Mary Douglas Mary Douglas (1921­2007), antropologa inglese, allieva di Evans­Pritchard, appartiene alla scuola funzionalista rinnovata nel dopoguerra dal pensiero di Evans­Pritchard Mary Douglas • • • • • Purezza e pericolo . Un’analisi dei concetti di contaminazione e tabù (1966) La stregoneria (1970) I simboli naturali . Sistema cosmologico e sistema sociale (1970) Il mondo delle cose: oggetto, valori, consumo (1979) Ricerca in Africa presso i Lele (Congo) Mary Douglas • • Analisi dei simboli e del loro rapporto con il sistema sociale Teoria generale dei simboli valida per tutte le società umane Il corpo • • Douglas fa del corpo un oggetto centrale nella teoria antropologica, considerandolo una infinita sorgente di simboli . Ogni cultura seleziona gli elementi più appropriati per esprimere i valori e i significati ritenuti fondamentali Il corpo • • • Forma concreta della persona, il corpo è l’espressione dell’incontro tra individuo e società, il corpo è una sorta di MICROCOSMO, lo strumento attraverso cu l’ordine sociale (MACROCOSMO) esprime e riproduce se stesso. Corpo sociale e corpo personale sono legati da una relazione mutualmente costitutiva e complessa. Intellettualismo /simbolismo • Le varie forme del pensiero (magia, credenze, religiose, le rappresentazione collettive, ma anche le idee scientifiche) nascono per pura speculazione individuale o hanno piuttosto una natura sociale, nascono in connessione con l’ordine Prospettiva intellettualistica • Secondo questa prospettiva (Frazer, Taylor) la magia la religione, e la scienza nascono dalla speculazione e le sue caratteristiche (induzione, associazione e altre caratteristiche del pensiero) che nel tempo della storia umana progrediscono: dalla magia alla religione alla scienza, secondo la prospettiva evoluzionista. Il simbolismo di M. Douglas • • La conoscenza ha una natura sociale. E’ l’ordine sociale a definire i limiti percettivi e cognitivi, dunque i limiti della conoscenza. Il simbolismo di M. Douglas • • • LETTURA COGNITIVA DEI SIMBOLI E DEI RITI ESSI SONO CONNESSI A CATEGORIE E CLASSIFICAZIONI SOCIALMENTE CONDIVISE CHE ORDINANO IL MONDO NATURALE E SOCIALE. (perché gli ebrei non mangiano maiale?) Il simbolismo di M. Douglas • • I SISTEMI CATEGORIALI E CLASSIFICATORI SONO FUNZIONI DEL PENSIERO RAZIONALE. SONO PERTANTO UNIVERSALI E RIGUARDANO TUTTE LE SOCIETA’ Il simbolismo di M. Douglas • • L’ordine sociale definisce anche i limiti della percezione, della conoscenza e dell’interpretazione del corpo umano. E’ necessario dunque capire attraverso quali categorie e classificazioni i vari gruppi umani rappresentano il corpo . Classificare • Classificare vuol dire disporre in uno stesso raggruppamento (classe, categoria) fenomeni caratterizzati da certi tratti comuni, distinguendoli da fenomeni appartenenti a raggruppamenti diversi. Classificare • • Suddividere gli esseri, gli avvenimenti, i fatti del mondo in generi e specie, porli gli uni sotto gli altri, determinare i loro rapporti di inclusione e esclusione. Disporre le cose in gruppi distinti gli uni dagli altri, separati da linee di demarcazione Classificare • PURO/ IMPURO I due corpi • • • MAUSS AFFERMAVA CHE NON ESISTE UN COMPORTAMENTO ‘NATURALE’ CHE PRESCINDA DAL SOCIALE. OGNI SOCIETÀ IMPRIME NEI CORPI I SUOI CONTENUTI E LE SUE FORME, IL SUO STILE, I SUOI VALORI. I CORPI EDUCATI LI ESPRIMONO I due corpi • . SCOPO DEL SUO SAGGIO È MOSTRARE CHE ESISTE UNA TENDENZA NATURALE A ESPRIMERE SITUAZIONI DI UN CERTO TIPO MEDIANTE UN APPROPRIATO LINGUAGGIO DEL CORPO, TENDENZA CHE È NATURALE IN QUANTO INCONSCIA, ED IN QUANTO UNIVERSALE (PAG. 104). I due corpi • TUTTO CIÒ SIGNIFICA CHE, NONOSTANTE SIMBOLI E MODI DI REALIZZARSI DIVERSI, IN TUTTE LE SOCIETÀ GLI INDIVIDUI USANO IL CORPO IN MODI DIFFERENZIATI A SECONDA DELLA RELAZIONE SOCIALE, DELL’AMBIENTE E DELL’OCCASIONE IN CUI SI TROVANO E VIVONO. I due corpi • • • NELL’ESPRESSIONE ‘SIMBOLI NATURALI’ ‘NATURALE’ SIGNIFICA: IL CORPO FISICO E’ FONTE INESAURIBILE DI SIMBOLI SOCIALI. ‘SPONTANEO’, NATURALIZZATO, RESO INCONSCIO DALLA SOCIALIZZAZIONE O I due corpi • NON ESISTONO SIMBOLI COMUNI A TUTTI. I SISTEMI SIMBOLICI SI SVILUPPANO IN MODI AUTONOMI, CONDIZIONATI DAGLI AMBIENTI CULTURALI, SOCIALI. I due corpi • NONOSTANTE LE DIFFERENZE, ESISTE IN COMUNE TRA TUTTE LE SOCIETÀ IL PROFONDO LEGAME FUNZIONALE E DI RECIPROCO RAFFORZAMENTO TRA IL CORPO COME FONTE DI SIMBOLI E IL SISTEMA SOCIALE (MICROCOSMO/MACROCOSMO). I due corpi • DOUGLAS CERCA INFATTI DI INDIVIDUARE LE REGOLE UNIVERSALI DELLA RELAZIONE CORPO­SISTEMA SOCIALE. I due corpi • • 1) LO STILE IDONEO PER UN MESSAGGIO TENDE A COORDINARE TUTTI I CANALI (102­105). TENDENZIALMENTE NON C’E’ CONTRADDIZIONE TRA I LIVELLI DELL’ESPERIENZA, TRA CORPO E SOCIETÀ. (MICROCOSMO E MACROCOSMO) I due corpi • DISTURBA L’ESPERIE NZA • LE RELAZIONI GERARCHICHE TRA LE PARTI DEL CORPO RISPECCHIANO IN GENERALE LE GERARCHIE SOCIALI. • LA RIGIDITÀ DELLE DEMARCAZIONI SOCIALI SI RIFLETTONO SUL FORTE CONTROLLO DEL CORPO E DELLE • ES.”LA RELAZIONE TRA TESTA E PIEDI , FRA CERVELLO E ORGANI SESSUALI, FRA BOCCA E ANO, VENGONO GENERALMENTE TRATTATE IN MODO DA RISPECCHIARE GLI SCHEMI GERARCHICI CHE HANNO I due corpi • 2) REGOLA DEI LIMITI O CONFINI. • IL RAGGIO DI AZIONE DEL CORPO COME STRUMENTO DI ESPRESSIONE È LIMITATO DAI CONTROLLI ESERCITATI DEL SISTEMA SOCIALE (p. 105). I due corpi • • • • FORMALISMO VS INFORMALISMO FORMALISMO=DISTANZA SOCIALE, RUOLI RIGIDI E DISTINTI INFORMALISMO= CONFUSIONE DEI RUOLI, INTIMITA’, FAMILIARITA’ Tanto più la struttura sociale è rigida , I due corpi • 3) UN CONTROLLO RIGIDO A LIVELLO SOCIALE RICHIEDE UN CONTROLLO ALTRETTANTO RIGIDO DEL CORPO. I due corpi • 4) REGOLA DELLA PUREZZA • AL CRESCERE DELLE PRESSIONI SOCIALI , LA SOCIETÀ TENDE A RENDERE SEMPRE PIÙ INCORPOREE ED ETEREE LE FORME DI ESPRESSIONE CORPORALI . . • • • ... Esempi “I processi organici…quali la defecazione, la minzione, il vomito, …sono… contraddistinti da un segno negativo” (p. 109). Altri atti devono essere controllati con precisi sistemi di inquadramento: i colpi di tosse, gli starnuti, i soffi, gli sbadigli • Esempio • LA DIMENSIONE VISO /DORSO • LA SUPERFICIE ANTERIORE DEL CORPO È PIÙ RISPETTABILE E DIGNITOSA DELLA PARTE POSTERIORE. Conclusione • PIÙ FORTE È IL CONTROLLO SOCIALE SUGLI INDIVIDUI , PIÙ STRETTE E FORMALIZZATE SARANNO LE REGOLE SULLA GESTIONE E LA PRESENTAZIONE PUBBLICA DEL CORPO E SUL SUO USO NELLE LA SOCIETÀ MODERNE CONTEMPORANEE • NELLE SOCIETÀ CONTEMPORANEE MODERNE CON L’AFFERMARSI DELL’INDIVIDUALISMO I CONTROLLI SI ALLENTANO E IL CORPO DIVENTA OGGETTO DI STRATEGIE INDIVIDUALI E DI GRUPPO CHE HANNO LA POSSIBILITÀ DI ESPRIMERE LA LORO SPECIFICA IDENTITÀ SOCIALE (DISTINZIONE), DI ADEGUARSI O NO ALLE MODE ecc.