Corso di Laurea Magistrale in Scienze Agrarie e del Territorio (LM SAT) Curriculum Gestione dei sistemi ambientali e del territorio Prof. Fabio Taffetani Classe Artemisietea vulgaris Comunità pioniere e ruderali di alte erbe bienni e perenni tipiche di suoli ricchi di nutrienti a gravitazione mediterranea e temperata ARTEMISIETEA VULGARIS Comunità pioniere e ruderali di alte erbe bienni e perenni tipiche di suoli ricchi di nutrienti, a gravitazione mediterranea (pluvistagionale) e temperata oloartica (Artemisia absintium, Artemisia vulgaris, Daucus carota, Echium vulgare, Lactuca serriola, Reseda lutea, Salvia verbenaca, Senecio erucifolius) Artemisia abstinthyum (Asteraceae) Artemisia vulgaris (Asteraceae) Daucus carota (Apiaceae) Lactuca serriola (Asteraceae) Echium vulgare (Boraginaceae) Salvia verbenaca (Lamiaceae) Senecio erucifolius (Asteraceae) Reseda lutea (Resedaceae) Artemisietea vulgaris Artemisienea vulgaris Formazioni di prateria ruderale e nitrofila presenti in aree a clima temperato Agropyretalia repentis Associazioni pioniere e nitrofile dominate da Agropyron dell’area eurosiberiana temperata e submediterranea Artemisietalia Comunità ruderali moderatamente mesofile della regione temperata Onopordenea Comunità pioniere e ruderali dominate da cardi delle aree mediterranea e temperata Onopordetalia Comunità pioniere a cardi meso-orotemperate e supra-oromediterranee La classe Artemisietea vulgaris CLASSE SUBCLASSE ORDINE ALLEANZA ConvolvuloAgropyrion Agropyretalia Artemisietalia Artemisietea Onopordetalia Arction Pastinacion sativae-urentis InuloAgropyrenion PodospermoElytrigenion Gradiente di xericità DaucoMelilotion Artemisienea Onopordenea InuloAgropyrion SUBALLEANZA Onopordion acanthii Onopordion illirici + Artemisienea vulgaris Formazioni di prateria ruderale e nitrofila presenti in aree a clima temperato (Linaria vulgaris, Picris hieracioides, Tanacetum parthenium) Agropyretalia repentis Associazioni pioniere e nitrofile dominate da Agropyron dell’area eurosiberiana temperata e submediterranea Artemisietalia vulgaris Comunità ruderali moderatamente mesofile della regione temperata Linaria vulgaris (Scrophulariaceae) Picris hieracioides (Asteraceae) Tanacetum parthenium (Asteraceae) Agropyretalia repentis Associazioni pioniere e nitrofile dominate da Agropyron dell’area eurosiberiana temperata e submediterranea (Aster squamatus, Convolvulus arvensis, Agropyron repens, Equisetum arvense, Tussilago farfara) Inulo viscosae-Agropyrion repentis Alleanza che raccoglie le cenosi a gravitazione submediterranea Convolvulo-Agropyrion repentis Raggruppa le cenosi del bioclima temperato Tussilago farfara (Asteraceae) Aster squamatus (Asteraceae) Agropyrum repens (Poaceae) Convolvulus arvensis (Convolvulaceae) Equisetum arvense (Equisetaceae) Inulo viscosae viscosae--Agropyrion repentis Alleanza che raccoglie le cenosi perenni post-coltura e dei calanchi a gravitazione submediterranea (Daucus carota, Hedisarum coronarium, Inula viscosa, Aster linosyris, Reichardia picroides, Dactylis hispanica, Blackstonia perfoliata, Scabiosa maritima, Senecio erucifolius) Inulo viscosae-Agropyrenion repentis Vgetazione post-colturale e vegetazione perenne non alofila dei calanchi Podospermo laciniati-Elytrigenion athericae Aspetti di vegetazione perenne e alofila e pioniera dei calanchi Scabiosa maritima (Dipsacaceae) Daucus carota (Apiaceae) Dactylis hispanica (Poaceae) Blackstonia perfoliata (Gentianaceae) Hedisarum coronarium (Faseolaceae) Reichardia picroides (Asteraceae) Aster linosyris (Asteraceae) Inula viscosa (Asteraceae) Senecio erucifolius (Asteraceae) Inulo viscosae viscosae-Agropyrenion repentis Vegetazione post-colturale e vegetazione perenne non alofila dei calanchi (Pulicaria disenterica, Rumex crispus, Pallenis spinosa, Agrostis stolonifera, Centaurium erythrea, Verbena officinalis) Senecio erucifolii-Inuletum viscosae Associazione di prateria post-colturale ad areale mediterraneo e submediterraneo Dauco carotae-Tussilaginetum farfarae Vegetazione pioniera e discontinua delle falesie marnoso-arenacee soggette a frane per scivolamento Arundinetum plinianae Vegetazione completamente dominata da canna del reno, tipica della falesia marnoso-arenacea nelle situazioni relativamente più stabili e meno soggette a frane Dactylo glomeratae-Equisetetum telmatejae Vegetazione descritta per la falesia chietina, su suoli molto umidi o con frequente scorrimento d’acqua Associazione di prateria post-colturale fortemente invasa da Inula viscosa, ad areale mediterraneo e sub-mediterraneo. Insieme ad altre specie a distribuzione mediterranea, l’inula differenzia nettamente le formazioni di campo abbandonato dell’Italia centro-meridionale da quelle del centro-nord. L’associazione si presenta nella variante a Brachypodium rupestre in condizioni più xeriche e di transizione con cenosi più evolute della Festuco-Brometea. E’ ampiamente diffusa nel territorio collinare marchigiano e segnalata nei lavori riguardanti per la Selva di Gallignano, la Selva di Castelfidardo, il Monte Ascensione, il paesaggio vegetale della Provincia di Ancona. Specie caratteristiche: Poa trivialis, Bellevalia romana, Cirsium italicum, Senecio erucifolius. Vegetazione pioniera e discontinua delle falesie marnoso-arenacee soggette a frane per scivolamento caratterizzate da continuo distacco di materiale. Rilevata lungo le falesie arenacee del Monte San Bartolo e della zona del trave di Ancona, si ritrova soprattutto in corrispondenza delle aperture dell’Arundinetum plinianae. A causa delle particolari condizioni ecologiche che vanno a colonizzare, tali formazioni si presentano spesso composte da poche specie. Specie caratteristiche: Tussilago farfara, Daucus carota. RUPE DI NUMANA Serie mediterranea, arbustiva edafoxerofila dell’alaterno (Coronillo emeroidis-Rhamnetum alaterni sigmetum): 1 - Coronillo emeroidis-Rhamnetum alaterni 2 – Centaureo bracteatae-Brometum erecti 3 - Arundinetum plinianae 4 - Dauco carotae-Tussilaginetum farfarae Vegetazione completamente dominata dalla canna del reno, tipica della falesia marnoso-arenacea nelle situazioni relativamente più stabili e meno soggette a frane, ben rappresentata lungo la falesia di mezzavalle (Ancona), ma rilevata anche per altre località delle Marche (San Bartolo, Monte Ascensione) e della fascia costiera pescarese. A volte tende ad evolvere verso formazioni della classe Quercetea ilicis, che però non raggiungono mai livelli di maturazione considerevoli a causa delle particolari condizioni di instabilità del substrato su cui si insediano. Specie caratteristiche: Arundo pliniana Falesia del Monte San Bartolo Vegetazione descritta per la costa di Chieti, su suoli molto umidi o con frequente scorrimento d’acqua. Si rinviene anche nel territorio marchigiano e rappresenta la vegetazione dei fossi senza scorrimento d’acqua permanente, ma caratterizzati comunque da inumidimento quasi costante del substrato argilloso, caratteristica quest’ultima che favorisce l’insediamento dell’equiseto. Specie caratteristiche: Equisetum telmateja. Fosso con versanti umidi colonizzati da Equisetum telmateja in area agricola Podospermo laciniati laciniati-Elytrigenion athericae Aspetti di vegetazione perenne e alofila e maggiormente pioniera dei calanchi (Podospermum laciniatum, Plantago maritima, Aster linosyris, Elytrigia atherica) Elytrigio athericae-Asteretum linosyris Nei settori più alti ed erosi dei calanchi, vegetazione perenne paucispecifica Podospermo canae-Plantaginetum maritimae Vegetazione pioniera perenne rilevata sulle argille cretacee di Sasso Simone e Simoncello Serie climacica della vegetazione dei substrati argillosi dei Calanchi dell’Ascensione: 1 – Bosco di roverella (Ostryo-Carpinion iorientalis) 2 – Arbusteti a ginestra (Spartio juncei-Cytisetum sessilifolii) 3 – Praterie Centaureo bracteatae-Brometum erecti 4 – Formazione pioniera annuale Brachypodio distachyaeParapholietum incurvae 5 – Formazione pioniera perenne Elytrigio athericae-Asteretum linosyridis carthametosum lanatae 6 – Formazione pioniera perenne Elytrigio athericae-Asteretum linosyridis 7, 8, 9 – Serie edafoigrofila dell’Olmo Formazione aperta, pioniera dei settori più elevati e soggetti ad erosione dei sistemi calanchivi, paucispecifiche e discontinue, descritte per la prima volta a Monte Paderno (Emilia Romagna) e diffusa nell’Appennino centro-settentrionale. Si ritrova anche nella media ed alta Valle del Marecchia e per il Monte Ascensione, ma anche nel nord dell’Umbria e in Toscana (Val d’Orcia). Specie caratteristiche: Podospermum laciniatum, Elytrigia atherica Monte dell’Ascensione Sasso Simone e Simoncello Podospermum Plantago maritima (Plantaginaceae) canum (Asteraceae) Vegetazione pioniera perenne rilevata sui calanchi che si formano in corrispondenza delle argille cretacee. Rilevata nelle Marche e in Toscana, nel comprensorio di Sasso Simone e Simoncello e nel Montefeltro. Specie caratteristiche: Plantago maritima, Scorzonera cana Convolvulo-Agropyrion Convolvulorepentis Raggruppa le cenosi del bioclima temperato (Anthemis tinctoria, Diplotaxis tenuifolia, Falcaria vulgaris, Poa compressa) Diplotaxi tenuifoliae-Agropyretum repentis Associazione dei terreni rimossi di scarpate stradali e discariche di terra da riporto, su substrati relativamente asciutti che favoriscono lo sviluppo di Agropyron repens, Convolvulus arvensis e Tussilago farfara (Diplotaxis tenuifolia, Chondrilla juncea) Chondrilla juncea (Asteraceae) Diplotaxis tenuifolia (Brassicaceae) Associazione dei terreni rimossi di scarpate stradali e discariche di terra da riporto, su substrati relativamente asciutti che favoriscono lo sviluppo di geofite rizomatose quali Agropyron repens, Convolvulus arvensis e Tussilago farfara. Tali formazioni hanno un ruolo importante nella stabilizzazione degli argini stadali e nelle esposizioni più calde si arricchiscono di specie della classe Festuco-Brometea. E’ frequente in ambito rurale e urbano ed è segnalata per le Marche e le regioni limitrofe. Specie caratteristiche: Diplotaxis tenuifolia, Chondrilla juncea) Dauco--Melilotion Dauco Alleanza che include associazioni abbastanza ricche in leguminose, che crescono su suoli più o meno scoperti e primitivi e scarsamente dotati in nitrati (Daucus carota, Pastinaca sativa, Melilotus albus, Melilotus officinalis) Echio-Melilotetum Associazione legata a suoli scoperti, disturbati e sassosi, si rinviene in cigli di strade, cave e discariche (Melilotus alba, Melilotus officinale) Associazione legata a suoli scoperti, disturbati e sassosi, si rinviene in cigli di strade, cave e discariche, largamente diffusa in Italia e nelle Marche (segnalata anche per i balcani ed il centro-europa) e a fioritura/sviluppo concentrati prevalentemente in giugno. Hruska (1995) ne ha studiato le fluttazioni della superficie occupata in contesti antropizzati, mettendo in evidenza come questa tenda a ridursi non appena le nicchie occupate tendono a stabilizzarsi. Specie caratteristiche: Melilotus alba, Melilotus officinale Artemisietalia Comunità ruderali moderatamente mesofile della regione temperata (Artemisia verlotorum, Chenopodium bonushenricus, Foeniculum vulgare, Tanacetum vulgare) Arction lappae Comunità meso-orotemperate eurosiberiane e del submediterraneo umido su vertisuoli profondi Pastinacion sativae-urentis Comunità meso-orotemperate eurosiberiane e del submediterraneo umido su vertisuoli profondi Chenopodium bonushenricus (Asteraceae) Artemisia verlotorum (Asteraceae) Tanacetum vulgare (Asteraceae) Foeniculum vulgare (Apiaceae) Arction lappae Comunità meso-orotemperate eurosiberiane e del submediterraneo umido su vertisuoli profondi (Arctium lappa, Arctium minus, Armoracia rusticana, Cynoglossum dioscoridis, Geranium pyrenaicum, Nepeta latifolia) Saponario-Artemisietum verlotori Vegetazione a sviluppo estivo-autunnale fisionomicamente caratterizzata dalle fioriture delle artemisie (A. verlotorum e A. vulgaris), descritta per gli isolotti fluviali dell’Esino su substrati aridi, drenati e soleggiati Arctio-Artemisietum vulgaris Associazione termo-nitrofila a dominanza di emicriptofite, tende a mantenersi per la capacità, da parte degli assenzi, di produrre sostanze allelopatiche che impediscono la germinazione di altre specie Chenopodietum boni-henrici Comunità nitro-mesofila che si insedia in prossimità di stazzi e riposi del bestiame, in montagna (Chenopodium bonus-henricus) Isolotti di vegetazione perenne sul greto del Fiume Chienti Artemisia verlotorum (Asteraceae) Vegetazione a sviluppo tipicamente estivo-autunnale fisionomicamente caratterizzata dalle fioriture delle artemisie (A. verlotorum e A. vulgaris), descritta per gli isolotti fluviali su substrati aridi, drenati e soleggiati. Rappresenta lo stadio di transizione tra le formazioni pioniere della classe Stellarietea e quelle più mature e tipiche dei suoli più o meno costantemente umidi della classe Molinio-Arrhenatheretea . Specie caratteristiche: Artemisia verlotorum, Saponaria officinalis. Saponaria officinalis (Caryophyllaceae) Ballota nigra (Lamiaceae) Arctium minus (Asteraceae) Artemisia vulgaris (Asteraceae) Associazione termo-nitrofila a dominanza di emicriptofite, tende a mantenersi vitale anche per parecchi anni, grazie alla capacità, da parte degli assenzi, di produrre sostanze allelopatiche che impediscono la germinazione di altre specie. Si stabilisce su accumuli di rifiuti, cigli stradali, può raggiungere anche i due metri d’altezza. E’ segnalata per l’Abruzzo (Fiume Saline). Specie caratteristiche: Artemisia vulgaris, Arctium minus. Pastinacion sativaeurentis Formazioni dei margini stradali disturbati a fioritura prevalentemente autunnale (Centaurea bracteata, Tragopogon porrifolius, Crepis sancta, Centaurea nigrescens ssp. neapolitana, Anchusa italica, Verbascum longifolium) Centaurea bracteata (Asteraceae) Verbascum longifolium (Scrophulariaceae) Crepis sancta (Asteraceae) Anchusa italica (Boraginaceae) Tragopogon porrifolius (Asteraceae) Pastinaca sativa ssp urens (Apiaceae) Onopordenea Comunità pioniere e ruderali dominate da cardi delle aree mediterranea e temperata euro siberiana (Carduus pycnocephalus, Cichorium intybus, Chondrilla juncea, Eringium campestre, Onopordum acanthium, Reseda luteola) Onopordetalia Comunità pioniere a cardi meso-orotemperate e supra-oromediterranee Carduus pycnocephalus (Asteraceae) Onopordum acanthium (Asteraceae) Eryngium campestre (Apiaceae) Cichorium inthybus (Asteraceae) Onopordetalia Comunità pioniere a cardi mesomeso-orotemperate e supra supra-oromediterranee (Carduus (Carduus nutans, Cirsium eriophorum, Cynoglossum officinale, Lactuca virosa,Onopordum illyricum, Verbascum blattaria, Verbascum thapsus ssp ssp.. montanum) Onopordion acanthii Alleanza atlantico-centroeuropea e alpino-caucasica (Onopordum acanthium) Onopordion illirici Alleanza vicariante di Onopordion acantii e legata al’area caldo-arida del mediterraneo, penetra verso l’entroterra lungo la direzione delle correnti calde (Stachys salvifolia, Marrubium incanus, Centaurea solstitialis, Carthamus lanatus) Carduus nutans (Asteraceae) Cynogossum officinale (Boraginaceae) Lactuca virosa (Asteraceae) Cirsium eriophorum (Asteraceae) Verbascum thapsus (Scrophulariaceae) Onopordon illiricus (Asteraceae) Verbascum blattaria (Scrophulariaceae) Onopordion acanthii Alleanza atlantico-centroeuropea e alpino-caucasica (Carduus vivariensis, Echinops sphaerocephalus, Verbascum densiflorum) Onopordetum acantii Cenosi ruderale osservata nei dintorni di abitazioni montane e ovili, in posizione prevalentemente soleggiata (Onopordum acanthium) Onopordetum illirici Rilevata in varie località nella zona costiera marchigiana, spesso nelle vicinanze degli abitati, ma, a causa della diffusa antropizzazione, solo in aspetti frammentati e frequentemente impoverita delle specie dei sintaxa superiori (Onopordum (Onopordum illyricum) illyricum) Echinops sphaerocephalum (Asteraceae) Verbascum densiflorum (Scrophulariaceae) Onopordum illiricum (Asteraceae) Onopordum acanthium (Asteraceae) Onopordetum acanthii Cenosi ruderale osservata nei dintorni di abitazioni montane e ovili, in posizione prevalentemente soleggiata. La cenosi annovera anche specie dell’ordine Artemisietalia, a testimonianza di condizioni sempre particolarmente ricche di nitrati. Specie caratteristiche: Onopordum acanthium. Onopordetum illirici Rilevata in varie località nella zona costiera marchigiana, spesso nelle vicinanze degli abitati, ma, a causa della diffusa antropizzazione, solo in aspetti frammentati e frequentemente impoverita delle specie dei sintaxa superiori (Onopordum illyricum) Chenopodietum boni-henrici Comunità che si insedia in prossimità di stazzi e riposi del bestiame in montagna, dunque su suolo fortemente nitrificato e anche abbastanza umido. E’ ampiamente diffusa in tutti le aree di stazionamento del bestiame della catena appenninica, anche se mancano segnalazioni per le Marche. Chenopodium bonus-henricus Specie caratteristiche: Chenopodium bonus-henricus. (Chenopodiaceae) Artemisietea vulgaris Schema sintassonomico Artemisienea vulgaris Formazioni di prateria ruderale e nitrofila presenti in aree a clima temperato Onopordenea Comunità pioniere e ruderali dominate da cardi delle aree mediterranea e temperata euro siberiana Agropyretalia repentis Associazioni pioniere e nitrofile dominate da Agropyron dell’area eurosiberiana temperata e submediterranea Onopordetalia Comunità pioniere a cardi meso-orotemperate e supraoromediterranee Inulo viscosae-Agropyrion repentis Alleanza che raccoglie le cenosi a gravitazione submediterranea Onopordion acanthii Alleanza atlantico-centroeuropea e alpino-caucasica Inulo viscosae-Agropyrenion repentis Vegetazione post-colturale e vegetazione perenne non alofila dei calanchi Onopordion illirici Alleanza vicariante di Onopordion acantii e legata al’area caldoarida del mediterraneo, penetra verso l’entroterra lungo la direzione delle correnti calde Podospermo laciniati-Elytrigenion athericae Aspetti di vegetazione perenne e alofila e maggiormente pioniera dei calanchi Artemisietalia Comunità ruderali moderatamente mesofile della regione temperata Arction lappae Comunità meso-orotemperate eurosiberiane e del submediterraneo umido su vertisuoli profondi Pastinacion sativae-urentis Formazioni dei margini stradali disturbati a fioritura prevalentemente autunnale