successione di Fibonacci La sezione aurea o rapporto aureo o numero aureo o costante di Fidia o proporzione divina, nell'ambito delle arti figurative e della matematica, indica il rapporto fra due lunghezze disuguali, delle quali la maggiore è medio proporzionale tra la minore e la somma delle due. Lo stesso rapporto esiste anche tra la lunghezza minore e la loro differenza. In formule, indicando con a la lunghezza maggiore e con b la lunghezza minore, vale la relazione: (a+b) : a = a : b = b : (a-b) Tale rapporto vale approssimativamente 1,6180 ed è esprimibile per mezzo della formula: Il valore così definito, che esprime la sezione aurea, è un numero irrazionale (cioè non rappresentabile come frazione di numeri interi) e algebrico (ovvero soluzione di un'equazione polinomiale a coefficienti interi). Esso può essere approssimato, con crescente precisione, dai rapporti fra due termini successivi della successione di Fibonacci, a cui è strettamente collegato. Sia le sue proprietà geometriche e matematiche, che la frequente riproposizione in svariati contesti naturali e culturali, apparentemente non collegati tra loro, hanno impressionato nei secoli la mente dell'uomo, che è arrivato a cogliervi col tempo un ideale di bellezza e armonia, spingendosi a ricercarlo e, in alcuni casi, a ricrearlo nell'ambiente antropico quale "canone di bellezza"; testimonianza ne è forse la storia del nome che in epoche più recenti ha assunto gli appellativi di "aureo" o "divino", proprio a dimostrazione del fascino esercitato. Fibonacci introdusse per la prima volta, involontariamente, il concetto di successione ricorsiva, con la successione: 0, 1, 1, 2, 3, 5, 8, ... in cui ogni termine è la somma dei due precedenti, la successione di Fibonacci: 0 + 1 = 1; 1 + 1 = 2; 2 + 1 = 3; 3 + 2 = 5; 5 + 3 = 8; ... ; che può essere riassunta come segue: Fn-2 + Fn-1 = Fn 0 1 1 2 3 5 8 13 21 34 55 89 144 233 377 610 987 1 2 1,5 1,666667 1,6 1,625 1,615385 1,619048 1,617647 1,618182 1,617978 1,618056 1,618026 1,618037 1,618033 Ad insaputa dello scopritore, anche la successione che porta il suo nome è indissolubilmente legata alla sezione aurea; il rapporto tra i due argomenti fu tuttavia scoperto solo qualche secolo più tardi da un altro matematico durante il periodo rinascimentale. La relazione tra il numero aureo e la serie di Fibonacci fu scoperta nel 1611 da Keplero