Landeshauptstadt München Referat für Gesundheit und Umwelt Abteilung Gesundheitsschutz Sachgebiet Infektionsschutz RGU GS-IS Foglio informativo Infezioni da norovirus Perché queste informazioni? In inverno e in primavera aumentano regolarmente anche in Germania le infezioni da norovirus. Per questo la Bundeszentrale für gesundheitliche Aufklärung (BZgA – Centro federale per l’informazione sanitaria) e l’Istituto Robert Koch (RKI) informano sulla situazione attuale, sulle modalità di contagio e sulle regole di comportamento. Cosa sono i novovirus? I novovirus sono agenti patogeni che, non potendosi riprodurre autonomamente, devono appoggiarsi alle cellule di altri organismi. Sono diffusi in tutto il mondo e sono una delle cause più frequenti di infezioni gastrointestinali. Questo virus è molto resistente e, una volta fuori dal corpo umano, rimane contagioso per giorni. Se entra nel corpo umano può generare una breve ma veemente infezione gastrointestinale. Come si trasmette il norovirus? Per il contagio è sufficiente una piccola quantità di virus. Il virus viene espulso attraverso le feci e il vomito. Il contagio avviene soprattutto tramite il cosiddetto contatto diretto orofecale (ad esempio attraverso il contatto delle mani con superfici contaminate da feci o vomito contenenti il virus) oppure attraverso l’assunzione per via orale (ossia attraverso la bocca) di microgoccioline contenenti il virus che possono essere espulse durante i conati di vomito. Il contagio può avvenire anche tramite alimenti contaminati durante la produzione o la lavorazione. Foglio informativo Infezioni da novovirus 11/08 Quali disturbi genera un’infezione da norovirus? La malattia si manifesta, dopo un periodo di incubazione (lasso di tempo che intercorre fra il contagio e l’inizio dei disturbi) che va da 10 a 50 ore, in modo inaspettato con forte nausea, vomito a fiotti, crampi allo stomaco, diarrea e disturbi circolatori. Non sempre si manifestano tutti i sintomi. La febbre si ha raramente. I disturbi generalmente spariscono dope 16-50 ore. La malattia è fastidiosa, ma non pericolosa per persone sane. Rischi vi sono soprattutto per i bambini piccoli e le persone anziane, se a causa di diarrea e vomito si perdono troppi liquidi e sali (elettroliti). Come comportarsi in caso di contagio Durante la malattia le persone che lavorano dovrebbero rimanere a casa e i bambini non dovrebbero andare a scuola o all’asilo per evitare di contagiare altre persone. L’Istituto Robert Koch (RKI) raccomanda di tenere a casa i bambini sotto i 6 anni fino a 2 giorni dalla sparizione dei sintomi. Il Referat für Gesundheit und Umwelt, Sachgebiet Infektionsschutz (Dipartimento per la Salute e l’Ambiente, Settore Protezione dalle Infezioni) consiglia questa misura anche per i bambini più grandi, per il personale che si occupa dell’infanzia, come gli insegnanti, e per altre figure professionali a stretto contatto con le persone. Per tutti vale la regola: dopo una malattia generata da norovirus curare particolarmente l’igiene dei sanitari e delle mani per almeno 2 settimane, poiché i virus per giorni, in singoli casi per settimane, possono continuare ad essere espulsi tramite le feci. Non esistono cure con medicinali. In caso di bisogno si dovrebbe rimanere a letto e assumere liquidi in quantità sufficiente (acqua e infusi). Le bevande dovrebbero eventualmente essere arricchite con glucosio, sale o minerali. Quando la fase acuta è passata si possono ricominciare a mangiare alimenti facilmente digeribili. Dopo una malattia da norovirus si è immuni contro una nuova infezione? Sembra che dopo un’infezione da norovirus si sia immuni solo per pochi mesi, successivamente è possibile ammalarsi nuovamente. Ancora non esiste un vaccino. Per questo il rispetto delle regole igieniche è lo strumento più importante per proteggere se stessi e gli altri dal contagio. Merkblatt Infektionen mit Noroviren 11/08 Come posso proteggere me e gli altri dal contagio? Si dovrebbe evitare il contatto con le persone infette, poiché durante la malattia espellono molti agenti patogeni. Se possibile solo una persona dovrebbe occuparsi della cura e dell’assistenza al malato. Durante la malattia si raccomanda di non preparare il mangiare per altri. Un’accurata igiene sanitaria e delle mani sono le misure più importanti per evitare il diffondersi della malattia. Con igiene sanitaria si intende la pulizia costante e accurata degli oggetti e delle superfici, compresi le maniglie e i lavandini, visibilmente sporchi, ma anche di quelli possibilmente contaminati da vomito o feci. Durante la pulizia si raccomanda di indossare guanti di gomma e utilizzare stracci usa e getta che si butteranno via dopo l’uso. In generale l’utilizzo di mezzi di disinfezione non è necessario nelle abitazioni private. Un accurato lavaggio delle mani comprende: bagnare tutta la superficie delle mani e strofinare il sapone accuratamente anche fra le dita; dopo 20-30 secondi sciacquare con acqua. Per asciugare le mani ogni persona dovrebbe utilizzare il proprio asciugamano o salviette usa e getta. Gli abiti e la biancheria contaminati devono essere lavati ad almeno 60°C (preferibilmente 90°C) con un detersivo adatto a tutte le temperature. Posate e stoviglie si posso lavare come di consueto. Quando è necessario rivolgersi a un medico? Quando l’infezione ha un decorso grave e il malato (in particolare i bambini piccoli, le persone anziane e i malati cronici) perde molti liquidi attraverso vomito e diarrea e questa perdita non può essere compensata, si raccomanda di contattare il proprio medico di famiglia. Avete ancora domande? Telefonateci: Telefono: Fax: 089/233-47809 089/233-47814 Il vostro Referat für Gesundheit und Umwelt (Dipartimento per la Salute e l’Ambiente) Abteilung Gesundheitsschutz (Sezione Salvaguardia della Salute) Sachgebiet Infektionsschutz (Settore Protezione dalle Infezioni) Fonte: BZgA Bürgerinformation 1/2008 Merkblatt Infektionen mit Noroviren 11/08