Università degli Studi della Tuscia Scienze Biologiche A.A. 2015/2016 – Canale M-Z CHIMICA GENERALE E INORGANICA – ESERCITAZIONE7 Soluzioni e concentrazioni 1. Si sciolgono 10.3 g di cloruro di idrogeno in una quantità d’acqua tale da ottenere una soluzione di 200.5 mL. Calcolare la molarità e la molalità sapendo che la densità della soluzione è 1.021 g mL-1. 2. Una soluzione di acido solforico al 53.6% in peso ha una densità di 1.44 g mL-1. Calcolare la molarità, la molalità e la frazione molare della soluzione. Proprietà colligative 3. Calcolare, a 18 °C, la tensione di vapore di una soluzione che contiene 15.0 g di urea (CO(NH2)2) in 70 g di acqua. La tensione di vapore dell’acqua a 18 °C è 15.5 mmHg. 4. Calcolare la massa molare di una sostanza sapendo che, sciogliendone 5 g in 150 g di etere etilico (CH3CH2OCH2CH3), ad una data temperatura, si ottiene una soluzione avente una tensione di vapore 285.4 mmHg. L’etere puro, alla stessa temperatura, ha una tensione di vapore di 290.2 mmHg. 5. Una soluzione acquosa, preparata sciogliendo 32.47 g di cloruro di ferro(III) in tanta acqua da dare 100 mL di soluzione, ha una densità di 1.249 g mL-1 a 25 °C. Calcolare la pressione osmotica e il punto di congelamento della soluzione. 6. Il cloroformio bolle a 61.7 °C e ha una densità di 1.49 g mL-1. Una soluzione preparata sciogliendo un 0.146 mol di un non elettrolita in 132 mL di cloroformio bolle a 64.4 °C. Calcolare la costante ebullioscopica del cloroformio. Un’altra soluzione viene preparata sciogliendo 45.2 g di un elettrolita incognito (MM=154 g mol-1) in 427.5 mL di cloroformio. La soluzione risultante bolle a 66.7 °C. Qual è il valore del coefficiente di Van’t Hoff per l’elettrolita? Equilibri omogenei 7. A temperature elevate il bromo molecolare si dissocia in atomi di bromo. In un’esperienza sono state introdotte 6.3x10-3 mol di Br2 in un recipiente di 2.8 L; il recipiente è stato scaldato fino a raggiungere la temperatura di 1798 K e dopo un tempo t si è instaurato l’equilibrio di dissociazione. All’equilibrio la pressione totale nel recipiente risultava di 0.449 atm. Calcolare la Kp, la Kc e la Kx per l’equilibrio alla temperatura di 1798 K. Università degli Studi della Tuscia Scienze Biologiche A.A. 2015/2016 – Canale M-Z CHIMICA GENERALE E INORGANICA – ESERCITAZIONE7 8. Considerate l’equilibrio: N2(g) + O2(g) → ← 2NO(g) Ad una certa temperatura, la costante di equilibrio della reazione è 0.0255. Quali sono le pressioni parziali di tutti i gas all’equilibrio se la pressione parziale iniziale di tutti i gas (sia reagenti che prodotti) è 0.3 atm? 9. Alla temperatura T in un recipiente di volume V si instaura il seguente equilibrio: SO2(g) + NO2(g) → ← SO3(g) + NO(g) e sono presenti 6.5 mol di SO3, 2.5 mol di NO, 4.5 mol di SO2 e 4.5 mol si NO2. Mantenendo costante la temperatura, vengono introdotte nel recipiente 1.5 mol di SO3. Determinare la composizione della miscela quando viene nuovamente raggiunto l’equilibrio. 10. In un recipiente chiuso del volume di 5 L, alla temperatura di 400 K, vengono introdotti 19.2 g di diossido di zolfo, 13.8 g di diossido di azoto, 0.4 mol di ossido di azoto(II) e 32 g di anidride solforica. Tra le specie si instaura il seguente equilibrio: SO2(g) + NO2(g) → ← SO3(g) + NO(g) Il cui valore di Kp è 85. Calcolare le pressioni parziali di tutte le specie all’equilibrio, la massa molecolare media della miscela gassosa e le costanti Kc e Kx.