Il reparto di Chirurgia Generale della Casa di Cura “CITTA` DI

Il reparto di Chirurgia Generale della Casa di Cura “CITTA’ DI
APRILIA”ha come responsabile il Dott. Manlio Bussoletti. Fanno
parte dell’equipe chirurgica i dottori Gianfranco Garra, Francesco
Romeo, Alessandro Manzini, Gianluca Mammetti, Federico Cece,
Vittorio Reale, Sabrina Rea (chirurgia endoscopica); Mauro
Vermiglio e Remigio Pacchiele (chirurgia urologica).
L’Unità Operativa si occupa chirurgicamente da una parte, delle
patologie minori effettuabili in regime di day hospital o di day
surgery,dall’altra di tutte quelle patologie a complessità maggiore
o acute che richiedono più giornate di ricovero, sia che
l’intervento venga condotto in laparotomia che in laparoscopia con
una media 700 interventi l’anno.
ATTIVITA’ DI REPARTO
- diagnosi e il trattamento delle patologie dell’apparato
digerente benigne e maligne
- diagnosi e trattamento della patologia tiroidea e paratiroidea
benigna e maligna
- diagnosi e trattamento della patologia senologica benigna e
maligna
- endoscopia digestiva diagnostica ed operativa
- urologia endoscopica e non ,per patologia benigna e maligna
- chirurgia della parete addominale
- dal 1994 l’Unità Operativa effettua con regolarità interventi in
laparoscopia
- l’Unità Operativa di Chirurgia si avvale dell’ausilio prezioso del
Servizio di Anatomia Patologica della Casa di Cura con
possibilità di esami istologici estemporanei
- l’Unità Operativa assicura un servizio di chirurgia d’urgenza
e di pronto soccorso H24
ATTIVITA’ AMBULATORIALE
L’Unità Operativa,oltre al lavoro nel reparto di degenza ed in sala
operatoria,si occupa dell’ambulatorio di chirurgia generale dove
vengono messe a disposizione dell’utenza le visite chirurgiche
preoperatorie e di controllo post operatorio nonché le medicazioni
ed i piccoli interventi di chirurgia ambulatoriale.
Viene svolto quotidianamente dal personale medico ed
infermieristico
dell’Unità
Operativa
un
servizio
di
preospedalizzazione per facilitare l’accesso al reparto di degenza
riducendo al minimo i tempi di ricovero e quindi il discomfort per
il paziente.