LA DECRESCITA SERENA “Istigazioni a delinquere della società contemporanea”: pubblicità, credito, obsolescenza dei prodotti. Obiettivo “buona vita”: Politica del doposviluppo Nuove culture Fare di più e meglio con meno (Illich 2005) Produrre un plus extraeconomico ( risorse) Redistribuire le risorse (il problema non è la sovrappopolazione)ridurre il consumo di carni dei ricchi La “saggezza della lumaca” che costruisce il suo guscio ( simbolo di Slow Food). Le OTTO R della decrescita 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. Rivalutare Riconcettualizzare Ristrutturare Ridistribuire Rilocalizzare Ridurre Riutilizzare Riciclare Democrazia ecologica locale: riconquista dei beni comuni (commons) autorganizzazione di bioregioni = entità spaziale omogenea coincidente con una realtà geografica, sociale o storica (es. Municipio di municipi) Slowcities (come Slow Food), contro l’omologazione, aperte ed accoglienti Progettazione partecipata La decrescita come “ritessitura organica del locale” (leggi p. 247) La dimensione locale non è localismo Riscoperta e rivalutazione delle proprie culture per apprezzare quelle differenti. Proteggere il locale globalmente Decrescita e politica La decrescita è rivoluzione senza guerra. Il progetto politico “quasi” riformista (leggi p. 249) soluzioni alternative al produttivismo ed alla crisi ambientale: 1. Recuperare una impronta ecologica sostenibile 2. Integrare i danni nei costi di trasporto 3. Rilocalizzare le attività produttive 4. Rinnovare l’agricoltura contadina 5. Ridurre tempi di lavoro per aumentare occupazione 6. Stimolare produzione di beni relazionali 7. Ridurre spreco di energia x 4 8. Penalizzare fortemente le spese pubblicitarie 9. Moratoria sull’innovazione tecnico-scientifica aspirazioni delle persone nuove Problemi rispetto alle condizioni di realizzazione. Critica della sinistra marxista. Nuovo modo di concepire il lavoro e il tempo libero, in ottica antiproduttivista Processo da realizzare gradualmente Ridurre i tempi di lavoro per creare più occupazione ma anche più tempo liberatoricaduta positiva sui consumi Superare la modernità per aderire al postmodernismoinserire gli istituiti tradizionali (mercato, moneta, profitto.. ) in logiche diverse ecosocialismo democrazia ecologica Importanza della cultura e della formazione capacità di influenzare attori politici, di pesare nel dibattito… Decrescita e umanesimo Critica a Latouche: rifiuto dell’antropocentrismo, oscurantismo, reazionario Difesa di Latouche: 1. Pluriversalismo = democrazia delle culture 2. Non esistono culture superiori ma pari diritti per tutte le culture (leggi p.253) 3. Ecoantropocentrismo recuperare equilibrio umanesimoambiente naturale ( leggi p.254) 4. Il ruolo dell’artista..