APPARATO RIPRODUTTORE MASCHILE ORGANI DI RIPRODUZIONE ORGANI DI TRASPORTO ORMONI e CICLO ORMONALE APPARATO RIPRODUTTORE MASCHILE GONADI MASCHILI (testicoli) Definizione ghiandole riproduttrici maschili GRANDEZZA 4 cm di lunghezza LOCALIZZAZIONE scroto funzione termoregolatrice La spermatogenesi richiede una temperatura più bassa di quella presente all’intero del corpo (32° C) NB STRUTTURA LOBULI I testicoli si formano nella cavità addominale Alla nascita migrano nel sacco scrotale circa 250 i lobuli sono formati da TUBULI SEMINIFERI CONTORTI (250 m) Tubicini cavi spiralizzati all’interno dei quali si formano gli spermatozoi Le pareti dei tubuli seminiferi contorti sono formati da: spermatogoni cellule del Sertoli CELLULE cellule da cui hanno origine gli spermatozoi cellule di supporto INTERSTIZIALI cellule di Leydig sono attorno ai tubuli seminiferi producono testosterone ormone necessario per la produzione degli spermatozoi per lo sviluppo dei caratteri sessuali maschili TUBULI SEMINIFERI RETTI RETE TESTIS EPIDIDIMO canale raggomitolato su se stesso lungo 7 cm situato esternamente e sopra il testicolo dove gli spermatozoi maturano e restano immagazzinati DOTTO DEFERENTE APPARATO RIPRODUTTORE MASCHILE ORGANI DI TRASPORTO DOTTI DEFERENTI tubicini lunghi 45 cm partono da ciascun epididimo Le pareti dei dotti deferenti sono dotate di cellule muscolari, le cui contrazioni fanno avanzare gli spermatozoi. Ogni dotto deferente si fonde (in prossimità della vescica urinaria) col dotto eiaculatore proveniente dalla vescicola seminale DOTTI EIACULATORI passano attraverso la prostata confluiscono e si raccordano all’uretra GHIANDOLE è VESCICOLE SEMINALI ghiandole che secernono liquido seminale Liquido seminale funzione attivazione mediante sostanze che regolano il pH nutrizione mediante zuccheri e sostanze nutritive è PROSTATA ghiandola che secerne un liquido alcalino servirà a neutralizzare l’acidità della vagina URETRA PENE ghiandole bulbouretrali tessuti erettili ghiandole di Cowper secernono un liquido lubrificante che libera l’uretra dai residui di urina irrorati da una fitta rete di vasi sanguigni corpo spugnoso corpi cavernosi NB circonda l’uretra lateralmente all’uretra sperma miscuglio formato da; Ssecreto delle vescicole seminali Ssecreto della prostata Sspermatozoi 108/ cm3 di sperma ORMONI SESSUALI MASCHILI GnRH: ormone gonadotropo di rilascio FATTORE di RILASCIO secreto dall’ipotalamo stimola l’ipofisi a secernere LH e FSH FSH ormone follicolostimolante secreto dall’ipofisi stimola la spermatogenesi all’interno dei tubuli seminiferi LH (ICSH) ormone luteinizzante secreto dall’ipofisi agisce sulle cellule di Leidyg stimola la produzione di testosterone TESTOSTERONE secreto delle cellule di Leydig (cellule interstiziali dei testicoli) stimola la produzione degli spermatozoi lo sviluppo dei caratteri sessuali maschili CICLO ORMONALE MASCHILE REGOLAZIONE DELLA FUNZIONE SPERMATICA REGOLAZIONE a RETROAZIONE (Feedback negativo) Il fattore di rilascio (GnRH) secreto dall’ipotalamo stimola l’ipofisi a secernere LH e FSH Attraverso il sangue questi due ormoni raggiungono i testicoli. L’ormone FSH agisce sulle cellule del Sertoli e sugli spermatozoi in via di sviluppo L’ormone LH induce le cellule interstiziali a produrre e secernere testosterone Il testosterone presente nel sangue, raggiunge l’encefalo dove inibisce una ulteriore secrezione di fattori di rilascio dell’ipotalamo L’ipofisi cessa di secernere LH e FSH In assenza di questi ormoni si riduce la produzione di testosterone Quando la concentrazione di testosterone scende al di sotto di una certa soglia l’ipotalamo riprende a secernere il fattore di rilascio e il ciclo ricomincia ANDROGENI NEL MASCHIO UMANO gli androgeni prodotti nel feto sono importanti per lo sviluppo degli organi sessuali esterni gli androgeni prodotti fin dalla pubertà hanno diversi effetti: accrescimento della laringe ingrossamento della voce sviluppo dello scheletro e dei muscoli NEL MASCHIO di ALTRI ANIMALI gli androgeni sono responsabili di altri fattori criniera del leone muscolatura dello stallone cresta e speroni nel gallo LA PRODUZIONE di TESTOSTERONE è Nel maschio umano è costante èIn molti animali è stimolata da cambiamenti di temperatura stagioni illuminazione fattori ambientali può essere influenzata anche da circostanze sociali In molte società di animali tra cui quelle dei lupi e dei cani delle pianure africane, i maschi socialmente inferiori non diventano mai sessualmente maturi probabilmente a causa di una produzione ridotta di testosterone NB Anche nell’uomo la produzione di testosterone può variare a seconda delle situazioni emotive. Uno studio compiuto sui soldati arruolati durante la guerra del Vietnam indicava che i livelli di testosterone nelle reclute e nei soldati che partecipavano direttamente ai combattimenti erano molto più bassi dei livelli osservati negli uomini non impegnati in prima linea.