LA BORGOGNA
La Borgogna è una regione della Francia centro-orientale ed è composta da 4
dipartimenti: Yonne, Côte-d'Or, Nièvre e Saône-et-Loire. Il suo capoluogo è Digione (in
francese Dijon) e confina:
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a nord-ovest con la regione “l'Île-de-France”,
a nord con la regione “Champagne-Ardenne”,
ad est con la regione “Franca Contea”,
a sud con la regione “Rodano-Alpi”,
a sud-ovest con la regione “Alvernia”,
ad ovest con la regione “Centro”.
La regione si estende su una superficie di 31.582 kmq ed ha una popolazione di oltre
1.600.000 abitanti.
Il territorio della Borgogna è quasi interamente costituito dal Plateu de Langres, modeste
alture collinari che difficilmente arrivano a quote di montagna (639 m s.l.m.), scavato da
numerosi fiumi e torrenti, tutti immissari del fiume Saône, intorno ai quali si trovano le
uniche, piccole zone pianeggianti. Il clima è moderatamente continentale, a causa della
lontananza dal mare; gli inverni sono dunque freddi, mente le estati sono miti.
L’attività economica prevalente è quella agricola e dell’allevamento, favorita dal suo
territorio collinare-pianeggiante. L’industria rappresenta ca. il 27% dell’economia regionale
ed ha come settori prevalenti: la metallurgia, la trasformazione dei metalli, la chimica, la
gomma, le materie plastiche, le attrezzature meccaniche e le industrie agro-alimentari.
Negli ultimi decenni, in questa regione, il turismo è in forte crescita attraverso la
promozione dei percorsi d’acqua mediante gli houseboat, dell’enogastronomia, del tempo
libero, culturali-religiosi per una visita alle numerose chiese normanne e abbazie di Cluny
e Fontanay, i castelli, i musei preistorici e gallo-romani e i luoghi d’arte.
Tra i fiumi principali si ricordano la Loira, il Saône, la Senna, lo Yonne (che è un affluente
della Senna), mentre i laghi principali si trovano all’interno del Parco Naturale del
Morvan e sono i laghi di Settons, di Pannecières, di Chaumeçon, di Saint-Agnain. Ad
essi vanno aggiunti il Canale della Bourgogne (che attraversa il capoluogo – Dijon e
collega la valle della Yonne con quella della Saône) ed il Canale du Nivernais (che
collega la valle della Yonne con quella della Niévre).
La Borgogna deve il suo nome all’antica popolazione germanica dei Burgundi che nel V
secolo fondarono un reame nella Gallia romana centro meridionale. L'attuale regione
francese della Borgogna corrisponde solamente ad una parte di questo antico regno, vale
a dire quella che in epoche successive formò il cosiddetto Ducato di Borgogna. Il Regno
di Borgogna venne in seguito annesso dai Franchi e, dopo l'epoca carolingia, ridivenne
indipendente prima di scorporarsi successivamente in diversi territori più o meno
indipendenti divenendo quindi "regno delle Due Borgogne", per poi essere nuovamente
accorpato al Sacro Romano Impero.
Successivamente nel XIV e XV secolo il Ducato di Borgona, situato sulle grandi rotte che
collegavano il Mediterraneo all'Europa Settentrionale, divenne il più ricco e potente di
tutto il regno di Francia e nel periodo di maggior splendore arrivò ad estendersi fino
all'Olanda, alle Fiandre, al Lussemburgo, a buona parte del Belgio e all'estremo nord della
Francia.
I vigneti sono la grande ricchezza della Borgogna; sono prodotti più di 100 tipi di vino. Da
essi si ricavano vini di fama mondiale, quale i rossi Pinot nero e i bianchi Chardonnay.
Uno dei piatti tipici della regione è il « boeuf bourguignon », ossia un manzo cotto
lentamente nel vino rosso. Altre specialità regionali sono: le lumache, il prosciutto con le
erbette e il coq au vin (pollo al vino), il galletto al vino, i formaggi caprini, e formaggi
locali quali il Cîteaux e l'Epoisses. La senape, il pan di spezie e il pollo della Bresse
sono altri tipici prodotti regionali.
Per quanto riguarda il turismo:
1. da un lato, ci sono 1200 chilometri navigabili, tra fiumi e canali, gli itinerari verdi e
vaste foreste attraversate da sentieri per le escursioni;
2. dall’altro, c’è un ricco patrimonio architettonico costituito da abbazie, costruzioni
romaniche, castelli e città d’arte e di storia. Tra essi si segnalano L'abbazia di
Fontenay, la Basilica di Santa Maddalena, la Chiesa della Charité-sur-Loire, (tutte
e tre inserite nella lista dei Patrimoni dell’Umanità dell’UNESCO), la Cattedrale di
Cluny (famosa per il culto del Sacro Cuore di Gesù e per essere stata la più grande
chiesa della cristianità fino alla costruzione della Basilica di San Pietro), l’abbazia di
Saint-Philibert che è considerata una delle più antiche basiliche romaniche della
Borgogna, i Castelli della Loira (circa 300), le viuzze medievali di Digione.