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TECNOLOGIA
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E…S…P…l…O…R…A…Z…I…O…N…E…
INGLESE
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Francese
SCIENZE
STELLE E GALASSIE
IL SOLE E GLI ALTRI
CORPI
LA LUNA
ORIGINE - EVOLUZIONE
DELL’UNIVERSO
LA TERRA
I PIANETI
VEICOLI SPAZIALI
VITA DA ASTRONAUTA
THE MARTIAN
VIAGGI SPAZIALI
2 TIPI DI
PIANETI:
MOTI DELLA TERRA
I
P
O
T
E
S
I
“Ha saputo
rimettere la
scienza nella
fantascienza.”
ACCURATEZZA
SCIENTIFICA
PICCOLE
IMPRECISIONI
FIONDA
GRAVITAZIONALE
Tecnologia
Attraverso l’analisi di alcune opere d’arte, attinenti alla
programmazione
Breve introduzione alla lettura “psicologica” del ritratto
come mezzo di espressione ed esplorazione di quello
“spazio misterioso” che si chiama uomo…
“Esplorazione”
del ritratto in pittura
I ritratti di El-fayyum
Poetessa di Pompei
Dittico dei duchi di Urbino
I Coniugi Arnolfini
La Vergine Annunziata
La Gioconda
Ritratto di Maddalena Strozzi
e Agnolo Doni
La Bella
L’estate
Il mangiafagioli
Ragazzo con cesta di frutta
Les européens explorent des terres inconnues
Grace à:
À la recherche de:
•théorie de la sphéricité de la Terre
•or
•boussole
•soie
•astrolabe
•épices
Portugaises
Espagnoles
•Bartholomeu Dias
•Cristophe Colomb
•Vasco de Gama
•Fernand de Magellan
•Pedro Alvarez Cabral
•Amerigo Vespucci
Françaises
•Jean de Verrazano
•Jacques Cartier
• François Ier: roi de France
• Avril 1534: il part de Saint-Malo
• 24 juillet : il arrive à Gaspé > “Kanata”
• 1535: deuxième voyage > Stadaconé et Hochelaga
• Mai 1541 > troisième voyage
“Faux comme des diamants du Canada”
INGLESE
Christopher Columbus
Amerigo Vespucci
Vasco Da Gama
Ferdinand Magellan
Routes
Captain Robert Scott, explorer, scientist, hero
Le scoperte geografiche
I viaggi oltreoceano del XV secolo
Esigenza di trovare una via
marittima per l’Oriente, da
cui l’Europa acquistava spezie
e prodotti preziosi tramite la
mediazione degli Arabi.
Nel Quattrocento decisivi progressi
nelle tecniche di navigazione e
nelle conoscenze geografiche
permisero le esplorazioni
in mare aperto.
Per raggiungere le Indie e
comprare direttamente nei luoghi
di produzione evitando pericolosi
viaggi via terra era necessario
circumnavigare l’Africa.
Le monarchie
iberiche, Spagna e
Portogallo, furono le
prime a poter
sostenere il costo
delle esplorazioni e a
colonizzare nuovi
territori.
Tra la fine del
1500 e il 1600
anche Inglesi,
Olandesi e
Francesi
entrarono nella
gara per la
spartizione del
mondo.
Nell’arco di due secoli l’Europa impose il suo dominio sul mondo
intero.
I progressi nelle tecniche nautiche
CARAVELLA
veliero maneggevole e molto veloce
 tre alberi con due vele quadrate e una triangolare
equipaggio limitato
possibilità di carico di viveri per lunghi viaggi
GALEONE
a partire dal ‘500 sostituisce la caravella
più grande e più veloce della caravella perché
dotato di vele quadrate di grandi dimensioni
armato di cannoni che consentirono agli Europei
di conquistare il dominio dei mari
usato sia come nave da guerra che da trasporto
PERFEZIONAMENTO DEGLI STRUMENTI DI NAVIGAZIONE:
bussola, quadrante, astrolabio, carte nautiche
Le esplorazioni dei Portoghesi
 L’obiettivo era la ricerca di un collegamento marittimo con le Indie circumnavigando
l’Africa per strappare ai mercanti veneziani il controllo del commercio delle spezie.
 Durante le varie spedizioni i portoghesi penetrarono anche all’interno dell’Africa
dando inizio al commercio degli schiavi.
Una tempesta spinse
la nave di Cabral
verso Ovest , sulle
coste del Brasile, un
territorio ancora del
tutto sconosciuto.
Il viaggio di Cristoforo Colombo
IL SUO PROGETTO:
 raggiungere l’Oriente passando da
Occidente.
 si basava sulla teoria , sostenuta
dal geografo fiorentino Paolo
Toscanelli, che la Terra fosse sferica.
12 ottobre
1492
Sbarco su
un’isola delle
Bahamas
chiamata da
Colombo San
Salvador
I SUOI ERRORI:
 aveva stimato una distanza di 4.000
km contro quella reale di 16.000 km.
 non immaginava l’esistenza del
continente americano tra l’Europa e
l’Asia.
3 agosto 1492
Partenza da Palos: la
spedizione fu
finanziata dai sovrani
di Spagna, Isabella di
Castiglia e
Ferdinando d’Aragona
Per altre tre volte varcò l’oceano verso Ovest, ma non capì mai di avere
trovato un nuovo continente ancora sconosciuto.
La spedizione di Ferdinando Magellano
 Dopo il 1500 i viaggi si moltiplicarono e le conoscenze geografiche si approfondirono.
 Amerigo Vespucci intuì per primo che la terra toccata da Colombo non era una parte
dell’Asia, ma un nuovo continente.
 La monarchia spagnola finanziò una nuova spedizione guidata da Magellano che
aveva lo stesso obiettivo di quella di Colombo: raggiungere l’Oriente passando da
Occidente.
1519 – 1522:
Magellano trovò il
passaggio verso il Pacifico
e raggiunse le Filippine,
dove morì.
Una nave della sua
spedizione proseguì il
viaggio compiendo per la
prima volta la
circumnavigazione del
globo terrestre.
La sfericità della Terra era stata definitivamente dimostrata.
Gli imperi coloniali nel 1500
Trattato di Tordesillas (1494): Spagna e Portogallo si spartiscono idealmente le
aree di influenza tracciando una linea immaginaria, detta raya, in mezzo all’Atlantico:
le terre a Ovest erano a disposizione della Spagna, le terre a Est del Portogallo.
SPAGNA
Occupazione sistematica di vasti territori di
Centro e Sud America grazie alle imprese
dei conquistadores.
PORTOGALLO
Colonizzazione delle coste con basi navali e
scali commerciali a protezione della rotta
tra Lisbona e l’Oriente.
La crudeltà dei conquistadores
 Protagonisti della costruzione del vastissimo impero coloniale
spagnolo, erano avventurieri di ogni genere e tipo accomunati dal
desiderio di arricchirsi.
 Prendevano possesso dei nuovi territori in nome della monarchia
spagnola, non esitando a ridurre la popolazione in schiavitù o a
impiegarla in modo massacrante nelle piantagioni o nelle miniere.
 La Spagna si appropriò delle risorse naturali, soprattutto di
ingentissime quantità di oro e argento, cancellando in pochi anni le
antiche civiltà dei Maya, degli Atzechi e degli Inca.
 Gli Indios furono sterminati dalle armi e dalle nuove malattie portate
dagli spagnoli:
 dei circa 60 milioni all’epoca della conquista ne sopravvissero solo 4
milioni.
1519
Spedizione di Hernan Cortès che in qualche anno conquistò i
territori messicani controllati dall’Impero atzeco.
1513-1535
Conquista da parte di Francisco Pizarro dell’impero degli Inca, che si
estendeva tra Ecuador, Cile e Perù.
Gli imperi coloniali nel 1600
INGHILTERRA
Dapprima praticò la pirateria
contro le navi spagnole che
rientravano in Europa cariche di
oro e argento.
 Nel corso del 1600 fondò colonie
sulle coste dell’America del Nord
e iniziò l’insediamento in India
(Calcutta e Madras).
FRANCIA
Occupò vasti
territori in
Canada, le
piccole Antille e
alcune zone
sulla costa
meridionale
dell’India.
OLANDA
Sostituì i Portoghesi
nei traffici con
l’Oriente,
insediandosi
prevalentemente in
Asia.
Le conseguenze delle scoperte geografiche
ATLANTIZZAZIONE
 Le nuove rotte atlantiche che collegavano l’Europa con l’Oriente e l’America
diventarono più importanti di quelle del Mediterraneo.
 Si affermarono nuovi porti: Lisbona, Siviglia, Londra e soprattutto Anversa,
che strappò il primato commerciale a Venezia.
SVILUPPO DI UN’ECONOMIA GLOBALE
Tutti i continenti erano collegati dai traffici commerciali.
In Europa furono importati prodotti prima sconosciuti: mais, patata, tabacco, cacao,
pomodoro.
RIORGANIZZAZIONE DEI RAPPORTI TRA LE AREE DEL MONDO
centro: Europa Nord-occidentale, in particolare Inghilterra, Francia e Olanda dove si
affermarono governi forti e soprattutto una ricca borghesia impegnata nel commercio.
periferia: Europa orientale, America Latina e Africa, che esportavano materie prime
al centro.
semiperiferia: aree che per ragioni diverse entrarono in una fase di declino
Portogallo e in particolare Spagna, che si limitò a sfruttare le risorse dei suoi
possedimenti
Italia, che si trovava ora distante dai grandi traffici commerciali.
Il commercio triangolare
CINQUECENTO: saccheggio delle colonie, soprattutto oro e
argento da parte della Spagna.
SEICENTO: sfruttamento
sistematico delle terre con
piantagioni di canna da zucchero,
caffè, tabacco, cotone.
Necessità di molta
manodopera a basso costo.
I traffici commerciali assumono una
caratteristica forma triangolare:
 dai porti europei le navi negriere
partivano dirette per l’Africa cariche di
merci di poco valore
 nel Golfo di Guinea i negrieri
scambiavano le loro merci con gli schiavi
da trasportare in America
 in America gli schiavi venivano venduti
con profitti altissimi utilizzati per
acquistare prodotti coloniali da rivendere
in Europa.
Riduzione in schiavitù
dei neri d’Africa
trasportati in America.
Iniziata dai Portoghesi,
la tratta degli schiavi fu
praticata da tutti i Paesi
europei fino al XIX
secolo.
Si stima che furono
trasferiti circa 11 milioni
di persone.
Scoperte geografiche
Si definiscono esplorazioni
geografiche i viaggi in territori
lontani e sconosciuti, tenuti
dall'uomo fin dai tempi più remoti,
per ragioni economiche, politiche,
militari, scientifiche. Generalmente il
termine si riferisce alle esplorazioni
compiute dagli europei per ampliare
il loro mondo conosciuto.
Le rotte del medioevo
• Nel Medioevo le
esplorazioni geografiche
subirono una dura battuta
d'arresto e le conoscenze
si limitarono a quelle
antiche e in alcuni punti,
addirittura regredirono.
• Gli Arabi compirono
invece importanti viaggi,
verso l'Asia centrale, la
Cina, l'India, importando
da quelle civiltà importanti
cognizioni fondamentali in
molti campi.
• I Vichinghi nel X secolo
toccarono l'Islanda,
la Groenlandia e l'attuale
Terranova in America, che
chiamarono Vinland e
dove fondarono un
insediamento .
 Fu
un ambasciatore, scrittore
viaggiatore e mercante italian
o vissuto nella Repubblica di
Venezia.
 Giunse
in Cina percorrendo la via
della seta. Le cronache del
viaggio e della permanenza
in Asia furono trascritte
in francese da Rustichello
da Pisa . Raccolte sotto il
titolo Devisiment dou
monde, il libro in seguito
divenne noto come
il Milione.
La caduta di
Costantinopoli nel 1453, determinò
il passaggio ai Turchi del controllo
delle preziose merci che
giungevano in Europa dall'Asia.
Nacque così in tutto
il continente l'esigenza di trovare
vie alternative per giungere
in India e in Cina.
Il mondo geografico si divise in
due scuole di pensiero: una, era
convinta che l'unica via
alternativa fosse la ricerca di un
passaggio o a nord dell'Europa o
circumnavigando l'Africa, un'altra
detta oceanica, guidata dal
geografo fiorentino Paolo
Toscanelli sosteneva che
la Terra fosse rotonda e si potesse
raggiungere l'India tramite
l'Oceano Atlantico.
Le innovazioni e i fondamentali progressi
nella navigazione e
nella cartografia permisero le grandi
esplorazioni compiute
nel Quattrocento da spagnoli e in
particolare dai portoghesi
ASTROLABIO
PERFEZIONAMENTO
DELLA BUSSOLA
CARTE NAUTICHE
Le navi
Galea o galera è un'ampia
tipologia di navi da guerra e
da commercio, usata nel Mar
Mediterraneo per oltre tremila
anni, spinta completamente
dalla forza dei remi e talvolta
dal vento, grazie anche alla
presenza di alberi e vele latine:
il suo declino cominciò a partire
dal XVII secolo, quando venne
progressivamente soppiantata
dai velieri, estinguendosi
definitivamente alla fine
del XVIII secolo. Inadatta ai
viaggi oceanici per il suo
equipaggio numeroso, la limitata
capienza della stiva per il carico
di viveri e acqua e per la sua
frequenza di soste a ridosso
della costa per rifornimenti
La caravella fu un tipo
di nave in legno, introdotta
nel 1441 dai portoghesi,
presumibilmente nei cantieri
navali di Lisbona. Fu concepita
per circumnavigare l'Africa e
raggiungere così le Indie
orientali senza dover pagare
tasse agli Ottomani. Veloce,
richiedeva un equipaggio
limitato, poteva contenere un
ampio carico.
Il galeone è un
poderoso veliero da guerra progettat
o per affrontare
la navigazione oceanica, molto
diffuso nel XVI e XVII secolo. Dotato
di cannoni poteva essere utilizzato
anche come nave da trasporto.
Bartolomeo Diaz che doppiò Capo di Buona Speranza, scoprì diverse baie
perfezionando le carte nautiche. La scoperta del Capo di Buona Speranza fu
significativa perché, per la prima volta, gli Europei poterono trattare
direttamente con l'India e le altre parti dell'Asia, evitando le rotte
commerciali orientali controllate prevalentemente dai Turchi ottomani, i quali
vendevano a caro prezzo le merci provenienti dalle Indie.
Vasco da Gama fu il primo capitano nella
storia a scegliere di distaccarsi nettamente
dalla costa per poter sfruttare venti
migliori, utilizzando la tecnica della »volta
do mar» messa a punto dai navigatori
portoghesi. Si inoltrò
nell'Atlantico occidentale. Il 20
maggio 1498 sbarcò a Calicut , sulla costa
sud-occidentale del subcontinente indiano.
Per la prima volta una nave europea era
approdata in India. Seguì difficili negoziati
contro i mercanti arabi per raggiungere un
trattato commerciale.
La grande fortuna di Colombo fu che il suo viaggio
venne molto ridotto, perché sulla strada per le Indie
trovò le Americhe, altrimenti la sua spedizione
sarebbe sicuramente perita in mezzo all'oceano. Il
progetto di colombo fu finanziato dai sovrani di
Spagna, Isabella di Castiglia e Ferdinando di Aragona,
partì con tre caravelle la Nina la Pinta e la Santa Maria.
Amerigo Vespucci fu il primo a capire che la
terra toccata da Colombo era un nuovo
continente, e non una parte dell’Asia e in
suo onore venne chiamata America.
Nel 1492 scoprì l’America. Ritornò in Spagna a ricevere gli onori per la sua
grande impresa. Non soddisfatto riprese il suo viaggio e non capì di esser
giunto in un continente sconosciuto. Morì povero e dimenticato nel 1506. La
sua impresa segnò una vera e propria svolta nella storia universale, tanto da
costituire per molti storici l'inizio dell'età moderna.
Il commercio fu il settore
economico cinquecentesco in
cui si verificavano i
cambiamenti più significativi
Assai importante fu
l’importazione di materie
prime e metalli preziosi
ossia oro e argento
Le rotte atlantiche
acquisirono grande
importanza e furono
inizialmente sfruttate
dalle monarchie Iberiche
In particolare la Spagna
importò nuovi prodotti in
Europa sconosciuti: il
tabacco, il pomodoro,la
patata, il cacao, il mais.
Pur rimanendo vitali i centri del
commercio medievale,
l’affermazione delle rotte
atlantiche favorì lo spostamento
del baricentro dei commerci dal
Mediterraneo al Mar Baltico e
Oceano ATLANTICO
Anversa conquistò il
primato commerciale
che precedentemente
era stato di Venezia.
Confluivano nella città
fiamminga le spezie che
i Portoghesi
importavano
dall’Oriente e
dall’America, i minerali
ungheresi e tedeschi, il
grano e il legname
baltico, i costosi
prodotti dell’artigianato
italiano.
Anversa fungeva da
collegamento tra il
bacino del
mediterraneo e del Mar
Baltico: era il fulcro dei
traffici internazionali,
sede delle filiali degli
istituti di credito
tedeschi e italiani che
favorivano l’afflusso dei
capitali europei.
L’adozione delle piantagioni di
riso e mais nelle colonie
americane implicava una
grande disponibilità di
manodopera. Gli Indios erano
stati decimati dalle violenze
degli europei e dalle malattie
trasmesse loro dai
conquistadores. Gli schiavi neri
si erano invece dimostrati
molto resistenti al duro lavoro
nelle miniere, come avevano
sperimentato Spagna e
Portogallo che ne avviarono la
tratta nel ‘500.
L’Africa costituiva un
serbatoio potenzialmente
illimitato di manodopera.
Per garantire la
disponibilità di lavoratori
necessaria alle piantagioni
si intensificò la tratta degli
schiavi neri. Nel 1600 le
grandi potenze europee si
impegnarono in un traffico
dalla caratteristica
configurazione triangolare.
Le navi europee facevano rotta
verso le costa dell’Africa
occidentale dove il carico in
genere manufatti di scarso valore
e di qualità scadente veniva
scambiato con ingenti quantità di
schiavi
In America gli schiavi
venivano venduti ai
coloni, i negrieri
utilizzavano gli
straordinari profitti
per acquistare i
prodotti coloniali ,
materie prime e
metalli preziosi.
Questo commercio
impoverì
demograficamente
l’AFRICA causando un
danno incolmabile allo
sviluppo del continente.
Ferdinando Magellano è stato
un esploratore e
navigatore portoghese.
Intraprese, pur senza portarla
a termine perché ucciso nelle
attuali Filippine nel 1521,
quella che sarebbe diventata
la prima circumnavigazione
del globo al servizio della
corona spagnola di Carlo V di
Spagna. Fu il primo a
raggiungere, partendo
dall'Europa verso Ovest,
le Indie e, attraverso il
passaggio ad Ovest da lui
scoperto e successivamente
chiamato stretto di Magellano,
il primo europeo a navigare
nell'Oceano Pacifico.
Nei primi decenni del 1500,
gli Europei scoprirono
i popoli indigeni delle
Americhe che erano
organizzati in civiltà evolute
o in bande e tribù sparse in
vasti territori. Le vicende
che scaturirono dall'incontro
e dallo scontro di queste
civiltà native con gli
spagnoli, composti da
bande di esploratori-soldati
(conquistadores) allettati
dalla prospettiva di
arricchirsi facilmente, sono
passate alla storia come
la Conquista dell'America,
indipendentemente dalle
presunte buone intenzioni di
entrambi.
Gli Inca furono gli artefici di una
delle maggiori civiltà
precolombiane che si sviluppò
nell'altopiano andino, tra il XIII e il
XVI secolo, giungendo a costituirvi
un vasto impero.
Gli Inca
Lingua ufficiale
Quechua
Altre lingue
dialetti locali
Epoca storica
Precolombiana
Collocazione
America Meridionale
Capitale
Cuzco
Religione
Politeismo, animismo
Struttura politica
Regno 1400
Impero 1400 al 1533
Economia
Agricolo-pastorale
metallurgica
Popolazione
15 Milioni di abitanti
circa
Epoca iniziale
XIII secolo
Termine
1571
I Maya
Popolazione americana
Astronomi e matematici
Vasta rete commerciale
Architettura
Coltivazione di mais, fagioli, zucche, peperoncino
Materie prime: Legno, ceramica, ossidiana, giada
Religione