TEORIE ACIDO-BASE Acidi e basi sono sostanze note da molto tempo e diverse classificazioni sono state fatte nel corso del tempo in base alle loro proprietà. Teoria di Arrhenius Arrhenius fu il primo a proporre una teoria acido-base a partire dal comportamento di queste sostanze in acqua. Un acido è una sostanza che, sciolta in acqua, provoca un aumento della concentrazione degli ioni H+. HCl(aq) H+(aq) + Cl-(aq) H2O Una base è una sostanza che, sciolta in acqua, provoca un aumento della concentrazione degli ioni OH-. NaOH(aq) Na+(aq) + OH-(aq) H2O La neutralizzazione di HCl e NaOH si rappresenta con l’equazione ionica: Na+(aq) + OH-(aq) + H+(aq) +Cl-(aq) Na+(aq) + Cl-(aq)+ H2O(l) o con l’equazione ionica netta: OH-(aq) + H+(aq) H2O(l) Una reazione di neutralizzazione implica quindi la combinazione di ioni H+ e OH- per formare acqua. Gli acidi e le basi possono essere classificati in funzione della loro forza. Un acido forte è una sostanza che in acqua si ionizza completamente per dare ioni H+ (es. HCl): HCl(aq) H+(aq) + Cl-(aq) H2O Una base forte è una sostanza che in acqua si ionizza completamente per dare ioni OH- (es. NaOH): NaOH(aq) Na+(aq) + OH-(aq) H2O Acidi e basi deboli non sono completamente ionizzati in soluzione, ma danno luogo ad un equilibrio CH3COOH(aq) Acido acetico H2O H+(aq) + CH3COO-(aq) Lo ione H+ è un protone semplice e non può esistere in acqua come tale, ma solo legato ad una molecola di acqua sottoforma di ione H3O+ in cui lo ione H+ è legato covalentemente ad un doppietto dell’ossigeno dell’acqua. HCl(aq) + H2O(l) H3O+(aq) + Cl-(aq) CH3COOH(aq) + H2O(l) H3O+(aq) + CH3COO-(aq) La teoria di Arrhenius è limitata a soluzioni acquose e non considera acide o basiche sostanze che non contengano rispettivamente ioni H+ o OH- BASE NH4+ + OH- NH3 + H2O ACIDO CO2 + 2H2O HCO3- + H3O+ Teoria di Brønsted e Lowry Le reazioni acido-base sono considerate come reazioni di trasferimento protonico. Un acido è una specie che dona un protone Una base è una specie che accetta un protone Secondo questa teoria la ionizzazione di HCl in acqua è vista come il trasferimento di un protone da HCl ad H2O: HCl(aq) + H2O(l) H3O+(aq) + Cl-(aq) acido1 base2 acido2 base1 Analogamente una base posta in acqua accetta un protone dall’acqua liberando ioni OH-. NH3(aq) + H2O(l) base acido NH4+(aq) + OH-(aq) acido base NH3 accetta un protone dall’acqua ed è quindi una base mentre H2O cede il protone ed è un acido. Nella reazione inversa NH4+ cede il protone ad OH- ed è quindi un acido mentre OH- è una base perché accetta il protone. Specie che differiscono solo per un protone, quali NH3/NH4+ o H2O/H3O+, costituiscono una coppia coniugata acido-base. Ad esempio NH3 è una base, ma una volta accettato il protone diventa NH4+, una specie che è capace di cedere il protone ed è quindi un acido. NH4+ è l’acido coniugato della base NH3 e NH3 è la base coniugata dell’acido NH4+: insieme costituiscono la coppia coniugata acidobase NH3/NH4+. Lo stesso vale per la coppia H2O/H3O+. Una reazione acido-base è quindi caratterizzata da due coppie coniugate acido-base: NH3(aq) + H2O(l) base acido 1a coppia NH4+(aq) + OH-(aq) acido 2a coppia base Una specie può comportarsi da acido o da base a seconda della specie con cui viene fatta reagire. Ad esempio H2O si comporta da base con HCl (accetta un protone formando H3O+), ma si comporta da acido con NH3 (cede il protone formando OH-). Specie di questo tipo, che possono agire sia come acido che come base in dipendenza dell’altro reagente, vengono dette anfiprotiche (o anfotere). La teoria di Brønsted e Lowry è più generale della teoria di Arrhenius. In particolare: - Una base è una sostanza che accetta protoni (lo ione OH-, che secondo Arrhenius una sostanza deve necessariamente possedere per essere una base, è solo un esempio di base) - Acidi e basi possono essere sia sostanze molecolari sia ioni - Il solvente non deve essere necessariamente acqua - Alcune sostanze possono agire da acido o da base a seconda della specie con cui reagiscono Forza relativa di acidi e basi La forza relativa di un acido (o di una base) può essere considerata in funzione della loro tendenza a perdere (o accettare) un protone. Gli acidi più forti sono quelli che perdono più facilmente i loro protoni. Analogamente le basi più forti sono quelle che accettano un protone più facilmente. Un acido forte è una sostanza che in acqua è completamente ionizzatato: HCl(aq) + H2O(l) H3O+(aq) + Cl-(aq) acido base acido base La reazione è spostata completamente verso destra, per cui l’acido cloridrico è un acido forte. Se si considera la reazione inversa, questa praticamente non avviene. In essa lo ione Cl- che accetta un protone dall’acido H3O+, è infatti una base estremamente debole. HCl(aq) + H2O(l) H3O+(aq) + Cl-(aq) acido base acido base più forte più debole Questa reazione si può considerare anche in funzione della forza relativa tra HCl e H3O+. HCl perde il protone più facilmente di H3O+ ed è quindi un acido più forte e la reazione è spostata verso destra. Se consideriamo la ionizzazione dell’acido acetico: CH3COOH(aq) + H2O(l) acido più debole H3O+(aq) + CH3COO-(aq) acido più forte Sperimentalmente si vede che solo l’1% delle molecole di CH3COOH sono ionizzate. Questo vuol dire che H3O+ è un acido più forte di CH3COOH. L’equilibrio è spostato verso sinistra. CH3COO- è la base coniugata di CH3COOH. Poichè l’equilibrio è spostato verso sinistra questo vuol dire CH3COO- è sì una base debole ma sicuramente più forte di H2O. In generale in una reazione acido-base la reazione è spostata nella direzione dal più forte al più debole membro della coppia coniugata acido-base. Se consideriamo la ionizzazione dell’acido fluoridrico: HF(aq) + H2O(l) acido più debole H3O+(aq) + F-(aq) acido più forte Qui solo il 3% delle molecole di HF sono ionizzate. Questo vuol dire che HF è un acido più debole di H3O+, ma è più forte di CH3COOH. F-, la base coniugata di HF, è una base più forte di H2O, ma più debole di CH3COO-. Gli acidi più forti hanno le basi coniugate più deboli, e le basi più forti hanno gli acidi coniugati più deboli. In base ai dati precedenti possiamo stabilire la seguente scala di acidità: HCl > H3O+ > HF > CH3COOH In realtà i composti HNO3,H2SO4,HCl, HBr, HI e HClO4 sono tutti acidi forti (completamente dissociati in acqua) ed è quindi evidente che per stabilire la forza relativa di questi acidi occorre procedere diversamente da quanto fatto in precedenza. Gli acidi precedenti, sciolti in acqua, sono tutti ionizzati al 100%, ma se usiamo un solvente meno basico dell’acqua (come, ad esempio, un acido debole, come l’acido acetico) si può notare una differenza. Per esempio né HCl, né HI sono completamente ionizzati, ma si trova che HI è ionizzato in percentuale maggiore rispetto ad HCl ed è quindi un acido più forte. Poiché per gli acidi forti sopracitati la forza in acqua sembra essere la stessa si parla di effetto livellante dell’acqua sugli acidi forti. Forza degli acidi e struttura molecolare Abbiamo finora valutato la forza degli acidi in maniera empirica. Possiamo però in alcuni casi correlare la forza relativa di una serie di acidi alla loro struttura molecolare. La forza di un acido dipende dalla facilità con cui il legame X–H si rompe in maniera da generare lo ione H+. I fattori che determinano le forze relative degli acidi sono principalmente due: - La polarità del legame X–H: - X H + Più il legame è polarizzato (con la carica positiva sull’idrogeno) tanto maggiore è l’acidità del composto. - La forza del legame X–H con cui il protone è legato ad X che, a sua volta, dipende dalle dimensioni dell’atomo X: più grande è l’atomo X, più debole è il legame X-H e quindi maggiore è l’acidità. Consideriamo ora la forza relativa di un acido poliprotico (che può perdere più di un protone) e dei suoi anioni acidi corrispondenti. Ad esempio H2SO4 si ionizza per dare un protone e HSO4-, che a sua volta può ulteriormente dissociarsi per dare un altro protone e SO42-. HSO4- è un acido perché può donare un protone, tuttavia, a causa della carica negativa dello ione che tende ad attrarre il protone, la sua acidità è minore di H2SO4: HSO4- < H2SO4 La forza di un acido poliprotico e dei suoi anioni diminuisce con l’aumentare della carica negativa dell’anione FORZA DEGLI ACIDI E DELLE BASI Teoria di Lewis Spiega perché alcune sostanze possono essere considerate acidi o basi pur non avendo atomi di idrogeno. Nella teoria di Lewis le reazioni acido-base hanno come protagonista la messa in condivisione di una coppia di elettroni solitaria. Un acido di Lewis è una specie che può formare un legame covalente accettando una coppia di elettroni da un’altra specie. Una base di Lewis è una specie che può formare un legame covalente donando una coppia di elettroni ad un’altra specie. Esempio: Accettore di una coppia di elettroni Acido di Lewis : : Donatore di una coppia di elettroni Base di Lewis - - H+ + H :N:H H H H-N-H H + Anche reazioni senza trasferimento protonico possono essere classificate come reazioni acido-base secondo Lewis Tipici acidi di Lewis sono ioni metallici con almeno un orbitale vuoto a bassa energia, come Ag+, Al3+, ecc. Tipiche basi di Lewis sono specie con un doppietto elettronico disponibile come NH3, H2O, O2-, ecc. EQUILIBRI IN SOLUZIONE ACQUOSA Costante di equilibrio Si consideri la seguente reazione di equilibrio: aA + bB cC + dD La costante di equilibrio della reazione ad una data temperatura è definita come il rapporto tra il prodotto delle concentrazioni dei prodotti della reazione e il prodotto delle concentrazioni dei reagenti della reazione, ognuna elevata al proprio coefficiente stechiometrico Keq = [C]c [D]d / [A]a [B]b La costante di equilibrio è costante a temperatura costante Principio dell’equilibrio mobile Gli equilibri chimici sono regolati dal principio di Le Châtelier. Il principio di Le Châtelier (anche detto principio di Le Châtelier-Braun o principio dell'equilibrio mobile) è un principio di termodinamica chimica, secondo il quale ogni sistema tende a reagire ad una modifica impostagli dall'esterno minimizzandone gli effetti. Tale principio vale solo per i sistemi in equilibrio. Dato che la costante di equilibrio è costante a temperatura costante, il sistema reagisce alla modifica impostagli, ristabilendo nuove condizioni di equilibrio, lasciando inalterata la Keq. Quest’ultima varia solo se viene variata la temperatura. pH di soluzioni acquose H+ + OH- H 2O Keq = [H+] [OH-] / [H2O] Kw = [H+] [OH-] = (1.0 x 10-7) x (1.0 x 10-7) = 1.0 x 10-14 pH = - log [H+] pOH = - log [OH-] pH + pOH = pKw = - log Kw = 14 in H2O : [OH-] = [H3O+] = 10-7M [OH-] = [H3O+] = 10-7M Soluzione neutra [H3O+] > 10-7M > [OH-] Soluzione acida [H3O+] < 10-7M < [OH-] Soluzione basica Acidi forti Es: HNO3 10-2 M [H3O+] = 10-2 M pH = -log [H3O+] = -log 10-2 = 2 Altri acidi forti: HClO4, HCl,… Se aggiungiamo HCl HCl + H2O 0.1 M HCl [H3O+] = 0.1 M H3O+ + Cl- [OH-] = Kw/ [H3O+] = 10-13 M Se aggiungiamo NaOH 0.1 M NaOH [OH-] = 0.1 M [H3O+] = Kw/ [OH-] = 10-13 M pH = -log [H3O+] pH (H2O ) = -log [10-7] = 7 pH (HCl ) = -log [10-1] = 1 pH(NaOH) = -log [10-13] = 13 pOH = -log [OH-] pOH (H2O) = -log [10-7] = 7 pOH (HCl) = -log [10-13] = 13 pOH(NaOH) = -log [10-1] = 1 pH + pOH = pKw A 25°C per qualsiasi soluzione acquosa: pH + pOH = 14 Acidi forti ACIDI E BASI DEBOLI H2O + HA H3O+ + A- La concentrazione degli ioni concentrazione iniziale dell’acido Acidi deboli Ka= Basi deboli Kb= H2O + HA idrogeno è pari alla H3O+ + A- [H3O+] [A-] [HA] B + H2O BH+ + OH- [BH+] [OH-] [B] Conoscendo il valore della costante di dissociazione e la concentrazione iniziale dell’acido (o della base) è possibile calcolare il pH di soluzioni acquose di acidi e basi deboli Acidi deboli CH3COOH + H2O H3O+ + CH3COO- [CH3COOH] = 1.0 x 10-2 M Ka = [CH3COO-] [H3O+] = 1,8.10-5 [CH3COOH] [CH3COO-] = [H3O+] = x trascurabile [CH3COOH] = 10-2 M - x x2 = 1.8 x 10-5 x 10-2 M = 1.8 x 10-7 x = 4.2 x 10-4 M pH = -log 4.2 x 10-4 = 3,38 4.2 x 10-4 = [H+]/[HA] = = 4.2 x 10-2 grado di dissociazione 1.0 x 10-2 Il grado di dissociazione di un acido debole, o di una base debole, aumenta al diminuire della concentrazione della sua soluzione Esempio: [CH3COOH] = 1.0 x 10-2 M = 4.2 x 10-2 [CH3COOH] = 1.0 x 10-4 M [CH3COO-] = [H3O+] = 10-4 [CH3COOH] = 10-4 (1 - ) Ka = 1.8.10-5 = = 0,34 (10-4)2 10-4 (1- ) [CH3COOH] = 1.0 x 10-4 M = 0,34 ACIDI E BASI DEBOLI Ka<10-4 Ca>10-2 M Kb<10-4 Cb>10-2 M 1>Ka>10-3 METODO NON APPROSSIMATO 1>Kb>10-3 -4 10 <Ka<10 METODO APPROSSIMATO -3 10-4<Kb<10-3 METODO APPROSSIMATO E VERIFICA DELL’APPROSSIMAZIONE ACIDI POLIPROTICI Sono acidi che possono perdere più di un protone per molecola di acido. Le ionizzazioni avvengono a stadi Es. H3PO4, H2SO4, H 2S