Università Kore di Enna Laboratorio di Ingegneria Elettronica Esercitazione 5. Amplificatore CE – CC con tranistor BJT BC337 /2N2222A 1. Introduzione Nella presente esercitazione verrà studiato, un circuito amplificatore di tensione a due stadi con tranistori BJT. Il primo stadio in configurazione Common Emitter (CE), fornisce il guadagno in tensione. Il secondo stadio, in configurazione Common Collector, permette di avere una bassa resistenza di uscita con guadagno in tensione circa unitario. Il circuito sarà analizzato sia per quanto riguarda la polarizzazione, sia per quanto riguarda il guadagno di piccolo segnale- Saranno inoltre richiesti i diagrammi di Bode in modulo e fase della funzione di trasferimento e il calcolo delle resistenze di ingresso e di uscita. Vcc=12V RC 2.7k T2 R1 33k RG C1 50 1u 2N2222A/ZTX T1 Vout 2N2222A/ZTX V1 1Vac 0Vdc R2 10k 0 RF 1k RE1 100 0 0 RE2 1k 0 C2 2.2u 0 Figura 1: Circuito Amplificatore di Tensione 2. Analisi Teoriche 2.1 Polarizzazione Sia dato il circuito in Figura 1. Studiare la polarizzazione del circuito determinando i valori di IC, VCE1,VBASE2, IC2,VCE2 e VE2. Si assuma un valore VBE=0.65V e β=100 per i due transistori. 2.2 Guadagno di piccolo segnale Studiare in banda passante (C1 e C2 corto circuiti) il guadagno per piccolo segnale determinando: AV1=VC1/Vin AV2=Vout/VC1 AV= Vout/Vin 3. Analisi sperimentale 3.1 Polarizzazione Simulare il circuito in figura 1, analizzando il punto di lavoro dei due transistor. Confrontare i valori simulati con quelli calcolati al punto 2.1, giustificando eventuali differenze. (La resistenza RG è l’ipotetica resistenza interna di un generatore di segnale, no va fisicamente montata. Per lo studio della polarizzazione lasciare il generatore di segnale scollegato) 3.2 Guadagno di piccolo segnale Impostare il generatore di segnale una forma d’onda sinusoidale con ampiezza massima di 150mV picco-picco alla frequenza di 10 kHz (in banda passante), a valor medio nullo. Misurare il guadagno per il piccolo segnale, confrontando i risultati con quanto calcolato al punto 2.2. Variare il valor medio del segnale di ingresso aggiungendo un offset positivo o negativo. Osservare il comportamento del circuito e giustificarlo teoricamente. Vcc=12V RC 2.7k T2 R1 33k RG C1 50 1u 2N2222A/ZTX C3 1n T1 Vout 2N2222A/ZTX V1 1Vac 0Vdc 0 R2 10k 0 RF 1k RE1 100 0 0 RE2 1k 0 C2 2.2u 0 Figura 2 Limitazione Banda passante ad alte frequenze 4. Diagramma di Bode 4.1 Analisi Teorica opzionale Aggiungere tra il collettore T1 e 0V il condensatore C3=1nF, come indicato in figura2. Determinare analiticamente in queste condizioni la funzione di trasferimento dell’amplificatore e tracciare su assi tarati i diagrammi di Bode in modulo e fase. Nota: i conti sono abbastanza lunghi, ma le costanti di tempo sono separabili. Si può iniziare considerando C2 e C3 dei circuiti aperti per calcolare l’effetto di C1. Quindi si assuma C1 un corto-circuito e C3 un circuito aperto e calcolare l’effetto di C2. Infine si considerino C1 e C2 dei cortocircuiti, e si calcoli l’effetto di C3. 4.2 Sperimentale Determinare sperimentalmente i diagrammi di Bode in modulo e fase della funzione di trasferimento dell’amplificatore, variando opportunamente la frequenza del segnale di ingresso (ed eventualmente anche la sua ampiezza). Utilizzare indicativamente i seguenti valori 100 Hz, 200 Hz, 500 Hz, 1 kHz, 2 kHz, 5 kHz, 10 kHz, 20 kHz, 50 kHz, 100 kHz.