Modulo Mod. PSI 07-06-A Progettazione Modulo Disciplinare I.I.S. “ENZO FERRARI” Monza PROGRAMMAZIONE DIDATTICA Di Dipartimento Italiano e Storia CLASSI TERZE A.S. Rev. 0 del 08-03-04 2016 – 2017 pag. 1 di 28 Modulo Mod. PSI 07-06-A Progettazione Modulo Disciplinare I.I.S. “ENZO FERRARI” Monza MODULO 1 IL MEDIOEVO: I GENERI DELLA LETTERATURA EUROPEA E LE ORIGINI DELLA POESIA IN ITALIA Presentazione: Il modulo introduce lo studente nella storia, nella politica, nella società, nella cultura del Medioevo; inoltre, esso racconta la nascita delle lingue e delle letterature romanze, analizzando i caratteri della cultura cortese; prosegue a trattare le origini della poesia italiana, quella religiosa di Francesco d’Assisi e di Jacopone da Todi, quella d’amore della Scuola siciliana e del Dolce Stil novo. Sviluppo cronologico : settembre / novembre Livello: sviluppo Verifica: verifica scritta semistrutturata e verifiche orali Competenze Esiti formativi (descrittori) Individuare le coordinate storico-culturali in cui si sviluppano le letterature europee nelle opere più rappresentative dei diversi generi letterari e degli autori della letteratura cortese. Confronta autori dello stesso genere individuando somiglianze e differenze. Produce testi scritti (analisi del testo e parafrasi). Conoscenze Riconoscere le radici storiche ed evolutive della lingua italiana nel tempo. Individua le linee di sviluppo storico culturale della lingua volgare dei primordi in Italia. Riconoscere i rapporti tra letteratura e fonti iconografiche. Rev. 0 del 08-03-04 Conosce le caratteristiche e la struttura dei testi lirici, epici e in prosa Ricava dai testi le caratteristiche stilistiche e tematiche proprie del genere, dell’autore e dell’opera. Quadro storicoculturale del Medioevo: storia, politica e società del Medioevo; la nascita delle lingue e delle letterature romanze; la cultura cortese. Il poema epico: la Chanson de Roland. La poesia lirica provenzale. Il romanzo cortese. La letizia francescana e il furore di Jacopone. La Scuola siciliana. Il Dolce Stil novo. Conoscenze pregresse Conosce la differenza tra un testo poetico e un testo in prosa. Conosce la specificità del testo poetico: (caratteristich e, contesto, uso denotativo e uso connotativo delle parole, tema, parolechiave, campi semantici). Struttura del testo poetico: a) - il piano del significante: - il ritmo - le sillabe e l’accento tonico - le figure metriche - versi tronchi, sdruccioli, piani - i vari tipi di verso - le strofe - la rima - i vari tipi di rima - le figure Metodologia Tempi Lezione partecipata. Analisi del testo guidata dal docente. Ricostruzione del percorso storicoculturale mediante l’uso di schemi e mappe. Parafrasi dei testi proposti. Elementi di metrica e di 12+6 analisi formale ore ricavati dal testo analizzato Produzione scritta: analisi del testo e trattazione sintetica. Visione di film o di materiale didattico. pag. 2 di 28 Modulo Mod. PSI 07-06-A Progettazione Modulo Disciplinare I.I.S. “ENZO FERRARI” Monza Comprendere il tema del rapporto tra umano e divino nel Medioevo. retoriche di suono. Analizza un testo iconografico. Conosce le coordinate culturali in cui nasce la lirica volgare in Italia (dai Siciliani allo Stil novo). Individua le diverse interpretazioni del tema da parte degli autori considerati. Produce testi scritti in relazione al tema del rapporto tra umano e divino nel Medioevo. b) - il piano del significato: - le figure sintattiche (o di ordine) - figure di significato. Ricava dai testi le caratteristiche stilistiche e tematiche proprie di una scuola poetica. Confronta la visione dell’amore espressa nei diversi testi e dai diversi autori. LIVELLI DI SUFFICIENZA: MODULO 1 Competenze Individuare le coordinate storico-culturali in cui si sviluppano le letterature europee nelle opere più rappresentative dei diversi Rev. 0 del 08-03-04 Esiti formativi (descrittori) Confronta autori dello stesso genere individuando somiglianze e differenze. Produce testi scritti (analisi del testo e parafrasi). Conoscenze Quadro storicoculturale del Medioevo: storia, politica e società del Medioevo; la nascita delle lingue e delle Conoscenze pregresse Conosce la differenza tra un testo poetico e un testo in prosa e la specificità del testo poetico Conosce il piano Metodologia Tempi Lezione partecipata Analisi del testo guidata 12+6 dal docente. Ricostruzione ore del percorso storicoculturale mediante pag. 3 di 28 Modulo Mod. PSI 07-06-A Progettazione Modulo Disciplinare I.I.S. “ENZO FERRARI” Monza generi letterari e degli autori della letteratura cortese. Riconoscere le radici storiche ed evolutive della lingua italiana nel tempo. Individua le linee di sviluppo storico culturale della lingua volgare dei primordi in Italia. Conoscere le caratteristiche e la struttura dei testi lirici, epici e in prosa Ricava dai testi le caratteristiche stilistiche e tematiche proprie del genere, dell’autore e dell’opera. Riconoscere i rapporti tra letteratura e fonti iconografiche. Analizza un testo iconografico. Comprendere il tema del rapporto tra umano e divino nel Medioevo. Individua le diverse interpretazioni del tema da parte degli autori considerati. Produce testi scritti in relazione al tema del rapporto tra umano e divino nel Medioevo. Conosce le coordinate culturali in cui nasce la lirica volgare in Italia (dai Siciliani allo Stil novo). Ricava dai testi le caratteristiche stilistiche e tematiche proprie di una scuola poetica. Confronta la visione dell’amore espressa nei diversi testi e dai diversi autori. Rev. 0 del 08-03-04 letterature romanze; la cultura cortese. Il poema epico: la Chanson de Roland. La poesia lirica provenzale. Il romanzo cortese. La letizia francescana e il furore di Jacopone. La Scuola siciliana. Il Dolce Stil novo. denotativo e il piano connotativo delle parole. Conosce la struttura del testo poetico: a) - il piano del significante: le figure metriche (sinalefe e dieresi), il verso, la strofa, la rima e le figure retoriche di suono. Conosce la struttura del testo poetico: b) – il piano del significato (le figure retoriche di significato). l’uso di schemi e mappe. Parafrasi dei testi proposti. Elementi di metrica e di analisi formale ricavati dal testo Produzione scritta: analisi del testo e trattazione sintetica. Visione di film o di materiale didattico. pag. 4 di 28 Modulo Mod. PSI 07-06-A Progettazione Modulo Disciplinare I.I.S. “ENZO FERRARI” Monza MODULO 2 DANTE ALIGHIERI Presentazione Il modulo è dedicato alla figura e all’opera di Dante Alighieri, in particolare alla Commedia. Sviluppo cronologico : novembre / gennaio Livello: sviluppo Verifica: verifiche semistrutturate e verifiche orali Competenze Esiti formativi (descrittori) Riconoscere i tratti essenziali della vita di Dante Alighieri, della poetica e i temi delle opere principali. Individua il legame tra vita, opere e contesto storico. Coglie le novità dello scrittore rispetto al suo tempo. Riconosce l’evoluzione delle forme e dei temi. Individua i nuclei tematici fondanti e crea un’argomentazione. Individua i concetti chiave. Esegue la parafrasi dei testi proposti. Produce testi scritti ed esegue analisi del testo e trattazione sintetica. Conoscenze Quadro storicoculturale del Medioevo: le culture dell’età comunale; il pensiero filosofico. La vita di Dante Alighieri. Le idee e le opere di Dante Alighieri. Il capolavoro dantesco: la Commedia. Conoscenze pregresse Rev. 0 del 08-03-04 Metodologia Conosce le coordinate culturali in cui nasce la lirica volgare in Italia (dai Siciliani allo Stil novo). Conosce il quadro storicoculturale del Medioevo. Conosce i caratteri del rapporto tra umano e divino nel Medioevo. Conosce la struttura del testo poetico: il piano del significante e il piano del significato. Tempi Lezione partecipata. Presa di appunti e costruzione di schemi e mappe. Analisi del testo guidata dal docente. Parafrasi dei 20 + 10 testi proposti. ore Produzione scritta: analisi del testo e trattazione sintetica. Individuazion e delle caratteristich e e della struttura di un testo complesso. pag. 5 di 28 Modulo Mod. PSI 07-06-A Progettazione Modulo Disciplinare I.I.S. “ENZO FERRARI” Monza LIVELLI DI SUFFICIENZA: MODULO 2 Competenze Riconoscere i tratti essenziali della vita di Dante Alighieri, della poetica e i temi delle opere principali. Esiti formativi (descrittori) Individua il legame tra vita, opere e contesto storico. Coglie le novità dello scrittore rispetto al suo tempo. Produce testi scritti (analisi e commento del testo). Individua i concetti chiave. Conoscenze Quadro storicoculturale del Medioevo: le culture dell’età comunale; il pensiero filosofico. La vita di Dante Alighieri. Le idee e le opere di Dante Alighieri. Il capolavoro dantesco: la Commedia. Conoscenze pregresse Rev. 0 del 08-03-04 Conosce le coordinate culturali in cui nasce la lirica volgare in Italia (dai Siciliani allo Stil novo). Conosce il quadro storicoculturale del Medioevo. Conosce i caratteri del rapporto tra umano e divino nel Medioevo. Conosce la struttura del testo poetico: il piano del significante e il piano del significato. Metodologia Tempi Lezione partecipata. Presa di appunti e costruzione di schemi e mappe. Analisi del testo guidata dal docente. Parafrasi dei 20 + 10 testi proposti. ore Produzione scritta: analisi del testo e trattazione sintetica. Individuazion e delle caratteristich e e della struttura di un testo complesso. pag. 6 di 28 Modulo Mod. PSI 07-06-A Progettazione Modulo Disciplinare I.I.S. “ENZO FERRARI” Monza MODULO 3 FRANCESCO PETRARCA Presentazione: Il modulo è dedicato alla figura di Francesco Petrarca e alla sua opera principale, il Canzoniere. Sviluppo cronologico: gennaio / febbraio Verifica: verifiche orali e prova semistrutturata Competenze Esiti formativi (descrittori) Riconoscere i tratti essenziali della vita di Francesco Petrarca, della poetica e i temi delle opere principali. Rev. 0 del 08-03-04 Conoscenze Individua il legame tra vita, opere e contesto storico. Individua gli elementi che anticipano la cultura umanistica. Coglie l’esemplarità del Canzoniere. Individua i nuclei tematici fondanti e crea un’argomentazione. Esegue la parafrasi dei testi proposti. Produce testi scritti ed esegue analisi del testo e trattazione sintetica. Conoscenze pregresse Quadro storico culturale del Medioevo: verso la nuova cultura umanistica. La vita di Francesco Petrarca. La formazione culturale di Francesco Petrarca. Francesco Petrarca, fondatore della lirica moderna. Il Canzoniere. Metodologia Conosce i caratteri del rapporto tra umano e divino nel Medioevo. Conosce la struttura del testo poetico: il piano del significante e il piano del significato. Tempi Lezione partecipata. Presa di appunti e costruzione di schemi e mappe. Analisi del testo guidata 10+6 ore dal docente. Elementi di metrica e analisi formale ricavati dai testi Parafrasi dei testi proposti. Produzione scritta: analisi del testo e trattazione sintetica. pag. 7 di 28 Modulo Mod. PSI 07-06-A Progettazione Modulo Disciplinare I.I.S. “ENZO FERRARI” Monza LIVELLI DI SUFFICIENZA: MODULO 3 Competenze Esiti formativi (descrittori) Riconoscere i tratti essenziali della vita di Francesco Petrarca, della poetica e i temi delle opere principali. Conoscenze Individua il legame tra vita, opere e contesto storico. Coglie le caratteristiche del Canzoniere. Produce testi scritti (analisi e commento del testo). Individua i concetti chiave. Rev. 0 del 08-03-04 Conoscenze pregresse Quadro storico culturale del Medioevo: verso la nuova cultura umanistica. La vita di Francesco Petrarca. La formazione culturale di Francesco Petrarca. Francesco Petrarca, fondatore della lirica moderna. Il Canzoniere. Metodologia Conosce i caratteri del rapporto tra umano e divino nel Medioevo. Conosce la struttura del testo poetico: il piano del significante e il piano del significato. Tempi Lezione partecipata. Presa di appunti e costruzione di schemi e mappe. Analisi del testo guidata 10+6 ore dal docente. Elementi di metrica e analisi formale ricavati dai testi Parafrasi dei testi proposti. Produzione scritta: analisi del testo e trattazione sintetica. pag. 8 di 28 Modulo Mod. PSI 07-06-A Progettazione Modulo Disciplinare I.I.S. “ENZO FERRARI” Monza MODULO 4 GIOVANNI BOCCACCIO E IL DECAMERON Presentazione: Il modulo è dedicato alla figura di Giovanni Boccaccio e alla sua opera principale, il Decameron. Sviluppo cronologico: marzo Livello: sviluppo Verifica: verifica semistrutturata e verifiche orali Competenze Esiti formativi (descrittori) Conoscenze Conoscenze pregresse Metodologia Riconoscere le coordinate storico culturali in cui nasce la prosa trecentesca in Italia (cronaca cittadina, resoconto di viaggio, novella). Riconoscere i tratti essenziali della vita di Giovanni Boccaccio, della poetica e i temi delle opere principali. Rev. 0 del 08-03-04 Individua il legame tra vita, opere e contesto storico. Coglie il contributo dell’autore alla cultura del proprio tempo. Individua gli elementi di continuità rispetto al Medioevo. Conosce la genesi della società urbana e borghese nei secoli XII e XIII e l’evoluzione della figura del mercante. Individua le caratteristiche della società urbana e borghese. Coglie le caratteristiche del Decameron (composizione, temi, struttura, peculiarità del genere novella). Individua analogie e differenze tra le varie novelle. Riconosce gli elementi costitutivi di un testo in prosa individuandone gli elementi stilistici e Quadro storicoculturale del Medioevo: i generi e il pubblico della letteratura medievale; la città dei mercanti. Coordinate storico culturali in cui nasce la prosa volgare in Italia, nella fattispecie la novella. La vita e le opere di Giovanni Boccaccio. Significato di un capolavoro. Dentro l’opera: struttura, temi e stile del Decameron. Conosce i caratteri del rapporto tra umano e divino nel Medioevo. Tempi Lezione partecipata. Presa di appunti e costruzione di schemi e mappe. Analisi del testo guidata 12+ 6 dal docente. ore Individuazion e delle caratteristich e e della struttura di un testo complesso. pag. 9 di 28 Modulo Mod. PSI 07-06-A Progettazione Modulo Disciplinare I.I.S. “ENZO FERRARI” Monza tematici. LIVELLI DI SUFFICIENZA: MODULO 4 Competenze Esiti formativi (descrittori) Conoscenze Conoscenze pregresse Metodologia Riconoscere le coordinate storico culturali in cui nasce la prosa volgare in Italia (cronaca cittadina, resoconto di viaggio,novella). Riconoscere i tratti essenziali della vita di Giovanni Boccaccio, della poetica e i temi delle opere principali. Rev. 0 del 08-03-04 Individua il legame tra vita, opere e contesto storico. Coglie il contributo dell’autore alla cultura del proprio tempo. Individua gli elementi di continuità rispetto al Medioevo. Conosce la genesi della società urbana e borghese nei secoli XII e XIII e l’evoluzione della figura del mercante. Individua le caratteristiche della società urbana e borghese. Coglie le caratteristiche del Decameron (composizione, temi, struttura e stile). Riconosce gli elementi costitutivi del genere novella. Individua i nuclei tematici delle novelle. Quadro storicoculturale del Medioevo: i generi e il pubblico della letteratura medievale; la città dei mercanti. Coordinate storico culturali in cui nasce la prosa volgare in Italia, nella fattispecie la novella. La vita e le opere di Giovanni Boccaccio. Significato di un capolavoro. Dentro l’opera: struttura, temi e stile del Decameron. Conosce i caratteri del rapporto tra umano e divino nel Medioevo. Tempi Lezione partecipata. Presa di appunti e costruzione di schemi e mappe. Analisi del testo guidata 12+ 6 dal docente. ore Individuazion e delle caratteristich e e della struttura di un testo complesso. pag. 10 di 28 Modulo Mod. PSI 07-06-A Progettazione Modulo Disciplinare I.I.S. “ENZO FERRARI” Monza MODULO 5 UMANESIMO E RINASCIMENTO Presentazione: Il modulo permette allo studente di comprendere che il periodo preso in considerazione è segnato da grandi cambiamenti, come la scoperta dell’America, la diffusione della stampa, l’uso della prospettiva nell’arte, la rivalutazione dell’insegnamento dei classici greci e latini, fenomeni che contribuirono a trasformare radicalmente il modo di concepire l’uomo e l’universo. Il modulo invita lo studente a riflettere anche sul percorso che la scienza compie dal Medioevo al Rinascimento: dalla convinzione per cui ogni sapere umano è subordinato a quello divino, si passa a quella secondo cui esiste la possibilità per l’uomo di diventare “artefice del proprio destino”. L’esempio preso in esame è quello di Leonardo da Vinci, studioso mosso da insaziabile curiosità intellettuale e da una straordinaria creatività. Sviluppo cronologico: aprile Livello: sviluppo Verifica: verifiche orali Competenze Riconoscere le coordinate storico culturali dell’Umanesimo e del Rinascimento. Comprendere la centralità dell’uomo nell’universo e il nuovo atteggiamento conoscitivo dell’Umanesimo e del Rinascimento. Rev. 0 del 08-03-04 Esiti formativi (descrittori) Conoscenze Conoscenze Metodologia Tempi pregresse Individua le differenze tra il sapere del Medioevo e quello dell’Umanesimo e del Rinascimento. Coglie l’importanza della figura poliedrica di Leonardo da Vinci. Quadro storicoculturale e scientifico dell’Uman esimo e del Rinascime nto. La figura poliedrica di Leonardo da Vinci. Conosce il quadro storico culturale del Medioevo. Conosce i caratteri del rapporto tra umano e divino nel Medioevo. Lezione partecipata. Presa di appunti e costruzione di schemi e mappe. Analisi del testo 5+4 ore guidata dal docente. pag. 11 di 28 Modulo Mod. PSI 07-06-A Progettazione Modulo Disciplinare I.I.S. “ENZO FERRARI” Monza LIVELLI DI SUFFICIENZA: MODULO 5 Competenze Esiti formativi (descrittori) Conoscenze Conoscenze Metodologia Tempi pregresse Riconosce le caratteristiche della visione antropocentrica dell’Umanesimo e del Rinascimento. Coglie l’importanza della figura poliedrica di Leonardo da Vinci. Rev. 0 del 08-03-04 Quadro storicoculturale e scientifico dell’Uman esimo e del Rinascime nto. La figura poliedrica di Leonardo da Vinci. Conosce il quadro storico culturale del Medioevo. Conosce i caratteri del rapporto tra umano e divino nel Medioevo. Lezione partecipata. Presa di appunti e costruzione di schemi e 5+4 ore mappe. Analisi del testo guidata dal docente. pag. 12 di 28 Modulo Mod. PSI 07-06-A Progettazione Modulo Disciplinare I.I.S. “ENZO FERRARI” Monza MODULO 6 NICCOLÒ MACHIAVELLI E IL PRINCIPE Presentazione: Il modulo è dedicato alla figura di Niccolò Machiavelli e alla sua opera principale, il Principe. Sviluppo cronologico: aprile Livello: sviluppo Verifica: verifica semistrutturata Competenze Esiti formativi (descrittori) Conoscenze Conoscenze pregresse Metodologia Riconoscere i tratti essenziali della vita di Niccolò Machiavelli e i temi dell’opera principale. Rev. 0 del 08-03-04 Inserisce l’opera dell’autore nel contesto storico. Riconosce le principali caratteristiche del trattato e individua la modernità del Principe. La vita di Niccolò Machiavelli. Le idee e le opere di Niccolò Machiavelli. Il Principe. Individua le differenze tra il sapere scientifico del Medioevo e quello dell’Umanesi mo e del Rinascimento Tempi Lezione partecipata. Presa di appunti e costruzione di schemi e 8 +4 ore mappe. Analisi del testo guidata dal docente. Individuazion e delle caratteristich e del trattato. pag. 13 di 28 Modulo Mod. PSI 07-06-A Progettazione Modulo Disciplinare I.I.S. “ENZO FERRARI” Monza LIVELLI DI SUFFICIENZA: MODULO 6 Competenze Esiti formativi (descrittori) Conoscenze Riconoscere i tratti essenziali della vita di Niccolò Machiavelli e i temi dell’opera principale. Rev. 0 del 08-03-04 Inserisce l’opera dell’autore nel contesto storico. Riconosce le principali caratteristiche del trattato e individua la modernità del Principe. La vita di Niccolò Machiavelli. Le idee e le opere di Niccolò Machiavelli. Il Principe. Conoscenze pregresse Individua le differenze tra il sapere scientifico del Medioevo e quello dell’Umanesi mo e del Rinascimento Metodologia Tempi Lezione partecipata. Presa di appunti e costruzione di schemi e 8 +4 ore mappe. Analisi del testo guidata dal docente. Individuazion e delle caratteristich e di un testo critico. pag. 14 di 28 Modulo Mod. PSI 07-06-A Progettazione Modulo Disciplinare I.I.S. “ENZO FERRARI” Monza MODULO 7 LUDOVICO ARIOSTO Presentazione: Il modulo è dedicato alla figura di Ludovico Ariosto e alla sua opera principale, l’Orlando furioso. Sviluppo cronologico : maggio / giugno Livello: sviluppo Verifica: verifica semistrutturata Competenze Riconoscere i tratti essenziali della vita di Ludovico Ariosto, della poetica e i temi dell’ opera principale Esiti formativi (descrittori) Conoscenze Individua struttura, personaggi, stile e temi dell’Orlando furioso. Esegue la parafrasi dei testi proposti. Produce testi scritti (analisi e commento del testo). Conoscenze pregresse La vita e le opere di Ariosto Il capolavoro: l’Orlando furioso(strutt ura, personaggi, stile e temi). Metodologia Conosce le caratteristich e dei testi epici della letteratura europea delle origini. Lezione partecipata. Presa di appunti e costruzione di schemi e mappe. Analisi del testo guidata dal docente. Parafrasi dei testi proposti. Tempi 8+6 ore LIVELLI DI SUFFICIENZA: MODULO 7 Competenze Riconoscere i tratti essenziali della vita di Ludovico Ariosto, della poetica e i temi dell’ opera principale Rev. 0 del 08-03-04 Esiti formativi (descrittori) Individua struttura, personaggi, stile e temi dell’Orlando furioso Esegue la parafrasi dei testi proposti. Comprende e analizza testi. Conoscenze Conoscenze pregresse La vita e le opere di Ariosto Il capolavoro: l’Orlando furioso(strutt ura, personaggi, stile e temi). Conosce le caratteristich e e la struttura dei testi lirici, epici e in prosa della letteratura europea delle origini (il poema epico, la poesia provenzale, il romanzo cortese). Metodologia Lezione partecipata Presa di appunti e costruzione di schemi e mappe. Analisi del testo guidata dal docente. Parafrasi dei testi proposti. Tempi 8+6 ore pag. 15 di 28 Modulo Mod. PSI 07-06-A Progettazione Modulo Disciplinare I.I.S. “ENZO FERRARI” Monza STORIA MODULO 1 Dal Mille all’età comunale Presentazione: Il modulo comprende quattro unità: la 1, L’Europa dopo il Mille, tratta lo sviluppo dell’agricoltura e l’aumento demografico, la ripresa dei commerci e la rinascita delle città, le crociate e il nuovo movimento di espansione europea. Con questa prima unità, lo studente sarà stimolato a riconoscere le trasformazioni intervenute nel corso del tempo e a correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche; la 2, Il primo nucleo degli Stati europei, tratta il conflitto tra impero e papato dall’XI secolo, con la divaricazione tra potere spirituale e potere temporale, e l’inizio della formazione delle monarchie nazionali europee, dalle quali l’Italia sarebbe rimasta esclusa; la 3, La nascita della borghesia, tratta la nascita della borghesia nel XII-XIII secolo, sotto la spinta dello sviluppo urbanistico ed economico delle città; la 4, L’età dei Comuni: apogeo e crisi, tratta la conquista dell’indipendenza dal potere centrale delle città italiane del Centro-Nord nei secoli XI-XIV, la crescita della loro prosperità e potenza, e, allo stesso tempo, l’acuirsi delle tensioni politiche e sociali. Sviluppo cronologico: settembre / dicembre Livello: sviluppo Verifica: verifiche a domande aperte, semistrutturate e verifiche orali Competenze Esiti formativi (descrittori) Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica, attraverso il confronto fra epoche, e in una dimensione sincronica, attraverso il confronto tra aree geografiche e culturali. Rev. 0 del 08-03-04 Coglie gli elementi di affinità-continuità e diversitàdiscontinuità fra la civiltà dell’Alto e del Basso Medioevo. Individua i fattori storici che permettono di parlare di nascita dell’Europa nel corso del Medioevo. Acquisisce i concetti generali relativi alla crescita economica e demografica successiva all’anno Mille. Individua i mutamenti ambientali. Individua gli elementi relativi al fenomeno delle Conoscenze Conoscenze pregresse L’Europa dopo il Mille: rivoluzione agricola e demografica. Religione e Chiesa nei secoli XII e XIII: la riforma della Chiesa di papa Gregorio VII; gli ordini mendicanti; la lotta alle eresie; le crociate. Chiesa, Impero e monarchie nazionali: Francia, Inghilterra e Spagna. Le città nel Conosce i concetti generali relativi al sistema feudale. Conosce i caratteri del Sacro Romano Impero di Carlo Magno. Metodologia Lezione partecipata. Presa di appunti e costruzione di schemi e mappe. Uso del manuale. Visione di film o di materiale didattico. Tempi 12 +8 ore pag. 16 di 28 Modulo Mod. PSI 07-06-A Progettazione Modulo Disciplinare I.I.S. “ENZO FERRARI” Monza crociate. Individua i caratteri fondamentali del papato e dell’impero medievali. Individua le ragioni politiche ed economiche del conflitto tra impero e papato. Individua i nessi di causa ed effetto relativi alla genesi e allo sviluppo degli Stati europei. Individua i tratti distintivi della borghesia, nuova classe urbana e del modello comunale, con i suoi sviluppi politici e istituzionali. Individua le cause della crisi del Trecento. Individua le conseguenze economiche e sociali della crisi del Trecento. Comprendere contesti e fattori che hanno favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche. Individua le caratteristiche fondamentali del sistema tecnologico medievale. Comprendere i concetti chiave, utilizzando il lessico di base delle scienze storico-sociali. Riconosce e utilizza i termini specifici relativi alla situazione dell’Europa dopo l’anno Mille: rivoluzione agricola e sviluppo demografico. Riconosce e utilizza i termini specifici relativi al rapporto fra Chiesa e Impero: eresie, Inquisizione, Rev. 0 del 08-03-04 Medioevo: i nuovi assetti economici e sociali. La nascita e lo sviluppo dei Comuni, lo scontro fra i Comuni e l’impero. Il Trecento, un secolo di crisi: crisi economica e demografica. pag. 17 di 28 I.I.S. “ENZO FERRARI” Monza Sviluppare le competenze di base relative alla Cittadinanza e alla Costituzione in una prospettiva interculturale. Rev. 0 del 08-03-04 Modulo Mod. PSI 07-06-A Progettazione Modulo Disciplinare ordini religiosi, rinnovamento ecclesiastico, luoghi santi, crociate, lotta per le investiture, potere temporale, potere spirituale, guelfi, ghibellini. Riconosce e utilizza i termini specifici relativi ai nuovi assetti sociali e comunali:, rinascita urbana, rivoluzione commerciale, sistema finanziario e creditizio, artigiani e mercanti, corporazioni, Comune. Riconosce e utilizza i termini specifici relativi alla crisi del Trecento: crisi economica, crisi demografica, peste nera, rivolte contadine e sociali. Mette in relazione i principi ispiratori della Magna Charta con i fondamenti della Costituzione italiana. pag. 18 di 28 Modulo Mod. PSI 07-06-A Progettazione Modulo Disciplinare I.I.S. “ENZO FERRARI” Monza LIVELLI DI SUFFICIENZA: MODULO 1 Competenze Esiti formativi (descrittori) Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica, attraverso il confronto fra epoche, e in una dimensione sincronica, attraverso il confronto tra aree geografiche e culturali. Comprendere contesti e fattori che hanno favorito le innovazioni Rev. 0 del 08-03-04 Coglie gli elementi di affinità-continuità e diversitàdiscontinuità fra la civiltà dell’Alto e del Basso Medioevo. Individua i principali fattori storici che permettono di parlare di nascita dell’Europa nel corso del Medioevo. Coglie i principali concetti relativi alla crescita economica e demografica successiva all’anno Mille. Individua i mutamenti ambientali. Individua gli elementi relativi al fenomeno delle crociate. Coglie le ragioni politiche ed economiche del conflitto tra impero e papato. Riconosce il processo di formazione delle nuove compagini nazionali europee. Individua i tratti distintivi della classe borghese, protagonista dell’organizzazione comunale italiana. Individua cause e conseguenze della crisi del Trecento. Conoscenze Conoscenze pregresse L’Europa dopo il Mille: rivoluzione agricola e demografica. Religione e Chiesa nei secoli XII e XIII: la riforma della Chiesa di papa Gregorio VII; gli ordini mendicanti; la lotta alle eresie; le crociate. Chiesa, Impero e monarchie nazionali: Francia, Inghilterra e Spagna. Le città nel Medioevo: i nuovi assetti economici e sociali. La nascita e lo sviluppo dei Comuni, lo scontro fra i Comuni e l’impero. Il Trecento, un secolo di crisi: crisi economica e demografica. Conosce i concetti generali relativi al sistema feudale. Conosce i caratteri del Sacro Romano Impero di Carlo Magno. Metodologia Tempi Lezione partecipata. Presa di appunti e costruzione di schemi e mappe. Uso del manuale. Visione di film o di materiale didattico. 12 +8 ore Individua le caratteristiche fondamentali del sistema tecnologico pag. 19 di 28 I.I.S. “ENZO FERRARI” Monza scientifiche e tecnologiche. medievale. Comprendere i concetti chiave, utilizzando il lessico di base delle scienze storico-sociali. Sviluppare le competenze di base relative alla Cittadinanza e alla Costituzione in una prospettiva interculturale. Rev. 0 del 08-03-04 Modulo Mod. PSI 07-06-A Progettazione Modulo Disciplinare Riconosce i termini specifici relativi alla situazione dell’Europa dopo l’anno Mille. Riconosce i termini specifici relativi al rapporto fra Chiesa e Impero Riconosce e utilizza i termini specifici relativi ai nuovi assetti sociali e comunali. Riconosce e utilizza i termini specifici relativi alla crisi del Trecento. Mette in relazione i principi ispiratori della Magna Charta con i fondamenti della Costituzione italiana. pag. 20 di 28 Modulo Mod. PSI 07-06-A Progettazione Modulo Disciplinare I.I.S. “ENZO FERRARI” Monza MODULO 2 L’alba dell’Età moderna Presentazione: Il modulo comprende tre unità: la 5, Le crisi istituzionali e le nuove istituzioni, tratta la serie di crisi che fra il XIII e il XV secolo investì le istituzioni europee, che si trasformarono profondamente, determinando di fatto la fine del Medioevo e l’inizio dell’Età moderna; la 6, Nazioni e Stati in Europa, tratta il consolidarsi nell’Europa del XV secolo degli Stati che si erano già affermati, l’affermarsi di nuovi e l’affacciarsi del Principato di Russia; la 7, L’Italia dei regni e l’Italia delle città, tratta la formazione nel XV secolo in Italia degli Stati a carattere regionale, dei loro conflitti fino alla pace di Lodi, che portò alla cosiddetta politica di equilibrio. Sviluppo cronologico: gennaio Livello: sviluppo Verifica: verifiche orali Competenze Esiti formativi (descrittori) Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica, attraverso il confronto fra epoche, e in una dimensione sincronica, attraverso il confronto tra aree geografiche e culturali. Individua le cause della crisi dei poteri universali in Europa. Conosce i principali eventi che favorirono la formazione delle monarchie nazionali. Ricostruisce il passaggio dalla crisi comunale alla nascita degli Stati regionali. Comprendere i concetti chiave, utilizzando il lessico di base delle scienze storico-sociali Riconosce e utilizza i termini specifici relativi alla crisi dei poteri universali: monarchia nazionale, cattività avignonese, Guerra dei Cent’anni, Reconquista, burocrazia, stato regionale, signoria, principato, politica dell’equilibrio. . Approfondisce tematiche e concetti-chiave correlati alle diverse Sviluppare le competenze di base relative alla Cittadinanza e alla Costituzione Rev. 0 del 08-03-04 Conoscenze Conoscenze pregresse Il declino dei poteri universali. La nascita delle monarchie nazionali: Francia, Inghilterra e Spagna. La Guerra dei Cent’anni. La crisi degli ordinamenti comunali e la nascita degli Stati regionali italiani. Conosce i caratteri fondamentali del papato e dell’impero medievali. Conosce le ragioni politiche ed economiche del conflitto tra impero e papato. Conosce gli eventi che portarono alla nascita dell’Europa nel corso del Medioevo. Conosce i tratti distintivi della borghesia, nuova classe urbana e del modello comunale, con i suoi sviluppi politici e istituzionali. Metodologia Tempi Lezione partecipata Presa di appunti e costruzione di schemi e tabelle. Uso del manuale. 8 + 4 ore pag. 21 di 28 Modulo Mod. PSI 07-06-A Progettazione Modulo Disciplinare I.I.S. “ENZO FERRARI” Monza in una prospettiva interculturale unità di apprendimento e in relazione al cammino di Cittadinanza e Costituzione. LIVELLI DI SUFFICIENZA: MODULO 2 Competenze Esiti formativi (descrittori) Conoscenze Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica, attraverso il confronto fra epoche, e in una dimensione sincronica, attraverso il confronto tra aree geografiche e culturali. Conosce i principali eventi che favorirono la formazione delle monarchie nazionali. Ricostruisce il passaggio dalla crisi comunale alla nascita degli Stati regionali. Comprendere i concetti chiave, utilizzando il lessico di base delle scienze storico-sociali Riconosce e utilizza i termini specifici relativi alla crisi dei poteri universali. Sviluppare le competenze di base relative alla Cittadinanza e alla Costituzione in una prospettiva interculturale Rev. 0 del 08-03-04 Riconosce i concetti-chiave relativi al cammino di Cittadinanza e Costituzione. Conoscenze pregresse Il declino dei poteri universali. La nascita delle monarchie nazionali: Francia, Inghilterra e Spagna. La Guerra dei Cent’anni. La crisi degli ordinamenti comunali e la nascita degli Stati regionali italiani. Conosce i caratteri fondamentali del papato e dell’impero medievali. Conosce le ragioni politiche ed economiche del conflitto tra impero e papato. Conosce gli eventi che portarono alla nascita dell’Europa nel corso del Medioevo. Conosce i tratti distintivi della borghesia, nuova classe urbana e del modello comunale, con i suoi sviluppi politici e istituzionali. Metodologia Tempi Lezione partecipata Presa di appunti e costruzione di schemi e tabelle. Uso del manuale. 8 + 4 ore pag. 22 di 28 Modulo Mod. PSI 07-06-A Progettazione Modulo Disciplinare I.I.S. “ENZO FERRARI” Monza MODULO 3 Il Cinquecento Presentazione: Il modulo comprende cinque unità: la 8, L’uomo al centro del mondo, tratta l’emergere di una nuova cultura incentrata sull’uomo, i cui sviluppi portarono a un profondo distacco dal mondo medievale; la 9, L’Europa e il mondo, tratta i viaggi di esplorazione e conquista, che portarono l’Europa a insediarsi, attraverso le sue colonie, in ogni continente, iniziandone lo sfruttamento delle risorse naturali e umane; la 10, La lotta per l’egemonia in Europa e in Italia, tratta la perdita nel XVI secolo dell’indipendenza degli Stati italiani, che passarono in forma diretta o indiretta sotto il controllo della Spagna; la 11, La Riforma protestante e le nuove coscienze nazionali, tratta la crisi spirituale e morale della Chiesa, che portò agli inizi del secolo XVI alla Riforma luterana in Germania, poi affiancata da quella calvinista e dallo scisma anglicano, così che alla fine del secolo buona parte dell’Europa era ormai protestante; la 12, L’Europa di Carlo V, tratta il nuovo scontro di Carlo V con la monarchia francese, il consolidarsi del protestantesimo, l’affermazione dell’espansionismo ottomano e la conseguente decisione di Carlo V di rinunciare al suo sogno imperiale e di abdicare, dividendo l’impero tra gli Asburgo di Spagna e gli Asburgo d’Austria. Sviluppo cronologico: febbraio / marzo Livello: sviluppo Verifica: verifica a domande aperte, verifica semistrutturata e verifiche orali Competenze Esiti formativi (descrittori) Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica, attraverso il confronto fra epoche, e in una dimensione sincronica, attraverso il confronto tra aree geografiche e culturali. Individua i caratteri fondamentali della rivoluzione antropocentrica: Umanesimo e Rinascimento. Conosce cause e conseguenze delle scoperte geografiche e del processo di colonizzazione del Nuovo Mondo. Individua le spinte di rinnovamento spirituale e i tratti caratteristici della riforma e della Controriforma. Riconosce le modalità di nascita, ascesa e crollo dell’impero universale di Carlo V. Conoscenze Rev. 0 del 08-03-04 Umanesimo e Rinascimento. Le scoperte geografiche e la conquista del Nuovo Mondo. Economia e società nel XVI secolo. La frattura religiosa del XVI secolo: la Riforma protestante; Martin Lutero e la diffusione delle dottrine riformate; la Riforma in Europa. La risposta della Chiesa alla Riforma: il rinnovamento della Chiesa cattolica e il Concilio di Trento; l’età Conoscenze pregresse Conosce gli eventi che portarono alla nascita dell’Europa nel corso del Medioevo. Conosce i caratteri della cultura medievale. Conosce i caratteri della Chiesa nei secoli XII e XIII , della riforma attuata da papa Gregorio VII, dell’opera di rinnovament o compiuta dagli ordini mendicanti, della lotta alle eresie. Conosce i Metodologia Lezione partecipata. Presa di appunti e costruzione di schemi e tabelle. Uso del manuale. Visione di un film: Non ci resta che piangere di Roberto Benigni e Massimo Troisi. Tempi 14 +8 ore pag. 23 di 28 Modulo Mod. PSI 07-06-A Progettazione Modulo Disciplinare I.I.S. “ENZO FERRARI” Monza Comprendere i concetti chiave, utilizzando il lessico di base delle scienze storico-sociali. Sviluppare le competenze di base relative alla Cittadinanza e alla Costituzione in una prospettiva interculturale. Rev. 0 del 08-03-04 Riconosce e utilizza i termini specifici relativi alle nuove visioni del mondo: Umanesimo, Rinascimento, corte, Nuovo Mondo, colonizzazione, civiltà precolombiane. Riconosce e utilizza i termini specifici relativi alla politica, all’economia e alla società nel XVI secolo: egemonia politica, le “guerre d’Italia”, rivoluzione dei prezzi, Stato moderno, guerre di religione Riconosce e utilizza i termini specifici relativi alla frattura religiosa del XVI secolo: Riforma protestante, calvinismo, Chiesa anglicana, Concilio di Trento, Controriforma, repressione, censura. della Controriforma : la repressione dell’eresia L’impero di Carlo V. caratteri del Sacro Romano Impero di Carlo Magno. Approfondisce tematiche e concetti-chiave relativi al cammino di Cittadinanza e Costituzione : la globalizzazione politica, la scoperta dell’altro. pag. 24 di 28 Modulo Mod. PSI 07-06-A Progettazione Modulo Disciplinare I.I.S. “ENZO FERRARI” Monza LIVELLI DI SUFFICIENZA: MODULO 3 Competenze Esiti formativi (descrittori) Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica, attraverso il confronto fra epoche, e in una dimensione sincronica, attraverso il confronto tra aree geografiche e culturali. Comprendere i concetti chiave, utilizzando il lessico di base delle scienze storico-sociali. Sviluppare le competenze di base relative alla Cittadinanza e alla Costituzione in una prospettiva interculturale. Rev. 0 del 08-03-04 Individua i caratteri fondamentali di Umanesimo e Rinascimento. Conosce cause e conseguenze delle scoperte geografiche e del processo di colonizzazione del Nuovo Mondo. Individua i tratti caratteristici della riforma e della Controriforma. Riconosce le peculiarità dell’impero universale di Carlo V. Conoscenze Riconosce e utilizza i termini specifici relativi alle nuove visioni del mondo. Riconosce e utilizza i termini specifici relativi alla politica, all’economia e alla società nel XVI secolo. Riconosce e utilizza i termini specifici relativi alla frattura religiosa del XVI secolo. Umanesimo e Rinascimento. Le scoperte geografiche e la conquista del Nuovo Mondo. Economia e società nel XVI secolo. La frattura religiosa del XVI secolo: la Riforma protestante; Martin Lutero e la diffusione delle dottrine riformate; la Riforma in Europa. La risposta della Chiesa alla Riforma: il rinnovamento della Chiesa cattolica e il Concilio di Trento; l’età della Controriforma : la repressione dell’eresia L’impero di Carlo V. Conoscenze pregresse Conosce gli eventi che portarono alla nascita dell’Europa nel corso del Medioevo. Conosce i caratteri della cultura medievale. Conosce i caratteri della Chiesa nei secoli XII e XIII , della riforma attuata da papa Gregorio VII, dell’opera di rinnovament o compiuta dagli ordini mendicanti, della lotta alle eresie. Conosce i caratteri del Sacro Romano Impero di Carlo Magno. Metodologia Tempi Lezione partecipata. Presa di appunti e costruzione di schemi e tabelle. Uso del manuale. Visione di un film: Non ci resta che piangere di Roberto Benigni e Massimo Troisi. 14 +8 ore Individua i concetti-chiave relativi al cammino di Cittadinanza e Costituzione : la globalizzazione politica, la scoperta dell’altro. pag. 25 di 28 Modulo Mod. PSI 07-06-A Progettazione Modulo Disciplinare I.I.S. “ENZO FERRARI” Monza MODULO 4 Il Seicento Presentazione: Il modulo comprende quattro unità: la 13, Il mondo cattolico tra reazione e rinnovamento, tratta il rafforzamento del potere, delle gerarchie ecclesiastiche e la chiusura dogmatica della Chiesa cattolica dopo il Concilio di Trento; la 14, L’età di Filippo II e di Elisabetta I, tratta lo scontro fra la cattolica Spagna di Filippo II e la protestante Inghilterra di Elisabetta I nella seconda metà del XVI secolo; la 15, L’Italia del Seicento verso la modernità, tratta la crisi complessiva vissuta dall’Italia nel XVI secolo e il suo superamento grazie a trasformazioni che ne mutarono la fisionomia economica e produttiva in senso moderno, mentre rimaneva dominante in Europa la sua fisionomia culturale ; la 16, L’Europa verso un nuovo equilibrio, tratta il raggiungimento dell’equilibrio europeo dopo la fine della Guerra dei Trent’anni e lo spostamento a Nord dell’asse del continente. Sviluppo cronologico: aprile / maggio Livello: sviluppo Verifica: verifica semistrutturata e verifiche orali Competenze Esiti formativi (descrittori) Conoscenze Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica, attraverso il confronto fra epoche, e in una dimensione sincronica, attraverso il confronto tra aree geografiche e culturali. Comprendere contesti e fattori che hanno favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche. Individua le caratteristiche della Rivoluzione scientifica seicentesca. Comprendere i concetti chiave, utilizzando il Rev. 0 del 08-03-04 Riconosce e utilizza i termini specifici relativi alla crisi del Individua le motivazioni che portarono ai conflitti tra gli stati e alle guerre di religione. Conosce i caratteri dell’Italia del Seicento. Individua le cause della crisi del Seicento. Riconosce i caratteri distintivi della monarchia di Filippo II e della monarchia di Elisabetta I. Il consolidamen to delle monarchie nazionali: Spagna, Francia, Inghilterra nella seconda metà del secolo XVI. L’Italia dei Seicento. Il Seicento della crisi e della rivoluzione scientifica. Le monarchie europee nel Seicento: il declino della Spagna; l’ascesa di Olanda e Inghilterra; la Francia da Enrico IV a Richelieu. La Guerra dei Conoscenze pregresse Metodologia Conosce gli eventi che portarono alla nascita dell’Europa nel corso del Medioevo. Conosce i principali avvenimenti politici e militari che favorirono la formazione delle monarchie nazionali. Conosce i caratteri fondamentali della rivoluzione antropocentri ca: Umanesimo e Rinascimento. Coglie gli elementi di continuità e discontinuità Tempi Lezione partecipata. Presa di appunti e costruzione di schemi e tabelle. Uso del manuale. 8 + 4 ore pag. 26 di 28 Modulo Mod. PSI 07-06-A Progettazione Modulo Disciplinare I.I.S. “ENZO FERRARI” Monza lessico di base delle scienze storico-sociali Sviluppare le potenzialità cognitive e motivazionali della chiave di lettura presentepassatopresente. Sviluppare le competenze di base relative alla Cittadinanza e alla Costituzione in una prospettiva interculturale Trent’anni. Seicento: crisi, ripresa, capitalismo commerciale, mercantilismo, schiavitù, dominio coloniale. Riconosce e utilizza i termini specifici relativi alla rivoluzione scientifica del Seicento: eliocentrismogeocentrismo, metodo sperimentale. tra il Medioevo e l’Età moderna, con particolare riguardo allo sviluppo tecnologico e alle modalità di diffusione del sapere. Approfondisce tematiche e concetti-chiave relativi al cammino di Cittadinanza e Costituzione : guerra e pace; scontri di religioni. LIVELLI DI SUFFICIENZA: MODULO 4 Competenze Esiti formativi (descrittori) Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica, attraverso il confronto fra epoche, e in una dimensione sincronica, attraverso il confronto tra aree geografiche e culturali. Comprendere contesti e fattori Rev. 0 del 08-03-04 Conoscenze Individua le motivazioni che portarono ai conflitti tra gli stati e alle guerre di religione. Conosce i caratteri dell’Italia del Seicento. Individua le cause della crisi del Seicento. Riconosce le peculiarità della monarchia di Filippo II e della monarchia di Elisabetta I. Individua le caratteristiche della Il consolidamen to delle monarchie nazionali: Spagna, Francia, Inghilterra nella seconda metà del secolo XVI. L’Italia dei Seicento. Il Seicento della crisi e della rivoluzione scientifica. Le monarchie europee nel Conoscenze pregresse Metodologia Conosce gli eventi che portarono alla nascita dell’Europa nel corso del Medioevo. Conosce i principali avvenimenti politici e militari che favorirono la formazione delle monarchie nazionali. Conosce i caratteri fondamentali Tempi Lezione partecipata. Presa di appunti e costruzione di schemi e tabelle. Uso del manuale. 8 + 4 ore pag. 27 di 28 Modulo Mod. PSI 07-06-A Progettazione Modulo Disciplinare I.I.S. “ENZO FERRARI” Monza che hanno favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche. Comprendere i concetti chiave, utilizzando il lessico di base delle scienze storico-sociali Rivoluzione scientifica seicentesca. Sviluppare le competenze di base relative alla Cittadinanza e alla Costituzione in una prospettiva interculturale Rev. 0 del 08-03-04 Riconosce e utilizza i termini specifici relativi alla crisi del Seicento. Riconosce e utilizza i termini specifici relativi alla rivoluzione scientifica del Seicento. Individua i concettichiave relativi al cammino di Cittadinanza e Costituzione : guerra e pace; scontri di religioni. Seicento: il declino della Spagna; l’ascesa di Olanda e Inghilterra; la Francia da Enrico IV a Richelieu. La Guerra dei Trent’anni. della rivoluzione antropocentri ca: Umanesimo e Rinascimento. Coglie gli elementi di continuità e discontinuità tra il Medioevo e l’Età moderna, con particolare riguardo allo sviluppo tecnologico e alle modalità di diffusione del sapere. pag. 28 di 28