IST. SUP. STAT. DOCENTE: PROGRAMMAZIONE ADA GALLINA DISCIPLINARE INDIVIDUALE a. s. 2015 / 2016 F.GONZAGA. DISCIPLINA: : MATEMATICA INDIRIZZO: LICEO SCIENTIFICO SCIENZE APPLICATE CLASSE: 4SA TESTI ADOTTATI: Bergamini Trifone “Manuale blu 2.0 di matematica” Ed. Zanichelli ARGOMENTI ELENCO MODULI 1 ARITMETICA E ALGEBRA 2 GEOMETRIA 3 4 1A Numeri reali e retta reale: numeri algebrici e trascendenti. 1B Numeri complessi 2A Trasformazioni geometriche nel piano 2B Problemi trigonometrici RELAZIONI E FUNZIONI 3A Funzioni goniometriche e identità goniometriche 3B Equazioni e disequazioni goniometriche 3C Funzioni goniometriche inverse 3D Funzioni esponenziali e logaritmiche 3E Equazioni e disequazioni trascendenti DATI E PREVISIONI 4A Calcolo combinatorio 4B Calcolo della probabilità STRUMENTI/METODI Testo + Appunti + Derive Testo + Appunti + Derive e Cabri Testo + Appunti + Derive+Foglio elettronico Testo + Appunti + Presentazioni PPT SAPERI MINIMI NELL’AMBITO DEL PROGRAMMA ANNUALE TEMA: ARITMETICA E ALGEBRA - MODULO 1A – NUMERI REALI E RETTA REALE: NUMERI ALGEBRICI E TRASCENDENTI CONOSCENZE ABILITA’ Numeri algebrici e trascendenti. Non numerabilità dell’insieme R. Il numero . Il numero e. Approssimare l’elemento separatore due classi contigue di numeri reali. Utilizzare il foglio di calcolo per l'approssimazione del numero e e del numero pigreco. Classe 4 SA Liceo Scientifico Scienze Applicate TEMA: ARITMETICA E ALGEBRA - MODULO 1B – NUMERI COMPLESSI . CONOSCENZE ABILITA’ Il passaggio dai numeri reali ai complessi. Numeri immaginari. Numeri complessi e loro rappresentazione grafica nel piano di Argand-Gauss. Operazioni fra complessi in forma trigonometrica. Teorema di De Moivre. Definire un numero complesso. Eseguire calcoli con numeri complessi in forma algebrica e in forma trigonometrica. Calcolare la potenza di un numero complesso. TEMA: GEOMETRIA - MODULO 2A – TRASFORMAZIONI GEOMETRICHE CONOSCENZE ABILITA’ Isometrie (ripasso). Omotetie. Similitudini. Affinità. Invarianti delle trasformazioni. Riconoscere la tipologia di una trasformazione. Determinarne punti e rette unite di una trasformazione assegnata. Trasformare curve mediante una affinità assegnata. TEMA: GEOMETRIA - MODULO 2B – PROBLEMI TRIGONOMETRICI CONOSCENZE ABILITA’ Ripasso dimostrazioni: teoremi sui triangoli rettangoli, teorema della corda, teorema dell’area del triangolo, teoremi sui triangoli qualunque (seni, Carnot). Principi generali per l’impostazione del problema trigonometrico che richieda l’utilizzo delle incognite. Risolvere problemi trigonometrici che non richiedano l’uso di incognite utilizzando i teoremi sui triangoli rettangoli e sui triangoli qualunque. Saper applicare i teoremi studiati a problemi con incognite impostando equazioni risolventi goniometriche con opportuna scelta delle limitazioni e verifica di accettabilità delle soluzioni. TEMA: RELAZIONI E FUNZIONI - MODULO 3A – FUNZIONI GONIOMETRICHE e IDENTITÀ GONIOMETRICHE CONOSCENZE ABILITA’ Sistemi di misura dell’ampiezza degli angoli Generalità sulle funzioni goniometriche (definizioni, grafici e relazioni fondamentali tra esse, periodicità). Funzioni goniometriche di angoli particolari. Archi associati. Formule di addizione e sottrazione di seno e coseno, duplicazione e bisezione. Formule parametriche, prostaferesi, Werner. Grafici di funzioni goniometriche ottenuti per trasformazioni geometriche elementari. Angolo aggiunto. Periodicità delle funzioni. TEMA: RELAZIONI E FUNZIONI - MODULO 3B CONOSCENZE Equazioni e disequazioni goniometriche. Sistemi goniometrici. Grafici delle funzioni goniometriche inverse. Metodi grafici per equazioni e disequazioni goniometriche non risolubili con metodi esatti. Utilizzare la calcolatrice per la conversione fra i vari sistemi di misura degli angoli. Ricavare il grafico di una funzione goniometrica ottenibile per trasformazioni geometriche elementari. Saper utilizzare le formule goniometriche per la verifica di identità. Rappresentare graficamente una combinazione lineare di seno e coseno utilizzando l’angolo aggiunto. Determinare il periodo di una funzione goniometrica. – EQUAZIONI E DISEQUAZIONI GONIOMETRICHE ABILITA’ Risolvere equazioni e disequazioni lineari, omogenee, risolubili mediante applicazione delle formule goniometriche. Risolvere sistemi di equazioni goniometriche Risolvere sistemi di disequazioni goniometriche utilizzando correttamente la simbologia stabilita. Identificare per via grafica le soluzioni di equazioni che contengono congiuntamente funzioni goniometriche, polinomiali, esponenziali o logaritmiche. Classe 4 SA Liceo Scientifico Scienze Applicate TEMA: RELAZIONI E FUNZIONI - MODULO 3C – FUNZIONI GONIOMETRICHE INVERSE CONOSCENZE ABILITA’ Dominio di invertibilità di una funzione goniometrica. Individuare un dominio di invertibilità. Arcoseno, arcocoseno, arcotangente: dominio e Determinare il campo di esistenza di una funzione codominio. goniometrica inversa. Identificare per via grafica Grafici delle funzioni goniometriche inverse. soluzioni di equazioni contenenti anche funzioni goniometriche inverse. Tracciare grafici ottenibili per trasformazioni geometriche elementari delle funzioni goniomet5iceh inverse. TEMA: RELAZIONI E FUNZIONI - MODULO 3D – FUNZIONI ESPONENZIALI E LOGARITMICHE CONOSCENZE ABILITA’ Potenze con esponente reale. Funzione esponenziale. Proprietà delle funzioni esponenziali. Definizione di logaritmo. Funzione logaritmica. Proprietà delle funzioni logaritmiche. Teoremi che esprimono le proprietà dei logaritmi. Saper determinare dominio e proprietà principali di una funzione esponenziale o logaritmica (dominio, intersezione assi, segno, grafico probabile) Saper applicare le proprietà delle potenze e i teoremi sui logaritmi. Saper rappresentare graficamente funzioni esponenziali e logaritmiche ottenute per trasformazione geometrica. Rappresentare graficamente il logaritmo di una f(x) assegnata. TEMA: RELAZIONI E FUNZIONI - MODULO 3E – EQUAZIONI E DISEQUAZIONI TRASCENDENTI CONOSCENZE ABILITA’ Metodi risolutivi di equazioni e disequazioni esponenziali e logaritmiche. Confronti grafici. Saper risolvere equazioni e disequazioni esponenziali e logaritmiche notevoli (in forma canonica, con applicazione dei teoremi sui logaritmi, con sostituzione di variabile). Determinare le soluzioni approssimate di equazioni o disequazioni con l’ausilio di confronti grafici anche con log ( ) ( ). Saper risolvere sistemi di equazioni trascendenti. TEMA: DATI E PREVISIONI - MODULO 4A – CALCOLO COMBINATORIO CONOSCENZE ABILITA’ Principio delle scelte successive e delle scelte alternative. Disposizioni semplici e con ripetizione. Permutazioni semplici e con ripetizione. La funzione fattoriale. Combinazioni semplici e con ripetizione. Proprietà dei coefficienti binomiali. Triangolo di Tartaglia. Sviluppo del binomio di Newton. Teorema sulla cardinalità dell’insieme delle parti. Risolvere problemi di calcolo combinatorio ricorrendo al principio delle scelte successive oppure utilizzando i raggruppamenti opportuni. Dimostrare proprietà dipendenti dalle proprietà dei coefficienti binomiali. Risolvere equazioni e disequazioni contenenti disposizioni, permutazioni e combinazioni. Determinare lo sviluppo della potenza di un binomio. TEMA: DATI E PREVISIONI - MODULO 4B – CALCOLO DELLE PROBABILITA’ CONOSCENZE ABILITA’ Operazioni su eventi. Le diverse concezioni di probabilità Assiomi della probabilità Probabilità contraria, dell’unione fra eventi, probabilità dell’intersezione. Applicare, scegliendo in base al contesto, la concezione classica della probabilità, oppure la concezione frequentista (empirica) o soggettiva. Applicare metodi combinatorici per calcolare la probabilità in senso classico . Classe 4 SA Liceo Scientifico Scienze Applicate Indipendenza fra eventi e probabilità subordinata. Il problema delle prove ripetute. Il teorema di disintegrazione. Il teorema di Bayes. Risolvere problemi probabilistici utilizzando in modo appropriato i teoremi del calcolo delle probabilità. Risolvere problemi utilizzando gli alberi probabilistici. Riconoscere e risolvere un problema di prove ripetute. Probabilizzare le possibili cause di un evento accaduto utilizzando il teorema di Bayes. METODOLOGIE DI VERIFICA VALUTAZIONI PER CIASCUN QUADRIMESTRE: numero minimo quattro numero massimo otto (considerando le prove ripartite fra scritto ed orale, con almeno tre scritti) . La proposta di voto di fine quadrimestre terra’ conto sia della media ponderata delle verifiche sommative sia della continuita’ d’impegno nel lavoro domestico, sia del trend delle valutazioni stesse. PROVE UTILIZZATE AI FINI DELLA VALUTAZIONE SCRITTA (*): ESERCIZI di tipo APPLICATIVO ESERCIZI di tipo TEORICO (dimostrazioni) SOLUZIONE DI PROBLEMI (*) Sarà a discrezione del docente predisporre una prova di recupero per eventuali assenze dalle prove scritte, questa potrà essere assegnata sin dal primo giorno utile dopo il rientro dello studente. PROVE UTILIZZATE AI FINI DELLA VALUTAZIONE ORALE: INTERROGAZIONI PROVE STRUTTURATE (scelta multipla / vero-falso) PROVE SEMISTRUTTURATE (completamento, risposta aperta, esercizio a soluzione rapida, vero-falso con motivazione, vero-falso con correzione della risposta quando falsa, test a scelta multipla con motivazione) PRESENTAZIONE di RELAZIONI, anche in forma multimediale. VALUTAZIONE DEI COMPITI PER CASA ( a campione) Classe 4 SA Liceo Scientifico Scienze Applicate