Energia in chimica Durante le trasformazioni la materia acquista o cede energia. E’ quindi necessario riferirsi all’energia del sistema in esame per comprendere le variazioni di energia della materia. 1 2 Ecin = mv 2 E pot ( gravitazio nale ) = mgh E pot ( elettrosta tica ) E = ∆m ⋅ c 2 Ze =− r L’energia potenziale dell’elettrone nel campo elettrico generato dal nucleo L’energia con cui protoni e neutroni sono legati al nucleo Energia in chimica Queste forme di energia possono essere considerati contributi all’energia interna complessiva U Quando una trasformazione non comporta variazione di volume ∆U = Ufinale−Uiniziale= Qv La variazione di energia interna corrisponde alla quantità di calore scambiata dal sistema Quando una trasformazione comporta variazione di volume a P costante : H = U + PV Si definisce entalpia H del sistema la somma dell’energia interna + l’energia meccanica PV In una trasformazione con variazione di volume o di pressione : ∆H = H finale− Hiniziale= ∆U + P∆V = Qp ∆U = ∆H Qv = Qp Energia in chimica Quando non vi è variazione di volume Trasformazioni che avvengono con variazione di volume: •2H2(g) + O2(g)→2H2O (l) •CaCO3(s) →CaO(s) + CO2(g) •H2O(l) →H2O(g) •I2(s)→I2(g) Trasformazioni che avvengono senza variazione di volume: H2(g) + I2(g)→2HI(g) N2(g) + O2(g)→2NO (g) Energia in chimica Pertanto le misure di calore assorbito o ceduto in una trasformazione sono riconducibili a variazioni di energia interna o entalpia a seconda che la trasformazione sia avvenuta a volume oppure a pressione costante, rispettivamente. TRAFORMAZIONE IN CUI IL SISTEMA ACQUISTA CALORE DALL’AMBIENTE DI DICE ENDOTERMICA SISTEMA Ufinale > Uiniziale ∆U>0 +Q oppure Hfinale > Hiniziale ∆H>0 Ambiente Energia in chimica TRAFORMAZIONE IN CUI IL SISTEMA CEDE CALORE ALL’AMBIENTE DI DICE ESOTERMICA SISTEMA Ufinale < Uiniziale ∆U<0 -Q oppure Hfinale < Hiniziale ∆H<0 Ambiente Energia, temperatura e stati di aggregazione Le particelle che costituiscono la materia sono tenute insieme da interazioni di vario tipo (legame covalente, ionico, metallico, etc….) che legano gli atomi e le molecole fra di loro. Gli atomi nella materia sono possiedono una certa energia cinetica media data da: E cin 1 = m v2 2 v2 È la media del quadrato delle velocità di ciascuna particella Energia, temperatura e stati di aggregazione L’energia cinetica media traslazionale per un gas è data da: E cin 3 = KT 2 K costante di Boltzman = 1,38065 J/K Quando l’energia di attrazione fra le particelle è maggiore della loro energia cinetica media traslazionale la materia ci appare allo stato condensato cioè solido o liquido. Energia, temperatura e stati di aggregazione Legame Energia Covalente 100-1000 KJ/mole Ionico 100-1000 KJ/mole Metallico 10-1000 KJ/mole Ad idrogeno 10-40 KJ/mole Van der Waals 0,1-10 KJ/mole Poiché l’energia cinetica media traslazionale di un gas a T ambiente è pari a 3,7 KJ/mole, appare chiaro che la materia che ci circonda è fatta prevalentemente da sostanze solide o liquide e che lo stato gassoso è limitato a quelle sostanze le cui interazioni molecolari siano di debole intensità. Allo zero assoluto tutte le sostanze sono solide