italiano - Palazzetto Bru Zane

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ITALIANO
Il Palazzetto Bru Zane beneficia
del sostegno della Fondation Bru
fondation-bru.org
Il Palazzetto Bru Zane continua ad avventurarsi
nel cuore della musica romantica francese,
con partner e con un pubblico sempre curiosi
di riscoprire compositori e opere del grande Ottocento.
Questa nuova stagione propone anche produzioni
in tournée e tanti incontri affascinanti con artisti
che mettono il proprio talento al servizio di questo
repertorio dimenticato.
Nicole Bru, presidente
EDITORIALE
La nuova stagione del Palazzetto Bru Zane approfondisce
le figure di Camille Saint-Saëns e Fernand de La Tombelle.
Vissuti nella stessa epoca, hanno conosciuto presso i posteri
fortune assai diverse.
Del primo si (ri)scoprirà la wagneriana Proserpine e
Le Timbre d'argent, che ha accenti soprannaturali inattesi
per un compositore considerato fin troppo razionale.
Questi due progetti lirici consentiranno al Palazzetto
Bru Zane di ritrovare due partner fedeli: l'Opéra Comique
e la Radio Bavarese.
Due volumi della collana Actes Sud / Palazzetto Bru Zane,
l'incisione di due antologie di mélodies inedite (una con
orchestra, l'altra con pianoforte) e vari convegni illustreranno
aspetti ancora ignoti della figura di Camille Saint-Saëns.
Quanto a Fernand de La Tombelle, a Venezia gli sarà
interamente dedicato un festival, che permetterà di
apprezzare la varietà delle composizioni di questa figura
atipica del XIX secolo.
Il Palazzetto Bru Zane celebrerà anche Étienne-Nicolas
Méhul, uno dei padri del romanticismo musicale francese,
in occasione del bicentenario della sua morte: sono in
programma la Messe solennelle per l'incoronazione di
Napoleone, l'uscita discografica di Uthal, interpretato
con passione da Les Talens Lyriques e sotto la direzione di
Christophe Rousset, e la pubblicazione di un libro sulla vita
e sulla carriera del compositore.
Les Chevaliers de la Table ronde, opera buffa di Hervé,
andranno in scena all'Athénée Théâtre Louis-Jouvet a Parigi in
occasione delle feste di fine anno per poi essere ripresi su altri
palcoscenici francesi. Altri spettacoli saranno rappresentati
in tournée, come Phèdre di Jean-Baptiste Lemoyne,
nell'allestimento di Marc Paquien, o Votate per me, maliziosa
strizzatina d'occhio alle elezioni presidenziali francesi.
La quinta edizione del festival Palazzetto Bru Zane a Parigi
concluderà la stagione nel giugno 2017. Dopo un weekend
inaugurale incentrato soprattutto sulla musica vocale –
La Reine de Chypre di Halévy al Théâtre des Champs-Élysées,
Phèdre di Lemoyne al Théâtre des Bouffes du Nord e il revival
del Timbre d'argent di Saint-Saëns all'Opéra Comique –, una
serie di concerti di musica da camera consentirà di percorrere
il XIX secolo in tutta la sua varietà.
Infine, a corredo del proprio sito internet dedicato al
patrimonio musicale francese ottocentesco, il Palazzetto
Bru Zane lancia Bru Zane Classical Radio, una webradio
che trasmetterà 24 ore su 24 una programmazione dedicata
al romanticismo musicale francese.
3
SOMMARIO
2016-2017
7 Ciclo Camille Saint-Saëns, un celebre sconosciuto
15 Ciclo Fernand de La Tombelle, gentiluomo della Belle Époque
23 Omaggio a Méhul
27 Stagione a Venezia
37 Produzioni in tournée
57 5º Festival Palazzetto Bru Zane a Parigi
65 Formazione e concorsi
67 Attualità della ricerca
71 Bru Zane Mediabase
73 Bru Zane Classical Radio
75 Libri e dischi
83 Calendario
103 Informazioni pratiche
CICLO
CAMILLE
SAINT-SAËNS
(1835-1921),
UN CELEBRE
SCONOSCIUTO
Da Parigi a Las Palmas,
dagli organi della chiesa
della Madeleine alle stanze
del Palais Garnier, dalla
cupola dell'Institut de France
ai facoltosi salotti,
Saint-Saëns era dappertutto,
camaleontico e inafferrabile.
Camille Saint-Saëns non potrebbe certo lamentarsi di essere
sparito dalla storia della musica. La fama internazionale del
Carnaval des animaux, del Primo Concerto per violoncello,
della Danse macabre, del Secondo Concerto per pianoforte,
della Sinfonia «con organo» e del Samson et Dalila colloca
il compositore addirittura prima di Gounod e Massenet per
quanto riguarda la fortuna presso i posteri. Tuttavia, rispetto
al vasto catalogo delle sue opere, molti tesori oggi sembrano
essere dimenticati dai programmi dei concerti. Chi conosce
i suoi Quartetti e il Quintetto con pianoforte, o l'oratorio in
lingua inglese The Promised Land, o le numerose mélodies con
orchestra o con pianoforte, o ancora le opere Le Timbre d'argent,
Ascanio, Proserpine o Déjanire? Dopo la pubblicazione di una
parte della sua corrispondenza, il Palazzetto Bru Zane ha inciso
le cantate da lui presentate ai prix de Rome del 1852 (Le Retour
de Virginie) e del 1864 (Ivanhoé), e in seguito la «tragedia lirica»
Les Barbares, del 1901. Ognuna di queste riscoperte è stata
giudicata importante, ed è parso naturale che il Centro di musica
romantica francese dedicasse un ciclo a questo artista così
eclettico e imprevedibile: ciò avverrà nella stagione 2016-2017,
in cui verranno riproposte, in particolare, numerose sue pagine
liriche (mélodies con pianoforte o con orchestra, Proserpine,
Le Timbre d'argent).
La musica è una delle lingue
parlate dall'Ideale.
Saint-Saëns, agosto 1873
7
L'uomo, in sintesi
Orfano di padre, Saint-Saëns fu cresciuto dalla madre e da una prozia; fu
quest'ultima a iniziarlo al pianoforte. Straordinariamente precoce, debuttò in
concerto all'età di undici anni. Due anni più tardi, lo troviamo al Conservatorio
di Parigi nelle classi di Benoist (organo) e poi di Halévy (composizione). Se per
due volte fallì il concorso del prix de Rome, nondimeno durante la sua carriera
ottenne una quantità di riconoscimenti e nomine a vari incarichi istituzionali,
tra cui l'elezione all'Académie des beaux-arts nel 1881. Virtuoso, organista della
chiesa della Madeleine (1857-1877), fece grande impressione sui suoi contemporanei.
Compositore fecondo e colto, si impegnò nella rivalorizzazione dei maestri del
passato, partecipando alla realizzazione di edizioni delle opere di Gluck e di
Rameau. Eclettico, difese tanto Wagner quanto Schumann. Da insegnante, ebbe
tra i suoi allievi Fauré e Messager. In qualità di critico musicale, firmò numerosi
articoli che attestano uno spirito forte e lucido, per quanto molto legato ai principi
dell'accademismo. Fu questo stesso spirito a indurlo a fondare, nel 1871, la Société
nationale de musique, e poi a darne le dimissioni nel 1886.
Riferimenti cronologici
1835: nasce a Parigi
1848: entra al Conservatorio di Parigi
1858: è nominato organista della chiesa della Madeleine
1871: fonda la Société nationale de musique
1881: viene eletto all'Académie des beaux-arts
1921: muore ad Algeri
8
Un pianista virtuoso
Formatosi alla scuola francese classica di pianoforte, per tutta la vita Saint-Saëns
rimarrà un difensore del «jeu perlé», ottenuto con un uso moderato del pedale e
un'articolazione molto dettagliata della diteggiatura. Può stupire che per quello che
era il suo strumento abbia lasciato solo 34 opere, e che nessuno di questi si possa
considerare il suo testamento musicale; tuttavia, va detto che i suoi cinque concerti
per pianoforte non sono mai usciti dal grande repertorio (il secondo in particolare),
nonostante la concorrenza, in tale ambito, di Schumann, Chopin, Liszt o Rachmaninov.
Per Saint-Saëns, il pianoforte è più che altro un laboratorio personale. Strumento delle
sue sperimentazioni tecniche (ci ha lasciato tre quaderni di sei studi ciascuno), esso
è anche il confidente delle sue passioni: il ritorno al passato (Sei Fughe, Suite in fa
maggiore), l'esotismo (Africa, Concerto «Egiziano», Souvenir d'Ismaïlia, Les Cloches
de Las Palmas…), l'analisi scientifica legata alla trascrizione (la Sonata di Liszt e la
Sonata in si minore di Chopin arrangiate per due pianoforti, la Paraphrase sur La Mort
de Thaïs di Massenet, arrangiamenti vari di Beethoven, Haydn, Mendelssohn, Reber,
Gounod, Berlioz…). Questo strumento è infine un mezzo di divulgazione: Saint-Saëns
pianista non solo fa conoscere le proprie opere (che arrangia per pianoforte a quattro
mani o per due pianoforti per facilitarne la diffusione), ma promuove attivamente
quelle di Schumann, Beethoven, Mozart e della giovane generazione di compositori
francesi, come Alexis de Castillon.
L'opera musicale deve avere altezza
o profondità di pensiero, la purezza
della forma che risulta dall'arte
dello scrivere, intensità di sentimenti
e originalità nell'impressione.
Saint-Saëns, La Nouvelle Revue, 1879
9
Un'arte «viva,
nazionale
e umana!», ecco
che cosa chiedo
a gran voce.
Saint-Saëns, Le Voltaire, luglio 1881
Cronologia delle opere
1858: Concerto per
pianoforte n. 1
1871: Concerto per
violoncello n. 1
1874: Danse macabre
1877: Samson et Dalila
1886: Le Carnaval
des animaux
1886: Sinfonia n. 3
(«con organo»)
1892: Trio con pianoforte n. 2
1896: Concerto per
pianoforte n. 5 («Egiziano»)
1918: Quartetto per archi n. 2
10
Un catalogo eclettico
«Primo organista del mondo» secondo Liszt, Saint-Saëns compose per l'organo ancor
meno che per il pianoforte. I suoi pensieri andavano tutti alla musica da camera,
alla musica sinfonica e all'opera. Oltre ai già citati concerti per pianoforte (ai quali
bisogna aggiungerne due per violoncello e tre per violino), gli si devono cinque sinfonie
e quattro poemi sinfonici, nonché diverse ouverture da concerto. Il catalogo dei suoi
lavori da camera, solidamente articolato in sonate, trii, quartetti e quintetti per le
più varie formazioni, è ricco di preziose rarità: un Settimino per tromba, archi e
pianoforte, una Fantasia per violino e arpa, un Caprice sur des airs danois et russes
per flauto, clarinetto, oboe e pianoforte. Tale varietà mostra come Saint-Saëns abbia
saputo rinnovare la propria ispirazione e uscire dai binari tradizionali, per rivolgersi
a un pubblico sempre più ampio. I suoi lavori lirici lo attestano ancora di più: questo
generoso produttore di mélodies con orchestra (una trentina, tutte da riscoprire)
scrisse anche imponenti opere liriche che, come quelle di Massenet, mostrano un
costante rinnovamento della forma e del linguaggio. In esse, il genere scherzoso
(Phryné, La Princesse jaune) si affianca a quello monumentale (Henry VIII, Étienne
Marcel), mentre lo stile della tragedia lirica (Les Barbares, Déjanire) si alterna a un
romanticismo febbrile (Ascanio, Le Timbre d'argent), ove si notano anche accenti
naturalistici (L'Ancêtre) e di dichiarato wagnerismo (Proserpine).
Reazionario o pioniere?
A Saint-Saëns si guarda ancora spesso con condiscendenza, credendo di conoscere un
autore di cui invece non si ha, in genere, la minima idea: Proserpine, Le Timbre d'argent,
le mélodies con orchestra e altro aspettano ancora la propria resurrezione. Per giudicare
la modernità di Saint-Saëns, occorre accostarvisi con ben altri mezzi che le sole partiture
– le quali comunque provano che egli fu il primo a introdurre l'organo in una sinfonia
e a dar forma con successo al prototipo del poema sinfonico, che stava allora muovendo
i suoi primi, incerti passi. Egli presentì la necessità di creare una Società nazionale
di musica che rilanciasse la produzione francese di musica da camera. Partecipò alla
realizzazione delle prime riedizioni dei maestri del passato, tra i quali Gluck e Rameau,
che occorreva anzitutto capire e poi trascrivere e adattare. Nella sua musica sacra si
cimentò nel nuovo stile neo-palestriniano (Messa op. 4) e reinventò l'oratorio inglese
nella tradizione di Händel (The Promised Land). Il XX secolo non fu per lui sinonimo
di decadenza: prima di Poulenc, espresse la modernità e la particolarità della scuola
francese degli strumenti a fiato (sonate per clarinetto, per fagotto, per oboe, Cavatina per
trombone, Romanza per corno), e può essere considerato il primo compositore di musica
per film (L'Assassinat du duc de Guise, 1908), il che basterebbe da sé a giustificare la sua
iscrizione nella storia delle innovazioni. Saint-Saëns pioniere… non è forse il colmo per
un artista che si è sempre presunto fosse accademico?
La Francia ha bisogno
di una scuola di musica robusta,
in grado di confrontarsi da pari
a pari con le scuole straniere.
Saint-Saëns, 1876
11
GLI EVENTI
Festival
Camille Saint-Saëns tra romanticismo e modernità
Dal 24 settembre al 3 novembre 2016
vedi p. 28
Un festival di nove concerti a Venezia sarà l'occasione per
scoprire aspetti finora sconosciuti di Saint-Saëns: musiche
per pianoforte e per pianoforte a quattro mani, mélodies,
il giovanile Quartetto con pianoforte e lavori per archi
e pianoforte, con interpreti quali Tassis Christoyannis,
Jeff Cohen, Henri Demarquette, Jean-François Heisser,
Philippe Bianconi, il Quartetto di Cremona, Andrea
Lucchesini, il Trio Latitude 41, il Mozart Piano Quartet,
l'Ex Novo Ensemble e i solisti della Chapelle Reine Elisabeth.
Proserpine
9 ottobre 2016 – Prinzregententheater, Monaco di Baviera
11 ottobre 2016 – Opéra Royal de Versailles
vedi p. 41
Le Timbre d'argent
Dal 9 al 19 giugno 2017 – Opéra Comique, Parigi
vedi p. 61
12
Il Palazzetto Bru Zane, in collaborazione con l'Orchestra
della Radio di Monaco di Baviera e con il Coro della Radio
fiamminga, resusciterà la Proserpine di Saint-Saëns
in versione da concerto a Monaco e a Versailles. Una
produzione scenica del Timbre d'argent all'Opéra Comique
chiuderà nel giugno 2017 il ciclo dedicato al compositore.
I due lavori saranno incisi per la serie di CD con libro
«Opéra français» prodotta dal Palazzetto Bru Zane.
Le mélodies con orchestra
8 luglio 2016 – Les Musicales de Normandie
9 luglio 2016 – Festival de Saint-Riquier
10 luglio 2016 – Les Promenades Musicales du Pays d'Auge
26 gennaio 2017 – Auditorium Pollini, Padova
24 febbraio 2017 – Auditorio Stelio Molo, Lugano
Tra le opere di Saint-Saëns cadute nell'oblio, le mélodies
con orchestra promettono le riscoperte più interessanti.
In collaborazione con l'Orchestra della Svizzera Italiana
e con la casa discografica Alpha Classics, un'antologia
di questi lavori ne farà conoscere la maggior parte nelle
raffinate interpretazioni di Yann Beuron (tenore) e di
Tassis Christoyannis (baritono). Alcuni concerti con queste
opere saranno realizzati con l'Orchestra dell'Opéra di
Rouen, l'Orchestra di Padova e del Veneto e l'Orchestra
della Svizzera Italiana.
Convegni
I mille volti di Camille Saint-Saëns
Dal 7 al 9 ottobre 2016 – Lucca
Camille Saint-Saëns a piena voce
Dal 12 al 14 giugno 2017 – Opéra Comique, Parigi
vedi p. 69
In collaborazione con l'Opéra Comique, nel giugno 2017
si terrà a Parigi un convegno internazionale sul rapporto
di Saint-Saëns con la lirica, preceduto a sua volta da
un convegno organizzato in collaborazione con il Centro
Studi Opera Omnia Luigi Boccherini dedicato ai molteplici
aspetti del compositore.
DISCHI
LIBRI
Di prossima
pubblicazione
Disponibili
Di prossima
pubblicazione
Quartetto per archi n. 1
e quintetto con pianoforte
Quartetto di Cremona
Andrea Lucchesini
pianoforte
Les B
L
Barbares
b
Chœur Lyrique et
Orchestre Symphonique
Saint-Étienne Loire
Laurent Campellone
direzione
Camille
C
ill Saint-Saëns.
S i t S ë
La vita, gli scritti
Giuseppe Clericetti
AUDITE
Uscita settembre 2016
ZECCHINI EDITORE
(italiano)
Uscita settembre 2016
Correspondance
C
d
entre Camille
Saint-Saëns et Jacques Rouché
Introduzione e commento di
Marie-Gabrielle Soret
ACTES SUD / PALAZZETTO BRU ZANE
(francese) / Uscita settembre 2016
PALAZZETTO BRU ZANE
Disponibile
Integrale dei cicli
di mélodies
Tassis Christoyannis
baritono
Jeff Cohen pianoforte
APARTÉ /
PALAZZETTO BRU ZANE
Uscita settembre 2016
Mélodies con orchestra
Orchestra della
Svizzera Italiana
Markus Poschner direzione
Yann Beuron tenore
Tassis Christoyannis
baritono
ALPHA CLASSICS /
PALAZZETTO BRU ZANE
Uscita 2017
Camille
C
ill Saint-Saëns
S i t S
et le prix de Rome
Brussels Philharmonic
Coro della Radio Fiamminga
Hervé Niquet direzione
Camille
C
ill Saint-Saëns,
S i t S ë
le compositeur
globe-trotteur (1870-1921)
Introduzione di
Stéphane Leteuré
PALAZZETTO BRU ZANE
ACTES SUD / PALAZZETTO BRU ZANE
(francese)
Uscita gennaio 2017
Lettres
L
tt
d
de compositeurs
à Camille Saint-Saëns
Presentato da Eurydice Jousse
e Yves Gérard
SYMÉTRIE / PALAZZETTO BRU ZANE
(francese)
13
CICLO
FERNAND
DE LA TOMBELLE
(1854-1928),
GENTILUOMO
DELLA BELLE
EPOQUE
Questo compositore, autore di quasi
seicento lavori, era anche poeta,
cronista, fotografo, pittore, appassionato
di astronomia, di archeologia, di ciclismo
e di automobili…
Incontro con un umanista romantico.
Riferimenti cronologici
1854: nasce a Parigi
1878: istituzione dei concerti
d'organo del Trocadéro
1888: Primo Prix Pleyel
1894: creazione della
Schola Cantorum
1896: Prix Chartier de l'Institut
1928: muore a Fayrac
Dopo Théodore Gouvy, Benjamin Godard e Théodore Dubois, il Palazzetto
Bru Zane prosegue nella sua riscoperta di figure romantiche degli anni
Ottanta del XIX secolo che – non avendo optato né per il wagnerismo né
per la modernità francese di un Debussy – sono oggi considerate
accademiche e pertanto sono del tutto dimenticate. Tra queste vi è Fernand
de La Tombelle. Dotato di un temperamento ferocemente indipendente
senza per questo essere rivoluzionario, è una figura interessante sotto
diversi aspetti. Frequentò Grieg, Gounod, d'Indy, Massenet, Saint-Saëns
(al quale fu molto vicino) e ci ha lasciato un'opera considerevole, proteiforme,
stilisticamente eclettica se non atipica, che merita di essere riconsiderata
non solo per quello che vale, ma anche perché illustra una forma di attività
sociale e artistica in Francia a cavallo tra il XIX e il XX secolo. Il suo catalogo
abbraccia tutti i generi ed è integrato da fotografie, disegni, dipinti, scritti –
teorici o letterari – e opere di astronomia o di cucina (compreso un
opuscolo su Les Pâtés de Périgueux). L'insieme costituisce il frutto del
lavoro di un artista dotato di una notevole cultura generale, degna di
un «honnête homme» assai attivo anche a favore dell'educazione musicale
delle classi popolari.
Una musica ispirata,
persino mistica, talvolta
gioiosa, spesso malinconica,
ma sempre elegante.
Antonia de Peretti Orsini, discendente di Fernand de La Tombelle
15
Biografia
Fernand de La Tombelle nasce a Parigi in rue de Tivoli. Studia il pianoforte con la
madre (brillante allieva di Thalberg e, per qualche tempo, di Liszt) e parallelamente
consegue vari diplomi in materie scientifiche, letterarie e giuridiche, senza provare
una vera passione per le carriere che queste offrivano. All'età di diciotto anni, decide
di perfezionarsi in musica sotto la guida dapprima di Alexandre Guilmant e poi di
Théodore Dubois, col quale strinse una fedele amicizia testimoniata da parecchie sue
dediche. Nel 1880 sposa Henriette Delacoux de Marivault, una letterata che, sotto lo
pseudonimo di Camille Bruno, pubblicò numerose pièces teatrali e poesie, alcune delle
quali furono messe in musica da Massenet. Possiamo immaginare quale raffinatezza
di spirito presiedesse alle discussioni tra i due, che avranno due figli. Sebbene Parigi
lo abbia premiato più volte (Prix Pleyel nel 1887 e nel 1894, Prix Chartier nel 1896),
La Tombelle trascorse buona parte della propria vita nel suo castello di Fayrac, nel
comune di Castelnaud-la-Chapelle in Dordogna, nonché a Sarlat: un'ottima occasione
per approfondire la conoscenza del locale folklore perigordino.
Non appena partorite,
le idee appartengono
al pubblico che le giudica.
Fernand de La Tombelle
16
La musica da camera
Il catalogo di La Tombelle è tradizionale sotto vari aspetti: per le moltissime
mélodies che lo costellano regolarmente, tra le quali il ciclo Pages d'amour (1912),
dalle armonie ammalianti, che ricordano Chausson; e per i generi «classici»
(sonata, trio, quartetto), che la Société nationale de musique promuove sin
dagli anni Settanta – si trattava, infatti, di ridare slancio allo spirito francese
dopo la disfatta di Sedan (1870), scontro decisivo della prima fase della guerra
franco-prussiana. Tuttavia, La Tombelle si identifica piuttosto col modello
beethoveniano, riletto attraverso il prisma di Mendelssohn e di Schumann, nel
suo Trio e nel suo Quartetto con pianoforte. Lo spirito di César Franck è invece
percettibile (sebbene egli non lo ammetta) nelle Sonate per violino e per violoncello,
e ancor più nel suo unico Quartetto per archi, del 1895. Il catalogo del musicista
comprende inoltre opere meno ambiziose ma emblematiche del suo eclettismo e
della sua sensibilità: l'Andante espressivo per violoncello, la Berceuse per violino, la
Fantasia-Ballata per arpa e l'originale Suite per tre violoncelli. E c'è infine una serie
di innovative curiosità: l'«opera da salotto» Gargouillado (1884), Le Réveil du Poète
(pagina sinfonica con voce recitante) o ancora partiture destinate ad accompagnare
spettacoli di lanterna magica.
Cronologia delle opere
1887: Quartetto con pianoforte
1887: Fantasia per pianoforte e orchestra
1892: Impressions matinales, suite per orchestra n. 1
1894: Trio con pianoforte
1895: Quartetto per archi
1905: Jeanne d'Arc, per organo solo
1905: Les Sept Paroles de Notre Seigneur Jésus-Christ
1921: Suite per tre violoncelli
17
Mette la propria
anima in ciò che fa,
e raramente
l'anima dell'artista,
commossa, provoca
altro che lacrime.
Adolphe Yvon, pittore francese
18
La Tombelle organista
L'organo offre a La Tombelle una gamma espressiva che lo attrae per tutta la vita.
A causa dei suoi frequenti viaggi, non potrà mai accettare un posto di organista
principale in una chiesa parigina, ma per molti anni farà da sostituto ai suoi maestri
e amici Dubois (alla chiesa della Madeleine) e Guilmant (alla chiesa della Trinité). Non
si limita a eseguire la propria musica; al contrario, pratica Bach, precursori romantici
come Mendelssohn e Alkan e la scuola moderna di Guilmant, Ropartz, Franck, Bréville.
La varietà del suo repertorio e il suo virtuosismo ne fanno un ospite prestigioso
sia in Francia sia all'estero. Nell'ambito della musica per organo il suo catalogo
comprende tutte le forme consentite dai grandiosi strumenti inventati dal fabbricante
Cavaillé-Coll. La sua opera più ambiziosa è sicuramente la serie di episodi sinfonici
intitolata Jeanne d'Arc, mentre quella più diffusa tra i musicisti era il Finale
in fa diesis maggiore. Vanno anche menzionate le sinfonie, genere tipico del
post-romanticismo francese, in alcune delle quali La Tombelle sperimenta la modalità
e lo stile neo-medievale. In alcune delle sue musiche di carattere religioso l'organo è
anche mescolato alle voci umane: Les Sept Paroles de Notre Seigneur Jésus-Christ
alternano passaggi cantati e una serie di meditazioni strumentali di grande effetto.
Insegnamento e pedagogia
Verso la fine della sua vita, La Tombelle si era dato il compito di diffondere
la musica al di fuori di Parigi (in particolare, nell'amato Périgord); ma operò
altrettanto alacremente nella capitale, in materia di insegnamento e di
programmazione. L'istituzione dei concerti d'organo del Trocadéro (con Guilmant),
nel 1878, farà epoca; tali concerti si protrarranno per oltre vent'anni. Ma fu
soprattutto la creazione – con d'Indy, Guilmant e Bordes – della Schola Cantorum,
nel 1894, a segnare una svolta nella carriera pedagogica di La Tombelle: per quasi
dieci anni egli insegnerà armonia in questo istituto concorrente del Conservatorio
e fondato sulla pratica della musica sacra e del ritorno al passato. Dando l'esempio
agli altri insegnanti, produrrà un catalogo di musica religiosa incredibilmente
vario, in cui predominano gli oratori, che erano il suo orgoglio: Crux, L'Abbaye, Les
Sept Paroles de Notre Seigneur Jésus-Christ. Parallelamente, La Tombelle si cimenta
nel genere, allora assai in voga, della musica orfeonica, destinata alle masse
popolari. Tale repertorio mostra un lato profano diametralmente opposto alla sua
produzione sacra di ispirazione neo-scolastica. Compose una sessantina di cori per
voci uguali o miste da lui formati, che, a suo parere, rappresentavano il massimo
della sua produzione e in cui aveva dato il meglio di sé, come dichiarò egli stesso.
19
GLI EVENTI
Festival Fernand de La Tombelle,
gentiluomo della belle époque
Dall'8 aprile all'11 maggio 2017
vedi p. 32
Un festival a Venezia permetterà
di ascoltare buona parte dell'opera
cameristica di La Tombelle,
nell'esecuzione – tra gli altri –
di Jean-Frédéric Neuburger, del
Quartetto Strada, di Emmanuelle
Bertrand e Pascal Amoyel, di Yann
Beuron e Jeff Cohen, di François Salque,
di Nicolas Courjal e Antoine Palloc, del
Trio Karénine, del Quartetto Giardini,
del Duo Ainos…
Catalogazione degli archivi
A partire da gennaio 2016, il
Palazzetto Bru Zane ha intrapreso la
digitalizzazione dell'archivio della
famiglia La Tombelle, grazie alla
collaborazione di Antonia de Peretti
Orsini, discendente del musicista.
La pubblicazione online di questi
documenti attraverso il Bru Zane
Mediabase – il sito di risorse digitali
del Palazzetto – è prevista per la
primavera del 2017, in occasione
del festival veneziano.
20
Giornate di studio
14-15 aprile 2017 – Venezia
vedi p. 69
Nell'aprile 2017 saranno organizzate
a Venezia due giornate di studi che
consentiranno a una quindicina
di specialisti di musica francese
di preparare la pubblicazione online
di un insieme di testi d'analisi e di
sintesi su La Tombelle e il suo tempo.
Tali contributi saranno resi disponibili
sul Bru Zane Mediabase durante
la stagione 2017-2018.
CD con libro della collana
«Portraits»
In concomitanza con i diversi
concerti veneziani, il Palazzetto
Bru Zane darà inizio all'incisione
di un CD con libro della serie
«Portraits» interamente dedicato
a La Tombelle, che proporrà opere
quasi tutte inedite in disco.
DISCHI
Di prossima
pubblicazione
Pubblicati con il sostegno
del Palazzetto Bru Zane
Mélodies
Tassis Christoyannis
baritono
Jeff Cohen pianoforte
Dans la malle du Poilu
Amanda Favier violino
Célimène Daudet pianoforte
APARTÉ/
PALAZZETTO BRU ZANE
ARION (2013)
Musique de chambre
Lillian Scheirich violino
Nadine Deleury violoncello
Mary Siciliano pianoforte
Trio op. 35 – Quatuor op. 36
Quartetto Satie
Laurent Martin pianoforte
LIGIA (2012)
AZUR CLASSICAL (2012)
Uscita marzo 2017
Quatre Messes brèves
Ensemble Vocal Modulation
Lucie Roy direzione
Anne-Marine Suire soprano
Jacques Boucher organo
ESPACE XXI (2012)
Les Sept Paroles de Notre
Seigneur Jésus-Christ
Les Filles de l'île
Les chantres musiciens
Anne Saint-Denis soprano
Marc Boucher baritono
ESPACE XXI (2011)
21
OMAGGIO
A MEHUL
(1763-1817)
Nel 2017 si celebrerà
il bicentenario della morte
di Étienne-Nicolas Méhul,
compositore d'avanguardia
e fondatore dell'idea
del romanticismo musicale
in Francia. Il Palazzetto
Bru Zane gli dedica
un filo rosso tematico
tra gennaio e giugno.
Vi si trovano al tempo
stesso grazia, finezza,
sfarzo, molto movimento
drammatico ed esplosioni
di passione di una
violenza e di una verità
sconvolgenti.
Hector Berlioz
Nato a Givet (Champagne-Ardenne), Méhul riceve la sua prima educazione musicale
dall'organista tedesco Guillaume Hanser. Munito di una lettera di raccomandazione
per Gluck, giunge a Parigi nel 1779 e approfondisce la propria formazione presso il
clavicembalista alsaziano Jean-Frédéric Edelmann, che probabilmente lo inizia a
Mozart e a Carl Philip Emanuel Bach; sotto la sua influenza compone i suoi primi lavori,
due sonate per pianoforte. Il ritardo dell'Académie royale de musique nell'allestire, nel
1789, la sua prima opera lirica, Cora, induce Méhul a rivolgersi all'Opéra-Comique, ove
riscuoterà i suoi maggiori successi. Euphrosine è il primo esempio di un nuovo genere
di opéra-comique caratterizzato dallo stile eroico, quella «musica di ferro» che
corrisponde così bene alle nuove aspettative del pubblico sia durante la Rivoluzione
sia sotto il Direttorio (1795-1799). Stratonice, Mélidore et Phrosine, Ariodant sono tutti
lavori che vanno ben oltre il vecchio e limitato modello della commedia con le sue
ariette, e fanno dell'opéra-comique la fucina della futura opera lirica romantica. La
ricerca di Méhul in direzione di un'espressività drammatica sempre maggiore ne fa un
virtuoso dell'orchestrazione, come dimostra, sotto l'Impero, Uthal, dramma ossianico
composto senza violini. In questo periodo, tra il 1808 e il 1810, egli elabora le sue cinque
Sinfonie; ma sarà il dramma biblico Joseph ad assicurargli fama europea nel XIX secolo.
Come quello di Jacques-Louis David nella pittura, lo stile di Méhul evolve secondo il
ritmo degli sconvolgimenti politici francesi; sotto la Restaurazione, compone La Journée
aux aventures, opéra-comique con accenti ancien régime degni di un Beaumarchais.
Méhul diede il suo contributo alla tragedia lirica con Adrien e Les Amazones e al
balletto con Le Jugement de Pâris, La Dansomanie, Daphnis et Pandrose e Persée et
Andromède. Malato di tubercolosi, Méhul muore nel 1817.
23
GLI EVENTI
Ricreazione della Messe
pour le sacre de Napoléon
29 settembre 2016 – Festival de Laon
1º ottobre 2016 – Beethovenfest, Bonn
24 gennaio 2017 – MC2, Grenoble
10 marzo 2017 – Théâtre de Nîmes
11 marzo 2017 – Chapelle Royale
du Château de Versailles
vedi p. 43
Nel 1803, quando Giovanni Paisiello si
dimette dalla Chapelle Consulaire voluta
da Bonaparte, tutti i musicisti di Parigi
si candidano a quel ruolo onorifico.
Méhul invia al futuro imperatore una
Messa solenne in previsione delle
imminenti cerimonie per l'incoronazione
a Notre-Dame, ma Napoleone preferisce
avvalersi di un altro lavoro. La Messa
di Méhul, che da allora non è mai
più stata eseguita, sarà ricreata
dall'Orchestra Les Siècles e dal Coro
della Radio fiamminga sotto la direzione
di François-Xavier Roth.
24
Gala Méhul a Londra
10 febbraio 2017
Saint John's Smith Square
vedi p. 94
Maestro dell'opera pre-romantica
in tutte le sue forme, Méhul sarà
presentato attraverso numerosi
brani delle sue opere liriche, messi a
confronto con pagine contemporanee
di Gluck, Kreutzer, Mozart, Salieri,
Beethoven. L'Orchestra of the Age of
Enlightenment ne offrirà una lettura
per mezzo di strumenti storici,
insieme al tenore Michael Spyres.
DISCHI
LIBRO
Di prossima pubblicazione
Disponibile in versione digitale
Di prossima pubblicazione
Uthal
Uth
Ut
h l (1
(180
(1806)
806)
6)
Adrien
Ad
i ((1799)
1799
17
99))
Inciso nel giugno 2015 dai Talens
Lyriques sotto la direzione di
Christophe Rousset, il CD di Uthal
permette finalmente di scoprire la
famosa orchestrazione priva di violini
che colpì favorevolmente sia Grétry
sia Berlioz.
Rappresentato per la prima volta
nel 1799 all'Opéra di Parigi, Adrien
è scritto nello stile rivoluzionario
di Cherubini, che presto influenzerà
Beethoven. Di quest'opera si discusse
persino nell'ambito dell'assemblea
legislativa del Direttorio: allora parve
che annunciasse l'arrivo di un generale
e futuro imperatore, Napoleone
Bonaparte…
Le Fer
L
F ett les
l Fl
Fleurs
Étienne-Nicolas Méhul (1763-1817)
A cura di Alexandre Dratwicki
ed Étienne Jardin
Chœur de Chambre de Namur
Les Talens Lyriques
Christophe Rousset direzione
con Yann Beuron, Karine Deshayes,
Jean-Sébastien Bou, Sébastien Droy,
Philippe-Nicolas Martin
PALAZZETTO BRU ZANE
COLLANA «OPÉRA FRANÇAIS»
(bilingue francese / inglese)
Uscita gennaio 2017
Purcell Choir
Orfeo Orchestra
György Vashegyi direzione
con Gabrielle Philiponet,
Jennifer Borghi, Philippe Do,
Marc Barrard, Philippe Talbot,
Jean Teitgen, Nicolas Courjal
A seguito di due giornate di studi
tenutesi a Venezia nel luglio 2015,
il Palazzetto Bru Zane pubblica,
in collaborazione con Actes Sud,
un'opera collettiva che presenta
per la prima volta in modo
dettagliato i diversi aspetti della
personalità del compositore.
ACTES SUD /
PALAZZETTO BRU ZANE
(francese)
Uscita marzo 2017
PALAZZETTO BRU ZANE
Disponibile su iTunes, Qobuz
e su tutte le piattaforme digitali
25
STAGIONE
A VENEZIA
Il cuore delle attività del Centro di musica romantica francese è a Venezia, nella preziosa
sede di un palazzo seicentesco riccamente decorato di stucchi e di affreschi e circondato
da un affascinante giardino.
Una stagione di una cinquantina di eventi, tra concerti, incontri con gli artisti, conferenze
e attività pedagogiche, è programmata nella sala da concerto del Palazzetto Bru Zane, la
cui dimensione intima crea una grande vicinanza tra gli artisti e il pubblico. Vero e proprio
laboratorio d'arte e di studio, è qui che molto spesso vengono riesumate partiture inedite,
brani di opere o di operette, musica da camera o lavori dagli organici inconsueti.
L'équipe del Centro studia in modo approfondito ogni opera e ogni compositore e cerca
il modo migliore per promuoverne una diffusione su scala più ampia.
La stagione 2016-2017 sarà inaugurata da un festival dedicato a Camille Saint-Saëns
e si concluderà con un ciclo dedicato a Fernand de La Tombelle. Fuori festival, vari
programmi renderanno omaggio a Étienne-Nicolas Méhul in occasione del bicentenario
della morte e alla figura della compositrice Augusta Holmès. Durante il periodo del
Carnevale, il Palazzetto Bru Zane presenterà alla Scuola Grande San Giovanni Evangelista
lo spettacolo satirico Votate per me.
Il programma Romantici in erba prosegue per la quinta stagione consecutiva e permetterà
di avvicinare alla musica oltre un migliaio di bambini delle scuole materne e primarie del
Veneto, con laboratori didattici e concerti pensati appositamente per loro. Parallelamente, la
serie dei concerti in famiglia della domenica pomeriggio si amplia con sette appuntamenti,
per il piacere di grandi e piccini!
27
FESTIVAL CAMILLE SAINT-SAËNS TRA ROMANTICISMO E MODERNITÀ
VENEZIA / 24 SETTEMBRE – 3 NOVEMBRE 2016
GIOVEDÌ 15 SETTEMBRE
ORE 18
PALAZZETTO BRU ZANE
PRESENTAZIONE
DEL FESTIVAL
Estratti da opere di
Camille SAINT-SAËNS
SOLISTI DELLA CHAPELLE
MUSICALE REINE ELISABETH
Woo Hyung Kim violino
Kacper Novak violoncello
Thibaud Epp pianoforte
SABATO 24 SETTEMBRE
DOMENICA 25 SETTEMBRE
ORE 20
ORE 17
SCUOLA GRANDE
PALAZZETTO BRU ZANE
SAN GIOVANNI EVANGELISTA
VIOLONCELLO
AMORI DI ALTRI TEMPI
ROMANTICO
E ALTRI LUOGHI
Camille SAINT-SAËNS
La Cendre rouge
Mélodies persanes
Trois Vieilles Chansons
Cinq Poèmes de Ronsard
Tassis Christoyannis baritono
Jeff Cohen pianoforte
Camille SAINT-SAËNS
Sonata per violoncello
e pianoforte n. 1
Souvenir d'Ismaïlia
Suite per violoncello
e pianoforte
Henri Demarquette violoncello
Jean-François Heisser
pianoforte
GIOVEDÌ 29 SETTEMBRE
ORE 20
PALAZZETTO BRU ZANE
SAINT-SAËNS DA SALOTTO
Camille SAINT-SAËNS
Quartetto per archi n. 1
Quintetto per pianoforte
e archi
Camille SAINT-SAËNS /
Jules MASSENET
Paraphrase sur La Mort
de Thaïs de Massenet
28
QUARTETTO DI CREMONA
Andrea Lucchesini pianoforte
VENERDÌ 7 OTTOBRE
ORE 20
PALAZZETTO BRU ZANE
A QUATTRO MANI
Camille SAINT-SAËNS
Le Rouet d'Omphale
Suite algérienne
Fernand DE LA TOMBELLE
Orientale
Georges BIZET
Jeux d'enfants (estratti)
Maurice RAVEL
Ma Mère l'Oye (estratti)
Ismaël Margain pianoforte
Guillaume Bellom pianoforte
FESTIVAL CAMILLE SAINT-SAËNS TRA ROMANTICISMO E MODERNITÀ
VENEZIA / 24 SETTEMBRE – 3 NOVEMBRE 2016
SABATO 15 OTTOBRE
ORE 17
PALAZZETTO BRU ZANE
GIOVEDÌ 20 OTTOBRE
ORE 20
PALAZZETTO BRU ZANE
MARTEDÌ 25 OTTOBRE
ORE 20
PALAZZETTO BRU ZANE
GIOVEDÌ 3 NOVEMBRE
ORE 20
PALAZZETTO BRU ZANE
INTORNO AL PIANOFORTE
IL CANTO DEL CIGNO
E ORA, VIA ALLE DANZE!
Camille SAINT-SAËNS
Sonata per violino
e pianoforte n. 1
Trio per violino, violoncello
e pianoforte n. 1
Sonata per violoncello
e pianoforte
Camille SAINT-SAËNS
Trio per violino, violoncello
e pianoforte n. 2
«Le Cygne» per violoncello
e pianoforte
Allegro appassionato
per violoncello e pianoforte
Havanaise per violino
e pianoforte
Camille SAINT-SAËNS
Suite in fa maggiore op. 90
(estratti)
Studi per la mano sinistra
op. 135
(n. 4 Bourrée – n. 6 Gigue)
Souvenirs d'Italie
Valse canariote
Valse langoureuse
Étude en forme de valse
Cécile CHAMINADE
Danse ancienne
Mazurk' suédoise
Claude DEBUSSY
Mazurka
Mel BONIS
Barcarolle
Charles-Valentin ALKAN
Marche funèbre op. 26
QUARTETTO
CON PIANOFORTE
SOLISTI DELLA CHAPELLE
MUSICALE REINE ELISABETH
Woo Hyung Kim violino
Kacper Novak violoncello
Thibaud Epp pianoforte
TRIO LATITUDE 41
Camille SAINT-SAËNS
Quartetto per pianoforte e
archi in si bemolle maggiore
Barcarolle per pianoforte
op. 108
Mel BONIS
Quartetto con pianoforte n. 2
MOZART PIANO QUARTET
Philippe Bianconi pianoforte
29
CONCERTI FUORI FESTIVAL
VENEZIA / DICEMBRE 2016 – MARZO 2017
MARTEDÌ 6 DICEMBRE
ORE 20
PALAZZETTO BRU ZANE
NEI SALOTTI
DI NAPOLEONE
Étienne-Nicolas MÉHUL
Sonata op. 1 n. 2 in do minore
Sonata op. 1 n. 1
in re maggiore
Hyacinthe JADIN
Sonata op. 5 n. 2
in re maggiore
Wolfgang Amadeus MOZART
Variazioni in sol maggiore
KV 455 su «Unser dummer
Pöbel meint» da «Die Pilger
von Mekka» di C. W. Gluck
Joseph HAYDN
Sonata in mi minore,
Hob. XVI:34
Francesco Corti fortepiano
30
Étienne-Nicolas Méhul
(1763-1817)
In occasione del bicentenario
della morte di Méhul,
il Palazzetto Bru Zane
programmerà due concerti
dedicati al compositore:
l'uno porrà l'accento sulle sue
sonate per fortepiano, che
rompono decisamente con la
scrittura clavicembalistica
ancora ampiamente diffusa
a quell'epoca, l'altro
proporrà estratti dalla sua
opéra-comique Une Folie
arrangiati per quartetto
d'archi, secondo la tradizione
del Primo Impero.
SABATO 21 GENNAIO
ORE 17
PALAZZETTO BRU ZANE
SABATO 11 FEBBRAIO
ORE 17
PALAZZETTO BRU ZANE
ACCADEMISMO
E MODERNITÀ
DUE MOMENTI
DEL ROMANTICISMO
Théodore DUBOIS
Quartetto per archi n. 1
Gabriel FAURÉ
Quartetto
Charles GOUNOD
Quartetto in la maggiore
Quartetto in fa maggiore
Étienne-Nicolas MÉHUL
Une folie, arrangiamento
per quartetto d'archi (estratti)
QUARTETTO HANSON
Vincitori del terzo premio
al Concorso internazionale
di musica da camera
di Lione 2015
QUARTETTO CAMBINI - PARIS
CONCERTI FUORI FESTIVAL
VENEZIA / DICEMBRE 2016 – MARZO 2017
GIOVEDÌ 23 FEBBRAIO
ORE 20
SCUOLA GRANDE SAN
GIOVANNI EVANGELISTA
VOTATE PER ME
Musiche di SERPETTE,
OFFENBACH, BOILEAU,
VIGNIX, SAINT-SAËNS,
LECOCQ, HYPSA,
HERVÉ, ROSE, BRUANT,
OUDOT, ARNAUD, REVAL,
BOISSIÈRE…
Lara Neumann soprano
Ingrid Perruche soprano
Arnaud Marzorati baritono
LA CLIQUE DES LUNAISIENS
Nell'ambito del
Carnevale di Venezia
vedi p. 45
MERCOLEDÌ 8 MARZO
ORE 20
PALAZZETTO BRU ZANE
MADAME HOLMÈS
Augusta HOLMÈS
e i suoi contemporanei
Mélodies
Anaïk Morel mezzosoprano
David Violi pianoforte
Augusta Holmès
(1846-1925)
L'8 marzo, giornata
internazionale dei diritti
della donna, offre ogni
anno l'occasione di
approfondire la conoscenza
di una compositrice francese
dimenticata.
Nel 2017, Augusta Holmès
sarà presentata per mezzo
di una scelta di raffinate
mélodies, da lei composte
per la voce sensuale
del mezzosoprano.
Mademoiselle Holmès
ha mostrato assai
precocemente una
notevole attitudine
per la poesia e
per la musica; ha
un'originalità potente.
SABATO 18 MARZO
ORE 17
PALAZZETTO BRU ZANE
BALLATA FANTASTICA
Camille SAINT-SAËNS
Fantasia per arpa
Philippe GAUBERT
Sarabande
Henriette RENIÉ
Ballade fantastique
Danse des lutins
Jacques DE LA PRESLE
Le Jardin mouillé
Fernand DE LA TOMBELLE
Fantaisie Ballade
Claude DEBUSSY /
Nabila CHAJAI
Ballade slave
La plus que lente
Gabriel FAURÉ
Une châtelaine
en sa tour op. 110
Nabila Chajai arpa
Saint-Saëns, Le Voltaire,
aprile 1881
31
FESTIVAL FERNAND DE LA TOMBELLE, GENTILUOMO DELLA BELLE ÉPOQUE
VENEZIA / 8 APRILE – 11 MAGGIO 2017
GIOVEDÌ 30 MARZO
ORE 18
PALAZZETTO BRU ZANE
SABATO 8 APRILE
ORE 20
PALAZZETTO BRU ZANE
GIOVEDÌ 13 APRILE
ORE 20
PALAZZETTO BRU ZANE
SABATO 22 APRILE
ORE 17
PALAZZETTO BRU ZANE
PRESENTAZIONE
DEL FESTIVAL
SE I MIEI VERSI
AVESSERO LE ALI…
TRII ROMANTICI
VIOLONCELLI IN FAMIGLIA
Estratti da opere di
Fernand DE LA TOMBELLE
Fernand DE LA TOMBELLE
e i suoi contemporanei
Mélodies
Fernand DE LA TOMBELLE
Trio con pianoforte
Alphonse DUVERNOY
Trio con pianoforte
Yann Beuron tenore
Jeff Cohen pianoforte
TRIO KARÉNINE
Fernand DE LA TOMBELLE
Suite per tre violoncelli
Antonin REICHA
Trio per tre violoncelli
in mi bemolle maggiore
Jacques OFFENBACH
Duo
Gabriel FAURÉ
Élégie (per quartetto)
Louis VIERNE
Soirs étrangers
(estratti per quartetto)
SOLISTI DELLA CHAPELLE
MUSICALE REINE ELISABETH
TRIO MEDICI
DOMENICA 9 APRILE
ORE 17
SCUOLA GRANDE SAN
GIOVANNI EVANGELISTA
BELLE ÉPOQUE
Fernand DE LA TOMBELLE
Fantasia per pianoforte
e quintetto d'archi
Quartetto per archi
QUARTETTO STRADA
Jean-Frédéric Neuburger
pianoforte
Yann Dubost contrabbasso
32
François Salque,
Hermine Horiot,
Adrien Bellom,
Aurélienne Brauner
violoncelli
FESTIVAL FERNAND DE LA TOMBELLE, GENTILUOMO DELLA BELLE ÉPOQUE
VENEZIA / 8 APRILE – 11 MAGGIO 2017
GIOVEDÌ 27 APRILE
ORE 20
PALAZZETTO BRU ZANE
MARTEDÌ 2 MAGGIO
ORE 20
PALAZZETTO BRU ZANE
VENERDÌ 5 MAGGIO
ORE 20
PALAZZETTO BRU ZANE
GIOVEDÌ 11 MAGGIO
ORE 20
PALAZZETTO BRU ZANE
LA VOCE DEL SALOTTO
BAROCCO O ROMANTICO?
AL CHIARO DI LUNA
ECHI SPAGNOLI
Fernand DE LA TOMBELLE
e i suoi contemporanei
Mélodies
Fernand DE LA TOMBELLE
Sonata per violoncello
Andante espressivo
Variazioni in forma
di ciaccona
Henri DUPARC
Sonata per violoncello
Fernand DE LA TOMBELLE
Sonata per violino
e pianoforte
Berceuse
Clair de lune
Gabriel PIERNÉ
Sonata per violino
e pianoforte
Fernand DE LA TOMBELLE
Trois Pièces hispanisantes
per pianoforte:
Ecos de Cerdaña,
Panaderos,
Ritmos españoles
Quartetto con pianoforte
Guillaume LEKEU
Quartetto con pianoforte
Nicolas Courjal basso
Antoine Palloc pianoforte
Emmanuelle Bertrand
violoncello
Pascal Amoyel pianoforte
DUO AINOS
Secondo premio del Concorso
internazionale di musica
da camera di Lione nel 2014
QUARTETTO GIARDINI
SABATO 17 GIUGNO
PALAZZETTO BRU ZANE
ART NIGHT
In collaborazione con l'Académie internationale
de musique Maurice Ravel di Saint-Jeande-Luz, il Palazzetto Bru Zane accoglie per il
secondo anno alcuni studenti in un programma
dedicato alle opere approfondite durante lo
stage dell'anno precedente.
33
LABORATORI-CONCERTI PER LE FAMIGLIE
Il Palazzetto Bru Zane propone
ai bambini e alle loro famiglie una serie
di laboratori-concerti che si svolgono
la domenica pomeriggio. Genitori e figli
si riuniscono per due ore intorno ad
alcuni musicisti e al presentatore
per scoprire in modo ludico e interattivo
opere del repertorio romantico francese:
un momento indimenticabile da
condividere in famiglia.
PER I BAMBINI DAI 6 AI 10 ANNI
PER I BAMBINI DAI 4 AI 6 ANNI
DOMENICA 16 OTTOBRE
DOMENICA 13 NOVEMBRE
Musiche di Camille Saint-Saëns
SOLISTI DELLA CHAPELLE
MUSICALE REINE ELISABETH
Storie Sonanti
DOMENICA 5 FEBBRAIO
Libro con gli stivali
DOMENICA 27 NOVEMBRE
Musiche di Camille Saint-Saëns,
Erik Satie
BANDA MAESTRI
DOMENICA 22 GENNAIO
Musiche di Théodore Dubois,
Gabriel Fauré
QUARTETTO HANSON
DOMENICA 19 MARZO
Musica per arpa
Nabila Chajai
DOMENICA 23 APRILE
Musiche di Fernand de La Tombelle,
Antonin Reicha, Jacques Offenbach,
Gabriel Fauré, Louis Vierne
QUARTETTO DI VIOLONCELLI
34
VISITE GUIDATE
Gioiello dell'architettura
veneziana della fine del
Settecento, il Palazzetto
Bru Zane apre le porte
al pubblico tutti i giovedì
pomeriggio proponendo
delle visite guidate gratuite.
È l'occasione per riscoprire
una dimora veneziana decorata
da affreschi di Sebastiano Ricci
e da stucchi della bottega di
Abbondio Stazio.
INCONTRI SULLA MUSICA ROMANTICA FRANCESE
Prosegue al Palazzetto Bru Zane
il ciclo di incontri sulla musica e
sulla cultura romantica. Dal contesto
storico e artistico alla riscoperta di un
genere musicale o di un compositore,
dalla storia dell'arte e della regia alla
letteratura, questi incontri permettono
al pubblico di familiarizzare con
l'Ottocento francese in compagnia
di musicologi, storici o artisti.
MARTEDÌ 4 OTTOBRE ORE 18
GIOVEDÌ 1º DICEMBRE ORE 18
MARTEDÌ 8 NOVEMBRE ORE 18
GIOVEDÌ 2 FEBBRAIO ORE 18
«Sa tutto ma manca d'inesperienza»:
la vita e gli scritti di Camille Saint-Saëns
Giuseppe Clericetti
Saint-Saëns e il cinema delle origini
Marco Bellano
Sebastiano Ricci e gli altri
al Palazzetto Bru Zane
Massimo Favilla e Ruggero Rugolo
Étienne-Nicolas Méhul.
Musica e impegno civile
tra Rivoluzione e Impero
Fabrizio Della Seta
MERCOLEDÌ 8 MARZO ORE 18.30
Augusta Holmès: Beatrice dell'armonia
Mariateresa Storino
MARTEDÌ 11 APRILE ORE 18
Fernand de La Tombelle
e la Schola Cantorum
Cristina Scuderi
35
L'attività di produzione del Palazzetto Bru Zane, iniziata con la stagione 2014-2015,
continua a svilupparsi. L'obiettivo è presentare a un pubblico sempre più ampio
spettacoli originali, recital tematici, programmi rari di musica da camera.
Les Chevaliers de la Table ronde di Hervé, dopo il successo delle 35 rappresentazioni,
tra cui la tournée veneziana al Teatro Malibran, torneranno così a calcare le scene
per una trentina di appuntamenti nel 2016-2017 con alcune recite all'Athénée
Théâtre Louis-Jouvet a Parigi per i festeggiamenti di fine anno. Anche il recital
C'era una volta… prosegue il suo cammino dopo il debutto veneziano nel febbraio
2016. La prossima stagione offrirà l'occasione di riscoprire la tragedia lirica
pre-romantica di Jean-Baptiste Lemoyne Phèdre con la regia di Marc Paquien.
Non mancheranno temi di attualità, come lo spettacolo Votate per me, che allude
in modo romantico e divertente alle prossime elezioni presidenziali francesi, o la
ricreazione della Messe di Méhul per l'incoronazione di Napoleone, in occasione del
bicentenario della scomparsa del compositore.
37
Berlioz au Jardin d'Hiver, caricatura di Gustave Doré
38
IL TORNEO DELLE TRE HERMINIE
MERCOLEDÌ 24 AGOSTO
ORE 21
FESTIVAL BERLIOZ
LA CÔTE-SAINT-ANDRÉ
(FRANCIA)
Hector BERLIOZ
Herminie
Guillaume ROSS-DESPRÉAUX
Herminie
Pierre-Julien NARGEOT
Herminie
Christoph Willibald GLUCK
Danse des Furies et Ballet
des ombres heureuses
François-Adrien BOIELDIEU
La Dame blanche (ouverture)
Luigi CHERUBINI
Médée (ouverture)
Charles GOUNOD
Faust (estratto)
ORCHESTRE DES PAYS
DE SAVOIE
Nicolas Chalvin direzione
Elsa Dreisig soprano
Produzione Festival Berlioz
In collaborazione con
Palazzetto Bru Zane
Il rapporto di Berlioz con il prix de Rome, con cui si confronta tra il 1826 e il 1830, è
stranamente complesso. Considerato inammissibile e illusorio, inutile e trascurabile, sotto la
Restaurazione, il prix sopravviveva in forza del prestigio della gloria napoleonica da cui era
sorto; era percepito come una realtà ineludibile da vincere anziché sdegnare, comunque.
Tuttavia, l'archetipo di ciò che comunemente viene chiamato «cantata» pervade l'opera di
Berlioz fino a confondersi con l'origine di quello che secondo lui era il nucleo del dramma
musicale moderno, ossia la musica di Gluck. Al di là dello stato pietoso in cui secondo Berlioz
l'Institut de France lo mantiene, il prix de Rome rappresenta il modello che avrebbe dovuto
aprirgli le porte della grande arte e che egli non smetterà mai di rimettere al centro del suo
pensiero o di reintegrare nelle proprie composizioni. Di fronte a una simile complessità, o
meglio a un tale intrico, si può solo constatare che «Roma non è più a Roma».
E più esattamente: «Roma non è più a Roma, è tutta dove sono io», come dichiara Sertorio nel
terzo atto della tragedia eponima di Corneille. Ma che ne è del reale valore di Berlioz e del suo
ego sovversivo nell'ambito del concorso? Per saperlo, il Palazzetto Bru Zane e il Festival Berlioz
invitano gli ascoltatori a giudicare personalmente alcune opere che parteciparono al prix de
Rome nel 1828. Tre Herminie (tra cui quella di Berlioz) saranno rappresentate in sequenza,
tutte composte sullo stesso testo obbligato. Ciascuna ricevette un premio a suo tempo,
ma quale sarebbe la classifica se dovesse pronunciarsi il pubblico del 2016? Sarà lui stesso
a decidere, recandosi alle urne a La Côte-Saint-André…
Ho vinto il grand prix
all'unanimità, il che non era
mai successo. Ecco, l'Istituto
è stato sconfitto.
Hector Berlioz, agosto 1830
39
Proserpina, Dante Gabriel Rossetti
PROSERPINE
DI CAMILLE SAINT-SAËNS
DOMENICA 9 OTTOBRE
ORE 19
PRINZREGENTENTHEATER
MONACO (GERMANIA)
MARTEDÌ 11 OTTOBRE
ORE 20
OPÉRA ROYAL DE
VERSAILLES (FRANCIA)
ORCHESTRA SINFONICA
DELLA RADIO BAVARESE
CORO DELLA
RADIO FIAMMINGA
Ulf Schirmer direzione
Proserpine Véronique Gens
Angiola Marie-Adeline Henry
Sabatino Frédéric Antoun
Squarocca Andrew
Foster-Williams
Renzo Jean Teitgen
Ercole Philippe-Nicolas Martin
Orlando Mathias Vidal
Filippo / Gil
Artavazd Sargsyan
Une Religieuse
Clémence Tilquin
Dramma lirico in quattro atti su libretto di Louis Gallet (dalla pièce di
Auguste Vacquerie, 1872), prima rappresentazione all'Opéra-Comique
di Parigi il 14 marzo 1887. Versione da concerto.
Ci si sarebbe potuti aspettare che un Saint-Saëns – che si suppone «classico» –
avesse trovato materia di ispirazione nel destino dell'antica Proserpina; con
sorpresa si scopre invece che questa sua Proserpina altro non è che una cortigiana
rinascimentale avvezza agli amori colpevoli. Saint-Saëns stesso riassume
acutamente le vere valenze drammatiche di questo dramma lirico, molto lontane
dal repertorio dell'Opéra-Comique nel cui ambito era stato creato: «Angiola è
l'innocenza, il candore, l'amore puro e verginale; Proserpina è una dannata, il vero
amore è per lei un frutto proibito; non appena lo tocca, comincia la tortura. […]
E accade questa cosa inattesa e terribile: il casto amore della santa appare poca
cosa accanto alle passioni infernali della cortigiana. Spaventoso problema! Satana,
il rivoltoso, l'eterno maledetto, schiaccia con la propria superiorità gli angeli fedeli!
[…] È la bestia sanguinaria che è mirabile, la dolce personcina è soltanto carina
e simpatica». Evidentemente ispirato da questo gusto dell'orrido, Saint-Saëns crea
un'orchestrazione di una modernità senza precedenti, accumulando le dissonanze
sotto le urla di furore o di disperazione dei suoi personaggi. E conclude: «Proserpine
è, di tutte le mie opere teatrali, la più avanzata secondo il sistema wagneriano».
Ma è anche la meno conosciuta, ed era tempo di rivelarla al pubblico.
Produzione Palazzetto Bru Zane
In collaborazione con
Münchner Rundfunkorchester
Registrazione per la collana
«Opéra francais»
41
Napoleone valica il San Bernardo, Jacques-Louis David
NAPOLEONE,
GRANDEZZA E DECADENZA
GIOVEDÌ 29 SETTEMBRE
ORE 20.30 / FESTIVAL
DI LAON (FRANCIA)
SABATO 1º OTTOBRE
ORE 20 / BEETHOVENFEST,
BONN (GERMANIA)
MARTEDÌ 24 GENNAIO
ORE 19.30 / MC2
GRENOBLE (FRANCIA)
VENERDÌ 10 MARZO
ORE 20 / THÉÂTRE
DE NÎMES (FRANCIA)
SABATO 11 MARZO
ORE 19 / CHAPELLE
ROYALE DU CHÂTEAU DE
VERSAILLES (FRANCIA)
Étienne-Nicolas MÉHUL
Les Amazones (ouverture)
La Chasse du Jeune Henri
Messa per l'incoronazione
di Napoleone
Ludwig van BEETHOVEN
Sinfonia n. 5 in do minore
LES SIÈCLES
CORO DELLA RADIO FIAMMINGA
François-Xavier Roth direzione
Chantal Santon-Jeffery soprano
Caroline Meng mezzosoprano
Artavazd Sargsyan tenore
Tomislav Lavoie baritono
Produzione Palazzetto Bru Zane
Parigi, 1803. L'insuccesso della sua Proserpine all'Opéra fa infuriare Giovanni
Paisiello, il quale decide di lasciare Parigi, sebbene il console Bonaparte gli avesse
da poco conferito il prestigioso incarico di maestro della cappella delle Tuileries,
appena istituita. È lì che si esibisce il fior fiore degli interpreti parigini; e così tutti
i compositori della capitale si agitano per cercare di impadronirsi dell'ambito
posto lasciato vacante da Paisiello. Méhul, meglio informato degli altri, sa che
Bonaparte sta preparando per l'anno successivo la propria incoronazione a
Notre-Dame, e compone una Messa solenne in la bemolle maggiore appositamente
per le grandiose cerimonie auspicate dal futuro imperatore. Elaborata in uno
stile viennese vicino a Haydn, la partitura pullula di trovate grazie alle quali
Méhul intende sbaragliare i concorrenti. Quattro solisti, un coro pletorico,
un'orchestrazione colorita parrebbero garantire il successo dell'impresa.
Ma Bonaparte, fedele agli impegni presi, si mantiene fedele a Paisiello e per
dieci anni gli commissionerà partiture per la Cappella, che il musicista gli
invierà dall'Italia: a cominciare dalla Messa e dal Te Deum cantati in occasione
dell'incoronazione del dicembre 1804. La partitura di Méhul sarà riproposta
insieme ad altri lavori che hanno accompagnato il percorso napoleonico.
Méhul riteneva che a certi
slanci del cuore umano
corrispondano accenti melodici
speciali, gli unici che possano
esprimerli in tutta la loro verità.
Hector Berlioz
43
Illustrazione di Daniel Nadaud
VOTATE PER ME
GIOVEDÌ 23 FEBBRAIO
ORE 20
SCUOLA GRANDE SAN
GIOVANNI EVANGELISTA
VENEZIA (ITALIA)
SABATO 25 MARZO
ORE 20
ARSENAL
METZ (FRANCIA)
MERCOLEDÌ 12,
GIOVEDÌ 13 APRILE
ORE 19.30
MC2 GRENOBLE
(FRANCIA)
VENERDÌ 5 MAGGIO
ORE 20
CHÂTEAU D'EU
(FRANCIA)
MARTEDÌ 13 GIUGNO
ORE 20.30
THÉÂTRE DES BOUFFES
DU NORD
PARIGI (FRANCIA)
Lara Neumann soprano
Ingrid Perruche soprano
Arnaud Marzorati baritono
LA CLIQUE DES LUNAISIENS
Produzione Palazzetto Bru Zane
Musiche di Serpette, Offenbach, Boileau, Vignix, Saint-Saëns, Lecocq,
Hypsa, Hervé, Rose, Bruant, Oudot, Arnaud, Reval, Boissière…
Luigi XIV e Napoleone avevano ben compreso quanto la musica – e in particolare
i generi popolari della canzone, dell'opéra-comique e dell'operetta – fosse
un'arma politica estremamente efficace. Non sorprende che il XIX secolo, che vide
succedersi tanti regimi tra loro opposti, offra un repertorio pressoché infinito
di lavori satirici o propagandistici sul tema delle elezioni e della sovranità.
Questo divertente programma, che alterna compositori famosi e sconosciuti
chansonniers, invita l'ascoltatore ad assistere allo spettacolo dell'esercizio
retorico, della protesta popolare o della manipolazione menzognera. Un filo rosso
consentirà di mettere in scena queste partiture dallo spirito provocatorio ma
anche commovente: la Francia in persona è contesa per tutto lo spettacolo tra
due candidati alle elezioni, l'uno più ciarlatano che politico di professione, l'altra
– parité oblige – più seduttrice che esperta di economia. Qualsiasi somiglianza
con… sarà puramente casuale.
Lo splendore
delle ali della gloria
è falso ed effimero…
Thomas Moore, Méditation religieuse, in Tristia
di Hector Berlioz
45
Fedra, Alexandre Cabanel
PHÈDRE
DI JEAN-BAPTISTE LEMOYNE
GIOVEDÌ 27,
VENERDÌ 28 APRILE
ORE 20
THÉÂTRE DE CAEN
(FRANCIA)
GIOVEDÌ 8,
SABATO 10 GIUGNO
ORE 20.30
DOMENICA 11 GIUGNO
ORE 17
THÉÂTRE DES
BOUFFES DU NORD
PARIGI (FRANCIA)
LE CONCERT DE LA LOGE
OLYMPIQUE
Julien Chauvin
direzione e primo violino
Marc Paquien regia
Emmanuel Clolus scenografie
Claire Risterucci costumi
Dominique Bruguière luci
Phèdre Judith Van Wanroij
Œnone Diana Axentii
Hippolyte Enguerrand de Hys
Thésée Thomas Dolié
Tragedia lirica in tre atti su libretto di François-Benoît Hoffmann,
prima rappresentazione al Castello di Fontainebleau il 26 ottobre 1786;
arrangiamento per quattro cantanti e dieci strumenti a cura di Benoît Dratwicki.
Il libretto di Phèdre si iscrive nella linea della moda «Luigi XVI», che propugnava
una rinascita del Grand Siècle: molti esteti ritenevano che la decadenza delle arti
iniziata con la morte di Rameau imponesse un pio ritorno alle fonti classiche del
regno di Luigi XIV. Librettista ancora nell'ardore della giovinezza, François-Benoît
Hoffman (1760-1828) – al quale nel 1797 si dovrà il testo della folgorante Médée
di Cherubini – trasformò i versi di Racine conservandone solo qualche saliente
frammento. La musica composta su questa trama serrata eredita le esperienze
condotte da Gluck nel decennio 1770-1780. Jean-Baptiste Lemoyne è particolarmente
attento al giusto tono dei recitativi: i brevi incisi orchestrali, le imprevedibili
modulazioni, le stesse pause danno forza a un testo particolarmente drammatico.
Lemoyne si serve di alcuni effetti che rendono il suo stile facilmente riconoscibile:
in particolare gli unisoni orchestrali, che conferiscono un'atmosfera misteriosa e
inquietante a ogni apparizione di Fedra. La partitura ricorre felicemente allo stile
«frenetico» (Berlioz vi individuerà le fonti indiscutibili del primo romanticismo)
sviluppato dalla scuola gluckiana, che permetteva a Mademoiselle Saint-Huberty –
per la quale era stato pensato quel ruolo – di far valere tutto il suo talento scenico
e la potenza della sua voce.
Produzione Palazzetto Bru Zane
Coproduzione Théâtre de Caen /
Centre de musique baroque
de Versailles
47
Disegno di Pierre-André Weitz
LES CHEVALIERS
DE LA TABLE RONDE DI HERVÉ
Opéra-bouffe in tre atti, su libretto di Henri Chivot e Alfred Duru.
Musica di Louis-Auguste-Florimond Ronger, detto Hervé (1825-1892).
Rappresentata per la prima volta il 17 novembre 1866 al Théâtre des
Bouffes-Parisiens. Versione per tredici cantanti e dodici strumentisti.
Les Chevaliers de la Table ronde è la prima delle grandi operette di Hervé, che con
essa inaugura la serie dei suoi quattro capolavori (seguiranno L'Œil crevé, Chilpéric
e Le Petit Faust). Più che raccontare le note vicende di Merlino o Lancillotto,
l'operetta mette in scena un mondo immaginario ricco di riferimenti a un Medioevo
incantato. La generosa presenza di una quantità di personaggi secondari (tra cui
quattro cavalieri di carattere grottesco) permette a Hervé di creare uno spettacolo
ambizioso, tale da rivaleggiare con certi allestimenti dell'Opéra-Comique di
allora. Vi si possono individuare i quattro elementi fondamentali del comico in
musica: la parodia (dei generi «seri» o della musica straniera), l'energia ritmica,
un virtuosismo non convenzionale e la melodia popolare. L'azione – spostata ai
tempi cavallereschi di un periodo della storia francese che l'Ottocento venerava –
lascia uno spazio particolare alle dame: Melusina, Totoche e Angelica si contendono
il primato, mettendo in caricatura quei tratti che si presumono tipicamente
femminili e che sono l'amore, la gelosia, la cupidigia e la sensualità.
Dal canto loro, Rodomonte, Rinaldo e Merlino danno un'idea alquanto annacquata
del coraggio cavalleresco…
In tutto il mondo,
quando dopo avere bevuto
si vuole ridere un po', si va
a vedere un'operetta francese.
Saint-Saëns, 1876
49
LES CHEVALIERS
DE LA TABLE RONDE DI HERVÉ
compagnie LES BRIGANDS
Direzione Christophe Grapperon
Regia Pierre-André Weitz
Assistente alla regia Victoria Duhamel
Maestri del coro Nicolas Ducloux e Christophe Manien
Lavoro sul corpo Iris Florentiny e Yacnoy Abreu Alfonso
Scene e costumi Pierre-André Weitz
Assistenti Pierre Lebon e Mathieu Crescence
Luci Bertrand Killy
Il duca Rodomonte Damien Bigourdan
Sacripante, siniscalco Antoine Philippot
Il mago Merlino Arnaud Marzorati
Medoro, giovane menestrello Manuel Nuñez Camelino
La duchessa Totoche Ingrid Perruche
Angelica, figlia di Rodomonte Lara Neumann
La maga Melusina Chantal Santon-Jeffery
Fleur-de-Neige Clémentine Bourgoin
Orlando, cavaliere errante Rémy Mathieu
Amadigi di Gaula David Ghilardi
Lancillotto del Lago Théophile Alexandre
Rinaldo di Montalbano Jérémie Delvert
Ogier il danese Pierre Lebon
Due ore di teatro puro,
come se ne vede e
se ne sente assai di rado.
E francesissimo, parodia
e insieme celebrazione
di una grande civiltà
teatrale, da Molière,
alla pochade, all'opéra
comique, al vaudeville.
La Repubblica, febbraio 2016
50
VENERDÌ 16, SABATO 17,
MARTEDÌ 20, GIOVEDÌ 22, VENERDÌ 23,
DOMENICA 25, MARTEDÌ 27, MERCOLEDÌ 28,
VENERDÌ 30, SABATO 31 DICEMBRE
MARTEDÌ 3, MERCOLEDÌ 4, VENERDÌ 6,
SABATO 7 GENNAIO
ATHÉNÉE THÉÂTRE LOUIS-JOUVET
PARIGI (FRANCIA)
SABATO 4, DOMENICA 5 FEBBRAIO
SCÈNE NATIONALE DE BESANÇON
(FRANCIA)
VENERDÌ 17, DOMENICA 19 FEBBRAIO
OPÉRA-THÉÂTRE DE LIMOGES
(FRANCIA)
MARTEDÌ 28 MARZO
THÉÂTRE-SÉNART, SCÈNE NATIONALE
DE SÉNART (FRANCIA)
Produzione delegata Palazzetto Bru Zane
Centre de musique romantique française
Produzione esecutiva compagnie LES BRIGANDS
Coproduzione Opéra de Reims / Centre des
bords de Marne, scène publique conventionnée
du Perreux-sur-Marne / La Coursive –
Scène nationale La Rochelle
Con il sostegno di Arcadi Île-de-France,
de la SPEDIDAM e dell'ADAMI
Con l'aiuto della DRAC Île-de-France
In collaborazione con Angers Nantes Opéra
Scenografie realizzate dagli atelier dell'Opéra de Reims
DISCO
Estratti dell'operetta
compagnie LES BRIGANDS
In vendita esclusivamente
durante le rappresentazioni
o alla boutique del
Palazzetto Bru Zane
Produzione
Palazzetto Bru Zane
51
LE PRODUZIONI DEL PALAZZETTO BRU ZANE IN TOURNÉE
SABATO 2 LUGLIO
THÉÂTRE DE LISIEUX
LISIEUX (FRANCIA)
SABATO 22 OTTOBRE
DOMINICAINS DE
HAUTE-ALSACE
GUEBWILLER (FRANCIA)
LE VENTRE DE PARIS
Commedia musicale
filosofico-burlesca in un atto
sulla gastronomia francese
Arie e scene da operette di
OFFENBACH, HERVÉ,
AUDRAN, LECOCQ…
LA CLIQUE DES LUNAISIENS
Camille Poul soprano
Caroline Meng mezzosoprano
David Ghilardi tenore
Arnaud Marzorati baritono
Mélanie Flahaut
flauto e fagotto
Isabelle Saint-Yves violoncello
Daniel Isoir pianoforte
Florent Siaud drammaturgia
e lettura scenica
52
VENERDÌ 12 AGOSTO
ÉGLISE SAINT-ÉTIENNE
FÉCAMP (FRANCIA)
MARTEDÌ 20 DICEMBRE
SAINTES (FRANCIA)
SABATO 25 MARZO
ARSENAL
METZ (FRANCIA)
C'ERA UNA VOLTA…
Arie e duetti di MASSENET,
OFFENBACH, ISOUARD,
SILVER, SERPETTE, ROSSINI,
VIARDOT…
QUARTETTO GIARDINI
Magali Arnault Stanczak
soprano
Caroline Meng mezzosoprano
GIOVEDÌ 22 SETTEMBRE
STADTMUSEUM SIEGBURG
BONN (GERMANIA)
DOMENICA 27 NOVEMBRE
ÉGLISE SAINT LAURENT
ANNECY-LE-VIEUX
(FRANCIA)
SABATO 8 APRILE
UNIVERSITÄT, HEIDELBERG
(GERMANIA)
AU PAYS OÙ SE FAIT
LA GUERRE
Opere di BONIS,
OFFENBACH, CHAMINADE,
FAURÉ, DONIZETTI,
GODARD, DUPARC,
HAHN, N. BOULANGER,
DUBOIS, DEBUSSY
SABATO 29 OTTOBRE
CONCERTGEBOUW
AMSTERDAM (PAESI BASSI)
DOMENICA 26 MARZO
ARSENAL
METZ (FRANCIA)
Gaspare SPONTINI
Olympie
REQUIEM
PER LUIGI XVI
E MARIA ANTONIETTA
LE CERCLE DE L'HARMONIE
CORO DELLA
RADIO FIAMMINGA
Jérémie Rhorer direzione
Olympie Karina Gauvin
Statira Juliette Mars
Cassandre Charles Castronovo
L'Hiérophante Patrick Bolleire
Antigone Josef Wagner
Hermas / un religioso
Conor Biggs
Charles-Henri PLANTADE
Messe des morts in re minore
Hector BERLIOZ
Méditation religieuse
(estratto da Tristia)
Luigi CHERUBINI
Requiem in do minore
CORO E ORCHESTRA
DEL CONCERT SPIRITUEL
Hervé Niquet direzione
QUARTETTO GIARDINI
Isabelle Druet
mezzosoprano
53
LE RISCOPERTE DEL PALAZZETTO BRU ZANE IN VERSIONE SCENICA
HERCULANUM DI FÉLICIEN DAVID
MERCOLEDÌ 26,
SABATO 29 OTTOBRE
MARTEDÌ 1º,
VENERDÌ 4 NOVEMBRE
ORE 20
FESTIVAL DI
WEXFORD (IRLANDA)
CORO E ORCHESTRA DEL
FESTIVAL DI WEXFORD
David Agler direzione
Stephen Medcalf regia
Jaime Vartan
scene e costumi
Christopher Akerlind
luci
Nel 1859, qualche mese prima della controversa rappresentazione del Tannhäuser di
Wagner a Parigi, Félicien David consegna al pubblico parigino un'opera monumentale
che mescola l'antico e l'esotico, il dibattito religioso e quello politico, la verità storica e
la fantasia romantica: è Herculanum, opera antesignana del genere cinematografico
del peplum. Un mezzosoprano vocalizza alla maniera rossiniana, mentre un grand
soprano le risponde con la nobiltà delle eroine tragiche di Gluck. L'apogeo dell'opera
di Meyerbeer trova qui un'interpretazione degna di rilievo. Il Palazzetto Bru Zane ha
resuscitato quest'opera nel 2014, nell'ambito di un ciclo dedicato a Félicien David,
e ne ha poi pubblicato la versione discografica nella sua collana «Opéra français».
Al Festival di Wexford, nell'ottobre 2016, sarà allestita la prima ripresa scenica di
quest'opera dalla fine del XIX secolo.
Lilia Olga Busuioc
Olympia Daniela Pini
Nicaor / Satan Andrew Haji
Produzione Festival di Wexford
Partiture messe a disposizione
dal Palazzetto Bru Zane
Félicien David
Herculanum (1859)
54
Brussels Philharmonic
Coro della Radio Fiamminga
Hervé Niquet direzione
con Véronique Gens,
Karine Deshayes,
Edgaras Montvidas,
Nicolas Courjal
CINQ-MARS DI CHARLES GOUNOD
SABATO 20,
SABATO 27 MAGGIO
ORE 19
DOMENICA 11 GIUGNO
ORE 18
OPERA DI LIPSIA
(GERMANIA)
CORO E ORCHESTRA DEL
GEWANDHAUS DI LIPSIA
BALLETTO DI LIPSIA
David Reiland direzione
Anthony Pilavachi regia
Markus Meyer
scenografie e costumi
Le Marquis de Cinq-Mars
Mathias Vidal
La Princesse Marie de
Gonzague Fabienne Conrad
Marion Delorme
Danae Kontora
Ninon de L'Enclos / Un Berger
Sandra Maxheimer
Le Conseiller de Thou
Jonathan Michie
Le Père Joseph Tuomas Pursio
Le Vicomte de Fontrailles
Sébastien Soules
Le Roi / Le Chancelier
Sejong Chang
Produzione Opera di Lipsia
Partiture messe a disposizione
dal Palazzetto Bru Zane
Cinq-Mars, pubblicato da Alfred de Vigny nel 1826, è considerato il primo grande
romanzo storico francese, un genere che sarebbe stato presto in voga in tutta Europa.
È su richiesta del direttore dell'Opéra-Comique Léon Carvalho, sedotto dall'idea di
una trasposizione operistica del romanzo, che Gounod accetta di tornare a calcare la
scena lirica dopo dieci anni di assenza. Produce così un'opera che non rinnega nulla
dell'ispirazione del Roméo et Juliette o del Faust, pur essendo decisamente in linea
con il grand opéra storico. Il Palazzetto Bru Zane ha allestito la ripresa mondiale
moderna di Cinq-Mars nel gennaio 2015 in forma di concerto (a Monaco di Baviera,
a Vienna e a Versailles) e poi in disco nella sua collana «Opéra français». Affascinata
dalle qualità di questo lavoro, l'Opera di Lipsia ha deciso di proporne una versione
scenica basata sulla ricostruzione della partitura realizzata dal Centre de musique
romantique française.
Charles Gounod
Cinq-Mars (1877)
Coro della Radio Bavarese
Orchestra della Radio di Monaco
Ulf Schirmer direzione
con Mathias Vidal,
Véronique Gens,
Tassis Christoyannis,
Andrew Foster-Williams
55
FESTIVAL PALAZZETTO BRU ZANE A PARIGI
QUINTA EDIZIONE DAL 7 AL 19 GIUGNO 2017
In collaborazione con il Théâtre des Champs-Élysées, l'Opéra Comique e il C.I.C.T. – Théâtre des Bouffes du Nord
Per la quinta edizione del suo festival parigino, il Palazzetto Bru Zane ritorna
al Théâtre des Champs-Elysées con una rarità di Halévy: La Reine de Chypre
(1841), proposta in versione da concerto sotto la direzione di Hervé Niquet. La
programmazione lirica del festival si arricchisce inoltre della collaborazione
dell'Opéra Comique, recentemente restaurata, ove sarà presentata una versione
scenica del Timbre d'argent di Saint-Saëns (1877) con la regia di Guillaume Vincent.
Parallelamente, il ciclo di concerti di musica da camera e di recital proseguirà
al Théâtre des Bouffes du Nord, mettendo in particolare rilievo Saint-Saëns e
La Tombelle – in collegamento con i cicli che il Centre de musique romantique
française dedica ai due compositori durante la stagione 2016-2017 –, oltre a Hahn,
Chaminade, Gounod e molti altri.
In tale occasione saranno presentati anche Votate per me, la nuova produzione
del Palazzetto Bru Zane incentrata su canzoni e couplets politici del XIX secolo,
e la tragedia lirica Phèdre di Lemoyne (1786) nell'allestimento di Marc Paquien,
in linea con la riscoperta del primo romanticismo.
«ROMANTICO»:
strano, insolito, meraviglioso;
tutto ciò che esce dall'ordinario;
straordinariamente piacevole,
per così dire avvincente.
Johann Conrad Schweizer,
da un dizionario del 1809
57
Caterina Cornaro riceve l'annuncio della sua deposizione, Francesco Hayez
5º FESTIVAL PALAZZETTO BRU ZANE A PARIGI
DAL 7 AL 19 GIUGNO 2017
LA REINE DE CHYPRE DI HALÉVY
MERCOLEDÌ 7 GIUGNO
ORE 20
THÉÂTRE
DES CHAMPS-ÉLYSÉES
ORCHESTRE DE CHAMBRE
DE PARIS
CORO DELLA
RADIO FIAMMINGA
Hervé Niquet direzione
Caterina Cornaro
Véronique Gens
Gérard de Coucy Marc Laho
Jacques de Lusignan
Étienne Dupuis
Andrea Cornaro
Christophoros Stamboglis
Mocenigo Éric Huchet
Strozzi Artavazd Sargsyan
Un Héraut d'armes
Tomislav Lavoie
Coproduzione Palazzetto Bru Zane /
Théâtre des Champs-Élysées /
Orchestre de chambre de Paris
Registrazione per la collana
«Opéra français»
Grand opéra in cinque atti su libretto di Jules-Henri Vernoy de Saint-Georges,
prima rappresentazione all'Opéra di Parigi il 22 dicembre 1841. Versione da concerto.
Sebbene il nome di Halévy sia rimasto nella storia della musica francese grazie al successo
della Juive, del 1835, molte voci si sono levate a indicare nella Reine de Chypre, composta sei
anni più tardi, il suo capolavoro. Wagner, in particolare, ne giudica la musica «nobile, commossa
e addirittura nuova ed esaltante», tanto da dedicarle un articolo analitico assai dettagliato.
Gli stessi detrattori del compositore dovettero ammettere le qualità di tale novità, come George
Sand, che descrisse a Delacroix «la bellezza e la pompa dello spettacolo». Nell'opera di Halévy,
rappresentata per la prima volta il 22 dicembre 1841, il ruolo della protagonista era affidato a
Rosine Stoltz, unica donna della compagnia in quanto si era preferito lasciarla sola a seguito dei
suoi continui attriti con le altre cantanti. Accanto a lei, il tenore Gilbert Duprez brillava nel ruolo
di Gérard. A differenza dei grands opéras del periodo 1830-1840, La Reine de Chypre prevede, oltre
a una parte importante affidata a un basso (Andrea Cornaro), un ampio ruolo per un baritono alto
(Lusignan). La narrazione fa viaggiare lo spettatore, trasportandolo dai palazzi veneziani a quelli
di Cipro. Sembra che l'editore Maurice Schlesinger, sempre attento alle novità, avesse versato
l'enorme somma di 30.000 franchi per acquistarne i diritti. Ma nonostante un successo iniziale,
confermato da diversi adattamenti e traduzioni realizzati sull'onda della prima rappresentazione
(in particolare la Caterina Cornaro di Lachner del 1841 e quella di Donizetti del 1843), l'opera non
è più ricomparsa sulle scene dei teatri europei da quasi un secolo e mezzo.
È nella Reine de Chypre
che la nuova maniera di Halévy
si è manifestata con maggior
fulgore e successo.
Richard Wagner
59
Le Timbre d'argent, Marc Bruno
5º FESTIVAL PALAZZETTO BRU ZANE A PARIGI
DAL 7 AL 19 GIUGNO 2017
LE TIMBRE D'ARGENT DI SAINT-SAËNS
VENERDÌ 9, MARTEDÌ 13,
GIOVEDÌ 15, SABATO 17,
LUNEDÌ 19 GIUGNO
ORE 20
DOMENICA 11 GIUGNO
ORE 15
OPÉRA COMIQUE
LES SIÈCLES
ACCENTUS
François-Xavier Roth
direzione
Guillaume Vincent regia
Conrad Edgaras Montvidas
Hélène Hélène Guilmette
Spiridion Tassis Christoyannis
Benedict Yu Shao
Rosa Jodie Devos
Circée Raphaëlle Delaunay
Produzione Opéra Comique
Coproduzione Palazzetto Bru Zane/
Oper Köln
Registrazione per la collana
«Opéra français»
Dramma lirico in quattro atti su libretto di Jules Barbier e Michel Carré, ultimato nel 1865,
prima rappresentazione al Théâtre National Lyrique di Parigi il 23 febbraio 1877
Forse nessuna opera lirica ha mai avuto una storia così complicata come quella del Timbre
d'argent di Saint-Saëns. Portata a termine nel 1865, subito dopo il secondo insuccesso del
compositore al prix de Rome, l'opera dovette attendere il 1877 per essere rappresentata per la
prima volta – nella versione con testi parlati – al Théâtre National Lyrique di Parigi, sotto la
direzione di Jules Danbé. L'inaspettata chiusura di quella sala ne impedirà qualsiasi ripresa, e così
il musicista modificherà, a seconda delle promesse dei direttori di teatro di turno, la fisionomia
di una partitura che considerava una delle sue migliori. Le Timbre d'argent si riascolterà
in particolare a Monte Carlo (1905) e infine al Théâtre de La Monnaie (1914), in una versione
integralmente cantata, che per di più recuperava alcuni quadri soppressi nel 1877.
Non ci si stupirà che Saint-Saëns abbia difeso con tanto accanimento un'opera della quale –
a suo dire – «il soggetto altro non è che la lotta di un'anima d'artista contro le volgarità della vita,
la sua incapacità di vivere e pensare come tutti gli altri». Le Timbre d'argent è di primissima
importanza nella storia dell'opera lirica francese, essendo stato composto in pieno dibattito
wagneriano e secondo principi innovativi. Anticipando la fantasmagoria dei Contes d'Hoffmann
di Offenbach, la narrazione si sviluppa quasi integralmente in… un incubo. E la scena finale altro
non è che un flashback cinematografico ante litteram. Saint-Saëns, divertito, scriverà: «Questo
lavoro apparve come un'opera rivoluzionaria e prodigiosamente avanzata» (marzo 1914).
L'Opéra Comique e il Palazzetto Bru Zane propongono la riscoperta dell'ultima versione,
rimaneggiata da Saint-Saëns (e dunque senza tagli) per la ripresa al Théâtre de La Monnaie nel 1914.
C'è di tutto in quest'opera,
che va dalla sinfonia all'operetta
passando per il dramma lirico
e il balletto.
Saint-Saëns, marzo 1914
61
5º FESTIVAL PALAZZETTO BRU ZANE A PARIGI
DAL 7 AL 19 GIUGNO 2017
GIOVEDÌ 8, SABATO 10
ORE 20.30
DOMENICA 11 GIUGNO
ORE 17
THÉÂTRE DES
BOUFFES DU NORD
LUNEDÌ 12 GIUGNO
ORE 20.30
THÉÂTRE DES
BOUFFES DU NORD
MARTEDÌ 13 GIUGNO
ORE 20.30
THÉÂTRE DES
BOUFFES DU NORD
BELLE ÉPOQUE
VOTATE PER ME
PHÈDRE
Fernand DE LA TOMBELLE
Fantasia per pianoforte
e quintetto d'archi
Musica per pianoforte solo
Gabriel FAURÉ
Quintetto con pianoforte
n. 2 op. 115
Musiche di SERPETTE,
OFFENBACH, BOILEAU,
VIGNIX, SAINT-SAËNS,
LECOCQ, HYPSA,
HERVÉ, ROSE, BRUANT,
OUDOT, ARNAUD, REVAL,
BOISSIÈRE…
QUARTETTO STRADA
Jean-Frédéric Neuburger
pianoforte
Yann Dubost contrabbasso
Lara Neumann soprano
Ingrid Perruche soprano
Arnaud Marzorati baritono
LA CLIQUE DES LUNAISIENS
In corealizzazione con il C.I.C.T. –
Théâtre des Bouffes du Nord
In corealizzazione con il C.I.C.T. –
Théâtre des Bouffes du Nord
Jean-Baptiste LEMOYNE
Phèdre
LE CONCERT DE LA LOGE
OLYMPIQUE
Julien Chauvin
direzione e primo violino
Marc Paquien regia
Emmanuel Clolus scenografie
Claire Risterucci costumi
Dominique Bruguière luci
Phèdre Judith Van Wanroij
Œnone Diana Axentii
Hippolyte Enguerrand de Hys
Thésée Thomas Dolié
In corealizzazione con il C.I.C.T. –
Théâtre des Bouffes du Nord
62
5º FESTIVAL PALAZZETTO BRU ZANE A PARIGI
DAL 7 AL 19 GIUGNO 2017
MERCOLEDÌ 14 GIUGNO
ORE 20.30
THÉÂTRE DES
BOUFFES DU NORD
GIOVEDÌ 15 GIUGNO
ORE 20.30
THÉÂTRE DES
BOUFFES DU NORD
VENERDÌ 16 GIUGNO
ORE 20.30
THÉÂTRE DES
BOUFFES DU NORD
E ORA, VIA ALLE DANZE!
CARTA BIANCA
ALL'ACADÉMIE RAVEL
MÉLODIES
Camille SAINT-SAËNS
Suite in fa maggiore op. 90
(estratti)
Studi per la mano sinistra
op. 135
(n. 4 Bourrée – n. 6 Gigue)
Souvenirs d'Italie
Valse canariote
Valse langoureuse
Étude en forme de valse
Cécile CHAMINADE
Danse ancienne
Mazurk' suédoise
Claude DEBUSSY
Mazurka
Mel BONIS
Barcarolle
Charles-Valentin ALKAN
Marche funèbre op. 26
Questa serata offrirà
l'occasione di ascoltare
alcuni studenti premiati
durante la sessione 2016
dell'Académie Ravel insieme
ai loro professori, in un
ricco programma di musica
francese.
Mélodies e arie di
MASSENET, SAINT-SAËNS,
HAHN, GODARD, BIZET
Véronique Gens soprano
Susan Manoff pianoforte
In corealizzazione con il C.I.C.T. –
Théâtre des Bouffes du Nord
In corealizzazione con il C.I.C.T. –
Théâtre des Bouffes du Nord
Philippe Bianconi pianoforte
In corealizzazione con il C.I.C.T. –
Théâtre des Bouffes du Nord
63
Académie internationale
de musique Maurice Ravel
Chapelle Musicale
Reine Elisabeth
Concorso internazionale
di musica da camera di Lione
Il Palazzetto Bru Zane e l'Académie
internationale de musique Maurice
Ravel proseguono per la seconda
stagione la loro collaborazione mirata
all'insegnamento del repertorio
romantico francese.
Pronuncia e senso del teatro «alla
francese» per i cantanti e nozione di
«scuola stilistica» per gli strumentisti
saranno l'argomento dei corsi, delle
master class e delle conferenze pubbliche
proposte ai giovani musicisti che
parteciperanno all'edizione 2016.
Alcuni studenti premiati durante
la sessione di settembre avranno
l'occasione di presentare i frutti
del loro lavoro nel giugno 2017
al Théâtre des Bouffes du Nord,
nell'ambito del Festival Palazzetto
Bru Zane a Parigi, ma anche a
Venezia in occasione di Art Night.
Dopo un lavoro approfondito condotto nel
2015 sull'opera di Édouard Lalo, coronato
dall'incisione e dalla pubblicazione
dell'integrale della sua musica da
concerto, quest'anno il Palazzetto
Bru Zane e la Chapelle Musicale Reine
Elisabeth faranno scoprire opere
di Camille Saint-Saëns e di Fernand
de La Tombelle ai giovani musicisti
in residenza alla Chapelle, i quali
avranno poi l'opportunità di interpretare
trii, sonate e pezzi per pianoforte solo
dei due compositori sul palco del
Palazzetto Bru Zane.
Fondato nel 2004, il CIMCL (Concours
international de musique de chambre
de Lyon) contribuisce efficacemente
all'arricchimento del repertorio da
concerto, presentando ogni anno opere
contemporanee e brani raramente
eseguiti nei consueti programmi
concertistici.
A partire dal 2009, una collaborazione
con il Palazzetto Bru Zane accompagna
e amplia tale attività, elaborando un
elenco di opere di compositori romantici
francesi che vengono poi imposte quali
prove del concorso, e accogliendo i
vincitori nell'ambito della stagione
veneziana del Palazzetto Bru Zane. In
questo modo decine di giovani musicisti
hanno potuto scoprire le sonate per
violino di Pierné, di Hahn e di Alkan,
i quartetti per archi di Dubois e di
Onslow o anche le sonate per violoncello
di Godard e di Strohl.
Il tema del concorso 2017 sarà il quintetto
per strumenti a fiato.
65
I fondi documentali
Il Palazzetto Bru Zane incoraggia le istituzioni e i discendenti di compositori che
conservano raccolte di documenti legate al romanticismo musicale francese a
valorizzarle e ad agevolarne l'accesso ai ricercatori e ai musicisti. Ha dunque finanziato
e realizzato la catalogazione o la digitalizzazione del fondo musicale della biblioteca di
Villa Medici, dell'archivio della famiglia del violinista e pedagogo Pierre Baillot o della
raccolta dei livrets de mise en scène lyrique della Bibliothèque historique de la Ville de
Paris. Parallelamente, nel 2016-2017, il Palazzetto Bru Zane lavorerà alla digitalizzazione
dell'archivio dei discendenti di Fernand de La Tombelle e alla catalogazione dell'archivio
delle edizioni Leduc, di cui ha ricevuto una parte nel 2015.
Le partiture
Gran parte del repertorio promosso dal Palazzetto Bru Zane è oggi conservata in
forma manoscritta in collezioni private o negli archivi, difficilmente accessibili,
di grandi biblioteche nazionali. L'edizione di spartiti e partiture e, talora, di riduzioni
per voce e pianoforte rimane il requisito necessario per qualsiasi esecuzione in
pubblico. Nel catalogo del Palazzetto Bru Zane ci sono già opere di Gounod, Dukas,
David, Godard, Hérold, Plantade…
La stagione 2016-2017 sarà l'occasione per realizzare le prime edizioni moderne
di numerose mélodies con orchestra di Saint-Saëns, nonché di pagine sinfoniche
o liriche di La Tombelle e Méhul.
67
Storia dell'insegnamento pubblico della musica
in Francia nel XIX secolo (1795-1914)
Da gennaio 2014 a giugno 2017, il Palazzetto Bru Zane collabora scientificamente al
progetto HEMEF (Storia dell'insegnamento pubblico della musica in Francia nel XIX
secolo), finanziato dall'Agence nationale de la recherche e condotto, sotto la direzione
di Cécile Reynaud, in collaborazione con l'Institut de recherche en musicologie (CNRS),
l'École pratique des hautes études, il Conservatoire national de musique et de danse di
Parigi, con gli Archives nationales e con la Bibliothèque nationale de France.
Questo progetto studia una parte della storia dell'insegnamento della musica in
Francia concentrandosi sul Conservatorio parigino: si tratta di mostrare, attraverso
lo studio del funzionamento di tale istituzione e il suo confronto con altri istituti
del tempo, l'impatto che la sua fondazione ha avuto sull'insieme della vita musicale
francese e di valutare l'influenza della sua attività sulla pratica musicale (concerti
pubblici, interpretazioni, composizioni). A questa nuova vita musicale corrisponde
una nuova categoria di musicisti, ove la condizione di artista professionale e la figura
dell'amatore si distanziano definitivamente l'una dall'altra.
I lavori dei diversi team all'opera su questo progetto porteranno alla creazione di una
banca dati prosopografica degli allievi del Conservatorio di Parigi fino all'inizio del XX
secolo, all'edizione critica dei primi metodi applicati dal Conservatorio, alla redazione
di una guida delle fonti dell'insegnamento musicale e infine alla raccolta e all'analisi
di una scelta di brani d'esame e di concorso.
68
CONVEGNI
7-9 OTTOBRE 2016
COMPLESSO
MONUMENTALE
DI SAN MICHELETTO
LUCCA (ITALIA)
21-22 OTTOBRE 2016
UNIVERSITÀ
JEAN MONNET
SAINT-ÉTIENNE (FRANCIA)
I mille volti di
Camille Saint-Saëns
La musica ha un genere?
Fernand de La Tombelle
Gender e discorsi sulla
(1854-1928)
musica antica nel XXI secolo Durante il festival veneziano
Che cosa significa il gender
dedicato al compositore, due
per la teoria musicale e per i
giornate di studi riservate
discorsi sulla musica, e come
agli studiosi avranno luogo
questi ultimi definiscono il
al Palazzetto Bru Zane allo
gender? Questo convegno
scopo di discutere differenti
intende approfondire la
aspetti della vita artistica di
riflessione della musicologia
Fernand de La Tombelle.
femminista degli anni
Il punto di partenza del
Novanta, allargandola a un
dibattito sarà il fondo
vasto periodo temporale e a un archivistico conservato dai
ampio ventaglio di generi e di discendenti del musicista
stili musicali. Si affronteranno e digitalizzato nel corso
la presenza e l'uso del gender
della stagione 2015-2016.
nei discorsi sulla musica, che
Queste giornate di studio
si riferiscano al materiale
costituiranno una prima
musicale o agli individui che
tappa nella redazione di una
praticano la musica.
serie di saggi su La Tombelle,
che saranno pubblicati su
bruzanemediabase.com.
Enfant prodige del pianoforte
sotto la monarchia di Luglio,
celebrato compositore sotto
il Secondo Impero, nume
tutelare della scena lirica
parigina della Terza
Repubblica: Saint-Saëns ha
avuto sui suoi contemporanei
un impatto innegabile sotto
molti aspetti. Come pianista
sembra abbia aperto una
nuova strada nella pratica
di questo strumento, come
compositore ha esplorato
la maggior parte dei generi
del suo tempo, come critico
è stato attentamente ascoltato
dai suoi pari: cogliere la
realtà di Saint-Saëns
significa descriverne i mille
diversi volti.
14-15 APRILE 2017
PALAZZETTO BRU ZANE
VENEZIA (ITALIA)
12-13-14 GIUGNO 2017
OPÉRA COMIQUE
PARIGI (FRANCIA)
Camille Saint-Saëns
a piena voce
Si è a lungo insistito sul fatto
che nel XIX secolo la Francia
attribuiva un riconoscimento
accademico e pubblico solo
ai compositori di opere liriche.
Fu dunque per opportunismo
che il pianista e sinfonista
Saint-Saëns si volse all'arte
vocale? Dalle cantate composte
per il prix de Rome alle sue
tredici opere liriche passando
per le numerosissime
mélodies, quale fu il suo
rapporto col canto, qual era la
sua concezione scenografica,
quale il suo rapporto con i
generi lirici e – più in generale
– con la messa in musica della
lingua francese?
69
Sul Bru Zane Mediabase
sono inoltre consultabili
• I frontespizi delle
partiture del fondo antico
di Villa Medici
• Gli atti del convegno
«Lucien Durosoir.
Un compositeur moderne
né romantique»
• Il fondo archivistico
dei discendenti del violinista
Pierre Baillot
• La recensione di numerose
opere liriche presso la stampa
parigina: da Adrien
di Méhul (1799) a Xavière
di Dubois (1895).
bruzanemediabase.com
Inaugurato all'inizio del 2015, il sito Bru Zane Mediabase viaggia ormai a pieno ritmo.
Esso mette a disposizione degli studiosi, del pubblico e dei professionisti del settore molte
informazioni sul patrimonio musicale francese ottocentesco: schede di presentazione
(personaggi, opere, temi) redatte da musicologi e da storici della musica in collaborazione
con l'équipe del Palazzetto Bru Zane, ma anche molti articoli scientifici sulla musica e
sulla vita artistica nell'epoca romantica, una parte dei quali è il risultato di convegni
organizzati dal Centre de musique romantique française. Documenti iconografici
o letterari, provenienti soprattutto da fondi archivistici digitalizzati e catalogati,
consentono un viaggio virtuale nel secolo di Berlioz e di Victor Hugo. Ogni mese vengono
messi in rete nuovi contenuti, a seguito dei lavori di ricerca e di digitalizzazione condotti
dal Centre de musique romantique française, allo scopo di fornire la visione più completa
possibile della vita musicale francese dell'epoca. Basta lasciarsi guidare dai link proposti
lungo le pagine del sito per riscoprire un mondo musicale in piena rinascita…
Gli atti dei convegni organizzati all'Opéra Comique
I convegni organizzati a Parigi dal Palazzetto Bru Zane e dall'Opéra Comique a partire
dal 2009 si propongono di mettere a disposizione del grande pubblico le ricerche più
recenti nel campo della musica lirica francese del XIX secolo. Per perseguire questo
obiettivo primario, i testi nati dalle comunicazioni tenute nell'ambito di una dozzina
di convegni organizzati tra il 2010 e il 2014 sono pubblicati e regolarmente messi in rete
sul Bru Zane Mediabase.
Il fondo Marsick
Messo in rete nel corso della stagione 2015-2016, il fondo Marsick è costituito da
documenti già appartenuti al belga Martin-Pierre Marsick (1848-1924), a suo nipote
Armand (1877-1959) e alla loro famiglia: Martin-Pierre era un violinista di fama,
dominatore delle sale parigine sotto la Terza Repubblica e professore al Conservatorio,
Armand un compositore. Lettere, carte e fotografie con dedica illustrano l'ampia rete
della società musicale europea: vi si trovano, in particolare, lettere autografe di
Camille Saint-Saëns, César Franck, Jules Massenet, Gabriel Pierné.
71
Al fine di diffondere la conoscenza del patrimonio musicale romantico francese, nel
maggio 2016 il Palazzetto Bru Zane ha inaugurato la «Bru Zane Classical Radio», una
webradio accessibile in tutto il mondo. Bru Zane Classical Radio diffonde 24 ore su 24
una programmazione esclusivamente musicale, che riflette la ricchezza e la varietà del
repertorio romantico francese in un periodo che va dal 1780 alla fine della Prima guerra
mondiale. Vi sono rappresentati tutti i generi, dalla musica da camera all'opera lirica e
all'operetta, dal repertorio sinfonico e religioso alle melodie e alle romanze più intimiste.
Bru Zane Classical Radio, pur diffondendo opere capitali di maestri famosi, riserva uno
spazio importante alla riscoperta di compositori meno noti. La sua programmazione
comprende una selezione di titoli, mandati in onda per lo più integralmente.
Per i melomani che desiderano approfondire la loro conoscenza della musica romantica
francese, il player della radio consente di accedere direttamente al Bru Zane Mediabase –
il sito del Palazzetto Bru Zane – per consultare informazioni sui compositori e sulle opere
messe in onda.
classicalradio.bru-zane.com
73
La pubblicazione di libri consente di concretizzare la conoscenza continuamente
approfondita del repertorio romantico e di trasmettere le riflessioni e le sintesi dei
ricercatori, a volte reperiti in discipline connesse con la musicologia (letteratura,
storia dell'arte…). A tal fine, il Palazzetto Bru Zane ha coeditato con Actes Sud
una serie di volumi e sostiene pubblicazioni di altri editori come Camille Saint-Saëns.
La vita, gli scritti di Giuseppe Clericetti. Parallelamente, una politica di incisioni
discografiche documenta i risultati dei progetti sviluppati, che si tratti dei CD con libro
pubblicati in partenariato con Ediciones Singulares, o della co-produzione di dischi in
collaborazione con altre case discografiche, come Aparté, Alpha Classics, Naïve…
Per le sue collane di CD con libro, il Palazzetto Bru Zane ha ricevuto nel 2013 il
Grand prix de l'Académie Charles-Cros per la categoria «Opéra» e nel 2016 ha vinto
l'International Classical Music Award.
75
COLLANA ACTES SUD / PALAZZETTO BRU ZANE
La collana di libri in francese coedita da
Actes Sud e dal Palazzetto Bru Zane −
opere collettive, saggi musicologici, atti di
convegni o scritti d'epoca − dà voce agli
attori e ai testimoni della storia artistica
del grande Ottocento, nonché ai loro
commentatori odierni.
La collana affronta il repertorio romantico
francese e la vita musicale dell'epoca sotto
diversi aspetti, occupandosi delle traiettorie
di compositori illustri o poco noti, ma anche
della storia del concerto, dei generi musicali
e degli interpreti.
Ogni volume della collana costituisce,
al contempo, un complemento letterario
strettamente legato alla programmazione
concertistica del Palazzetto Bru Zane
e un terreno di ricerca per future
riscoperte musicali.
76
Di prossima pubblicazione
Nouvelles lettres de Berlioz, de sa famille,
de ses contemporains
A cura di Peter Bloom, Joël-Marie Fauquet,
Hugh J. Macdonald e Cécile Reynaud
Oltre a 300 lettere inedite di Berlioz, gli autori
hanno raccolto numerose lettere dei suoi famigliari,
dei colleghi e degli amici, che gettano nuova luce
sulla carriera dell'artista.
Uscita maggio 2016
Correspondance entre Camille Saint-Saëns
et Jacques Rouché
Introduzione e commento di Marie-Gabrielle Soret
Questo volume presenta gli scambi epistolari tra
il direttore dell'Opéra di Parigi e Saint-Saëns negli anni
1914-20, al crepuscolo della vita del compositore.
Uscita settembre 2016
Camille Saint-Saëns, le compositeur globe-trotteur
(1870-1921)
Introduzione di Stéphane Leteuré
Viaggiatore infaticabile, Saint-Saëns trascorse
lunghi anni in paesi come l'Algeria o l'Egitto,
nel momento culminante della colonizzazione
e dei conseguenti scambi culturali.
Uscita gennaio 2017
André Messager, le passeur de siècle
Christophe Mirambeau
Celebre direttore d'orchestra e compositore geniale,
André Messager è ricordato per opere liriche leggere
e popolari come La Basoche, Véronique, Fortunio.
Uscita maggio 2017
77
COLLANA OPÉRA FRANÇAIS
In collaborazione con Ediciones Singulares
La collana di CD con libro «Opéra français» è dedicata
alla riscoperta di opere liriche rare e propone incisioni
corredate di un apparato documentario (bilingue
francese/inglese) e iconografico. Sono già stati pubblicati:
Vol. 1: Johann Christian Bach Amadis de Gaule
Vol. 2: Rodolphe Kreutzer La Mort d'Abel
Vol. 3: Jules Massenet Thérèse
Vol. 4: Antonio Sacchini Renaud
Vol. 5: Jules Massenet Le Mage
Vol. 6: Victorin Joncières Dimitri
Vol. 7: Charles-Simon Catel Les Bayadères
Vol. 8: Camille Saint-Saëns Les Barbares
Vol. 9: Antonio Salieri Les Danaïdes
Vol. 10: Félicien David Herculanum
La spettacolare opera
di Félicien David
risorge felice dall'oblio…
Recensione Herculanum,
Venerdì di Repubblica, gennaio 2016
78
Antonio Salieri
Les Danaïdes (1784)
Félicien David
Herculanum (1859)
Les Talens Lyriques
Christophe Rousset direzione
con Judith van Wanroij,
Philippe Talbot, Thomas
Dolié, Katia Velletaz,
Tassis Christoyannis
Brussels Philharmonic
Coro della Radio Fiamminga
Hervé Niquet direzione
con Véronique Gens,
Karine Deshayes, Edgaras
Montvidas, Nicolas Courjal
4 stelle su The Telegraph,
Choc di Classica,
3 cœurs su Forum Opéra,
fff su Télérama, Deutscher
Schallplattenpreis
Diamant di Opéra Magazine,
ffff su Télérama, 4 diapasons,
4 cœurs su Forum Opéra
Prossime uscite
Charles Gounod
Cinq-Mars (1877)
Pubblicato da Alfred de Vigny nel 1826, Cinq-Mars è considerato
il primo romanzo storico francese. È su richiesta del direttore
dell'Opéra-Comique, sedotto dall'idea di una trasposizione
operistica del romanzo, che Gounod, nel 1877, accetta di tornare
a calcare la scena lirica dopo dieci anni di assenza, creando
un'opera decisamente in linea col grand opéra storico.
Uscita maggio 2016
Édouard Lalo & Arthur Coquard
La Jacquerie (1895)
Dopo Fiesque (1868) e Le Roi d'Ys (1888), Édouard Lalo intraprende
la composizione di quello che doveva essere il suo capolavoro:
un'opera lirica di argomento storico e morale, sullo sfondo di
una rivolta contadina. Ma la morte lo coglie quando ha terminato
solo il primo atto. La sua famiglia conferisce ad Arthur Coquard –
fervente wagneriano, come Lalo – l'incarico di portare a termine
questo lavoro. Coquard dimostra un talento incontestabile.
Uscita settembre 2016
Louis-Ferdinand Hérold
Le Pré aux clercs (1832)
Un romanzo di Prosper Mérimée pubblicato nel 1829 – Chronique
du temps de Charles IX – sarà il punto di partenza per il libretto
del Pré aux clercs. L'enorme successo dell'opera, pressoché
contemporanea degli Huguenots di Meyerbeer, dimostra che essa
è in perfetta consonanza con le preoccupazioni dell'epoca. E
dimostra anche le nuove ambizioni di un genere ritenuto leggero…
Uscita ottobre 2016
Étienne-Nicolas Méhul
Uthal (1806)
Uthal è finalmente registrato in disco e permette di scoprire
la famosa orchestrazione senza violini di cui parlarono
Grétry e Berlioz.
Uscita gennaio 2017
79
COLLANA PRIX DE ROME
In collaborazione con Ediciones Singulares
Nel momento della rinascita del repertorio
romantico francese, il Palazzetto Bru Zane
si interessa in modo particolare alle opere
composte nell'ambito del concorso per il prix
de Rome: cori e cantate giudicati dall'Institut
de France, ma anche «invii da Roma»
composti a Villa Medici. Hervé Niquet, la
Brussels Philharmonic e il Coro della Radio
Fiamminga sono i partner di prim'ordine di
questa avventura di riscoperta. Dopo Debussy
(2009), Saint-Saëns (2010), Charpentier (2011)
e d'Ollone (2013), il quinto volume
della collana di libri bilingui
francese/inglese, uscito alla fine del 2015,
rende omaggio a Paul Dukas.
Il trattamento orchestrale
è limpido, il coro colpisce
per la sua precisione
e la direzione è impeccabile.
Recensione Prix de Rome Paul Dukas,
Gramophone, febbraio 2016
80
COLLANA PORTRAITS
In collaborazione con Ediciones Singulares
Ogni CD con libro della collana «Portraits»
è dedicato a un compositore francese
oggi dimenticato e presenta un variegato
panorama musicale della sua opera, grazie
al talento di numerosi artisti. I testi bilingui
(francese/inglese) sono illustrati da un ampio
apparato iconografico, in parte inedito.
Dopo i ritratti di Théodore Gouvy (2014)
e Théodore Dubois (2015), il 2016 offre
l'opportunità di riscoprire Marie Jaëll,
amica di Liszt e allieva di Saint-Saëns.
Al termine dell'ascolto
si resta ammirati
per la qualità della musica…
Lunga vita.
Recensione Portrait Marie Jaëll,
Musica, maggio 2016
81
CALENDARIO 2016
SABATO 2 LUGLIO
DOMAINE FORGET
SAINT-IRÉNÉE (CANADA)
Camille SAINT-SAËNS
Tarantella per flauto,
clarinetto e pianoforte
Introduzione e Rondò
Capriccioso
Sonata per fagotto
Sonata per oboe
Carl REINECKE
Ottetto per strumenti a fiato
in si bemolle maggiore
LE VENTRE DE PARIS
Louise FARRENC
Sestetto
George ONSLOW
Quintetto per strumenti
a fiato
Camille SAINT-SAËNS
Capriccio su arie danesi
e russe
André CAPLET
Quintetto per pianoforte
e strumenti a fiato
Denis Bouriakov flauto
Olivier Doise oboe
Jean-François Normand,
Marie Picard clarinetti
Christopher Millard,
Richard Gagnon fagotti
Denise Pépin, Louise Lessard
pianoforti
In collaborazione con Le Domaine
Forget de Charlevoix
Arie e scene da operette
di OFFENBACH, HERVÉ,
AUDRAN, LECOCQ…
Commedia musicale
filosofico-burlesca in un atto
sulla gastronomia francese
LA CLIQUE DES LUNAISIENS
Camille Poul soprano
Caroline Meng mezzosoprano
David Ghilardi tenore
Arnaud Marzorati baritono
Mélanie Flahaut
flauto e fagotto
Isabelle Saint-Yves violoncello
Daniel Isoir pianoforte
Florent Siaud drammaturgia
e lettura scenica
Produzione Palazzetto Bru Zane
Denis Bouriakov flauto
Olivier Doise oboe
Jean-François Normand,
Marie Picard clarinetti
Christopher Millard,
Richard Gagnon fagotti
Denise Pépin,
Louise Lessard pianoforti
In collaborazione con Le Domaine
Forget de Charlevoix
VENERDÌ 8 LUGLIO
ÉGLISE D'OURVILLEEN-CAUX, ROUEN
(FRANCIA)
Ludwig van BEETHOVEN
Sinfonia n. 1 op. 21
in do maggiore
Sinfonia n. 2 op. 36
in re maggiore
Camille SAINT-SAËNS
Mélodies con orchestra
ORCHESTRE DE L'OPÉRA
DE ROUEN NORMANDIE
Antony Hermus direzione
Yann Beuron tenore
In collaborazione con
Les Musicales de Normandie
Ciclo Fernand de La Tombelle
SABATO 2 LUGLIO
THÉÂTRE DE LISIEUX
(FRANCIA)
Ciclo Camille Saint-Saëns
VENERDÌ 24 GIUGNO
DOMAINE FORGET
SAINT-IRÉNÉE (CANADA)
83
CALENDARIO 2016
SABATO 9 LUGLIO
ABBAYE DE SAINT-RIQUIER
(FRANCIA)
DOMENICA 10 LUGLIO
THÉÂTRE DU CASINO DE
DEAUVILLE (FRANCIA)
VENERDÌ 22 LUGLIO
DOMAINE FORGET
SAINT-IRÉNÉE (CANADA)
SABATO 23 LUGLIO
DOMAINE FORGET
SAINT-IRÉNÉE (CANADA)
Ludwig van BEETHOVEN
Sinfonia n. 1 op. 21
in do maggiore
Sinfonia n. 2 op. 36
in re maggiore
Camille SAINT-SAËNS
Mélodies con orchestra
Ludwig van BEETHOVEN
Sinfonia n. 1 op. 21
in do maggiore
Sinfonia n. 2 op. 36
in re maggiore
Camille SAINT-SAËNS
Mélodies con orchestra
Ottorino RESPIGHI
Sonata per violino
e pianoforte in si minore
Camille SAINT-SAËNS
Sonata n. 1 per violino
e pianoforte
ORCHESTRE DE L'OPÉRA
DE ROUEN NORMANDIE
Antony Hermus direzione
Yann Beuron tenore
ORCHESTRE DE L'OPÉRA
DE ROUEN NORMANDIE
Antony Hermus direzione
Yann Beuron tenore
Maurice RAVEL
Pavane pour une
infante défunte
Henri DUTILLEUX
Tout un monde lointain
Camille SAINT-SAËNS
Le Rouet d'Omphale
Concerto per violoncello
in la minore
Georges BIZET
Carmen, Suite n. 1
In collaborazione con Festival
de Saint-Riquier – Baie de Somme
In collaborazione con
Les Promenades musicales
du Pays d'Auge
Mark Fewer violino
Philip Chiu pianoforte
Étienne Lafrance,
Nicholas Walker contrabbassi
In collaborazione con
Le Domaine Forget de Charlevoix
ORCHESTRE SYMPHONIQUE
DE QUÉBEC
Fabien Gabel direzione
Emmanuelle Bertrand
violoncello
In collaborazione con
Le Domaine Forget de Charlevoix
84
CALENDARIO 2016
SABATO 6 AGOSTO
DOMAINE FORGET
SAINT-IRÉNÉE (CANADA)
Maurice RAVEL
Tzigane
Sergej Sergeevicˇ PROKOF'EV
Sonata per violoncello
e pianoforte in do maggiore
op. 119
Camille SAINT-SAËNS
Quartetto per pianoforte
e archi in si bemolle
maggiore op. 41
Claude DEBUSSY
Sonata per violoncello
e pianoforte in re minore
Camille SAINT-SAËNS
Trio con pianoforte n. 2
Ernest CHAUSSON
Concerto per violino,
pianoforte e quartetto d'archi
Camille SAINT-SAËNS
Le Carnaval des animaux
Olivier Charlier,
David Gillham violini
Miguel da Silva viola
Johannes Moser violoncello
Suzanne Blondin pianoforte
Régis Pasquier, David Gillham,
Annick Roussin violini
James Dunham viola
Philippe Muller,
Shauna Rolston violoncelli
Philip Chiu, Chiharu Iinuma
pianoforti
VENERDÌ 12 AGOSTO
ÉGLISE SAINT-ÉTIENNE
FÉCAMP (FRANCIA)
In collaborazione con
Le Domaine Forget de Charlevoix
In collaborazione con
Le Domaine Forget de Charlevoix
Chiharu Iinuma,
Philip Chiu pianoforti
In collaborazione con
Le Domaine Forget de Charlevoix
C'ERA UNA VOLTA…
Arte e duetti di MASSENET,
OFFENBACH, ISOUARD,
SILVER, SERPETTE, ROSSINI,
VIARDOT…
QUARTETTO GIARDINI
Magali Arnault Stanczak
soprano
Caroline Meng mezzosoprano
Produzione Palazzetto Bru Zane
LUNEDÌ 22 AGOSTO
CHAPELLE SAINT-JULIEN
LE PETIT-QUEVILLY
(FRANCIA)
George ONSLOW
Sonata per violoncello
e pianoforte op. 16 n. 1
Gabriel FAURÉ
Après un rêve - Élégie
Camille SAINT-SAËNS
Sonata n. 1 per violoncello
e pianoforte in do minore
Charles-Valentin ALKAN
Barcarolle op. 65 n. 6
Claude DEBUSSY
Sonata per violoncello
e pianoforte
Emmanuelle Bertrand
violoncello
Pascal Amoyel pianoforte
In collaborazione con
Les Musicales de Normandie
Ciclo Fernand de La Tombelle
VENERDÌ 29 LUGLIO
DOMAINE FORGET
SAINT-IRÉNÉE (CANADA)
Ciclo Camille Saint-Saëns
VENERDÌ 29 LUGLIO
DOMAINE FORGET
SAINT-IRÉNÉE (CANADA)
85
CALENDARIO 2016
MERCOLEDÌ 24 AGOSTO
CHATEAU LOUIS XI
LA CÔTE-SAINT-ANDRÉ
(FRANCIA)
IL TORNEO DELLE
TRE HERMINIE
Hector BERLIOZ
Herminie
Guillaume ROSS-DESPRÉAUX
Herminie
Pierre-Julien NARGEOT
Herminie
Christoph Willibald GLUCK
Danse des Furies et
Ballet des ombres heureuses
François-Adrien BOIELDIEU
La Dame blanche (ouverture)
Luigi CHERUBINI
Médée (ouverture)
Charles GOUNOD
Faust (estratto)
ORCHESTRE DES PAYS
DE SAVOIE
Nicolas Chalvin direzione
Elsa Dreisig soprano
In collaborazione con
Festival Berlioz
86
GIOVEDÌ 15 SETTEMBRE
PALAZZETTO BRU ZANE
VENEZIA (ITALIA)
GIOVEDÌ 22 SETTEMBRE
BEETHOVENFEST
BONN (GERMANIA)
VENERDÌ 23 SETTEMBRE
CLOÎTRE DES JACOBINS
TOLOSA (FRANCIA)
Estratti da opere di
Camille SAINT-SAËNS
AU PAYS OÙ SE FAIT
LA GUERRE
SOLISTI DELLA CHAPELLE
MUSICALE REINE ELISABETH
Woo Hyung Kim violino
Kacper Novak violoncello
Thibaud Epp pianoforte
Opere di BONIS, OFFENBACH,
CHAMINADE, FAURÉ,
DONIZETTI, GODARD,
DUPARC, DEBUSSY, HAHN,
N. BOULANGER, DUBOIS
Camille SAINT-SAËNS
Suite in fa maggiore op. 90
Souvenirs d'Italie op. 80
Valse canariote op. 88
Valse langoureuse
in mi maggiore op. 120
Étude en forme de valse
op. 52 n. 6
Frédéric CHOPIN
Tre mazurche op. 59
Mel BONIS
Barcarolle
Cécile CHAMINADE
Mazurk' suédoise
Claude DEBUSSY
Mazurka
Franz LISZT
Valse Impromptu
Mephisto-Waltz n. 1
QUARTETTO GIARDINI
Isabelle Druet mezzosoprano
LUNEDÌ 19 SETTEMBRE
SAINT-PIERRE
DES CUISINES
TOLOSA (FRANCIA)
Camille SAINT-SAËNS
Le Rouet d'Omphale
Suite Algérienne (estratti)
Fernand DE LA TOMBELLE
Orientale
Georges BIZET
Jeux d'enfants
Maurice RAVEL
Ma Mère l'Oye
Ismaël Margain, Guillaume
Bellom pianoforte
a quattro mani
In collaborazione con
Festival Piano aux Jacobins
Produzione Palazzetto Bru Zane
Philippe Bianconi pianoforte
In collaborazione con
Festival Piano aux Jacobins
Camille SAINT-SAËNS
La Cendre rouge
Mélodies persanes
Trois Vieilles Chansons
Cinq Poèmes de Ronsard
Tassis Christoyannis baritono
Jeff Cohen pianoforte
DOMENICA 25 SETTEMBRE
PALAZZETTO BRU ZANE
VENEZIA (ITALIA)
Camille SAINT-SAËNS
Sonata per violoncello
e pianoforte n. 1
Souvenir d'Ismaïlia
Suite per violoncello
e pianoforte
Henri Demarquette violoncello
Jean-François Heisser
pianoforte
GIOVEDÌ 29 SETTEMBRE
PALAZZETTO BRU ZANE
VENEZIA (ITALIA)
GIOVEDÌ 29 SETTEMBRE
FESTIVAL DI LAON
(FRANCIA)
SABATO 1º OTTOBRE
BEETHOVENFEST
BONN (GERMANIA)
Camille SAINT-SAËNS
Quartetto per archi n. 1
Quintetto per pianoforte
e archi
Camille SAINT-SAËNS /
Jules MASSENET
Paraphrase sur La Mort
de Thaïs de Massenet
NAPOLEONE, GRANDEZZA
E DECADENZA
NAPOLEONE, GRANDEZZA
E DECADENZA
Étienne-Nicolas MÉHUL
Les Amazones (ouverture)
La Chasse du Jeune Henri
Messa per l'incoronazione
di Napoleone
Ludwig van BEETHOVEN
Sinfonia n. 5 in do minore
Étienne-Nicolas MÉHUL
Les Amazones (ouverture)
La Chasse du Jeune Henri
Messa per l'incoronazione
di Napoleone
Ludwig van BEETHOVEN
Sinfonia n. 5 in do minore
LES SIÈCLES
CORO DELLA
RADIO FIAMMINGA
François-Xavier Roth direzione
Chantal Santon-Jeffery
soprano
Caroline Meng mezzosoprano
Artavazd Sargsyan tenore
Tomislav Lavoie baritono
LES SIÈCLES
CORO DELLA
RADIO FIAMMINGA
François-Xavier Roth direzione
Chantal Santon-Jeffery
soprano
Caroline Meng mezzosoprano
Artavazd Sargsyan tenore
Tomislav Lavoie baritono
Produzione Palazzetto Bru Zane
Produzione Palazzetto Bru Zane
QUARTETTO DI CREMONA
Andrea Lucchesini
pianoforte
Ciclo Camille Saint-Saëns
SABATO 24 SETTEMBRE
SCUOLA GRANDE SAN
GIOVANNI EVANGELISTA
VENEZIA (ITALIA)
Ciclo Fernand de La Tombelle
CALENDARIO 2016
87
CALENDARIO 2016
DOMENICA 2 OTTOBRE
SALE APOLLINEE,
TEATRO LA FENICE
VENEZIA (ITALIA)
Camille SAINT-SAËNS
Odelette per flauto
e pianoforte
Romance per flauto
e pianoforte
Sonata per oboe e pianoforte
Sonata per clarinetto
e pianoforte
Tarantella per flauto,
clarinetto e pianoforte
Sonata per fagotto
e pianoforte
Capriccio su arie danesi
e russe per flauto, oboe,
clarinetto e pianoforte
EX NOVO ENSEMBLE
Daniele Ruggieri flauto
Rossana Calvi oboe
Davide Teodoro clarinetto
Roberto Giaccaglia fagotto
Aldo Orvieto pianoforte
In collaborazione con
Ex Novo Musica
88
VENERDÌ 7 OTTOBRE
PALAZZETTO BRU ZANE
VENEZIA (ITALIA)
DOMENICA 9 OTTOBRE
PRINZREGENTENTHEATER
MONACO (GERMANIA)
Camille SAINT-SAËNS
Le Rouet d'Omphale
Suite Algérienne
Fernand DE LA TOMBELLE
Orientale
Georges BIZET
Jeux d'enfants (estratti)
Maurice RAVEL
Ma Mère l'Oye (estratti)
Camille SAINT-SAËNS
Proserpine
Ismaël Margain,
Guillaume Bellom
pianoforte a quattro mani
DOMENICA 9 OTTOBRE
SALE APOLLINEE,
TEATRO LA FENICE
VENEZIA (ITALIA)
Franz LISZT /
Camille SAINT-SAËNS
Sonata in si minore S178
Erik SATIE / John CAGE
Socrate
Aldo Orvieto,
Francesco Prode pianoforti
In collaborazione con
Ex Novo Musica
ORCHESTRA SINFONICA
DELLA RADIO BAVARESE
CORO DELLA
RADIO FIAMMINGA
Ulf Schirmer direzione
Proserpine Véronique Gens
Angiola Marie-Adeline Henry
Sabatino Frédéric Antoun
Squarocca
Andrew Foster-Williams
Renzo Jean Teitgen
Ercole Philippe-Nicolas Martin
Orlando Mathias Vidal
Filippo / Gil
Artavazd Sargsyan
Une Religieuse
Clémence Tilquin
Produzione Palazzetto Bru Zane
In collaborazione con Orchestra
Sinfonica della Radio Bavarese
MARTEDÌ 11 OTTOBRE
OPÉRA ROYAL
DE VERSAILLES
VERSAILLES (FRANCIA)
Camille SAINT-SAËNS
Proserpine
ORCHESTRA SINFONICA
DELLA RADIO BAVARESE
CORO DELLA
RADIO FIAMMINGA
Ulf Schirmer direzione
Proserpine Véronique Gens
Angiola Marie-Adeline Henry
Sabatino Frédéric Antoun
Squarocca
Andrew Foster-Williams
Renzo Jean Teitgen
Ercole Philippe-Nicolas Martin
Orlando Mathias Vidal
Filippo / Gil
Artavazd Sargsyan
Une Religieuse
Clémence Tilquin
Produzione Palazzetto Bru Zane
In collaborazione con Orchestra
Sinfonica della Radio Bavarese
CALENDARIO 2016
VENERDÌ 21 OTTOBRE
CONSERVATORIO
DI MOSCA (RUSSIA)
Camille SAINT-SAËNS
Sonata n. 1 per violino
e pianoforte
Trio per violino, violoncello
e pianoforte n. 1
Sonata per violoncello
e pianoforte
Camille SAINT-SAËNS
Trio per violino, violoncello
e pianoforte n. 2
«Le Cygne» per violoncello
e pianoforte
Allegro appassionato
per violoncello e pianoforte
Havanaise per violino
e pianoforte
Jacques OFFENBACH
Duo
Gabriel FAURÉ
Élégie (per quartetto)
Fernand DE LA TOMBELLE
Suite per tre violoncelli
Max D'OLLONE
Andante e Scherzo
per tre violoncelli
Giuseppe VERDI /
arr. Jean-Michel GROUD
Aria dal Don Carlos
(per quartetto)
Camille SAINT-SAËNS /
arr. Jean-Michel GROUD
Romance op. 36 (per quartetto)
Louis VIERNE /
arr. Jean-Michel GROUD
Soirs étrangers
(estratti per quartetto)
SOLISTI DELLA CHAPELLE
MUSICALE REINE ELISABETH
Woo Hyung Kim violino
Kacper Novak violoncello
Thibaud Epp pianoforte
TRIO LATITUDE 41
François Salque, Hermine
Horiot, Aurélienne Brauner,
Miwa Rosso violoncelli
Produzione Palazzetto Bru Zane
SABATO 22 OTTOBRE
DOMINICAINS DE
HAUTE-ALSACE
GUEBWILLER (FRANCIA)
LE VENTRE DE PARIS
Arie e scene da operette
di OFFENBACH, HERVÉ,
AUDRAN, LECOCQ…
Commedia musicale
filosofico-burlesca in un atto
sulla gastronomia francese
LA CLIQUE DES LUNAISIENS
Camille Poul soprano
Caroline Meng mezzosoprano
David Ghilardi tenore
Arnaud Marzorati baritono
Mélanie Flahaut
flauto e fagotto
Isabelle Saint-Yves violoncello
Daniel Isoir pianoforte
Florent Siaud drammaturgia
e lettura scenica
Produzione Palazzetto Bru Zane
Ciclo Fernand de La Tombelle
GIOVEDÌ 20 OTTOBRE
PALAZZETTO BRU ZANE
VENEZIA (ITALIA)
Ciclo Camille Saint-Saëns
SABATO 15 OTTOBRE
PALAZZETTO BRU ZANE
VENEZIA (ITALIA)
89
CALENDARIO 2016
DOMENICA 23 OTTOBRE
SCHLOSS BONNDORF
WALDSHUT TIENGEN
(GERMANIA)
Camille SAINT-SAËNS
Quartetto per pianoforte
e archi in si bemolle maggiore
Barcarolle op. 108
per pianoforte
Robert SCHUMANN
Quartetto con pianoforte
in mi bemolle maggiore op. 47
MOZART PIANO QUARTET
In collaborazione con
Landratsamt Waldshut-Tiengen
MARTEDÌ 25 OTTOBRE
PALAZZETTO BRU ZANE
VENEZIA (ITALIA)
Camille SAINT-SAËNS
Suite in fa maggiore op. 90
(estratti)
Studio per la mano sinistra
op. 135
(n. 4 Bourrée – n. 6 Gigue)
Souvenirs d'Italie
Étude en forme de valse
Valse canariote
Valse langoureuse
Cécile CHAMINADE
Danse ancienne
Mazurk' suédoise
Claude DEBUSSY
Mazurka
Mel BONIS
Barcarolle
Charles-Valentin ALKAN
Marche funèbre op. 26
Philippe Bianconi pianoforte
MERCOLEDÌ 26,
SABATO 29 OTTOBRE
FESTIVAL DI
WEXFORD (IRLANDA)
Félicien DAVID
Herculanum
CORO E ORCHESTRA DEL
FESTIVAL DI WEXFORD
David Agler direzione
Stephen Medcalf regia
Jaime Vartan
scene e costumi
Christopher Akerlind luci
Lilia Olga Busuioc
Olympia Daniela Pini
Nicaor / Satan Andrew Haji
SABATO 29 OTTOBRE
CONCERTGEBOUW
AMSTERDAM (PAESI BASSI)
Gaspare SPONTINI
Olympie
LE CERCLE DE L'HARMONIE
CORO DELLA RADIO FIAMMINGA
Jérémie Rhorer direzione
Olympie Karina Gauvin
Statira Kate Aldrich
Cassandre Charles Castronovo
L'Hiérophante Patrick Bolleire
Antigone Josef Wagner
Hermas /un religioso Conor Biggs
Produzione Palazzetto Bru Zane
Produzione Festival di Wexford
MARTEDÌ 1º NOVEMBRE
FESTIVAL DI
WEXFORD (IRLANDA)
Félicien DAVID
Herculanum
CORO E ORCHESTRA DEL
FESTIVAL DI WEXFORD
David Agler direzione
Lilia Olga Busuioc
Olympia Daniela Pini
Nicaor / Satan Andrew Haji
90
Produzione Festival di Wexford
CALENDARIO 2016
MOZART PIANO QUARTET
VENERDÌ 4 NOVEMBRE
FESTIVAL DI
WEXFORD (IRLANDA)
Félicien DAVID
Herculanum
CORO E ORCHESTRA DEL
FESTIVAL DI WEXFORD
David Agler direzione
Lilia Olga Busuioc
Olympia Daniela Pini
Nicaor / Satan Andrew Haji
Produzione Wexford Festival Opera
DOMENICA 27 NOVEMBRE
ÉGLISE SAINT-LAURENT
ANNECY-LE-VIEUX
(FRANCIA)
Guy ROPARTZ
Prélude, Marine e Chansons
per flauto, violino, viola,
violoncello e arpa
Jean CRAS
Quintetto
AU PAYS OÙ SE FAIT
LA GUERRE
Claudio Marinone flauto
Marco Bronzi,
Antonio de Lorenzi violini
Pietro Scalvini viola
Luca Franzetti violoncello
Davide Burani arpa
Federico Nicoletta pianoforte
In collaborazione con
Salotti Musicali Parmensi
Opere di BONIS, OFFENBACH,
CHAMINADE, FAURÉ,
DONIZETTI, GODARD,
DUPARC, DEBUSSY, HAHN,
N. BOULANGER, DUBOIS
QUARTETTO GIARDINI
Isabelle Druet mezzosoprano
Produzione Palazzetto Bru Zane
GIOVEDÌ 1º DICEMBRE
CONSERVATORIO
DI MOSCA (RUSSIA)
George ONSLOW
Sonata per violoncello
e pianoforte op. 16 n. 1
Gabriel FAURÉ
Après un rêve - Élégie
Camille SAINT-SAËNS
Sonata n. 1 per violoncello
e pianoforte in do minore
Charles-Valentin ALKAN
Barcarolle op. 65 n. 6
Claude DEBUSSY
Sonata per violoncello
e pianoforte
Emmanuelle Bertrand
violoncello
Pascal Amoyel pianoforte
Produzione Palazzetto Bru Zane
Ciclo Fernand de La Tombelle
Camille SAINT-SAËNS
Quartetto per pianoforte
e archi in si bemolle maggiore
Barcarolle op. 108
per pianoforte
Mel BONIS
Quartetto con pianoforte n. 2
SABATO 19 NOVEMBRE
SALA DELLE FESTE
DI PALAZZO SANVITALE
PARMA (ITALIA)
Ciclo Camille Saint-Saëns
GIOVEDÌ 3 NOVEMBRE
PALAZZETTO BRU ZANE
VENEZIA (ITALIA)
91
CALENDARIO 2016 - 2017
MARTEDÌ 6 DICEMBRE
PALAZZETTO BRU ZANE
VENEZIA (ITALIA)
Étienne-Nicolas MÉHUL
Sonata op. 1 n. 2 in do minore
Sonata op. 1 n. 1
in re maggiore
Hyacinthe JADIN
Sonata op. 5 n. 2
in re maggiore
Wolfgang Amadeus MOZART
Variazioni in sol maggiore
KV 455 su «Unser dummer
Pöbel meint» da «Die Pilger
von Mekka» di C. W. Gluck
Joseph HAYDN
Sonata in mi minore
Hob. XVI:34
Francesco Corti fortepiano
VENERDÌ 16, SABATO 17,
MARTEDÌ 20, GIOVEDÌ 22,
VENERDÌ 23, DOMENICA 25,
MARTEDÌ 27, MERCOLEDÌ
28, VENERDÌ 30, SABATO 31
DICEMBRE
ATHÉNÉE THÉÂTRE
LOUIS-JOUVET
PARIGI (FRANCIA)
MARTEDÌ 20 DICEMBRE
SAINTES (FRANCIA)
HERVÉ
Les Chevaliers
de la Table ronde
QUARTETTO GIARDINI
Magali Arnault Stanczak
soprano
Caroline Meng mezzosoprano
compagnie LES BRIGANDS
Christophe Grapperon
direzione
Pierre-André Weitz regia
Produzione Palazzetto Bru Zane
In collaborazione con
Athénée Théâtre Louis-Jouvet
C'ERA UNA VOLTA…
Arie e duetti di MASSENET,
OFFENBACH, ISOUARD,
SILVER, SERPETTE, ROSSINI,
VIARDOT…
Produzione Palazzetto Bru Zane
MARTEDÌ 3,
MERCOLEDÌ 4, VENERDÌ 6,
SABATO 7 GENNAIO
ATHÉNÉE THÉÂTRE
LOUIS-JOUVET
PARIGI (FRANCIA)
HERVÉ
Les Chevaliers
de la Table ronde
compagnie LES BRIGANDS
Christophe Grapperon
direzione
Pierre-André Weitz regia
Produzione Palazzetto Bru Zane
In collaborazione con
Athénée Théâtre Louis-Jouvet
SABATO 21 GENNAIO
PALAZZETTO BRU ZANE
VENEZIA (ITALIA)
Théodore DUBOIS
Quartetto per archi n. 1
Gabriel FAURÉ
Quartetto
QUARTETTO HANSON
Vincitori del terzo premio
al Concorso internazionale
di musica da camera
di Lione 2015
92
CALENDARIO 2017
Étienne-Nicolas MÉHUL
Les Amazones (ouverture)
La Chasse du Jeune Henri
(ouverture)
Messa per l'incoronazione
di Napoleone
Ludwig van BEETHOVEN
Sinfonia n. 5 in do minore
LES SIÈCLES
CORO DELLA
RADIO FIAMMINGA
François-Xavier Roth direzione
Chantal Santon-Jeffery
soprano
Caroline Meng mezzosoprano
Artavazd Sargsyan tenore
Tomislav Lavoie baritono
Produzione Palazzetto Bru Zane
Camille SAINT-SAËNS
Trio con pianoforte n. 1 op. 18
Sonata per fagotto
e pianoforte
Quartetto per pianoforte e
archi in si bemolle maggiore
SOLISTI DEL MÜNCHNER
RUNDFUNKORCHESTER
Doren Dinglinger violino
Albert Bachhuber viola
Alexandre Vay violoncello
Lidija Pavlovic pianoforte
Till Heine fagotto
In collaborazione con
Münchner Rundfunkorchester
GIOVEDÌ 26 GENNAIO
AUDITORIUM POLLINI
PADOVA (ITALIA)
Camille SAINT-SAËNS
Le Carnaval des animaux
Mélodies
Erik SATIE
Parade (versione per orchestra
da camera di Stefano Pierini)
ORCHESTRA DI PADOVA
E DEL VENETO
Giovanni Battista Rigon
direzione
Tassis Christoyannis baritono
Alfonso Alberti, Anna D'Errico
pianoforti
In collaborazione con
Orchestra di Padova e del Veneto
SABATO 4, DOMENICA 5
FEBBRAIO
THÉÂTRE LEDOUX
BESANÇON (FRANCIA)
HERVÉ
Les Chevaliers
de la Table ronde
compagnie LES BRIGANDS
Christophe Grapperon
direzione
Pierre-André Weitz regia
Produzione Palazzetto Bru Zane
LUNEDÌ 6 FEBBRAIO
TEATRO COMUNALE
VICENZA (ITALIA)
Camille SAINT-SAËNS
Quartetto per archi n. 1
Quintetto per pianoforte
e archi
Camille SAINT-SAËNS /
Jules MASSENET
Paraphrase sur La Mort
de Thaïs de Massenet
QUARTETTO DI CREMONA
Andrea Lucchesini pianoforte
Ciclo Fernand de La Tombelle
NAPOLEONE, GRANDEZZA
E DECADENZA
MARTEDÌ 24 GENNAIO
STUDIO 2 DES MÜNCHNER
FUNKHAUSES
MONACO (GERMANIA)
Ciclo Camille Saint-Saëns
MARTEDÌ 24 GENNAIO
MC2 GRENOBLE
(FRANCIA)
Produzione Palazzetto Bru Zane
93
CALENDARIO 2017
VENERDÌ 10 FEBBRAIO
SAINT JOHN'S SMITH
SQUARE
LONDRA (REGNO UNITO)
Étienne-Nicolas MÉHUL
Les Amazones (ouverture)
Mélidore et Phrosine (aria)
Uthal (aria)
Sinfonia n. 5
Une Folie (aria)
Euphrosine et Coradin (aria)
Ariodant (aria)
Christoph Willibald GLUCK
Orphée et Eurydice (estratto)
Ludwig van BEETHOVEN
Fidelio (aria)
Wolfgang Amadeus MOZART
Les Petits Riens (ouverture)
Rodolphe KREUTZER
Astianax (ouverture)
Antonio SALIERI
Les Danaïdes (ouverture)
ORCHESTRA OF THE AGE
OF ENLIGHTENMENT
Jonathan Cohen direzione
Michael Spyres tenore
In collaborazione con Orchestra
of the Age of Enlightenment
94
SABATO 11 FEBBRAIO
PALAZZETTO BRU ZANE
VENEZIA (ITALIA)
Charles GOUNOD
Quartetto in la maggiore
Quartetto in fa maggiore
Étienne-Nicolas MÉHUL
Une folie, arrangiamento per
quartetto d'archi (estratti)
QUARTETTO CAMBINI - PARIS
VENERDÌ 17,
DOMENICA 19 FEBBRAIO
OPÉRA-THÉÂTRE
DE LIMOGES (FRANCIA)
GIOVEDÌ 23 FEBBRAIO
SCUOLA GRANDE SAN
GIOVANNI EVANGELISTA
VENEZIA (ITALIA)
HERVÉ
Les Chevaliers
de la Table ronde
VOTATE PER ME
compagnie LES BRIGANDS
Christophe Grapperon
direzione
Pierre-André Weitz regia
Produzione Palazzetto Bru Zane
MERCOLEDÌ 15 FEBBRAIO
FLORIAN-WALDECK-SAAL
DER REISS-ENGELHORNMUSEEN
MANNHEIM (GERMANIA)
Camille SAINT-SAËNS
Quartetto per pianoforte
e archi in si bemolle maggiore
Barcarolle op. 108
per pianoforte
Robert SCHUMANN
Quartetto con pianoforte in
mi bemolle maggiore op. 47
MOZART PIANO QUARTET
In collaborazione con Gesellschaft
für Neue Musik e.V. Mannheim
Musiche di SERPETTE,
OFFENBACH, BOILEAU,
VIGNIX, SAINT-SAËNS,
LECOCQ, HYPSA,
HERVÉ…
Lara Neumann soprano
Ingrid Perruche soprano
Arnaud Marzorati baritono
LA CLIQUE DES LUNAISIENS
CALENDARIO 2017
ORCHESTRA DELLA SVIZZERA
ITALIANA
Markus Poschner direzione
Tassis Christoyannis baritono
In collaborazione con Orchestra
della Svizzera italiana
MERCOLEDÌ 8 MARZO
PALAZZETTO BRU ZANE
VENEZIA (ITALIA)
Augusta HOLMÈS
e i suoi contemporanei
Mélodies
Anaïk Morel mezzosoprano
David Violi pianoforte
NAPOLEONE, GRANDEZZA
E DECADENZA
Étienne-Nicolas MÉHUL
Les Amazones (ouverture)
La Chasse du Jeune Henri
(ouverture)
Messa per l'incoronazione
di Napoleone
Ludwig van BEETHOVEN
Sinfonia n. 5 in do minore
LES SIÈCLES
CORO DELLA
RADIO FIAMMINGA
François-Xavier Roth direzione
Chantal Santon-Jeffery
soprano
Caroline Meng mezzosoprano
Artavazd Sargsyan tenore
Tomislav Lavoie baritono
Produzione Palazzetto Bru Zane
SABATO 11 MARZO
OPÉRA ROYAL DU
CHÂTEAU DE VERSAILLES
(FRANCIA)
NAPOLEONE, GRANDEZZA
E DECADENZA
Étienne-Nicolas MÉHUL
Les Amazones (ouverture)
La Chasse du Jeune Henri
(ouverture)
Messa per l'incoronazione
di Napoleone
Ludwig van BEETHOVEN
Sinfonia n. 5 in do minore
LES SIÈCLES
CORO DELLA
RADIO FIAMMINGA
François-Xavier Roth direzione
Chantal Santon-Jeffery
soprano
Caroline Meng mezzosoprano
Artavazd Sargsyan tenore
Tomislav Lavoie baritono
Produzione Palazzetto Bru Zane
SABATO 18 MARZO
PALAZZETTO BRU ZANE
VENEZIA (ITALIA)
Camille SAINT-SAËNS
Fantasia per arpa
Philippe GAUBERT
Sarabande
Henriette RENIÉ
Ballade fantastique
Jacques DE LA PRESLE
Le Jardin mouillé
Fernand DE LA TOMBELLE
Fantaisie Ballade
Claude DEBUSSY /
Nabila CHAJAI
Ballade slave
Gabriel FAURÉ
Une châtelaine
en sa tour op. 110
Henriette RENIÉ
Danse des lutins
Claude DEBUSSY /
Nabila CHAJAI
La plus que lente
Nabila Chajai arpa
Ciclo Fernand de La Tombelle
Camille SAINT-SAËNS
Mélodies con orchestra
Wolfgang Amadeus MOZART
Sinfonia n. 40 in sol minore
VENERDÌ 10 MARZO
THÉÂTRE DE NÎMES
(FRANCIA)
Ciclo Camille Saint-Saëns
VENERDÌ 24 FEBBRAIO
AUDITORIO STELIO MOLO
RADIO SVIZZERA ITALIANA
LUGANO (SVIZZERA)
95
CALENDARIO 2017
DOMENICA 19 MARZO
ALTES RATHAUS,
KRÖNUNGSSAAL
AACHEN (GERMANIA)
SABATO 25 MARZO
ARSENAL, METZ (FRANCIA)
Camille SAINT-SAËNS
Quartetto per pianoforte
e archi in si bemolle maggiore
Barcarolle op. 108
per pianoforte
Robert SCHUMANN
Quartetto con pianoforte in
mi bemolle maggiore op. 47
Musique de SERPETTE,
OFFENBACH, BOILEAU,
VIGNIX, SAINT-SAËNS,
LECOCQ, HYPSA, HERVÉ…
MOZART PIANO QUARTET
Produzione Palazzetto Bru Zane
In collaborazione con Accordate –
Kammermusik in Aachen e.V.
VOTATE PER ME
Lara Neumann soprano
Ingrid Perruche soprano
Arnaud Marzorati baritono
LA CLIQUE DES LUNAISIENS
SABATO 25 MARZO
ARSENAL
METZ (FRANCIA)
C'ERA UNA VOLTA…
Arie e duetti di MASSENET,
OFFENBACH, ISOUARD,
SILVER, SERPETTE, ROSSINI,
VIARDOT…
QUARTETTO GIARDINI
Magali Arnault Stanczak
soprano
Caroline Meng mezzosoprano
Produzione Palazzetto Bru Zane
DOMENICA 26 MARZO
ARSENAL, METZ (FRANCIA)
REQUIEM
PER LUIGI XVI
E MARIA ANTONIETTA
Charles-Henri PLANTADE
Messe des morts in re minore
Hector BERLIOZ
Méditation religieuse
(estratto da Tristia)
Luigi CHERUBINI
Requiem in do minore
CHŒUR ET ORCHESTRE
DU CONCERT SPIRITUEL
Hervé Niquet direzione
Produzione Palazzetto Bru Zane
GIOVEDÌ 23 MARZO
MEISTERSINGERHALLE,
NORIMBERGA (GERMANIA)
Camille SAINT-SAËNS
Quartetto per pianoforte e
archi in si bemolle maggiore
Barcarolle op. 108
per pianoforte
Robert SCHUMANN
Quartetto con pianoforte in
mi bemolle maggiore op. 47
MOZART PIANO QUARTET
96
In collaborazione con
Privatmusikverein Nürnberg
MARTEDÌ 28 MARZO
THÉÂTRE-SÉNART,
SCÈNE NATIONALE
SÉNART (FRANCIA)
HERVÉ
Les Chevaliers
de la Table ronde
compagnie LES BRIGANDS
Christophe Grapperon
direzione
Pierre-André Weitz regia
Produzione Palazzetto Bru Zane
SABATO 8 APRILE
PALAZZETTO BRU ZANE
VENEZIA (ITALIA)
MERCOLEDÌ 12,
GIOVEDÌ 13 APRILE
MC2, GRENOBLE (FRANCIA)
SABATO 22 APRILE
PALAZZETTO BRU ZANE
VENEZIA (ITALIA)
Opere di Fernand
DE LA TOMBELLE
Fernand DE LA TOMBELLE
e i suoi contemporanei
Mélodies
VOTATE PER ME
Fernand DE LA TOMBELLE
Suite per tre violoncelli
Antonin REICHA
Trio per tre violoncelli
in mi bemolle maggiore
Jacques OFFENBACH
Duo
Gabriel FAURÉ
Élégie (per quartetto)
Louis VIERNE
Soirs étrangers
(estratti per quartetto)
SOLISTI DELLA CHAPELLE
MUSICALE REINE ELISABETH
TRIO MEDICI
SABATO 8 APRILE
UNIVERSITÄT, HEIDELBERG
(GERMANIA)
AU PAYS OÙ SE FAIT
LA GUERRE
Opere di BONIS, OFFENBACH,
CHAMINADE, FAURÉ,
DONIZETTI, GODARD,
DUPARC, DEBUSSY, HAHN,
N. BOULANGER, DUBOIS
QUARTETTO GIARDINI
Isabelle Druet mezzosoprano
Produzione Palazzetto Bru Zane
Yann Beuron tenore
Jeff Cohen pianoforte
DOMENICA 9 APRILE
SCUOLA GRANDE SAN
GIOVANNI EVANGELISTA
VENEZIA (ITALIA)
Fernand DE LA TOMBELLE
Fantasia per pianoforte
e quintetto d'archi
Quartetto per archi
QUARTETTO STRADA
Jean-Frédéric Neuburger
pianoforte
Yann Dubost contrabbasso
Musiche di SERPETTE,
OFFENBACH, BOILEAU,
VIGNIX, SAINT-SAËNS,
LECOCQ, HYPSA, HERVÉ…
Lara Neumann soprano
Ingrid Perruche soprano
Arnaud Marzorati baritono
LA CLIQUE DES LUNAISIENS
Produzione Palazzetto Bru Zane
GIOVEDÌ 13 APRILE
PALAZZETTO BRU ZANE
VENEZIA (ITALIA)
Fernand DE LA TOMBELLE
Trio con pianoforte
Alphonse DUVERNOY
Trio con pianoforte
TRIO KARÉNINE
François Salque, Hermine
Horiot, Adrien Bellom,
Aurélienne Brauner violoncelli
Ciclo Camille Saint-Saëns
GIOVEDÌ 30 MARZO
PALAZZETTO BRU ZANE
VENEZIA (ITALIA)
Ciclo Fernand de La Tombelle
CALENDARIO 2017
97
CALENDARIO 2017
GIOVEDÌ 27 APRILE
PALAZZETTO BRU ZANE
VENEZIA (ITALIA)
Fernand DE LA TOMBELLE
e i suoi contemporanei
Mélodies
Nicolas Courjal basso
Antoine Palloc pianoforte
GIOVEDÌ 27,
VENERDÌ 28 APRILE
THÉÂTRE DE CAEN
(FRANCIA)
Jean-Baptiste LEMOYNE
Phèdre
LE CONCERT DE LA LOGE
OLYMPIQUE
Julien Chauvin
direzione e primo violino
Marc Paquien regia
Phèdre Judith Van Wanroij
Œnone Diana Axentii
Hippolyte Enguerrand de Hys
Thésée Thomas Dolié
Produzione Palazzetto Bru Zane
Coproduzione Théâtre de Caen /
Centre de musique baroque
de Versailles
98
MARTEDÌ 2 MAGGIO
PALAZZETTO BRU ZANE
VENEZIA (ITALIA)
VENERDÌ 5 MAGGIO
CHÂTEAU D'EU
(FRANCIA)
Fernand DE LA TOMBELLE
Sonata per violoncello
Andante espressivo
Variazioni in forma
di ciaccona
Henri DUPARC
Sonata per violoncello
VOTATE PER ME
Emmanuelle Bertrand
violoncello
Pascal Amoyel pianoforte
Musiche di SERPETTE,
OFFENBACH, BOILEAU,
VIGNIX, SAINT-SAËNS,
LECOCQ, HYPSA,
HERVÉ…
Lara Neumann soprano
Ingrid Perruche soprano
Arnaud Marzorati baritono
LA CLIQUE DES LUNAISIENS
Produzione Palazzetto Bru Zane
VENERDÌ 5 MAGGIO
PALAZZETTO BRU ZANE
VENEZIA (ITALIA)
Fernand DE LA TOMBELLE
Sonata per violino
e pianoforte
Berceuse
Clair de lune
Gabriel PIERNÉ
Sonata per violino
e pianoforte
DUO AINOS
Vincitori del Concorso
internazionale di musica
da camera di Lione 2014
GIOVEDÌ 11 MAGGIO
PALAZZETTO BRU ZANE
VENEZIA (ITALIA)
Fernand DE LA TOMBELLE
Trois Pièces hispanisantes
er pianoforte:
Ecos de Cerdaña,
Panaderos, Ritmos españoles
Quartetto con pianoforte
Guillaume LEKEU
Quartetto con pianoforte
QUARTETTO GIARDINI
CALENDARIO 2017
Charles GOUNOD
Cinq-Mars
Fromental HALÉVY
La Reine de Chypre
CORO E ORCHESTRA DEL
GEWANDHAUS DI LIPSIA
BALLETTO DI LIPSIA
David Reiland direzione
Anthony Pilavachi regia
Markus Meyer
scenografie e costumi
ORCHESTRE DE CHAMBRE
DE PARIS
CORO DELLA
RADIO FIAMMINGA
Hervé Niquet direzione
Le Marquis de Cinq-Mars
Mathias Vidal
La Princesse Marie
de Gonzague Fabienne Conrad
Marion Delorme
Danae Kontora
Ninon de L'Enclos / Un Berger
Sandra Maxheimer
Le Conseiller de Thou
Jonathan Michie
Le Père Joseph Tuomas Pursio
Le Vicomte de Fontrailles
Sébastien Soules
Le Roi / Le Chancelier
Sejong Chang
Produzione Opera di Lipsia
Partiture messe a disposizione
dal Palazzetto Bru Zane
Caterina Cornaro
Véronique Gens
Gérard de Coucy Marc Laho
Jacques de Lusignan
Étienne Dupuis
Andrea Cornaro Christophoros
Stamboglis
Mocenigo Éric Huchet
Strozzi Artavazd Sargsyan
Héraut d'armes
Tomislav Lavoie
5º Festival Palazzetto
Bru Zane a Parigi
Coproduzione Palazzetto Bru Zane /
Théâtre des Champs-Élysées /
Orchestre de chambre de Paris
GIOVEDÌ 8, SABATO 10,
DOMENICA 11 GIUGNO
THÉÂTRE DES
BOUFFES DU NORD
PARIGI (FRANCIA)
Jean-Baptiste LEMOYNE
Phèdre
LE CONCERT DE LA LOGE
OLYMPIQUE
Julien Chauvin
direzione e primo violino
Marac Paquien regia
Emmanuel Clolus scenografie
Claire Risterucci costumi
Dominique Bruguière luci
Phèdre Judith Van Wanroij
Œnone Diana Axentii
Hippolyte Enguerrand de Hys
Thésée Thomas Dolié
5º Festival Palazzetto
Bru Zane a Parigi
Produzione Palazzetto Bru Zane
In collaborazione con C.I.C.T. –
Théâtre des Bouffes du Nord
VENERDÌ 9,
DOMENICA 11,
MARTEDÌ 13, GIOVEDÌ 15,
SABATO 17, LUNEDÌ 19
GIUGNO
OPÉRA COMIQUE
PARIGI (FRANCIA)
Camille SAINT-SAËNS
Le Timbre d'argent
LES SIÈCLES
ACCENTUS
François-Xavier Roth direzione
Guillaume Vincent regia
Conrad Edgaras Montvidas
Hélène Hélène Guilmette
Spiridion Tassis Christoyannis
Benedict Yu Shao
Rosa Jodie Devos
Circée Raphaëlle Delaunay
5º Festival Palazzetto
Bru Zane a Parigi
Produzione Opéra Comique
Coproduzione Palazzetto Bru Zane /
Oper Köln
Ciclo Fernand de La Tombelle
MERCOLEDÌ 7 GIUGNO
THÉÂTRE DES
CHAMPS-ÉLYSÉES
PARIGI (FRANCIA)
Ciclo Camille Saint-Saëns
SABATO 20,
SABATO 27 MAGGIO
OPERA DI LIPSIA
(GERMANIA)
99
CALENDARIO 2017
DOMENICA 11 GIUGNO
OPERA DI LIPSIA
(GERMANIA)
Charles GOUNOD
Cinq-Mars
CORO E ORCHESTRA DEL
GEWANDHAUS DI LIPSIA
BALLETTO DI LIPSIA
David Reiland direzione
Anthony Pilavachi regia
Markus Meyer
scenografie e costumi
Le Marquis de Cinq-Mars
Mathias Vidal
La Princesse Marie
de Gonzague Fabienne Conrad
Marion Delorme
Danae Kontora
Ninon de L'Enclos / Un Berger
Sandra Maxheimer
Le Conseiller de Thou
Jonathan Michie
Le Père Joseph Tuomas Pursio
Le Vicomte de Fontrailles
Sébastien Soules
Le Roi / Le Chancelier
Sejong Chang
Produzione Opera di Lipsia
Partiture messe a disposizione
dal Palazzetto Bru Zane
100
LUNEDÌ 12 GIUGNO
THÉÂTRE DES BOUFFES
DU NORD
PARIGI (FRANCIA)
MARTEDÌ 13 GIUGNO
THÉÂTRE DES BOUFFES
DU NORD
PARIGI (FRANCIA)
MERCOLEDÌ 14 GIUGNO
THÉÂTRE DES BOUFFES
DU NORD
PARIGI (FRANCIA)
Fernand DE LA TOMBELLE
Fantasia per pianoforte
e quintetto d'archi
Musica per pianoforte solo
Gabriel FAURÉ
Quintetto con pianoforte
n. 2 op. 115
VOTATE PER ME
Camille SAINT-SAËNS
Suite in fa maggiore op. 90
(estratti)
Studi per la mano sinistra
op. 135
(n. 4 Bourrée – n. 6 Gigue)
Souvenirs d'Italie
Valse canariote
Valse langoureuse
Étude en forme de valse
Cécile CHAMINADE
Danse ancienne
Mazurk' suédoise
Claude DEBUSSY
Mazurka
Mel BONIS
Barcarolle
Charles-Valentin ALKAN
Marche funèbre op. 26
QUARTETTO STRADA
Jean-Frédéric Neuburger
pianoforte
Yann Dubost contrabbasso
5º Festival Palazzetto
Bru Zane a Parigi
Produzione Palazzetto Bru Zane
In collaborazione con C.I.C.T. –
Théâtre des Bouffes du Nord
Musiche di SERPETTE,
OFFENBACH, BOILEAU,
VIGNIX, SAINT-SAËNS,
LECOCQ, HYPSA,
HERVÉ, ROSE, BRUANT,
OUDOT, ARNAUD, REVAL,
BOISSIÈRE…
Lara Neumann soprano
Ingrid Perruche soprano
Arnaud Marzorati baritono
LA CLIQUE DES LUNAISIENS
5º Festival Palazzetto
Bru Zane a Parigi
Produzione Palazzetto Bru Zane
In collaborazione con C.I.C.T. –
Théâtre des Bouffes du Nord
Philippe Bianconi pianoforte
5º Festival Palazzetto
Bru Zane a Parigi
Produzione Palazzetto Bru Zane
In collaborazione con C.I.C.T. –
Théâtre des Bouffes du Nord
VENERDÌ 16 GIUGNO
THÉÂTRE DES BOUFFES
DU NORD
PARIGI (FRANCIA)
MARTEDÌ 20 GIUGNO
STUDIO 2 DES MÜNCHNER
FUNKHAUSES
MONACO (GERMANIA)
DOMENICA 25 GIUGNO
KAISERSAAL DER
RESIDENZ, MOZARTFEST
WÜRZBURG (GERMANIA)
CARTA BIANCA
ALL'ACADÉMIE RAVEL
Mélodies et arie di
MASSENET, SAINT-SAËNS,
HAHN, GODARD, BIZET
Antonin REICHA
Trio per tre violoncelli
in mi bemolle maggiore
Jacques OFFENBACH
Duo op. 53 n. 2 in la minore
Fernand DE LA TOMBELLE
Suite per tre violoncelli
Camille SAINT-SAËNS
Quartetto n. 2
Ernest CHAUSSON
Concerto
Questa serata offrirà
l'occasione di ascoltare
alcuni studenti premiati
durante la sessione 2016
dell'Académie Ravel insieme
ai loro professori, in un
ricco programma di musica
francese.
5º Festival Palazzetto
Bru Zane a Parigi
Produzione Palazzetto Bru Zane
In collaborazione con C.I.C.T. –
Théâtre des Bouffes du Nord
Véronique Gens soprano
Susan Manoff pianoforte
5º Festival Palazzetto
Bru Zane a Parigi
Produzione Palazzetto Bru Zane
In collaborazione con C.I.C.T. –
Théâtre des Bouffes du Nord
SABATO 17 GIUGNO
PALAZZETTO BRU ZANE
VENEZIA (ITALIA)
ART NIGHT
Carta bianca agli studenti
premiati dell'Accademia
internazionale di musica
Maurice Ravel 2015
SOLISTI DEL MÜNCHNER
RUNDFUNKORCHESTER
Uladzimir Sinkevich,
Song-Ie Do, Alexandre Vay
violoncelli
In collaborazione con
Münchner Rundfunkorchester
QUARTETTO SALAGON
Isabelle Faust violini
Alexander Melnikov pianoforte
Produzione Palazzetto Bru Zane
GIOVEDÌ 20 LUGLIO
COUR DE L'HÔTEL DE VILLE
DE GENÈVE (SVIZZERA)
Camille SAINT-SAËNS
Quartetto n. 2
Ernest CHAUSSON
Concerto
QUARTETTO SALAGON
Isabelle Faust violino
Alexander Melnikov pianoforte
Produzione Palazzetto Bru Zane
Ciclo Camille Saint-Saëns
GIOVEDÌ 15 GIUGNO
THÉÂTRE DES BOUFFES
DU NORD
PARIGI (FRANCIA)
Ciclo Fernand de La Tombelle
CALENDARIO 2017
101
INFORMAZIONI
PRATICHE
PREZZI E PRENOTAZIONI
A VENEZIA
5º FESTIVAL PALAZZETTO
BRU ZANE A PARIGI
PREZZI
PRENOTAZIONI
Palazzetto Bru Zane
15 euro | 5 euro*
VIA INTERNET
Scuola Grande
San Giovanni Evangelista
20 euro | 5 euro*
*riduzione per studenti e minori di 28 anni
ABBONAMENTI
Si possono acquistare in ogni momento
della stagione, a partire da 3 concerti,
e danno la possibilità di beneficiare
di uno sconto del 25% su ogni biglietto.
La scelta dei concerti va fatta
al momento della sottoscrizione
dell'abbonamento.
bru-zane.com
[email protected]
vivaticket.it
PER TELEFONO
Palazzetto Bru Zane : +39 041 52 11 005
Call Center Vivaticket: dal lunedì
al venerdì dalle 9 alle 19 e il sabato
dalle 9 alle 14 (non attivo la domenica).
Dall'Italia: 892 234
Dall'estero: +39 041 27 19 035
AL PALAZZETTO BRU ZANE
Dal lunedì al venerdì, dalle 14.30 alle 17.30
e in ciascuna sede dei vari spettacoli,
un'ora prima dell'inizio del concerto.
SEGUITECI SU:
Théâtre des Champs-Élysées
15, avenue Montaigne
75008 Parigi
Prezzi da 5 a 85 euro
Prenotazioni theatrechampselysees.fr
Opéra Comique
5, rue Favart
75002 Parigi
Prenotazioni opera-comique.com
Théâtre des Bouffes du Nord
37 (bis), boulevard de la Chapelle
75010 Parigi
Prezzi da 12 a 25 euro
Prenotazioni +33 1 46 07 34 50
dal lunedì al venerdì dalle 17 alle 19
e il sabato dalle 14 alle 19
bouffesdunord.com
103
ME
NT
LUOGHI DEI CONCERTI A VENEZIA
SAN STAE
Palazzetto Bru Zane
San Polo, 2368
vaporetto n. 1 o n. 2
fermata Ferrovia, San Tomà
o Riva de Biasio
RIVA DE BIASIO
STAZIONE
SANTA LUCIA
P.TE SCALZI
P.TE
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LL
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CAMPO
S. GIACOMO
DA L’ORIO
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FERROVIA
PIAZZALE
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SCUOLA GRANDE
SAN GIOVANNI
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PIAZZALE
ROMA
CAMPO
DEI TOLENTINI
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Scuola Grande
San Giovanni Evangelista
San Polo, 2454
vaporetto n. 1 o n. 2
fermata Ferrovia o San Tomà
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CAMPO
DEI FRARI
CAMPO
SAN TOMÀ
SAN TOMÀ
COMITATO DI ORIENTAMENTO
ED ÉQUIPE
Nicole Bru presidente
COMITATO DI ORIENTAMENTO
Gérard Condé
Alain Durel
Philippe Hersant
Michèle Roche
Emilio Sala
Didier Voydeville
ÉQUIPE
Florence Alibert direttore generale
Alexandre Dratwicki direttore scientifico
Étienne Jardin responsabile scientifico
delle pubblicazioni e convegni
Sébastien Troester responsabile scientifico
delle edizioni musicali
Baptiste Charroing direttore dello sviluppo
Rosa Giglio coordinatrice artistica
UFFICI STAMPA
Italia StudioBegnini: Roberto Begnini e Flaminia Persichetti
+39 06 83 90 27 68 | [email protected]
Germania Ophelias Culture PR: Ulrike Wilckens
+49 89 67 97 10 50 | [email protected]
Francia Opus 64: Valérie Samuel e Sophie Nicoly
+33 1 40 26 77 94 | [email protected]
Inghilterra ElevenTenths PR: Claire Willis
+44 07 951 60 03 62 | [email protected]
Elena Vignotto responsabile della produzione
Rocco Grandese addetto alla produzione e area tecnica
Katia Amoroso responsabile della comunicazione
Giulia Cosolini addetta alle relazioni con il pubblico
Camille Merlin coordinatrice editoriale
e partenariati discografici
Andrea Simionato responsabile amministrativo
Viola Costantini contabile
CONSULENTI
Benoît Dratwicki consulente artistico
Michael Eriskat addetto alla diffusione
© 2016 - Palazzetto Bru Zane
Centre de musique romantique française
È vietata la riproduzione, effettuata con qualsiasi mezzo, compresa la fotocopia.
Il Palazzetto Bru Zane è a disposizione degli aventi diritto per quanto riguarda
le fonti iconografiche non identificate.
ART DIRECTION Tapiro
GRAPHIC DESIGN Ludovica Taddeo
PHOTO-ILLUSTRATION Tapiro
TRADUZIONE Arianna Ghilardotti
STAMPA Grafiche Veneziane
Palazzetto Bru Zane
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San Polo 2368, 30125 Venezia - Italia
tel. +39 041 52 11 005
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