MONONUCLEOSI INFETTIVA DEFINIZIONE malattia contagiosa a decorso generalmente acuto eziologia: virus di Epstein-Barr (EBV), subfamiglia Gammaherpesvirinae EBV è associato inoltre a diverse neoplasie (linfomi cerebrali primitivi in HIV, linfoma di Burkitt, carcinoma rinofaringeo anaplastico) EPIDEMIOLOGIA malattia ubiquitaria, senza andamento stagionale particolare può colpire soggetti di tutte le età; più frequente nei giovani adulti il 90% degli adulti presenta anticorpi anti-EBV EPIDEMIOLOGIA contagiosità scarsa sorgente di infezione: saliva trasmissione per contatto diretto o indiretto l’escrezione del virus persiste per circa un anno dopo l’infezione acuta PATOGENESI bersaglio virale: linfociti B attivazione policlonale di alcuni linfociti B con produzione di immunoglobuline (anticorpi eterofili) caratteristica comparsa di mononucleati atipici (cellule di Downey o virociti) linfociti T attivati EBV rimane latente in alcune cellule (linfociti B e cellule dell’epitelio faringeo) CLINICA periodo di incubazione variabile: 30-60 gg esordio brusco con febbre, cefalea e malessere faringotonsillite (70-90%) tumefazione linfoghiandolare, frequente linfoadenite sistemica (90-100%) splenomegalia (50-60%) epatomegalia (5-10%), talora ittero CLINICA esantema rubeoliforme, meno frequentemente morbilliforme o scarlattiniforme (3-12%) dopo assunzione di ampicillina rash cutaneo (69-98%) enantema: piccole petecchie sul palato molle o duro (25-40% ) CLINICA persistenza del quadro clinico per circa 10 gg la linfoadenopatia persiste invece più a lungo (2-3 settimane) COMPLICANZE manifestazioni neurologiche: meningite, encefalite, sindrome di Guillan-Barrè (1%) rottura splenica anemia emolitica da emoagglutinine fredde (0.5-3%) porpora piastrinopenica e piastrinopatica pericardite, miocardite, orchite (rare) LABORATORIO leucocitosi (12000-25000 GB/mmc) linfocitosi e monocitosi presenza in circolo di mononucleati atipici neutropenia piastrinopenia persistenza delle alterazioni ematologiche per circa 4-8 settimane ipertransaminasemia raramente iperbilirubinemia LINFOCITI ATIPICI DIAGNOSI Sierologia anticorpi anti-VCA di tipo IgM tipici della fase acuta anti-VCA di tipo IgG: picco in 3°-4° settimana di malattia, persistono per tutta la vita anti-EBNA: comparsa dopo 6 mesi da infezione, persistenza per tutta la vita reazione di Paul-Bunnell Indagini di biologia molecolare PCR utile in casi selezionati Diagnosi differenziale malattia da CMV toxoplasmosi linfoghiandolare leucemie acute angine batteriche infezione retrovirale acuta TERAPIA sintomatica nei casi con essudato faringotonsillare spiccato e tumefazioni ghiandolari voluminose: terapia corticosteroidea