MODIFICAZIONE DEI LIVELLI SIERICI DI LH, FSH E TESTOSTERONE DOPO
PROSTATECTOMIA RADICALE: UNO STUDIO PROSPETTICO MONOCENTRICO
INTRODUZIONE
La prostatectomia radicale (RP) può indurre modificazioni significative dei livelli sierici di
Testosterone (T), ormone follicolostimolante (FSH) e luteinizzante (LH). In letteratura sono
disponibili solo pochi dati riguardo questo argomento, in assenza di un’analisi mirata
dell’evoluzione di questo fenomeno nei mesi successivi all’intervento. Lo scopo di questo lavoro è
stato analizzare le modificazioni di T, FSH, LH 1 e 3 mesi dopo RP rispetto ai valori preoperatori, e
valutare le correlazioni fra questi ormoni nei differenti intervalli di follow-up.
MATERIALI E METODI
Abbiamo arruolato prospetticamente 100 pazienti (età media 65, range: 48-76) trattati con
prostatectomia radicale per carcinoma prostatico (PCa) clinicamente localizzato. Abbiamo escluso
dallo studio pazienti con note malattie endocrinologiche e con radio- o ormonoterapia neoadiuvante
o adiuvante. I livelli sierici di T, FSH, LH sono stati misurati prima della RP e 1 e 3 mesi
postoperatori. Abbiamo analizzato le modificazioni ormonali (T, FSH, LH) dal baseline con T test
per dati appaiati. Inoltre, la correlazione fra T e LH è stata calcolata con coefficiente di correlazione
di Spearman.
RISULTATI
Abbiamo analizzato i dati completi (T, FSH, LH al baseline, a 1 e 3 mesi) di 60/100 pazienti. 1
mese dopo RP è risultata una significativa riduzione dei livelli di T (T0:15,11 - T1: 13,51 nmol/L;
p=0,037), seguita a 3 mesi da un ritorno a valori comparabili al preoperatorio (T0:15,11 – T3:14,86
nmol/L; p=0,690). A contrario, LH ha mostrato un significativo incremento a 1 mese (LH0: 3,79 –
LH1:5,11 mUI/mL; p<0,0001) che si è mantenuto sugli stessi valori a 3 mesi (LH0: 3,79 – LH3:
5,23 mUI/mL; p<0,0001). FSH ha mostrato un più lieve rialzo dopo 1 mese (FSH0:6,02 –
FSH1:6,85 mUI/mL; p=0,02) che si è mantenuto costante dopo 3 mesi (FSH1:6,85 – FSH3:7,54;
p=0,05).
Preoperatoriamente la correlazione fra LH e T è risultata altamente significativa (r= 0,4934;
p=0,0003), è stata persa a un mese (r= 0,1024, p=0,4792) e recuperata 3 mesi dop RP (r= 0,2990,
p=0,0349). LH a un mese è risultato correlato significativamente al valore di T a 3 mesi (r= 0,2799;
p=0,0490).
CONCLUSIONI
Nel nostro studio la prostatectomia radicale ha comportato significative modificazioni negli ormoni
sessuali. In dettaglio, abbiamo evidenziato una significativa riduzione di T un mese dopo
l’intervento, mentre a 3 mesi abbiamo osservato il quadro ormonale di ipogonadismo
ipergonadotropico compensato. Ulteriori studi sono necessari per definire la causa di tali
modificazioni ormonali.
FSH (mUI/mL)
Testosterone (nmol/L)
16,00
9,00
15,50
8,50
15,00
8,00
14,50
7,50
14,00
7,00
13,50
6,50
13,00
6,00
12,50
5,50
12,00
5,00
Preoperative
1 Month
3 Months
LH (mUI/mL)
6,00
5,50
5,00
4,50
4,00
3,50
3,00
Preoperative
1 Month
3 Months
Preoperative
1 Month
3 Months
Gianni Vittori1, Mauro Gacci1, Nicola Tosi1, Saverio Giancane1, Alberto Lapini1, Sergio Serni1, Giovanni
Corona2, Anna Maria Morelli3, Mario Maggi3, and Marco Carini1.
1-Department of Urology, University of Florence, Florence, Italy
2-Endocrinology Unit, Maggiore-Bellaria Hospital, Bologna, Italy
3-Department of Clinical Physiopathology, University of Florence, Florence, Italy.