Rete regionale per la prevenzione, la sorveglianza, la diagnosi, la terapia delle malattie rare ai sensi del d.m. 18 maggio 2001, n. 279 Percorso Diagnostico, Terapeutico e Assistenziale (PDTA) relativo a: ALPORT, SINDROME DI Codice esenzione RN1360 Definizione Il termine "Sindrome di Alport" (SA) designa una malattia ereditaria del collagene IV caratterizzata dal punto di vista nefrologico da ematuria e da alterazioni strutturali della membrana basale del glomerulo. La SA spesso si associa con alterazioni dell’udito e della vista causate da alterazioni della coclea e del cristallino. L’85% dei casi di SA sono dovute a mutazioni del gene COL4A5 situato sul cromosoma X che codifica la catena alfa5 del collagene IV. In questi casi dunque la SA è una malattia a trasmissione X-linked (XLAS). I restanti casi di SA sono dovuti ad una mutazione al locus COL4A3/COL4A4 sul cromosoma 2, che codifica le catene alfa3 e alfa4 del collagene IV e che si trasmette con meccanismo autosomico recessivo nel 10% dei casi (ARAS) e con meccanismo autosomico dominante (ADAS) nel restante 5% dei casi. Nei maschi affetti dalla forma X linked la malattia è caratterizzata da ematuria ad esordio precoce, proteinuria e insufficienza renale cronica progressiva che conduce alla dialisi. Spesso è presente sordità neurosensoriale, specie per i toni alti e lenticono anteriore. Nelle femmine eterozigoti la malattia si manifesta con ematuria isolata, spesso riconosciuta in età adulta, la proteinuria è lieve o assente e la progressione verso l'insufficienza renale è meno frequente (12% contro il 90% dei maschi a 40 anni di vita, mentre a 60 anni la percentuale di femmine in insufficienza renale terminale [IRT] sale al 30%). Nelle forme ARAS la prognosi è simile nei due sessi con una % di IRT pari all’80% dei casi tra i 20- 40 anni di vita. Popolazione a cui rivolgersi (criteri d'ingresso) Il sospetto di SA deve essere considerato in bambini e adolescenti che presentano ematuria glomerulare e hanno una familiarità per ematuria con o senza insufficienza renale progressiva. Criteri diagnostici Criteri di diagnosi che si ritiene debbano essere soddisfatti per effettuare un'esenzione per malattia rara ELEMENTI CLINICI - Ematuria di origine glomerulare in bambini e adolescenti con familiarità per ematuria con o senza insufficienza renale cronica - Ematuria di origine glomerulare in pazienti con lesioni oculari, come lenticono anteriore, cataratta subcapsulare posteriore, distrofia polimorfa posteriore e chiazzette retiniche o sordità progressiva neurosensoriale bilaterale nell'intervallo di frequenze da 2.000 a 8.000 Hz Pagina 1 di 6 DATI LABORATORISTICI - Esame delle urine in contrasto di fase - Creatinina plasmatica - Misurazione del filtrato glomerulare mediante clearance della creatinina o con formula di Schwartz - Microalbuminuria o Proteinuria di 24 ore o Rapporto Proteinuria/Creatininuria ELEMENTI STRUMENTALI - Biopsia renale o biopsia cutanea - Test audiometrico - Visita oculistica - Ecografia renale e vescicale ELEMENTI GENETICI/BIOLOGIA MOLECOLARE - Ricerca della mutazione del gene COL4A3, COL4A4 o COL4A5 NOTA: La ricerca della mutazione genetica dovrebbe essere considerata essenziale nella diagnostica di una malattia ereditaria, quando il test è disponibile. Nel caso della SA la disponibilità della diagnosi molecolare è limitata (un solo centro in Italia) e i tempi per l’acquisizione del risultato sono molto lunghi. Pertanto si conclude che nella pratica clinica la diagnosi di SA non richiede obbligatoriamente la diagnosi molecolare, ma si suggerisce di inserire il test nell’elenco degli esami esenti dal pagamento del ticket. NOTA Per gli aspetti comuni a tutte le malattie rare di origine genetica consulta il documento: ''L'attività di genetica medica e la diagnosi di malattia rara''. CONDIZIONI CLINICHE CORRELATE CON LA PATOLOGIA IN OGGETTO DA NON CERTIFICARE La SA entra in diagnosi differenziale con le altre patologie renali caratterizzate da ematuria glomerulare, quali malattie glomerulari primitive e secondarie. Criteri terapeutici TERAPIE MEDICHE Terapia Dosaggio da utilizzare ACE-inibitori Variabile Antagonisti recettoriali dell'Angiotensina Variabile Criteri per iniziare la terapia Proteinuria > 300 mg/die in età pediatrica Proteinuria > 300 mg /die in età pediatrica Criteri per terminare la terapia Intolleranza al farmaco; iperkaliemia Intolleranza al farmaco; iperkaliemia Da utilizzarsi da solo nei pazienti che non tollerano gli ACE-inibitori, o in associazione se la proteinuria non è in remissione Beneficio atteso: riduzione almeno del 50% dei valori di rapporto Proteinuria/Creatininuria. Pagina 2 di 6 INTERVENTI CHIRURGICI Tipo di intervento Non applicabile Indicazioni PIANO RIABILITATIVO Tipo intervento Psicologico-familiare Indicazioni Come per tutte le patologie ereditarie l’impatto sulla famiglia può essere destabilizzante Aspetti assistenziali Se il paziente sviluppa insufficienza renale cronica ha diritto all'esenzione 023 che include tutti gli esami e le provedure che servono per il follow-up della nefropatia. NOTA Per gli aspetti comuni a tutte le malattie rare consulta il documento: ''Tutele sociali per i pazienti affetti da malattia rara''. Monitoraggio ELENCO DEGLI ESAMI/VISITE DA PROPORRE AL PAZIENTE DURANTE IL FOLLOW-UP CLINICO Esame/Procedura - Urea - Creatinina Clearance - Elettroliti sierici - Emocromo completo - Esame delle urine completo - Proteinuria 24 h, Microalbuminuria, Rapporto Proteinuria/Creatininuria Indicazioni Ogni 6/12 mesi ELENCO DEGLI SPECIALISTI DA COINVOLGERE Visita specialistica Medico genetista Otorinolaringoiatra Ortofonista Oculista Ortottista Nefrologo (pediatra o dell'adulto) Indicazioni Consulenza genetica una tantum Una volta all'anno A seconda del livello di funzione renale Pagina 3 di 6 INDICI DI OUTCOME Clearance della creatinina. Pagina 4 di 6 Bibliografia essenziale Gross O, Kashtan CE. Treatment of Alport Syndrome: beyond animal models. Kidney Int 2009; 76: 599-603. Heidet L, Gubler MC. The renal lesions of Alport syndrome. J Am Soc Nephrol 2009; 20: 1210-5. Kashtan CE. Familial hematuria. Pediatr Nephrol 2009; 24: 1951-58. Gubler MC. Inherited diseases of the glomerular basement membrane. Nature Clin Practice Nephrol 2008; 4: 24-37. Jais J P , Knebelmann B. X linked Alport Syndrome: natural history and genotype-phenotype correlation in girls and women belonging to 195 families: a European community Alport syndrome study. J Am Soc Nephrol 2003; 14: 2603-10. GENE Reviews [updated January 2008]. Collagen IV-related nephropathies (Alport Syndrome and Thin Basement Membrane Nephropathy). Available from: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/sites/GeneTests Pagina 5 di 6 Il presente documento è stato prodotto nell'ambito del progetto: Sviluppi della rete regionale per le malattie rare in Lombardia - d.g.r. n.VII-9459 del 20/05/2009 Redazione a cura degli specialisti dei Presidi di Rete Contenuti aggiornati a Dicembre 2010 Per l'elenco completo dei partecipanti al progetto consulta il documento ''Composizione del gruppo di lavoro'' Per ulteriori informazioni: Web: http://malattierare.marionegri.it - E-mail: [email protected] Telefono: 035-4535304 - Fax: 035-4535373 Riferimenti bibliografici I contenuti del presente documento possono essere utilizzati citando la fonte originale: Percorso Diagnostico, Terapeutico e Assistenziale (PDTA) relativo a: ALPORT, SINDROME DI - codice esenzione RN1360 A cura degli specialisti della Rete Regionale per le Malattie Rare - Lombardia Contenuti aggiornati a Dicembre 2010 http://malattierare.marionegri.it/content/view/111/107 Stampato il: 23/06/2015 Rete regionale per la prevenzione, la sorveglianza, la diagnosi, la terapia delle malattie rare ai sensi del d.m. 18 maggio 2001, n. 279 Pagina 6 di 6