Statistica
Forma dei grafici
• Sia che rappresentiamo le frequenze con un
grafico a barre, un istogramma o un diagramma
cartesiano, possiamo definire alcuni tipi di
comportamenti a dipendenza della forma che
assume il grafico.
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Forma dei grafici
• Distribuzione simmetrica a campana
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Docente: Ivan Zivko
1
Statistica
Forma dei grafici
• Distribuzione positivamente asimmetrica
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Forma dei grafici
• Distribuzione negativamente asimmetrica
41
Docente: Ivan Zivko
2
Statistica
Forma dei grafici
• Distribuzione ascendente
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Forma dei grafici
• Distribuzione discendente
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Docente: Ivan Zivko
3
Statistica
Forma dei grafici
• Distribuzione ad “U”
44
Forma dei grafici
• Distribuzione bimodale
45
Docente: Ivan Zivko
4
Statistica
Forma dei grafici
• Distribuzione plurimodale
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L’ogiva
• Se rappresentiamo con un istogramma le
frequenze relative cumulate invece delle
frequenze assolute otteniamo un grafico
crescente.
• Se poi uniamo gli spigoli delle barre con dei
segmenti otteniamo un’ogiva.
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Docente: Ivan Zivko
5
Statistica
L’ogiva
• Esempio: punti ottenuti da degli studenti in un
test attitudinale.
CLASSI
(PUNTI)
N. STUDENTI
(Freq. Assoluta)
Freq. RELATIVA
Freq. RELATIVA
CUMULATA
[900, 1400[
8
35%
35%
[1400, 1900[
7
30%
65%
[1900, 2400[
6
26%
91%
[2400, 2900[
2
9%
100%
48
L’ogiva
Frequenze cumulate
120%
100%
Percentuale studenti
80%
60%
40%
20%
0%
[0, 900[
[900, 1400[
[1400, 1900[
[1900, 2400[
[2400, 2900[
Punti
49
Docente: Ivan Zivko
6
Statistica
L’ogiva
• Con questo grafico possiamo per esempio dire
che percentuale di dati si trova al di sotto di
un certo valore.
• Si può anche determinare quanti dati si
trovano in un certo intervallo.
50
Docente: Ivan Zivko
7
