facoltà di architettura di genova_docente_andrea giachetta corso di progettazione bioclimatica - modulo: tecnologie bioclimatiche Nikos Fintikakis, protezioni per il sito archeologico di Santorini serramenti speciali, frangisole, edifici intelligenti facoltà di architettura di genova_docente_andrea giachetta corso di progettazione bioclimatica - modulo: tecnologie bioclimatiche 1 i frangisole hanno grande importanza nell’ambito della progettazione bioclimatica, soprattutto in climi come il nostro il loro ruolo specifico è svolgere, insieme alle aperture per il passaggio dell’aria, un’azione di controllo del surriscaldamento è importante anche la loro azione di regolazione della luce naturale talora i frangisole possono integrare anche elementi di isolamento per evitare dispersioni di calore in inverno Kroll, liceo a Caudry, 1997-2000 oggi i frangisole assumono un crescente significato come elementi formali, per il loro aspetto “tecnologico” e la variabilità stagionale e giornaliera che spesso ne caratterizza il funzionamento la sola valenza energetica può passare così in secondo piano nelle intenzioni e nelle attenzioni del progettista gli esempi di questo nuovo significato assunto dagli elementi di schermatura sono moltissimi Herzog & De Meuron, Basel, 1999 facoltà di architettura di genova_docente_andrea giachetta corso di progettazione bioclimatica - modulo: tecnologie bioclimatiche 2 Sean Godsell, Casa per Weekend, Melbourne, Australia Gould Evans, Dance Theatre Tucson, Arizona, USA facoltà di architettura di genova_docente_andrea giachetta corso di progettazione bioclimatica - modulo: tecnologie bioclimatiche 3 Steven Holl, Sarphatistraat Offices, Amsterdam, 1999-2000 Benish, Piscina del Centro di cura di Bad Elster facoltà di architettura di genova_docente_andrea giachetta corso di progettazione bioclimatica - modulo: tecnologie bioclimatiche 4 OMBREGGIAMENTO FISSO può essere costituito: dalla conformazione stessa dell’edificio, dalla presenza di loggiati e verande, dalla posizione e dall’orientamento delle finestre rispetto al piano della facciata, da elementi frangisole verticali e/o orizzontali facenti parte della struttura architettonica aggettanti o meno Piano, Rue de Meaux, Parigi, 1991 Cuno Brullmann e Fougeras La Vergnolle, Centro commerciale, Francoville, Francia facoltà di architettura di genova_docente_andrea giachetta corso di progettazione bioclimatica - modulo: tecnologie bioclimatiche 5 la schermatura con elementi fissi orizzontali è realizzata per i fronti rivolti a sud - dove il sole estivo è molto alto sull’orizzonte - le sue dimensioni devono essere determinate per evitare l’incidenza della radiazione solare sulle facciate esposte durante la stagione calda consentendola durante quella fredda Murcutt schizzo Foster, Shanghai Bank, Hong Kong facoltà di architettura di genova_docente_andrea giachetta corso di progettazione bioclimatica - modulo: tecnologie bioclimatiche 6 la schermatura ad elementi verticali è usata preferibilmente per i fronti rivolti ad est e ad ovest sui quali la radiazione solare incide con un’altezza inferiore al mattino e al pomeriggio l’effetto di schermatura con elementi fissi può essere realizzato anche con combinazioni di aggetti orizzontali e verticali, con aggetti inclinati o semplicemente, per gli edifici bassi o per gli alloggi ai piani alti, con i componenti di copertura Le Corbusier, Unité, Marsiglia, 1952 W.P.Bruder, Learning centre, arizona, USA facoltà di architettura di genova_docente_andrea giachetta corso di progettazione bioclimatica - modulo: tecnologie bioclimatiche 7 Choen, Judin, Nelson Mandela Museum in Mvezo, Australia OMBREGGIAMENTO MOBILE può essere: esterno all’edificio, interno agli elementi trasparenti di captazione, interno all’edificio quest’ultima soluzione, ai fini di un intervento di controllo climatico naturale, deve essere trascurata se si dispongono i frangisole all’interno dell’ambiente, a ridosso delle superfici vetrate, tra questi e le superfici vetrate stesse si crea un cuscinetto d’aria che tende a scaldarsi e che può innescare moti convettivi all’interno dei locali alzandone la temperatura questa soluzione è invece utilizzata per gli isolanti mobili o in quei locali che possono richiedere un oscuramento in momenti particolari della giornata, anche durante la stagione invernale, ma nei quali si desidera che l’effetto del riscaldamento solare duri anche ad oscuramento avvenuto facoltà di architettura di genova_docente_andrea giachetta corso di progettazione bioclimatica - modulo: tecnologie bioclimatiche 8 la schermatura mobile all’interno degli elementi trasparenti di captazione è costituita da microcomponenti inseriti direttamente nell’intercapedine dei doppi vetri si tratta tuttavia di meccanismi di ombreggiamento non molto diffusi per problemi di manutenzione e di visibilità una volta veniva utilizzato, nelle architetture solari passive, anche il Bead-wall, sistema nel quale un’intercapedine fra due vetri diventava isolante e schermante quando veniva riempita con pallini di polistirolo è una soluzione oggi un po’ rozza visto lo sviluppo dei nuovi materiali trasparenti isolanti come i TIM (cfr. specifica lezione) finestra Luxaclair Foster, Business Promotion Centre, Duisburg, Germania, 1993 facoltà di architettura di genova_docente_andrea giachetta corso di progettazione bioclimatica - modulo: tecnologie bioclimatiche 9 l’ombreggiamento mobile esterno può essere ottenuto con vari tipi di elementi, ad esempio con frangisole a lamelle verticali ed orizzontali usati come autonomi componenti della facciata Driesen, Meersman, Thomaes, padiglione del Belgio, Siviglia, 1992 schermi rotanti realizzati con ossatura in acciaio ricoperta di tela bianca impermeabilizzata Studio Arche, Liceo agricolo, Miserieux, Francia sistema mobile manuale con aste metalliche collegate a cremagliere all’interno di pannelli rivestiti in lamiera d’alluminio facoltà di architettura di genova_docente_andrea giachetta corso di progettazione bioclimatica - modulo: tecnologie bioclimatiche 10 altre soluzioni per un ombreggiamento mobile esterno sono: le tende di vari materiali e forme, le parti specifiche dell’infisso stesso che costituiscono un filtro per la radiazione solare a questa categoria appartengono: sia le tradizionali persiane in legno o altro materiale, sia i sofisticati sistemi di schermatura sviluppatisi nell’ambito del settore produttivo dei serramenti Nouvel, Fondation Cartier, Parigi, 1994 facoltà di architettura di genova_docente_andrea giachetta corso di progettazione bioclimatica - modulo: tecnologie bioclimatiche 11 R&Sie..., Barak House, Sommiéres, Francia facoltà di architettura di genova_docente_andrea giachetta corso di progettazione bioclimatica - modulo: tecnologie bioclimatiche 12 Ufficio di Rogers Associati, Londra (sopraelevazione di edificio postbellico) Piano, FIAT- Lingotto, Torino, 1987 SL GMBH, Estensione della sacra Moschea del Profeta, Medina facoltà di architettura di genova_docente_andrea giachetta corso di progettazione bioclimatica - modulo: tecnologie bioclimatiche 13 José Antonio Coderch, Edificio a Barcellona Herzog & De Meuron, Residenze e uffici, Basel, 1993 facoltà di architettura di genova_docente_andrea giachetta corso di progettazione bioclimatica - modulo: tecnologie bioclimatiche 14 RKW, ARAG, Düsseldorf, 1999 SERRAMENTI PER IL CONTROLLO CLIMATICO NATURALE quello delle vetrate (cfr.lezione specifica) e dei serramenti è, oggi, un settore piuttosto vivo per quanto riguarda la ricerca di soluzioni energeticamente compatibili oggi si diffondono sempre più sul mercato serramenti che, oltre alle loro intrinseche caratteristiche tecnologiche e di design, propongono soluzioni innovative di schermatura e di movimentazione di ante e tapparelle, permettono opportune soluzioni di arieggiamento e contemporaneamente di captazione della luce e del calore solare esistono poi serramenti specificatamente studiati come veri e propri sistemi solari passivi facoltà di architettura di genova_docente_andrea giachetta corso di progettazione bioclimatica - modulo: tecnologie bioclimatiche 15 Von Gerkan, Marg & Partner, Neue Messe Leipzig, 1996 facoltà di architettura di genova_docente_andrea giachetta corso di progettazione bioclimatica - modulo: tecnologie bioclimatiche 16 componenti Schuco vetrata isolante con vetrocamera e grigliato in legno nell’intercapedine Mahler Gunster Fuchs Architekten, Istituto professionale a Wiesbaden facoltà di architettura di genova_docente_andrea giachetta corso di progettazione bioclimatica - modulo: tecnologie bioclimatiche 17 Von Gerkan, Marg & Partner, Chiostro del padiglione di Cristo, Turingia componente della Oka-Solar facoltà di architettura di genova_docente_andrea giachetta corso di progettazione bioclimatica - modulo: tecnologie bioclimatiche 18 componente bioclimatico Coopsette (applicazione in edificio di Luino) il componente funziona come una sorta di Muro Trombe che convoglia aria calda nell’ambiente per circolazione forzata, tramite bocchette presenti sul componente stesso; funziona sia in assetto interno – esterno per la circolazione dell’aria invernale, sia in assetto esterno – esterno per il raffrescamento estivo abbinato con specifici serramenti da porre sul lato nord; la finestra può essere dotata di microprocessori e sonde (esterna, interna, nell’intercapedine) per il funzionamento automatico “EDIFICI INTELLIGENTI” i componenti mobili di ombreggiamento (anche quelli integrati nei serramenti) hanno il grande vantaggio, rispetto a quelli fissi, di poter essere utilizzati con grande flessibilità e variabilità a seconda delle situazioni climatiche e delle condizioni che si vogliono realizzare all’interno degli ambienti non è detto che la movimentazione avvenga però sempre manualmente oggi lo studio per l’applicazione dei frangisole viene concentrato sui sistemi di gestione e movimentazione automatica degli schermi attraverso comandi attivati da specifici software in funzione di controlli microclimatici effettuati da particolari sonde facoltà di architettura di genova_docente_andrea giachetta corso di progettazione bioclimatica - modulo: tecnologie bioclimatiche 19 una rete di sensori collegata con un circuito integrato e con dei servomeccanismi applicati alle schermature mobili può gestire, anche senza l’intervento manuale, la regolazione ottimale delle schermature in funzione dei parametri climatici interni ed esterni e dei requisiti impostati pur utilizzando energia - comunque non molta considerati i risparmi - questi sistemi non sono ricollegabili all’impiantistica tradizionale soprattutto quando essi siano messi in opera allo scopo di favorire processi di climatizzazione passiva fondati sulle caratteristiche dell’involucro edilizio è in quest’ottica che la definizione di edificio intelligente viene a coincidere con quella di edificio bioclimatico Studio Jersey Devil, Abitazione a Washington, USA Lucernario sperimentale “Roto-lid” con calotta sferica a movimento automatico controllato da computer facoltà di architettura di genova_docente_andrea giachetta corso di progettazione bioclimatica - modulo: tecnologie bioclimatiche 20 le principali difficoltà che si frappongono all’uso dei CIB (Computer Integrated Buildings) sono: maggior costo iniziale, eccessiva durata della messa a punto, reperimento di personale specializzato per la gestione dell’edificio, eccessiva complessità e difficoltà di manutenzione nel tempo, difficile integrazione del lavoro dell’architetto con quello degli specialisti, deresponsabilizzazione dell’architetto, difficoltà di gestione da parte dell’utenza Nouvel, IMA, Paris facoltà di architettura di genova_docente_andrea giachetta corso di progettazione bioclimatica - modulo: tecnologie bioclimatiche 21 per finire, a proposito dei frangisole, occorre ricordare ancora che anche la presenza di vegetazione, costituisce da sempre una forma efficace di schermatura dall’irraggiamento solare (cfr. specifica lezione) Claus Hermansen, summer House in Dyngby facoltà di architettura di genova_docente_andrea giachetta corso di progettazione bioclimatica - modulo: tecnologie bioclimatiche 22 François, Lewis, Asilo Group Scolaire Buffon, Thiais, 1999 ... alcuni riferimenti bibliografici: Sala Marco(a cura di) Tecnologie bioclimatiche in Europa. Firenze, Alinea editrice,1994 Sala Marco, Ceccherini Nelli Lucia. Tecnologie solari. Firenze, Alinea editrice, 1993 Compagno Andrea. Intelligente Glasfassaden.Basel,Berlin, Boston, Birkhäuser Detail 3-01, 8-01, 7/8-03 The Architectural Review 1209-97, 1284-04 Materia 42-2004 Techniques & Architecture 465-03 facoltà di architettura di genova_docente_andrea giachetta corso di progettazione bioclimatica - modulo: tecnologie bioclimatiche 23