5. I-e loc: il concetto di tridosha nno desc Secondo I'Ayurveda, il corpo umano è composto da tre elementi fondamentali chiamati dosha, dathu e mala.I dosha regolano le attività fisico-chimiche e fisiologiche dell'organismo, mentre i dathu entrano nella formazione della struttura basilare delle cellule del corpo dove esplicano delle attività specifiche. I mala sono le sostanze parzialmenteutilizzate dall'organismo e in parte eliminate in forma modificata dopo lo svolgimento delle loro funzioni fisiologiche. Questi tre elementi si trovano in equilibrio dinamico, gli uni rispetto agli altri, per mantenere lo stato di salute. Ogni squilibrio della loro preponderanza nel corpo è causa di malattia e di decadenza. Come abbiamo già detto, nell'organismo ci sono tre dosha che governano le funzioni fisico-chimiche e fisiologiche: essi sono vayu, pitta e l<npha. Questi dosha a loro volta sono composti di mahabhuta.Nellacomposizione dei dosha sono presenti tutti e cinqu e i mahabhuta.Tuttavia, nel dosha vayu sono predominanti I'ckasha e il vayu-mahabhuta, nel pitta prevale l'agni-mahabhuta e il kapha è costituito in forma primaria dai mahabhuta jala e prithvi. La dottrina dei dosha costituisce una parte importante dell'Ayurveda poiché questi formano la base per il mantenimento di una buona salute, per la diagnosi e per il trattamento delle malattie. La comprensione corretta di questa dottrina è quindi essenziale per capire e apprezzare adeguatamente la teoria e la pratica dell'Ayurveda. Quando i dosha si trovano in uno stato normale, essi sostengono il corpo, mentre ogni disturbo del loro equilibrio è causa di patologia e di decadenza. Itre dosha pervadono I'intero organismo. Ci sono tuttavia alcuni elementi o organi del corpo dove essi hanno una sede primaria. Le sedi primarie del vayu sono la vescica urinaria, gli intestini, la regione pelvica, le cosce, le gambe e le ossa. Le sedi primarie del pitta sono il sudore, la linfa, il sangue, lo stomaco. Le sedi di kapha invece sono il torace, la testa, il collo, le articolazioni, la parte superiore dello stomaco e il tessuto adiposo. Ciascun dosha è a sua volta suddiviso in cinque tipi. Queste cinque suddivisioni costituiscono sòlamente cinque aspetti diversi dello stesso dosha e non sono cinque diverse entità nel corpo. 46 ,r* l*localizzazioni e le funzioni di tali suddivisioni di vayu, rrnn g fl ssslitte successivamente. pitta e kapha ver- C-ondizioni dei dosha nelle diverse stagioni Durante le stagioni dell'anno i dosha subiscono alcuni cambiamenti: ad esempio rsrz si aggrava in estate tra giugno e agosto, fino alla fine dell'estate. Pitta si ag_:rava in autunno tra ottobre e dicembre, mentre kapha si aggrava in primavera, ra febbraio e aprile. Se non si prendono delle misure precauzionali nelle diverse ragioni,le persone si espongono ad alcune malattie causate da questi dosha.Le gecauzioni da prendere in queste stagioni verranno descritte successivamente. Perpromuovere la salute e prevenire la manifestazione delle malattie, i testi clasdell'Ayurveda suggeriscono clisteri medicati alla fine dell'estate, purghe in aumno ed emesi in primavera. ii rti fondamentali :himiche e fisioella struttura ba:he. I mala sono lte in forma moti tre elementi si enere lo stato di r di malattia e di osha che gover: e kapha. Questi t dei dosha sono redominanti l'ail kapha è costi- yurveda poiché rcr la diagnosi e lottrina è quindi atica dell'Ayur- ngono il corpo, ecadenza. :uni elementi o e del vayz sono lmbe e le ossa. raco. Le sedi di superiore dello r in cinque tipi. ti diversi dello faori responsabili dell'alterazione dei do sha lbra si aggrava a causa dei seguenti fattori: soppressione di bisogni fisiologici, rssunzione di cibo prima che il pasto precedente sia stato digerito, rimanere rrqli a lungo la notte, parlare a voce alta, eccesso di esercizio fisico oltre le propr capacità, esposizione a scosse quando si fa un lungo viaggio su un veicolo, assunzione di cibi dal sapore piccante, amaro o astringente, assunzione di frutta GùczL preoccupazioni eccessive, indulgere nell' attività sessuale, paura, digiuno, hddo o dispiaceri. Inoltre vata si aggrava naturalmente all'inizio della stagione GIe piogge. Pina si aggrava con I'assunzione eccessiva di cibi dal sapore piccante e aspro, con le preparazioni alcoliche e le sostanze salate o eccessivamente calde, vidhai ifse che causano una sensazione di bruciore), oppure con I'assunzione di cibi acuti. lki fattori responsabili dell'aggravamento di pitta sono la rabbia, l'eccessiva esporiziooe al sole e al fuoco, la paura, la fatica, l'assunzione di vegetali secchi e so,Gri7e alcaline. Anche l'indigestione e l'irregolarità nell'assunzione dei pasti aglErbano pitta. Pitta si aggrava normalmente durante I'autunno. Kapha si aggrava se si dorme durante il giorno, se si mangiano sostanze dolci, hirL. pesce, carne, alimenti pesanti, sostanze viscide, preparazioni a base di sere. zucchero di canna, latte, sostanze untuose, con l'assunzione di cibo anche 1ndo si è sazi e di alimenti e bevande contenenti sale e acqua in eccesso e dum la stagione primaverile. 47 § oo 2. Udana Cuore 5. e la voce It'1Ìitlo, tnilzit r: sloltìitco .t ltttttlttktt lntligcst iorrc Ancrnia, ittcro ecc. l'rlrnurzionc tlcl sanguc febbre e diarrea Disturbi circolatori, )ilicsliorrc I Aiuta il funzionamento dei canali di circolazione come i vasi sanguigni e malattie come Disturbi della vescica, dell'ano, dei Eliminazione di feci, urine, seme, sangue testicoli e disturbi ostinati delle vie mestruale urinaria incluso il diabete elementi tessutali a assimilazione Indigestione, diarrea e cattiv Malattie varie degli occhi, delle orecchie, del naso e della gola Singhiozzo, bronchite, asma, raffreddore, raucedine N,RMALE I 't;'À?1"+rH,tIU ',,;] Aiuta I'azione degli enzimi digestivi, l'assimilazione dei prodotti finali della digestione e la loro separazione nei vari Il parlare Slutttttr o r' tttlcslllttt lr'ttttt' l'll I I FUN,T'NE Respirazione e deglutizione del cibo I l',t, lt,tl,t rllt YJtana Colon e organi Pelvici 4. Apana e intestino tenue Stomaco Gola 3. Samana Cuore LOCALIZZAZIONE l. Prana (N UAYa DOSHA § \o l. talt l'l l l,l l'ttr'ltttfut Aiuta il funzionamento dei canali di circolazione come i vasi sanguigni diarrea ;,m febbre e --l ecc. lrttligcstionc Anemia, ittero )igcstiotrc Formazione del sangue Disturbi I Fegato, mllzae stomaco Memoria e altre funzioni mentali Slorrrirco r: ittlcsl itto lt'ttttc Cuore Vista 2. Ranjaka 13. Sadhaka Occhi pelle Pignzia delle funzioni degli organi di senso Dolori articolari, alterazione delle funzioni articolari i I I i --l Leucoderma e altre malattie della psichici +.,qJoroko Colorazione e radiosità della pelle | Pelle 5. Bhrajaka Stomaco Energia negli arti Alterazione del gusto (C) KAPHA I. Kledaka Cuore Percezione del gusto Disturbi della digestione 2. Avalambaka Lingua Nutrimento degli organi di senso Umidifica il cibo e aiuta nella 3. Bodhaka Cuore Lubrifi cazione delle giunture digestione 4. Thrpaka Articolazioni Perdita della memoria e disturbi 5. Sleshaka ,rl I Segni e sintomi dell'aggravamento deidosha I.laggravamento di vayu causaruvidità, contrazione, dolori perforanti, coliche, decoloiàzione cutanea, malessere, movimenti anomali degli arti, fratture, insensibilità, sensazione di freddo, secchezza ed emaciazione. L aggravamento di pitta generaaffaticamento, sudorazione, sensazione di bru-pìgmentazione della pelle, odori sgradevoli, visco-sità, suppurazione, ciore, rabbia,'liiguaggio incoeiente, svenimenti e vertigini. Inoltre il pitta è il principale della colorazione giallastra del corpo' responsabile -L'aggruru-ento di kapha si manifesta con il pallore, il freddo, la pesantezza, il pruriiò, l'untuosità, upadeha (escrezioni appiccicose emesse dai diversi orifizi deì corpo), stimitatva (sènsazione soggettiva come se il corpo fosse coperto da un panno ùagnato), lepa (sensazione soggettiva come se del materiale estraneo fosse àd.r"ntr àt corpo;, gonfiori, la sudorazione eccessiva e cirakriya (rallentamento delle azioni o dei riflessi). Cura dei disturbi causati dall'aggraYamento dei dosha Alleviano vata:bevande, diete, regimi e medicine che siano per loro caratteristica untuosi, caldi, stabili, afrodisiaci, promotori della forza fisica, oppure che abbiano un sapore salato, dolce o aspro, inoltre gli oli, I'esposizione al sole, i bagni' i massaggi, iilisteri, la terapia inalatoria, il sonno ristoratore, l'applicazione di unguenti caldi. -A1eviano p itta: bevande, alimenti e medicine dal sapore amaro, dolce e astringente, il vento freddo, l'ombra, la notte, l'acqua, i raggi della luna, soggiornare in iuoghi sotterranei,le fontane, il loto, il ghee,l'abbraccio di corpi femminili, il latte, l'aspersione di acqua, i salassi, gli unguenti la purga, ^All-eviano tap ha: alimeiti, bevande e medicine dalla consistenza ruvida, alcalina, astringenté, amara e piccante, I'esercizio fisico, la terapia di eliminazione tramite lo sputo, I'indulgere in pratiche sessuali, il camminare, la lotta, il rimanere svegli ia notte, i gioihi acquatici, il padagahta (l'esercitare una pressione su differentl parti del cotpo con i piedi), fumare, l'esposizione al-caldo e ai raggi del sole, starnutire, la terapia emetiòa, la fomentazione, upanaha (l'applicazione di unguenti caldi). Terapie di eliminazione per la correzione dei dosha aggravati per la correzione di knphaaggravato viene indicata la terapia con emetici e quella inalatoria; la purga inveòe in òàso di disturbi causati da pitta; la terapia di eliminazione attravèrsò ctsteri in caso di vata aggravato e l'unione di più terapie quando sussiste una malattia causata da una combinazione di più dosha' 50 Si può al ftlra è allevi kriato da sc FùSSono tratr llalsttie c, ln linea lhldtie g ca Si può alleviare vayuingerendo cibi e bevande aspri, salati, oleosi e dolci. Pitta è alleviato da sostanze dolci, amare, astringenti e fredde. Kapha infine è alleviato da sostanze amare, piccanti, ruvide, astringenti e acute. In questo modo si possono trattare con l'alimentazione le malattie causate dai dosha. Malattie causate dai dosha In linea generale le patologie causate da questi tre dosha sono le seguenti: Llalattie causate da vayu l\ Nakhabheda (unghie che si spezzano) ?) Vpadika (screpolature dei piedi) 3) Padasula (dolore dei piedi) 4'1 P adabhrams a (piedi penzolanti) 5) Padasuptala (insensibilità del piede) 6) Vatakhuddata (piede equino) 7) Gulpahagraha (caviglie rigide) 8) Pindikodvestana (crampi ai polpacci) 9) Grdhrasi (sciatica) lO) Janubheda (ginocchio varo) ll) Januvislesa (ginocchio valgo) D) Urustambha (rigidità delle cosce) 13) Urusada (dolori alle cosce) H) P an gulya (paraplegia) 15) Gudubhrams a (prolasso rettale) §) Gudarti (tenesmo) l7l Vrsanaksepa (dolori scrotali) It) Sephastambha (igidità del pene) El Yanks ananaha (tensione inguinale) fr) Srcnibheda (doloi della zona pelvica) 7l)Vdbheda (diarrea) 7t) Udavartà (disturbi della peristalsi) Khanjana (zoppia) 2{) Kubjana (cifosi) É)Vonanarua (nanismo) fr) Trikagraha (artite delle articolazioni sacro-iliache) 7l Prsthagraha (ngidità della schiena) E) Parsvavamarda (dolori del petto) 7lI) Udaravesta (dolori addominali lancinanti) Jt H nunoha (bradicardia) 8) 51 3 l) H rddrava (tachicmdia) 32) Vaksa-udgharsa (dolori da irritazione nel petto) 33) Vaksa-uparodha (movimenti inegolari del torace) 34) Vaksastoda (fittè al torace) 35) Bahusosa (atrofia del braccio) 36) Grivastambha (igidità del collo) ) M any as t ambha (torcicollo) 38) Kanthoddhvamsa (voce roca) 39) Hanubheda (dolori della mascella) 40) Osthabheda (dolori alle labbra) 37 4l) Aksibheda (dolon oculari) 42) Danthabheda (mal di denti) 43) Dantasaithilya (denti che ballano) 44) Muka»a (afasia) 45) Vaks anga (balbuzie) 46) Kasayasyata (sapore astringente in bocca) 47) Mukhasosa (secchezza della bocca) 48) Aras aj nat a (ageusia) 49) Ghrananasa (anosmia) 50) Karnasula (mal d'orecchio) 5l) Asabdasravana (ronzio nelle orecchie) 52) U c caihsruti (diffrcoltà uditiva) 53) Badhirya (sordità) 54) Vartmastambha (ptosi della palpebra) 5 5) Vartmas anko c a (entropion) 56) Timira (cataratta) Aksisula (dolori pizzicanti agli occhi) Aksivyudasa (ptosi del globo oculare) Sankhabheda (dolori della regione temporale) Bhruvyudasa (ptosi del sopracciglio) 6l) Inlatabheda (dolore della regione frontale) 62) Siroruk (mal di testa) 63) K e s ab humi s phut ana (forfora) 64) Ardita (paralisi facciale) 65) Ekan g aro g a (monoplegia) 66) S arv an garo I a (poliplegia) 67 ) P aks av adha (emiplegia) 68) Aksepaka (convulsioni cloniche) 69) Dandaka (convulsioni toniche) 70) Tama (svenimento) 7l) Bhrama (vertigini) 72) Vapathu (tremori) 73) Jrmbha (sbadigli) 57) 58) 59) 60) 52 Sicc -: -: -: --: -: :- Hikka(singhiozzo) llsada (astenia) .\nt ip ralapa (delirio) Rauksa-parusya (secchezza e durezza) Svavarunavabhasata (colorito rosso-brunastro) .\svapna (insonnia) .{nasvashitacittatva (instabilità mentale) llalattie causate da pitta '- ) : : I : - Osa (calore) F!osa (sensazione di estremo bruciore esterno) Daha (bruciore) Davathu (bollore) Dlruntaka (sensazione di esalare vapore) -l,nlaka (eruttazioni acide) ',idaha (sensazione di bruciore al torace) Antardaha (sensazione di bruciore nel corpo) Amsadaha (sensazione di bruciore sulle spalle) L-smadhilcya (temperatura corporea eccessiva) Ati sv e da (sudore eccessivo) ' .lngagandha (odore fetido del corpo) 3 -lngavardarzc (dolore lacerante al corpo) ) *atta*teda (ispessimento del sangue) )Xamsakleda (grasso che fuoriesce dal muscolo) (sensazione di bruciore della pelle) lj)Twgdaha Tvagavardana (screpolature della pelle) )Carmadalana (pruito della pelle) a Doba ko t ha lorticaria) I hlo av i sph ot a (v escicole rosse) )khapitta (tendenza a emorragie) ) Bobamandal a (pustoleI ) furitatva (colorito verdastro) s orito gi a,astro) |ffi; t::(cor fffiri:'.-""3 (sapore amaro in bocca) )fuasyara )tohitagandhasyata (odore di sangue dalla bocca) ) Ibinukhara (odore fetido dell' alito) SffitH:*:;fffi:ì"""' 53 33) Asy av ipaka (stomatite) 34) Galapaka (faringite) 35) Aks ip aka (congiuntivite) 36) Gudapaka (proctite) 37) Medhrapaka (infiammazione del pene) 38) Jivadana (emorragia) 39) Tamahp rav e s a (svenimento) 40) Haritaharidra-neta-mutra-varcastva(colorazione giallastra o verdastra di occhi, urine e feci) M alattie c sus ate da kaplaa l) Trpti (anoressia nervosa) 2) Tandra (torpore) 3) Nidradhikya (sonno eccessivo) 4) Staimitya (timidezza) 5) Gurugatrata (pesantezza del corpo) 6) Alasya (pigrizia) 7) Mukhamadhurya (sapore dolce in bocca) 8) M ukhasraua (salivazione) 9) Slesmadgirana (espettorazione di muco) I0) Maladhikya (eccessiva emissione di escreati) Il) Balasada (perdita della forza) 12) Apakti (indigestione) 13) Hrdayopalepa (fTemma aderente nella vicinanza del cuore) 14) Kanthopalepa (fTemma aderente in gola) 15) Dhamanipraticaya (ispessimento dei vasi sanguigni) 16) Galaganda (gozzo) l7) Atisthaulyc (obesità) 18) Sitagnirua (soppressione del potere digestivo) 19) Udarda (orticaria) 20) Svetavabhasatae sveta-rnutra-netra-varcasfua (pallore ebiatchezzadelle urine, occhi e feci) 54 6. :a Il concetto di datha di occhi, §ell'Ayurveda i tessuti principali che compongono il corpo sono chiamati dathu. I umine dathu etimologicamente significa "ciò che sostiene il corpo o ciò che wa nellaformazione della struttura di base dell'intero organismo". q!Èsd dothu sono sette di numero e sono: ìasa, o il chilo, compresa la linfa ìaba, o la frazione di pmoglobina del sangue Yonsa, o il tessuto muscolare Yedas, o il tessuto adiposo llrrài, o il tessuto osseo lajja, o il midollo osseo saba,lo sperma nel maschio e l'ovulo nella femmina Questi sette dathu sono composti dai cinque mahabhuta.Il prithvi-mahabhuta e adiposo. Il jala-mahaboa predomina nella linfa e nel chilo. la frazione di emoglobina del sangue è principalmente costituita dal tejas-maY*ata.Il tessuto osseo è composto dalvayu-mahabhuta, mentre le porosità del[msr: sono dominate dall'akasha-mahabhuta. Desidero nuovamente sottolineare ù i sette dathu sono composti da tutti e cinque i mahabhuta ma sono solo quelli ù prevalgono a essere menzionati. I dathu rimangono nella composizione del pJomina nella composizione del tessuto muscolare Celle urine, rgo Irir umano secondo una specifica proporzione e qualsiasi variazione nel loro equiprovoca malattia e decadenza. I disrurbi causati dai dathu viziati sono elencati qui di seguito: 55 I Malattie dovute all'aggravamento dei diversi dathu DATHU MALATTIE Rasa as raddha (anoressia), aruc i (disgusto), asyav airasy a (cattivo sapore in bocc a), a r a s aj nat a (ageusia), hrll a s a (nausea), aiurav a (pesantezza), tandra (torpore), angamarda (dolori del corpo),7vara (febbre), tamas (svenimento), pandutva (pallore), sroto roda (ostruzione dei canali), klaybya (impotenza) , sada (astenia), rsangata (deterioramento fisico), a gnin as a (perdita della capacità di gestiva), ay at hakal a -v ali (rughe precoci) e ay athakala-val-p ality i (incanutimento precoce dei capelli). Rakta kustha (malattie della pelle), visarpa (erisipela), pidaka (brufoli), raktapitta (emorragia dai diversi canali del corpo), asrgdara (menorragia), medhrapaka (infiammazione del nervo pudendo), asyapaka (stoma- tite), pliha (ingrossamento della milza), gulma (tumore fantasma), vidradhi (ascesso), nilika (neo bht), kamala (ittero), vyanga (lentiggini), piplu (macchia cutanea rosso bordeaux), tilakalaka (neo nero), dadru (tigna), carmadala (un tipo di patologia cutanea), svitra (leucoderma), pama (scabbia), kotha (rash cutanei), asramandala (macchie rosse cutanee di forma circolare). Mamsa adhimamsa (granuloma), arbuda (tumore), kila (veruche), galasaluka (malattia dell' orofaringe), gal as undika (tonsillite), putimams a (cancrena), alaji (un tipo di patologia cutanea), ganda (gozzo), gandamala (adenite cervicale) e upajihvika (uvulite). Medas kesa-jatilibhava (opacità dei capelli), asyamadhurya (sapore dolce in bocca), karapadadalza (sensazione di bruciore di mani epiedi),mukhasosa (secchezza della bocca) , talusosa (secchezza del palato), kan- thasosa (secchezza della gola), pipasa (sete), alasya (oziosità), tayamala (aumento delle sostanze di scarto del corpo), kayachidra-upadheha (aumento degli escreati dai vari orifizi corporei), angadha (sensazione di bruciore del corpo), angasuptata (insensibilità del corpo). Asthi 56 adhyasthi (ipertrofia ossea), adhidanta (ipertrofia dei denti), dantabheda (mal di denti), dantasula (dolori lancinanti dei denti), asthibeda (dolori ossei), asthisula (dolori ossei lancinanti), vivaranata (pallore), kesaloma e smasrudosha (condizioni patologiche dei diversi tipi di capelli) enakhadosha (condizioni patologiche delle unghie). ffi parvaruk (dolori delle articolazioni delle dita), bhrama (vertigini), murccha (svenimenti), tamas (perdita di coscienza) e sthulamula-parvaja arumsiÈa (ascesso profondo delle giunture delle dita). sapore ttezza), , tamas :anali), fisico), klaiby a (sterilità), ahars ana (impotenza), ro gi-p raj anana (generare progenie ammalata), kliba-prajanana (generare progenie impotente), alpayu-prajanana (generare un figlio con vita breve), dirupapraj anana (generare progenie deforme). ;he pre- elli). t.i), rak- rragia), stoma.asma), .lentigl nero), z (leu- r (mac- Talasa- mamsa ), gan- : dolce .i),mut), kan- à), kaa-upaa (sen- :orpo). antab- asthi(pal:rsi tipi 'a ). 57 7. Il concetto di mala Feci, urine e sudore: questi sono i tre mala più importanti' Essi sono i prodotti di rifiuto del corpo e la loro corretta eliminazione è essenziale per il mantenimento della salute delf individuo. Le feci non sono solo il prodotto di scarto proveniente dal cibo assunto, come si pensa comunemente, ma contengono anche sostanze eliminate dalle cellule dei tessuti del corpo. Una adeguata evacuazione delle feci è dunque essenziale per mantenere le cellule dei tessuti nel loro stato di salute migliore. Se I'evacuazione è insufficente, le persone sono più soggette a malattie non solo nel tratto gastro-intestinale, ma anche in altre parti del corpo. Nelle malattie come la lombalgia, i reumatismi, la sciatica, la paralisi, la bronchite e l'asma, bisogna prendere le precauzioni necessarie per assicurare l'adeguata evacuazione deùe féci prima di iniziare un qualsiasi trattamento ayurvedico. Quando I'evacuazione non è adeguata si creano le condizioni favorevoli per 1o sviluppo di diversi vermi intestinali e questo, a sua volta, impedisce la crescita di batteri amici nel colon i quali normalmente aiutano nella sintesi delle sostanze utili alI'organismo. Ùurina è un altro prodotto di scarto attraverso il quale molte sostanze di rifiuto dell'organismo vengono eliminate. Anche se un'eliminazione eccessiva di urina viene ipe..o considerata una condizione patologica, l'Ayurveda consiglia sempre di assumere adeguate quantità di acqua, sia durante la stagione estiva che invernale, per assicurare una frequenza urinaria di almeno sei volte al giorno. La trasplrazione cutanea, sotto forma di sudore, è essenziale per il mantenimento della salute della pelle stessa. Opportuni esercizi fisici, terapie di fomentazione e alcuni rimedi che stimolano la sudorazione, sono utilizzati come forma di eliminazione dei prodotti di scarto. Anche i dathu o elementi tissutali corporei producono mala (prodotti di scarto), durante il processo metabolico. Normalmente feci, urine e sudore hanno un odore sgradevole ma in alcune circostanze esso diviene intollerabile e questo induce l'individuo ad assumere alcuni rimedi per colreggerne il cattivo odore. 58 8. Srota: i canali di circolazione ,rodotti lntenito proche sore delle i salute nalattie lle ma- chite e Ita eva- )uando rppo di batteri "rtili ale di ri- ;siva di rnsiglia iva che no. rimento zione e i elimiprodurne cir: alcuni L intero organismo è composto da numerosi canali di circolazione, attraverso i li gli elementi tissutali di base, i dosha e alcuni prodotti di rifiuto, "circolano" r § spostano da un punto all'altro del corpo, costantemente e continuamente. Per grantire il corretto svolgimento delle funzioni biologiche, è necessario che tali ca- di di circolazione rimangano pervi, in modo che la circolazione venga effettuata -aza alcuna intemrzione. Una delle funzioni più importanti di questi canali è quella - crasportare il nutrimento del cibo dal tratto gastrointestinale e renderlo disponitle agli elementi tissutali di base, aiutandoli in questo modo ad assumere il nutriEoto. Questo processo interessa sia i canali più grandi del corpo come il tratto gat-ointestinale, le arterie, le vene, i vasi linfatici e il tratto genito-urinario che @ macroscopici sia i capillari sottili che sono invece microscopici. Tutti questi cer*rli pg5ssno essere classificati nelle seguenti tredici categorie: Pranavaha srota: o canali che trasportano l'aria vitale Qtrana vayu) dall'esterno al flusso del sangue Udakavaha srota: o canali di trasporto dell'acqua (udaka) compresi il plasma e la linfa Annavaha srota: o canali che trasportano gli ingredienti del cibo e delle bevande (anna) Rasavaha sroto: o canali che trasportano il sangue (rasa) Raktavaha srotai o canali di trasporto della frazione emoglobinica del sangue (rakta) Mamsavaha srotai o canali di trasporto dei nutrienti pet i tessuti muscolari (mamsa) Medovaha srota; o canali di trasporto di nutrienti per il tessuto grasso (medas) Asthivaha srotai o canali di trasporto dei nutrienti per il tessuto osseo (asthi) Majjavaha srotai o canali di trasporto dei nutrienti per il midollo osseo (majja) 59 8. Srota: i canali di circolazione rganismo è composto da numerosi canali di circolazione, attraverso i tissutali di base, i dosha e alcuni prodotti di rifiuto, "circolano" l da un punto all'altro del corpo, costantemente e continuamente. Per rretto svolgimento delle funzioni biologiche, è necessario che tali cabione rimangano pervi, in modo che la circolazione venga effettuata rilierruzione. Una delle funzioni più importanti di questi canali è quella r il nutrimento del cibo dal tratto gastrointestinale e renderlo disponiati dssutali di base, aiutandoli in questo modo ad assumere il nutriDlrocesso interessa sia i canali più grandi del corpo come il tratto gala le arterie, le vene, i vasi linfatici e il tratto genito-urinario che rcryici sia i capillari sottili che sono invece microscopici. Tutti questi n essere classificati nelle seguenti tredici categorie: mri dn. smta; o canali che trasportano hso del sangue r,ha b *, I'aria vitale Qtrana vayrz) dall'ester- srota: o canali di trasporto dell'acqua (udaka) compresi il plasma srota: o canali che trasportano gli ingredienti del cibo e delle be- (ùna) ù ù srota; o canali che trasportano il sangue (rasa) srota: o canali di trasporto della frazione emoglobinica del sangue ù wha srota: o canali di trasporto dei nutrienti per i tessuti muscolari o canali di trasporto di nutrienti per : o canali il tessuto grasso (medas) di trasporto dei nutrienti per il tessuto osseo ra: o canali di trasporto dei nutrienti peril midollo osseo (majja) s9 10. 11. 12. 13. Sukravaha srotai o canali di trasporto dei nutrienti per lo sperma (sukra) I'ovulo (rajas): lo sperma e I'ovulo stessi sono trasportati da questi canali Mutravaha srota: o canali di trasporto delle urine (mutra) Purisavaha srota: o canali di trasporto delle feci Qturisa) Svedauaha srotai o canali di trasporto del sudore (sveda) e Questi canali di circolazione svolgono un ruolo importante nelf insorgenza delle malattie. Se il movimento, o la circolazione in questi canali, viene bloccato o alterato a causa di fattori esterni o interni, allora si verificherà un accumulo di sostanza in quel particolare canale che altererà il metabolismo del tessuto corrispondente e favorirà I'accumulo di ama (prodotti immaturi o non cotti). Questi prodotti non cotti non soltanto si accumulano in questo specifico canale ma possono anche circolare in tutto il corpo attraverso altri canali che sono invece ancora funzionanti. Inoltre, questi prodotti non cotti, alterano I'attività di altri canali e causano l'insorgenza della malattia. I testi ayurvedici contengono molte prescrizioni e proibizioni per mantenere il movimento e il costante funzionamento di questi canali. Le più importanti raccomandazioni sono: l'assunzione di cibo nel giusto orario, I'evacuazione regolare dei prodotti di rifiuto, la non soppressione delle necessità fisiologiche e 1' esercizio fisico. Srota (canale), sira (vena), dhamani (arteria), rasayani (canale linfatico), rasavahini(capillare), nadi(dotto),pantha(passaggio), marga(tratto), sariracchidra (spazio interno del corpo), samvrtasamvrta (dotto con una estremità chiusa e una aperta), sthana (residenza), asaya (contenitore) e niketa (dimora), sono i nomi che vengono attribuiti ai canali, visibili e non, dei tessuti corporei. L alterazione di questi canali vizia gli elementi tissutali che risiedono in quel luogo o che sono attraversati da essi. I canali viziati e i dathu (elementi tissutali) a loro volta viziano rispettivamente altri canali e altri dhatu.I dosha, cioè vata pitta e kapha, a causa della loro tendenza aviziarc sono responsabili dell'alterazione dei canali e degli elementi tissutali. Cause che viziano gli srota Pranavaha srota (canali che trasportano il respiro vitale), si viziano a causa delle scorie, per la soppressione dei bisogni naturali, per I'eccessiva assunzione di sostanze untuose, se si pratica attività fisica quando si ha fame e a causa di altre abi- tudini dannose. Udakavaha srota (canali di trasporto dell'acqua), si viziano per esposizione al calore, indigestione, consumo di bevande alcoliche, uso eccessivo di cibi secchi o per sete eccessiva. Annavaha srota (canali di trasporto delle sostanze alimentari), si viziano per I'assunzione fuori orario e in grande quantità di cibo nocivo e per I'alterazione del potere digestivo. 60 u ri rd , Icr FI 1 aÉ É I ? I f ra (canali di trasporto del plasma), si viziano per una esagerata aspesante, freddo e troppo untuoso, e anche per preoccupazioni ec- stota (canali di trasporto del sangue e in particolare della frazione a), si viziano per l'assunzione di cibi irritanti, untuosi, caldi e lie in eccesso e l'esposizione al sole e al fuoco. t u srota (canali che trasportano le componenti del tessuto muscolare), l'assunzione di cibo deliquescente, grossolano e pesante e per l'abiire immediatamente dopo i pasti. I srota (canali che trasportano il tessuto adiposo), si alterano per asizio fisico, per il sonno diurno e l'eccesso di sostanze grasse e di vino. snta (canali che trasportano il tessuto osseo), si viziano a causa di unportano una irritazione eccessiva e uno sfregamento delle ossa, rssnnzione di cibo che altera il vata. tsrota (canali che trasportano le componenti del midollo osseo), si viirciamento, eccessiva liquefazione, traumi e compressioni del miper I' assunzione di alimenti reciprocamente contraddittori. i srota (canali che trasportano lo sperma e I'ovulo), si viziano a rti sessuali effettuati in momenti non opportuni (in assenza di suffiirc), in luoghi non idonei, per soppressione del bisogno sessuale o rindulgenza nella pratica sessuale o anche come risultato di intercLoppure per l'applicazione di alcali e cauterizzazione. . stota (canali di trasporto delle urine), si viziano per ingestione di L per rapporti sessuali quando si sente il bisogno di urinare, oppure r soppressione del bisogno di urinare, soprattutto da parte di coloro I malattie debilitanti e consunzione. b srota (canali di trasporto delle feci), si viziano per la soppres- :m di defecare, per l'assunzione di cibo in grandi quantità o di cibo Eminata la digestione del pasto precedente, soprattutto nelle persone r rm potere digestivo debole. jsnota (canali di trasporto del sudore), si viziano per eccessivo esertcessiva esposizione al calore, I'esagerato uso di sostanze fredde o ;uire le corrette prescrizioni, in seguito a rabbia, dolore e paura. riine degli srota e sintomi che si verificano quando questi ahasrota (la cavità centrale o tratto alimentare) sono i luoghi di di controllo) dei canali adibiti al trasporto delpranavayu (il remnifestazioni caratteristiche dell' alterazione di tali canali sono: ghi o troppo brevi, più profondi, superficiali o troppo frequenti, ori e dolore. 6t 10. 11. t2. 13. Sukravaha srotai o canali di trasporto dei nutrienti per lo sperrna (sukra) e I'ovulo (rajas): lo sperma e I'ovulo stessi sono trasportati da questi canali Mutravaha srotai o canali di trasporto delle urine (mutra) Purisavaha srotai o canali di trasporto delle feci Qturisa) Svedavaha srota: o canali di trasporto del sudore (sveda) Questi canali di circolazione svolgono un ruolo importante nell'insorgenza delle malattie. Se il movimento, o la circolazione in questi canali, viene bloccato o alterato a causa di fattori esterni o interni, allora si verificherà un accumulo di sostanza in quel particolare canale che altererà il metabolismo del tessuto corrispondente e favorirà I'accumulo di ama (prodotti immaturi o non cotti). Questi prodotti non cotti non soltanto si accumulano in questo specifico canale ma possono anche circolare in tutto il corpo attraverso altri canali che sono invece ancora funzionanti. Inoltre, questi prodotti non cotti, alterano l'attività di altri canali e causano l'insorgenza della malattia. I testi ayurvedici contengono molte prescrizioni e proibizioni per mantenere il movimento e il costante funzionamento di questi canali. Le più importanti raccomandazioni sono: l'assunzione di cibo nel giusto orario, l'evacuazione regolare dei prodotti di rifiuto, la non soppressione delle necessità fisiologiche e l'esercizio fisico. Srota (canale), sira (vena), dhamani (arteria), rasayani (canale linfatico), rasavahini (capillare), nadi(dotto),pantha (passaggio), marga (tratto), sariracchidra (spazio interno del corpo), samvrtasamvrta (dotto con una estremità chiusa e una aperta), sthana (residenza), asaya (contenitore) e niketa (dimora), sono i nomi che vengono attribuiti ai canali, visibili e non, dei tessuti corporei. Ualterazione di questi canali vizia gli elementi tissutali che risiedono in quel luogo o che sono attraversati da essi. I canali viziati ei dathu (elementi tissutali) a loro volta viziano rispettivamente altri canali e altri dhatu.I dosha, cioè vata pitta e kapha, a causa della loro tendenza aviziare sono responsabili dell'alterazione dei canali e degli elementi tissutali. Cause che viziano gli srota Pranavaha srota (canali che trasportano il respiro vitale), si viziano a causa delle scorie, per la soppressione dei bisogni naturali, per l'eccessiva assunzione di sostanze untuose, se si pratica attività fisica quando si ha fame e a causa di altre abi- tudini dannose. Udakavaha srota (canali di trasporto dell'acqua), si viziano per esposizione al calore, indigestione, consumo di bevande alcoliche, uso eccessivo di cibi secchi o per sete eccessiva. Annavaha srota (canali di trasporto delle sostanze alimentari), si viziano per I'assunzione fuori orario e in grande quantità di cibo nocivo e per l'alterazione del potere digestivo. 60 Talu (palato) e kloman (pancreas) sono i luoghi di origine (organi di controllo) dEi canali che trasportano gli elementi acquosi. Quando questi si viziano presentano le seguenti manifestazioni caratteristiche: secchezza della lingua, del palato, delle labbra, della gola e del kloman, e sete eccessiva. Lo stomaco e il vamaparsva (il lato sinistro) sono i luoghi di origine dei canali di trasporto del cibo e dei suoi derivati. Quando questi canali si viziano, presentano le seguenti manifestazioni caratteristiche: inappetenza, anoressia, indigestione e vomito. Il luogo di origine dei canali che trasportano i dathu (rasa ecc.) sono elencati nella tabella seguente: DATHA (elementi tissutali) 1. RASA (plasma) 2. RAKTA (sangue, in particolare la sua frazione di emoglobina) MAM SA (tessuto muscolare) MEDAS (grasso o tessuto adiposo) ASTHI (tessuto osseo) MAJJA (midollo osseo) 3. 4. 5. 6. 7. SUKRA (seme, specialmente lo sperma) Luoghi di origine dei loro canali di trasporto Cuore e dieci vasi Fegato e milza Metodo d Quandc tale, dell'a i rimedi pn la sete mo metabolisr Per la c ecc.) bisog Per cor del sangue lmam, la chirurgi Per il t sporto del I distur tessuto oss Tendini e pelle Reni e omento Tessuto adiposo e glutei Ossa e articolazioni Testicoli e pudenda minazione piante ami I maji srota (canl malattie cl sessuali, e Le malattie che sono determinate dallo squilibrio di questi dathu, sono già state descritte precedentemente. Alcuni disturbi si manifestano quando i loro canali di circolazione si viziano. I luoghi di origine dei canali di circolazione dell'urina sono la vescica urinaria e vanksana (le reni). Le manifestazioni caratteristiche quando questi canali sono viziati sono: evacuazione eccessiva di urina o la completa soppressione di urina o l'alterazione della composizione urinaria e talvolta frequente passaggio di urina spessa, associata a dolore. I luoghi di origine dei canali di trasporto delle feci sono il colon e il retto. Quando questi sono viziati, presentano le seguenti manifestazioni caratteristiche: emissione difficoltosa di piccole quantità di feci, emissione di grandi quantità di feci acquose e scibale, associate a rumori e dolore. I luoghi di origine dei canali di trasporto del sudore sono il tessuto adiposo e i follicoli piliferi. Quando essi sono viziati presentano le seguenti manifestazioni caratteristiche: assenza di traspirazione, eccessiva traspirazione, ruvidità o eccessiva levigatezza del co{po, sensazione generale di bruciore e orripilazione. 62 lmutru sudore), qr terapie pre difficoltà rtrollo) Metodo di trattamento )resen- palato, canali . entano tione e lencati e dei sporto S1 : glutei cni da no già canali rinaria Quando il prana, udaka e anna-vaha srota (i canali di trasporto del respiro vitale, dell'acqua e del cibo) sono viziati, per il loro trattamento si devono adottare i rimedi prescritti rispettivamente per i disordini respiratori come l'asma bronchiale, la sete morbosa e l'amadosha (disturbi causati da alimenti non digeriti e da un metabolismo alterato). Per la correzione dei disturbi dei rasa-vaha srota (canali di trasporto del plasma ecc.) bisogna ricorrere a diversi tipi di digiuno. Per correggerci raktavaha srotaviziati (canali di trasporto dei globuli rossi del sangue), bisognerebbe usare terapie come quella del salasso. I mamsavaha srota viziati presentano malattie che possono essere trattate con la chirurgia, gli alcali e la cauterizzazione. Per il trattamento delle malattie causate dai medovaha srota (canali di trasporto del tessuto adiposo) si dovrebbero utllizzare terapie di emaciazione. I disturbi causati dalla alterazione degli asthivaha srota (canali di trasporto del tessuto osseo) possono essere trattati con il panchakarma (le cinque terapie di eliminazione). A tale proposito sono molto utili i clisteri di latte e ghee bolliti con piante amare. I majjavaha srota (canali che trasportano il midollo osseo), e i sukravaha srota (canali che trasportano lo sperma e l'ovulo), quando sono viziati presentano malattie che possono essere trattate con diete, sapori dolci e sapori amari, rapporti sessuali, esercizio e la corretta eliminazione dei dosha in quantità appropriata. Imutra, purisa e svedavaha srota (canali di trasporto delle urine, delle feci e del stdore), quando sono viziati, dovrebbero essere trattati rispettivamente con le stesse terapie prescritte per il trattamento del mutakrcchra (condizione cuatteizzata dalla diffrcoltà di urinare), la diarrea e la febbre. i sono rrina o Lurina uando ssione :ci ac- lsoei rni ca- )cces- 63 2. TIKST 9. Digestione e metabolism,o Il cibo che proviene dall'ambiente esterno e viene immesso nell'organismo deve essere prima frantumato, poi assorbito e assimilato. Una sostanza eterogenea deve essere trasformata in omologa. I fattori responsabili di tali attività nel corpo sono noti come agni. Essi rappresentano i vari tipi di enzimi presenti nel tratto gastrointestinale, nel fegato e nelle stesse cellule che compongono i tessuti. Quando i dosha del corpo si trovano in stato di equilibrio, questi agni, o enzimi, funzionano normalmente. Quando invece sussiste un disturbo nel loro equilibrio, si verifica un'alterazione nella funzione di questi agni.Le quattro condizioni dell'agni sono riassunte qui di seguito: CONDIZIONE DELL'AGNI SINTOMI _1..}/AN NOTE 3 : I, VISAMAGNI Digestione a volte lenta, a volte normale. Talvolta produzione di adhmana (distensione addominale), sula (dolori colici), udavarta, atisara (dianea), jathara (ascite), Squilibrio di agni del quale è responsabile v at a, condizione questa descritta come viscmagni. Questo stato a volte aiuta il processo digestivo mentre altre volte produce la g au r av a (pesantezza), ant r a- distensione dell' addome, dokuj ana (gorgoglìo intestinale) lori colici, costipazione intee pravahana (dissenteria). stinale, dissenteria, ascite, pesantezza degli arti e diarrea. 64 S.{}, 1 '\l Digestione di grandi quan- In questo stato l'azione del tità di cibo assunto troppo fre- Jatharagni è influenzata in quentemente. Dopo la dige- maniera predominante dal stione si ha produzione di dosha pitta.In questa condigala sosa e daha (arsura della zione l'Agni è eccessiva- gola), ostha sosa e daha mente eccitato e quindi (labbra secche), talu sosa e prende il nome di tikshnagni. daha (arsuradel palato), san- Questo agni digeisce con fatapa (calorc e sensazione di cilità anche il cibo più pesante bruciore). in breve tempo. Esso causa fame vorace, condizione definita usualmente atyagni (o bhasmaka da alcuni autori). Questa condizione permette a una persona golosa di digerire pasti troppo frequenti. Inoltre produce arsura della gola, del palato, delle labbra, calore e altri disagi. Non è possibile assumere in Condizione in cui I'azione del modo appropriato nemmeno J athara gni è considerevoluna dieta normale senza cau- mente inibita dal prevalere sare udara gaurava (pesan- del kapha sui tre dosha. In tezza addominale), siro gau- tale stato l'agni prende il norava (pesantezza delTa testa), me di mandagni.In questo OTE 3 stato l'Agni è incapace di digerire e metabolizzare per(emesi) e gatra-sadana (de- sino una piccola quantità di bolezza del corpo). cibo, che altrimenti sarebbe facilmente digerita. Èasa (tosse), syasa (dispnea), p ros e c a (salivazione), chardi Digerisce correttamente una Nello stato di buon equilibrio normale dieta. del funzionamento dei tre dosha anche il jahtaragni funziona normalmente. Questo tipo di funzionamento viene descritto come samagni.In altre parole quando il tridosha funziona in maniera equilibrata, il jataragni garantisce una digestione completa del cibo ingerito nei giusti tempi e senza alcuna irregolarità. 65 Quando nell'Ayurveda il concetto di agni si riferisce alle molteplici funzioni attribuite al pitta, diviene onnicomprensivo. Infatti, non include solo gli agenti chimici re spon sabili de I l' aha ra- p ac an a nel ko s t ha, corri spondente all a digestione gastrointestinale che determina la separazione del sara-bhaga (la frazione nutritiva), dell'ahara (il cibo), dal kitta-bhaga (il residuo del cibo non digeribile o indigesto), ma comprende anche gli eventi metabolici come la sintesi dell'energia e il mantenimento del metabolismo.Inoltre questo concetto si estende ai processi di foto e chemio sintesi. Il pacaka-pitta che prende anche il nome di jatharagni, kosthagni, antaragni, pacakagni e dehagni, quando è localizzato nella propria sede, cioè in un'area tral' amasaya e il pakvasaya, partecipa direttamente alla digestione del cibo e al tempo stesso sostiene e aumenta il funzionamento dei restanti pitta presenti in tutto l'organismo. Con il termine restante pitta si intende ovviamente il ranjaka, sadhaka, alocaka e bhrajaka. Si ritiene che il pacaka-pitta contribuisca a sostenere e ad aumentare le funzioni dei sette dhanagni. Vedremo ora come il concetto ayurvedico di agni includa non solamente cinque tipi di pitta ma anche i dhatvagni e i bhutagni. Infatti ci sono tredici gruppi di agni: unjatharagni, cinque bhutagni e sette dhatvagni che vengono descritti qui di seguito. GLI ELE] Rasa (plas Rakta (cor' del sanl Mamsa (te Metlas (tes .-lsrfti (tessr )Iajja (mi< SrrÀra (spe L'Ayur :nine agni :rinciare il =ttosi e co stanze che Jatharagni Gli ingredienti del cibo posseggono sei sapori: dolce, aspro, salato, piccante, amaro e astringente. Essi sono soggetti a molteplici cambiamenti nel processo di digestione gastrointestinale e gli ingredienti del cibo si frammentano in particelle quanto più piccole possibili in modo da essere resi assorbibili dai villi della mucosa gastrica e intestinale. :erapie di e :eli di circ, ::re il corr Nella p -.:. torza di :::oiismo. -',:gni rim: :--iesto per (lllt€. :-.tL't Mahabhutagni ::,:porei n ..--ni e qu --.--he mer Sono cinque: aiutano nella trasformazione dei mahabhuta eterologhi esterni in mahabhuta omologhi interni. -:. di mat Quand =:.rnziOr :::.:. di rir Dhatvagni Questi dhatvagni o enzimi sono localizzati negli elementi tissutali del corpo. Essi aiutano nell'assimilazione e nella trasformazione del materiale nutriente ricevuto dopo il bhutagni-paka in sostanze omologhe agli elementi tissutali. Durante il processo di assimilazione, grazie all'aiuto di questi agni,vengono prodotte molte sostanze di scarto, come indica il seguente schema: 66 :=:riixe li -'-"tlie a l- cibc ___=-..u ---^ .:^ Ll5 :-::3 Ceg >_:.: 3SSe ---:-- !<\\ ---- - GLI ELBMENTI TISSUTALI Sostanze di scarto prodotte dall'azione di agni o degli enzimi Rasc (plasma e linfa) Rakt a (contenuto emoglobinico del sangue) Mamsa (tessuto muscolare) Flemma Bile Secrezioni delle orecchie, degli occhi, del naso, della bocca e della radice dei capelli M eilas (tessuto adiposo) Sudore Asrài (tessuto osseo) Capelli e unghie Majja (midollo osseo) Sostanze untuose presenti negli occhi, nelle §u*ra (sperma e ovulo) Nessun prodotto di scarto feci e nella pelle L'Ayurveda attribuisce grande importanza a tutti questi agni e quindi il teritine agni viene spesso considerato come sinonimo del corpo fisico. Prima di coninciare il trattamento di qualsiasi patologia, è necessariolocalizzare gli agni dirènosi e correggerli. La maggior parte dei rimedi usati in Ayurveda contengono sosranze che stimolano il funzionamento di questi enzimi a diversi livelli. Alcune delle '.erapie di eliminazione in Ayurveda vengono prescritte allo scopo di ripulire i carali di circolazione ed eliminare i prodotti di scarto che si sono accumulati, per aiu:are il corretto funzionamento dell'agni. Nella prima giovinezza,laforzadell'agni è moderata. Con l'avanzare dell'età la forza di agni aumenta, determinando una migliore digestione e un migliore me'abolismo. Ciò aiuta anche la crescita del corpo. Dopo i quarant'anni il potere del'i agni nmane stabile finché l'individuo non raggiunge circa i sessant'anni. Durante questo periodo non vi è una crescita fisica effettiva e il corpo mantiene lo status quo ante. Dopo i sessant'anni, il potere di questi agni inizia a diminuire: i tessuti :orporei non ricevono più un nutrimento corretto e si riducono di numero, dimensioni e qualità. Così ha inizio il processo di invecchiamento. L individuo si sente :lche mentalmente vecchio, il corpo si assottiglia e viene prodotta una grande quaniÈ di materiali di scarto. Quando il soffio vitale abbandona il co{po, ossia quando sopraggiunge la morte, Le funzioni di questi enzimi cessano. Attraverso le terapie di ringiovanimento si rnta di ringiovanire e rivitalizzare questi enzimi affinchè possano mantenere o aumentare la loro attività. Questo aiuta nella prevenzione dell'invecchiamento e delle =ralattie a esso associate. Il cibo che ingeriamo si trasforma nei diversi elementi tissutali e ciascun elef,iento tissutale dura per un determinato lasso di tempo. Questo tempo di conversione degli ingredienti del cibo e la produzione di un particolare tipo di tessuto, possono essere modificati con rimedi specifici. Ad esempio, gli afrodisiaci o gli stimol:.nti sessuali aumentano la produzione dello sperma e dell'ovulo, nutrendoli con 67 gli ingredienti del cibo, se l'agni o gli enzimi sono stati stimolati con particolari agenti. Una malattia è causata dall'ostruzione dei canali di circolazione. A sua volta I'ostruzione è causata dall'accumulo di sostanze di rifiuto. I prodotti di scarto o il materiale non cotto possono essere trasformati o eliminati se l'agni o gli enzimi in quella particolare sede vengono stimolati. Questo è il ruolo svolto dalla maggior parte dei rimedi ed è anche il modo in cui le malattie vengono curate. Infatti I'Ayurveda attribuisce una grande importanza al concetto di agni o al processo digestivo e metabolico. I dosha, chi funzioni di tut io sperma e l'< in essi present ratteristiche fis tuttii dosha so il bambino chr disturbati allor avrà la possibi uno o due dosi colare tipo di r caratteristiche Queste caratte dicazione di n l. Vata-prakri 2. Pina-prakr 3. Kapha-pra, 4. Vata-pitta-1 5. Pitta-kapht 6. Vata-slesmr 7. Sama-prak Qui di seg conda della P 68 gli ingredienti del cibo, se l'agni o gli enzimi sono stati stimolati con particolari agenti. Una malattia è causata dall'ostruzione dei canali di circolazione. A sua volta l'ostruzione è causata dall'accumulo di sostanze di rifiuto. I prodotti di scarto o il materiale non cotto possono essere trasformati o eliminati se l'agni o gli enzimi in quella particolare sede vengono stimolati. Questo è il ruolo svolto dalla maggior parte dei rimedi ed è anche il modo in cui le malattie vengono curate. Infatti I'Ayurveda attribuisce una grande importanza al concetto di agni o al processo digestivo e metabolico. 68 70. Prakriti o costituzione fisica I dosha, chiamati vayu, pitta e kapha pervadono tutto il corpo. Essi regolano le funzioni di tutti i tessuti cellulari e sono presenti in ogni singola cellula. Quando b sperma e I'ovulo si uniscono nell'utero materno per formare lo zigote, i dosha h essi presenti e quelli circostanti presenti nell'utero, producono determinate carrreristiche fisiche nello zigote, note nell'Ayurveda con il nome di Prakriti. Quando di dosha sono in uno stato di equilibrio avremo un feto in buona salute ed anche i bambino che nascerà godrà di una vita in ottima salute. Se i dosha sono molto Gsturbati allora si può verificare I'incapacità al concepimento, oppure lo zigote non rtrà la possibilità di crescere o potrà anche sviluppare malformazioni. Se tuttavia mo o due dosha sono solo moderatamente in eccesso, questo determinerà il partiolare tipo di costituzione fisica e di temperamento psichico del nascituro. Queste aaneristiche del corpo e della mente rimarranno nell'individuo per tutta la vita. Qrste caratteristiche non cambiano mai e qualsiasi cambiamento in esse è un'in&:azione di morte. La Prakriti comprende sette diverse tipologie principali: l- I'ata-prakriti - Pitta-prakriti 3- Kapha-prakriti 1- lht a-pitta-prakriti Pirta-kapha-p rakriti 6- l'at a- s I e s ma- p rakr it i 5- 7 - Sama-prakriti Qui di seguito vengono descritte le differenti caratteristiche individuali a sePrakitl di appartenenza. conda della 69 Vata-prakriti 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. Secchezza e ruvidità della pelle e del corpo Corpo emaciato Statura bassa Prominenza di tendini e vene, ruvidezza di capelli, unghie, denti, della pianta dei piedi e dei palmi delle mani Comparsa di screpolature negli arti Scarsezza di capelli e di peli della barba Capelli con punte spezzate e di colore castano Secchezza e torpore degli occhi Pitta-prakriti 1. Colorazione bianca della pelle 2, Secchezza e morbidezza del corpo 3. Eccessiva comparsa di nei neri 4. Eccessiva sensazione di calore al volto e agli arti 5. Incanutimento precoce dei capelli e rughe premature 6. Calvizie 7. Capelli radi di colore rossastro-castano 8. Pigrizia muscolare 9. Articolazionislegate 10. Cattivo odore del corpo 11. Colorazione ramata di unghie, occhi,lingua, palato, arti, palmi delle mani e piante dei piedi 12. Entusiasmo 13. Occhi piccoli e rossastri 14. Ciglia rade Kapha-prakriti 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 70 Pelle soffice, liscia e untuosa Corpo compatto e muscoloso Corpo bianco e morbido Corpulenza Giunture compatte Occhi bianchi con colorazione rossastra lungo I'angolo esterno Capelli ricci e neri Fronte, torace e braccia prominenti Occhi grandi e belli Ciglia folte Le Prakriti miste, vata-pitta, pitta-kapha e vata-kapha, possiedono le caratteistiche appartenenti ai rispettivi dosha in forma combinata. NelTa sama-prakriti, -a costituzione migliore, ogni elemento si trova in uno stato di equilibrio. Per il trattamento ayurvedico la conoscenza della Prakriti è molto importante: :d esempio, una persona con vata-prakriti è molto più soggetta a malattie di tipo -.'arika. Per gli individui con questo tipo di costituzione le malattie di altre tipologie :lon danno molti problemi e sono facilmente curabili. Per prevenire l'insorgere di :ralattie, gli individui con una vata-prakrili devono sempre evitare quei fattori :he aggravano vata e indirizzarsi verso cibi, bevande e regimi che alleviano il vata, Gli ingredienti alimentari untuosi e caldi di solito sono quelli che più piacciono a questa tipologia, mentre alle persone che hanno tna pitta-prakriti si addicono di :iù le cose fredde. In modo analogo quando si somministrano dei rimedi a un paziente con una pitta-prakriri bisogna che questi siano rinfrescanti, a un paziente ei kapha-prakriti bisogna somministrare rimedi riscaldanti, acuti, secchi, ruvidi :cc. Il chinino, ad esempio, può essere somministrato senza pericolo a una per:ona di kapha-prakriri. Questo stesso prodotto non sarà molto adatto per una persona di vata-prakriri e risulterà dannoso se somministrato a un paziente di pitta:rakriti. Fattori responsabili per Ia determinazione della Prakriti La Prakriti o costituzione fisica dell'individuo, si determina al momento del :oncepimento e dipende dai seguenti fattori: Le condizioni dello sperma e dell'ovulo La natura della stagione e le condizioni prevalenti nell'utero Le proprietà degli alimenti e dei regimi adottati dalla madre durante il periodo di gravidanza La natura dei mahabhuta che costituiscono il feto Il feto è affetto da uno o più dosha, associati ai fattori menzionati prima. La costituzione fisica di un individuo è determinata sulla base di questo dosha al momento della formazione del feto. La Prakriti è anche condizionata dalla disposizione naturale delle persone come spiegato di seguito. l. Casta Ad esempio, i bramini aspirano per lo più allapurezzadel comportamento delle mentre gli ksatriya al coraggio. Quindi i loro figli erediteranno queste disposizioni naturali dai genitori. zioni, 7l 2. Trattifamìliari La prrezza o altro del carattere e il comportamento della famiglia si riflette sempre sulla costituzione fisica e sul temperamento psichico della progenie. 3. Località Le persone di alcuni luoghi hanno un atteggiamento particolare verso la vita a causa dell'ambiente in cui vivono. Le persone che risiedono in zone di confine molto spesso sono esposte a invasioni straniere. Per questo motivo la loro progenie sviluppa sempre tendenze eroiche. 4. Tempo Nei diversi periodi dell'anno, l'atteggiamento mentale e le condizioni fisiche dei genitori mostrano alcune caratteristiche che si riflettono sulla costituzione fisica e sulla disposizione naturale del nascituro. 5. Età Uetà dei genitori influisce in buona parte sulla costituzione fisica e sul temperamento psicologico. Quindi il concepimento nelle diverse età dei genitori determina la natura della progenie. 6. Asp etti caratteristici dell' individuo Poiché i fattori menzionati precedentemente sono d'ordine comune, alcuni individui avranno purezza di mente, caratteristica non presente in altri. Anche questi aspetti determinano la Prakriti della progenie. Gli aspetti caratteristici dei diversi tipi di persone si manifestano in virtù degli attributi specifici dei dosha interessati. Questi attributi possono essere descritti così: Caratteristiche di un individuo con vata-prakriti Vata è non untuoso, leggero, mobile, quantitativamente abbondante, veloce, freddo, ruvido e non viscoso. Le varie manifestazioni dovute a questi attributi di vata nel corpo umano che hanno una costituzione di tipo vata sono descritte nella seguente tavola. 72 Ittributi diVATA Manifestazioni specifiche di un individuo con una costituzione ditipo vata lette l- Non untuoso Non untuosità, emaciazione, nanismo, voce soffocata, secca, bassa, rotta, velata, roca, stato di veglia continuo Andatura, azioni, cibo e movimenti leggeri e inconsistenti Instabilità delle giunture, degli occhi, delle palpebre, della mandibola, delle labbra, della lingua, della testa, delle spalle, delle mani e delle ? Leggero ita a rfine 3- Mobile lenie gambe 4- Abbondante 5- Rapido Loquacità, vene e tendini in rilievo Velocità nell'intraprendere le azioni, facile irritabilità e rapida manifestazione della malattia; iche comparsa di paure improvvise e subitanee simpatie efi- e antipatie, rapidità di comprensione e grande facilità a dimenticare le cose 6- Freddo 7 lpe:ter- i inrche i dei z \n- - Ruvido 8. Non rti di nella viscoso C-aratteristiche di un individuo con pitta-prakriti Pitta è caldo, acuto, liquido, odora di carne, è aspro e piccante. Le varie mani&stazioni dovute a questi attributi in un organismo di costituzione pitta, sono riportate nella tabella seguente: -rftributi Ioce, Intolleranza per le cose fredde, spesso soffre il freddo con brividi e rigidità Ruvidità dei capelli, della faccia e delle altre parti del corpo, delle unghie, dei denti, del viso, delle mani e dei piedi Screpolature delle estremità del corpo e degli organi, scrosci delle giunture associati al movimento ùiPITTA l. Caldo ' Manifestazioni specifiche di un individuo con una costituzione di tipo pitta Intolleranza per le cose calde, rossore del volto, corpo morbido e chiaro, macchie cutanee di colore rosso vino, lentiggini, nei, fame e sete eccessive, precoce formazione di rughe, incanutimento precoce e calvizie, presenza di alcuni peli e capelli 73 Attributi diVATA Manifestazioni specifiche di un individuo con una costituzione di tipo vata ette ita a fine 1. Non untuoso 2. 3. Leggero Non untuosità, emaciazione, nanismo, voce soffocata, secca, bassa, rotta, velata, roca, stato di veglia continuo Andatura, azioni, cibo e movimenti leggeri e inconsistenti Instabilità delle giunture, degli occhi, delle palpebre, della mandibola, delle labbra, della lingua, della testa, delle spalle, delle mani e delle Mobile enie gambe 4. 5. Loquacità, vene e tendini in rilievo Velocità nell'intraprendere le azioni, facile initabilità e rapida manifestazione della malattia; Abbondante Rapido ;iche re mpeleter- ni in,nche ci dei ha comparsa di paure improvvise e subitanee simpatie fi- in- e antipatie, rapidità di comprensione e grande facilità a dimenticare le cose 6. Freddo 7. Ruvido 8. Non viscoso Caratteristiche di un individao con pitta-p rakriti Pitta è caldo, acuto, liquido, odora di carne, è aspro e piccante. Le varie manifestazioni dovute a questi attributi in un organismo di costituzione pitta, sono nportate nella tabella seguente: -{ttributi di PITTA l. 3loce, ruti di : nella Intolleranza per le cose fredde, spesso soffre il freddo con brividi e rigidità Ruvidità dei capelli, della faccia e delle altre parti del corpo, delle unghie, dei denti, del viso, delle mani e dei piedi Screpolature delle estremità del corpo e degli organi, scrosci delle giunture associati al movimento Caldo ' Manifestazioni specifiche di un individuo con una costituzione di tipo pitta Intolleranza per le cose calde, rossore del volto, corpo morbido e chiaro, macchie cutanee di colore rosso vino, lentiggini, nei, fame e sete eccessive, precoce formazione di rughe, incanutimento precoce e calvizie, presenza di alcuni peli e capelli 73 morbidi e maroni sulla faccia, sulla testa e in altre parti del corpo Acuto, dimostrazione di forza fisica, forte potere digestivo, assunzione di cibi e bevande in grandi quantità, incapacità di affrontare le situazioni 2. Acuto difficili 3. Liquido 4. Odore di 5. Sapori piccante e carne aspro e golosità Giunture e muscoli slegati e morbidi, emissione sudore, urine e feci in grandi quantità Eccessivo odore putrido delle ascelle, della bocca, della testa e del corpo Scarsità del liquido seminale, del desiderio sessuale e di procreazione In virtù delle qualità sopramenzionate, un uomo di costituzione pitta, è dotato di forza moderata, lunghezza di vita media, limitata conoscenza spirituale e materiale, ricchezze ed elementi accessori della vita. Caratteristiche di un individuo con kapha-prakriti Kapha è untuoso, liscio, soffice, dolce, fermo, denso, lento, stabile, pesante, freddo, viscoso e chiaro. Sono riportate di seguito le varie manifestazioni nel corpo umano di tipo kapha. Attributi di KAPHA 1. 2. 3. 4. Untuoso Liscio Soffice Dolce . 5. Fermo 6. Denso 7. Lento 8. Stabile 9. Pesante Manifestazioni specifiche di un individuo con una costituzione di tipo kapha Untuosità degli organi Levigatezza degli organi Aspetto piacevole, carnagione tenera e chiara Aumento quantitativo del seme, del desiderio per I'atto sessuale e di procreazione numerosa Fermezza, compattezza e stabilità del corpo gli organi Lentezzanell'agire, nell'assunzione del cibo e nel movimento Lentezzanell'intraprenderele azioni,nell'adirarsi e nella manifestazione delle patologie Andatura sicura e stabile, con l'appoggio di tutta Pienezza e rotondità di tutti la pianta del piede sul terreno 10. Freddo Diminuzione dell'intensità dell'appetito, della sete, 11. Viscoso del calore e della perspirazione Fermezza e compattezza articolare 74 I J I taein il. Chiaro Gaiezzadel volto e dell'aspetto, gaiezzae morbidezza della carnagione e della voce rte potere in grandi zioni nissione ella Sulla base delle qualità sopra menzionate, un uomo di costituzione kapha è dotato di grande forza fisica, ricchezza, conoscenza, energia, pace e longevità. Gli individui di tipo vata sono per la maggior parte dotati in misura minore di forza, longevità, fertilità, mezzi di sus sistenz a e icchezza. Gli individui dotati di una costituzione dominata dalla combinazione di due fusha, sono caratterizzati dalla combinazione delle manifestazioni dei rispettivi ùsha. Un individuo con sama-prakriti, che ha >rio tuttii dosha in uno stato di equilibrio individui sopra descritte. Persone con una vata-prakriti, pitta-prakriti e kapha-prakriti sono rispettivaEEnte più suscettibili ad ammalarsi di malattie causate davata,dapittaedakapha. Foiché hanno una costituzione di diverso tipo, queste persone sono esposte ad al,qrne malattie specifiche le quali a loro volta necessitano di alcune terapie speci- è dotato delle buone qualità delle tipologie degli r, è dotato le e mate- ffre. Trattamento di una persona convata-prakrtfi , pesante, nel corpo 'iduo con Se una persona di tipo vatala entra in contatto con elementi aggravanti vata, il rura nel suo organismo si aggrava immediatamente. Ciò non accade per gli altri ùn dosha.llvata aggravato si manifesta nell'individuo con dei disturbi come I'inffiolimento della forza, la perdita del colorito, una minore felicità e longevità. [-e seguenti terapie servono ad alleviare questo dosha: r It I :hiara iderio per )sa )rpo cibo e nel .l'adirarsi o di tutta La corretta somministrazione dell'oleazione e della fomentazione Le purghe leggere preparate con aggiunta di grasso, sostanze calde, di sapore dolce, aspro e salato Alimenti che hanno gli ingredienti con le proprietà sopramenzionate I massaggi, i cataplasmi, i bendaggi, gli impiastri,le aspersioni,ibagni, samvahana (pressione e massaggio con le mani), la pressione, il tenorizzarc, il cogliere di sorpresa la persona e il farle perdere la memoria L'uso di vini e asava (bevande fermentate) Uuso di grasso di diversa origine mescolato a sostanze dalle proprietà digestive, stimolanti, carminative, che alleviano ilvata e hanno proprietà purgative. Esse devono bollire per centinaia o migliaia di volte e vengono poi usate in vari modi, ad esempio somministrate per via interna, tramite massaggi ecc. I vari tipi di clisteri medicati lella sete, 75 Cura di una persona conpìtta-prakriti Se una tipologia pitala fiilizza sostanze di tipo pitta,ha un immediato aggravamento di questo dosha. Questo non accade negli altri due dosha.Il pitta aggravvato affligge l'individuo con manifestazioni di malattie dalle quali scaturisce uno squilibrio della forza, della carnagione, della felicità e della longevità. Le seguenti terapie alleviano questo dosha: l) 2) 3) 4) Uassunzione di ghee L oliazione con ghee L'assunzione di purghe L'uso di sostanze e alimenti dal sapore dolce, amaro, astringente e dalle proprietà rinfrescanti s) Uuso di profumi dagli aromi leggeri, dolci, fragranti, rinfrescanti, cordiali 6) Uuso di perle, gioielli, ghirlande tenute a lungo in acqua molto fredda 7) La frequente aspersione con acqua fredda e con aria fredda, di agryacandana (S ant al um al b um), p riy an g u (C all i c arp a mac ro phyll a), kal iy a (varietà gialla di candana) e mrnala (stelo di loto) mescolati con utpala (Nymphea alba), kumuda (una varietà di utpala) e padma (Nelumbo nuciftra) 8) Uascolto di suoni e musica gentili, dolci e piacevoli all'orecchio e) Sentire parlare di argomenti che riguardano la prosperità 10) Lo stare in compagnia di amici 11) La compagnia di donne piacevoli, ornate di vestiti freschi e ghirlande di fiori r2) Il risiedere in un'abitazione rinfrescata dai raggi lunari ed esposta allabrezza da ogni lato 13) Il risiedere in luoghi freddi, sulle montagne o sulle rive dei fiumi, l'indossare abiti freschi, I'esporsi al vento freddo dei ventilatori 14) Visitare bei giardini che abbiano piacevoli venti freschi e profumati 15) L uso di fiori di padma (Nelumbo nuciftra), utpala (Nymphaea alba), nalina (un tipo di loto), kumuda (una varietà di utpala) e Pundarika (Nymphaea lotus) 16) Uadozione di qualsiasi regime che sia rinfrescante Cura di una persona conkapha-prakriti Se un individuo con una tipologia slesmala fa uso di cose che aggravano kapha, allora il kapha del corpo si aggrava immediatamente, cosa che non si verifica negli altri due dosha. L'aggravamento di kapha affligge l'individuo con la manifestazione di patologie che portano a una diminuzione della forza, un'alterazione della carnagione, la perdita del buon umore e una diminuzione della longevità. Le seguenti terapie alleviano questo dosha: 76 ediato aggra- z.ll pitta agali scaturisce gevità. Le se- La corretta somministrazione di terapie di eriminazione forti e calde iii!il1H*::.*"fl1xi?,',?"lFnruosa""o,poì;,ìingredienti v i, a * e, o, re, l1 l,l,ì'li;;tlj*ii:Jt:; rsrv wùsrurzro rlslco' il;:Xi ;'.,..e ungere il corpo, fare il Uagno e oteoro---"' s iir"^ rnuaauggìò lorli, invecchiati l,::,l,.1-i1i r urte Ie terapie di alle eg r no r r a a tungo compreso il fumo rro ài uùit ;Jài,."rr"nmenro, L',abbandono dere comodità dera vita ara scopo di raggiungere I,urtima f_, te e dalle nti, cordiali fredda Tryacandana 'iya (varietà, a (Nymphea tra) o 3hirlande di aallabrezza mi, I'indosnati z alba), na- (Nymphaea ano kapha, si verifica rn la mani- ilterazione rgevità. 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