SCHEDA PAESE A cura dell’Ufficio Studi di SACE PERU’ Capitale: Lima Popolazione (2013): 30,9 milioni PIL nominale PPP (2013): USD 345 miliardi SACE RISK INDEX 2014 Rischio di mancato pagamento da: Controparte sovrana 37/100 Banca 37/100 Impresa 37/100 Rischio politico-normativo Restrizioni sul trasferimento dei capitali 23/100 Esproprio 50/100 Violenza politica 54/100 HIGHLIGHTS Contesto politico. Ollanta Humala, eletto alle presidenziali del 2011, continua nel processo di consolidamento delle istituzione democratiche e nel perseguimento di politiche moderate finalizzate al sostegno dell’iniziativa privata nell’economia (specie nelle attività di estrazione delle risorse naturali). Crescenti tensioni legate allo sviluppo dei progetti minerari, persistenti livelli di povertà, forti disuguaglianze reddituali, corruzione e scarsi progressi nella lotta alla criminalità minano tuttavia la popolarità dell’amministrazione Humala. Il perseguimento di accordi bilaterali di libero scambio rimane un driver importante della politica di apertura commerciale peruviana. Contesto economico. La buona dinamica della domanda interna, unitamente all’andamento positivo del settore commerciale e delle costruzioni, sono alla base del trend positivo dell’economia peruviana che registra i tassi di crescita tra i più alti della regione (+5% stimato nel 2013). Sebbene permangono alcune incertezze legate all’andamento dei mercati globali, la solida posizione delle finanze pubbliche nonché l’ampia disponibilità di riserve internazionali (oltre 15 mesi di import cover) consentono al paese di adottare misure fiscali attive a sostegno dell’economia. Contesto finanziario. La posizione del sistema bancario è solida: i livelli di liquidità, capitalizzazione e profittabilità sono buoni, mentre la quota di non-performing loans sui prestiti totali è progressivamente diminuita nel corso degli anni (è attualmente inferiore al 2%). Il settore è conforme agli standard internazionali e il sistema di supervisione è stato migliorato. La dollarizzazione è ancora elevata (circa il 50% dei depositi è denominata in dollari), anche se in calo. Contesto operativo. Eccessiva burocrazia e corruzione diffusa, specie a livello giudiziario, rappresentano i principali impedimenti a livello operativo. L’esproprio è previsto solo in caso di pubblico interesse o sicurezza nazionale. La risoluzione delle dispute, sia nazionali sia internazionali, è affidata a speciali corti che, a causa dell’eccessivo numero di cause e alla scarsità del personale, registrano ritardi cronici. RATING, BUSINESS CLIMATE, KEY FIGURES Indicatori di rischio Rating OCSE 3/7 S&P’s BBB+ Indicatori di Business Climate Doing Business 2014 Index of Economic Freedom 2014 Corruption Perceptions Index 2013 PIL (variazione % reale) Inflazione media annua (%) Saldo Bilancio pubblico/PIL (%) Bilancia dei pagamenti Esportazioni ($ mld) Importazioni ($ mld) Saldo transazioni correnti/PIL (%) Debito estero totale ($ mld) Debito estero totale/PIL (%) Riserve valutarie lorde ($ mld) Riserve valutarie lorde (mesi import.) Fonte: EIU, Giugno 2014 2011 6,9 Moody’s BBB Fitch BBB+ Attuale 42° su 189 47° su 178 83° su 177 Precedente 39° su 183 44° su 177 83° su 176 COMPOSIZIONE DEL PIL (2013) Agricoltura 7,1% 2012 2013(s) 2014(p) 2015(p) 6,3 5,0 5,2 5,5 3,4 2,0 3,7 2,2 2,8 0,9 3,3 0,4 2,7 0,2 46,3 -37,0 -1,9 45,0 25,5 48,9 13,5 46,2 -41,1 -3,3 54,1 27,1 64,2 15,9 41,8 -42,2 -4,9 56,8 27,5 65,8 15,8 44,0 -43,4 -4,7 58,9 27,6 65,5 15,3 47,6 -46,0 -4,3 60,8 26,8 67,1 14,8 s: stime; p: previsioni Industria non manifatturiera 12,3% manifattura 13,8% Servizi 66,9% PERU’ RAPPORTI CON L’ESTERO: INVESTIMENTI, OPPORTUNITA’ E INTERSCAMBIO Bilancia dei pagamenti. La crescita più sostenuta delle importazioni rispetto alla lieve contrazione delle esportazioni ha comportato, nel corso del 2013, un aumento del deficit di bilancia commerciale. Tuttavia si stima che il deficit di parte corrente verrà ampiamente finanziato dall’afflusso di investimenti, che contribuiranno anche all’aumento delle riserve internazionali. L’UNCTAD ha infatti evidenziato una crescita degli IDE di circa il 50% tra il 2011 ed il 2012 e tale trend positivo sembra confermato anche per il 2013. Il flusso di IDE rappresenta circa il 6% del PIL del paese. Il Perù è fra i principali produttori mondiali di rame, argento, piombo, zinco e oro, che rappresentano una quota considerevole dell’export. Il principale partner commerciale sono gli Stati Uniti, seguiti da Cina e Brasile. Settori di opportunità. I settori in cui si evidenziano maggiori opportunità sono quelli delle macchine ed apparecchiature per: l’edilizia, la metalmeccanica, l’energia, l’agroindustria e l’ambiente (impianti per il trattamento acqua, trattamento rifiuti), ma anche macchinari per l’imballaggio e per la plastica e per i materiali di costruzione. Da considerare anche le opportunità rappresentate dai progetti infrastrutturali (porti, aeroporti, autostrade), attualmente promossi dal governo per favorire non solo i trasporti nel paese, ma anche per affermare un ruolo del Perù quale hub commerciale tra Asia e Pacifico. SALDO TRANSAZIONI CORRENTI INVESTIMENTI DIRETTI ESTERI 0 0 -2 -1 -4 -2 14 8 12 10 6 8 -6 -3 -8 -4 -10 -5 -12 -6 6 2010 2011 2012 Saldo transazioni correnti (mld USD, asse sxt) 2013 2014 4 4 2 0 2015 2 2010 Saldo transazioni correnti / PIL (%, asse dxt) 2011 2012 2013 IDE (USD mld, asse sxt) 2014 2015 IDE (% PIL, asse dxt) Commercio e presenza italiana. Nel 2013 l’export italiano si è attestato a circa EUR 455 milioni, in calo del 7,1% rispetto al 2012. Il principale settore per l’export italiano è quello della meccanica strumentale (54,4%), seguito dalle apparecchiature elettriche (8,1%) e dalla metallurgia (5,9%) . Sempre nel 2013 le importazioni italiane sono state pari a circa EUR 782 milioni, in aumento dello 0,6% rispetto all’anno precedente e costituite principalmente da metalli di base come rame e oro (79,4% dell’import totale), ma anche da prodotti alimentari e tessili. Nel marzo 2013 è stato concluso un trattato di libero scambio con l’UE. L’Italia è presente nel paese con investimenti nel settore delle costruzioni, in quello minerario ed in quello alimentare. ESPORTAZIONI IN PERU’ PER SETTORI (2013,%) INTERSCAMBIO COMMERCIALE CON IL PERU’ (2003-2013), € milioni altro 12,7% mobili e altri manufatti 4,1% 1.200 1.000 800 autoveicoli e altri mezzi di trasporto 4,6% gomma, plastica, materiali da costruzione 5,1% prod. chimici 5,2% 600 400 meccanica strumentale 54,4% 200 0 -200 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 -400 metallurgia e prod. in metallo 5,9% -600 -800 app. elettrici 8,1% export SACE IN PERU’ Condizioni di assicurabilità Rischio sovrano: Rischio bancario: Rischio privato: Volturabilità polizza SACE: import saldi CONTATTI Senza condizioni Senza condizioni Senza condizioni Sì Servizio clienti: - [email protected] Ufficio stampa: tel. + 39 06 6736888 - [email protected]