ITALIANO Il Palazzetto Bru Zane beneficia del sostegno della Fondation Bru fondation-bru.org Il Palazzetto Bru Zane continua ad avventurarsi nel cuore della musica romantica francese, con partner e con un pubblico sempre curiosi di riscoprire compositori e opere del grande Ottocento. Questa nuova stagione propone anche produzioni in tournée e tanti incontri affascinanti con artisti che mettono il proprio talento al servizio di questo repertorio dimenticato. Nicole Bru, presidente EDITORIALE La nuova stagione del Palazzetto Bru Zane approfondisce le figure di Camille Saint-Saëns e Fernand de La Tombelle. Vissuti nella stessa epoca, hanno conosciuto presso i posteri fortune assai diverse. Del primo si (ri)scoprirà la wagneriana Proserpine e Le Timbre d'argent, che ha accenti soprannaturali inattesi per un compositore considerato fin troppo razionale. Questi due progetti lirici consentiranno al Palazzetto Bru Zane di ritrovare due partner fedeli: l'Opéra Comique e la Radio Bavarese. Due volumi della collana Actes Sud / Palazzetto Bru Zane, l'incisione di due antologie di mélodies inedite (una con orchestra, l'altra con pianoforte) e vari convegni illustreranno aspetti ancora ignoti della figura di Camille Saint-Saëns. Quanto a Fernand de La Tombelle, a Venezia gli sarà interamente dedicato un festival, che permetterà di apprezzare la varietà delle composizioni di questa figura atipica del XIX secolo. Il Palazzetto Bru Zane celebrerà anche Étienne-Nicolas Méhul, uno dei padri del romanticismo musicale francese, in occasione del bicentenario della sua morte: sono in programma la Messe solennelle per l'incoronazione di Napoleone, l'uscita discografica di Uthal, interpretato con passione da Les Talens Lyriques e sotto la direzione di Christophe Rousset, e la pubblicazione di un libro sulla vita e sulla carriera del compositore. Les Chevaliers de la Table ronde, opera buffa di Hervé, andranno in scena all'Athénée Théâtre Louis-Jouvet a Parigi in occasione delle feste di fine anno per poi essere ripresi su altri palcoscenici francesi. Altri spettacoli saranno rappresentati in tournée, come Phèdre di Jean-Baptiste Lemoyne, nell'allestimento di Marc Paquien, o Votate per me, maliziosa strizzatina d'occhio alle elezioni presidenziali francesi. La quinta edizione del festival Palazzetto Bru Zane a Parigi concluderà la stagione nel giugno 2017. Dopo un weekend inaugurale incentrato soprattutto sulla musica vocale – La Reine de Chypre di Halévy al Théâtre des Champs-Élysées, Phèdre di Lemoyne al Théâtre des Bouffes du Nord e il revival del Timbre d'argent di Saint-Saëns all'Opéra Comique –, una serie di concerti di musica da camera consentirà di percorrere il XIX secolo in tutta la sua varietà. Infine, a corredo del proprio sito internet dedicato al patrimonio musicale francese ottocentesco, il Palazzetto Bru Zane lancia Bru Zane Classical Radio, una webradio che trasmetterà 24 ore su 24 una programmazione dedicata al romanticismo musicale francese. 3 SOMMARIO 2016-2017 7 Ciclo Camille Saint-Saëns, un celebre sconosciuto 15 Ciclo Fernand de La Tombelle, gentiluomo della Belle Époque 23 Omaggio a Méhul 27 Stagione a Venezia 37 Produzioni in tournée 57 5º Festival Palazzetto Bru Zane a Parigi 65 Formazione e concorsi 67 Attualità della ricerca 71 Bru Zane Mediabase 73 Bru Zane Classical Radio 75 Libri e dischi 83 Calendario 103 Informazioni pratiche CICLO CAMILLE SAINT-SAËNS (1835-1921), UN CELEBRE SCONOSCIUTO Da Parigi a Las Palmas, dagli organi della chiesa della Madeleine alle stanze del Palais Garnier, dalla cupola dell'Institut de France ai facoltosi salotti, Saint-Saëns era dappertutto, camaleontico e inafferrabile. Camille Saint-Saëns non potrebbe certo lamentarsi di essere sparito dalla storia della musica. La fama internazionale del Carnaval des animaux, del Primo Concerto per violoncello, della Danse macabre, del Secondo Concerto per pianoforte, della Sinfonia «con organo» e del Samson et Dalila colloca il compositore addirittura prima di Gounod e Massenet per quanto riguarda la fortuna presso i posteri. Tuttavia, rispetto al vasto catalogo delle sue opere, molti tesori oggi sembrano essere dimenticati dai programmi dei concerti. Chi conosce i suoi Quartetti e il Quintetto con pianoforte, o l'oratorio in lingua inglese The Promised Land, o le numerose mélodies con orchestra o con pianoforte, o ancora le opere Le Timbre d'argent, Ascanio, Proserpine o Déjanire? Dopo la pubblicazione di una parte della sua corrispondenza, il Palazzetto Bru Zane ha inciso le cantate da lui presentate ai prix de Rome del 1852 (Le Retour de Virginie) e del 1864 (Ivanhoé), e in seguito la «tragedia lirica» Les Barbares, del 1901. Ognuna di queste riscoperte è stata giudicata importante, ed è parso naturale che il Centro di musica romantica francese dedicasse un ciclo a questo artista così eclettico e imprevedibile: ciò avverrà nella stagione 2016-2017, in cui verranno riproposte, in particolare, numerose sue pagine liriche (mélodies con pianoforte o con orchestra, Proserpine, Le Timbre d'argent). La musica è una delle lingue parlate dall'Ideale. Saint-Saëns, agosto 1873 7 L'uomo, in sintesi Orfano di padre, Saint-Saëns fu cresciuto dalla madre e da una prozia; fu quest'ultima a iniziarlo al pianoforte. Straordinariamente precoce, debuttò in concerto all'età di undici anni. Due anni più tardi, lo troviamo al Conservatorio di Parigi nelle classi di Benoist (organo) e poi di Halévy (composizione). Se per due volte fallì il concorso del prix de Rome, nondimeno durante la sua carriera ottenne una quantità di riconoscimenti e nomine a vari incarichi istituzionali, tra cui l'elezione all'Académie des beaux-arts nel 1881. Virtuoso, organista della chiesa della Madeleine (1857-1877), fece grande impressione sui suoi contemporanei. Compositore fecondo e colto, si impegnò nella rivalorizzazione dei maestri del passato, partecipando alla realizzazione di edizioni delle opere di Gluck e di Rameau. Eclettico, difese tanto Wagner quanto Schumann. Da insegnante, ebbe tra i suoi allievi Fauré e Messager. In qualità di critico musicale, firmò numerosi articoli che attestano uno spirito forte e lucido, per quanto molto legato ai principi dell'accademismo. Fu questo stesso spirito a indurlo a fondare, nel 1871, la Société nationale de musique, e poi a darne le dimissioni nel 1886. Riferimenti cronologici 1835: nasce a Parigi 1848: entra al Conservatorio di Parigi 1858: è nominato organista della chiesa della Madeleine 1871: fonda la Société nationale de musique 1881: viene eletto all'Académie des beaux-arts 1921: muore ad Algeri 8 Un pianista virtuoso Formatosi alla scuola francese classica di pianoforte, per tutta la vita Saint-Saëns rimarrà un difensore del «jeu perlé», ottenuto con un uso moderato del pedale e un'articolazione molto dettagliata della diteggiatura. Può stupire che per quello che era il suo strumento abbia lasciato solo 34 opere, e che nessuno di questi si possa considerare il suo testamento musicale; tuttavia, va detto che i suoi cinque concerti per pianoforte non sono mai usciti dal grande repertorio (il secondo in particolare), nonostante la concorrenza, in tale ambito, di Schumann, Chopin, Liszt o Rachmaninov. Per Saint-Saëns, il pianoforte è più che altro un laboratorio personale. Strumento delle sue sperimentazioni tecniche (ci ha lasciato tre quaderni di sei studi ciascuno), esso è anche il confidente delle sue passioni: il ritorno al passato (Sei Fughe, Suite in fa maggiore), l'esotismo (Africa, Concerto «Egiziano», Souvenir d'Ismaïlia, Les Cloches de Las Palmas…), l'analisi scientifica legata alla trascrizione (la Sonata di Liszt e la Sonata in si minore di Chopin arrangiate per due pianoforti, la Paraphrase sur La Mort de Thaïs di Massenet, arrangiamenti vari di Beethoven, Haydn, Mendelssohn, Reber, Gounod, Berlioz…). Questo strumento è infine un mezzo di divulgazione: Saint-Saëns pianista non solo fa conoscere le proprie opere (che arrangia per pianoforte a quattro mani o per due pianoforti per facilitarne la diffusione), ma promuove attivamente quelle di Schumann, Beethoven, Mozart e della giovane generazione di compositori francesi, come Alexis de Castillon. L'opera musicale deve avere altezza o profondità di pensiero, la purezza della forma che risulta dall'arte dello scrivere, intensità di sentimenti e originalità nell'impressione. Saint-Saëns, La Nouvelle Revue, 1879 9 Un'arte «viva, nazionale e umana!», ecco che cosa chiedo a gran voce. Saint-Saëns, Le Voltaire, luglio 1881 Cronologia delle opere 1858: Concerto per pianoforte n. 1 1871: Concerto per violoncello n. 1 1874: Danse macabre 1877: Samson et Dalila 1886: Le Carnaval des animaux 1886: Sinfonia n. 3 («con organo») 1892: Trio con pianoforte n. 2 1896: Concerto per pianoforte n. 5 («Egiziano») 1918: Quartetto per archi n. 2 10 Un catalogo eclettico «Primo organista del mondo» secondo Liszt, Saint-Saëns compose per l'organo ancor meno che per il pianoforte. I suoi pensieri andavano tutti alla musica da camera, alla musica sinfonica e all'opera. Oltre ai già citati concerti per pianoforte (ai quali bisogna aggiungerne due per violoncello e tre per violino), gli si devono cinque sinfonie e quattro poemi sinfonici, nonché diverse ouverture da concerto. Il catalogo dei suoi lavori da camera, solidamente articolato in sonate, trii, quartetti e quintetti per le più varie formazioni, è ricco di preziose rarità: un Settimino per tromba, archi e pianoforte, una Fantasia per violino e arpa, un Caprice sur des airs danois et russes per flauto, clarinetto, oboe e pianoforte. Tale varietà mostra come Saint-Saëns abbia saputo rinnovare la propria ispirazione e uscire dai binari tradizionali, per rivolgersi a un pubblico sempre più ampio. I suoi lavori lirici lo attestano ancora di più: questo generoso produttore di mélodies con orchestra (una trentina, tutte da riscoprire) scrisse anche imponenti opere liriche che, come quelle di Massenet, mostrano un costante rinnovamento della forma e del linguaggio. In esse, il genere scherzoso (Phryné, La Princesse jaune) si affianca a quello monumentale (Henry VIII, Étienne Marcel), mentre lo stile della tragedia lirica (Les Barbares, Déjanire) si alterna a un romanticismo febbrile (Ascanio, Le Timbre d'argent), ove si notano anche accenti naturalistici (L'Ancêtre) e di dichiarato wagnerismo (Proserpine). Reazionario o pioniere? A Saint-Saëns si guarda ancora spesso con condiscendenza, credendo di conoscere un autore di cui invece non si ha, in genere, la minima idea: Proserpine, Le Timbre d'argent, le mélodies con orchestra e altro aspettano ancora la propria resurrezione. Per giudicare la modernità di Saint-Saëns, occorre accostarvisi con ben altri mezzi che le sole partiture – le quali comunque provano che egli fu il primo a introdurre l'organo in una sinfonia e a dar forma con successo al prototipo del poema sinfonico, che stava allora muovendo i suoi primi, incerti passi. Egli presentì la necessità di creare una Società nazionale di musica che rilanciasse la produzione francese di musica da camera. Partecipò alla realizzazione delle prime riedizioni dei maestri del passato, tra i quali Gluck e Rameau, che occorreva anzitutto capire e poi trascrivere e adattare. Nella sua musica sacra si cimentò nel nuovo stile neo-palestriniano (Messa op. 4) e reinventò l'oratorio inglese nella tradizione di Händel (The Promised Land). Il XX secolo non fu per lui sinonimo di decadenza: prima di Poulenc, espresse la modernità e la particolarità della scuola francese degli strumenti a fiato (sonate per clarinetto, per fagotto, per oboe, Cavatina per trombone, Romanza per corno), e può essere considerato il primo compositore di musica per film (L'Assassinat du duc de Guise, 1908), il che basterebbe da sé a giustificare la sua iscrizione nella storia delle innovazioni. Saint-Saëns pioniere… non è forse il colmo per un artista che si è sempre presunto fosse accademico? La Francia ha bisogno di una scuola di musica robusta, in grado di confrontarsi da pari a pari con le scuole straniere. Saint-Saëns, 1876 11 GLI EVENTI Festival Camille Saint-Saëns tra romanticismo e modernità Dal 24 settembre al 3 novembre 2016 vedi p. 28 Un festival di nove concerti a Venezia sarà l'occasione per scoprire aspetti finora sconosciuti di Saint-Saëns: musiche per pianoforte e per pianoforte a quattro mani, mélodies, il giovanile Quartetto con pianoforte e lavori per archi e pianoforte, con interpreti quali Tassis Christoyannis, Jeff Cohen, Henri Demarquette, Jean-François Heisser, Philippe Bianconi, il Quartetto di Cremona, Andrea Lucchesini, il Trio Latitude 41, il Mozart Piano Quartet, l'Ex Novo Ensemble e i solisti della Chapelle Reine Elisabeth. Proserpine 9 ottobre 2016 – Prinzregententheater, Monaco di Baviera 11 ottobre 2016 – Opéra Royal de Versailles vedi p. 41 Le Timbre d'argent Dal 9 al 19 giugno 2017 – Opéra Comique, Parigi vedi p. 61 12 Il Palazzetto Bru Zane, in collaborazione con l'Orchestra della Radio di Monaco di Baviera e con il Coro della Radio fiamminga, resusciterà la Proserpine di Saint-Saëns in versione da concerto a Monaco e a Versailles. Una produzione scenica del Timbre d'argent all'Opéra Comique chiuderà nel giugno 2017 il ciclo dedicato al compositore. I due lavori saranno incisi per la serie di CD con libro «Opéra français» prodotta dal Palazzetto Bru Zane. Le mélodies con orchestra 8 luglio 2016 – Les Musicales de Normandie 9 luglio 2016 – Festival de Saint-Riquier 10 luglio 2016 – Les Promenades Musicales du Pays d'Auge 26 gennaio 2017 – Auditorium Pollini, Padova 24 febbraio 2017 – Auditorio Stelio Molo, Lugano Tra le opere di Saint-Saëns cadute nell'oblio, le mélodies con orchestra promettono le riscoperte più interessanti. In collaborazione con l'Orchestra della Svizzera Italiana e con la casa discografica Alpha Classics, un'antologia di questi lavori ne farà conoscere la maggior parte nelle raffinate interpretazioni di Yann Beuron (tenore) e di Tassis Christoyannis (baritono). Alcuni concerti con queste opere saranno realizzati con l'Orchestra dell'Opéra di Rouen, l'Orchestra di Padova e del Veneto e l'Orchestra della Svizzera Italiana. Convegni I mille volti di Camille Saint-Saëns Dal 7 al 9 ottobre 2016 – Lucca Camille Saint-Saëns a piena voce Dal 12 al 14 giugno 2017 – Opéra Comique, Parigi vedi p. 69 In collaborazione con l'Opéra Comique, nel giugno 2017 si terrà a Parigi un convegno internazionale sul rapporto di Saint-Saëns con la lirica, preceduto a sua volta da un convegno organizzato in collaborazione con il Centro Studi Opera Omnia Luigi Boccherini dedicato ai molteplici aspetti del compositore. DISCHI LIBRI Di prossima pubblicazione Disponibili Di prossima pubblicazione Quartetto per archi n. 1 e quintetto con pianoforte Quartetto di Cremona Andrea Lucchesini pianoforte Les B L Barbares b Chœur Lyrique et Orchestre Symphonique Saint-Étienne Loire Laurent Campellone direzione Camille C ill Saint-Saëns. S i t S ë La vita, gli scritti Giuseppe Clericetti AUDITE Uscita settembre 2016 ZECCHINI EDITORE (italiano) Uscita settembre 2016 Correspondance C d entre Camille Saint-Saëns et Jacques Rouché Introduzione e commento di Marie-Gabrielle Soret ACTES SUD / PALAZZETTO BRU ZANE (francese) / Uscita settembre 2016 PALAZZETTO BRU ZANE Disponibile Integrale dei cicli di mélodies Tassis Christoyannis baritono Jeff Cohen pianoforte APARTÉ / PALAZZETTO BRU ZANE Uscita settembre 2016 Mélodies con orchestra Orchestra della Svizzera Italiana Markus Poschner direzione Yann Beuron tenore Tassis Christoyannis baritono ALPHA CLASSICS / PALAZZETTO BRU ZANE Uscita 2017 Camille C ill Saint-Saëns S i t S et le prix de Rome Brussels Philharmonic Coro della Radio Fiamminga Hervé Niquet direzione Camille C ill Saint-Saëns, S i t S ë le compositeur globe-trotteur (1870-1921) Introduzione di Stéphane Leteuré PALAZZETTO BRU ZANE ACTES SUD / PALAZZETTO BRU ZANE (francese) Uscita gennaio 2017 Lettres L tt d de compositeurs à Camille Saint-Saëns Presentato da Eurydice Jousse e Yves Gérard SYMÉTRIE / PALAZZETTO BRU ZANE (francese) 13 CICLO FERNAND DE LA TOMBELLE (1854-1928), GENTILUOMO DELLA BELLE EPOQUE Questo compositore, autore di quasi seicento lavori, era anche poeta, cronista, fotografo, pittore, appassionato di astronomia, di archeologia, di ciclismo e di automobili… Incontro con un umanista romantico. Riferimenti cronologici 1854: nasce a Parigi 1878: istituzione dei concerti d'organo del Trocadéro 1888: Primo Prix Pleyel 1894: creazione della Schola Cantorum 1896: Prix Chartier de l'Institut 1928: muore a Fayrac Dopo Théodore Gouvy, Benjamin Godard e Théodore Dubois, il Palazzetto Bru Zane prosegue nella sua riscoperta di figure romantiche degli anni Ottanta del XIX secolo che – non avendo optato né per il wagnerismo né per la modernità francese di un Debussy – sono oggi considerate accademiche e pertanto sono del tutto dimenticate. Tra queste vi è Fernand de La Tombelle. Dotato di un temperamento ferocemente indipendente senza per questo essere rivoluzionario, è una figura interessante sotto diversi aspetti. Frequentò Grieg, Gounod, d'Indy, Massenet, Saint-Saëns (al quale fu molto vicino) e ci ha lasciato un'opera considerevole, proteiforme, stilisticamente eclettica se non atipica, che merita di essere riconsiderata non solo per quello che vale, ma anche perché illustra una forma di attività sociale e artistica in Francia a cavallo tra il XIX e il XX secolo. Il suo catalogo abbraccia tutti i generi ed è integrato da fotografie, disegni, dipinti, scritti – teorici o letterari – e opere di astronomia o di cucina (compreso un opuscolo su Les Pâtés de Périgueux). L'insieme costituisce il frutto del lavoro di un artista dotato di una notevole cultura generale, degna di un «honnête homme» assai attivo anche a favore dell'educazione musicale delle classi popolari. Una musica ispirata, persino mistica, talvolta gioiosa, spesso malinconica, ma sempre elegante. Antonia de Peretti Orsini, discendente di Fernand de La Tombelle 15 Biografia Fernand de La Tombelle nasce a Parigi in rue de Tivoli. Studia il pianoforte con la madre (brillante allieva di Thalberg e, per qualche tempo, di Liszt) e parallelamente consegue vari diplomi in materie scientifiche, letterarie e giuridiche, senza provare una vera passione per le carriere che queste offrivano. All'età di diciotto anni, decide di perfezionarsi in musica sotto la guida dapprima di Alexandre Guilmant e poi di Théodore Dubois, col quale strinse una fedele amicizia testimoniata da parecchie sue dediche. Nel 1880 sposa Henriette Delacoux de Marivault, una letterata che, sotto lo pseudonimo di Camille Bruno, pubblicò numerose pièces teatrali e poesie, alcune delle quali furono messe in musica da Massenet. Possiamo immaginare quale raffinatezza di spirito presiedesse alle discussioni tra i due, che avranno due figli. Sebbene Parigi lo abbia premiato più volte (Prix Pleyel nel 1887 e nel 1894, Prix Chartier nel 1896), La Tombelle trascorse buona parte della propria vita nel suo castello di Fayrac, nel comune di Castelnaud-la-Chapelle in Dordogna, nonché a Sarlat: un'ottima occasione per approfondire la conoscenza del locale folklore perigordino. Non appena partorite, le idee appartengono al pubblico che le giudica. Fernand de La Tombelle 16 La musica da camera Il catalogo di La Tombelle è tradizionale sotto vari aspetti: per le moltissime mélodies che lo costellano regolarmente, tra le quali il ciclo Pages d'amour (1912), dalle armonie ammalianti, che ricordano Chausson; e per i generi «classici» (sonata, trio, quartetto), che la Société nationale de musique promuove sin dagli anni Settanta – si trattava, infatti, di ridare slancio allo spirito francese dopo la disfatta di Sedan (1870), scontro decisivo della prima fase della guerra franco-prussiana. Tuttavia, La Tombelle si identifica piuttosto col modello beethoveniano, riletto attraverso il prisma di Mendelssohn e di Schumann, nel suo Trio e nel suo Quartetto con pianoforte. Lo spirito di César Franck è invece percettibile (sebbene egli non lo ammetta) nelle Sonate per violino e per violoncello, e ancor più nel suo unico Quartetto per archi, del 1895. Il catalogo del musicista comprende inoltre opere meno ambiziose ma emblematiche del suo eclettismo e della sua sensibilità: l'Andante espressivo per violoncello, la Berceuse per violino, la Fantasia-Ballata per arpa e l'originale Suite per tre violoncelli. E c'è infine una serie di innovative curiosità: l'«opera da salotto» Gargouillado (1884), Le Réveil du Poète (pagina sinfonica con voce recitante) o ancora partiture destinate ad accompagnare spettacoli di lanterna magica. Cronologia delle opere 1887: Quartetto con pianoforte 1887: Fantasia per pianoforte e orchestra 1892: Impressions matinales, suite per orchestra n. 1 1894: Trio con pianoforte 1895: Quartetto per archi 1905: Jeanne d'Arc, per organo solo 1905: Les Sept Paroles de Notre Seigneur Jésus-Christ 1921: Suite per tre violoncelli 17 Mette la propria anima in ciò che fa, e raramente l'anima dell'artista, commossa, provoca altro che lacrime. Adolphe Yvon, pittore francese 18 La Tombelle organista L'organo offre a La Tombelle una gamma espressiva che lo attrae per tutta la vita. A causa dei suoi frequenti viaggi, non potrà mai accettare un posto di organista principale in una chiesa parigina, ma per molti anni farà da sostituto ai suoi maestri e amici Dubois (alla chiesa della Madeleine) e Guilmant (alla chiesa della Trinité). Non si limita a eseguire la propria musica; al contrario, pratica Bach, precursori romantici come Mendelssohn e Alkan e la scuola moderna di Guilmant, Ropartz, Franck, Bréville. La varietà del suo repertorio e il suo virtuosismo ne fanno un ospite prestigioso sia in Francia sia all'estero. Nell'ambito della musica per organo il suo catalogo comprende tutte le forme consentite dai grandiosi strumenti inventati dal fabbricante Cavaillé-Coll. La sua opera più ambiziosa è sicuramente la serie di episodi sinfonici intitolata Jeanne d'Arc, mentre quella più diffusa tra i musicisti era il Finale in fa diesis maggiore. Vanno anche menzionate le sinfonie, genere tipico del post-romanticismo francese, in alcune delle quali La Tombelle sperimenta la modalità e lo stile neo-medievale. In alcune delle sue musiche di carattere religioso l'organo è anche mescolato alle voci umane: Les Sept Paroles de Notre Seigneur Jésus-Christ alternano passaggi cantati e una serie di meditazioni strumentali di grande effetto. Insegnamento e pedagogia Verso la fine della sua vita, La Tombelle si era dato il compito di diffondere la musica al di fuori di Parigi (in particolare, nell'amato Périgord); ma operò altrettanto alacremente nella capitale, in materia di insegnamento e di programmazione. L'istituzione dei concerti d'organo del Trocadéro (con Guilmant), nel 1878, farà epoca; tali concerti si protrarranno per oltre vent'anni. Ma fu soprattutto la creazione – con d'Indy, Guilmant e Bordes – della Schola Cantorum, nel 1894, a segnare una svolta nella carriera pedagogica di La Tombelle: per quasi dieci anni egli insegnerà armonia in questo istituto concorrente del Conservatorio e fondato sulla pratica della musica sacra e del ritorno al passato. Dando l'esempio agli altri insegnanti, produrrà un catalogo di musica religiosa incredibilmente vario, in cui predominano gli oratori, che erano il suo orgoglio: Crux, L'Abbaye, Les Sept Paroles de Notre Seigneur Jésus-Christ. Parallelamente, La Tombelle si cimenta nel genere, allora assai in voga, della musica orfeonica, destinata alle masse popolari. Tale repertorio mostra un lato profano diametralmente opposto alla sua produzione sacra di ispirazione neo-scolastica. Compose una sessantina di cori per voci uguali o miste da lui formati, che, a suo parere, rappresentavano il massimo della sua produzione e in cui aveva dato il meglio di sé, come dichiarò egli stesso. 19 GLI EVENTI Festival Fernand de La Tombelle, gentiluomo della belle époque Dall'8 aprile all'11 maggio 2017 vedi p. 32 Un festival a Venezia permetterà di ascoltare buona parte dell'opera cameristica di La Tombelle, nell'esecuzione – tra gli altri – di Jean-Frédéric Neuburger, del Quartetto Strada, di Emmanuelle Bertrand e Pascal Amoyel, di Yann Beuron e Jeff Cohen, di François Salque, di Nicolas Courjal e Antoine Palloc, del Trio Karénine, del Quartetto Giardini, del Duo Ainos… Catalogazione degli archivi A partire da gennaio 2016, il Palazzetto Bru Zane ha intrapreso la digitalizzazione dell'archivio della famiglia La Tombelle, grazie alla collaborazione di Antonia de Peretti Orsini, discendente del musicista. La pubblicazione online di questi documenti attraverso il Bru Zane Mediabase – il sito di risorse digitali del Palazzetto – è prevista per la primavera del 2017, in occasione del festival veneziano. 20 Giornate di studio 14-15 aprile 2017 – Venezia vedi p. 69 Nell'aprile 2017 saranno organizzate a Venezia due giornate di studi che consentiranno a una quindicina di specialisti di musica francese di preparare la pubblicazione online di un insieme di testi d'analisi e di sintesi su La Tombelle e il suo tempo. Tali contributi saranno resi disponibili sul Bru Zane Mediabase durante la stagione 2017-2018. CD con libro della collana «Portraits» In concomitanza con i diversi concerti veneziani, il Palazzetto Bru Zane darà inizio all'incisione di un CD con libro della serie «Portraits» interamente dedicato a La Tombelle, che proporrà opere quasi tutte inedite in disco. DISCHI Di prossima pubblicazione Pubblicati con il sostegno del Palazzetto Bru Zane Mélodies Tassis Christoyannis baritono Jeff Cohen pianoforte Dans la malle du Poilu Amanda Favier violino Célimène Daudet pianoforte APARTÉ/ PALAZZETTO BRU ZANE ARION (2013) Musique de chambre Lillian Scheirich violino Nadine Deleury violoncello Mary Siciliano pianoforte Trio op. 35 – Quatuor op. 36 Quartetto Satie Laurent Martin pianoforte LIGIA (2012) AZUR CLASSICAL (2012) Uscita marzo 2017 Quatre Messes brèves Ensemble Vocal Modulation Lucie Roy direzione Anne-Marine Suire soprano Jacques Boucher organo ESPACE XXI (2012) Les Sept Paroles de Notre Seigneur Jésus-Christ Les Filles de l'île Les chantres musiciens Anne Saint-Denis soprano Marc Boucher baritono ESPACE XXI (2011) 21 OMAGGIO A MEHUL (1763-1817) Nel 2017 si celebrerà il bicentenario della morte di Étienne-Nicolas Méhul, compositore d'avanguardia e fondatore dell'idea del romanticismo musicale in Francia. Il Palazzetto Bru Zane gli dedica un filo rosso tematico tra gennaio e giugno. Vi si trovano al tempo stesso grazia, finezza, sfarzo, molto movimento drammatico ed esplosioni di passione di una violenza e di una verità sconvolgenti. Hector Berlioz Nato a Givet (Champagne-Ardenne), Méhul riceve la sua prima educazione musicale dall'organista tedesco Guillaume Hanser. Munito di una lettera di raccomandazione per Gluck, giunge a Parigi nel 1779 e approfondisce la propria formazione presso il clavicembalista alsaziano Jean-Frédéric Edelmann, che probabilmente lo inizia a Mozart e a Carl Philip Emanuel Bach; sotto la sua influenza compone i suoi primi lavori, due sonate per pianoforte. Il ritardo dell'Académie royale de musique nell'allestire, nel 1789, la sua prima opera lirica, Cora, induce Méhul a rivolgersi all'Opéra-Comique, ove riscuoterà i suoi maggiori successi. Euphrosine è il primo esempio di un nuovo genere di opéra-comique caratterizzato dallo stile eroico, quella «musica di ferro» che corrisponde così bene alle nuove aspettative del pubblico sia durante la Rivoluzione sia sotto il Direttorio (1795-1799). Stratonice, Mélidore et Phrosine, Ariodant sono tutti lavori che vanno ben oltre il vecchio e limitato modello della commedia con le sue ariette, e fanno dell'opéra-comique la fucina della futura opera lirica romantica. La ricerca di Méhul in direzione di un'espressività drammatica sempre maggiore ne fa un virtuoso dell'orchestrazione, come dimostra, sotto l'Impero, Uthal, dramma ossianico composto senza violini. In questo periodo, tra il 1808 e il 1810, egli elabora le sue cinque Sinfonie; ma sarà il dramma biblico Joseph ad assicurargli fama europea nel XIX secolo. Come quello di Jacques-Louis David nella pittura, lo stile di Méhul evolve secondo il ritmo degli sconvolgimenti politici francesi; sotto la Restaurazione, compone La Journée aux aventures, opéra-comique con accenti ancien régime degni di un Beaumarchais. Méhul diede il suo contributo alla tragedia lirica con Adrien e Les Amazones e al balletto con Le Jugement de Pâris, La Dansomanie, Daphnis et Pandrose e Persée et Andromède. Malato di tubercolosi, Méhul muore nel 1817. 23 GLI EVENTI Ricreazione della Messe pour le sacre de Napoléon 29 settembre 2016 – Festival de Laon 1º ottobre 2016 – Beethovenfest, Bonn 24 gennaio 2017 – MC2, Grenoble 10 marzo 2017 – Théâtre de Nîmes 11 marzo 2017 – Chapelle Royale du Château de Versailles vedi p. 43 Nel 1803, quando Giovanni Paisiello si dimette dalla Chapelle Consulaire voluta da Bonaparte, tutti i musicisti di Parigi si candidano a quel ruolo onorifico. Méhul invia al futuro imperatore una Messa solenne in previsione delle imminenti cerimonie per l'incoronazione a Notre-Dame, ma Napoleone preferisce avvalersi di un altro lavoro. La Messa di Méhul, che da allora non è mai più stata eseguita, sarà ricreata dall'Orchestra Les Siècles e dal Coro della Radio fiamminga sotto la direzione di François-Xavier Roth. 24 Gala Méhul a Londra 10 febbraio 2017 Saint John's Smith Square vedi p. 94 Maestro dell'opera pre-romantica in tutte le sue forme, Méhul sarà presentato attraverso numerosi brani delle sue opere liriche, messi a confronto con pagine contemporanee di Gluck, Kreutzer, Mozart, Salieri, Beethoven. L'Orchestra of the Age of Enlightenment ne offrirà una lettura per mezzo di strumenti storici, insieme al tenore Michael Spyres. DISCHI LIBRO Di prossima pubblicazione Disponibile in versione digitale Di prossima pubblicazione Uthal Uth Ut h l (1 (180 (1806) 806) 6) Adrien Ad i ((1799) 1799 17 99)) Inciso nel giugno 2015 dai Talens Lyriques sotto la direzione di Christophe Rousset, il CD di Uthal permette finalmente di scoprire la famosa orchestrazione priva di violini che colpì favorevolmente sia Grétry sia Berlioz. Rappresentato per la prima volta nel 1799 all'Opéra di Parigi, Adrien è scritto nello stile rivoluzionario di Cherubini, che presto influenzerà Beethoven. Di quest'opera si discusse persino nell'ambito dell'assemblea legislativa del Direttorio: allora parve che annunciasse l'arrivo di un generale e futuro imperatore, Napoleone Bonaparte… Le Fer L F ett les l Fl Fleurs Étienne-Nicolas Méhul (1763-1817) A cura di Alexandre Dratwicki ed Étienne Jardin Chœur de Chambre de Namur Les Talens Lyriques Christophe Rousset direzione con Yann Beuron, Karine Deshayes, Jean-Sébastien Bou, Sébastien Droy, Philippe-Nicolas Martin PALAZZETTO BRU ZANE COLLANA «OPÉRA FRANÇAIS» (bilingue francese / inglese) Uscita gennaio 2017 Purcell Choir Orfeo Orchestra György Vashegyi direzione con Gabrielle Philiponet, Jennifer Borghi, Philippe Do, Marc Barrard, Philippe Talbot, Jean Teitgen, Nicolas Courjal A seguito di due giornate di studi tenutesi a Venezia nel luglio 2015, il Palazzetto Bru Zane pubblica, in collaborazione con Actes Sud, un'opera collettiva che presenta per la prima volta in modo dettagliato i diversi aspetti della personalità del compositore. ACTES SUD / PALAZZETTO BRU ZANE (francese) Uscita marzo 2017 PALAZZETTO BRU ZANE Disponibile su iTunes, Qobuz e su tutte le piattaforme digitali 25 STAGIONE A VENEZIA Il cuore delle attività del Centro di musica romantica francese è a Venezia, nella preziosa sede di un palazzo seicentesco riccamente decorato di stucchi e di affreschi e circondato da un affascinante giardino. Una stagione di una cinquantina di eventi, tra concerti, incontri con gli artisti, conferenze e attività pedagogiche, è programmata nella sala da concerto del Palazzetto Bru Zane, la cui dimensione intima crea una grande vicinanza tra gli artisti e il pubblico. Vero e proprio laboratorio d'arte e di studio, è qui che molto spesso vengono riesumate partiture inedite, brani di opere o di operette, musica da camera o lavori dagli organici inconsueti. L'équipe del Centro studia in modo approfondito ogni opera e ogni compositore e cerca il modo migliore per promuoverne una diffusione su scala più ampia. La stagione 2016-2017 sarà inaugurata da un festival dedicato a Camille Saint-Saëns e si concluderà con un ciclo dedicato a Fernand de La Tombelle. Fuori festival, vari programmi renderanno omaggio a Étienne-Nicolas Méhul in occasione del bicentenario della morte e alla figura della compositrice Augusta Holmès. Durante il periodo del Carnevale, il Palazzetto Bru Zane presenterà alla Scuola Grande San Giovanni Evangelista lo spettacolo satirico Votate per me. Il programma Romantici in erba prosegue per la quinta stagione consecutiva e permetterà di avvicinare alla musica oltre un migliaio di bambini delle scuole materne e primarie del Veneto, con laboratori didattici e concerti pensati appositamente per loro. Parallelamente, la serie dei concerti in famiglia della domenica pomeriggio si amplia con sette appuntamenti, per il piacere di grandi e piccini! 27 FESTIVAL CAMILLE SAINT-SAËNS TRA ROMANTICISMO E MODERNITÀ VENEZIA / 24 SETTEMBRE – 3 NOVEMBRE 2016 GIOVEDÌ 15 SETTEMBRE ORE 18 PALAZZETTO BRU ZANE PRESENTAZIONE DEL FESTIVAL Estratti da opere di Camille SAINT-SAËNS SOLISTI DELLA CHAPELLE MUSICALE REINE ELISABETH Woo Hyung Kim violino Kacper Novak violoncello Thibaud Epp pianoforte SABATO 24 SETTEMBRE DOMENICA 25 SETTEMBRE ORE 20 ORE 17 SCUOLA GRANDE PALAZZETTO BRU ZANE SAN GIOVANNI EVANGELISTA VIOLONCELLO AMORI DI ALTRI TEMPI ROMANTICO E ALTRI LUOGHI Camille SAINT-SAËNS La Cendre rouge Mélodies persanes Trois Vieilles Chansons Cinq Poèmes de Ronsard Tassis Christoyannis baritono Jeff Cohen pianoforte Camille SAINT-SAËNS Sonata per violoncello e pianoforte n. 1 Souvenir d'Ismaïlia Suite per violoncello e pianoforte Henri Demarquette violoncello Jean-François Heisser pianoforte GIOVEDÌ 29 SETTEMBRE ORE 20 PALAZZETTO BRU ZANE SAINT-SAËNS DA SALOTTO Camille SAINT-SAËNS Quartetto per archi n. 1 Quintetto per pianoforte e archi Camille SAINT-SAËNS / Jules MASSENET Paraphrase sur La Mort de Thaïs de Massenet 28 QUARTETTO DI CREMONA Andrea Lucchesini pianoforte VENERDÌ 7 OTTOBRE ORE 20 PALAZZETTO BRU ZANE A QUATTRO MANI Camille SAINT-SAËNS Le Rouet d'Omphale Suite algérienne Fernand DE LA TOMBELLE Orientale Georges BIZET Jeux d'enfants (estratti) Maurice RAVEL Ma Mère l'Oye (estratti) Ismaël Margain pianoforte Guillaume Bellom pianoforte FESTIVAL CAMILLE SAINT-SAËNS TRA ROMANTICISMO E MODERNITÀ VENEZIA / 24 SETTEMBRE – 3 NOVEMBRE 2016 SABATO 15 OTTOBRE ORE 17 PALAZZETTO BRU ZANE GIOVEDÌ 20 OTTOBRE ORE 20 PALAZZETTO BRU ZANE MARTEDÌ 25 OTTOBRE ORE 20 PALAZZETTO BRU ZANE GIOVEDÌ 3 NOVEMBRE ORE 20 PALAZZETTO BRU ZANE INTORNO AL PIANOFORTE IL CANTO DEL CIGNO E ORA, VIA ALLE DANZE! Camille SAINT-SAËNS Sonata per violino e pianoforte n. 1 Trio per violino, violoncello e pianoforte n. 1 Sonata per violoncello e pianoforte Camille SAINT-SAËNS Trio per violino, violoncello e pianoforte n. 2 «Le Cygne» per violoncello e pianoforte Allegro appassionato per violoncello e pianoforte Havanaise per violino e pianoforte Camille SAINT-SAËNS Suite in fa maggiore op. 90 (estratti) Studi per la mano sinistra op. 135 (n. 4 Bourrée – n. 6 Gigue) Souvenirs d'Italie Valse canariote Valse langoureuse Étude en forme de valse Cécile CHAMINADE Danse ancienne Mazurk' suédoise Claude DEBUSSY Mazurka Mel BONIS Barcarolle Charles-Valentin ALKAN Marche funèbre op. 26 QUARTETTO CON PIANOFORTE SOLISTI DELLA CHAPELLE MUSICALE REINE ELISABETH Woo Hyung Kim violino Kacper Novak violoncello Thibaud Epp pianoforte TRIO LATITUDE 41 Camille SAINT-SAËNS Quartetto per pianoforte e archi in si bemolle maggiore Barcarolle per pianoforte op. 108 Mel BONIS Quartetto con pianoforte n. 2 MOZART PIANO QUARTET Philippe Bianconi pianoforte 29 CONCERTI FUORI FESTIVAL VENEZIA / DICEMBRE 2016 – MARZO 2017 MARTEDÌ 6 DICEMBRE ORE 20 PALAZZETTO BRU ZANE NEI SALOTTI DI NAPOLEONE Étienne-Nicolas MÉHUL Sonata op. 1 n. 2 in do minore Sonata op. 1 n. 1 in re maggiore Hyacinthe JADIN Sonata op. 5 n. 2 in re maggiore Wolfgang Amadeus MOZART Variazioni in sol maggiore KV 455 su «Unser dummer Pöbel meint» da «Die Pilger von Mekka» di C. W. Gluck Joseph HAYDN Sonata in mi minore, Hob. XVI:34 Francesco Corti fortepiano 30 Étienne-Nicolas Méhul (1763-1817) In occasione del bicentenario della morte di Méhul, il Palazzetto Bru Zane programmerà due concerti dedicati al compositore: l'uno porrà l'accento sulle sue sonate per fortepiano, che rompono decisamente con la scrittura clavicembalistica ancora ampiamente diffusa a quell'epoca, l'altro proporrà estratti dalla sua opéra-comique Une Folie arrangiati per quartetto d'archi, secondo la tradizione del Primo Impero. SABATO 21 GENNAIO ORE 17 PALAZZETTO BRU ZANE SABATO 11 FEBBRAIO ORE 17 PALAZZETTO BRU ZANE ACCADEMISMO E MODERNITÀ DUE MOMENTI DEL ROMANTICISMO Théodore DUBOIS Quartetto per archi n. 1 Gabriel FAURÉ Quartetto Charles GOUNOD Quartetto in la maggiore Quartetto in fa maggiore Étienne-Nicolas MÉHUL Une folie, arrangiamento per quartetto d'archi (estratti) QUARTETTO HANSON Vincitori del terzo premio al Concorso internazionale di musica da camera di Lione 2015 QUARTETTO CAMBINI - PARIS CONCERTI FUORI FESTIVAL VENEZIA / DICEMBRE 2016 – MARZO 2017 GIOVEDÌ 23 FEBBRAIO ORE 20 SCUOLA GRANDE SAN GIOVANNI EVANGELISTA VOTATE PER ME Musiche di SERPETTE, OFFENBACH, BOILEAU, VIGNIX, SAINT-SAËNS, LECOCQ, HYPSA, HERVÉ, ROSE, BRUANT, OUDOT, ARNAUD, REVAL, BOISSIÈRE… Lara Neumann soprano Ingrid Perruche soprano Arnaud Marzorati baritono LA CLIQUE DES LUNAISIENS Nell'ambito del Carnevale di Venezia vedi p. 45 MERCOLEDÌ 8 MARZO ORE 20 PALAZZETTO BRU ZANE MADAME HOLMÈS Augusta HOLMÈS e i suoi contemporanei Mélodies Anaïk Morel mezzosoprano David Violi pianoforte Augusta Holmès (1846-1925) L'8 marzo, giornata internazionale dei diritti della donna, offre ogni anno l'occasione di approfondire la conoscenza di una compositrice francese dimenticata. Nel 2017, Augusta Holmès sarà presentata per mezzo di una scelta di raffinate mélodies, da lei composte per la voce sensuale del mezzosoprano. Mademoiselle Holmès ha mostrato assai precocemente una notevole attitudine per la poesia e per la musica; ha un'originalità potente. SABATO 18 MARZO ORE 17 PALAZZETTO BRU ZANE BALLATA FANTASTICA Camille SAINT-SAËNS Fantasia per arpa Philippe GAUBERT Sarabande Henriette RENIÉ Ballade fantastique Danse des lutins Jacques DE LA PRESLE Le Jardin mouillé Fernand DE LA TOMBELLE Fantaisie Ballade Claude DEBUSSY / Nabila CHAJAI Ballade slave La plus que lente Gabriel FAURÉ Une châtelaine en sa tour op. 110 Nabila Chajai arpa Saint-Saëns, Le Voltaire, aprile 1881 31 FESTIVAL FERNAND DE LA TOMBELLE, GENTILUOMO DELLA BELLE ÉPOQUE VENEZIA / 8 APRILE – 11 MAGGIO 2017 GIOVEDÌ 30 MARZO ORE 18 PALAZZETTO BRU ZANE SABATO 8 APRILE ORE 20 PALAZZETTO BRU ZANE GIOVEDÌ 13 APRILE ORE 20 PALAZZETTO BRU ZANE SABATO 22 APRILE ORE 17 PALAZZETTO BRU ZANE PRESENTAZIONE DEL FESTIVAL SE I MIEI VERSI AVESSERO LE ALI… TRII ROMANTICI VIOLONCELLI IN FAMIGLIA Estratti da opere di Fernand DE LA TOMBELLE Fernand DE LA TOMBELLE e i suoi contemporanei Mélodies Fernand DE LA TOMBELLE Trio con pianoforte Alphonse DUVERNOY Trio con pianoforte Yann Beuron tenore Jeff Cohen pianoforte TRIO KARÉNINE Fernand DE LA TOMBELLE Suite per tre violoncelli Antonin REICHA Trio per tre violoncelli in mi bemolle maggiore Jacques OFFENBACH Duo Gabriel FAURÉ Élégie (per quartetto) Louis VIERNE Soirs étrangers (estratti per quartetto) SOLISTI DELLA CHAPELLE MUSICALE REINE ELISABETH TRIO MEDICI DOMENICA 9 APRILE ORE 17 SCUOLA GRANDE SAN GIOVANNI EVANGELISTA BELLE ÉPOQUE Fernand DE LA TOMBELLE Fantasia per pianoforte e quintetto d'archi Quartetto per archi QUARTETTO STRADA Jean-Frédéric Neuburger pianoforte Yann Dubost contrabbasso 32 François Salque, Hermine Horiot, Adrien Bellom, Aurélienne Brauner violoncelli FESTIVAL FERNAND DE LA TOMBELLE, GENTILUOMO DELLA BELLE ÉPOQUE VENEZIA / 8 APRILE – 11 MAGGIO 2017 GIOVEDÌ 27 APRILE ORE 20 PALAZZETTO BRU ZANE MARTEDÌ 2 MAGGIO ORE 20 PALAZZETTO BRU ZANE VENERDÌ 5 MAGGIO ORE 20 PALAZZETTO BRU ZANE GIOVEDÌ 11 MAGGIO ORE 20 PALAZZETTO BRU ZANE LA VOCE DEL SALOTTO BAROCCO O ROMANTICO? AL CHIARO DI LUNA ECHI SPAGNOLI Fernand DE LA TOMBELLE e i suoi contemporanei Mélodies Fernand DE LA TOMBELLE Sonata per violoncello Andante espressivo Variazioni in forma di ciaccona Henri DUPARC Sonata per violoncello Fernand DE LA TOMBELLE Sonata per violino e pianoforte Berceuse Clair de lune Gabriel PIERNÉ Sonata per violino e pianoforte Fernand DE LA TOMBELLE Trois Pièces hispanisantes per pianoforte: Ecos de Cerdaña, Panaderos, Ritmos españoles Quartetto con pianoforte Guillaume LEKEU Quartetto con pianoforte Nicolas Courjal basso Antoine Palloc pianoforte Emmanuelle Bertrand violoncello Pascal Amoyel pianoforte DUO AINOS Secondo premio del Concorso internazionale di musica da camera di Lione nel 2014 QUARTETTO GIARDINI SABATO 17 GIUGNO PALAZZETTO BRU ZANE ART NIGHT In collaborazione con l'Académie internationale de musique Maurice Ravel di Saint-Jeande-Luz, il Palazzetto Bru Zane accoglie per il secondo anno alcuni studenti in un programma dedicato alle opere approfondite durante lo stage dell'anno precedente. 33 LABORATORI-CONCERTI PER LE FAMIGLIE Il Palazzetto Bru Zane propone ai bambini e alle loro famiglie una serie di laboratori-concerti che si svolgono la domenica pomeriggio. Genitori e figli si riuniscono per due ore intorno ad alcuni musicisti e al presentatore per scoprire in modo ludico e interattivo opere del repertorio romantico francese: un momento indimenticabile da condividere in famiglia. PER I BAMBINI DAI 6 AI 10 ANNI PER I BAMBINI DAI 4 AI 6 ANNI DOMENICA 16 OTTOBRE DOMENICA 13 NOVEMBRE Musiche di Camille Saint-Saëns SOLISTI DELLA CHAPELLE MUSICALE REINE ELISABETH Storie Sonanti DOMENICA 5 FEBBRAIO Libro con gli stivali DOMENICA 27 NOVEMBRE Musiche di Camille Saint-Saëns, Erik Satie BANDA MAESTRI DOMENICA 22 GENNAIO Musiche di Théodore Dubois, Gabriel Fauré QUARTETTO HANSON DOMENICA 19 MARZO Musica per arpa Nabila Chajai DOMENICA 23 APRILE Musiche di Fernand de La Tombelle, Antonin Reicha, Jacques Offenbach, Gabriel Fauré, Louis Vierne QUARTETTO DI VIOLONCELLI 34 VISITE GUIDATE Gioiello dell'architettura veneziana della fine del Settecento, il Palazzetto Bru Zane apre le porte al pubblico tutti i giovedì pomeriggio proponendo delle visite guidate gratuite. È l'occasione per riscoprire una dimora veneziana decorata da affreschi di Sebastiano Ricci e da stucchi della bottega di Abbondio Stazio. INCONTRI SULLA MUSICA ROMANTICA FRANCESE Prosegue al Palazzetto Bru Zane il ciclo di incontri sulla musica e sulla cultura romantica. Dal contesto storico e artistico alla riscoperta di un genere musicale o di un compositore, dalla storia dell'arte e della regia alla letteratura, questi incontri permettono al pubblico di familiarizzare con l'Ottocento francese in compagnia di musicologi, storici o artisti. MARTEDÌ 4 OTTOBRE ORE 18 GIOVEDÌ 1º DICEMBRE ORE 18 MARTEDÌ 8 NOVEMBRE ORE 18 GIOVEDÌ 2 FEBBRAIO ORE 18 «Sa tutto ma manca d'inesperienza»: la vita e gli scritti di Camille Saint-Saëns Giuseppe Clericetti Saint-Saëns e il cinema delle origini Marco Bellano Sebastiano Ricci e gli altri al Palazzetto Bru Zane Massimo Favilla e Ruggero Rugolo Étienne-Nicolas Méhul. Musica e impegno civile tra Rivoluzione e Impero Fabrizio Della Seta MERCOLEDÌ 8 MARZO ORE 18.30 Augusta Holmès: Beatrice dell'armonia Mariateresa Storino MARTEDÌ 11 APRILE ORE 18 Fernand de La Tombelle e la Schola Cantorum Cristina Scuderi 35 L'attività di produzione del Palazzetto Bru Zane, iniziata con la stagione 2014-2015, continua a svilupparsi. L'obiettivo è presentare a un pubblico sempre più ampio spettacoli originali, recital tematici, programmi rari di musica da camera. Les Chevaliers de la Table ronde di Hervé, dopo il successo delle 35 rappresentazioni, tra cui la tournée veneziana al Teatro Malibran, torneranno così a calcare le scene per una trentina di appuntamenti nel 2016-2017 con alcune recite all'Athénée Théâtre Louis-Jouvet a Parigi per i festeggiamenti di fine anno. Anche il recital C'era una volta… prosegue il suo cammino dopo il debutto veneziano nel febbraio 2016. La prossima stagione offrirà l'occasione di riscoprire la tragedia lirica pre-romantica di Jean-Baptiste Lemoyne Phèdre con la regia di Marc Paquien. Non mancheranno temi di attualità, come lo spettacolo Votate per me, che allude in modo romantico e divertente alle prossime elezioni presidenziali francesi, o la ricreazione della Messe di Méhul per l'incoronazione di Napoleone, in occasione del bicentenario della scomparsa del compositore. 37 Berlioz au Jardin d'Hiver, caricatura di Gustave Doré 38 IL TORNEO DELLE TRE HERMINIE MERCOLEDÌ 24 AGOSTO ORE 21 FESTIVAL BERLIOZ LA CÔTE-SAINT-ANDRÉ (FRANCIA) Hector BERLIOZ Herminie Guillaume ROSS-DESPRÉAUX Herminie Pierre-Julien NARGEOT Herminie Christoph Willibald GLUCK Danse des Furies et Ballet des ombres heureuses François-Adrien BOIELDIEU La Dame blanche (ouverture) Luigi CHERUBINI Médée (ouverture) Charles GOUNOD Faust (estratto) ORCHESTRE DES PAYS DE SAVOIE Nicolas Chalvin direzione Elsa Dreisig soprano Produzione Festival Berlioz In collaborazione con Palazzetto Bru Zane Il rapporto di Berlioz con il prix de Rome, con cui si confronta tra il 1826 e il 1830, è stranamente complesso. Considerato inammissibile e illusorio, inutile e trascurabile, sotto la Restaurazione, il prix sopravviveva in forza del prestigio della gloria napoleonica da cui era sorto; era percepito come una realtà ineludibile da vincere anziché sdegnare, comunque. Tuttavia, l'archetipo di ciò che comunemente viene chiamato «cantata» pervade l'opera di Berlioz fino a confondersi con l'origine di quello che secondo lui era il nucleo del dramma musicale moderno, ossia la musica di Gluck. Al di là dello stato pietoso in cui secondo Berlioz l'Institut de France lo mantiene, il prix de Rome rappresenta il modello che avrebbe dovuto aprirgli le porte della grande arte e che egli non smetterà mai di rimettere al centro del suo pensiero o di reintegrare nelle proprie composizioni. Di fronte a una simile complessità, o meglio a un tale intrico, si può solo constatare che «Roma non è più a Roma». E più esattamente: «Roma non è più a Roma, è tutta dove sono io», come dichiara Sertorio nel terzo atto della tragedia eponima di Corneille. Ma che ne è del reale valore di Berlioz e del suo ego sovversivo nell'ambito del concorso? Per saperlo, il Palazzetto Bru Zane e il Festival Berlioz invitano gli ascoltatori a giudicare personalmente alcune opere che parteciparono al prix de Rome nel 1828. Tre Herminie (tra cui quella di Berlioz) saranno rappresentate in sequenza, tutte composte sullo stesso testo obbligato. Ciascuna ricevette un premio a suo tempo, ma quale sarebbe la classifica se dovesse pronunciarsi il pubblico del 2016? Sarà lui stesso a decidere, recandosi alle urne a La Côte-Saint-André… Ho vinto il grand prix all'unanimità, il che non era mai successo. Ecco, l'Istituto è stato sconfitto. Hector Berlioz, agosto 1830 39 Proserpina, Dante Gabriel Rossetti PROSERPINE DI CAMILLE SAINT-SAËNS DOMENICA 9 OTTOBRE ORE 19 PRINZREGENTENTHEATER MONACO (GERMANIA) MARTEDÌ 11 OTTOBRE ORE 20 OPÉRA ROYAL DE VERSAILLES (FRANCIA) ORCHESTRA SINFONICA DELLA RADIO BAVARESE CORO DELLA RADIO FIAMMINGA Ulf Schirmer direzione Proserpine Véronique Gens Angiola Marie-Adeline Henry Sabatino Frédéric Antoun Squarocca Andrew Foster-Williams Renzo Jean Teitgen Ercole Philippe-Nicolas Martin Orlando Mathias Vidal Filippo / Gil Artavazd Sargsyan Une Religieuse Clémence Tilquin Dramma lirico in quattro atti su libretto di Louis Gallet (dalla pièce di Auguste Vacquerie, 1872), prima rappresentazione all'Opéra-Comique di Parigi il 14 marzo 1887. Versione da concerto. Ci si sarebbe potuti aspettare che un Saint-Saëns – che si suppone «classico» – avesse trovato materia di ispirazione nel destino dell'antica Proserpina; con sorpresa si scopre invece che questa sua Proserpina altro non è che una cortigiana rinascimentale avvezza agli amori colpevoli. Saint-Saëns stesso riassume acutamente le vere valenze drammatiche di questo dramma lirico, molto lontane dal repertorio dell'Opéra-Comique nel cui ambito era stato creato: «Angiola è l'innocenza, il candore, l'amore puro e verginale; Proserpina è una dannata, il vero amore è per lei un frutto proibito; non appena lo tocca, comincia la tortura. […] E accade questa cosa inattesa e terribile: il casto amore della santa appare poca cosa accanto alle passioni infernali della cortigiana. Spaventoso problema! Satana, il rivoltoso, l'eterno maledetto, schiaccia con la propria superiorità gli angeli fedeli! […] È la bestia sanguinaria che è mirabile, la dolce personcina è soltanto carina e simpatica». Evidentemente ispirato da questo gusto dell'orrido, Saint-Saëns crea un'orchestrazione di una modernità senza precedenti, accumulando le dissonanze sotto le urla di furore o di disperazione dei suoi personaggi. E conclude: «Proserpine è, di tutte le mie opere teatrali, la più avanzata secondo il sistema wagneriano». Ma è anche la meno conosciuta, ed era tempo di rivelarla al pubblico. Produzione Palazzetto Bru Zane In collaborazione con Münchner Rundfunkorchester Registrazione per la collana «Opéra francais» 41 Napoleone valica il San Bernardo, Jacques-Louis David NAPOLEONE, GRANDEZZA E DECADENZA GIOVEDÌ 29 SETTEMBRE ORE 20.30 / FESTIVAL DI LAON (FRANCIA) SABATO 1º OTTOBRE ORE 20 / BEETHOVENFEST, BONN (GERMANIA) MARTEDÌ 24 GENNAIO ORE 19.30 / MC2 GRENOBLE (FRANCIA) VENERDÌ 10 MARZO ORE 20 / THÉÂTRE DE NÎMES (FRANCIA) SABATO 11 MARZO ORE 19 / CHAPELLE ROYALE DU CHÂTEAU DE VERSAILLES (FRANCIA) Étienne-Nicolas MÉHUL Les Amazones (ouverture) La Chasse du Jeune Henri Messa per l'incoronazione di Napoleone Ludwig van BEETHOVEN Sinfonia n. 5 in do minore LES SIÈCLES CORO DELLA RADIO FIAMMINGA François-Xavier Roth direzione Chantal Santon-Jeffery soprano Caroline Meng mezzosoprano Artavazd Sargsyan tenore Tomislav Lavoie baritono Produzione Palazzetto Bru Zane Parigi, 1803. L'insuccesso della sua Proserpine all'Opéra fa infuriare Giovanni Paisiello, il quale decide di lasciare Parigi, sebbene il console Bonaparte gli avesse da poco conferito il prestigioso incarico di maestro della cappella delle Tuileries, appena istituita. È lì che si esibisce il fior fiore degli interpreti parigini; e così tutti i compositori della capitale si agitano per cercare di impadronirsi dell'ambito posto lasciato vacante da Paisiello. Méhul, meglio informato degli altri, sa che Bonaparte sta preparando per l'anno successivo la propria incoronazione a Notre-Dame, e compone una Messa solenne in la bemolle maggiore appositamente per le grandiose cerimonie auspicate dal futuro imperatore. Elaborata in uno stile viennese vicino a Haydn, la partitura pullula di trovate grazie alle quali Méhul intende sbaragliare i concorrenti. Quattro solisti, un coro pletorico, un'orchestrazione colorita parrebbero garantire il successo dell'impresa. Ma Bonaparte, fedele agli impegni presi, si mantiene fedele a Paisiello e per dieci anni gli commissionerà partiture per la Cappella, che il musicista gli invierà dall'Italia: a cominciare dalla Messa e dal Te Deum cantati in occasione dell'incoronazione del dicembre 1804. La partitura di Méhul sarà riproposta insieme ad altri lavori che hanno accompagnato il percorso napoleonico. Méhul riteneva che a certi slanci del cuore umano corrispondano accenti melodici speciali, gli unici che possano esprimerli in tutta la loro verità. Hector Berlioz 43 Illustrazione di Daniel Nadaud VOTATE PER ME GIOVEDÌ 23 FEBBRAIO ORE 20 SCUOLA GRANDE SAN GIOVANNI EVANGELISTA VENEZIA (ITALIA) SABATO 25 MARZO ORE 20 ARSENAL METZ (FRANCIA) MERCOLEDÌ 12, GIOVEDÌ 13 APRILE ORE 19.30 MC2 GRENOBLE (FRANCIA) VENERDÌ 5 MAGGIO ORE 20 CHÂTEAU D'EU (FRANCIA) MARTEDÌ 13 GIUGNO ORE 20.30 THÉÂTRE DES BOUFFES DU NORD PARIGI (FRANCIA) Lara Neumann soprano Ingrid Perruche soprano Arnaud Marzorati baritono LA CLIQUE DES LUNAISIENS Produzione Palazzetto Bru Zane Musiche di Serpette, Offenbach, Boileau, Vignix, Saint-Saëns, Lecocq, Hypsa, Hervé, Rose, Bruant, Oudot, Arnaud, Reval, Boissière… Luigi XIV e Napoleone avevano ben compreso quanto la musica – e in particolare i generi popolari della canzone, dell'opéra-comique e dell'operetta – fosse un'arma politica estremamente efficace. Non sorprende che il XIX secolo, che vide succedersi tanti regimi tra loro opposti, offra un repertorio pressoché infinito di lavori satirici o propagandistici sul tema delle elezioni e della sovranità. Questo divertente programma, che alterna compositori famosi e sconosciuti chansonniers, invita l'ascoltatore ad assistere allo spettacolo dell'esercizio retorico, della protesta popolare o della manipolazione menzognera. Un filo rosso consentirà di mettere in scena queste partiture dallo spirito provocatorio ma anche commovente: la Francia in persona è contesa per tutto lo spettacolo tra due candidati alle elezioni, l'uno più ciarlatano che politico di professione, l'altra – parité oblige – più seduttrice che esperta di economia. Qualsiasi somiglianza con… sarà puramente casuale. Lo splendore delle ali della gloria è falso ed effimero… Thomas Moore, Méditation religieuse, in Tristia di Hector Berlioz 45 Fedra, Alexandre Cabanel PHÈDRE DI JEAN-BAPTISTE LEMOYNE GIOVEDÌ 27, VENERDÌ 28 APRILE ORE 20 THÉÂTRE DE CAEN (FRANCIA) GIOVEDÌ 8, SABATO 10 GIUGNO ORE 20.30 DOMENICA 11 GIUGNO ORE 17 THÉÂTRE DES BOUFFES DU NORD PARIGI (FRANCIA) LE CONCERT DE LA LOGE OLYMPIQUE Julien Chauvin direzione e primo violino Marc Paquien regia Emmanuel Clolus scenografie Claire Risterucci costumi Dominique Bruguière luci Phèdre Judith Van Wanroij Œnone Diana Axentii Hippolyte Enguerrand de Hys Thésée Thomas Dolié Tragedia lirica in tre atti su libretto di François-Benoît Hoffmann, prima rappresentazione al Castello di Fontainebleau il 26 ottobre 1786; arrangiamento per quattro cantanti e dieci strumenti a cura di Benoît Dratwicki. Il libretto di Phèdre si iscrive nella linea della moda «Luigi XVI», che propugnava una rinascita del Grand Siècle: molti esteti ritenevano che la decadenza delle arti iniziata con la morte di Rameau imponesse un pio ritorno alle fonti classiche del regno di Luigi XIV. Librettista ancora nell'ardore della giovinezza, François-Benoît Hoffman (1760-1828) – al quale nel 1797 si dovrà il testo della folgorante Médée di Cherubini – trasformò i versi di Racine conservandone solo qualche saliente frammento. La musica composta su questa trama serrata eredita le esperienze condotte da Gluck nel decennio 1770-1780. Jean-Baptiste Lemoyne è particolarmente attento al giusto tono dei recitativi: i brevi incisi orchestrali, le imprevedibili modulazioni, le stesse pause danno forza a un testo particolarmente drammatico. Lemoyne si serve di alcuni effetti che rendono il suo stile facilmente riconoscibile: in particolare gli unisoni orchestrali, che conferiscono un'atmosfera misteriosa e inquietante a ogni apparizione di Fedra. La partitura ricorre felicemente allo stile «frenetico» (Berlioz vi individuerà le fonti indiscutibili del primo romanticismo) sviluppato dalla scuola gluckiana, che permetteva a Mademoiselle Saint-Huberty – per la quale era stato pensato quel ruolo – di far valere tutto il suo talento scenico e la potenza della sua voce. Produzione Palazzetto Bru Zane Coproduzione Théâtre de Caen / Centre de musique baroque de Versailles 47 Disegno di Pierre-André Weitz LES CHEVALIERS DE LA TABLE RONDE DI HERVÉ Opéra-bouffe in tre atti, su libretto di Henri Chivot e Alfred Duru. Musica di Louis-Auguste-Florimond Ronger, detto Hervé (1825-1892). Rappresentata per la prima volta il 17 novembre 1866 al Théâtre des Bouffes-Parisiens. Versione per tredici cantanti e dodici strumentisti. Les Chevaliers de la Table ronde è la prima delle grandi operette di Hervé, che con essa inaugura la serie dei suoi quattro capolavori (seguiranno L'Œil crevé, Chilpéric e Le Petit Faust). Più che raccontare le note vicende di Merlino o Lancillotto, l'operetta mette in scena un mondo immaginario ricco di riferimenti a un Medioevo incantato. La generosa presenza di una quantità di personaggi secondari (tra cui quattro cavalieri di carattere grottesco) permette a Hervé di creare uno spettacolo ambizioso, tale da rivaleggiare con certi allestimenti dell'Opéra-Comique di allora. Vi si possono individuare i quattro elementi fondamentali del comico in musica: la parodia (dei generi «seri» o della musica straniera), l'energia ritmica, un virtuosismo non convenzionale e la melodia popolare. L'azione – spostata ai tempi cavallereschi di un periodo della storia francese che l'Ottocento venerava – lascia uno spazio particolare alle dame: Melusina, Totoche e Angelica si contendono il primato, mettendo in caricatura quei tratti che si presumono tipicamente femminili e che sono l'amore, la gelosia, la cupidigia e la sensualità. Dal canto loro, Rodomonte, Rinaldo e Merlino danno un'idea alquanto annacquata del coraggio cavalleresco… In tutto il mondo, quando dopo avere bevuto si vuole ridere un po', si va a vedere un'operetta francese. Saint-Saëns, 1876 49 LES CHEVALIERS DE LA TABLE RONDE DI HERVÉ compagnie LES BRIGANDS Direzione Christophe Grapperon Regia Pierre-André Weitz Assistente alla regia Victoria Duhamel Maestri del coro Nicolas Ducloux e Christophe Manien Lavoro sul corpo Iris Florentiny e Yacnoy Abreu Alfonso Scene e costumi Pierre-André Weitz Assistenti Pierre Lebon e Mathieu Crescence Luci Bertrand Killy Il duca Rodomonte Damien Bigourdan Sacripante, siniscalco Antoine Philippot Il mago Merlino Arnaud Marzorati Medoro, giovane menestrello Manuel Nuñez Camelino La duchessa Totoche Ingrid Perruche Angelica, figlia di Rodomonte Lara Neumann La maga Melusina Chantal Santon-Jeffery Fleur-de-Neige Clémentine Bourgoin Orlando, cavaliere errante Rémy Mathieu Amadigi di Gaula David Ghilardi Lancillotto del Lago Théophile Alexandre Rinaldo di Montalbano Jérémie Delvert Ogier il danese Pierre Lebon Due ore di teatro puro, come se ne vede e se ne sente assai di rado. E francesissimo, parodia e insieme celebrazione di una grande civiltà teatrale, da Molière, alla pochade, all'opéra comique, al vaudeville. La Repubblica, febbraio 2016 50 VENERDÌ 16, SABATO 17, MARTEDÌ 20, GIOVEDÌ 22, VENERDÌ 23, DOMENICA 25, MARTEDÌ 27, MERCOLEDÌ 28, VENERDÌ 30, SABATO 31 DICEMBRE MARTEDÌ 3, MERCOLEDÌ 4, VENERDÌ 6, SABATO 7 GENNAIO ATHÉNÉE THÉÂTRE LOUIS-JOUVET PARIGI (FRANCIA) SABATO 4, DOMENICA 5 FEBBRAIO SCÈNE NATIONALE DE BESANÇON (FRANCIA) VENERDÌ 17, DOMENICA 19 FEBBRAIO OPÉRA-THÉÂTRE DE LIMOGES (FRANCIA) MARTEDÌ 28 MARZO THÉÂTRE-SÉNART, SCÈNE NATIONALE DE SÉNART (FRANCIA) Produzione delegata Palazzetto Bru Zane Centre de musique romantique française Produzione esecutiva compagnie LES BRIGANDS Coproduzione Opéra de Reims / Centre des bords de Marne, scène publique conventionnée du Perreux-sur-Marne / La Coursive – Scène nationale La Rochelle Con il sostegno di Arcadi Île-de-France, de la SPEDIDAM e dell'ADAMI Con l'aiuto della DRAC Île-de-France In collaborazione con Angers Nantes Opéra Scenografie realizzate dagli atelier dell'Opéra de Reims DISCO Estratti dell'operetta compagnie LES BRIGANDS In vendita esclusivamente durante le rappresentazioni o alla boutique del Palazzetto Bru Zane Produzione Palazzetto Bru Zane 51 LE PRODUZIONI DEL PALAZZETTO BRU ZANE IN TOURNÉE SABATO 2 LUGLIO THÉÂTRE DE LISIEUX LISIEUX (FRANCIA) SABATO 22 OTTOBRE DOMINICAINS DE HAUTE-ALSACE GUEBWILLER (FRANCIA) LE VENTRE DE PARIS Commedia musicale filosofico-burlesca in un atto sulla gastronomia francese Arie e scene da operette di OFFENBACH, HERVÉ, AUDRAN, LECOCQ… LA CLIQUE DES LUNAISIENS Camille Poul soprano Caroline Meng mezzosoprano David Ghilardi tenore Arnaud Marzorati baritono Mélanie Flahaut flauto e fagotto Isabelle Saint-Yves violoncello Daniel Isoir pianoforte Florent Siaud drammaturgia e lettura scenica 52 VENERDÌ 12 AGOSTO ÉGLISE SAINT-ÉTIENNE FÉCAMP (FRANCIA) MARTEDÌ 20 DICEMBRE SAINTES (FRANCIA) SABATO 25 MARZO ARSENAL METZ (FRANCIA) C'ERA UNA VOLTA… Arie e duetti di MASSENET, OFFENBACH, ISOUARD, SILVER, SERPETTE, ROSSINI, VIARDOT… QUARTETTO GIARDINI Magali Arnault Stanczak soprano Caroline Meng mezzosoprano GIOVEDÌ 22 SETTEMBRE STADTMUSEUM SIEGBURG BONN (GERMANIA) DOMENICA 27 NOVEMBRE ÉGLISE SAINT LAURENT ANNECY-LE-VIEUX (FRANCIA) SABATO 8 APRILE UNIVERSITÄT, HEIDELBERG (GERMANIA) AU PAYS OÙ SE FAIT LA GUERRE Opere di BONIS, OFFENBACH, CHAMINADE, FAURÉ, DONIZETTI, GODARD, DUPARC, HAHN, N. BOULANGER, DUBOIS, DEBUSSY SABATO 29 OTTOBRE CONCERTGEBOUW AMSTERDAM (PAESI BASSI) DOMENICA 26 MARZO ARSENAL METZ (FRANCIA) Gaspare SPONTINI Olympie REQUIEM PER LUIGI XVI E MARIA ANTONIETTA LE CERCLE DE L'HARMONIE CORO DELLA RADIO FIAMMINGA Jérémie Rhorer direzione Olympie Karina Gauvin Statira Juliette Mars Cassandre Charles Castronovo L'Hiérophante Patrick Bolleire Antigone Josef Wagner Hermas / un religioso Conor Biggs Charles-Henri PLANTADE Messe des morts in re minore Hector BERLIOZ Méditation religieuse (estratto da Tristia) Luigi CHERUBINI Requiem in do minore CORO E ORCHESTRA DEL CONCERT SPIRITUEL Hervé Niquet direzione QUARTETTO GIARDINI Isabelle Druet mezzosoprano 53 LE RISCOPERTE DEL PALAZZETTO BRU ZANE IN VERSIONE SCENICA HERCULANUM DI FÉLICIEN DAVID MERCOLEDÌ 26, SABATO 29 OTTOBRE MARTEDÌ 1º, VENERDÌ 4 NOVEMBRE ORE 20 FESTIVAL DI WEXFORD (IRLANDA) CORO E ORCHESTRA DEL FESTIVAL DI WEXFORD David Agler direzione Stephen Medcalf regia Jaime Vartan scene e costumi Christopher Akerlind luci Nel 1859, qualche mese prima della controversa rappresentazione del Tannhäuser di Wagner a Parigi, Félicien David consegna al pubblico parigino un'opera monumentale che mescola l'antico e l'esotico, il dibattito religioso e quello politico, la verità storica e la fantasia romantica: è Herculanum, opera antesignana del genere cinematografico del peplum. Un mezzosoprano vocalizza alla maniera rossiniana, mentre un grand soprano le risponde con la nobiltà delle eroine tragiche di Gluck. L'apogeo dell'opera di Meyerbeer trova qui un'interpretazione degna di rilievo. Il Palazzetto Bru Zane ha resuscitato quest'opera nel 2014, nell'ambito di un ciclo dedicato a Félicien David, e ne ha poi pubblicato la versione discografica nella sua collana «Opéra français». Al Festival di Wexford, nell'ottobre 2016, sarà allestita la prima ripresa scenica di quest'opera dalla fine del XIX secolo. Lilia Olga Busuioc Olympia Daniela Pini Nicaor / Satan Andrew Haji Produzione Festival di Wexford Partiture messe a disposizione dal Palazzetto Bru Zane Félicien David Herculanum (1859) 54 Brussels Philharmonic Coro della Radio Fiamminga Hervé Niquet direzione con Véronique Gens, Karine Deshayes, Edgaras Montvidas, Nicolas Courjal CINQ-MARS DI CHARLES GOUNOD SABATO 20, SABATO 27 MAGGIO ORE 19 DOMENICA 11 GIUGNO ORE 18 OPERA DI LIPSIA (GERMANIA) CORO E ORCHESTRA DEL GEWANDHAUS DI LIPSIA BALLETTO DI LIPSIA David Reiland direzione Anthony Pilavachi regia Markus Meyer scenografie e costumi Le Marquis de Cinq-Mars Mathias Vidal La Princesse Marie de Gonzague Fabienne Conrad Marion Delorme Danae Kontora Ninon de L'Enclos / Un Berger Sandra Maxheimer Le Conseiller de Thou Jonathan Michie Le Père Joseph Tuomas Pursio Le Vicomte de Fontrailles Sébastien Soules Le Roi / Le Chancelier Sejong Chang Produzione Opera di Lipsia Partiture messe a disposizione dal Palazzetto Bru Zane Cinq-Mars, pubblicato da Alfred de Vigny nel 1826, è considerato il primo grande romanzo storico francese, un genere che sarebbe stato presto in voga in tutta Europa. È su richiesta del direttore dell'Opéra-Comique Léon Carvalho, sedotto dall'idea di una trasposizione operistica del romanzo, che Gounod accetta di tornare a calcare la scena lirica dopo dieci anni di assenza. Produce così un'opera che non rinnega nulla dell'ispirazione del Roméo et Juliette o del Faust, pur essendo decisamente in linea con il grand opéra storico. Il Palazzetto Bru Zane ha allestito la ripresa mondiale moderna di Cinq-Mars nel gennaio 2015 in forma di concerto (a Monaco di Baviera, a Vienna e a Versailles) e poi in disco nella sua collana «Opéra français». Affascinata dalle qualità di questo lavoro, l'Opera di Lipsia ha deciso di proporne una versione scenica basata sulla ricostruzione della partitura realizzata dal Centre de musique romantique française. Charles Gounod Cinq-Mars (1877) Coro della Radio Bavarese Orchestra della Radio di Monaco Ulf Schirmer direzione con Mathias Vidal, Véronique Gens, Tassis Christoyannis, Andrew Foster-Williams 55 FESTIVAL PALAZZETTO BRU ZANE A PARIGI QUINTA EDIZIONE DAL 7 AL 19 GIUGNO 2017 In collaborazione con il Théâtre des Champs-Élysées, l'Opéra Comique e il C.I.C.T. – Théâtre des Bouffes du Nord Per la quinta edizione del suo festival parigino, il Palazzetto Bru Zane ritorna al Théâtre des Champs-Elysées con una rarità di Halévy: La Reine de Chypre (1841), proposta in versione da concerto sotto la direzione di Hervé Niquet. La programmazione lirica del festival si arricchisce inoltre della collaborazione dell'Opéra Comique, recentemente restaurata, ove sarà presentata una versione scenica del Timbre d'argent di Saint-Saëns (1877) con la regia di Guillaume Vincent. Parallelamente, il ciclo di concerti di musica da camera e di recital proseguirà al Théâtre des Bouffes du Nord, mettendo in particolare rilievo Saint-Saëns e La Tombelle – in collegamento con i cicli che il Centre de musique romantique française dedica ai due compositori durante la stagione 2016-2017 –, oltre a Hahn, Chaminade, Gounod e molti altri. In tale occasione saranno presentati anche Votate per me, la nuova produzione del Palazzetto Bru Zane incentrata su canzoni e couplets politici del XIX secolo, e la tragedia lirica Phèdre di Lemoyne (1786) nell'allestimento di Marc Paquien, in linea con la riscoperta del primo romanticismo. «ROMANTICO»: strano, insolito, meraviglioso; tutto ciò che esce dall'ordinario; straordinariamente piacevole, per così dire avvincente. Johann Conrad Schweizer, da un dizionario del 1809 57 Caterina Cornaro riceve l'annuncio della sua deposizione, Francesco Hayez 5º FESTIVAL PALAZZETTO BRU ZANE A PARIGI DAL 7 AL 19 GIUGNO 2017 LA REINE DE CHYPRE DI HALÉVY MERCOLEDÌ 7 GIUGNO ORE 20 THÉÂTRE DES CHAMPS-ÉLYSÉES ORCHESTRE DE CHAMBRE DE PARIS CORO DELLA RADIO FIAMMINGA Hervé Niquet direzione Caterina Cornaro Véronique Gens Gérard de Coucy Marc Laho Jacques de Lusignan Étienne Dupuis Andrea Cornaro Christophoros Stamboglis Mocenigo Éric Huchet Strozzi Artavazd Sargsyan Un Héraut d'armes Tomislav Lavoie Coproduzione Palazzetto Bru Zane / Théâtre des Champs-Élysées / Orchestre de chambre de Paris Registrazione per la collana «Opéra français» Grand opéra in cinque atti su libretto di Jules-Henri Vernoy de Saint-Georges, prima rappresentazione all'Opéra di Parigi il 22 dicembre 1841. Versione da concerto. Sebbene il nome di Halévy sia rimasto nella storia della musica francese grazie al successo della Juive, del 1835, molte voci si sono levate a indicare nella Reine de Chypre, composta sei anni più tardi, il suo capolavoro. Wagner, in particolare, ne giudica la musica «nobile, commossa e addirittura nuova ed esaltante», tanto da dedicarle un articolo analitico assai dettagliato. Gli stessi detrattori del compositore dovettero ammettere le qualità di tale novità, come George Sand, che descrisse a Delacroix «la bellezza e la pompa dello spettacolo». Nell'opera di Halévy, rappresentata per la prima volta il 22 dicembre 1841, il ruolo della protagonista era affidato a Rosine Stoltz, unica donna della compagnia in quanto si era preferito lasciarla sola a seguito dei suoi continui attriti con le altre cantanti. Accanto a lei, il tenore Gilbert Duprez brillava nel ruolo di Gérard. A differenza dei grands opéras del periodo 1830-1840, La Reine de Chypre prevede, oltre a una parte importante affidata a un basso (Andrea Cornaro), un ampio ruolo per un baritono alto (Lusignan). La narrazione fa viaggiare lo spettatore, trasportandolo dai palazzi veneziani a quelli di Cipro. Sembra che l'editore Maurice Schlesinger, sempre attento alle novità, avesse versato l'enorme somma di 30.000 franchi per acquistarne i diritti. Ma nonostante un successo iniziale, confermato da diversi adattamenti e traduzioni realizzati sull'onda della prima rappresentazione (in particolare la Caterina Cornaro di Lachner del 1841 e quella di Donizetti del 1843), l'opera non è più ricomparsa sulle scene dei teatri europei da quasi un secolo e mezzo. È nella Reine de Chypre che la nuova maniera di Halévy si è manifestata con maggior fulgore e successo. Richard Wagner 59 Le Timbre d'argent, Marc Bruno 5º FESTIVAL PALAZZETTO BRU ZANE A PARIGI DAL 7 AL 19 GIUGNO 2017 LE TIMBRE D'ARGENT DI SAINT-SAËNS VENERDÌ 9, MARTEDÌ 13, GIOVEDÌ 15, SABATO 17, LUNEDÌ 19 GIUGNO ORE 20 DOMENICA 11 GIUGNO ORE 15 OPÉRA COMIQUE LES SIÈCLES ACCENTUS François-Xavier Roth direzione Guillaume Vincent regia Conrad Edgaras Montvidas Hélène Hélène Guilmette Spiridion Tassis Christoyannis Benedict Yu Shao Rosa Jodie Devos Circée Raphaëlle Delaunay Produzione Opéra Comique Coproduzione Palazzetto Bru Zane/ Oper Köln Registrazione per la collana «Opéra français» Dramma lirico in quattro atti su libretto di Jules Barbier e Michel Carré, ultimato nel 1865, prima rappresentazione al Théâtre National Lyrique di Parigi il 23 febbraio 1877 Forse nessuna opera lirica ha mai avuto una storia così complicata come quella del Timbre d'argent di Saint-Saëns. Portata a termine nel 1865, subito dopo il secondo insuccesso del compositore al prix de Rome, l'opera dovette attendere il 1877 per essere rappresentata per la prima volta – nella versione con testi parlati – al Théâtre National Lyrique di Parigi, sotto la direzione di Jules Danbé. L'inaspettata chiusura di quella sala ne impedirà qualsiasi ripresa, e così il musicista modificherà, a seconda delle promesse dei direttori di teatro di turno, la fisionomia di una partitura che considerava una delle sue migliori. Le Timbre d'argent si riascolterà in particolare a Monte Carlo (1905) e infine al Théâtre de La Monnaie (1914), in una versione integralmente cantata, che per di più recuperava alcuni quadri soppressi nel 1877. Non ci si stupirà che Saint-Saëns abbia difeso con tanto accanimento un'opera della quale – a suo dire – «il soggetto altro non è che la lotta di un'anima d'artista contro le volgarità della vita, la sua incapacità di vivere e pensare come tutti gli altri». Le Timbre d'argent è di primissima importanza nella storia dell'opera lirica francese, essendo stato composto in pieno dibattito wagneriano e secondo principi innovativi. Anticipando la fantasmagoria dei Contes d'Hoffmann di Offenbach, la narrazione si sviluppa quasi integralmente in… un incubo. E la scena finale altro non è che un flashback cinematografico ante litteram. Saint-Saëns, divertito, scriverà: «Questo lavoro apparve come un'opera rivoluzionaria e prodigiosamente avanzata» (marzo 1914). L'Opéra Comique e il Palazzetto Bru Zane propongono la riscoperta dell'ultima versione, rimaneggiata da Saint-Saëns (e dunque senza tagli) per la ripresa al Théâtre de La Monnaie nel 1914. C'è di tutto in quest'opera, che va dalla sinfonia all'operetta passando per il dramma lirico e il balletto. Saint-Saëns, marzo 1914 61 5º FESTIVAL PALAZZETTO BRU ZANE A PARIGI DAL 7 AL 19 GIUGNO 2017 GIOVEDÌ 8, SABATO 10 ORE 20.30 DOMENICA 11 GIUGNO ORE 17 THÉÂTRE DES BOUFFES DU NORD LUNEDÌ 12 GIUGNO ORE 20.30 THÉÂTRE DES BOUFFES DU NORD MARTEDÌ 13 GIUGNO ORE 20.30 THÉÂTRE DES BOUFFES DU NORD BELLE ÉPOQUE VOTATE PER ME PHÈDRE Fernand DE LA TOMBELLE Fantasia per pianoforte e quintetto d'archi Musica per pianoforte solo Gabriel FAURÉ Quintetto con pianoforte n. 2 op. 115 Musiche di SERPETTE, OFFENBACH, BOILEAU, VIGNIX, SAINT-SAËNS, LECOCQ, HYPSA, HERVÉ, ROSE, BRUANT, OUDOT, ARNAUD, REVAL, BOISSIÈRE… QUARTETTO STRADA Jean-Frédéric Neuburger pianoforte Yann Dubost contrabbasso Lara Neumann soprano Ingrid Perruche soprano Arnaud Marzorati baritono LA CLIQUE DES LUNAISIENS In corealizzazione con il C.I.C.T. – Théâtre des Bouffes du Nord In corealizzazione con il C.I.C.T. – Théâtre des Bouffes du Nord Jean-Baptiste LEMOYNE Phèdre LE CONCERT DE LA LOGE OLYMPIQUE Julien Chauvin direzione e primo violino Marc Paquien regia Emmanuel Clolus scenografie Claire Risterucci costumi Dominique Bruguière luci Phèdre Judith Van Wanroij Œnone Diana Axentii Hippolyte Enguerrand de Hys Thésée Thomas Dolié In corealizzazione con il C.I.C.T. – Théâtre des Bouffes du Nord 62 5º FESTIVAL PALAZZETTO BRU ZANE A PARIGI DAL 7 AL 19 GIUGNO 2017 MERCOLEDÌ 14 GIUGNO ORE 20.30 THÉÂTRE DES BOUFFES DU NORD GIOVEDÌ 15 GIUGNO ORE 20.30 THÉÂTRE DES BOUFFES DU NORD VENERDÌ 16 GIUGNO ORE 20.30 THÉÂTRE DES BOUFFES DU NORD E ORA, VIA ALLE DANZE! CARTA BIANCA ALL'ACADÉMIE RAVEL MÉLODIES Camille SAINT-SAËNS Suite in fa maggiore op. 90 (estratti) Studi per la mano sinistra op. 135 (n. 4 Bourrée – n. 6 Gigue) Souvenirs d'Italie Valse canariote Valse langoureuse Étude en forme de valse Cécile CHAMINADE Danse ancienne Mazurk' suédoise Claude DEBUSSY Mazurka Mel BONIS Barcarolle Charles-Valentin ALKAN Marche funèbre op. 26 Questa serata offrirà l'occasione di ascoltare alcuni studenti premiati durante la sessione 2016 dell'Académie Ravel insieme ai loro professori, in un ricco programma di musica francese. Mélodies e arie di MASSENET, SAINT-SAËNS, HAHN, GODARD, BIZET Véronique Gens soprano Susan Manoff pianoforte In corealizzazione con il C.I.C.T. – Théâtre des Bouffes du Nord In corealizzazione con il C.I.C.T. – Théâtre des Bouffes du Nord Philippe Bianconi pianoforte In corealizzazione con il C.I.C.T. – Théâtre des Bouffes du Nord 63 Académie internationale de musique Maurice Ravel Chapelle Musicale Reine Elisabeth Concorso internazionale di musica da camera di Lione Il Palazzetto Bru Zane e l'Académie internationale de musique Maurice Ravel proseguono per la seconda stagione la loro collaborazione mirata all'insegnamento del repertorio romantico francese. Pronuncia e senso del teatro «alla francese» per i cantanti e nozione di «scuola stilistica» per gli strumentisti saranno l'argomento dei corsi, delle master class e delle conferenze pubbliche proposte ai giovani musicisti che parteciperanno all'edizione 2016. Alcuni studenti premiati durante la sessione di settembre avranno l'occasione di presentare i frutti del loro lavoro nel giugno 2017 al Théâtre des Bouffes du Nord, nell'ambito del Festival Palazzetto Bru Zane a Parigi, ma anche a Venezia in occasione di Art Night. Dopo un lavoro approfondito condotto nel 2015 sull'opera di Édouard Lalo, coronato dall'incisione e dalla pubblicazione dell'integrale della sua musica da concerto, quest'anno il Palazzetto Bru Zane e la Chapelle Musicale Reine Elisabeth faranno scoprire opere di Camille Saint-Saëns e di Fernand de La Tombelle ai giovani musicisti in residenza alla Chapelle, i quali avranno poi l'opportunità di interpretare trii, sonate e pezzi per pianoforte solo dei due compositori sul palco del Palazzetto Bru Zane. Fondato nel 2004, il CIMCL (Concours international de musique de chambre de Lyon) contribuisce efficacemente all'arricchimento del repertorio da concerto, presentando ogni anno opere contemporanee e brani raramente eseguiti nei consueti programmi concertistici. A partire dal 2009, una collaborazione con il Palazzetto Bru Zane accompagna e amplia tale attività, elaborando un elenco di opere di compositori romantici francesi che vengono poi imposte quali prove del concorso, e accogliendo i vincitori nell'ambito della stagione veneziana del Palazzetto Bru Zane. In questo modo decine di giovani musicisti hanno potuto scoprire le sonate per violino di Pierné, di Hahn e di Alkan, i quartetti per archi di Dubois e di Onslow o anche le sonate per violoncello di Godard e di Strohl. Il tema del concorso 2017 sarà il quintetto per strumenti a fiato. 65 I fondi documentali Il Palazzetto Bru Zane incoraggia le istituzioni e i discendenti di compositori che conservano raccolte di documenti legate al romanticismo musicale francese a valorizzarle e ad agevolarne l'accesso ai ricercatori e ai musicisti. Ha dunque finanziato e realizzato la catalogazione o la digitalizzazione del fondo musicale della biblioteca di Villa Medici, dell'archivio della famiglia del violinista e pedagogo Pierre Baillot o della raccolta dei livrets de mise en scène lyrique della Bibliothèque historique de la Ville de Paris. Parallelamente, nel 2016-2017, il Palazzetto Bru Zane lavorerà alla digitalizzazione dell'archivio dei discendenti di Fernand de La Tombelle e alla catalogazione dell'archivio delle edizioni Leduc, di cui ha ricevuto una parte nel 2015. Le partiture Gran parte del repertorio promosso dal Palazzetto Bru Zane è oggi conservata in forma manoscritta in collezioni private o negli archivi, difficilmente accessibili, di grandi biblioteche nazionali. L'edizione di spartiti e partiture e, talora, di riduzioni per voce e pianoforte rimane il requisito necessario per qualsiasi esecuzione in pubblico. Nel catalogo del Palazzetto Bru Zane ci sono già opere di Gounod, Dukas, David, Godard, Hérold, Plantade… La stagione 2016-2017 sarà l'occasione per realizzare le prime edizioni moderne di numerose mélodies con orchestra di Saint-Saëns, nonché di pagine sinfoniche o liriche di La Tombelle e Méhul. 67 Storia dell'insegnamento pubblico della musica in Francia nel XIX secolo (1795-1914) Da gennaio 2014 a giugno 2017, il Palazzetto Bru Zane collabora scientificamente al progetto HEMEF (Storia dell'insegnamento pubblico della musica in Francia nel XIX secolo), finanziato dall'Agence nationale de la recherche e condotto, sotto la direzione di Cécile Reynaud, in collaborazione con l'Institut de recherche en musicologie (CNRS), l'École pratique des hautes études, il Conservatoire national de musique et de danse di Parigi, con gli Archives nationales e con la Bibliothèque nationale de France. Questo progetto studia una parte della storia dell'insegnamento della musica in Francia concentrandosi sul Conservatorio parigino: si tratta di mostrare, attraverso lo studio del funzionamento di tale istituzione e il suo confronto con altri istituti del tempo, l'impatto che la sua fondazione ha avuto sull'insieme della vita musicale francese e di valutare l'influenza della sua attività sulla pratica musicale (concerti pubblici, interpretazioni, composizioni). A questa nuova vita musicale corrisponde una nuova categoria di musicisti, ove la condizione di artista professionale e la figura dell'amatore si distanziano definitivamente l'una dall'altra. I lavori dei diversi team all'opera su questo progetto porteranno alla creazione di una banca dati prosopografica degli allievi del Conservatorio di Parigi fino all'inizio del XX secolo, all'edizione critica dei primi metodi applicati dal Conservatorio, alla redazione di una guida delle fonti dell'insegnamento musicale e infine alla raccolta e all'analisi di una scelta di brani d'esame e di concorso. 68 CONVEGNI 7-9 OTTOBRE 2016 COMPLESSO MONUMENTALE DI SAN MICHELETTO LUCCA (ITALIA) 21-22 OTTOBRE 2016 UNIVERSITÀ JEAN MONNET SAINT-ÉTIENNE (FRANCIA) I mille volti di Camille Saint-Saëns La musica ha un genere? Fernand de La Tombelle Gender e discorsi sulla (1854-1928) musica antica nel XXI secolo Durante il festival veneziano Che cosa significa il gender dedicato al compositore, due per la teoria musicale e per i giornate di studi riservate discorsi sulla musica, e come agli studiosi avranno luogo questi ultimi definiscono il al Palazzetto Bru Zane allo gender? Questo convegno scopo di discutere differenti intende approfondire la aspetti della vita artistica di riflessione della musicologia Fernand de La Tombelle. femminista degli anni Il punto di partenza del Novanta, allargandola a un dibattito sarà il fondo vasto periodo temporale e a un archivistico conservato dai ampio ventaglio di generi e di discendenti del musicista stili musicali. Si affronteranno e digitalizzato nel corso la presenza e l'uso del gender della stagione 2015-2016. nei discorsi sulla musica, che Queste giornate di studio si riferiscano al materiale costituiranno una prima musicale o agli individui che tappa nella redazione di una praticano la musica. serie di saggi su La Tombelle, che saranno pubblicati su bruzanemediabase.com. Enfant prodige del pianoforte sotto la monarchia di Luglio, celebrato compositore sotto il Secondo Impero, nume tutelare della scena lirica parigina della Terza Repubblica: Saint-Saëns ha avuto sui suoi contemporanei un impatto innegabile sotto molti aspetti. Come pianista sembra abbia aperto una nuova strada nella pratica di questo strumento, come compositore ha esplorato la maggior parte dei generi del suo tempo, come critico è stato attentamente ascoltato dai suoi pari: cogliere la realtà di Saint-Saëns significa descriverne i mille diversi volti. 14-15 APRILE 2017 PALAZZETTO BRU ZANE VENEZIA (ITALIA) 12-13-14 GIUGNO 2017 OPÉRA COMIQUE PARIGI (FRANCIA) Camille Saint-Saëns a piena voce Si è a lungo insistito sul fatto che nel XIX secolo la Francia attribuiva un riconoscimento accademico e pubblico solo ai compositori di opere liriche. Fu dunque per opportunismo che il pianista e sinfonista Saint-Saëns si volse all'arte vocale? Dalle cantate composte per il prix de Rome alle sue tredici opere liriche passando per le numerosissime mélodies, quale fu il suo rapporto col canto, qual era la sua concezione scenografica, quale il suo rapporto con i generi lirici e – più in generale – con la messa in musica della lingua francese? 69 Sul Bru Zane Mediabase sono inoltre consultabili • I frontespizi delle partiture del fondo antico di Villa Medici • Gli atti del convegno «Lucien Durosoir. Un compositeur moderne né romantique» • Il fondo archivistico dei discendenti del violinista Pierre Baillot • La recensione di numerose opere liriche presso la stampa parigina: da Adrien di Méhul (1799) a Xavière di Dubois (1895). bruzanemediabase.com Inaugurato all'inizio del 2015, il sito Bru Zane Mediabase viaggia ormai a pieno ritmo. Esso mette a disposizione degli studiosi, del pubblico e dei professionisti del settore molte informazioni sul patrimonio musicale francese ottocentesco: schede di presentazione (personaggi, opere, temi) redatte da musicologi e da storici della musica in collaborazione con l'équipe del Palazzetto Bru Zane, ma anche molti articoli scientifici sulla musica e sulla vita artistica nell'epoca romantica, una parte dei quali è il risultato di convegni organizzati dal Centre de musique romantique française. Documenti iconografici o letterari, provenienti soprattutto da fondi archivistici digitalizzati e catalogati, consentono un viaggio virtuale nel secolo di Berlioz e di Victor Hugo. Ogni mese vengono messi in rete nuovi contenuti, a seguito dei lavori di ricerca e di digitalizzazione condotti dal Centre de musique romantique française, allo scopo di fornire la visione più completa possibile della vita musicale francese dell'epoca. Basta lasciarsi guidare dai link proposti lungo le pagine del sito per riscoprire un mondo musicale in piena rinascita… Gli atti dei convegni organizzati all'Opéra Comique I convegni organizzati a Parigi dal Palazzetto Bru Zane e dall'Opéra Comique a partire dal 2009 si propongono di mettere a disposizione del grande pubblico le ricerche più recenti nel campo della musica lirica francese del XIX secolo. Per perseguire questo obiettivo primario, i testi nati dalle comunicazioni tenute nell'ambito di una dozzina di convegni organizzati tra il 2010 e il 2014 sono pubblicati e regolarmente messi in rete sul Bru Zane Mediabase. Il fondo Marsick Messo in rete nel corso della stagione 2015-2016, il fondo Marsick è costituito da documenti già appartenuti al belga Martin-Pierre Marsick (1848-1924), a suo nipote Armand (1877-1959) e alla loro famiglia: Martin-Pierre era un violinista di fama, dominatore delle sale parigine sotto la Terza Repubblica e professore al Conservatorio, Armand un compositore. Lettere, carte e fotografie con dedica illustrano l'ampia rete della società musicale europea: vi si trovano, in particolare, lettere autografe di Camille Saint-Saëns, César Franck, Jules Massenet, Gabriel Pierné. 71 Al fine di diffondere la conoscenza del patrimonio musicale romantico francese, nel maggio 2016 il Palazzetto Bru Zane ha inaugurato la «Bru Zane Classical Radio», una webradio accessibile in tutto il mondo. Bru Zane Classical Radio diffonde 24 ore su 24 una programmazione esclusivamente musicale, che riflette la ricchezza e la varietà del repertorio romantico francese in un periodo che va dal 1780 alla fine della Prima guerra mondiale. Vi sono rappresentati tutti i generi, dalla musica da camera all'opera lirica e all'operetta, dal repertorio sinfonico e religioso alle melodie e alle romanze più intimiste. Bru Zane Classical Radio, pur diffondendo opere capitali di maestri famosi, riserva uno spazio importante alla riscoperta di compositori meno noti. La sua programmazione comprende una selezione di titoli, mandati in onda per lo più integralmente. Per i melomani che desiderano approfondire la loro conoscenza della musica romantica francese, il player della radio consente di accedere direttamente al Bru Zane Mediabase – il sito del Palazzetto Bru Zane – per consultare informazioni sui compositori e sulle opere messe in onda. classicalradio.bru-zane.com 73 La pubblicazione di libri consente di concretizzare la conoscenza continuamente approfondita del repertorio romantico e di trasmettere le riflessioni e le sintesi dei ricercatori, a volte reperiti in discipline connesse con la musicologia (letteratura, storia dell'arte…). A tal fine, il Palazzetto Bru Zane ha coeditato con Actes Sud una serie di volumi e sostiene pubblicazioni di altri editori come Camille Saint-Saëns. La vita, gli scritti di Giuseppe Clericetti. Parallelamente, una politica di incisioni discografiche documenta i risultati dei progetti sviluppati, che si tratti dei CD con libro pubblicati in partenariato con Ediciones Singulares, o della co-produzione di dischi in collaborazione con altre case discografiche, come Aparté, Alpha Classics, Naïve… Per le sue collane di CD con libro, il Palazzetto Bru Zane ha ricevuto nel 2013 il Grand prix de l'Académie Charles-Cros per la categoria «Opéra» e nel 2016 ha vinto l'International Classical Music Award. 75 COLLANA ACTES SUD / PALAZZETTO BRU ZANE La collana di libri in francese coedita da Actes Sud e dal Palazzetto Bru Zane − opere collettive, saggi musicologici, atti di convegni o scritti d'epoca − dà voce agli attori e ai testimoni della storia artistica del grande Ottocento, nonché ai loro commentatori odierni. La collana affronta il repertorio romantico francese e la vita musicale dell'epoca sotto diversi aspetti, occupandosi delle traiettorie di compositori illustri o poco noti, ma anche della storia del concerto, dei generi musicali e degli interpreti. Ogni volume della collana costituisce, al contempo, un complemento letterario strettamente legato alla programmazione concertistica del Palazzetto Bru Zane e un terreno di ricerca per future riscoperte musicali. 76 Di prossima pubblicazione Nouvelles lettres de Berlioz, de sa famille, de ses contemporains A cura di Peter Bloom, Joël-Marie Fauquet, Hugh J. Macdonald e Cécile Reynaud Oltre a 300 lettere inedite di Berlioz, gli autori hanno raccolto numerose lettere dei suoi famigliari, dei colleghi e degli amici, che gettano nuova luce sulla carriera dell'artista. Uscita maggio 2016 Correspondance entre Camille Saint-Saëns et Jacques Rouché Introduzione e commento di Marie-Gabrielle Soret Questo volume presenta gli scambi epistolari tra il direttore dell'Opéra di Parigi e Saint-Saëns negli anni 1914-20, al crepuscolo della vita del compositore. Uscita settembre 2016 Camille Saint-Saëns, le compositeur globe-trotteur (1870-1921) Introduzione di Stéphane Leteuré Viaggiatore infaticabile, Saint-Saëns trascorse lunghi anni in paesi come l'Algeria o l'Egitto, nel momento culminante della colonizzazione e dei conseguenti scambi culturali. Uscita gennaio 2017 André Messager, le passeur de siècle Christophe Mirambeau Celebre direttore d'orchestra e compositore geniale, André Messager è ricordato per opere liriche leggere e popolari come La Basoche, Véronique, Fortunio. Uscita maggio 2017 77 COLLANA OPÉRA FRANÇAIS In collaborazione con Ediciones Singulares La collana di CD con libro «Opéra français» è dedicata alla riscoperta di opere liriche rare e propone incisioni corredate di un apparato documentario (bilingue francese/inglese) e iconografico. Sono già stati pubblicati: Vol. 1: Johann Christian Bach Amadis de Gaule Vol. 2: Rodolphe Kreutzer La Mort d'Abel Vol. 3: Jules Massenet Thérèse Vol. 4: Antonio Sacchini Renaud Vol. 5: Jules Massenet Le Mage Vol. 6: Victorin Joncières Dimitri Vol. 7: Charles-Simon Catel Les Bayadères Vol. 8: Camille Saint-Saëns Les Barbares Vol. 9: Antonio Salieri Les Danaïdes Vol. 10: Félicien David Herculanum La spettacolare opera di Félicien David risorge felice dall'oblio… Recensione Herculanum, Venerdì di Repubblica, gennaio 2016 78 Antonio Salieri Les Danaïdes (1784) Félicien David Herculanum (1859) Les Talens Lyriques Christophe Rousset direzione con Judith van Wanroij, Philippe Talbot, Thomas Dolié, Katia Velletaz, Tassis Christoyannis Brussels Philharmonic Coro della Radio Fiamminga Hervé Niquet direzione con Véronique Gens, Karine Deshayes, Edgaras Montvidas, Nicolas Courjal 4 stelle su The Telegraph, Choc di Classica, 3 cœurs su Forum Opéra, fff su Télérama, Deutscher Schallplattenpreis Diamant di Opéra Magazine, ffff su Télérama, 4 diapasons, 4 cœurs su Forum Opéra Prossime uscite Charles Gounod Cinq-Mars (1877) Pubblicato da Alfred de Vigny nel 1826, Cinq-Mars è considerato il primo romanzo storico francese. È su richiesta del direttore dell'Opéra-Comique, sedotto dall'idea di una trasposizione operistica del romanzo, che Gounod, nel 1877, accetta di tornare a calcare la scena lirica dopo dieci anni di assenza, creando un'opera decisamente in linea col grand opéra storico. Uscita maggio 2016 Édouard Lalo & Arthur Coquard La Jacquerie (1895) Dopo Fiesque (1868) e Le Roi d'Ys (1888), Édouard Lalo intraprende la composizione di quello che doveva essere il suo capolavoro: un'opera lirica di argomento storico e morale, sullo sfondo di una rivolta contadina. Ma la morte lo coglie quando ha terminato solo il primo atto. La sua famiglia conferisce ad Arthur Coquard – fervente wagneriano, come Lalo – l'incarico di portare a termine questo lavoro. Coquard dimostra un talento incontestabile. Uscita settembre 2016 Louis-Ferdinand Hérold Le Pré aux clercs (1832) Un romanzo di Prosper Mérimée pubblicato nel 1829 – Chronique du temps de Charles IX – sarà il punto di partenza per il libretto del Pré aux clercs. L'enorme successo dell'opera, pressoché contemporanea degli Huguenots di Meyerbeer, dimostra che essa è in perfetta consonanza con le preoccupazioni dell'epoca. E dimostra anche le nuove ambizioni di un genere ritenuto leggero… Uscita ottobre 2016 Étienne-Nicolas Méhul Uthal (1806) Uthal è finalmente registrato in disco e permette di scoprire la famosa orchestrazione senza violini di cui parlarono Grétry e Berlioz. Uscita gennaio 2017 79 COLLANA PRIX DE ROME In collaborazione con Ediciones Singulares Nel momento della rinascita del repertorio romantico francese, il Palazzetto Bru Zane si interessa in modo particolare alle opere composte nell'ambito del concorso per il prix de Rome: cori e cantate giudicati dall'Institut de France, ma anche «invii da Roma» composti a Villa Medici. Hervé Niquet, la Brussels Philharmonic e il Coro della Radio Fiamminga sono i partner di prim'ordine di questa avventura di riscoperta. Dopo Debussy (2009), Saint-Saëns (2010), Charpentier (2011) e d'Ollone (2013), il quinto volume della collana di libri bilingui francese/inglese, uscito alla fine del 2015, rende omaggio a Paul Dukas. Il trattamento orchestrale è limpido, il coro colpisce per la sua precisione e la direzione è impeccabile. Recensione Prix de Rome Paul Dukas, Gramophone, febbraio 2016 80 COLLANA PORTRAITS In collaborazione con Ediciones Singulares Ogni CD con libro della collana «Portraits» è dedicato a un compositore francese oggi dimenticato e presenta un variegato panorama musicale della sua opera, grazie al talento di numerosi artisti. I testi bilingui (francese/inglese) sono illustrati da un ampio apparato iconografico, in parte inedito. Dopo i ritratti di Théodore Gouvy (2014) e Théodore Dubois (2015), il 2016 offre l'opportunità di riscoprire Marie Jaëll, amica di Liszt e allieva di Saint-Saëns. Al termine dell'ascolto si resta ammirati per la qualità della musica… Lunga vita. Recensione Portrait Marie Jaëll, Musica, maggio 2016 81 CALENDARIO 2016 SABATO 2 LUGLIO DOMAINE FORGET SAINT-IRÉNÉE (CANADA) Camille SAINT-SAËNS Tarantella per flauto, clarinetto e pianoforte Introduzione e Rondò Capriccioso Sonata per fagotto Sonata per oboe Carl REINECKE Ottetto per strumenti a fiato in si bemolle maggiore LE VENTRE DE PARIS Louise FARRENC Sestetto George ONSLOW Quintetto per strumenti a fiato Camille SAINT-SAËNS Capriccio su arie danesi e russe André CAPLET Quintetto per pianoforte e strumenti a fiato Denis Bouriakov flauto Olivier Doise oboe Jean-François Normand, Marie Picard clarinetti Christopher Millard, Richard Gagnon fagotti Denise Pépin, Louise Lessard pianoforti In collaborazione con Le Domaine Forget de Charlevoix Arie e scene da operette di OFFENBACH, HERVÉ, AUDRAN, LECOCQ… Commedia musicale filosofico-burlesca in un atto sulla gastronomia francese LA CLIQUE DES LUNAISIENS Camille Poul soprano Caroline Meng mezzosoprano David Ghilardi tenore Arnaud Marzorati baritono Mélanie Flahaut flauto e fagotto Isabelle Saint-Yves violoncello Daniel Isoir pianoforte Florent Siaud drammaturgia e lettura scenica Produzione Palazzetto Bru Zane Denis Bouriakov flauto Olivier Doise oboe Jean-François Normand, Marie Picard clarinetti Christopher Millard, Richard Gagnon fagotti Denise Pépin, Louise Lessard pianoforti In collaborazione con Le Domaine Forget de Charlevoix VENERDÌ 8 LUGLIO ÉGLISE D'OURVILLEEN-CAUX, ROUEN (FRANCIA) Ludwig van BEETHOVEN Sinfonia n. 1 op. 21 in do maggiore Sinfonia n. 2 op. 36 in re maggiore Camille SAINT-SAËNS Mélodies con orchestra ORCHESTRE DE L'OPÉRA DE ROUEN NORMANDIE Antony Hermus direzione Yann Beuron tenore In collaborazione con Les Musicales de Normandie Ciclo Fernand de La Tombelle SABATO 2 LUGLIO THÉÂTRE DE LISIEUX (FRANCIA) Ciclo Camille Saint-Saëns VENERDÌ 24 GIUGNO DOMAINE FORGET SAINT-IRÉNÉE (CANADA) 83 CALENDARIO 2016 SABATO 9 LUGLIO ABBAYE DE SAINT-RIQUIER (FRANCIA) DOMENICA 10 LUGLIO THÉÂTRE DU CASINO DE DEAUVILLE (FRANCIA) VENERDÌ 22 LUGLIO DOMAINE FORGET SAINT-IRÉNÉE (CANADA) SABATO 23 LUGLIO DOMAINE FORGET SAINT-IRÉNÉE (CANADA) Ludwig van BEETHOVEN Sinfonia n. 1 op. 21 in do maggiore Sinfonia n. 2 op. 36 in re maggiore Camille SAINT-SAËNS Mélodies con orchestra Ludwig van BEETHOVEN Sinfonia n. 1 op. 21 in do maggiore Sinfonia n. 2 op. 36 in re maggiore Camille SAINT-SAËNS Mélodies con orchestra Ottorino RESPIGHI Sonata per violino e pianoforte in si minore Camille SAINT-SAËNS Sonata n. 1 per violino e pianoforte ORCHESTRE DE L'OPÉRA DE ROUEN NORMANDIE Antony Hermus direzione Yann Beuron tenore ORCHESTRE DE L'OPÉRA DE ROUEN NORMANDIE Antony Hermus direzione Yann Beuron tenore Maurice RAVEL Pavane pour une infante défunte Henri DUTILLEUX Tout un monde lointain Camille SAINT-SAËNS Le Rouet d'Omphale Concerto per violoncello in la minore Georges BIZET Carmen, Suite n. 1 In collaborazione con Festival de Saint-Riquier – Baie de Somme In collaborazione con Les Promenades musicales du Pays d'Auge Mark Fewer violino Philip Chiu pianoforte Étienne Lafrance, Nicholas Walker contrabbassi In collaborazione con Le Domaine Forget de Charlevoix ORCHESTRE SYMPHONIQUE DE QUÉBEC Fabien Gabel direzione Emmanuelle Bertrand violoncello In collaborazione con Le Domaine Forget de Charlevoix 84 CALENDARIO 2016 SABATO 6 AGOSTO DOMAINE FORGET SAINT-IRÉNÉE (CANADA) Maurice RAVEL Tzigane Sergej Sergeevicˇ PROKOF'EV Sonata per violoncello e pianoforte in do maggiore op. 119 Camille SAINT-SAËNS Quartetto per pianoforte e archi in si bemolle maggiore op. 41 Claude DEBUSSY Sonata per violoncello e pianoforte in re minore Camille SAINT-SAËNS Trio con pianoforte n. 2 Ernest CHAUSSON Concerto per violino, pianoforte e quartetto d'archi Camille SAINT-SAËNS Le Carnaval des animaux Olivier Charlier, David Gillham violini Miguel da Silva viola Johannes Moser violoncello Suzanne Blondin pianoforte Régis Pasquier, David Gillham, Annick Roussin violini James Dunham viola Philippe Muller, Shauna Rolston violoncelli Philip Chiu, Chiharu Iinuma pianoforti VENERDÌ 12 AGOSTO ÉGLISE SAINT-ÉTIENNE FÉCAMP (FRANCIA) In collaborazione con Le Domaine Forget de Charlevoix In collaborazione con Le Domaine Forget de Charlevoix Chiharu Iinuma, Philip Chiu pianoforti In collaborazione con Le Domaine Forget de Charlevoix C'ERA UNA VOLTA… Arte e duetti di MASSENET, OFFENBACH, ISOUARD, SILVER, SERPETTE, ROSSINI, VIARDOT… QUARTETTO GIARDINI Magali Arnault Stanczak soprano Caroline Meng mezzosoprano Produzione Palazzetto Bru Zane LUNEDÌ 22 AGOSTO CHAPELLE SAINT-JULIEN LE PETIT-QUEVILLY (FRANCIA) George ONSLOW Sonata per violoncello e pianoforte op. 16 n. 1 Gabriel FAURÉ Après un rêve - Élégie Camille SAINT-SAËNS Sonata n. 1 per violoncello e pianoforte in do minore Charles-Valentin ALKAN Barcarolle op. 65 n. 6 Claude DEBUSSY Sonata per violoncello e pianoforte Emmanuelle Bertrand violoncello Pascal Amoyel pianoforte In collaborazione con Les Musicales de Normandie Ciclo Fernand de La Tombelle VENERDÌ 29 LUGLIO DOMAINE FORGET SAINT-IRÉNÉE (CANADA) Ciclo Camille Saint-Saëns VENERDÌ 29 LUGLIO DOMAINE FORGET SAINT-IRÉNÉE (CANADA) 85 CALENDARIO 2016 MERCOLEDÌ 24 AGOSTO CHATEAU LOUIS XI LA CÔTE-SAINT-ANDRÉ (FRANCIA) IL TORNEO DELLE TRE HERMINIE Hector BERLIOZ Herminie Guillaume ROSS-DESPRÉAUX Herminie Pierre-Julien NARGEOT Herminie Christoph Willibald GLUCK Danse des Furies et Ballet des ombres heureuses François-Adrien BOIELDIEU La Dame blanche (ouverture) Luigi CHERUBINI Médée (ouverture) Charles GOUNOD Faust (estratto) ORCHESTRE DES PAYS DE SAVOIE Nicolas Chalvin direzione Elsa Dreisig soprano In collaborazione con Festival Berlioz 86 GIOVEDÌ 15 SETTEMBRE PALAZZETTO BRU ZANE VENEZIA (ITALIA) GIOVEDÌ 22 SETTEMBRE BEETHOVENFEST BONN (GERMANIA) VENERDÌ 23 SETTEMBRE CLOÎTRE DES JACOBINS TOLOSA (FRANCIA) Estratti da opere di Camille SAINT-SAËNS AU PAYS OÙ SE FAIT LA GUERRE SOLISTI DELLA CHAPELLE MUSICALE REINE ELISABETH Woo Hyung Kim violino Kacper Novak violoncello Thibaud Epp pianoforte Opere di BONIS, OFFENBACH, CHAMINADE, FAURÉ, DONIZETTI, GODARD, DUPARC, DEBUSSY, HAHN, N. BOULANGER, DUBOIS Camille SAINT-SAËNS Suite in fa maggiore op. 90 Souvenirs d'Italie op. 80 Valse canariote op. 88 Valse langoureuse in mi maggiore op. 120 Étude en forme de valse op. 52 n. 6 Frédéric CHOPIN Tre mazurche op. 59 Mel BONIS Barcarolle Cécile CHAMINADE Mazurk' suédoise Claude DEBUSSY Mazurka Franz LISZT Valse Impromptu Mephisto-Waltz n. 1 QUARTETTO GIARDINI Isabelle Druet mezzosoprano LUNEDÌ 19 SETTEMBRE SAINT-PIERRE DES CUISINES TOLOSA (FRANCIA) Camille SAINT-SAËNS Le Rouet d'Omphale Suite Algérienne (estratti) Fernand DE LA TOMBELLE Orientale Georges BIZET Jeux d'enfants Maurice RAVEL Ma Mère l'Oye Ismaël Margain, Guillaume Bellom pianoforte a quattro mani In collaborazione con Festival Piano aux Jacobins Produzione Palazzetto Bru Zane Philippe Bianconi pianoforte In collaborazione con Festival Piano aux Jacobins Camille SAINT-SAËNS La Cendre rouge Mélodies persanes Trois Vieilles Chansons Cinq Poèmes de Ronsard Tassis Christoyannis baritono Jeff Cohen pianoforte DOMENICA 25 SETTEMBRE PALAZZETTO BRU ZANE VENEZIA (ITALIA) Camille SAINT-SAËNS Sonata per violoncello e pianoforte n. 1 Souvenir d'Ismaïlia Suite per violoncello e pianoforte Henri Demarquette violoncello Jean-François Heisser pianoforte GIOVEDÌ 29 SETTEMBRE PALAZZETTO BRU ZANE VENEZIA (ITALIA) GIOVEDÌ 29 SETTEMBRE FESTIVAL DI LAON (FRANCIA) SABATO 1º OTTOBRE BEETHOVENFEST BONN (GERMANIA) Camille SAINT-SAËNS Quartetto per archi n. 1 Quintetto per pianoforte e archi Camille SAINT-SAËNS / Jules MASSENET Paraphrase sur La Mort de Thaïs de Massenet NAPOLEONE, GRANDEZZA E DECADENZA NAPOLEONE, GRANDEZZA E DECADENZA Étienne-Nicolas MÉHUL Les Amazones (ouverture) La Chasse du Jeune Henri Messa per l'incoronazione di Napoleone Ludwig van BEETHOVEN Sinfonia n. 5 in do minore Étienne-Nicolas MÉHUL Les Amazones (ouverture) La Chasse du Jeune Henri Messa per l'incoronazione di Napoleone Ludwig van BEETHOVEN Sinfonia n. 5 in do minore LES SIÈCLES CORO DELLA RADIO FIAMMINGA François-Xavier Roth direzione Chantal Santon-Jeffery soprano Caroline Meng mezzosoprano Artavazd Sargsyan tenore Tomislav Lavoie baritono LES SIÈCLES CORO DELLA RADIO FIAMMINGA François-Xavier Roth direzione Chantal Santon-Jeffery soprano Caroline Meng mezzosoprano Artavazd Sargsyan tenore Tomislav Lavoie baritono Produzione Palazzetto Bru Zane Produzione Palazzetto Bru Zane QUARTETTO DI CREMONA Andrea Lucchesini pianoforte Ciclo Camille Saint-Saëns SABATO 24 SETTEMBRE SCUOLA GRANDE SAN GIOVANNI EVANGELISTA VENEZIA (ITALIA) Ciclo Fernand de La Tombelle CALENDARIO 2016 87 CALENDARIO 2016 DOMENICA 2 OTTOBRE SALE APOLLINEE, TEATRO LA FENICE VENEZIA (ITALIA) Camille SAINT-SAËNS Odelette per flauto e pianoforte Romance per flauto e pianoforte Sonata per oboe e pianoforte Sonata per clarinetto e pianoforte Tarantella per flauto, clarinetto e pianoforte Sonata per fagotto e pianoforte Capriccio su arie danesi e russe per flauto, oboe, clarinetto e pianoforte EX NOVO ENSEMBLE Daniele Ruggieri flauto Rossana Calvi oboe Davide Teodoro clarinetto Roberto Giaccaglia fagotto Aldo Orvieto pianoforte In collaborazione con Ex Novo Musica 88 VENERDÌ 7 OTTOBRE PALAZZETTO BRU ZANE VENEZIA (ITALIA) DOMENICA 9 OTTOBRE PRINZREGENTENTHEATER MONACO (GERMANIA) Camille SAINT-SAËNS Le Rouet d'Omphale Suite Algérienne Fernand DE LA TOMBELLE Orientale Georges BIZET Jeux d'enfants (estratti) Maurice RAVEL Ma Mère l'Oye (estratti) Camille SAINT-SAËNS Proserpine Ismaël Margain, Guillaume Bellom pianoforte a quattro mani DOMENICA 9 OTTOBRE SALE APOLLINEE, TEATRO LA FENICE VENEZIA (ITALIA) Franz LISZT / Camille SAINT-SAËNS Sonata in si minore S178 Erik SATIE / John CAGE Socrate Aldo Orvieto, Francesco Prode pianoforti In collaborazione con Ex Novo Musica ORCHESTRA SINFONICA DELLA RADIO BAVARESE CORO DELLA RADIO FIAMMINGA Ulf Schirmer direzione Proserpine Véronique Gens Angiola Marie-Adeline Henry Sabatino Frédéric Antoun Squarocca Andrew Foster-Williams Renzo Jean Teitgen Ercole Philippe-Nicolas Martin Orlando Mathias Vidal Filippo / Gil Artavazd Sargsyan Une Religieuse Clémence Tilquin Produzione Palazzetto Bru Zane In collaborazione con Orchestra Sinfonica della Radio Bavarese MARTEDÌ 11 OTTOBRE OPÉRA ROYAL DE VERSAILLES VERSAILLES (FRANCIA) Camille SAINT-SAËNS Proserpine ORCHESTRA SINFONICA DELLA RADIO BAVARESE CORO DELLA RADIO FIAMMINGA Ulf Schirmer direzione Proserpine Véronique Gens Angiola Marie-Adeline Henry Sabatino Frédéric Antoun Squarocca Andrew Foster-Williams Renzo Jean Teitgen Ercole Philippe-Nicolas Martin Orlando Mathias Vidal Filippo / Gil Artavazd Sargsyan Une Religieuse Clémence Tilquin Produzione Palazzetto Bru Zane In collaborazione con Orchestra Sinfonica della Radio Bavarese CALENDARIO 2016 VENERDÌ 21 OTTOBRE CONSERVATORIO DI MOSCA (RUSSIA) Camille SAINT-SAËNS Sonata n. 1 per violino e pianoforte Trio per violino, violoncello e pianoforte n. 1 Sonata per violoncello e pianoforte Camille SAINT-SAËNS Trio per violino, violoncello e pianoforte n. 2 «Le Cygne» per violoncello e pianoforte Allegro appassionato per violoncello e pianoforte Havanaise per violino e pianoforte Jacques OFFENBACH Duo Gabriel FAURÉ Élégie (per quartetto) Fernand DE LA TOMBELLE Suite per tre violoncelli Max D'OLLONE Andante e Scherzo per tre violoncelli Giuseppe VERDI / arr. Jean-Michel GROUD Aria dal Don Carlos (per quartetto) Camille SAINT-SAËNS / arr. Jean-Michel GROUD Romance op. 36 (per quartetto) Louis VIERNE / arr. Jean-Michel GROUD Soirs étrangers (estratti per quartetto) SOLISTI DELLA CHAPELLE MUSICALE REINE ELISABETH Woo Hyung Kim violino Kacper Novak violoncello Thibaud Epp pianoforte TRIO LATITUDE 41 François Salque, Hermine Horiot, Aurélienne Brauner, Miwa Rosso violoncelli Produzione Palazzetto Bru Zane SABATO 22 OTTOBRE DOMINICAINS DE HAUTE-ALSACE GUEBWILLER (FRANCIA) LE VENTRE DE PARIS Arie e scene da operette di OFFENBACH, HERVÉ, AUDRAN, LECOCQ… Commedia musicale filosofico-burlesca in un atto sulla gastronomia francese LA CLIQUE DES LUNAISIENS Camille Poul soprano Caroline Meng mezzosoprano David Ghilardi tenore Arnaud Marzorati baritono Mélanie Flahaut flauto e fagotto Isabelle Saint-Yves violoncello Daniel Isoir pianoforte Florent Siaud drammaturgia e lettura scenica Produzione Palazzetto Bru Zane Ciclo Fernand de La Tombelle GIOVEDÌ 20 OTTOBRE PALAZZETTO BRU ZANE VENEZIA (ITALIA) Ciclo Camille Saint-Saëns SABATO 15 OTTOBRE PALAZZETTO BRU ZANE VENEZIA (ITALIA) 89 CALENDARIO 2016 DOMENICA 23 OTTOBRE SCHLOSS BONNDORF WALDSHUT TIENGEN (GERMANIA) Camille SAINT-SAËNS Quartetto per pianoforte e archi in si bemolle maggiore Barcarolle op. 108 per pianoforte Robert SCHUMANN Quartetto con pianoforte in mi bemolle maggiore op. 47 MOZART PIANO QUARTET In collaborazione con Landratsamt Waldshut-Tiengen MARTEDÌ 25 OTTOBRE PALAZZETTO BRU ZANE VENEZIA (ITALIA) Camille SAINT-SAËNS Suite in fa maggiore op. 90 (estratti) Studio per la mano sinistra op. 135 (n. 4 Bourrée – n. 6 Gigue) Souvenirs d'Italie Étude en forme de valse Valse canariote Valse langoureuse Cécile CHAMINADE Danse ancienne Mazurk' suédoise Claude DEBUSSY Mazurka Mel BONIS Barcarolle Charles-Valentin ALKAN Marche funèbre op. 26 Philippe Bianconi pianoforte MERCOLEDÌ 26, SABATO 29 OTTOBRE FESTIVAL DI WEXFORD (IRLANDA) Félicien DAVID Herculanum CORO E ORCHESTRA DEL FESTIVAL DI WEXFORD David Agler direzione Stephen Medcalf regia Jaime Vartan scene e costumi Christopher Akerlind luci Lilia Olga Busuioc Olympia Daniela Pini Nicaor / Satan Andrew Haji SABATO 29 OTTOBRE CONCERTGEBOUW AMSTERDAM (PAESI BASSI) Gaspare SPONTINI Olympie LE CERCLE DE L'HARMONIE CORO DELLA RADIO FIAMMINGA Jérémie Rhorer direzione Olympie Karina Gauvin Statira Kate Aldrich Cassandre Charles Castronovo L'Hiérophante Patrick Bolleire Antigone Josef Wagner Hermas /un religioso Conor Biggs Produzione Palazzetto Bru Zane Produzione Festival di Wexford MARTEDÌ 1º NOVEMBRE FESTIVAL DI WEXFORD (IRLANDA) Félicien DAVID Herculanum CORO E ORCHESTRA DEL FESTIVAL DI WEXFORD David Agler direzione Lilia Olga Busuioc Olympia Daniela Pini Nicaor / Satan Andrew Haji 90 Produzione Festival di Wexford CALENDARIO 2016 MOZART PIANO QUARTET VENERDÌ 4 NOVEMBRE FESTIVAL DI WEXFORD (IRLANDA) Félicien DAVID Herculanum CORO E ORCHESTRA DEL FESTIVAL DI WEXFORD David Agler direzione Lilia Olga Busuioc Olympia Daniela Pini Nicaor / Satan Andrew Haji Produzione Wexford Festival Opera DOMENICA 27 NOVEMBRE ÉGLISE SAINT-LAURENT ANNECY-LE-VIEUX (FRANCIA) Guy ROPARTZ Prélude, Marine e Chansons per flauto, violino, viola, violoncello e arpa Jean CRAS Quintetto AU PAYS OÙ SE FAIT LA GUERRE Claudio Marinone flauto Marco Bronzi, Antonio de Lorenzi violini Pietro Scalvini viola Luca Franzetti violoncello Davide Burani arpa Federico Nicoletta pianoforte In collaborazione con Salotti Musicali Parmensi Opere di BONIS, OFFENBACH, CHAMINADE, FAURÉ, DONIZETTI, GODARD, DUPARC, DEBUSSY, HAHN, N. BOULANGER, DUBOIS QUARTETTO GIARDINI Isabelle Druet mezzosoprano Produzione Palazzetto Bru Zane GIOVEDÌ 1º DICEMBRE CONSERVATORIO DI MOSCA (RUSSIA) George ONSLOW Sonata per violoncello e pianoforte op. 16 n. 1 Gabriel FAURÉ Après un rêve - Élégie Camille SAINT-SAËNS Sonata n. 1 per violoncello e pianoforte in do minore Charles-Valentin ALKAN Barcarolle op. 65 n. 6 Claude DEBUSSY Sonata per violoncello e pianoforte Emmanuelle Bertrand violoncello Pascal Amoyel pianoforte Produzione Palazzetto Bru Zane Ciclo Fernand de La Tombelle Camille SAINT-SAËNS Quartetto per pianoforte e archi in si bemolle maggiore Barcarolle op. 108 per pianoforte Mel BONIS Quartetto con pianoforte n. 2 SABATO 19 NOVEMBRE SALA DELLE FESTE DI PALAZZO SANVITALE PARMA (ITALIA) Ciclo Camille Saint-Saëns GIOVEDÌ 3 NOVEMBRE PALAZZETTO BRU ZANE VENEZIA (ITALIA) 91 CALENDARIO 2016 - 2017 MARTEDÌ 6 DICEMBRE PALAZZETTO BRU ZANE VENEZIA (ITALIA) Étienne-Nicolas MÉHUL Sonata op. 1 n. 2 in do minore Sonata op. 1 n. 1 in re maggiore Hyacinthe JADIN Sonata op. 5 n. 2 in re maggiore Wolfgang Amadeus MOZART Variazioni in sol maggiore KV 455 su «Unser dummer Pöbel meint» da «Die Pilger von Mekka» di C. W. Gluck Joseph HAYDN Sonata in mi minore Hob. XVI:34 Francesco Corti fortepiano VENERDÌ 16, SABATO 17, MARTEDÌ 20, GIOVEDÌ 22, VENERDÌ 23, DOMENICA 25, MARTEDÌ 27, MERCOLEDÌ 28, VENERDÌ 30, SABATO 31 DICEMBRE ATHÉNÉE THÉÂTRE LOUIS-JOUVET PARIGI (FRANCIA) MARTEDÌ 20 DICEMBRE SAINTES (FRANCIA) HERVÉ Les Chevaliers de la Table ronde QUARTETTO GIARDINI Magali Arnault Stanczak soprano Caroline Meng mezzosoprano compagnie LES BRIGANDS Christophe Grapperon direzione Pierre-André Weitz regia Produzione Palazzetto Bru Zane In collaborazione con Athénée Théâtre Louis-Jouvet C'ERA UNA VOLTA… Arie e duetti di MASSENET, OFFENBACH, ISOUARD, SILVER, SERPETTE, ROSSINI, VIARDOT… Produzione Palazzetto Bru Zane MARTEDÌ 3, MERCOLEDÌ 4, VENERDÌ 6, SABATO 7 GENNAIO ATHÉNÉE THÉÂTRE LOUIS-JOUVET PARIGI (FRANCIA) HERVÉ Les Chevaliers de la Table ronde compagnie LES BRIGANDS Christophe Grapperon direzione Pierre-André Weitz regia Produzione Palazzetto Bru Zane In collaborazione con Athénée Théâtre Louis-Jouvet SABATO 21 GENNAIO PALAZZETTO BRU ZANE VENEZIA (ITALIA) Théodore DUBOIS Quartetto per archi n. 1 Gabriel FAURÉ Quartetto QUARTETTO HANSON Vincitori del terzo premio al Concorso internazionale di musica da camera di Lione 2015 92 CALENDARIO 2017 Étienne-Nicolas MÉHUL Les Amazones (ouverture) La Chasse du Jeune Henri (ouverture) Messa per l'incoronazione di Napoleone Ludwig van BEETHOVEN Sinfonia n. 5 in do minore LES SIÈCLES CORO DELLA RADIO FIAMMINGA François-Xavier Roth direzione Chantal Santon-Jeffery soprano Caroline Meng mezzosoprano Artavazd Sargsyan tenore Tomislav Lavoie baritono Produzione Palazzetto Bru Zane Camille SAINT-SAËNS Trio con pianoforte n. 1 op. 18 Sonata per fagotto e pianoforte Quartetto per pianoforte e archi in si bemolle maggiore SOLISTI DEL MÜNCHNER RUNDFUNKORCHESTER Doren Dinglinger violino Albert Bachhuber viola Alexandre Vay violoncello Lidija Pavlovic pianoforte Till Heine fagotto In collaborazione con Münchner Rundfunkorchester GIOVEDÌ 26 GENNAIO AUDITORIUM POLLINI PADOVA (ITALIA) Camille SAINT-SAËNS Le Carnaval des animaux Mélodies Erik SATIE Parade (versione per orchestra da camera di Stefano Pierini) ORCHESTRA DI PADOVA E DEL VENETO Giovanni Battista Rigon direzione Tassis Christoyannis baritono Alfonso Alberti, Anna D'Errico pianoforti In collaborazione con Orchestra di Padova e del Veneto SABATO 4, DOMENICA 5 FEBBRAIO THÉÂTRE LEDOUX BESANÇON (FRANCIA) HERVÉ Les Chevaliers de la Table ronde compagnie LES BRIGANDS Christophe Grapperon direzione Pierre-André Weitz regia Produzione Palazzetto Bru Zane LUNEDÌ 6 FEBBRAIO TEATRO COMUNALE VICENZA (ITALIA) Camille SAINT-SAËNS Quartetto per archi n. 1 Quintetto per pianoforte e archi Camille SAINT-SAËNS / Jules MASSENET Paraphrase sur La Mort de Thaïs de Massenet QUARTETTO DI CREMONA Andrea Lucchesini pianoforte Ciclo Fernand de La Tombelle NAPOLEONE, GRANDEZZA E DECADENZA MARTEDÌ 24 GENNAIO STUDIO 2 DES MÜNCHNER FUNKHAUSES MONACO (GERMANIA) Ciclo Camille Saint-Saëns MARTEDÌ 24 GENNAIO MC2 GRENOBLE (FRANCIA) Produzione Palazzetto Bru Zane 93 CALENDARIO 2017 VENERDÌ 10 FEBBRAIO SAINT JOHN'S SMITH SQUARE LONDRA (REGNO UNITO) Étienne-Nicolas MÉHUL Les Amazones (ouverture) Mélidore et Phrosine (aria) Uthal (aria) Sinfonia n. 5 Une Folie (aria) Euphrosine et Coradin (aria) Ariodant (aria) Christoph Willibald GLUCK Orphée et Eurydice (estratto) Ludwig van BEETHOVEN Fidelio (aria) Wolfgang Amadeus MOZART Les Petits Riens (ouverture) Rodolphe KREUTZER Astianax (ouverture) Antonio SALIERI Les Danaïdes (ouverture) ORCHESTRA OF THE AGE OF ENLIGHTENMENT Jonathan Cohen direzione Michael Spyres tenore In collaborazione con Orchestra of the Age of Enlightenment 94 SABATO 11 FEBBRAIO PALAZZETTO BRU ZANE VENEZIA (ITALIA) Charles GOUNOD Quartetto in la maggiore Quartetto in fa maggiore Étienne-Nicolas MÉHUL Une folie, arrangiamento per quartetto d'archi (estratti) QUARTETTO CAMBINI - PARIS VENERDÌ 17, DOMENICA 19 FEBBRAIO OPÉRA-THÉÂTRE DE LIMOGES (FRANCIA) GIOVEDÌ 23 FEBBRAIO SCUOLA GRANDE SAN GIOVANNI EVANGELISTA VENEZIA (ITALIA) HERVÉ Les Chevaliers de la Table ronde VOTATE PER ME compagnie LES BRIGANDS Christophe Grapperon direzione Pierre-André Weitz regia Produzione Palazzetto Bru Zane MERCOLEDÌ 15 FEBBRAIO FLORIAN-WALDECK-SAAL DER REISS-ENGELHORNMUSEEN MANNHEIM (GERMANIA) Camille SAINT-SAËNS Quartetto per pianoforte e archi in si bemolle maggiore Barcarolle op. 108 per pianoforte Robert SCHUMANN Quartetto con pianoforte in mi bemolle maggiore op. 47 MOZART PIANO QUARTET In collaborazione con Gesellschaft für Neue Musik e.V. Mannheim Musiche di SERPETTE, OFFENBACH, BOILEAU, VIGNIX, SAINT-SAËNS, LECOCQ, HYPSA, HERVÉ… Lara Neumann soprano Ingrid Perruche soprano Arnaud Marzorati baritono LA CLIQUE DES LUNAISIENS CALENDARIO 2017 ORCHESTRA DELLA SVIZZERA ITALIANA Markus Poschner direzione Tassis Christoyannis baritono In collaborazione con Orchestra della Svizzera italiana MERCOLEDÌ 8 MARZO PALAZZETTO BRU ZANE VENEZIA (ITALIA) Augusta HOLMÈS e i suoi contemporanei Mélodies Anaïk Morel mezzosoprano David Violi pianoforte NAPOLEONE, GRANDEZZA E DECADENZA Étienne-Nicolas MÉHUL Les Amazones (ouverture) La Chasse du Jeune Henri (ouverture) Messa per l'incoronazione di Napoleone Ludwig van BEETHOVEN Sinfonia n. 5 in do minore LES SIÈCLES CORO DELLA RADIO FIAMMINGA François-Xavier Roth direzione Chantal Santon-Jeffery soprano Caroline Meng mezzosoprano Artavazd Sargsyan tenore Tomislav Lavoie baritono Produzione Palazzetto Bru Zane SABATO 11 MARZO OPÉRA ROYAL DU CHÂTEAU DE VERSAILLES (FRANCIA) NAPOLEONE, GRANDEZZA E DECADENZA Étienne-Nicolas MÉHUL Les Amazones (ouverture) La Chasse du Jeune Henri (ouverture) Messa per l'incoronazione di Napoleone Ludwig van BEETHOVEN Sinfonia n. 5 in do minore LES SIÈCLES CORO DELLA RADIO FIAMMINGA François-Xavier Roth direzione Chantal Santon-Jeffery soprano Caroline Meng mezzosoprano Artavazd Sargsyan tenore Tomislav Lavoie baritono Produzione Palazzetto Bru Zane SABATO 18 MARZO PALAZZETTO BRU ZANE VENEZIA (ITALIA) Camille SAINT-SAËNS Fantasia per arpa Philippe GAUBERT Sarabande Henriette RENIÉ Ballade fantastique Jacques DE LA PRESLE Le Jardin mouillé Fernand DE LA TOMBELLE Fantaisie Ballade Claude DEBUSSY / Nabila CHAJAI Ballade slave Gabriel FAURÉ Une châtelaine en sa tour op. 110 Henriette RENIÉ Danse des lutins Claude DEBUSSY / Nabila CHAJAI La plus que lente Nabila Chajai arpa Ciclo Fernand de La Tombelle Camille SAINT-SAËNS Mélodies con orchestra Wolfgang Amadeus MOZART Sinfonia n. 40 in sol minore VENERDÌ 10 MARZO THÉÂTRE DE NÎMES (FRANCIA) Ciclo Camille Saint-Saëns VENERDÌ 24 FEBBRAIO AUDITORIO STELIO MOLO RADIO SVIZZERA ITALIANA LUGANO (SVIZZERA) 95 CALENDARIO 2017 DOMENICA 19 MARZO ALTES RATHAUS, KRÖNUNGSSAAL AACHEN (GERMANIA) SABATO 25 MARZO ARSENAL, METZ (FRANCIA) Camille SAINT-SAËNS Quartetto per pianoforte e archi in si bemolle maggiore Barcarolle op. 108 per pianoforte Robert SCHUMANN Quartetto con pianoforte in mi bemolle maggiore op. 47 Musique de SERPETTE, OFFENBACH, BOILEAU, VIGNIX, SAINT-SAËNS, LECOCQ, HYPSA, HERVÉ… MOZART PIANO QUARTET Produzione Palazzetto Bru Zane In collaborazione con Accordate – Kammermusik in Aachen e.V. VOTATE PER ME Lara Neumann soprano Ingrid Perruche soprano Arnaud Marzorati baritono LA CLIQUE DES LUNAISIENS SABATO 25 MARZO ARSENAL METZ (FRANCIA) C'ERA UNA VOLTA… Arie e duetti di MASSENET, OFFENBACH, ISOUARD, SILVER, SERPETTE, ROSSINI, VIARDOT… QUARTETTO GIARDINI Magali Arnault Stanczak soprano Caroline Meng mezzosoprano Produzione Palazzetto Bru Zane DOMENICA 26 MARZO ARSENAL, METZ (FRANCIA) REQUIEM PER LUIGI XVI E MARIA ANTONIETTA Charles-Henri PLANTADE Messe des morts in re minore Hector BERLIOZ Méditation religieuse (estratto da Tristia) Luigi CHERUBINI Requiem in do minore CHŒUR ET ORCHESTRE DU CONCERT SPIRITUEL Hervé Niquet direzione Produzione Palazzetto Bru Zane GIOVEDÌ 23 MARZO MEISTERSINGERHALLE, NORIMBERGA (GERMANIA) Camille SAINT-SAËNS Quartetto per pianoforte e archi in si bemolle maggiore Barcarolle op. 108 per pianoforte Robert SCHUMANN Quartetto con pianoforte in mi bemolle maggiore op. 47 MOZART PIANO QUARTET 96 In collaborazione con Privatmusikverein Nürnberg MARTEDÌ 28 MARZO THÉÂTRE-SÉNART, SCÈNE NATIONALE SÉNART (FRANCIA) HERVÉ Les Chevaliers de la Table ronde compagnie LES BRIGANDS Christophe Grapperon direzione Pierre-André Weitz regia Produzione Palazzetto Bru Zane SABATO 8 APRILE PALAZZETTO BRU ZANE VENEZIA (ITALIA) MERCOLEDÌ 12, GIOVEDÌ 13 APRILE MC2, GRENOBLE (FRANCIA) SABATO 22 APRILE PALAZZETTO BRU ZANE VENEZIA (ITALIA) Opere di Fernand DE LA TOMBELLE Fernand DE LA TOMBELLE e i suoi contemporanei Mélodies VOTATE PER ME Fernand DE LA TOMBELLE Suite per tre violoncelli Antonin REICHA Trio per tre violoncelli in mi bemolle maggiore Jacques OFFENBACH Duo Gabriel FAURÉ Élégie (per quartetto) Louis VIERNE Soirs étrangers (estratti per quartetto) SOLISTI DELLA CHAPELLE MUSICALE REINE ELISABETH TRIO MEDICI SABATO 8 APRILE UNIVERSITÄT, HEIDELBERG (GERMANIA) AU PAYS OÙ SE FAIT LA GUERRE Opere di BONIS, OFFENBACH, CHAMINADE, FAURÉ, DONIZETTI, GODARD, DUPARC, DEBUSSY, HAHN, N. BOULANGER, DUBOIS QUARTETTO GIARDINI Isabelle Druet mezzosoprano Produzione Palazzetto Bru Zane Yann Beuron tenore Jeff Cohen pianoforte DOMENICA 9 APRILE SCUOLA GRANDE SAN GIOVANNI EVANGELISTA VENEZIA (ITALIA) Fernand DE LA TOMBELLE Fantasia per pianoforte e quintetto d'archi Quartetto per archi QUARTETTO STRADA Jean-Frédéric Neuburger pianoforte Yann Dubost contrabbasso Musiche di SERPETTE, OFFENBACH, BOILEAU, VIGNIX, SAINT-SAËNS, LECOCQ, HYPSA, HERVÉ… Lara Neumann soprano Ingrid Perruche soprano Arnaud Marzorati baritono LA CLIQUE DES LUNAISIENS Produzione Palazzetto Bru Zane GIOVEDÌ 13 APRILE PALAZZETTO BRU ZANE VENEZIA (ITALIA) Fernand DE LA TOMBELLE Trio con pianoforte Alphonse DUVERNOY Trio con pianoforte TRIO KARÉNINE François Salque, Hermine Horiot, Adrien Bellom, Aurélienne Brauner violoncelli Ciclo Camille Saint-Saëns GIOVEDÌ 30 MARZO PALAZZETTO BRU ZANE VENEZIA (ITALIA) Ciclo Fernand de La Tombelle CALENDARIO 2017 97 CALENDARIO 2017 GIOVEDÌ 27 APRILE PALAZZETTO BRU ZANE VENEZIA (ITALIA) Fernand DE LA TOMBELLE e i suoi contemporanei Mélodies Nicolas Courjal basso Antoine Palloc pianoforte GIOVEDÌ 27, VENERDÌ 28 APRILE THÉÂTRE DE CAEN (FRANCIA) Jean-Baptiste LEMOYNE Phèdre LE CONCERT DE LA LOGE OLYMPIQUE Julien Chauvin direzione e primo violino Marc Paquien regia Phèdre Judith Van Wanroij Œnone Diana Axentii Hippolyte Enguerrand de Hys Thésée Thomas Dolié Produzione Palazzetto Bru Zane Coproduzione Théâtre de Caen / Centre de musique baroque de Versailles 98 MARTEDÌ 2 MAGGIO PALAZZETTO BRU ZANE VENEZIA (ITALIA) VENERDÌ 5 MAGGIO CHÂTEAU D'EU (FRANCIA) Fernand DE LA TOMBELLE Sonata per violoncello Andante espressivo Variazioni in forma di ciaccona Henri DUPARC Sonata per violoncello VOTATE PER ME Emmanuelle Bertrand violoncello Pascal Amoyel pianoforte Musiche di SERPETTE, OFFENBACH, BOILEAU, VIGNIX, SAINT-SAËNS, LECOCQ, HYPSA, HERVÉ… Lara Neumann soprano Ingrid Perruche soprano Arnaud Marzorati baritono LA CLIQUE DES LUNAISIENS Produzione Palazzetto Bru Zane VENERDÌ 5 MAGGIO PALAZZETTO BRU ZANE VENEZIA (ITALIA) Fernand DE LA TOMBELLE Sonata per violino e pianoforte Berceuse Clair de lune Gabriel PIERNÉ Sonata per violino e pianoforte DUO AINOS Vincitori del Concorso internazionale di musica da camera di Lione 2014 GIOVEDÌ 11 MAGGIO PALAZZETTO BRU ZANE VENEZIA (ITALIA) Fernand DE LA TOMBELLE Trois Pièces hispanisantes er pianoforte: Ecos de Cerdaña, Panaderos, Ritmos españoles Quartetto con pianoforte Guillaume LEKEU Quartetto con pianoforte QUARTETTO GIARDINI CALENDARIO 2017 Charles GOUNOD Cinq-Mars Fromental HALÉVY La Reine de Chypre CORO E ORCHESTRA DEL GEWANDHAUS DI LIPSIA BALLETTO DI LIPSIA David Reiland direzione Anthony Pilavachi regia Markus Meyer scenografie e costumi ORCHESTRE DE CHAMBRE DE PARIS CORO DELLA RADIO FIAMMINGA Hervé Niquet direzione Le Marquis de Cinq-Mars Mathias Vidal La Princesse Marie de Gonzague Fabienne Conrad Marion Delorme Danae Kontora Ninon de L'Enclos / Un Berger Sandra Maxheimer Le Conseiller de Thou Jonathan Michie Le Père Joseph Tuomas Pursio Le Vicomte de Fontrailles Sébastien Soules Le Roi / Le Chancelier Sejong Chang Produzione Opera di Lipsia Partiture messe a disposizione dal Palazzetto Bru Zane Caterina Cornaro Véronique Gens Gérard de Coucy Marc Laho Jacques de Lusignan Étienne Dupuis Andrea Cornaro Christophoros Stamboglis Mocenigo Éric Huchet Strozzi Artavazd Sargsyan Héraut d'armes Tomislav Lavoie 5º Festival Palazzetto Bru Zane a Parigi Coproduzione Palazzetto Bru Zane / Théâtre des Champs-Élysées / Orchestre de chambre de Paris GIOVEDÌ 8, SABATO 10, DOMENICA 11 GIUGNO THÉÂTRE DES BOUFFES DU NORD PARIGI (FRANCIA) Jean-Baptiste LEMOYNE Phèdre LE CONCERT DE LA LOGE OLYMPIQUE Julien Chauvin direzione e primo violino Marac Paquien regia Emmanuel Clolus scenografie Claire Risterucci costumi Dominique Bruguière luci Phèdre Judith Van Wanroij Œnone Diana Axentii Hippolyte Enguerrand de Hys Thésée Thomas Dolié 5º Festival Palazzetto Bru Zane a Parigi Produzione Palazzetto Bru Zane In collaborazione con C.I.C.T. – Théâtre des Bouffes du Nord VENERDÌ 9, DOMENICA 11, MARTEDÌ 13, GIOVEDÌ 15, SABATO 17, LUNEDÌ 19 GIUGNO OPÉRA COMIQUE PARIGI (FRANCIA) Camille SAINT-SAËNS Le Timbre d'argent LES SIÈCLES ACCENTUS François-Xavier Roth direzione Guillaume Vincent regia Conrad Edgaras Montvidas Hélène Hélène Guilmette Spiridion Tassis Christoyannis Benedict Yu Shao Rosa Jodie Devos Circée Raphaëlle Delaunay 5º Festival Palazzetto Bru Zane a Parigi Produzione Opéra Comique Coproduzione Palazzetto Bru Zane / Oper Köln Ciclo Fernand de La Tombelle MERCOLEDÌ 7 GIUGNO THÉÂTRE DES CHAMPS-ÉLYSÉES PARIGI (FRANCIA) Ciclo Camille Saint-Saëns SABATO 20, SABATO 27 MAGGIO OPERA DI LIPSIA (GERMANIA) 99 CALENDARIO 2017 DOMENICA 11 GIUGNO OPERA DI LIPSIA (GERMANIA) Charles GOUNOD Cinq-Mars CORO E ORCHESTRA DEL GEWANDHAUS DI LIPSIA BALLETTO DI LIPSIA David Reiland direzione Anthony Pilavachi regia Markus Meyer scenografie e costumi Le Marquis de Cinq-Mars Mathias Vidal La Princesse Marie de Gonzague Fabienne Conrad Marion Delorme Danae Kontora Ninon de L'Enclos / Un Berger Sandra Maxheimer Le Conseiller de Thou Jonathan Michie Le Père Joseph Tuomas Pursio Le Vicomte de Fontrailles Sébastien Soules Le Roi / Le Chancelier Sejong Chang Produzione Opera di Lipsia Partiture messe a disposizione dal Palazzetto Bru Zane 100 LUNEDÌ 12 GIUGNO THÉÂTRE DES BOUFFES DU NORD PARIGI (FRANCIA) MARTEDÌ 13 GIUGNO THÉÂTRE DES BOUFFES DU NORD PARIGI (FRANCIA) MERCOLEDÌ 14 GIUGNO THÉÂTRE DES BOUFFES DU NORD PARIGI (FRANCIA) Fernand DE LA TOMBELLE Fantasia per pianoforte e quintetto d'archi Musica per pianoforte solo Gabriel FAURÉ Quintetto con pianoforte n. 2 op. 115 VOTATE PER ME Camille SAINT-SAËNS Suite in fa maggiore op. 90 (estratti) Studi per la mano sinistra op. 135 (n. 4 Bourrée – n. 6 Gigue) Souvenirs d'Italie Valse canariote Valse langoureuse Étude en forme de valse Cécile CHAMINADE Danse ancienne Mazurk' suédoise Claude DEBUSSY Mazurka Mel BONIS Barcarolle Charles-Valentin ALKAN Marche funèbre op. 26 QUARTETTO STRADA Jean-Frédéric Neuburger pianoforte Yann Dubost contrabbasso 5º Festival Palazzetto Bru Zane a Parigi Produzione Palazzetto Bru Zane In collaborazione con C.I.C.T. – Théâtre des Bouffes du Nord Musiche di SERPETTE, OFFENBACH, BOILEAU, VIGNIX, SAINT-SAËNS, LECOCQ, HYPSA, HERVÉ, ROSE, BRUANT, OUDOT, ARNAUD, REVAL, BOISSIÈRE… Lara Neumann soprano Ingrid Perruche soprano Arnaud Marzorati baritono LA CLIQUE DES LUNAISIENS 5º Festival Palazzetto Bru Zane a Parigi Produzione Palazzetto Bru Zane In collaborazione con C.I.C.T. – Théâtre des Bouffes du Nord Philippe Bianconi pianoforte 5º Festival Palazzetto Bru Zane a Parigi Produzione Palazzetto Bru Zane In collaborazione con C.I.C.T. – Théâtre des Bouffes du Nord VENERDÌ 16 GIUGNO THÉÂTRE DES BOUFFES DU NORD PARIGI (FRANCIA) MARTEDÌ 20 GIUGNO STUDIO 2 DES MÜNCHNER FUNKHAUSES MONACO (GERMANIA) DOMENICA 25 GIUGNO KAISERSAAL DER RESIDENZ, MOZARTFEST WÜRZBURG (GERMANIA) CARTA BIANCA ALL'ACADÉMIE RAVEL Mélodies et arie di MASSENET, SAINT-SAËNS, HAHN, GODARD, BIZET Antonin REICHA Trio per tre violoncelli in mi bemolle maggiore Jacques OFFENBACH Duo op. 53 n. 2 in la minore Fernand DE LA TOMBELLE Suite per tre violoncelli Camille SAINT-SAËNS Quartetto n. 2 Ernest CHAUSSON Concerto Questa serata offrirà l'occasione di ascoltare alcuni studenti premiati durante la sessione 2016 dell'Académie Ravel insieme ai loro professori, in un ricco programma di musica francese. 5º Festival Palazzetto Bru Zane a Parigi Produzione Palazzetto Bru Zane In collaborazione con C.I.C.T. – Théâtre des Bouffes du Nord Véronique Gens soprano Susan Manoff pianoforte 5º Festival Palazzetto Bru Zane a Parigi Produzione Palazzetto Bru Zane In collaborazione con C.I.C.T. – Théâtre des Bouffes du Nord SABATO 17 GIUGNO PALAZZETTO BRU ZANE VENEZIA (ITALIA) ART NIGHT Carta bianca agli studenti premiati dell'Accademia internazionale di musica Maurice Ravel 2015 SOLISTI DEL MÜNCHNER RUNDFUNKORCHESTER Uladzimir Sinkevich, Song-Ie Do, Alexandre Vay violoncelli In collaborazione con Münchner Rundfunkorchester QUARTETTO SALAGON Isabelle Faust violini Alexander Melnikov pianoforte Produzione Palazzetto Bru Zane GIOVEDÌ 20 LUGLIO COUR DE L'HÔTEL DE VILLE DE GENÈVE (SVIZZERA) Camille SAINT-SAËNS Quartetto n. 2 Ernest CHAUSSON Concerto QUARTETTO SALAGON Isabelle Faust violino Alexander Melnikov pianoforte Produzione Palazzetto Bru Zane Ciclo Camille Saint-Saëns GIOVEDÌ 15 GIUGNO THÉÂTRE DES BOUFFES DU NORD PARIGI (FRANCIA) Ciclo Fernand de La Tombelle CALENDARIO 2017 101 INFORMAZIONI PRATICHE PREZZI E PRENOTAZIONI A VENEZIA 5º FESTIVAL PALAZZETTO BRU ZANE A PARIGI PREZZI PRENOTAZIONI Palazzetto Bru Zane 15 euro | 5 euro* VIA INTERNET Scuola Grande San Giovanni Evangelista 20 euro | 5 euro* *riduzione per studenti e minori di 28 anni ABBONAMENTI Si possono acquistare in ogni momento della stagione, a partire da 3 concerti, e danno la possibilità di beneficiare di uno sconto del 25% su ogni biglietto. La scelta dei concerti va fatta al momento della sottoscrizione dell'abbonamento. bru-zane.com [email protected] vivaticket.it PER TELEFONO Palazzetto Bru Zane : +39 041 52 11 005 Call Center Vivaticket: dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 19 e il sabato dalle 9 alle 14 (non attivo la domenica). Dall'Italia: 892 234 Dall'estero: +39 041 27 19 035 AL PALAZZETTO BRU ZANE Dal lunedì al venerdì, dalle 14.30 alle 17.30 e in ciascuna sede dei vari spettacoli, un'ora prima dell'inizio del concerto. SEGUITECI SU: Théâtre des Champs-Élysées 15, avenue Montaigne 75008 Parigi Prezzi da 5 a 85 euro Prenotazioni theatrechampselysees.fr Opéra Comique 5, rue Favart 75002 Parigi Prenotazioni opera-comique.com Théâtre des Bouffes du Nord 37 (bis), boulevard de la Chapelle 75010 Parigi Prezzi da 12 a 25 euro Prenotazioni +33 1 46 07 34 50 dal lunedì al venerdì dalle 17 alle 19 e il sabato dalle 14 alle 19 bouffesdunord.com 103 ME NT LUOGHI DEI CONCERTI A VENEZIA SAN STAE Palazzetto Bru Zane San Polo, 2368 vaporetto n. 1 o n. 2 fermata Ferrovia, San Tomà o Riva de Biasio RIVA DE BIASIO STAZIONE SANTA LUCIA P.TE SCALZI P.TE E LL CA N LO CAMPO S. GIACOMO DA L’ORIO GA FERROVIA PIAZZALE ROMA CAL LE D CAMPO DE LA LANA LAC A RIO TE SCUOLA GRANDE SAN GIOVANNI EVANGELISTA E LA O PALAZZETTO BRU ZANE ND AR IN E CALL E ZAN C.LE ONÀ CA’ D CAMPO SAN POLO CAMPO SAN STIN DE CALLE AI CA’ AM PIAZZALE ROMA CAMPO DEI TOLENTINI CAL LE DEL LE C Scuola Grande San Giovanni Evangelista San Polo, 2454 vaporetto n. 1 o n. 2 fermata Ferrovia o San Tomà CO M SE RI O RÀ F.T A HIOV ERE CAMPO DEI FRARI CAMPO SAN TOMÀ SAN TOMÀ COMITATO DI ORIENTAMENTO ED ÉQUIPE Nicole Bru presidente COMITATO DI ORIENTAMENTO Gérard Condé Alain Durel Philippe Hersant Michèle Roche Emilio Sala Didier Voydeville ÉQUIPE Florence Alibert direttore generale Alexandre Dratwicki direttore scientifico Étienne Jardin responsabile scientifico delle pubblicazioni e convegni Sébastien Troester responsabile scientifico delle edizioni musicali Baptiste Charroing direttore dello sviluppo Rosa Giglio coordinatrice artistica UFFICI STAMPA Italia StudioBegnini: Roberto Begnini e Flaminia Persichetti +39 06 83 90 27 68 | [email protected] Germania Ophelias Culture PR: Ulrike Wilckens +49 89 67 97 10 50 | [email protected] Francia Opus 64: Valérie Samuel e Sophie Nicoly +33 1 40 26 77 94 | [email protected] Inghilterra ElevenTenths PR: Claire Willis +44 07 951 60 03 62 | [email protected] Elena Vignotto responsabile della produzione Rocco Grandese addetto alla produzione e area tecnica Katia Amoroso responsabile della comunicazione Giulia Cosolini addetta alle relazioni con il pubblico Camille Merlin coordinatrice editoriale e partenariati discografici Andrea Simionato responsabile amministrativo Viola Costantini contabile CONSULENTI Benoît Dratwicki consulente artistico Michael Eriskat addetto alla diffusione © 2016 - Palazzetto Bru Zane Centre de musique romantique française È vietata la riproduzione, effettuata con qualsiasi mezzo, compresa la fotocopia. 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