Cellule della granulosa Cellule del Sertoli Fattore anti-mulleriano (atrofia dei dotti di Müller) ESTROGENI Cellule della teca Cellule del TESTOSTERONE Leyding Favorisce lo sviluppo dei dotti di Wolff e Müller Già prima della quinta settimana di vita intrauterina Dopo la quinta settimana di vita intrauterina l’azione ormonale è essenziale per portare le gonadi dallo stato indifferenziato a quello differenziato ⇒ SESSO GONADICO ⇓ SESSO GENITALE O FENOTIPICO O FENOTIPO SESSUALE SESSO CROMOSOMICO O GENETICO⇒ XY o XX Possibili aberrazioni: cromosomiche, ormonali, altro. Caratteri sessuali primari TESTICOLO SPERMATOGENESI Spermatogonio 2n MI Spermatocita primario Spermatocita secondario ME n n ME Spermatozoo n MI Spermatide secondario n Spermiogenesi e gonadotropine: quando, cosa e come GnRH FSH LH A metà della gestazione: ipotalamo ipofisi Cellule germinali primordiali Spermatogoni + Alla pubertà: Inibina FSH Cellula del Sertoli Spermatociti Attivina Spermatozoi Spermatidi FSH controlla Trascrizione gene aromatasi Cellula del Leyding Testosterone Sintesi estrogeni Sintesi inibina Sintesi recettori per LH LH Sintesi della proteina che lega gli androgeni Il compito dell’FSH nella spermiogenesi è quello di avviare nel testicolo immaturo la differenziazione degli spermatidi durante la prima ondata spermatogenetica, consentendo così il completamento della spermiogenesi CRF= corticotrophin-releasing factor; GRF= growth hormon-releasing factor; TGF=transforming growth factor Anche Fattori paracrini ed autocrini influenzano la secrezione ormonale e la differenziazione cellulare nel testicolo Sintesi del TESTOSTERONE LHRH ⇓ LH (GP→AMPc) → trascrizione del gene 17-OH-desmolasi → conversione del colesterolo in pregnenolone ad opera della 17,20 desmolasi ↓ 5α α-reduttasi 3α α-reduttasi 5α α-ANDROSTENEDIOLO Durante la vita fetale, differenziazione del seno e tubercolo urogenitale, sviluppo dell’apparato genitale esterno Nella pubertà, la crescita dello scroto e della prostata Nell’adulto, la secrezione prostatica, crescita dei peli con tipica distribuzione maschile, sebo e ghiandole sebacee. AZIONI del TESTOSTERONE Controlla la funzione riproduttiva e la comparsa dei caratteri sessuali secondari (genitali e differenze somatiche esteriori). Effetti anabolici, stimola la crescita e maturazione dei tessuti. Nel feto, promuove lo sviluppo dell’epididimo Alla pubertà: • ingrandimento del pene • Ispessimento delle corde vocali • crescita in altezza e chiusura delle epifisi • aumento della massa muscolare e distribuzione del grasso nel torace • Aumentano le LDL e calano le HDL • Libido, potenza sessuale • Comportamento aggressivo • Aumenta l’ematopoiesi Controllo della funzione testicolare Anomalie della funzione testicolare DEFICIENZA CONGENITA DELLA 5α- reduttasi (testosterone 5α -red. diidrotestosterone) PSEUDOERMAFRODITISMO maschile: mancato sviluppo dei genitali esterni. Alla pubertà LH e il testosterone aumentano, il comportamento (la libido) è però tipicamente maschile così cambiano identità = “diventano ragazzi”. ASSENZA DELLE GONADOTROPINE • durante la vita fetale compromette il fenotipo • alla pubertà compromette la futura capacità riproduttiva (FSH) e la comparsa dei caratteri sessuali secondari (LHTestosterone)