Introduzione alla probabilità • Osservazione e studio dei fenomeni naturali: a. Caso deterministico: l’osservazione fornisce sempre lo stesso risultato. b. Caso stocastico o aleatorio: l’osservazione fornisce ogni volta un risultato differente. • Lo studio della probabilità e della statistica si occupa di fenomeni aleatori. Definizioni e terminologia • Spazio campionario o dei casi: insieme di tutti i possibili valori che può assumere il risultato di un fenomeno aleatorio. E’ anche detto insieme fondamentale o universo. E’ denotato da Ω e può essere finito, infinito numerabile o infinito non numerabile. • Evento: particolare combinazione dei possibili risultati di un fenomeno aleatorio: è denotato con A⊂Ω. • Evento elementare: evento costituito da un solo elemento dello spazio campionario: A={ωi} se Ω={ω1, ω2,, …, ωn, …} • Probabilità: valutazione quantitativa della possibilità di ottenere un determinato evento dello spazio campionario. • Prova: insieme delle operazioni che portano alla realizzazione dell’evento. • Esperimento: insieme di prove. • Campione: risultato di un esperimento costituito da un numero finito di prove. • Popolazione: risultato di un numero di prove che può essere finito o infinito ma che esaurisce tutti gli eventi dello spazio campionario. Definizione del concetto di probabilità • Probabilità soggettiva: grado di convinzione soggettiva (in inglese degree of belief) circa il verificarsi di un evento. Viene utilizzata nell’ambito dell’approccio bayesiano. • Probabilità deduttiva: definizione di probabilità data in ambito più strettamente matematico: ¾Probabilità a priori o classica. ¾Probabilità frequentista. Probabilità a priori o classica Se n è il numero totale di casi dello spazio campionario per un fenomeno aleatorio ed nA è il numero di casi favorevoli al verificarsi dell’evento A, purchè tutti i casi siano ugualmente possibili, la probabilità a priori è data dal rapporto del numero di casi favorevoli sul numero di casi possibili: nA P( A) = n Critica di circolarità: Tutti i casi ugualmente possibili ⇒ Tutti i casi equiprobabili. Giustificata in base al principio di indifferenza: Se non si hanno particolari ragioni per ritenere che I diversi casi elementari debbano essere trattati in modo differente, essi dovranno essere considerati tutti equiprobabili. Ambito: viene applicata nello studio di fenomeni aleatori legati ai giochi d’azzardo. Probabilità frequentista Indichiamo con nA il numero di prove in cui in un esperimento si è verificato l’evento A su un totale di n prove. Allora la probabilità di A sarà data da nA P( A) = lim n →∞ n Il limite che compare in questa definizione non va inteso in senso matematico ma in senso sperimentale: occorre aumentare sempre più il numero di prove. nA n Il termine rappresenta la frequenza relativa dell’evento A. Essendo irrealizzabile un numero infinito di prove, si conclude che la frequenza relativa dell’evento A approssima sempre meglio la probabilità di A all’aumentare del numero n delle prove. Ambito: viene applicata nelle scienze sperimentali quando non è applicabile la definizione di probabilità a priori. L’evento deve essere ripetibile nelle stesse condizioni. Frequenza con cui si presenta la faccia testa al crescere del numero dei lanci di una moneta Probabilità assiomatica • Nella sua accezione più generale la probabilità rappresenta una misura della possibilità di realizzazione di un evento A⊂Ω. • Il modo in cui vengono determinati i valori di probabilità dipendono fortemente dalla natura del fenomeno aleatorio studiato. • In qualunque modo venga valutata la probabilità, essa gode di alcune proprietà che possono essere formalizzate utilizzando il linguaggio della matematica e, più in particolare il linguaggio degli insiemi. Questa formalizzazione è detta probabilità assiomatica. Corrispondenza tra significato insiemistico e significato probabilistico Notazione Significato insiemistico Significato probabilistico Ω Insieme totale Spazio campionario ω Elemento di Ω Risultato di una prova A Sottoinsieme di Ω Evento ∅ Insieme vuoto Evento impossibile Ω Insieme totale Evento certo A Insieme degli elementi di Ω non appartenenti ad A: ω∈ A ⇔ ω∉A Evento contrario A∪B Unione: ω∈A∪B ⇔ ω∈A oppure ω∈B L’evento si realizza se si realizzano gli eventi A oppure B oppure entrambi A∩B Intersezione: ω∈A∩B ⇔ ω∈A ed ω∈B L’evento si realizza se si realizzano gli eventi A e B contemporaneamente Corrispondenza tra significato insiemistico e significato probabilistico Notazione Significato insiemistico Significato probabilistico A−B Elementi di A non appartenenti a B: ω∈A ma ω∉B Si realizza l’evento A ma non l’evento B A sottoinsieme di B L’evento A implica l’evento B A⊆B A ∩ B = ∅ A e B hanno intersezione vuota Gli eventi A e B sono mutuamente esclusivi o incompatibili o disgiunti Definizioni e proprietà • Si dice che due eventi A e B sono mutuamente esclusivi o incompatibili o disgiunti se, quando si realizza A non si realizza B e viceversa, cioè se A e B non si realizzano contemporaneamente: A∩B=∅ • Si dice che l’evento A implica l’evento B se, ogni volta che si realizza A, si realizza anche B: A ⊆ B • Si chiama partizione di Ω l’insieme di tutte le famiglie finite e numerabili di eventi A1,A2,…,An≠∅ e mutuamente esclusivi a due a due tali che A1∪A2∪…∪An = Ω • a. b. Valgono ovviamente tutte le proprietà degli insiemi: Distributività: A ∩ (B ∪ C) = (A ∩ B) ∪ (A ∩ C) A ∪ (B ∩ C) = (A ∪ B) ∩ (A ∪ C) Leggi di De Morgan: A∩ B = A∪ B A∪ B = A∩ B A∪ B = A∩ B A= A A∩ B = A− B Definizione assiomatica di probabilità di Kolmogorov Una probabilità P(A) su uno spazio campionario Ω è una funzione P definita su un generico sottoinsieme A che soddisfi i seguenti assiomi: 1. 0 ≤ P(A) ≤ 1 ∀ A ⊆ Ω 2. P(Ω) = 1 3. Per ogni famiglia A1, A2, …,An di eventi mutuamente esclusivi si ha (additività finita) n n i =1 i −1 P (U Ai ) = ∑ P ( Ai ) se Ai ∩ Aj = ∅ ∀i ≠ j • Questi primi tre assiomi sono sufficienti per definire la probabilità se Ω è finito. Il terzo assioma può essere esteso ad una serie infinita purché numerabile di eventi mutuamente esclusivi (additività numerabile). • Uno spazio campionario Ω con una leggi di probabilità P è detto uno spazio di probabilità o probabilistico ed è indicato con (Ω,P).