** IISS - Caboto - Gaeta ** Fisica - prof. Vindice Luigi - **IISS-Caboto- Gaeta**Fisica-prof. Vindice Luigi- DINAMICA - ESERCIZI tipo n.0 *********************************************** *********************************************** Esercizio n.1 Su un corpo di massa 200kg è applicata una forza che provoca una accelerazione di 5m/s2. Calcolare tale forza. Dati: m=200kg ; a=5 m/s2 ; F=? Svolgimento. Visto che dal 2° principio della dinamica F ma Otteniamo F 400kg 5m / s 2 2000 N 2kN ********************* Esercizio n.1 bis Su un corpo di massa 800kg è applicata una forza che provoca una accelerazione di 5m/s2. Calcolare tale forza. trovare di quanto si sposta questo corpo in 10s e con questa accelerazione. Dati: m=800kg ; a=5 m/s2 ; F=? ; t=10s ; s=? Svolgimento. Visto che dal 2° principio della dinamica F ma Otteniamo F 800kg 5m / s 2 40000 N 40kN Il moto è uniformemente accelerato e quindi s 1 1 m 1 m a t 2 5 2 (10s)2 5 2 100s 2 250m 2 2 s 2 s ********************* Pag. 1 **IISS-Caboto- Gaeta**Fisica-prof. Vindice Luigi- Esercizio n.2 Calcolare la massa di un corpo che sottoposto ad una forza di 8kN accelera di 4 m/s2. Dati: F=8kN=8000N ; a=4 m/s2. ; m=? Svolgimento. Visto che dal 2° principio della dinamica F ma m F a Otteniamo m 8000 N 2000kg 2 4m / s ********************* Esercizio n.3 Trovandoci su Giove (g=26,01m/s2) un oggetto di massa 50kg è appoggiato sopra un tavolo. Di quest’ultimo calcolare la reazione vincolare. Dati: gGiove=26,01m/s2 ; moggetto=50kg; V=? (reazione vincolare) Svolgimento. Visto che dal 3° principio della dinamica, ad ogni azione deve corrispondere una reazione uguale e contraria, se appoggiamo su un tavolo tale oggetto, ipotizzando che il tavolo resista al peso dell’oggetto, il tavolo deve reagire con la reazione V = Fp dell’oggetto V Fp V m gGiove 50kg 26,01 m 1301N 2 s Otteniamo quindi che la reazione del tavolo è V 1301N NB secondo regola i vettori devono essere rappresentati con la freccetta superiore. V ********************* Pag. 2 **IISS-Caboto- Gaeta**Fisica-prof. Vindice Luigi- Esercizio n.4 Facciamo l’ipotesi di avere su un corpo di massa 10kg applicato il sistema di forze F1(+3N;+1N) ; F2(+1N;-2N) ; F3(-4N;+1N). Vogliamo sapere se tale corpo è accelerato oppure è in moto rettilineo uniforme o fermo (1° principio della dinamica). Dati: m=10kg ; F1(+3N;+1N) ; F2(+1N;-2N) ; F3(-4N;+1N) ; cinematica corpo= ? Svolgimento La prima cosa da fare è compilare la tabella Fx e Fy e trovare analiticamente, con la somma algebrica delle componenti, la risultante del sistema di vettori assegnato. 1 2 3 R Fx Fy [N] [N] +3 +1 -4 0 +1 -2 +1 0 Quindi essendo R(0N;0N) è evidente che il corpo al centro di tale sistema di forze è fermo o in moto rettilineo uniforme. Sicuramente non può essere accelerato perché essendo F m a anzi Se R 0N essendo R ma m 0kg deve essere a0 m s2 A questo punto disegnamo, sul piano cartesiano, la stella di vettori assegnata. Pag. 3 **IISS-Caboto- Gaeta**Fisica-prof. Vindice Luigi- Sul quaderno le unità secondo x e secondo y dovrebbero essere scelte, per maggiore chiarezza, almeno pari a due quadratini. A questo punto applichiamo il metodo punta coda e troviamo la risultante del sistema di forze assegnato. Pag. 4 **IISS-Caboto- Gaeta**Fisica-prof. Vindice Luigi- Esercizio n.5 Facciamo l’ipotesi che su un corpo di massa 10kg viene applicato il sistema di forze F1(+3N;+1N) ; F2(+1N;-2N) ; F3(-1N;-2N). Vogliamo sapere se tale corpo è accelerato oppure è in moto rettilineo uniforme o fermo (1° principio della dinamica). Dati: m=10kg ; F1(+3N;+1N) ; F2(+1N;-2N) ; F3(-1N;-2N) ; cinematica corpo= ? Svolgimento La prima cosa da fare è compilare la tabella Fx e Fy e trovare analiticamente, con la somma algebrica delle componenti, la risultante del sistema di vettori assegnato. 1 2 3 R Fx Fy [N] [N] +3 +1 -1 +3 +1 -2 -2 -3 Quindi essendo R(+3N;-3N) è evidente che il corpo, al centro di tale sistema di forze, non è fermo o in moto rettilineo uniforme ma accelerato (in moto rettilineo uniformemente accelerato). F m a più precisamente R m a R 0 N essendo m 0kg deve essere m a0 2 s Se A questo punto disegnamo, sul piano cartesiano, la stella di vettori assegnata. Pag. 5 **IISS-Caboto- Gaeta**Fisica-prof. Vindice Luigi- Sul quaderno le unità di rappresentazione grafica secondo x e secondo y dovrebbero essere scelte, per maggiore chiarezza, almeno pari a due quadratini. A questo punto applichiamo il metodo punta coda e troviamo la risultante del sistema di forze assegnato. Ricaviamo il valore di R R Rx2 Ry2 (3N )2 (3N )2 9 N 2 9 N 2 18N 2 4,2 N A questo punto ricaviamo l’accelerazione F ma a F 4,2 N m 0,42 2 m 10kg s Pag. 6