Trucchi, link, indirizzi... e così gli scambi sul web evitano le

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www.vagabondo.net
C3SOCIETÀ E COSTUME
IL CAFFÈ 24 aprile 2011
37
dove e come
FARE
IL SOCIAL NETWORK
I VOLI LOW COST
I DIARI ONLINE
I cyberviaggiatori creano un
‘evento’ su Facebook per
condividere con gli amici
viaggi e trasferte in comune
I navigatori sono disposti a
monitorare i siti coi voli più
stracciati anche tra mesi prima
della partenza programmata
Post, forum, blog aggiornano in
tempo reale tutte le alternative
più economiche ad hotel e
trasferimenti nel luogo prescelto
Le agenzie
Il fenomeno
Le vacanze
su misura
per arginare
il “fai da te”
Viaggiare risparmiando
Trucchi, link, indirizzi...
e così gli scambi sul web
evitano le disavventure
LA BACHECA ELETTRONICA
Basta iscriversi ad alcuni siti per
vedere apparire sul display tutte
le informazioni più “collaudate”
fornite da altri cyberturisti
Tra i viaggiatori si moltiplicano i consigli online
EZIO ROCCHI BALBI
strati sulla tua pagina”. Forse è utile
spiegare che un ‘evento’ può essere qualsiasi cosa: la trasferta per
un concerto, oppure una puntata a
Capo Nord di qualcuno che ha due
posti liberi in macchina e chiede
solo di dividere le spese di benzina
e autostrada. Ma è solo una pedina
sullo scacchiere del cyberturista,
che non esita a sfruttare tutti i
“post” dei suoi giovani e virtuali
compagni di viaggio. Basta inserire la destinazione, l’alberghetto
prescelto e in pochi click sul di-
C
hi crede di essere
all’avanguardia perchè usa internet per
prenotare voli o scegliere l’albergo delle
vacanze si rassegni;
per un cyberturista è rimasto all’età della pietra. I “viaggiatori ciberneutici” hanno un solo obiettivo: concedersi le vacanze più sfiziose pagando il meno possibile. E
per raggiungere il risultato non
esitano a fare leva sul mezzo più
potente del web2, il contatto diretto con le comunità dei social
network che creano ed usano
“eventi”, “gruppi”, “post”.
Un mondo parallelo di fratelli di
viaggio che sfugge a tutte le statistiche e politiche di marketing dei
tour operator, composto da milioni di cyberturisti che, prima di
partire, navigano ore e ore nei siti
privilegiati da cui iniziare (e concludere) la ricerca di informazioni.
“Tutti i miei amici usano questo sistema e funziona, è un ottimo metodo per concedersi più viaggi al
prezzo di uno - spiega Nicole, studentessa al’Usi di Lugano che svela un’altra
prerogativa di Facebook -. Ci sono siti ad
hoc,
come
zingarate.com o vagabondo.net, ma Facebook è eccezionale per
creare un ‘evento’.E
non è necessario condividere l’amicizia, tu
aderisci solo al gruppo
che ti interessa mantenendo la privacy tua e
dei tuoi amici regi-
Tutti i mei amici usano questo
sistema e funziona. Ci sono siti ad
hoc, ma Facebook è eccezionale
Guarda
il video
Coktail
Guarda il video su
caffe.ch.
Nella homepage
clicca “WebTV”
e seleziona “Coktail”.
O puoi cliccare
il link in fondo
all’articolo online
splay appaiono tutte le dritte per
risparmiare il posteggio in hotel
(visto che ce n’è uno gratuito svoltato l’angolo, vedi cartina allegata
di Google Map), per risparmiare i
dieci dollari della prima colazione
(ecco gli indirizzi dei coffee shop
più vicini ed economici) e così via.
Ed è solo quello che si trova nell’immenso
bacino
di
travelblog.org: quattro milioni di
foto, quasi mezzo milioni di itinerari già testati e riassunti sotto
forma di blog. “Trovare i biglietti
aerei a basso costo sul web è facile,
ma per quelli al minimo c’è il
trucco - aggiunge Denise, 28enne
impiegata di Minusio -. Suggerisco
di consultare ogni giorno le tariffe,
ad esempio su RyanAir, almeno tre
mesi prima della partenza voluta.
Non serve un algoritmo per capire
che non bisogna mai fissare il
biglietto sabato e domenica;
il giorno migliore è normalmente il mercoledì e
le offerte migliori le acciuffi nel
primo pomeriggio o a tarda
notte. Attenti anche a non confondere i voli per trasferte di una
o più settimane a quelli utili per
un weekend...”. Ecco un altro
trucco svelato: le offerte incredibili, quelle da 5/6 franchi per andare a Londra ad esempio, ti obbligano a viaggiare pressochè
“nudo”, non puoi portare gratis
neache lo zainetto a bordo. E le
contromisure sono presto adottate, e le offerte di questo tipo
prese al volo di chi sa già che a
destinazione troverà alloggio (e
guardaroba) presso amici e parenti.
Ce n’è per tutti i gusti, anche per i
cyber-viaggiatori più alternativi e
con budget limitatissimi a disposizione. Diari, impressioni di
viaggio, forum, mini-guide e tour
da condividere con guide locali.
Di tutto si trova sulle micidiali bacheche elettroniche come vagabondo.net o viaggioadagio.it. Online si trovano anche compagni
di viaggio, con i quali condividere
esperienze e fondi a disposizione. E non è raro trovare munifici ospiti virtuali in ogni angolo
del mondo disposti ad alloggiarti
gratuitamente. “La vacanza a costo zero non esiste, ma con un po’
di versatilità, conoscenza delle
lingue e senza puzza sotto il naso
puoi girare il pianeta - assicura il
ticinese Damien, universitario a
Losanna -. Basta iscriversi a coachsurfing.com per trovare ovunque chi è disposto a metterti a disposizione almeno un divanoletto a casa sua gratis. Io ho fatto
un sacco di amicizie e sono stato
ospitato sia in Australia e in India”.
[email protected]
LE MINI GUIDE
Mappe, punti d’accesso wi-fi
free, orari dei vari mezzi usati
sono ottenibili con applicazioni
gratuite su smatphone e tablet
V
a da sè che i cyberturisti, almeno per il momento, non
sembrano avere la minima
intenzione di mettere piede nello
showroom di un tour operator, ma
non per questo le agenzie di viaggi
hanno alzato bandiera bianca nei
confronti dei viaggiatori più giovani, quelli a budget stringatissimo. “È vero, quella fetta di mercato, soprattutto studenti, che
possono permettersi di passare
ore e ore su internet non è una
‘preda’ facile - ammettono all’agenzia viaggi Starnini, di Minusio -. Ma se il viaggio, la vacanza, è
seria, richiede il massimo della serietà. Del resto noi stessi adottiamo alcuni dei ‘trucchi’ dei cyberturisti per trovare il volo più
conveniente; troppo comodo
prendere i prezzi di listino... Ad
esempio, se il cliente ci dà carta
bianca e un po’ di margini di ma-
“Per poter
contrastare la Rete
dobbiamo
assolutamente
proporre originalità”
LE CONTROMISURE
Anche i tour operator ora
offrono “formule giovani”,
spartane ed economiche ma
sicure, per non perdere la
clientela informale
L’E-COMMERCE
Si stima che l’88% dei
turisti abbia usato il web
per organizzare le vacanze;
il 48% ha gestito l’intero
pacchetto online
novra sulle date di partenza e ritorno, sabbiamo benissimo come
sfruttare online le offerte speciali
delle varie compagnie. Certo,
serve un po’ di fantasia e originalità”.
Versatilità che confermano anche
all’agenzia I viaggi dell’Atlante, di
Chiasso: “Si studiano itinerari e
condizioni ad hoc anche per questa fascia di viaggiatori ‘informali’
- assicurano -. Ha successo da
anni, ad esempio, la Costa Brava,
con viaggio in pullmann, della Brixia Viaggi; uno ‘speciale giovani’
che anche grandi tour operator propongono. C’è la
formula ‘Carambola’ dedicata alla clientela più easy
che, ovviamente, elimina
molti servizi e costi; si viaggia in economia, ma senza
rinunciare all’operatività, la
sicurezza e l’assistenza che
le agenzie serie includono
nel biglietto”. Tutti clienti,
comunque, che per le
agenzie
“ritorneranno”
quando avranno stipendio
e posizione sociale più consolidata.
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