LA QUANTITA’ DI MOTO PROGETTO DI FRANCESCO PAPPATERRA FREQUENTANTE LA CLASSE 3°A DEL LICEO SCIENTIFICO DI MORMANNO DEFINIZIONE DI QUANTITA’ DI MOTO In meccanica, la quantità di moto e’ una grandezza vettoriale che ha la stessa direzione e lo stesso verso del vettore velocita’. kg m/s massa(kg) q=mv Velocita’ (m/s) QUANTITA’ DI MOTO IL SISTEMA ISOLATO UN SISTEMA SI DICE ISOLATO SE LA RISULTANTE DELLE FORZE ESTERNE APPLICATE AL SISTEMA E’ UGUALE A ZERO. In un sistema isolato la quantita’ di moto totale del sistema si conserva: COSTANTE QUINDI non ci sono forze esterne al sistema. IMPULSO E QUANTITA’ DI MOTO L’IMPULSO DELLA FORZA CHE REAGISCE SU UN CORPO DI MASSA m IN UN CERTO INTERVALLO DI TEMPO Δt E’ UGUALE ALLA VARIAZIONE DELLA QUANTITA’ DI MOTO DEL CORPO NELL’INTERVALLO Δt: Variazione della velocita’(m/s) intervallo di tempo(s) FΔt=mΔv Massa(Kg) FORZA(N) FORZA E VARIAZIONE DELLA QUANTITÀ DI MOTO Newton originariamente espresse la sua II°Legge in termini di quantità di moto, anziché di accelerazione:“la velocità di variazione della quantità di moto di un corpo è uguale alla forza agente sul corpo” F= Δπ Δπ SI OTTIENE INTEGRANDO LA FORZA RISPETTO AL TEMPO=IMPULSO URTI ELASTICI 1)Si dicono URTI ELASTICI gli urti in cui si conserva l’energia cinetica. 2)Si dicono URTI ANELASTICI gli urti in cui non si conserva energia cinetica. 3)Si dicono URTI COMPLETAMENTE ANELASTICI gli urti anelastici in cui i corpi rimangono incastrati insieme dopo l’urto. URTI ELASTICI E ANELASTICI Urto elastico di masse uguali in un sistema di riferimento non in quiete: COME SI CALCOLA? πΈπ = M e’ la rispettiva massa 1 ππ£² 2 π£1 π π£2: ππππ’ππ π£ππππππ‘π′ ππππ§ππππ V e’ il modulo della velocita’ del corpo V’1 e V’2:moduli velocita’ finali IL CASO GENERALE DELL’URTO ELASTICO DI DUE CORPI Sappiamo che in un urto elastico si conserva l’energia cinetica totale. Per studiare il caso dell’urto dobbiamo risolvere un sistema di equazioni…Indichiamo con v1 e v2 le velocita’ iniziali dei due corpi,con V1 e V2 le loro velocita’ finali. OSSERVIAMO: m1v1+m2v2=m1V1+M2v2 1 1 1 1 m1v1²+ m2v2²= m1V1²+ m2V2² 2 2 2 2 NEL CASO IN CUI LE DUE MASSE SIANO UGUALI,PONENDO M1=M2=M NELLE DUE ESPRESSIONI PRECEDENTI SI RICAVA: 2ππ£2 V1= =v2 π+π e V2= 2ππ£1 =v1 π+π IL CASO GENERALE DELL’URTO ANELASTICO DI DUE CORPI IN UN URTO ANELASTICO NON SI CONSERVA L’ENERGIA CINETICA,MA CONTINUA A VALERE LA LEGGE DELLA CONSERVAZIONE DELLA QUANTITA’ DI MOTO. vπ₯ = π1π£1+π2π£2 π1+π2 URTI IN UN PIANO IN UN URTO ELASTICO IN UN PIANO TRA DUE CORPI DI MASSA UGUALE, DI CUI UNO IN QUIETE,L’ANGOLO TRA I VETTORI CHE RAPPRESENTANO LE VELOCITA’ FINALI DEI DUE CORPI E’ RETTO. MVa= MV´a+ MV´b 1 1 1 mv²a= mv´²a+ mv´²b 2 2 2