“Valutazione dell’effetto protettivo nei confronti di processi infiammatori e/o proossidanti dell’acqua sulfurea “Aquaria Thermae” mediante tests in vitro su linee cellulari di cheratinociti” Clin. Term. 62 (1-2):20-24, 2015 “Valutazione dell’effetto protettivo nei confronti di processi infiammatori e/o proossidanti dell’acqua sulfurea “Aquaria Thermae” mediante tests in vitro su linee cellulari di cheratinociti” Evaluation of protective effect on inflammatory and/or prooxidant processes of sulphureous thermal water “Aquaria Thermae” by means of in vitro tests on keratinocytes lines D. Montesano1, P. Stiuso2, R. Caporaso, G.C. Tenore4 Clin. Term. 62 (1-2):20-24, 2015 Riassunto – I benefici effetti delle acque termali sono conosciuti da secoli ed il trattamento con acque termali sulfuree sono raccomandate per una varietà di patologie croniche come anche per affezioni acute ricorrenti. Molto spesso, però, gli effetti positivi della terapia sono valutati in senso soggettivo mediante la registrazione dei miglioramenti della sintomatologia clinica. In questo lavoro vengono presi in considerazione dei parametri oggettivi per comprendere le potenzialità curative dell’acqua sulfurea denominata “Aquaria Thermae” attraverso la valutazione del potere antiossidante ed antinfiammatorio su linee cellulari epiteliali tramite la determinazione del rilascio di ROS ed RNS oltre a quello di specifiche citochine. Abstract – Tha salutary effects of thermal waters are known from centuries and the treatment with sulphureous thermal waterare recommended for various chronic pathologies and for acute recurring affective disorders. However, frequently, the positive effects of therapy are evaluated subjectively by the registration of improvements of clinical symptoms. In this paper are considered objective parameters to appreciate the curative potentialities of sulphureous water called “Aquaria Thermae” by means of the evaluation of antioxidative and antiinflammatory power on epithelial cellular lines using the determination of the ROS and RNS release besides that specific cytokines. PAROLE CHIAVE – Acque minerali sulfuree, infiammazione, ROS, RNS, cheratinociti Key words – Thermal water, inflammation, ROS, RNS, keratinocytes Montesano D., Dipartimento di Farmacia, Univ. “Federico II”di Napoli, via Domenico Montesano, 49. 80131 Napoli. E-mail: [email protected]; 2 Stiuso P., Dipartimento di Biochimica Biofisica e Patologia Generale, SUN,Via Luigi De Crecchio, 7. 80138 Napoli. E-mail: [email protected]; 3 Caporaso R., Relax Aquaria Thermae, via Bagni, 2, San Salvatore Telesino (BN) E-mail: [email protected] 4 Tenore G. C., Dipartimento di Farmacia, Univ. “Federico II” di Napoli, via Domenico Montesano, 49. 80131 Napoli. E-mail: [email protected] 1 20 “Valutazione dell’effetto protettivo nei confronti di processi infiammatori e/o proossidanti dell’acqua sulfurea “Aquaria Thermae” mediante tests in vitro su linee cellulari di cheratinociti” Clin. Term. 62 (1-2):20-24, 2015 I benefici delle cure termali su alcune affezioni della pelle era già noto ai Romani, ne sono testimonianza oltre ai numerosi templi termali che sorsero durante l’ impero, la trattazione sulle malattie desquamative del medico greco Ippocrate di Kos (460-379 a.C.). Tra le varie tipologie di acque termali, quelle sulfuree sono state oggetto di svariati studi a carattere scientifico per determinarne le basi terapeutiche della loro azione curativa. Le acque sulfuree mostrano diverse proprietà, infatti oltre a detergere la pelle eliminando gli strati superficiali costituiti da cellule morte, stimolando così la crescita degli strati più profondi, sono state registrate diverse proprietà curative a livello dermatologico: esse svolgono un effetto importante nella cura delle malattie della pelle quali psoriasi, eczemi, ustioni, forme allergiche da contatto, ecc. In particolare le acque termali vengono sempre più utilizzate per il trattamento della psoriasi. Tale uso, comunque, non va certo inteso come sostitutivo dei farmaci tradizionalmente usati per curare tale patologia, ma si colloca come alternativa terapeutica o si integra ad essa, con il vantaggio di una riduzione della posologia farmacologica e maggiore contenimento di eventuali effetti collaterali indesiderati (1-4). Le acque solfuree hanno capacità cheratinolitica e antidolorifica ed agiscono sulla risposta immune ed infiammatoria, inibendo le citochine responsabili della patogenesi della malattia (5-7). È stata registrata, inoltre, una importante capacità antiossidante e di protezione del tessuto epidermico dopo trattamento idropinico dei pazienti presi in esame (8). In questo lavoro vengono valutati dei parametri oggettivi per comprendere le potenzialità curative dell’ac- qua sulfurea denominata “Aquaria Thermae” mediante la determinazione del potere antiossidante ed antinfiammatorio su linee cellulari epiteliali stimando il rilascio di ROS ed RNS oltre a quello di specifiche citochine. Materiali e metodi Colture cellulari e trattamenti in vitro Le linee cellulare umane di cheratinociti immortalizzati (HaCaT) sono state coltivate in Medium 154 (Cascade Biologicals, Portland, OR) con l’aggiunta di 1% Human Melanocytes Growth Supplement (HMGS; Cascade Biologicals, Portland, OR). Le cellule HaCaT sono state coltivate in DMEM contenente siero bovino fetale al 10%. Lo stress ossidativo è stato indotto mediante trattamento con H2O2 a concentrazioni comprese tra 15 e 100µM a 37°C per 30min. L’effetto differenziante è stato indotto mediante trattamento con C-3-G alle concentrazioni di 10 e 20µM per 48h. Acido retinico alle stesse concentrazioni è stato utilizzato come controllo positivo di differenziamento. Microscopia ottica e microscopia confocale (CLSM ) L’osservazione al microscopio ottico è stata effettuata su campioni di cellule HaCaT opportunamente fissati e colorati con May Grunwalds-Giemsa. L’evidenziazione al microscopio confocale dell’espressione di Melan-A/MART1 e di E-caderina è stata effettuata su campioni fissati in paraformaldeide ed in seguito immunomarcati (marcatura indiretta) utilizzando anticorpi diretti verso le proteine 21 “Valutazione dell’effetto protettivo nei confronti di processi infiammatori e/o proossidanti dell’acqua sulfurea “Aquaria Thermae” mediante tests in vitro su linee cellulari di cheratinociti” Clin. Term. 62 (1-2):20-24, 2015 in esame. L’osservazione è stata effettuata mediante microscopio confocale LEICA TCS 4D dotato di laser argon/kripton. Risultati e conclusioni Sono stati valutati gli effetti dei campioni di acqua sulla linea cellulare umana di cheratinociti immortalizzati (HaCaT) in condizioni fisiologiche. I dati sperimentali dimostrano che il contenuto di idrogeno solforato è funzionale ad una protezione della linea cellulare dallo stress ossidativo fisiologico (Fig. 1-3). Infatti, è possibile evidenziare una stimolazione alla proliferazione che dimostra un’aumentata vitalità cellulare (Fig. 1). Una possibile spiegazione di tale effetto deriverebbe dai dati illustrati nelle Figure 2 e 3. È possibile evidenziare una capacità di riduzione della proliferazione Fig. 1 22 Fig. 2 radicalica cellulare da parte del campione solforato (Fig. 2), ed una stimolazione al rilascio di ossido nitrico nel mezzo cellulare (Fig. 3). Fig. 3 “Valutazione dell’effetto protettivo nei confronti di processi infiammatori e/o proossidanti dell’acqua sulfurea “Aquaria Thermae” mediante tests in vitro su linee cellulari di cheratinociti” Clin. Term. 62 (1-2):20-24, 2015 Quest’ultimo dato confermerebbe una capacità di protezione antiossidante delle cellule. Infatti, è risaputo che l’ossido nitrico viene impiegato dalle cellule per contrastare il loro stato di stress ossidativo, tale che la quantità di ossido nitrico rilasciata nel mezzo cellulare sarebbe inversamente proporzionale allo stato di stress ossidativo cellulare. Successivamente, sono stati valutati gli effetti dei campioni di acqua sulla linea HaCaT stressata con H2O2. I dati riportati in Tabella 1 dimostrano una significativa capacità di protezione antiradicalica. Il campione solforato è ancora una volta il più attivo, come evidenziato non solo dalla superiore riduzione di proliferazione radicalica (TBARS) ma anche dalla invariata attività enzimatica (MnSOD) rispetto al controllo, indice di una non esigenza della cellula di ricorrere ad armi proprie (enzimi antiossidanti) per la difesa dallo stress ossidativo indotto. Bibliografia 1. Benedetti S, Benvenuti F, Nappi G, et al. Antioxidative effects of sulfurous mineral water: protection against lipid and protein oxidation. 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Controllo H2O2 50 μM Non H2S H2S NO2- nmol/μg protein 0.0100 ± 0.009 0.0265 ± 0.008 0.0252 ± 0.006 0.0048 ± 0.0007 MnSOD U/μg protein 0.0100 ± 0.0010 0.0280 ± 0.0050 0.0220 ± 0.0070 0.0100 ± 0.0035 * Valori espresso come media ± SD di almeno tre esperimenti (P < 0.001 rispetto al controllo) MnSOD: manganese superossido dismutasi Controllo: cellule non trattate 23 “Valutazione dell’effetto protettivo nei confronti di processi infiammatori e/o proossidanti dell’acqua sulfurea “Aquaria Thermae” mediante tests in vitro su linee cellulari di cheratinociti” Clin. Term. 62 (1-2):20-24, 2015 5. Nasermoaddeli A, Kagamimori S. Balneotherapy in medicine: A review. Environ Health Prev Med 2005; 10(4):171-9 6. Peroni A, Gisondi P, Zanoni M, et al. Balneotherapy for chronic plaque psoriasis at Comano spa in Trentino, Italy. Dermatol Ther 2008; 21 Suppl 1:S31-8 7. Dal Pra I, Chiarini A, Pacchiana R, et al. Comano’s (Trentino) thermal water interferes with tumour necrosis factor-alpha expression and interleukin-8 production and secretion by cultured human psoriatic keratinocytes: yet other mechanisms of its anti-psoriatic action. Int J Mol Med 2007; 19(3):373-9 8. Riyaz N, Arakkal FR. Spa therapy in dermatology. Indian J Dermatol Venereol Leprol 2011; 77(2):128-34 Questo lavoro è stato eseguito con il contributo della Fondazione Giovanni Caporaso (la Fondazione ha sede attuale momentanea in Benevento, Via del Pomerio, 35. La sede definitiva sarà presso il costituendo centro di ricerca e cura sito in Benevento Contrada Piano Cappelle). 24