Isabella Crespi PROCESSI DI SOCIALIUAZIONE ' E IDENTITA DI GENERE Teorie e modelli a confronto Cl SOCIOLOGIA, CAMBIAMENTO EPOLITICA SOCIALE FRANCOANGEU / IUAV - VENEZIA 'I AREA SERV. BIBLIOGRAFICI E DOCUMENTALI DEPCIA w 28 Isabella Crespi PROCESSI DI SOCIALIZZAZIONE ' E IDENTITA DI GENERE Teorie e modelli a confronto UNIVERSITA' IUAV DI VENEZIA BIBLIOTECA G. ASTENGO I z_~~~3 NV.•.............................•••.••••••••••••• f RANCOANGELI Indice Introduzione 1. Socializzazione, identità e differenze di genere 2. Il percorso del volume 1. Socializzazione e ruoli sessuali: le teorie classiche e moderne 1. Il modello integrazionista: la socializzazione ai ruoli sessuali come percorso di complementarietà funzionale 1.1 Emile Durkheim: educazione e socializzazione l .2 Socializzazione e identità: l'interiorizzazione dei ruoli sessuali nella teoria di Talcott Parsons 1.3 La socializzazione come apprendimento e trasmissione dei ruoli sessuali 1.4 Famiglia e scuola: la continuità della socializzazione ai ruoli sessuali 1.5 Maschile e femminile: una complementarietà funzionale 2. Il modello conflittualista: la socializzazione ai ruoli sessuali e la riproduzione della disuguaglianza 2.1 L'identità come percorso collettivo: socializzazione, alienazione e habitus in Marx e Bourdieu 2.2 Il processo di socializzazione come riproduzione dei ruoli sessuali 2.3 Famiglia e scuola: strumenti per la riproduzione della disuguaglianza tra i sessi 2.4 Maschile e femminile: il fondamento della disuguaglianza 3. La necessità di una svolta: oltre gli approcci moderni alla socializzazione 5 pag. 11 » 11 » 12 » 15 » » 15 15 » 19 » 24 » » 25 30 » 32 » » 33 36 » » 37 44 » 46 2. Socializzazione e differenze di genere nella società postmoderna: la svolta interazionista-comunicativa e i suoi limiti I. Il modello interazionista-comunicativo: una lettura postmoderna della socializzazione I. I Socializzazione e identità: in cerca di una riflessività comunicativa I. I. l Prospettive teoriche emergenti sul concetto di identità I .2 Famiglia e scuola: mediare le differenze di genere I .2.1 Dalla companionship al paradosso dell'autoreferenzialità: la famiglia come mediatrice delle differenze di genere 1.2.2 Comunicare e apprendere il genere nella scuola I .3 La rappresentazione del maschile e del femminile: ritratto di una cultura di genere I .4 La socializzazione al genere come negoziazione delle differenze 2. I limiti della svolta comunicativa 3. La svolta relazionale e la dopo-modernità I. Il modello relazionale: un nuovo paradigma della socializzaz10ne l. I Socializzazione e identità: rischiare nella società dopomoderna I .2 Socializzare al genere attraverso una rete: famiglia e scuola come "portatrici" di relazioni di genere I .2. I Famiglia: differenze di genere e generazioni I .2.2 Scuola: apprendere attraverso le relazioni e i valori 1.2.3 Il patto educativo e la rete di agenzie 1.3 La differenza di genere come interdipendenza e qrientamento alla reciprocità I .4 La socializzazione al genere come guida relazionale all'essere uomo o donna 2. In sintesi 4. I modelli di socializzazione al genere: un confronto )) 53 )) 56 )) 59 74 77 )) )) )) 77 85 )) 87 )) )) 93 94 )) IOI )) 102 )) I03 )) )) 115 I 15 124 I29 )) 132 )) )) 136 138 )) 139 )) 140 140 143 149 )) )) )) I. I modelli di socializzazione e la loro evoluzione: un percorso attraverso le parole I. I L'identità di genere: da destino sociale a progetto di vita I .2 La dimensione biologica e i legami socializzativi I .3 Cultura di genere: il codice simbolico per la differenza 6 )) )) )) 1.4 Socializzazione al genere: norme e regole della differenza 2. Quale "genere" di rischio? 2.1 Il modello integrazionista e l'ultrasocializzazione 2.2 L'ultrasocializzazione conflittuale: il modello conflittualista 2.3 Il modello interazionista-comunicativo e I'iposocializzazione 2.4 Il rischio del disequilibrio nel modello relazionale 3. Osservazioni conclusive Riferimenti bibliografici 7 » » » » 154 159 163 166 » » 169 172 175 » 177 » PROCESSI DI SOCIALIZZAZIONE EIDENTITÀ DI GENERE Teorie e modelli a confronto Cosa si intende per socializzazione al genere? Il volume ripercorre il tema della socializzazione e delle differenze di genere attraverso l'analisi dei modelli sociologici classici, moderni e contemporanei. In particolare, si evidenziano gli aspetti peculiari relativi alla socializzazione al genere: il rapporto tra socializzazione e identità, il ruolo delle agenzie di socializzazione e i riferimenti culturali e simbolici delle differenze sessuali e di genere. I modelli sociologici classici e moderni hanno interpretato le relazioni di genere come relazioni funzionali, di dominio o di potere tra i due sessi, basandosi sul binomio uguaglianza-disuguaglianza. Successivamente, il concetto di dijferenza-indifferenziazione e di somiglianza-dissomiglianza hanno favorito una rinnovata riflessione rispetto ai processi di socializzazione e alle differenze di genere. Oggi il processo di socializzazione al genere si configura come un percorso rischioso che coinvolge fattori strutturali, relazionali e culturali, si confronta con le condizioni sociali e le aspettative individuali e societarie. La riflessione sociologica più recente offre due percorsi possibili: da un lato accentua l'importanza dell'aspetto comunicativo nei processi di socializzazione e di costruzione dell'identità di genere, dall'altro sottolinea la rilevanza dell'aspetto relazionale. Proprio quest'ultimo, in opposizione ad una tendenza verso l'omogeneizzazione e l'appiattimento della differenza, propone una lettura multidimensionale della socializzazione, all'interno della quale il genere stesso diventa una risorsa relazionale. Isabella Crespi è ricercatrice in Sociologia dei Processi culturali presso l'Università degli Studi di Macerata, dove insegna Sociologia della Famiglia e Sociologia delle Relazioni interculturali. È autrice di volumi e saggi inerenti la socializzazione, l'identità e le differenze di genere tra i quali: Identità di genere, relazioni e contesti: esperienze maschili e femminili a confronto, Unicopli, Milano (2007) e Identità e trasformazioni sociali nella dopomodernità (a cura di), EUM, Macerata (2008). IL AREA S EI ISBN 978-88-464-9944-8 € 19,00 (U) .t.m nmt