COMUNE DI SAN BENEDETTO PO
PROVINCIA DI MANTOVA
REGIONE LOMBARDIA
Culture, Identità e Autonomie
della Lomabardia
PARROCCHIA DI S. BENEDETTO ABATE
con il contributo di
FONDAZIONE BANCA AGRICOLA MANTOVANA
CAMERA DI COMMERCIO DI MANTOVA
Cronologia
1007 Tedaldo di Canossa fonda il Monastero di Polirone.
1016 Muore a Polirone il pellegrino armeno Simeone.
1024 Canonizzazione di san Simeone. Prima chiesa a lui dedicata.
1046 Matilde di Canossa nasce a Mantova dal marchese di Toscana Bonifacio Canossa e da
Beatrice dei Duchi di Lorena discendente da una famiglia tedesca stabilitasi in Toscana.
1052 Muore Bonifacio, assassinato in una battuta di caccia.
1054 Due anni dopo la morte di Bonifacio, la vedova Beatrice sposa in seconde nozze Goffredo il
Barbuto della Bassa Lorena e Matilde, dotata di grande ingegno e di straordinaria arditezza,
viene fidanzata al figlio del Barbuto Goffredo di Lorena detto il Gobbo. Con questi matrimoni le
due Case costituiscono una massa territoriale potentissima e pericolosa per l’Impero. Scisma
d’Oriente da parte della chiesa e dell’impero bizantino.
1055 Il matrimonio appare pericoloso all’imperatore Enrico III che, durante una sua permanenza in
Italia, imprigiona Beatrice e Matilde costringendole a seguirlo in Germania sul finire dell’anno.
Il duca Goffredo il Barbuto si salva con la fuga mentre Beatrice e Matilde sono condotte
prigioniere in Germania. In quell’anno Matilde rimane unica erede del consistente patrimonio
feudale di Bonifacio per la morte del fratello Federico e della sorella Beatrice. Matilde rimane
anche l’ultima rappresentante della Casa degli Attonidi e la sola ereditiera del vasto dominio
che comprende Reggio Emilia, Modena, Parma, Ferrara, la Toscana, i ducati di Spoleto e di
Camerino e una parte della Lombardia.
1057 Enrico III si riconcilia con Goffredo il Barbuto e libera le due donne che ritornano in Italia,
probabilmente assieme a Papa Vittore. Ha inizio il movimento dei patarini a Milano che
predicano la lotta contro il clero simoniaco nell’Italia settentrionale.
1059 (aprile) Il concilio lateranense, su suggerimento del Papa Nicolò II, stabilisce che l’elezione
del pontefice è riservata al cardinali e che non si può ricevere il governo di una chiesa da un
laico: finisce così l’influenza degli imperatori, fino a quel momento determinante nella nomina
dei pontefici. Nicolò II raggiunge un accordo con i Normanni a Melfi: il papato acquisisce in
questo modo un potente alleato in campo politico-militare.
1061 Anselmo da Baggio, legato alla pataria milanese, viene consacrato papa con il nome di
Alessandro II. Il suo papato spinge ulteriormente il processo di riforma di una solida e
indipendente gerarchia ecclesiastica, svincolata dall’influsso imperiale o da altri poteri laici.
1069 Quest’anno segna l’inizio della prolungata permanenza di Matilde in Lorena in concomitanza
con la celebrazione delle nozze con Goffredo III il Gobbo, suo fratellastro, divenute indilazionabili
per ragioni politiche. Dal matrimonio nasce un figlio che muore poco dopo il parto. Matilde
abbandona Goffredo dopo appena due anni. L’evento contribuisce a sciogliere definitivamente
un legame che si è malamente trascinato e che ha avuto come drammatico epilogo, la
sottoscrizione di Goffredo in un documento infamante fatto preparare dall’imperatore Enrico
IV contro Matilde, poi accusata di avere rapporti adulterini con Papa Gregorio VII.
1071 Matilde rientra in Italia, ma il matrimonio con Goffredo rimane ancora formalmente valido.
1077 Polirone viene concesso alla protezione apostolica di Papa Gregorio VII, che aggrega il
monastero a Cluny.
1115 Muore Matilde di Canossa. Per sue volontà viene sepolta a Polirone.
1419 Il Monastero di San Benedetto Po entra nella Congregazione di Santa Giustina di Padova.
1450 Guido Gonzaga, commendatario, riedifica gran parte del monastero. Nello stesso anno viene
ricostruito il Chiostro di San Benedetto, che rimarrà integro fino al 1799.
1458 Guido Gonzaga commissiona la costruzione del Chiostro di San Simeone, terminato nel 1480.
1475 Costruzione di tre lati del Chiostro dei Secolari, integrati al preesistente lato sud.
1500 Lucrezia Pico della Mirandola lascia per testamento ingenti beni al monastero con l’impegno
da parte dei monaci di riedificare la chiesa.
1510 Martin Lutero è a Polirone.
1458 Guido Gonzaga commissiona la costruzione del Chiostro di San Simeone, terminato nel 1480.
1475 Costruzione di tre lati del Chiostro dei Secolari, integrati al preesistente lato sud.
1500 Lucrezia Pico della Mirandola lascia per testamento ingenti beni al monastero con l’impegno
da parte dei monaci di riedificare la chiesa.
1510 Martin Lutero è a Polirone.
1512 Il monaco e poeta macheronico mantovano Teofilo Folengo è a Polirone
1514 Il Correggio dipinge le ante dell’organo polironiano e la parete ovest del refettorio grande
1540 Giulio Romano inizia la ricostruzione della Basilica polironiana
1547 Consacrazione della nuova Basilica
1550 Vincenzo Rovetta intaglia il Coro della Basilica
1559 Antonio Begarelli lavora alle statue della Basilica
1561 Paolo Veronese dipinge alcune pale d’altare della Basilica
1562 Giovanni Maria Pianatavigna intaglia gli armadi della sacrestia polironiana
1610 L’abate polironiano e poeta Angelo Grillo scrive versi per Claudio Monteverdi
1674 Giovan Battista Barberini edifica lo scalone monumentale
1695 Erezione della balaustra antistante la Basilica con le statue degli apostoli
1726 Giuseppe Bonatti esegue l’organo nuovo della Basilica
1790 Paolo Pozzo progetta la nuova biblioteca e alcuni rifacimenti polironiani
1797 Decreto di soppressione del monastero di Polirone emanato da Napoleone Bonaparte.