Norovirus

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Informativa su: Gastroenterite da Norovirus
I Norovirus sono in Europa i più importanti agenti di gastroenterite virale.
La sintomatologia compare dopo breve incubazione (12-72 ore), ed è caratterizzata da crampi addominali,
nausea, vomito e diarrea senza sangue o muco. Può esserci febbre, raramente superiore a 38.5 °C.
L’infezione si autolimita e risolve spontaneamente entro 2-3 giorni, senza complicanze.
La terapia è solo sintomatica (liquidi e sali per via orale o endovena nei rari casi associati a disidratazione), in
quanto non esistono farmaci specifici. Sequele e complicanze sono rarissime e compaiono solo in pazienti già
gravemente defedati per altre malattie.
La malattia può insorgere in qualunque periodo dell’anno, anche se si manifesta soprattutto d’inverno. La
trasmissione avviene direttamente da persona a persona (in seguito a contatto con le feci o tramite aerosol
generato dal vomito), oppure per ingestione di acqua o cibi infetti.
Poiché il virus è altamente contagioso e bastano poche particelle per causare l’infezione, è fondamentale
rispettare le norme di seguito elencate per limitarne la diffusione in ambienti e comunità chiuse, come
l’Ospedale. Tra queste la più importante è una buona igiene delle mani, che vanno sempre lavate dopo
contatto con il paziente o l’ambiente circostante.
Norme per evitare la diffusione della malattia
 Adottare misure di isolamento da contatto per tutti i pazienti
ricoverati ed affetti da nausea, e, soprattutto, vomito e
diarrea, con particolare rinforzo del corretto lavaggio
delle mani anche solo con acqua e sapone.

 In presenza di pazienti con vomito e durante le operazioni di pulizia, indossare il
filtrante facciale P2 (FFP2 o mascherina chirurgica), per prevenire la possibilità di
trasmissione aggiuntiva da droplets
 Preferire materiale sanitario monouso e dedicare alla stanza il materiale sanitario
riutilizzabile
 Effetti letterecci ed abiti utilizzati vanno allontanati immediatamente (verso il ciclo di
lavaggio a temperatura maggiore di 60° C)
 Rinforzare le operazioni di pulizia e disinfezione di superfici a diretto contatto con il
paziente (pulsantiere, sponde, vassoi, ecc…) con i comuni prodotti in commercio
 Per i pazienti sintomatici, limitare le visite negli orari prestabiliti ad un solo parente
per ricoverato
Le suddette misure dovranno essere mantenute fino ad almeno 48-72 ore dalla risoluzione di tutti i casi
Revisionata da SC Prevenzione Rischio Infettivo, 2015
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