HEOS Anno XIII n. 577 Venerdì 12 Settembre 2014 Settimanale in pdf www.heos.it .it Scopri le nostre offerte vai a pag. 3 STONEHENGE CIRCONDATO DA MISTERIOSI MONUMENTI SEPOLTI LO SQUALANO DIVENTA ECO-SOSTENIBILE E LOW COST NUOVE POSSIBILITÀ DI “SFAMARE IL MONDO” Abbonamento annuale € 17,00 ISSN 1720 - 366X In copertina, il sito di Stonehenge (Regno Unito) al tramonto (foto google.com) In vetrina Andrea Pivatello L'Idrogeno nel 2009 Heos Editrice 2010 Pagg. 160 euro 14,00 + s.p. Richiedilo nella tua libreria “Guida ai Vini Veneti” Aggiornata 2010 72 pag. pdf Solo € 3,50 Oppure in omaggio con abbonamento a Heos.it Sommario PRIMO PIANO 4 EBOLA, BILANCIO SEMPRE PIÙ GRAVE ATTUALITÀ 5 6 UNA CAMPAGNA PER MISURARE LA PLASTICA IN MARE LA “CLASSI POLLAIO”?È UN PROBLEMA “LOGNORMALE” AMBIENTE 7 8 NUOVE POSSIBILITÀ DI “SFAMARE IL MONDO” SI CERCANO NUOVI MODI PER MISURARE LE SOSTANZE INQUINANTI DEI RITARDANTI DI FIAMMA TECNOLOGIA Ordina a [email protected] Heos.it Raccolta completa 2013 47 numeri, 958 pagine dvd solo € 10 + € 2 s.sp. 9 10 11 ONDE MILLIMETRICHE PER RIDURRE GLI INGORGHI SULLA RETE DATI EBOLLIZIONE CONTROLLATA DA CAMPO ELETTRICO LA SICUREZZA INFORMATICA A PORTATA DI PMI DAL MATRIMONIO DI DIAMANTI E FULLARENISTRADA APERTA ALLA NANOELETTORNICA SCIENZE 12 13 RIPRODOTTI AL COMPUTER I “MATTONI DELLA VITA” SCARTI DI SILICIO PER STRUMENTI DI ALTA QUALITÀ SALUTE HEOS.it Settimanale di scienze politica cultura Direttore responsabile Umberto Pivatello Aut. Tr. Verona n°1258 -7 Marzo 1997 Roc n. 16281 Heos Editrice Sede Amministrativa Redazione Via Muselle,n. 940 - 37050 Isola Rizza - Vr (It) Tel +fax +39-045-6970187 339-2965817 E-mail [email protected] Abbonamento annuale Ordinario euro 17,00 Sostenitore euro 80,00 Coordinate bancarie. iban. IT26 C 05034 59630 000000002606 Banca Popolare di Verona filiale di Oppeano (Vr) Tiratura 8.101 copie spedite via e-mail www.heos.it 14 15 LO SQUALANO DIVENTA ECO-SOSTENIBILE E LOW COST FARE I VERSETTI AL BEBÈ PUÒ ACCELERARE IL SUO SVILUPPO LINGUISTICO SPAZIO 16 17 PREVISIONI COSMICHE: LA CORTINA DI NUBI PLUMBEE CEDERÀ IL PASSO ALLA LUCE SOLARE LA SUPER LUNA ... ANCHE PER L’AGRICOLTURA FOCUS 18 19 STONEHENGE CIRCONDATO DA MISTERIOSI MONUMENTI SEPOLTI NON SOLO ORECCHIO: I MUSICISTI PROFESSIONISTI HANNO NEURONI SPECCHIO UPER-SPECIALIZZATI WEEKEND 20 BATTAGLIA TERME, TRA LAGHETTI TERMALI, CULTURA E GRANDI CASTELLI CULTURA 22 IL CASTRUM ARTENIA NEL DUCATO LONGOBARDO DI FORUM IULII 2 - n. 577 | Venerdì 12 Settembre 2014 www.heos.it www.elettricoop.it PRIMO PIANO Regaliamoci un libro L’OMS: “NEI TRE PAESI PIÙ COLPITI 2.400 MORTI E QUASI 5MILA CASI” L'ANTROPOLOGO E IL MONDO GLOBALE di Augé Marc EBOLA, BILANCIO Raffaello Cortina Editore 2014 Pa 126 € 15,00 SEMPRE PIÙ GRAVE I n un mondo in trasformazione accelerata, un cambio di scala colpisce e riconfigura le nostre esistenze individuali e collettive. In questo nuovo ambiente, l’antropologia ha d’ora in avanti l’immenso compito di criticare l’insieme ancora proteiforme che chiamiamo il mondo globale. Augé indaga soprattutto il concetto di morte del tempo associato al concetto, ampiamente analizzato in passato dall'antropologo francese, di non luogo, ponendosi domande in riferimento ai legami fra senso comune e individuo dei nostri tempi. Ciò di cui c'è primariamente bisogno, spiega l'antropologo, è un impegno costante allo scopo di raggiungere la consapevolezza su noi stessi, per operare una trasformazione, già sintetizzata a suo tempo da Mauss, della civiltà da globale a totale, facendo valere, più di ogni altro interesse, la solidarietà, l'ambizione, la lucidità e l'intelligenza. Secondo Augé oggi le trasformazioni che stanno interessando i sistemi di trasporto e di passaggio delle informazioni stanno conducendo l'uomo verso un limbo di consapevolezza che deve essere sfruttato anziché generare paura. I l direttore generale dell'Oms Margaret Chan durante una conferenza stampa che si è tenuta a Ginevra ha diffuso i dati sull’epidemia di Ebola. Eccoli. Nei tre paesi più colpiti, Guinea, Sierra Leone e Liberia, si è arrivati a 4.784 casi con più di 2.400 morti. Attualmente l'Oms sta impiegando circa 500 persone nei paesi colpiti ma la scala dell'epidemia è enorme, per cui secondo il direttore Margaret Chan ci sarebbe bisogno di almeno altri 1.000 operatori sanitari per combattere l'epidemia in modo più efficace nei centri di trattamento presenti e futuri. Ogni 70-80 letti per il trattamento dei casi servono - ha detto - almeno 200 operatori sanitari tra medici, infermieri e pulitori professionali. L’Oms inoltre ha fatto sapere che nei tre paesi principali interessati dall'epidemia il numero di nuovi casi cresce più velocemente della possibilità di affrontarli. Come esempio è stata citata la Liberia dove in un ospedale installato dall'Oms e dal locale ministero della Salute per 30 pazienti al momento dell'apertura ne aveva già 70, e non c'è più un letto libero in ospedale in tutto il paese. C’è bisogno di tutto fa sapere il direttore Chan: attrezzature, dispositivi di sicurezza, e soprattutto nuovo personale medico, ben addestrato e capace di sostenere i pazienti e di confortarli. (Red) Vedi http://www.who.int/ La possibilità di avere ogni centimetro del mondo sotto mano in qualsiasi mondo, senza che nulla di esso possa ancora essere sconosciuto, amplia e al tempo stesso limita i nostri orizzonti mentali. Esiste sempre più una presa di coscienza della limitatezza delle nostre vite, limitatezza che ora cogliamo anche nel nostro mondo, che ci è enormemente familiare e che non rappresenta più alcuna sorpresa. La sensazione comune, di questa società globale, secondo quanto sostenuto da Augé, è quella di una impossibilità di fare qualcosa oltre noi, che non sia il mero vivere. L'autore. Marc Augé è directeur d’études presso l’Ecole des Hautes Etudes en Sciences Sociales di Parigi. Africanista di formazione, da anni si occupa di antropologia delle società complesse. Attraverso testi come Un etnologo nel metrò o Il metrò rivisitato, Marc Augé ha sviluppato un’antropologia del quotidiano in grado di esplorare il nostro stesso ambiente. RICOSTRUITA LA FREGATA DI LAFAYETTE Una ricostruzione della fregata utilizzata dal generale francese Gilbert du Motier - il marchese de Lafayette - per portare rinforzi rivoluzionari americani nel 1780 naviga al largo della costa occidentale della Francia. La nave salperà per gli Stati Uniti nell’Aprile 2015 (foto http://www.bbc.com/) 4 - n. 577 | Venerdì 12 Settembre 2014 www.heos.it CRONACHE OPERATIVA LA MISSIONE PLASTIC PELAGOS re quali sono le aree in cui possono esserci maggiori concentrazioni di microplastiche. Un'indicazione preziosa per i ricercatori che si occupano di valutare l'incidenza di inquinanti, frammenti di plastica e metalli pesanti su pesci e organismi marini. Un'occasione per il Consorzio anche per testare sul campo le prestazioni delle proprie catene modellistiche relative al moto ondoso e all'idrodinamica. UNA CAMPAGNA PER MISURARE LA PLASTICA IN MARE I niziata la missione “Plastic Pelagos” per lo studio dell'inquinamento da plastiche nel Mar Mediterraneo, organizzata da ISPRA e dall'Università di Siena nell'ambito del progetto Plastic Busters, e a cui parteciperà anche il consorzio LaMMA formato da Cnr e Regione Toscana. La nave oceanografica Astrea, di proprietà dell'Ispra, è salpata dal porto di Livorno con a bordo diversi gruppi di ricerca italiani e francesi impegnati nello studio dell'impatto delle materie plastiche sull'ambiente marino. Il gruppo di ricercatori che partecipano alla missione appartiene a vari istituti, quali l'Università di Siena, ISPRA, IFREMER e il Gruppo di studio sulle Tartarughe Marine del Museum National d'Histoire Naturelle di Parigi, l'Università di Ferrara, oltre al Consorzio LaMMA. La missione attraverserà le aree più sensibili del Santuario Pelagos, toccando La Spezia, Genova, San Remo, facendo tappa nei porti della La nave oceanografica Astrea Corsica, l'Asinara, Elba e Capraia, per poi tornare a Livorno il 18 settembre. La missione “Plastic Pelagos” darà l'opportunità di raccogliere dati sulla presenza delle plastiche e sugli effetti da queste determinati negli organismi marini. Il LaMMA è chiamato in causa innanzitutto per la scelta dei punti di campionamento, grazie alla modellistica delle correnti, che permette di valuta- Gli obiettivi della spedizione e la situazione dell'inquinamento da plastiche nel Mar Mediterraneo sono sttai illustrati all'Acquario di Genova da Maria Cristina Fossi, dell'Università di Siena, François Galgani, di Ifremer, Teresa Romeo dell'ISPRA e Chiara Lapucci del LaMMA. La missione è anche un'opportunità per sensibilizzare l'opinione pubblica e gli operatori commerciali, industriali e turistici con cui l'equipaggio di Astrea verrà a contatto nei porti. Le plastiche sono infatti tra i principali inquinanti del Mar Mediterraneo e rappresentano una grave minaccia per l'ambiente marino e per gli organismi che lo abitano. La rilevanza di questo problema è attestata anche dalla presenza del “Marine Litter” (rifiuti galleggianti) all'interno degli 11 descrittori di valutazione dello stato di salute del mare stabiliti dalla Marine Strategy dell’Unione Europea. (Red) Vedi http://www.cnr.it http://ec.europa.eu/environment/ marine/index_en.htm RASSEGNA STAMPA. LA VIGNETTE DELLA SETTIMANA Corriere.it 12 Settembre Corriere.it 11 Settembre Italiaoggi.it 12 Settembre 5 - n. 577 | Venerdì 12 Settembre 2014 www.heos.it Italiaoggi.it 10 Settembre M essa a punto una innovativa tecnologia automatizzata per rilevare i difetti, ripararli e riutilizzare il Silicio (Si) per altri prodotti simili permettendo nel contempo notevoli risparmi sui costi alla produzione. Il silicio come è noto viene ampiamente utilizzato per produrre celle fotovoltaiche (FV). Il silicio è un materiale dispendioso e i wafer di Si cristallino sono i componenti più cari associati alla produzione di pannelli solari. Perciò, i difetti durante la produzione possono causare grossi scarti, comportando grandi perdite finanziarie per le numerose piccole e medie imprese (PMI). Gli scienziati mirano a sviluppare una tecnologia laser innovativa per riparare le celle e i wafer di silicio difettosi o rotti grazie al finanziamento UE del progetto REPTILE (“Repairing of photovoltaic wafers and solar cells by laser enabled silicon processing”). Il Si recuperato sarà usato per prodotti FV economici di alta qualità per un settore in crescita che richiede celle FV piccole, semi-trasparenti o dalla forma personalizzata. I successi si basano sugli avanzamenti nell'ispezione delle celle basata sull'immagine e nella classificazione dei difetti e su un controllo a scansione migliorato delle fonti laser a elevata luminosità. La prima fase del progetto ha sviluppato un design del sistema automatizzato. Un singolo braccio sposterà automaticamente la cella nei vari stadi di lavo- SCARTI DI SILICIO PER STRUMENTI DI ALTA QUALITÀ razione: caratterizzazione, elaborazione, selezione. La caratterizzazione avverrà mediante l'utilizzo di diverse tecniche per rilevare e localizzare i difetti. Le informazioni verranno trasferite a un'interfaccia di comunicazione per poi essere confrontate con una banca dati di altri 500 campioni testati per il progetto. L'impianto automatico determinerà quindi possibili scenari di incisione (la creazione di una tacca per la localizzazione della rottura) e taglio. Gli scienziati hanno sviluppato le spe- cifiche tecniche del sistema laser, compresi la fonte laser ottimale e gli elementi guida del raggio, per consentire il migliore compromesso tra produttività, qualità e costo. Sono in fase di sviluppo due possibili procedure laser: un nuovo taglio a più passaggi con spostamento del punto focale, e un metodo ibrido di incisione e spaccatura (detta rottura controllata) di taglio quasi totale. I concetti di progettazione saranno incorporati in una singola macchina prototipo durante la prossima fase del progetto. Il rilevamento dei difetti nei wafer di silicio e nelle celle e il riutilizzo del silicio difettoso in altri componenti FV promette notevoli vantaggi economici per le PMI nell'industria fotobvoltica. La tecnologia automatizzata di REPTILE promette di migliorare la posizione competitiva delle PMI e anche di aprire nuovi mercati per celle FV di formato ridotto e su misura. (Red) http://cordis.europa.eu/ http://www.reptile-project.eu/ Informazioni commerciali Essiccatore solare per alimenti “Elio” è un essiccatore solare per alimenti, piante aromatiche ed officinali, particolarmente adatto ad un utilizzo familiare o per piccole produzioni. Le sue caratteristiche lo rendono elemento indiscusso in tutte quelle attività di trattamento di conservazione in cui si intenda mantenere la piena continuità dei processi di agricoltura biologica e biodinamica. Info [email protected] Termoflow Il flusso d’aria calda e fresca a costo zero Ecologicamente compatibile Info [email protected]