CHIESA E QUESTIONE SOCIALE IL LIBERALISMO ECONOMICO Tratti essenziali della dottrina del liberalismo - separazione dell'economia dalla morale - salario come merce - libera concorrenza - è ingiusto e inutile l'intervento dello stato nell'economia alcune conseguenze: individualismo- abolizione di contratti collettivi e di associzioni professionali- si dimentica il valore sociale della ricchezza CHIESA E SOCIALISMO al Vaticano I non si ritenne valesse la pena occuparsi del comunismo... l'atteggiamento fu inizialemente di carattere conservatore, influenzato da: sfiducia nei confronti dello stato idea della ineluttabilità della povertà CRISTIANESIMO SOCIALE è un movimento che nasce dal basso, dapprima con iniziative assistenziali e caritative - Ozanam: Conferenze di S.Vincenzo de'Paoli, fondate a parigi 1833 - Opera dei Congressi fondazione di casse rurali, cooperative, cosietà assicurative e di mutuo soccorso inseguito si avverte la necessità di andare oltre il momento assistenziale, entrando anche nella quesioni politiche le principali tematiche discusse erano: - associazionismo operaio: l'idea era vista con diffidenza, si temeva di cadere nella lotta di classe, prevale allora un'idea di corporativismo - opportunità dell'intervento statale - giusto salario 1891 RERUM NOVARUM di Leone XIII principali principi che vi si trovano affermati: diritto naturale alla proprietà privata ma sua funzione sociale intervento dello stato principio del giusto salario condanna della lotta di classe riconoscimento agli operai del diritto di associazione (anche associazioni formate esclusivamente da operai)