ANALISI POESIA AL COR GENTILE REMPAIRA

ANALISI POESIA AL COR GENTILE REMPAIRA SEMPRE AMORE DI G.GUINIZZELLI
POESIA
Al cor gentil rempaira sempre amore,
come l'ausello in selva a la verdura,
né fe' amor anti che gentil core,
né gentil core anti ch'amor, natura:
ch'adesso con' fu 'l sole,
sì tosto lo splendore fu lucente,
né fu davanti 'l sole;
e prende amore in gentilezza loco
così propïamente
come calore in clarità di foco.
PARAFRASI
L'amore ritorna sempre in un
cuore nobile,come l'uccello nel
verde del bosco;la natura non
creò prima l'amore rispetto al
cuore gentile,né il cuore gentile
prima dell'amore:allo stesso
modo appena fu creato il sole
subito egli fu lucente,e non ci fu
splendore senza il sole.
L'amore prende dimora nella
nobiltà d'animo in modo così
naturale come il calore nella luce
del fuoco.
SPIEGAZIONE
Amore:cuore
nobile=uccelli:bosco
Foco d'amore in gentil cor s'aprende
come vertute in petra prezïosa,
che da la stella valor no i discende
anti che 'l sol la faccia gentil cosa;
poi che n'ha tratto fòre
per sua forza lo sol ciò che li è vile,
stella li dà valore:
così lo cor ch'é fatto da natura
asletto, pur, gentile,
donna a guisa di stella lo 'nnamora.
Il fuoco dell'amore si accende in
un cuore nobile come la virtù
(brilla) nella pietra preziosa, e
questa virtù non le viene dalla
stella prima che il sole non l'abbia
resa pura: dopo che il sole con la
sua forza ha tirato fuori da lei
quello che c'era di vile solo allora
la stella le infonde le proprietà
preziose. Così quando un cuore è
reso dalla natura eletto,
purificato, nobile, solo allora la
donna, come fosse la sua stella,
lo fa innamorare.
Amor per tal ragion sta 'n cor gentile
per qual lo foco in cima del doplero:
splendeli a su' diletto, clar, sottile;
noli stari' altra guisa, tant'è fero.
Così prava natura
recontra amor come fa l'aigua il foco
caldo, per la freddura.
Amore in gentil cor prende riviera
per suo consimel loco
com'adamàs del ferro in la minera.
L'amore risiede in un cuore nobile
per la stessa ragione per cui il
fuoco arde sulla torcia:lì può
splendere a suo piacere, chiaro,
inafferrabile,non potrebbe fare
altrimenti, tanto è indomabile.
Allo stesso modo un cuore
malvagio combatte l'amore come
fa l'acqua fredda col fuoco caldo.
L'amore considera il cuore nobile
come la sua dimora come il luogo
che è più adatto a lui come fa il
diamante col minerale del ferro.
Amore:cuore nobile=fuoco:torcia
Fere lo sol lo fango tutto 'l giorno:
vile reman, né 'l sol perde calore;
dis'omo alter: «Gentil per sclatta torno»;
lui semblo al fango, al sol gentil valore:
ché non dé dar om fé
che gentilezza sia fòr di coraggio
in degnità d'ere'
sed a vertute non ha gentil core,
com'aigua porta raggio
e 'l ciel ritien le stelle e lo splendore.
Il sole colpisce il fango tutto il
giorno ma questo resta rozzo e
vile, senza che per questo il sole
perda calore: l'uomo orgoglioso
dice: "Sono nobile per nascita"; Io
paragono lui al fango e la nobiltà
d'animo al sole: perché non si
deve credere che la nobiltà
risieda fuori dal cuore, nella
dignità ereditata col sangue,
ma che non abbia un cuore
incline alla virtù, come l'acqua si
lascia attraversare da un raggio
La nobiltà d’animo non deriva
direttamente dalla nobiltà di
stirpe come l’acqua non produce
la luce delle stelle ma può al
massimo rifletterla.
Cuore nobile e amore come sole
e luce(creati
contemporaneamente)
Amore: cuore nobile =
calore:luce
Come la gemma riceve la sua
preziosità dalla stella dopo che il
sole l’ha purificata(concezione
medievale),
Così il cuore nobile riceve
l’amore della donna dopo che la
natura lo ha reso nobile e puro
Cuore malvagio(= acqua)contro
amore(=fuoco)
Amore va verso cuore nobile
come diamante è calamitato dal
ferro(concezione medievale)
(Nuovo valore “laico”, che nasce
nel mondo comunale, dove alla
nobiltà di sangue si sostituisce
la ricchezza derivata da lavoro)
di luce e il cielo avvolge tutte le
stelle e il loro splendore.
Splende 'n la 'ntelligenzïa del cielo
Deo crïator più che ['n] nostr'occhi 'l sole:
ella intende suo fattor oltra 'l cielo,
e 'l ciel volgiando, a Lui obbedir tole;
e con 'segue, al primiero,
del giusto Deo beato compimento,
così dar dovria, al vero,
la bella donna, poi che ['n] gli occhi splende
del suo gentil, talento
che mai di lei obedir non si disprende
Come Dio splende
nell'intelligenza angelica più di
quanto il sole risplenda davanti ai
nostri occhi, ed essa comprende
la potenza del suo creatore
perciò, imprimendo il moto al
cielo, dimostra la sua
obbedienza. Così la donna
splende davanti agli occhi
dell'uomo e fa sì che lui non si
allontani dall'obbedirle.
Come gli angeli seguono subito
il comando di Dio e muovono i
cieli così l’amore della donna
lega per sempre a se il cuore
dell’uomo
Donna, Deo mi dirà: «Che presomisti?»,
sïando l'alma mia a lui davanti.
«Lo ciel passasti e 'nfin a Me venisti
e desti in vano amor Me per semblanti:
ch'a Me conven le laude
e a la reina del reame degno,
per cui cessa onne fraude».
Dir Li porò: «Tenne d'angel sembianza
che fosse del Tuo regno;
non me fu fallo, s'in lei posi amanza».
O donna mia, Dio mi dirà: "Come
hai osato tanto?" quando la mia
anima gli sarà davanti.
"Hai attraversato il cielo per
arrivare fino a me e poi hai
paragonato a me un amore
terreno: la lode conviene solo a
me, e a Maria, regina del
Paradiso, per cui non sbagliare
più". Allora potrò dirgli: "Aveva
l'aspetto di un angelo che
appartenesse al tuo regno:
non ho sbagliato se ho posto in
lei il mio amore".
Dio rimprovera al poeta di aver
lodato un amore terreno e il
poeta risponde la donna aveva
l’aspetto di un angelo
Angeli:Dio=amore:cuore
(Immagine tipica dello
stilnovismo)