DAZI

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ECONOMIA INTERNAZIONALE
LEZIONE 16
POLITICA COMMERCIALE
Equilibrio Economico Generale
Dazio e curve di domanda-offerta internazionale
Caso di paese grande: effetti ambigui
• In assenza di ritorsioni: dazio ottimo
• Ritorsioni degli altri governi
• Guerre commerciali
Necessità di regole multilaterali:
Il sistema di Bretton Woods
DAZI E CURVE DI DOMANDA OFFERTA
INTERNAZIONALE
• Possiamo esaminare
paese
le ripercussioni sull’altro
• Come si sposta la curva in presenza di dazio
• Migliora la ragione di scambio per il paese che
impone il dazio
• Aumenta il prezzo relativo interno ma meno di
quanto risulterebbe applicando l’aliquota del dazio
alla ragione di scambio internazionale pre-dazio
GUERRE COMMERCIALI
Se ambedue i
protezionistiche
paesi
mettono
in
atto
misure
PAESE 2
FT
PAESE 1
DAZI
FT
200, 200
50, 300
DAZI
300, 50
100, 100
Il sistema di Bretton Woods
1. Instabilità e crisi tra le due guerre mondiali
Questi accordi traggono la loro origine dal desiderio dei
membri della Comunità internazionale di evitare i problemi
economici che si erano verificati nel periodo tra le due
guerre, quali:
• L’instabilità finanziaria e dei prezzi
• La disoccupazione
• La
disintegrazione
del
sistema
economico
internazionale
Si vogliono creare nuove regole relative ai pagamenti
internazionali e agli scambi internazionali per creare un
contesto di cooperazione internazionale.
Nel Luglio 1944
i rappresentanti di 44 paesi si
incontrarono a Bretton Woods, nel New Hampshire, e
firmarono gli accordi che segnarono la nascita di:
• FMI (IMF)
• Banca Mondiale (World Bank)
• Un insieme di norme che regolarono il sistema dei
pagamenti internazionali fino al 1971
• Graduale eliminazione delle barriere doganali (GATT).
Problemi nel periodo tra le due guerre mondiali
1) ritorno ai cambi rigidamente fissi: ritorno al goldstandard
• Parità rigidamente fisse
• Politiche deflative
1) mancanza di sufficiente cooperazione internazionale; era
emerso un mondo con più centri di potere non
sufficientemente coordinati
Molti paesi risposero alle difficoltà create dalla depressione
con:
• Svalutazioni competitive
• Imposizione di restrizioni al commercio internazionale
e ai pagamenti internazionali
Si tratta delle cosiddette politiche “Beggar thy neighbor”
perché beneficiano il paese che le implementa solo perché
peggiorano le condizioni economiche all’estero. Possono
però generare rappresaglie da parte del paese inizialmente
danneggiato, portando ad una riduzione del benessere di
tutti i partecipanti (ad esempio: il caso della guerra dei
dazi).
2. Gli accordi di Bretton Woods: obiettivi principali e
misure messe in atto
Gli Stati Uniti emersero dalla Guerra come la potenza
egemone e furono pronti ad assumersi, nel bene e nel male,
la responsabilità della leadership. Favorirono la
liberalizzazione in campo commerciale e valutario. Gli
obiettivi principali furono:
1) Eliminare le restrizioni ai pagamenti internazionali e
al commercio
• FMI (ritorno alla convertibilità solo per le partite
correnti)
• GATT (nel 1947 venne inaugurato il GATT, e si diede
inizio alla riduzione su base multilaterale dei dazi
(Tariff Rounds))
2) Creare un sistema stabile
• Gold exchange standard (disciplina
Doveva servire a evitare l’inflazione
monetaria).
• Margine di oscillazione ristretto attorno alla parità
3) Creare un sistema flessibile
• La parità poteva essere variata in caso di squilibrio
fondamentale (cambi fissi ma aggiustabili)
• Il FMI poteva concedere crediti a breve e medio
termine ai paesi che si trovavano in difficoltà
temporanea della bilancia dei pagamenti
4) Facilitare la crescita dei PVS
• Venne creata la Banca Mondiale con il compito di
effettuare prestiti a lungo termine per promuovere lo
sviluppo dei PVS
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