Al cor gentil rempaira sempre amore come l’ausello in selva a la verdura; né fe’ amor anti che gentil core, né gentil core anti ch’amor, natura: 5 ch’adesso con’ fu ’l sole, sì tosto lo splendore fu lucente, né fu davanti ’l sole; e prende amore in gentilezza loco così propïamente 10come calore in clarità di foco. Foco d’amore in gentil cor s’aprende come vertute in petra prezïosa, che da la stella valor no i discende anti che ’l sol la faccia gentil cosa; 15 poi che n’ha tratto fòre per sua forza lo sol ciò che li è vile, stella li dà valore: così lo cor ch’è fatto da natura asletto, pur, gentile, 20donna a guisa di stella lo ’nnamora. Traccia 1: Il testo proposto corrisponde alle prime due stanze di una canzone più lunga (60 vv.). Devi provare a fornire una parafrasi o anche un’esposizione del contenuto con le tue parole (purchè fedele al testo). Poi occorre un’interpretazione generale, e cioè capire a quale corrente letteraria appartiene, se presenta tutti o in parte i caratteri di quella corrente, e chi potrebbe essere l’autore e perchè. Naturalmente è necessario e opportuno il confronto con i testi letti in classe. Traccia 2: Scegli una delle seguenti frasi e commentala nel modo che ritieni più opportuno, anche in base alla tua esperienza. Ciascuna di queste frasi tuttavia può anche servire a costruire un articolo di giornale (con adeguata titolatura) oppure un testo creativo: - - Troviamo un fiore in un campo abbandonato, ci sentiamo felici ammirandolo, ma non capiamo che quel fiore, per nascere lì tra la sterpaglia, ha delle qualità, non è solo bellezza esteriore. La stessa cosa vale anche per certe persone. Concedi spazio al tempo, te lo ridarà con gli interessi. Se pensi che il calcolo ti dia sempre il risultato giusto, hai calcolato male. Stare zitti ed ascoltare rende saggi anche i somari. A volte sentiamo cose a pelle, le parole non servono.