Liceo Scientifico E. Fermi Nuoro Programma di Laboratorio Chimica e Fisica Classe 2°E A. S 2009-2010 Insegnante teorico G. Guiso Insegnante teorico pratico G. Orofino Parte teorica Che cos’è la chimica Miscele omogenee ed eterogenee Stati della materia I passaggi di stato Curva di riscaldamento e di raffreddamento Tecniche di separazione dei componenti di una miscela Le soluzioni ■ temperatura di ebollizione e di congelamento ■ concentrazione delle soluzioni: percentuale in massa, percentuale in volume, massa su volume, parti per milione. Dalle trasformazioni fisiche alle trasformazioni chimiche Elementi e composti Atomi e molecole Confronto tra una miscela e un composto Leggi della chimica: ■ legge della conservazione della massa ■ legge della composizione costante ■ legge delle proporzioni multiple La struttura dell’atomo Numero atomico e numero di massa Isotopi La notazione convenzionale Gli ioni Massa atomica relativa Massa molecolare La mole: unità di quantità di sostanza Costante di Avogadro La massa di una mole Relazione tra massa di una sostanza e moli La concentrazione molare o molarità Il sistema periodico degli elementi Proprietà periodiche degli elementi I gruppi della tavola periodica I periodi della tavola periodica Osservazioni sulla struttura elettronica La regola dell’ottetto La valenza Il numero di ossidazione La notazione di Lewis Classificazione e nomenclatura dei composti Ossidi, idracidi, ossiacidi, idrossidi, idruri, sali Le reazioni e le equazioni chimiche Bilanciamento di una reazione chimica Preparazione dei composti inorganici Reazioni di scambio doppio Reazioni di scambio semplice Solubilità di composti ionici in acqua Dissociazione ionica Acidi e basi: ■ la teoria di Arrhenius ■ la teoria di Bronsted e Lowry Dissoluzione di acido cloridrico in acqua Dissoluzione di ammoniaca in acqua Il prodotto ionico dell’acqua Relazione tra gli ioni H+ e OHIl pH: definizione e calcolo Gli indicatori La forza degli acidi e delle basi La velocità delle reazioni chimiche Fattori che influenzano la velocità di una reazione chimica ■ Natura dei reagenti ■ Temperatura ■ Concentrazione ■ Superficie di contatto ■ Catalizzatore IL LABORATORIO : ORGANIZZAZIONE E NORME DI SICUREZZA 1) Miscugli omogenei ed eterogenei e metodi di separazione (decantazione, filtrazione, evaporazione, centrifugazione). 2) La distillazione di una soluzione alcolica 3) La cromatografia su carta: estrazione con solvente dei pigmenti colorati dalle foglie. 4) La solubilità del cloruro di sodio e del nitrato di potassio a temperature diverse 5) Innalzamento ebullioscopico e abbassamento crioscopico dell’acqua con aggiunta di un sale. 6) La concentrazione delle soluzioni con la preparazione di una soluzione a concentrazione nota. 7) La conducibilità elettrica dei metalli e non metalli . 8) La reattività dei metalli con l’acqua (Na-K-Ca-Mg-Al ) 9) Effetti del riscaldamento su alcuni elementi ( Fe- Zn- S) e su alcuni composti (CuCO3--KMnO4-CaCO3 ) osservando le variazioni macroscopiche. 10) La reazione di decomposizione del solfato di rame pentaidrato CuSO4 5 H2 O 11) Le reazioni esotermiche ed endotermiche 12) Una reazione di sintesi e la legge di Proust studiando la combinazione tra rame ed ossigeno durante il riscaldamento del rame in recipiente aperto e chiuso 13) La legge di conservazione della massa utilizzando una pastiglia effervescente 14) La legge di conservazione della massa studiando la reazione tra KI e Pb(NO)3 15) La preparazione di un ossido basico con il magnesio e la formazione della base corrispondente 16) La preparazione di un ossido acido con lo zolfo e sua caratterizzazione 17) Verificare il pH di sostanze di uso comune 18) Gli indicatori di pH 19) Il thè come indicatore naturale 20) Costruzione della scala del pH con soluzioni di HCl e NaOH a concentrazione decrescente 21) Acidi forti e basi forti ,acidi deboli e basi deboli 22) La neutralizzazione tra HCl e NaOH con la formazione di un sale. 23) Diverse reazioni di doppio scambio utilizzando sali diversi. 24) La velocità di reazione e i fattori che la influenzano: • Influenza della superficie di contatto • Influenza della temperatura • Influenza della concentrazione. Gli alunni Gli insegnanti