Virus influenzali ricombinanti per lo studio dell’immunità specifica in modelli di infezione murina. Resp.Maria Rita Castrucci Studi di reverse genetics applicati al virus dell’influenza sono stati largamente utilizzati per definire la struttura e funzione biologica delle proteine virali al fine di meglio comprenderne i meccanismi di patogenesi e possibili approcci di attenuazione della virulenza. Mutazioni di delezione ed inserzione di sequenze estranee nella regione gambo della neuraminidasi hanno inoltre ispirato l’utilizzo di virus ricombinanti quali vettori di antigeni correlati ad altri agenti infettivi o ad antigeni proteici contribuendo ad estendere ulteriormente l’uso di tale virus nello studio della risposta immune nel topo. In particolare, il virus influenzale ricombinante WSN/OVA257-264, contenente l’epitopo per linfociti T citotossici (CTL) di ovalbumina di pollo, si è dimostrato utile nel definire il ruolo dell’antigene nei meccanismi di richiamo e localizzazione di specifici linfociti T attivati durante la fase acuta di una infezione primaria o secondaria. La piena comprensione dei meccanismi che regolano nella fase acuta l’induzione e il traffico di linfociti antigeni specifici e successivamente la distribuzione e il mantenimento delle relative cellule memoria nelle mucose e tessuti linfoidi appare centrale nello sviluppo di nuove strategie vaccinali. Il presente programma propone altresì un’analisi riguardante proprietà funzionali ed ampiezza di CTL specifici verso antigeni veicolati con virus influenzali ricombinanti impiegati nella infezione di topi preimmuni ad un differente sottotipo antigenico virale. Pubblicazioni relative al progetto: 1. Stevenson P.G., Belz G.T., Castrucci M.R., Altman J.D., Doherty P.C. (1999). A gamma-herpesvirus sneaks through a CD8(+) T cell response primed to a lytic-phase epitope. Proc. Natl. Acad. Sci. USA, 96(16):9281-9286. 2. Topham D.J., Castrucci M.R., Wingo F.S., Belz G.T., Doherty P.C. (2001). The role of antigen in the localization of naïve, acutely activated, and memory CD8+ T cells to the lung during influenza pneumonia. J. Immunol., 167:6983-6990.