Mizuno be Impressioni da…Fisioterapista… Indicate per: Sportivo-Runner nel post-gara: la corsa, per quanto utile e bella, costituisce un “trauma” per il piede costretto a rullare ed a impattare sul terreno per migliaia di volte. Una volta terminata la gara o l’allenamento avere una scarpa che riproponga in maniera funzionale la meccanica del passo può costituire un’ efficace modo di recuperare elasticità muscolare, articolarità e ritorno venoso-linfatico. Nella persona di ogni giorno che usa scarpe chiuse, strette e pesanti (scarpa col tacco dell’impiegata, scarpa antinfortunistica dell’operaio…). A fine giornata o nei week end una scarpa come la be può ripristinare un corretto reclutamento dei muscoli del piede limitati nella loro escursione da calzature rigide e fortemente limitanti. Indicate per: Mantenere o recuperare una buona elasticità e lunghezza della fascia plantare e del tendine di Achille a patto che non siano infiammati. Allenare, vista la morbidezza della calzata, la funzione propriocettiva della caviglia. Stimolare il ritorno venoso-linfatico a favore degli arti inferiori. Recupero e mantenimento dell’escursione articolare e dell’attività muscolare delle dita del piede fondamentale per una buona fase di spinta durante il passo persa per il costante uso di scarpe chiuse e dalla suola rigida che limitano questa importante funzione meccanica. NON indicate per: Persone con tendiniti varie e fasciti plantari in fase acuta e sub acuta che potrebbero peggiorare vista la grande libertà di movimento che questa scarpa permette ( in letteratura scientifica queste forme infiammatorie si gestiscono con calzature e supporti ben più rigidi della Mizuno). Persone francamente obese (…ma non diteglielo!...) perché la volta plantare potrebbe dare fastidio se troppo schiacciata o portata a crollare con l’uso di calzature scarsamente sostenitive come la be. Persone anziane con gravi problemi artrosici ai piedi e alle ginocchia e con problemi quali alluce valgo e Neuroma di Morton. Anche per queste patologia sono indicate scarpe ed ausili di sostegno molto distanti dal concetto della Mizuno. Ritengo buona cosa informare il cliente sulla necessità di un uso inizialmente graduale della scarpa, perché la grande libertà di movimento potrebbe dare problemi a persone con piedi abituati ad essere troppo contenuti in scarpe strette.