Foglio informativo per il Paziente
Flebografia
Il Suo medico curante ci ha richiesto l’esecuzione di un esame flebografico. Si tratta di un esame
radiologico dei vasi sanguigni venosi. Nella maggior parte dei casi, esso si rende necessario in
presenza di varici degli arti inferiori o qualora vi sia il sospetto di una trombosi. Vogliamo fornirLe
alcune informazioni sul tipo di esame e sulle possibili complicanze che, nonostante tutte le
precauzioni, potrebbero intervenire
Esecuzione dell'esame
Sul lettino radiologico, in posizione semisupina, Le verranno applicati dei lacci alla caviglia. Dopo
la puntura di una vena sul dorso del piede o dell’alluce, Le verrà iniettata una sostanza opaca ai
raggi x (mezzo di contrasto). Questa tecnica ci permette di ottenere immagini del Suo sistema
venoso importanti per la diagnosi. Al termine, Le verrà chiesto per motivi precauzionali di
trattenersi in sala d’attesa per altri 30 minuti, dopodiché potrà lasciare l’ospedale.
Per facilitare l’eliminazione del mezzo di contrasto, Le consigliamo di bere molto (tè o acqua) nelle
ore successive all’esame.
Qualora dovesse accusare qualche disturbo durante o immediatamente dopo l’esecuzione
dell’esame, informi senza indugio il personale medico o tecnico di radiologia.
La durata media dell’esame è di circa 30 minuti.
Possibili effetti collaterali e complicanze
La dose di radiazione media assorbita durante una flebografia è limitata.
Le complicazioni di una flebografia sono rare, ma possono insorgere nonostante siano state prese
tutte le precauzioni possibili. Sono comunque molto rare le situazioni di pericolo per la vita;
perlopiù le complicazioni si limitano a modesti disturbi. Così è possibile, durante e dopo l’iniezione
del mezzo di contrasto, il verificarsi di eruzioni cutanee con prurito, nausea e vomito così come, in
casi eccezionali danni cardiaci, neurologici o shock anafilattico. Nel caso di una trombosi è
possibile, in seguito all’iniezione, il rilascio di piccole particelle (emboli) nel circolo sanguigno, che
possono provocare danni temporanei o permanenti.
La preghiamo di voler comunicare al medico prima dell’esame la presenza di eventuali allergie a
mezzi di contrasto, farmaci, alimenti o altre sostanze.
Se soffre di malattie del sangue, malattie cardiovascolari, insufficienza renale, epatica, asma
bronchiale, angina pectoris o ipertiroidismo, oppure in caso di gravidanza, La preghiamo di
comunicarlo al medico prima dell’esame.
Prima dell’esame programmato, un medico radiologo discuterà ancora con Lei della sua specifica
situazione e delle problematiche collegate. Affinché l’esame possa essere eseguito Lei dovrà, dopo
tale colloquio, fornire il suo consenso .
La preghiamo di non allarmarsi per queste informazioni sull’esame a cui verrà sottoposto ma
nell’interesse della tutela dei suoi diritti personali siamo tenuti ad informarLa sui possibili pericoli
dell’esame, al fine di un sempre migliore rapporto di fiducia tra paziente e medico.
Da osservare con attenzione !
Rimanga digiuno almeno 4 ore prima dell'esame. Eventuali farmaci possono essere assunti senza
problemi.
I pazienti esterni sono pregati di presentarsi puntualmente presso lo sportello dell’accettazione del
reparto di Radiologia.
In caso fosse impedito/a a presentarsi all’esame La preghiamo di disdire l’appuntamento in
tempo utile
(Tel.: 0471 908 348)
.
Da portare all’esame:
• libretto sanitario
• impegnativa con indicazione dell’esame richiesto ed il preciso quesito clinico
• foglio informativo da firmare dopo un ulteriore colloquio informativo con il medico
radiologo
• eventuali radiografie precedenti del tratto in esame in Suo possesso
Consenso informato
Da firmare dopo il colloquio informativo con il medico
Dopo una esauriente spiegazione sulla mia malattia, così come sulle conseguenze che potrebbero
insorgere in caso di mancata esecuzione dell'esame-trattamento angiografico sono stato informato in
maniera per me comprensibile sul tipo di esame stesso. Dichiaro di essere stato informato sulla
possibile insorgenza di complicanze della procedura e sull'impossibilità di garantire da parte del
medico, nonostante tutti gli sforzi, il risultato desiderato. Dopo che mi sono stati prospettati anche
altri metodi di trattamento con i loro vantaggi e svantaggi, possibilità di riuscita e complicazioni, ho
deciso di accettare di sottopormi all’esame proposto. Mi è nota inoltre la possibile necessità di
esami successivi e la necessità di seguire alcune raccomandazioni mediche per il tempo successivo
all’esame.
Ho potuto porre al medico radiologo le domande che ritenevo importanti. Mi è stato concesso un
tempo ragionevole per la riflessione, in seguito alla quale dichiaro di non avere ulteriori
domande, di essere completamente d’accordo e consapevole della necessità di questo esame per la
mia salute e di sottopormi volontariamente all’indagine radiologica in oggetto.
Bolzano il
Firma del Paziente
Firma del Medico