processo per la sintesi di esteri di acidi grassi

Scheda di dettaglio
PROCESSO PER LA SINTESI DI ESTERI DI ACIDI GRASSI
Linvenzione riguarda un processo di sintesi di esteri di acidi grassi di polioli quali il tri metilol
propano (TMP), il neopentil-glicole (NPG) e il glicerolo utilizzando un catalizzatore eterogeneo acido.
Gli esteri di polioli quali il TMP (triestere) e il NPG (diestere) sono utilizzati come lubrificanti ad
elevata stabilità termica poiché non contengono idrogeni in posizione beta rispetto al gruppo
carbossilico, mentre i monoesteri del glicerolo sono usati come emulsionanti._Attualmente gli esteri
di TMP sono preparati utilizzando SnO o sali di Sn come catalizzatore acido di Lewis_Il metodo
sviluppato sfrutta invece un ossido misto di silice e zirconia. Il catalizzatore è facilmente rimovibile
dopo la reazione e può essere riciclato almeno 5 volte senza perdita di attività.
Inventori
Classificazioni
Ravasio Maria Nicoletta (ISTM)
PSARO RINALDO (ISTM)
Brini Simona
ZACCHERIA FEDERICA
acidi grassi derivati da grassi, oli, cere; candele, oli o
acidi grassi derivati da modificazioni chimiche di
grassi, oli o acidi grassi
composizione di lubrificanti, uso di sostanze chimiche
singole o come ingredienti lubrificanti in composizioni
di lubrificazione
composti aciclici o carbociclici
Titolarità
Sett. tecnologico
Consiglio Nazionale delle Ricerche
sostanze organiche
Keyword
Fatty acid esters, biolubricants, acidic catalysts,
hydraulic fluids
Consiglio Nazionale delle Ricerche - P.le Aldo Moro, 7 - 00185 Roma - E-mail: [email protected]
Vantaggi
Il principale vantaggio associato allinvenzione è quello del facile e totale allontanamento del
catalizzatore dal prodotto di reazione. Il catalizzatore infatti si filtra agevolmente e si può riciclare più
volte. Non richiede alcuno stadio di neutralizzazione e quindi non produce sali inorganici da smaltire
o che, inseparabili dal prodotto, potrebbero compromettere le sue ulteriori trasformazioni qualora il
metodo venisse utilizzato per la sintesi di esteri come intermedi (per esempio eventuali stadi di
polimerizzazione).
Un ulteriore vantaggio è la elevata selettività verso la formazione del triestere che garantisce una
qualità molto elevata del prodotto utilizzato in lubrificazione.
Inoltre il catalizzatore non forma saponi.
Uno svantaggio potrebbe essere quello del costo del materiale, che però sarebbe molto alleviato
dalla possibilità di riutilizzo (i catalizzatori economici attualmente in uso non vengono separati e
quindi tantomeno riutilizzati).
Applicazioni
Consiglio Nazionale delle Ricerche - P.le Aldo Moro, 7 - 00185 Roma - E-mail: [email protected]