UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO DIPARTIMENTO DI GIURISPRUDENZA Corso di istituzioni di diritto privato Prof. Marco Azzalini Prova scritta del 20 marzo 2017 Tizio, proprietario di un terreno situato in una ridente vallata alpina, concede a Caio, proprietario del fondo confinante e appassionato pescatore di trote, di pescare in un piccolo corso d’acqua collocato su una porzione del suo terreno: al fine di formalizzare l’accordo, gli stessi stipulano, nel novembre 2013, una scrittura privata in cui si legge che Tizio dichiara di costituire su una determinata porzione del suo fondo un diritto reale ed in particolare “una servitù di pesca a beneficio della persona di Caio”, dietro pagamento di un corrispettivo in denaro. Caio inizia dunque a pescare, secondo l’accordo, nel torrente che attraversa il fondo di Tizio. Dopo circa 2 anni Tizio vende il proprio terreno, nel frattempo divenuto edificabile, alla società Stella Alpina s.r.l., facendo espressa menzione, nel contratto, della servitù a suo tempo costituita a favore di Caio. Divenuta proprietaria, la società Stella Alpina s.r.l. decide di costruire sul terreno un albergo di ampia cubatura che dovrebbe comprendere anche la porzione del fondo destinata all’esercizio della pesca da parte di Caio, dal momento che le sponde del torrente verrebbero, in parte, coinvolte nella ristrutturazione attraverso la realizzazione di una avveniristica area relax. Venuto a conoscenza di ciò, Caio manifesta l’intenzione di opporsi fermamente, pretendendo di poter continuare ad esercitare la pesca, in considerazione della servitù a suo tempo costituita a proprio vantaggio e che egli ritiene opponibile alla società “Stella Alpina s.r.l.” non solo perché costituente un diritto reale (come testualmente risulta dalla scrittura del novembre 2013), ma anche perché espressamente menzionata nel contratto di compravendita stipulato tra Tizio e la società acquirente. Il candidato, individuate le problematiche di cui alla traccia e ricostruita giuridicamente la fattispecie: 1) enunci i modi di costituzione delle servitù volontarie, distinguendo tra servitù apparenti e non apparenti; 2) chiarisca la differenza, dal punto di vista della possibilità di costituzione, tra servitù volontarie e coattive; 3) in relazione alla fattispecie di cui alla traccia, si esprima, con adeguata motivazione, in ordine alla fondatezza o meno degli argomenti addotti da Caio a tutela della propria posizione, e si esprima quindi in ordine alle sorti del servitù in questione.