PAESE: SIRIA I. Analisi del contesto sociale ed economico di riferimento I.A. Quadro degli indici economici, demografici e sociali SIRIA DATI GENERALI Superficie: 185.179 kmq. Densita': 96 ab/kmq Lingua ufficiale: arabo Unita' Monetaria: Sterlina Siriana Forma Istituzionale : Repubblica Presidenziale Sede del Governo: Damasco Anni di riferimento 2004 2005 2006 2007 INDICI DEMOGRAFICI E SOCIALI Popolazione 17,793 18,900 19,400 19,940 (milioni) % crescita annua 2,8 2,7 2,8 2,8 Tasso di 12 8 8,5 9 disoccupazione % PIL pro-capite (in 1190 1213 1645 2067 USD) INDICI ECONOMICI DI BASE (valori in milioni di USD) Prodotto interno 26050 27965 32660 40660 lordo (a prezzi di mercato) Variazione annuale 3,1 prel. 4 5 4,3 (%) Composizione del PIL % Agricoltura 24 24,8 24,5 24,0 Miniere e Industria 24 21,6 28,1 27,9 Servizi 48 47,5 47,3 48,2 Rapporto Congiunto Ambasciata/Consolato/ENIT 2008 20,480 (prev. 2009) 21800 2,8 2695 2475 55200 50700 5,2 3 14,7 31,8 53,4 1 Esportazioni fob 7220 8602 10245 11700 12800 9400 Importazioni fob 6957 8742 9359 12268 14500 11500 Saldo Bilancia 263 -140 886 521 -1711 -2162 Commerciale Saldo Partite 586 295 890 402 -705 -1120 Correnti Saldo Bilancia dei 202 18 -753 671 -355 343 Pagamenti Debito Estero 18981 6571 6601 6482 6000 6500 Riserve Ufficiali 4693 5363 5713 6039 6338 17000 Tasso d'inflazione % 2,1 7,2 10 12,2 15 7,1 Tasso di cambio 48,5 49,90 50 50 45,8 47 SYP/USD Tasso di cambio 60,32 62,11 65,30 68,41 68 65 SYP/Euro Gen.-luglio INTERSCAMBIO COMMERCIALE ITALIA-SIRIA (Valori in 2009 milioni di Euro) Importazioni italiane 741,7 904 717 928 818 265 Esportazioni Italiane 551,7 681 666 943 1029 394 -190,0 -223 -51 15 211 129 Fonte Dati: FMI, EIU,Banca Mondiale, Ufficio Centrale di Statistica, ISTAT I.B. Previsioni a breve termine Gli Esperti del Fondo Monetario Internazionale hanno espresso valutazioni positive sull’economia del paese ed in particolare sulla crescita del PIL non petrolifero, sul livello contenuto del debito estero e sulla consistenza delle riserve valutarie. Il Fondo Monetario internazionale ritiene che il Paese disponga di un buon potenziale per quanto riguarda il settore turistico e gli investimenti esteri ed ha incoraggiato il Governo siriano a proseguire negli sforzi tesi a realizzare le riforme fiscali e strutturali propedeutiche alla crescita economica ed alla diversificazione dell’economia. Il Governo si sta muovendo in tale direzione ed ha messo in atto numerose riforme e miglioramenti a livello organizzativo. Ad esempio, e` divenuto operativo lo sportello unico allestito presso la “Syrian Investment Agency”, costituito allo scopo di ridurre sostanzialmente i tempi di istruttoria delle proposte di investimento, consentendo all`investitore di portare a termine tutte le procedure in un`unica sede; ha iniziato ad operare la Borsa di Damasco ed e` stato costituito un ente per la promozione delle esportazioni. Nonostante cio` e` stata espressa preoccupazione per l`aumento dei prezzi al consumo, dovuto all`inflazione che a fine 2008 si e` attestata ad un livello del 15%. Secondo le previsioni dovrebbe ridimensionarsi nel 2009 scendendo al 7%. Nel 2008 le esportazioni non petrolifere sono aumentate, cosi` come le entrate provenienti dai settori delle costruzioni e dei servizi, che risultano essere in rapida espansione, seguiti dai settori bancario e finanziario privati, caratterizzati da un notevole dinamismo che fa prospettare ottimi risultati nel 2009. Rapporto Congiunto Ambasciata/Consolato/ENIT 2 Per quanto riguarda nello specifico il settore del turismo i risultati positivi non mancano. Il Primo Ministro Mohammad Naji Otri ha aperto il 28 aprile 2009 il primo Forum Arabo sugli investimenti turistici, organizzato in cooperazione con l’ “ Arab Ministerial Tourism Council” della Lega Araba e l`Organizzazione Araba del Turismo. Tale forum si e` tenuto in contemporanea alla quinta edizione del “Tourism Investment Market” al quale ogni anno partecipano numerosi uomini d`affari, compagnie di investimento, compagnie alberghiere, oltre ai ministri del turismo di tutto il mondo. Il forum ha portato in Siria numerosi investitori. Nonostante la crisi economica gli investimenti turistici in Siria sono aumentati. Per favorire l’ulteriore incremento degli investimenti turistici, il Ministero del Turismo ha inoltre, offerto degli incentivi per gli investimenti in zone disagiate del Paese ed una serie di progetti da realizzare per un ammontare di circa di 2.9 miliardi di dollari. Per la prima volta, alcuni siti destinati all`industria sono stati convertiti in aree per il turismo. Infine, secondo quanto evidenziato dal sondaggio sulla competitività` mondiale turistica effettuato dal World Economic Forum (WEF), la Siria nell`ultimo anno ha guadagnato ben 9 posti sulla classifica di competitivita’ in campo turistico, ponendosi al quarto posto tra i 33 paesi che anno registrato lo scorso anno il piu` elevato incremento di flussi turistici nel Paese ed al 15^ posto a livello regionale, tra i Paesi del Medio Oriente e del Nord Africa. Il settore del turismo continua, quindi, a rivestire una grande importanza per l’economia del Paese. Dai dati preliminare si evince che nel 2009 le entrate valutarie derivanti dal turismo sono state pari a circa 4 miliardi di USD (pari al 11,2% del PIL). Il Governo siriano attribuisce un carattere strategico all’industria turistica che si prevede possa arrivare a produrre introiti pari a 6,9 miliardi di USD nel 2017. In linea generale si osserva che perdura lo sforzo del Governo di realizzare riforme economiche volte a favorire la transizione verso un’economia di mercato attraverso una serie di riforme volte all’apertura del mercato finanziario, alla liberalizzazione del commercio ed alla promozione degli investimenti. II. Analisi del mercato turistico II.A. Analisi del turismo outgoing - flussi turistici e principali destinazioni posizionamento dell’Italia rispetto ai principali concorrenti principali destinazioni turistiche in Italia prospettive per il breve e medio periodo flussi turistici e principali destinazioni 1. ..Flussi turistici e principali destinazioni Al momento della redazione non si dispone ancora dei dati sui flussi turistici relativi al 2008 pubblicati dall’Istituto Centrale di Statistica siriana. Su base orientativa si puo’ dedurre che i siriani che hanno visitato l’Italia sono stati nel 2008 pari a 6.747, in sostanziale aumento rispetto al 2007 (+16,4% rispetto al 2007). La tendenza all’aumento appare confermata nei primi 10 mesi del 2009 durante i quali i siriani che hanno visitato l’Italia sono stati piu’ di 6.000 (+4% rispetto al corrispondente periodo del 2008. Rapporto Congiunto Ambasciata/Consolato/ENIT 3 Per quanto riguarda l’analisi dei flussi turistici globali di cittadini siriani, in attesa della pubblicazione delle nuove statistiche relative al 2008, si rimanda ai dati relativi al 2007 dai quali risultavano mete prevalenti il Libano, l’Arabia Saudita, la Turchia, gli Emirati Arabi Uniti, gli Stati Uniti, la Giordania, il Canada, la Francia e Cipro. 2. Posizionamento dell’Italia rispetto ai principali concorrenti I flussi turistici verso l’Italia hanno registrato negli ultimi anni un incremento record nel 2005 (233%), mantenendosi poi pressoche’ stabili nel 2006 (da 3.938 a 4.012 unita’ + 1,8%) e registrando di nuovo un incremento notevole nel 2007 (17,5%) e nel 2008 (+16,4%) . 3…Principali destinazioni turistiche in Italia Le destinazioni turistiche piu’ apprezzate dai siriani sono quelle tradizionali: Venezia, Roma, Firenze e Milano. Meno conosciuti sono il Sud dell’Italia e le Regioni insulari. 4…Prospettive per il breve e medio periodo L’elevato costo dei soggiorni in Italia e le limitazioni imposte dalla regolamentazione Schenghen sulla concessione dei visti d’ingresso, rappresentano un ostacolo all’incremento dei flussi turistici. La limitata conoscenza della lingua italiana rappresenta un ulteriore deterrente all’incremento del turismo poiche’ tra le classi abbienti, che sono sinora le uniche che possono permettersi l’acquisto di pacchetti turistici e che sono nel contempo in condizione di poter ottenere il visto d’ingresso, e’ frequente la conoscenza delle lingue inglese e francese. Cio’ rende certamente meno agevole il soggiorno in Italia. II.B. Analisi della domanda - - - - Segmento socio-economico di appartenenza – Il turista siriano appartiene alla classe medioalta. Livello culturale – Il livello culturale medio del turista siriano si colloca nella fascia medioalta, poiche’ tradizionalmente l’accesso alla cultura e’ piu’ facile per le classi abbienti. Fasce di eta’ – l’80% circa dei turisti siriani si colloca nella fascia 35-65 anni. Cio’ in quanto i giovani hanno maggiori difficolta’ ad ottenere il visto d’ingresso poiche’ per la maggior parte di loro e’ difficile dimostrare una solidita’ economica che esclude a priori l’interesse a restare in Italia. Propensione per i viaggi – I viaggi all’estero sono visti con interesse, ma spesso l’elevato costo rappresenta un deterrente. Le principali motivazioni di vacanze all’estero per i siriani sono le seguenti: 1- viaggi di lavoro accompagnati da una breve vacanza; 2 – shopping; 3 – viaggi di nozze; 4 – vacanze in luoghi di culto. Prodotti turistici preferiti – viaggi d’affari abbinati a giri turistici e “shopping”. Il viaggio di gruppo e’ preferito al viaggio individuale grazie ai costi piu’ contenuti ed alla possibilita’ di ottenere il visto di gruppo tramite agenzie (per la Turchia ed i paesi del Golfo). Fattori determinanti nella scelta delle destinazioni – I fattori determinanti per la scelta della destinazione turistica dei siriani sono: 1) prezzi e cambio favorevole della Lira Siriana; 2) – facilita’ di ottenere il visto; 3) – livello di organizzazione: sono apprezzate le gite Rapporto Congiunto Ambasciata/Consolato/ENIT 4 - - - II.C. organizzate, specialmente per la fascia socio-economica medio- bassa, nei Paesi confinanti (Giordania, Libano e Turchia) ed anche in altri Paesi arabi come l’Arabia Saudita e gli Emirati Arabi Uniti. Tale preferenza e’ determinata dal minor costo dei pacchetti turistici ed alla facilita’ di ottenere il visto. Tipo di alloggio preferito – I turisti siriani preferiscono il soggiorno in albergo. Mesi preferiti per i viaggi – Per i viaggi e’ privilegiata la stagione estiva che coincide con la chiusura delle scuole ed il periodo (variabile ogni anno) che coincide con le principali festivita’ religiose (l’Eid Al-Filtr alla fine del Ramadam e l’Eid Al-Adha che cade dopo settanta giorni ). Fonti di informazioni preferite – La stampa specializzata nel settore turistico e’ quasi inesistente quindi i turisti siriani debbono quasi necessariamente rivolgersi alle agenzie. L’accesso alla rete internet ha, da ultimo, consentito di consultare via internet le offerte. Canali utilizzati – Le agenzie di viaggio rimangono il canale maggiormente utilizzato. Analisi SWOT (Strengths, Weaknesses, Opportunities, Threats) della destinazione “Italia” Punti di forza La attrattive paesaggistiche ed artistiche dell’Italia sono conosciute ed apprezzate. Forte interesse viene suscitato anche dalla moda italiana e dall’opportunita’ di business. Punti di debolezza I costi elevati del soggiorno rappresentano un ostacolo. Anche la difficoltà di ottenere il visto Shengen a causa di dubbi sulle motivazioni reali dei richiedenti e l’insufficiente promozione dei piccoli centri, delle citta’ d’arte minori e delle coste italiane, rappresentano ulteriori ostacoli. Opportunità Accordo bilaterale in campo turistico Presenza di fiere specializzate Cooperazione allo sviluppo. Rischi/Difficoltà Potenziali Aumento dei costi di soggiorno Nuove destinazioni alternative all’Italia a prezzi piu’ competitivi (ad es. Turchia, Spagna/Baleari). III. Obiettivi Obiettivi da perseguire ai fini dell’incremento dei flussi turistici verso l’Italia con riferimento a: - Prodotti turistici tradizionali – mantenimento/consolidamento competitività Prodotti turistici di nicchia Destagionalizzazione Promozione dell’Italia minore Promozione delle Regioni dell’Italia del Sud Attrazione di nuovi bacini di formazione del flusso turistico Miglioramento dell’assistenza alle imprese italiane Rapporto Congiunto Ambasciata/Consolato/ENIT 5 L’Ambasciata d’Italia a Damasco si e’ innanzitutto impegnata nella predisposizione di un quadro giuridico di riferimento attraverso la negoziazione di un Accordo bilaterale di Collaborazione turistica che favorisca lo scambio di informazioni circa le metodologie di sviluppo delle attivita’ nel campo del turismo, la collaborazione nella formazione del personale da adibire a servizi turistici; l’assistenza necessaria a tutti gli attori interessati (Societa’ di trasporto, Agenzie di Viaggio, ecc.) e la promozione di pacchetti turistici. Su richiesta del Ministero del Turismo siriano sono state fornite una serie di informazioni sul settore del turismo in Italia (principali destinazioni turistiche in Italia, mailing list dei giornalisti di settore accreditati presso l’Ufficio stampa dell’Enit, lista dei principali Tour Operator italiani). Bibliografia www.syria-report.com; www.cbssyr.org; www.imf.org; www.sana.sy; www.wttc.org; Rapporto Congiunto Ambasciata/Consolato/ENIT 6