PROGETTAZIONI 2 A ITALIANO-STORIA-GEOGRAFIA

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ISTITUTO COMPRENSIVO DI BORGO A MOZZANO
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO PAPA “GIOVANNI XXIII”
BORGO A MOZZANO
PROGETTAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE DI ITALIANO
CLASSE 2 sezione A
ANNO SCOLASTICO 2016/2017
INSEGNANTE: Biagi Monica
OBIETTIVI DIDATTICI GENERALI CLASSE SECONDA
CRITERI GENERALI
OBIETTIVI MINIMI
•
ASCOLTARE E
COMPRENDERE
LINGUA ORALE
LA
•
•
•
Potenziare la capacità di concentrarsi, focalizzando
e mantenendo l’attenzione su un argomento per il
tempo necessario (media durata)
Comprendere globalmente il messaggio
Saper riconoscere e ricavare in un messaggio orale
tutte le informazioni esplicite di maggior rilievo
Ricostruire l’ordine dei fatti in un messaggio orale
OBIETTIVI MASSIMI
•
•
•
•
•
•
LEGGERE E
COMPRENDERE LA
LINGUA SCRITTA
•
•
•
•
Saper leggere ad alta voce in modo abbastanza •
chiaro e senza incertezze
Consolidare la pratica della lettura silenziosa,
anche in relazione a obiettivi personali di studio e •
apprendimento
Comprendere il significato globale del testo
Individuare le informazioni fondamentali
•
Individuare i termini più complessi
•
•
CONOSCERE I
CONTENUTI E
PRODURRE NELLA
LINGUA ORALE
(PARLARE)
•
•
•
•
•
•
Conoscere i contenuti principali proposti
Saper comunicare ed esporre con sufficiente
correttezza, chiarezza e ordine le informazioni da
trasmettere, non tralasciando elementi essenziali
alla comprensione
•
Saper intervenire nelle discussioni e riferire un fatto •
o un’esperienza vissuta
Ascoltare in modo attento e attivo chi parla per un tempo stabilito
(lunga durata)
Riconoscere e ricavare le informazioni di maggior rilievo (esplicite e
implicite)
Riconoscere l’intenzione comunicativa di un messaggio e la causa
di un fatto o di un comportamento anche quando non è esplicitata
Ascoltare testi prodotti e/o letti da altri, individuando scopo,
argomento e informazioni principali, destinatario, funzioni e registri
linguistici, punto di vista dell’emittente
Ascoltare testi applicando tecniche di supporto alla comprensione
durante l’ascolto (prendere appunti per seguire lo sviluppo di un
discorso utilizzando abbreviazioni, parole-chiave, brevi frasi
riassuntive, segni convenzionali) e dopo l’ascolto (rielaborazione
degli appunti presi per riutilizzarli anche a distanza di tempo)
Leggere ad alta voce in modo scorrevole ed espressivo testi noti,
usando pause e intonazioni per seguire lo sviluppo del testo e
permettere a chi ascolta di capire
Leggere in modalità silenziosa testi di varia natura e provenienza,
applicando tecniche di supporto alla comprensione (sottolineature,
note a margine, appunti) e mettendo in atto strategie differenziate
(lettura orientativa, selettiva, analitica)
Potenziare la capacità di comprensione globale e analitica di un
testo di tipo narrativo, descrittivo, espositivo-informativo
Distinguere le informazioni fondamentali dalle accessorie
Riformulare in modo sintetico le informazioni selezionate da un
testo
Riconoscere la natura del testo e la sua struttura
Individuare e comprendere il lessico specifico
Conoscere i contenuti proposti e saperli esporre in modo chiaro,
coerente, ordinato e completo, seguendo una corretta sequenza
temporale-spaziale, indicando rapporti di causa-effetto, di
contemporaneità-posteriorità
Organizzare e rielaborare personalmente le conoscenze acquisite
Intervenire nelle conversazioni e/o discussioni per riferire, esporre,
formulare ipotesi, manifestare sensazioni, emozioni, valutazioni e
giudizi motivati, rispettando tempi e turni di parola e confrontando
•
•
PRODURRE NELLA
LINGUA SCRITTA
(SCRIVERE)
•
•
•
Riferire un testo ascoltato seguendo una corretta
sequenza temporale-spaziale
Produrre testi sufficientemente corretti dal punto di
vista ortografico e morfo-sintattico
Produrre semplici testi attinenti alle richieste
Cercare di arricchire i contenuti
Saper applicare in forma guidata le procedure di
ideazione, pianificazione, stesura e revisione del
testo
•
•
•
•
•
•
•
•
•
CONOSCERE LE
FUNZIONI E LA
STRUTTURA DELLA
LINGUA
•
•
•
Riconoscere gli elementi fondamentali della
morfologia (articolo, nome, aggettivo, verbo)
Riconoscere
ed
analizzare
gli
elementi
fondamentali della frase semplice (soggetto,
predicato, complemento oggetto)
Ampliare il lessico
Consultare il dizionario
•
•
•
•
•
opinioni e punti di vista
Usare un lessico vario ed appropriato al tipo di comunicazione
Usare correttamente le strutture ortografiche e morfo-sintattiche
Produrre testi funzionali allo scopo ed attinenti alle richieste
Sviluppare con coerenza, ordine logico, uniformità stilistica e
contenutistica il tipo di testo richiesto (espositivo, espressivo,
descrittivo, narrativo)
Arricchire i contenuti
Produrre testi dotati di elementi di riflessione personale sui
personaggi e le situazioni che caratterizzano le vicende lette o
ascoltate
Utilizzare un lessico appropriato, vario e personale
Saper applicare le procedure di ideazione, pianificazione, stesura e
revisione del testo
Conoscere ed usare correttamente la morfologia
Conoscere ed analizzare la struttura della frase semplice
Arricchire il lessico e individuare i rapporti di significato tra le parole
(sinonimia, antonimia, inclusione, polisemia)
Approfondire l’uso del dizionario
Riconoscere le variazioni della lingua sotto l’aspetto storico
(arcaismi, neologismi)
Finalità educative
L’educazione linguistica sarà utilizzata come acquisizione dell’uso delle varie funzioni del linguaggio e come educazione all’espressione e alla comunicazione.
Metodo
L’attività educativa prenderà l’avvio, quando sarà possibile, dagli interessi spontanei degli alunni e dalle loro esperienze concrete, ma non si arresterà ad essi,
bensì ne attiverà altri: alla motivazione spontanea si aggiungerà la stimolazione articolata secondo una programmazione flessibile, ma organica. Ogni
argomento di studio sarà prima presentato e poi approfondito attraverso letture specifiche, ampliando i contenuti del testo con discussioni, esercitazioni orali e
scritte e questionari guidati.
La lezione si fonderà sul dialogo, in modo che tutti imparino a parteciparvi ordinatamente, ad interagire con il gruppo, agevolando la socializzazione e
stimolando i meno capaci a una maggiore partecipazione in classe.
Saranno effettuati momenti di insegnamento individualizzato con attività di recupero per prendere coscienza delle lacune nella preparazione di base.
La lettura dei testi di narrativa offrirà l’occasione per discussioni e rielaborazioni personali, sintesi narrative, interventi pertinenti.
Per non affrontare la lettura in modo meccanico, sarà chiesto all’alunno di riflettere sul significato delle parole e delle frasi lette.
Particolare attenzione sarà dedicata, fin dall’inizio dell’anno, alla produzione scritta, visto che molti alunni presentano ancora difficoltà sia nella strutturazione
che nella ricerca dei contenuti testuali, che risultano estremamente poveri e spesso stereotipi. L’obiettivo primario sarà quello di portare gli allievi a scrivere in
modo chiaro, preciso e semplice; gli allievi dovranno riuscire a controllare, oltre alle scelte lessicali e sintattiche, anche gli elementi relativi all’organizzazione
logico-concettuale del testo, e quindi sviluppare la capacità di ordinare, raggruppare, esplicitare tutte le informazioni necessarie al raggiungimento dello scopo.
Particolare cura sarà dedicata all’apprendimento della scrittura come strumento per conoscere e rappresentare gli aspetti della propria personalità e del mondo
circostante. In particolare ci soffermeremo sulle tecniche di ideazione, pianificazione, stesura e revisione del testo a partire dall’analisi del compito di scrittura,
servendosi di strumenti per la raccolta e l’organizzazione delle idee: liste di argomenti, mappe, scalette, griglie di domanda al fine di elaborare scritti coesi e
coerenti. L’analisi degli elaborati che presentano periodi non corretti o carenze ortografiche offriranno lo spunto per approfondire lo studio della grammatica che
si articolerà in unità didattiche distribuite nel tempo in modo flessibile.
In relazione alle tematiche affrontate, per aiutare i ragazzi a comprendere o analizzare meglio certe problematiche, ma anche per un confronto con il cinema
come forma espressiva, si visioneranno alcuni film più o meno recenti, meritevoli per il contenuto artistico o per la rilevanza del messaggio proposto dal punto di
vista sociale, civile o formativo. Il contenuto del film sarà analizzato attraverso schede che verifichino la comprensione del contenuto, l’uso dei linguaggi
cinematografici, l’individuazione del messaggio, le riflessioni da parte degli alunni.
Saranno proposte, nel corso dell’intero anno scolastico, esercitazioni con funzione didattico-metodologica che, ispirandosi alle prove proposte dall’Invalsi, mirino
da un lato ad allenare la competenza di comprensione del testo e a rinforzare le conoscenze grammaticali, dall’altro a familiarizzare con la tipologia di prove,
tendendo a rinforzare negli alunni un metodo di lavoro, ad abituarli alla lettura approfondita di varie tipologie di testi, a muoversi con sicurezza nella mappa delle
conoscenze grammaticali.
Per ogni unità di apprendimento si procederà attraverso le seguenti attività:
esplicitare gli obiettivi
suscitare la motivazione
lettura ad alta voce espressiva da parte dell’insegnante e/o degli alunni
lettura individuale, “a più voci” e silenziosa
lezioni frontali con spiegazioni guidate
lezioni guidate
lavori individuali, in coppia e di gruppo (gruppo classe, gruppi di livello e di compito)
- confronto di opinioni, di esperienze personali, di giudizi critici motivati
Valutazione
Le verifiche riguarderanno il lavoro svolto ed i progressi compiuti da ogni singolo alunno in base ai livelli di partenza. Verranno effettuate periodicamente ed in
modo sistematico alla conclusione di un argomento o di un’unità di lavoro.
Per la verifica dei livelli di crescita delle conoscenze e delle abilità, si farà ricorso a diversi tipi di prove oggettive come riflessioni scritte e orali su temi d’ascolto,
discussioni, compilazioni di questionari, griglie che offriranno la base per individuare interventi di recupero.
Durante l’anno si procederà a:
valutazione diagnostica (con i test d’ingresso),
valutazione formativa (in itinere: verifiche, controllo quaderni, esercizi estemporanei, interrogazioni, osservazioni sistematiche),
valutazione sommativa (al termine delle Unità di Apprendimento), cercando di ridurre la soggettività, attraverso procedure di misurazione sia nelle prove di
comprensione sia di produzione scritta e di fornire all’alunno la consapevolezza dei criteri di valutazione,
autovalutazione da parte dell’alunno al termine di ogni UdA.
Per l’assegnazione del voto nelle prove orali e scritte verranno adottati i seguenti criteri: nove-dieci/decimi se saranno conseguiti tutti gli obiettivi programmati al
livello massimo, con eventuale rielaborazione personale; otto/decimi se l’alunno conseguirà in modo sicuro tutti gli obiettivi; sette/decimi se il conseguimento
degli obiettivi avverrà in modo abbastanza sicuro; sei/decimi se verranno acquisite abilità e conoscenze fondamentali; cinque/decimi se il raggiungimento delle
abilità e delle conoscenze fondamentali sarà incompleto; quattro/decimi se saranno presenti gravi lacune negli apprendimenti, impreparazione e un inefficace
uso degli strumenti di base.
Nella valutazione quadrimestrale si terrà conto non solo dei risultati delle verifiche, ma anche dei progressi realizzati dai singoli alunni rispetto al livello di
partenza, della situazione socio-culturale, della partecipazione al lavoro scolastico, dell’impegno dimostrato.
Tipologie degli strumenti per la verifica scritta e/o orale
Proposte di lavoro relative ai testi letti ed analizzati, articolate in esercizi di comprensione, analisi, riflessione sulla lingua, arricchimento del lessico, invito
alla scrittura, spunti per parlare di sé, confronto di esperienze e opinioni
Verifiche di comprensione orale con l’utilizzo di CD audio
Verifiche di comprensione scritta e lessicale
Verifiche di produzione scritta
Le verifiche scritte sui temi saranno valutate tenendo conto delle seguenti voci:
Organizzazione e impostazione generale, coerenza espositiva: ideativi e narrativa, pertinenza: comprensione della traccia e aderenza alla consegna
Caratteristiche del contenuto: padronanza dell’argomento, originalità di idee, contenuti e apporti personali, completezza di dati e informazioni
Correttezza nell’ortografia, nella punteggiatura, nella morfosintassi (coesione del testo, uso dei legamenti logici e grammaticali)
Proprietà e ricchezza lessicale, scelta di un registro appropriato, originalità espressiva
Strumenti
Articoli, film, libri di testo, libro in adozione: E. Lavazza, R. Bissaca, M. Paolella, Terre incantate 2. Lattes;
Terre incantate. Letteratura - Teatro, Lattes.
Zordan Rosetta, Detto e fatto. Fonologia, ortografia, morfologia, sintassi e Quaderno operativo, Fabbri editori;
Detto e fatto. Lingua, comunicazione e testi.
Progetti didattici
Progetto cinema coinvolge tutte le classi e sezioni della Scuola Secondaria di Primo grado di Borgo a Mozzano.
La finalità del progetto è quella di sviluppare nei ragazzi, abituali “consumatori” di immagini, una propria capacità critica per rielaborare le informazioni e riflettere
sui messaggi trasmessi, evitando la fruizione passiva. Il linguaggio audiovisivo ha enormi potenzialità in ambito formativo: stimola l’ascolto, il confronto, il
dialogo, la riflessione. Un esperto di cinema guiderà le classi nella visione, nell’analisi dei contenuti, nella riflessione di due film che affrontino un argomento di
studio e una tematica sociale. La docente di italiano proseguirà il lavoro in classe, proponendo analisi scritte, commenti, descrizioni, sintesi, produzione di
elaborati critici, approfondimenti, lettura di libri.
Amici di penna è un gemellaggio epistolare tra le classi seconde della Scuola Media di Borgo a Mozzano e le seconde della Scuola Media di Ponte a Moriano.
La finalità del progetto è quella di affrontare un genere letterario in modo più coinvolgente e attivo e offrire occasioni per stare bene a scuola.
Ad ogni alunno delle classi seconde di Borgo a Mozzano verrà comunicato il nome e l’indirizzo di un alunno della scuola di Ponte a Moriano; i ragazzi dovranno
stabilire una conoscenza e comunicare tra loro, inviandosi delle lettere che saranno spedite con cadenza regolare.
Nei mesi di aprile e maggio i ragazzi comunicheranno con l’amico/a di penna attraverso la e-mail.
Sono previsti due momenti di incontro tra le classi seconde di Borgo a Mozzano e Ponte a Moriano per consentire la conoscenza dei corrispondenti e uno
scambio di esperienze tra i due istituti scolastici.
Grammaolimpiadi è una gara di grammatica tra le classi 2 A e 2 B.
Le finalità del progetto sono quelle di affrontare una materia per i ragazzi poco coinvolgente e piuttosto difficoltosa in modo ludico e attivo, favorire la
cooperazione e la competizione positiva tra i ragazzi, offrire occasioni motivanti e piacevoli per stare bene a scuola.
I ragazzi delle due classi elaboreranno un gioco dell’oca e giochi linguistici (cruciverba, anagrammi, rebus, quiz…) che utilizzeranno nelle due competizioni tra le
sezioni. Il materiale sarà prodotto attraverso momenti di lavoro in piccolo gruppo, cooperative learning e tutoring, favorendo il recupero, il consolidamento e il
potenziamento delle conoscenze e delle abilità linguistiche.
Progetto Orientamento
Le finalità del progetto sono quelle di sensibilizzare i ragazzi alla costruzione e ricerca della propria identità di studente, alla conoscenza di sé e delle proprie
capacità e debolezze per giungere, il prossimo anno, ad una scelta consapevole della scuola secondaria di secondo grado e prevenire l’insuccesso scolastico.
Oltre agli insegnanti è coinvolto nel progetto un formatore del Centro Territoriale dell’Impiego di Fornaci di Barga. Il lavoro prenderà avvio nel secondo
quadrimestre e tenderà a stimolare gli alunni alla conoscenza delle proprie capacità, attitudini, valori, interessi.
Oltre a letture specifiche che stimolino la riflessione e la conoscenza di sé, si somministreranno agli alunni test strutturati e questionari.
UNITA’ DI APPRENDIMENTO 1: LE FUNZIONI E LA STRUTTURA DELLA LINGUA
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OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Conoscenze
Abilità e competenze
Livello di accettabilità
Il pronome e le sue funzioni nella frase
• Usare correttamente i modi e i tempi verbali
Il verbo: il modo congiuntivo, condizionale, imperativo, infinito,
participio, gerundio
• Riconoscere i verbi di genere transitivo e intransitivo
Il genere e la forma del verbo: il genere transitivo e intransitivo, i
• Riconoscere i verbi di forma attiva, passiva e riflessiva
verbi di forma attiva, passiva, riflessiva
• Riconoscere gli avverbi di modo, di tempo, di luogo, di quantità, di
La forma, i gradi, i tipi e la posizione dell’avverbio
affermazione, di negazione, di dubbio, interrogativi, esclamativi
La preposizione
• Riconoscere la preposizione e la congiunzione
La congiunzione
• Riconoscere e analizzare la struttura sintattica dei principali elementi della
frase semplice (soggetto, predicato, attributo, i complementi oggetto, di
Il soggetto e il complemento oggetto partitivo
specificazione, di termine, di mezzo, di luogo, di tempo)
Il complemento oggetto interno
Il complemento predicativo del soggetto e dell’oggetto
Livello di eccellenza
I complementi indiretti (primo gruppo): specificazione,
• Riconoscere, analizzare e usare correttamente il verbo nelle varie situazioni
denominazione, partitivo, termine, agente e causa efficiente
comunicative orali e scritte
I complementi indiretti (secondo gruppo): causa, fine o scopo,
•
Usare
correttamente la coniugazione passiva
mezzo o strumento, modo o maniera, compagnia e unione
•
Trasformare
una frase da attiva in passiva e viceversa
I complementi indiretti (terzo gruppo): luogo, origine o
•
Riconoscere
e usare correttamente i verbi di forma riflessiva
provenienza, allontanamento o separazione, tempo, età
•
Riconoscere
e usare correttamente i verbi impersonali, servili, fraseologici,
I complementi indiretti (quarto gruppo): argomento, materia,
difettivi,
sovrabbondanti,
irregolari
limitazione, paragone
• Riconoscere, analizzare e usare correttamente l’avverbio
• Distinguere gli avverbi primitivi, composti, derivati e le locuzioni avverbiali
• Riconoscere e usare correttamente le forme alterate dell’avverbio mediante
l’aggiunta di suffissi diminutivi, vezzeggiativi, accrescitivi, dispregiativi
• Riconoscere e usare correttamente i gradi dell’avverbio e le forme speciali di
comparativo e superlativo
• Riconoscere la preposizione e la congiunzione, la loro funzione nella frase e
nell’ambito di un testo e farne un uso corretto nelle varie situazioni
comunicative orali e scritte
• Scrivere proposizioni dotate di senso compiuto ed espanderle
progressivamente a scopi comunicativi
• Riconoscere, analizzare e usare correttamente attributi e apposizioni
• Riconoscere le funzioni logiche e informative, analizzare e usare
correttamente il complemento oggetto e i complementi indiretti
• Eseguire correttamente l’analisi logica della proposizione
CONTENUTI
Esercizi di analisi e costruzione delle proposizioni, di comprensione e conoscenza lessicale.
TEMPI: nel corso dell’intero anno scolastico, due ore settimanali.
UNITA’ DI APPRENDIMENTO 2: IL TESTO SCRITTO
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OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Conoscenze
Abilità e competenze
Livello di accettabilità
Conoscere alcune tipologie di testo (narrativo, descrittivo, regolativo)
Riconoscere che un testo, orale e scritto, deve essere adeguato alla • Scrivere testi semplici e chiari, corretti dal punto di vista ortografico
situazione comunicativa, deve essere completo e coerente, deve • Definire le linee generali del proprio progetto testuale
avere coesione
• Usare, in forma guidata, diverse tecniche per trovare le idee (brain-storming,
griglia di domande, lista di piccole frasi, lista di parole chiave, grappolo di idee)
Conoscere i requisiti di un testo coerente: la coerenza logica,
contenutistica e stilistica
Conoscere gli elementi che danno coesione ad un testo: la Livello di eccellenza
concordanza morfologica; l’uso appropriato di sostituzioni lessicali e • Usare correttamente le strutture ortografiche, morfo-sintattiche, lessicali
pronominali
• Produrre testi funzionali allo scopo ed attinenti alle richieste
Conoscere le parti strutturali del testo scritto: inizio, svolgimento, fine • Saper applicare le procedure di ideazione, pianificazione e revisione del testo
Conoscerne le fasi di stesura di un testo scritto:
• Sviluppare con coerenza, ordine logico, uniformità stilistica e contenutistica il
- la pianificazione attraverso l’esame del titolo e l’individuazione
tipo di testo richiesto (espositivo, espressivo, descrittivo, narrativo)
dell’argomento; la raccolta di informazioni e la produzione di idee;
• Usare in modo efficace ripetizioni e sostituzioni lessicali e pronominali
- la scelta e l’organizzazione delle idee in una scaletta
• Utilizzare un lessico appropriato, vario e personale
- la stesura
- la revisione del contenuto e della forma
CONTENUTI
Produzione di testi scritti. Verranno svolti nel corso dell’anno esercizi di scrittura e manipolazione di testi narrativi, espositivi, descrittivi, poetici, attività di
espansione, di parafrasi guidata, di riscrittura, di scrittura creativa, riassunto.
TEMPI: nel corso dell’intero anno scolastico.
UNITA’ DI APPRENDIMENTO 3: LA POESIA E L’INCONTRO CON I CLASSICI
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OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Conoscenze
Abilità e competenze
Livello di accettabilità
Argomento, tema e messaggio di una poesia
La struttura e le regole della metrica: tipi di verso, di strofa e di rima, • Leggere ad alta voce una poesia, in modo espressivo
l’enjambement
• Individuare i temi trattati in una lista di argomenti
Le figure retoriche di suono: allitterazione e onomatopea
• Completare la parafrasi corretta dei versi
Le figure retoriche di significato: similitudine e personificazione
• Individuare il tipo di versi e le rime
• Riconoscere e spiegare, in forma guidata, semplici metafore, similitudini,
La parafrasi della poesia
personificazioni e allitterazioni
Il linguaggio connotativo e denotativo della poesia
• Spiegare il contenuto e comprendere il messaggio del poeta in forma
L’analisi del testo poetico
guidata
Poesie di autori italiani e stranieri
Il passaggio dal latino al volgare: l’origine delle lingue neolatine e la
Livello di eccellenza
nascita dei dialetti “volgari”
La Scuola siciliana, la letteratura religiosa, la poesia realistica e il Dolce ● Riconoscere autonomamente l’argomento centrale di ogni strofa
● Individuare in modo autonomo tema, messaggio e intenzioni comunicative
Stil Novo: Francesco d’Assisi, Cecco Angiolieri, Guido Cavalcanti
dell’autore
Dante Alighieri e La Divina Commedia
●
Parafrasare
alcuni versi, ricostruendo l’ordine logico delle parole nei versi
Francesco Petrarca e Il Canzoniere
•
Analizzare
la
struttura metrica: verso, strofa, rima (baciata, alternata,
Giovanni Boccaccio e Il Decameron
incrociata),
rima
“imperfetta” (assonanza e consonanza)
Il Quattrocento e il Cinquecento: Lorenzo de’ Medici, Niccolò Machiavelli,
•
Individuare
e
spiegare
le figure retoriche di base: allitterazione,
Ludovico Ariosto e Torquato Tasso
onomatopea,
anàfora,
similitudine,
metafora, personificazione
Il Seicento: Galileo Galilei
•
Distinguere
argomento,
tema,
messaggio
di una poesia
Il Settecento: Cesare Beccaria
• Saper spiegare, interpretare e commentare una poesia
• Saper esprimere semplici considerazioni personali e commenti sul testo
• Comprendere e analizzare la produzione in versi e in prosa dei maggiori
autori della letteratura italiana dal Duecento al Settecento e saper
riconoscere nelle loro opere le caratteristiche dei movimenti letterari cui
appartengono
CONTENUTI
Lettura, comprensione e analisi di poesie e brani di autori dal Duecento al Settecento, tratti dall’antologia.
TEMPI: nel corso dell’intero anno scolastico, un’ora settimanale.
UNITA’ DI APPRENDIMENTO 4: I GENERI NARRATIVI
OBIETTIVI FORMATIVI E COMPETENZE DISCIPLINARI
• Imparare ad interpretare un testo narrativo attraverso un commento
• Distinguere un testo narrativo da un testo espositivo
• Saper esporre testi narrativi e saper discutere e confrontarsi con gli altri, esprimendo il proprio punto di vista
• Sviluppare il piacere di leggere brani classici di alcuni generi appassionandosi alle narrazioni e identificandosi nei personaggi
• Comprendere testi narrativi individuando il narratore, gli elementi specifici del genere di appartenenza, la struttura del testo, le sequenze narrative, descrittive
e riflessive, il tema principale, i fatti narrati, le intenzioni comunicative dell’autore, i personaggi con le loro caratteristiche e i loro ruoli, l’ambientazione spaziale
e temporale, le informazioni storiche e quelle verosimili, il registro linguistico
• Esprimere valutazioni e opinioni sul testo letto, coglierne il messaggio e rapportarlo alla propria esperienza
• Raccontare oralmente o per iscritto fatti della propria esperienza a partire dagli spunti del brano letto
• Scrivere per completare, ampliare, trasformare, sviluppare, variare racconti, riassumere, commentare
4.1 RACCONTI D’AVVENTURA
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OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Conoscenze
Abilità e competenze
Conoscere gli elementi principali di un testo narrativo: struttura (trama, Livello accettabile
personaggi, tempo, luoghi), tecniche narrative ed espressive
• Comprendere la vicenda narrata
La suddivisione del testo in sequenze
• Individuare la struttura di un racconto d’avventura: situazione iniziale,
situazione intermedia o svolgimento, situazione finale o conclusione
Conoscere le caratteristiche e i temi tipici della narrazione d’avventura
La presentazione fisica, psicologica e sociale dei personaggi e degli eroi • Ricostruire l’ordine logico delle sequenze che compongono la vicenda
protagonisti
• Comprendere gli sviluppi e le informazioni principali
Conoscere i vari tipi di imprese e i rischi mortali che gli eroi protagonisti • Individuare i ruoli e le funzioni più importanti
devono affrontare
• Completare e inventare semplici racconti d’avventura, sviluppando una
traccia data
Conoscere gli autori e i romanzi d’avventura più noti
Livello di eccellenza
• Comprendere e analizzare narrazioni d’avventura di eroi straordinari,
racconti di avventure imprevedibili e fantastiche
• Cogliere e riconoscere nel comportamento dei personaggi e nelle
descrizioni le caratteristiche della narrazione d’avventura
• Ascoltare e comprendere una narrazione d’avventura individuando il
contenuto, la struttura e il lessico
• Utilizzare le conoscenze e le abilità apprese per produrre, nell’orale e nello
scritto, semplici narrazioni d’avventura
• Suddividere il testo in sequenze e distinguere le sequenze narrative,
descrittive, riflessive, dialogiche
• Riconoscere lo sviluppo narrativo secondo l’ordine cronologico degli eventi
•
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(fabula) e secondo l’ordine stabilito dall’autore (intreccio)
Individuare e spiegare le caratteristiche del protagonista e i ruoli degli altri
personaggi
Riconoscere le caratteristiche e l’importanza dell’ambientazione (tempo e
luogo)
Riconoscere effetti di suspense e colpi di scena
Individuare il ritmo narrativo
Valutare e commentare alcune situazioni ricorrenti nel genere avventuroso
Cogliere messaggi e valori positivi
Completare, trasformare, inventare racconti d’avventura e scrivere
avventure realistiche o fantastiche
CONTENUTI
Lettura, comprensione e analisi dei testi contenuti nell’antologia.
TEMPI: mesi di ottobre - novembre, due ore settimanali.
4.2 TESTI CLASSICI: I ROMANZI DI AVVENTURA
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Conoscenze
Abilità e competenze
Livello accettabile
• Lettura di alcuni brani tratti da testi classici per ragazzi
• Comprendere le vicende narrate
• Conoscenza degli autori e delle trame di alcuni romanzi d’avventura:
Daniel Defoe, “Robinson Crusoe”
• Individuare i personaggi
Jules Verne, “Il giro del mondo in ottanta giorni”
• Ricostruire la successione dei fatti
Mark Twain, “Le avventure di Tom Sawyer”
● Saper esporre in modo chiaro e ordinato i contenuti principali dei testi letti
Robert Louis Stevenson, “L’isola del tesoro”
Rudyard Joseph Kipling, “Il libro della giungla”
Livello di eccellenza
Emilio Salgari, “Le due tigri”
• Analizzare la struttura narrativa del testo: individuare il narratore, riflettere
Edgar Rice Burroughs, “Tarzan delle scimmie”
su alcune caratteristiche formali e linguistiche del testo, riconoscere
Jack London, “Zanna Bianca”
l’ambientazione
• Riconoscere le caratteristiche principali dei personaggi
• Riconoscere le tematiche e le condizioni sociali dell’epoca in cui è stato
scritto il romanzo
• Cogliere i messaggi e i valori positivi che gli autori vogliono trasmettere ai
lettori
CONTENUTI
Lettura, comprensione e analisi dei testi contenuti nell’antologia.
TEMPI: mesi di ottobre - novembre, due ore settimanali.
4.3 RACCONTI COMICI
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
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Conoscenze
Conoscere le caratteristiche del racconto comico e umoristico
Conoscere le tecniche narrative e le scelte stilistiche che producono effetti
comici
Abilità e competenze
Livello accettabile
• Riconoscere le situazioni che producono effetti comici
Livello di eccellenza
• Individuare le tecniche narrative che producono effetti comici:
l’esagerazione, la caricatura, l’imprevisto, l’equivoco, il contrasto, il
contrario, la ripetizione di situazioni, la personificazione degli oggetti, i colpi
di scena, la suspense, il finale a sorpresa, il ritmo incalzante
• Riconoscere le caratteristiche del linguaggio comico-umoristico, in
particolare giochi di parole, frasi o ragionamenti privi di senso
• Riconoscere le forme dell’umorismo: l’ironia, la satira, il sarcasmo
• Capire che, mentre la comicità ha lo scopo di divertire e far ridere,
l’umorismo mira a divertire facendo riflettere
• Sviluppare o completare un racconto umoristico, utilizzando le tecniche
proprie del genere, seguendo una traccia
CONTENUTI
Lettura, comprensione e analisi dei testi contenuti nell’antologia.
TEMPI: mesi di novembre - dicembre, due ore settimanali.
4.4 RACCONTI GIALLI
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
•
•
•
•
Conoscenze
Conoscere gli elementi caratteristici del genere giallo
Conoscere le caratteristiche del racconto di suspense
Conoscere le differenze tra il giallo d’enigma e il giallo a suspense
Conoscere le figure dei grandi investigatori, criminologi e scrittori
Abilità e competenze
Livello accettabile
•
Comprendere la vicenda narrata
•
Riconoscere personaggi, luoghi, indizi tipici del genere giallo
•
Valutare e interpretare in forma guidata la caratterizzazione dei personaggi
Livello di eccellenza
•
Riconoscere e analizzare in un racconto giallo lo schema narrativo,
l’ambientazione, i personaggi, l’intreccio e la fabula, il flashback, la tecnica
della suspense, i colpi di scena, il finale a sorpresa
•
Individuare in un racconto giallo: problema, ipotesi di soluzione, indizi,
prove per la soluzione del caso
•
Riconoscere il crimine, la vittima, il movente e il colpevole
•
•
•
Riconoscere il narratore e il suo punto di vista
Sviluppare le proprie doti di intuizione e deduzione sfidando l’investigatore
nella risoluzione dell’enigma, nel riconoscere gli indizi, nel formulare ipotesi
e soluzioni
Sviluppare, completare o riscrivere un giallo, seguendo una traccia, con
procedure creative guidate
CONTENUTI
Lettura, comprensione e analisi dei testi contenuti nell’antologia.
TEMPI: mese di gennaio, due ore settimanali.
4.5 IL DIARIO
•
•
•
•
•
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Conoscenze
Abilità e competenze
Conoscere le caratteristiche formali del diario personale, quale testo Livello accettabile
espressivo scritto in forma libera, immediata e spontanea
• Riconoscere le caratteristiche testuali del diario personale: indicazione della
data, presenza di formule di saluto, registrazione quotidiana di fatti reali
Conoscere tipologie diverse di diario: di bordo, di viaggio, per appunti,
scolastico e d’invenzione
• Individuare protagonisti, luoghi e tempi
Conoscere le caratteristiche del blog: il diario in rete
• Comprendere le informazioni esplicite
Conoscere le caratteristiche del romanzo in forma di diario
• Riflettere in modo guidato sul messaggio
Conoscere i registri linguistici propri del diario
• Scrivere pagine di diario, seguendo spunti e consegne guidate
Livello di eccellenza
• Cogliere l’importanza e la funzione del diario quale depositario delle
esperienze, dei pensieri, degli stati d’animo, dei piccoli e grandi segreti di
chi lo scrive
• Riconoscere le caratteristiche linguistiche del diario personale: uso della
prima persona, del tempo presente o passato prossimo, esposizione a volte
libera, a volte frammentaria, utilizzo di un linguaggio semplice, colloquiale,
di forme gergali e di modi di dire
• Distinguere le caratteristiche del diario personale da quelle del diario di
viaggio e di invenzione
• Analizzare e riflettere sul messaggio dell’autore, compiendo inferenze.
• Produrre pagine di diario, scrivendo testi su imitazione dei modelli e con un
linguaggio adeguato all’intenzione comunicativa
• Comprendere il valore della comunicazione personale come modalità di
espressione e condivisione di esperienze, emozioni, stati d’animo
CONTENUTI
Lettura, comprensione e analisi dei testi contenuti nell’antologia.
TEMPI: mese di febbraio, due ore settimanali.
4.6 LA LETTERA
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
•
•
•
•
Conoscenze
Conoscere gli elementi caratterizzanti la lettera personale
Conoscere diversi tipi di lettera: formale, informale, aperta, e-mail e SMS
Conoscere le caratteristiche del racconto epistolare
Conoscere e valutare i fini sociali della lettera
Abilità e competenze
Livello accettabile
• Individuare gli elementi fissi della lettera: mittente, destinatario, luogo e
data, formula di apertura e di chiusura, firma
• Distinguere le parti della lettera: introduzione, parte centrale, conclusione,
post scriptum
• Individuare protagonisti, luoghi e tempi
• Comprendere le informazioni esplicite
• Riflettere in modo guidato sul messaggio
• Scrivere lettere seguendo spunti e consegne guidate
Livello di eccellenza
• Individuare, di una lettera, lo scopo del mittente e il rapporto che intercorre
tra il mittente e il destinatario
• Distinguere le diverse tipologie di lettera (personale, formale, aperta, e-mail)
• Analizzare caratterizzazione e stati d’animo dei personaggi
• Ricavare informazioni implicite
• Individuare il messaggio
• Produrre lettere adatte agli scopi e ai destinatari, seguendo spunti e
consegne
• Individuare le differenze tra la comunicazione epistolare scritta e la
comunicazione multimediale
• Comprendere il valore della comunicazione personale come modalità di
espressione e condivisione di esperienze, emozioni, stati d’animo
CONTENUTI
Lettura, comprensione e analisi dei testi contenuti nell’antologia.
TEMPI: mesi di novembre, due ore settimanali e nel corso dell’intero anno, aderendo al Progetto “Amici di penna” .
4.7 L’ARTICOLO
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
•
•
•
Conoscenze
Conoscere l’organizzazione della pagina del quotidiano: il menabò
Riconoscere i vari tipi di articoli: di cronaca, di commento, di opinione, il
trafiletto, il corsivo, il coccodrillo, la rubrica, il reportage, l’inchiesta,
l’intervista, la recensione
Conoscere la struttura dell’articolo di cronaca e d’informazione
Abilità e competenze
Livello accettabile
• Conoscere le caratteristiche principali dell’articolo
• Riconoscere l’argomento principale del testo letto
• Individuare le informazioni esplicite
Livello di eccellenza
• Conoscere la funzione dell’articolo: informare, documentare, spiegare
• Conoscere e analizzare gli elementi costitutivi dell’articolo individuando
contenuto, struttura, linguaggio
• Comprendere le informazioni e il messaggio trasmessi
• Distinguere tra informazioni principali e secondarie
• Riflettere sui diversi modi di presentare le notizie, sullo stile e il linguaggio
CONTENUTI
Lettura, comprensione e analisi dei testi contenuti nell’antologia.
TEMPI: mese di aprile, due ore settimanali.
UNITA’ DI APPRENDIMENTO 5: I TEMI
OBIETTIVI FORMATIVI E COMPETENZE DISCIPLINARI
• Esprimere valutazioni e opinioni sul testo letto, coglierne il messaggio e rapportarlo alla propria esperienza
• Raccontare oralmente o per iscritto fatti della propria esperienza a partire dagli spunti del brano letto
• Scrivere per completare, ampliare, trasformare, sviluppare, variare racconti, riassumere, commentare
5.1 NOI RAGAZZI E RAGAZZE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Conoscenze
•
•
•
•
•
La conoscenza di sé
Pensare al proprio futuro
Le emozioni positive e negative e i sentimenti
I rapporti e i conflitti con i familiari
L’importanza dello sport
Abilità e competenze
Livello accettabile
• Comprendere le vicende narrate
• Individuare i personaggi
• Ricostruire la successione dei fatti
• Imparare a riflettere sulle proprie emozioni, sui sentimenti e sui rapporti con
gli altri
Livello di eccellenza
• Esprimere valutazioni e opinioni sul testo letto, coglierne il messaggio e
rapportarlo alla propria esperienza
• Interiorizzare l’importanza dello sport per l’acquisizione di comportamenti
corretti, responsabili e per imparare a stare con gli altri
• Distinguere e analizzare diversi aspetti e problematiche dell’adolescenza
• Riflettere con spirito critico sulle motivazioni di fenomeni o problematiche
adolescenziali
• Confrontare gli avvenimenti letti con l’esperienza personale
• Riflettere sull’importanza della conoscenza e dell’accettazione di sé
• Prendere consapevolezza delle modifiche fisiche del proprio corpo e
valutare situazioni tipiche degli adolescenti: insicurezza. Ribellione,
incomprensione, incomunicabilità
• Riflettere sull’importanza del rispetto, della collaborazione, dell’acquisizione
di comportamenti corretti e responsabili all’interno della famiglia
• Raccontare oralmente o per iscritto fatti della propria esperienza a partire
dagli spunti del brano letto
5.2 LA CULTURA DELLA LEGALITA’
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Conoscenze
•
•
•
•
•
•
•
•
Il concetto di legalità
Cosa significa vivere in comunità: diritti e doveri
I diritti umani
I diritti dell’infanzia e dell’adolescenza
Conoscere situazioni di sofferenza, sfruttamento, violenza, abbandono di
minori e adolescenti: lavoro minorile, bambini soldato, situazioni di
schiavitù
Conoscere la Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza
Conoscere i diritti fondamentali sanciti dalla Carta dei diritti fondamentali
dell’Unione Europea
Conoscere alcuni articoli della Costituzione italiana (art. 3, 13, 15) che
sanciscono i diritti fondamentali dell’uguaglianza e della libertà
Abilità e competenze
Livello accettabile
• Comprendere le informazioni principali dei testi letti
• Comprendere le vicende narrate
• Individuare i personaggi
• Ricostruire la successione dei fatti
• Interiorizzare l’importanza di un atteggiamento corretto, responsabile,
rispettoso, educato nei confronti degli altri
● Saper esporre in modo chiaro e ordinato i contenuti principali dei testi letti
Livello di eccellenza
• Riflettere su alcune caratteristiche formali e linguistiche del testo
• Esprimere valutazioni e opinioni sul testo letto, coglierne il messaggio e
rapportarlo alla propria esperienza
• Raccontare oralmente o per iscritto fatti della propria esperienza a partire
dagli spunti del brano letto
• Desumere dai testi letti i comportamenti responsabili, democratici, di
partecipazione, di non violenza, di opposizione alle ingiustizie, di
collaborazione e solidarietà, di lotta ai pregiudizi e alle discriminazioni
• Riflettere sull’importanza del rispetto dei diritti umani e dell’infanzia
• Interiorizzare la necessità di lottare contro le violenze e le ingiustizie in
difesa della legalità
• Interiorizzare l’importanza di un atteggiamento corretto, responsabile,
educato nei confronti degli altri
• Accettare e rispettare gli altri nelle differenze, senza pregiudizi
5.3 ECOLOGIA E SOSTENIBILITA’
•
•
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Conoscenze
Abilità e competenze
Livello accettabile
Conoscere il significato dei termini ecologia e sostenibilità
Riconoscere come alcuni comportamenti corretti possano aiutare a • Comprendere le vicende narrate
preservare l’ambiente: riciclare la carta e la plastica, non sprecare acqua • Individuare le caratteristiche principali dei protagonisti dei testi letti
ed energia.
• Ricostruire la successione dei fatti
• Saper esporre in modo chiaro e ordinato i contenuti principali dei testi letti
Livello di eccellenza
• Analizzare la struttura narrativa del testo
• Riflettere su alcune caratteristiche formali e linguistiche del testo
•
•
•
•
•
Esprimere valutazioni e opinioni sul testo letto e coglierne il messaggio
positivo
Acquisire la consapevolezza che l’uomo moderno sta sovvertendo l’intero
ecosistema del pianeta e sta mettendo in pericolo il futuro di ogni forma di
vita sulla Terra
Approfondire la conoscenza di sé, riflettendo sul proprio rapporto con la
natura
Contribuire attivamente alla salvaguardia dell’ambiente, adottando
comportamenti più adeguati
Esprimere giudizi critici motivati
5.4 TRA BIT E BYTE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
•
•
•
Conoscenze
Il computer e l’esperienza della “rete”
Conoscere il significato della parola privacy su Internet
Conoscere i rischi e i pericoli della navigazione in rete
Abilità e competenze
Livello accettabile
• Comprendere le vicende narrate
• Ricostruire la successione dei fatti
• Operare semplici confronti tra le abitudini dei protagonisti dei testi letti e le
proprie
• Saper esporre in modo chiaro e ordinato i contenuti principali dei testi letti
Livello di eccellenza
• Analizzare la struttura narrativa del testo e le caratteristiche linguistiche del
testo
• Esprimere valutazioni e opinioni sul testo letto e coglierne il messaggio
• Riflettere sui progressi e gli effetti positivi e negativi della tecnologia
• Valutare pregi, difetti e rischi di Internet
CONTENUTI
Lettura, comprensione e analisi dei testi contenuti nell’antologia.
TEMPI: dal mese di gennaio a maggio, un’ora settimanale.
5.5 IL CAMMINO DELLA STORIA
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
•
Conoscenze
Approfondire conoscenze e testimonianze dell’età moderna:
le scoperte geografiche e i grandi navigatori dell’età moderna:
Colombo, Magellano, Diaz
Abilità e competenze
Livello accettabile
• Comprendere le informazioni principali di un racconto storico
• Riconoscere nel testo alcuni elementi tipici dell’epoca storica descritta
-
gli uomini dell’Umanesimo e del Rinascimento: Leonardo da Vinci
l’intolleranza: le streghe
gli scienziati: Galileo Galilei
i grandi pensatori dell’Illuminismo: Voltaire e Rousseau
la Rivoluzione francese
Napoleone
il Risorgimento
•
•
Saper esporre in modo semplice, chiaro e ordinato i contenuti letti
Attribuire ad alcuni termini il corretto significato
Livello di eccellenza
• Riconoscere nel testo gli stili di vita tipici dell’epoca storica descritta
• Ricavare informazioni di natura storica, sociale ed economica sul
periodo in cui si svolge la vicenda, per ampliare il bagaglio di
conoscenze sul contesto storico studiato
• Saper esporre in modo chiaro e formalmente corretto, coerente,
ordinato e completo i contenuti dei testi, operando collegamenti e
confronti con gli eventi storici studiati
• Individuare luoghi e tempi anche attraverso indizi e collocare eventi e
personaggi nel tempo e nello spazio
• Spiegare il significato di alcuni termini, ricavandoli dal contesto
CONTENUTI
Lettura, comprensione e analisi dei testi contenuti nell’antologia.
TEMPI: nel corso dell’intero anno scolastico in relazione agli argomenti affrontati a storia.
Insegnante Biagi
Monica
ISTITUTO COMPRENSIVO DI BORGO A MOZZANO
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO PAPA “GIOVANNI XXIII”
BORGO A MOZZANO
PROGETTAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE DI STORIA
CLASSE 2 sezione A
ANNO SCOLASTICO 2016/2017
INSEGNANTE: Biagi Monica
COMPETENZE E OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DEL 2° ANNO
COMPETENZE
•
•
•
•
•
•
•
L’alunno incrementa la curiosità per la conoscenza del passato.
Si informa in modo autonomo su fatti e problemi storici
Conosce i momenti fondamentali della storia italiana
Conosce i processi fondamentali della storia europea medievale
Conosce i processi fondamentali della storia mondiale
Elabora un personale metodo di studio, comprende testi storici, ricava
informazioni storiche da fonti di vario genere
Sa esporre le conoscenze storiche acquisite, operando collegamenti e
sa argomentare le proprie riflessioni
Usa le conoscenze e le abilità per orientarsi nella complessità del
presente, comprendere opinioni e culture diverse, capire i problemi
fondamentali del mondo contemporaneo
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
•
•
•
•
•
•
•
Conosce aspetti, caratteristiche significative e strutture dei momenti
storici studiati
Tematizza e memorizza i dati attraverso l’individuazione delle
informazioni principali e delle parole chiave
Organizza le informazioni e struttura in ordine logico-temporale gli
avvenimenti (“prima-dopo” – durata – persistenza)
Arricchisce, conosce e usa il lessico specifico
Usa fonti di diverso tipo (documentarie, iconografiche, orali, narrative,
materiali …) per ricavare conoscenze e informazioni su temi definiti
Costruisce schemi e mappe spazio-temporali, per organizzare le
conoscenze studiate
Analizza i fatti concatenando le cause e gli effetti degli eventi storici e
individuandone analogie e differenze
OBIETTIVI
•
CONOSCENZA
DEGLI EVENTI
STORICI
•
•
•
CAPACITA’ DI
STABILIRE
RELAZIONI TRA
FATTI STORICI
•
MINIMI
OBIETTIVI
Conoscere gli aspetti caratterizzanti di civiltà,
società, periodi storici italiani e europei studiati e
saperli presentare in modo corretto
Collocare, guidato, nello spazio e nel tempo fatti e
fenomeni di particolare rilevanza storica
Conoscere i principali protagonisti degli eventi
storici
•
Riconoscere, guidato, semplici rapporti di causa e
conseguenza tra fatti e/o fenomeni
Completare mappe e schemi scegliendo tra un
elenco di elementi dati
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
COMPRENSIONE E
USO DI LINGUAGGI
E CONCETTI
SPECIFICI
COMPRENSIONE E
USO DEGLI
STRUMENTI
SPECIFICI
(FONTI)
•
•
•
Comprendere il significato di alcuni termini
specifici del lessico della disciplina
Conoscere e saper spiegare in modo semplice
alcuni termini specifici del lessico della disciplina
Riconoscere il tipo di fonte
Ricavare le informazioni centrali di un documento
attraverso il completamento di una didascalia o di
un testo, oppure rispondendo a semplici
domande-guida
•
•
•
•
•
•
•
•
MASSIMI
Conoscere aspetti e strutture dei momenti storici italiani e
europei studiati e saperli presentare in modo completo
Individuare i concetti-chiave di un fatto e di un fenomeno
Associare un fatto o un fenomeno alle categorie concettuali di
economia, politica, società, cultura
Riconoscere i cambiamenti e le trasformazioni
Collocare gli eventi storici nel tempo e nello spazio
Confrontare periodi, società, civiltà per individuare differenze e/o
somiglianze in relazione ad aspetti sociali, politici ed economici
Riconoscere reti di relazione fra gli eventi
Confrontare
situazioni
di
periodi
diversi
(anche
passato/presente) per cogliere permanenze e mutamenti
Ricavare informazioni da una cartina
Confrontare cartine storiche e/o contemporanee per ricavare
informazioni nuove
Ordinare fatti ed eventi in base a un criterio logico-cronologico
Stabilire relazioni tra fatti e luoghi, riconoscendo i segni della
storia sul territorio
Conoscere i termini specifici del lessico della disciplina
Saper utilizzare in modo appropriato i termini specifici della
disciplina
Comprendere il significato di un testo che utilizza termini
specifici
Usare fonti di diverso tipo (documentarie, iconografiche,
narrative, materiali, orali…) per ricavare le informazioni (tempo,
luogo, protagonisti, fatti) e le conoscenze su temi definiti
Osservare e leggere carte tematiche e storico-geografiche,
mappe storiche e schemi grafici per ricavare informazioni
Interpretare, utilizzare e realizzare una linea del tempo
Mettere in relazione una fonte iconografica o scritta con le
conoscenze o i concetti acquisiti
Utilizzare il libro di testo riconoscendo le parole chiave e
avvalendosi di un personale metodo di studio
•
COMPRENSIONE
DEI FONDAMENTI E
DELLE ISTITUZIONI
DELLA VITA
SOCIALE, CIVILE E
POLITICA
•
Conoscere,
con
l’aiuto
dell’insegnante,
l’ordinamento dello Stato italiano
Comprendere la necessità di rispettare le regole
per la convivenza nella società
•
•
•
Conoscere e comprendere l’ordinamento dello Stato italiano
Usare le conoscenze apprese per comprendere problemi
ecologici, interculturali e di convivenza civile
Comprendere il significato delle regole e della necessità di
rispettarle per la convivenza nella società
Finalità educative
Una finalità essenziale dell’insegnamento della storia è l’educazione al senso storico come coscienza del passato e del presente, nonché comprensione della
loro assoluta indissolubilità. La ricerca di legami, relazioni e connessioni ed il prospettare ipotesi da verificare alla luce dei documenti serve a sviluppare una
coscienza valutativa negli allievi e a far loro acquisire un metodo di critica che induce a rifiutare l’accettazione passiva di soluzioni preconfezionate, spingendo a
proporre contributi personali e ragionati.
Lo studio del cammino della civiltà aiuta a comprendere il presente.
Educare al senso storico implica formare alla dimensione temporale, peculiarità della disciplina e forse uno dei traguardi più difficili da raggiungere, poiché gli
adolescenti sono carenti di coscienza del tempo.
Occorre perciò impostare l’insegnamento della storia cercando di facilitare la strutturazione di una consapevolezza delle diversità tra passato e presente. A ciò
contribuisce la contestualizzazione di ogni evento passato. Accanto ai riferimenti storiografici e cronologici, risulta valida l’evocazione della società e delle
istituzioni in cui operavano gli uomini del passato per cogliere le profonde differenze tra le condizioni di vita di un tempo e quelle odierne.
Educare al senso storico significa anche introdurre la conoscenza di mondi diversi, stimolare la curiosità per l’altro, il diverso da noi, presupposto fondamentale
per la formazione di un sentimento di tolleranza e rispetto per le culture diverse da quella occidentale.
Nel conseguimento di tale obiettivo, l’insegnamento della storia contribuisce all’educazione e alla formulazione di un corretto giudizio.
Poiché la realtà in cui vivono i nostri alunni è caratterizzata da continui mutamenti, complessità sociale, politica, culturale, si cercherà di aiutarli a comprendere il
loro tempo e il loro mondo in modo non passivo, ma critico per essere in grado di affrontare la complessità del vivere civile.
Metodo
Il lavoro sarà articolato in unità didattiche che faranno cogliere all’alunno, non tanto limitati episodi delle vicende umane, quanto le trasformazioni e l’evoluzione
della civiltà.
Gli argomenti saranno affrontati e approfonditi insieme ai ragazzi attraverso lezioni frontali, per favorire gli interventi e le riflessioni individuali.
Di ogni unità trattata sarà offerto un quadro generale che delinei brevemente le caratteristiche essenziali del periodo oggetto di studio, offrendo all’alunno una
sintetica visione d’insieme.
Gli alunni seguiranno poi sul testo le linee di sviluppo cronologico degli eventi ed utilizzeranno i documenti figurativi e le testimonianze scritte per avere un
approccio diretto con l’argomento svolto. Ai ragazzi che rivelano grosse difficoltà nel collegamento logico dei dati e per i quali è piuttosto problematico
comprendere l’evoluzione delle strutture economiche, sociali, culturali e politiche, sarà richiesto di analizzare la dimensione più propriamente antropologica del
periodo trattato e dovranno sapere illustrare e riferire sul mutare dei modi di vita, sull’esistenza quotidiana dell’uomo, sulle modificazioni del ruolo femminile e
maschile, sullo sviluppo tecnologico.
Particolare cura sarà riservata all’arricchimento del linguaggio specifico con termini provenienti dal settore politico, economico e sociale, comunemente usati
anche dai mass-media.
Strumenti
Libri di testo, libro in adozione: VALERIO CASTRONOVO, Presente storico 2 L’età moderna, La Nuova Italia;
VALERIO CASTRONOVO, Presente storico. Cittadinanza e Costituzione, La Nuova Italia;
SOFIA CRAMEROTTI, MASSIMO TURRINI, Presente storico. Quaderno per imparare 2. Strategie, metodo di studio, competenze in azione, La Nuova Italia;
Atlante storico, La Nuova Italia;
fonti iconografiche e scritte, filmati e documentari storici, materiali per la LIM.
Progetti didattici
Cittadinanza e Costituzione
Il progetto si propone di raggiungere le finalità di acquisire le regole del vivere e convivere, l’importanza del rispetto degli altri, dell’ambiente, dei diritti
costituzionali, il valore dell’impegno, della responsabilità e del senso di legalità di dirigere il proprio interesse e le capacità di riflessione verso tematiche
costruttive, di valorizzare la promozione della persona potenziando un atteggiamento positivo verso le Istituzioni; di sviluppare il senso di appartenenza alla
propria comunità.
I ragazzi prenderanno parte ad incontri tenuti da un esperto sulla Costituzione e la cittadinanza attiva e verrà organizzato un incontro con il Sindaco al quale
verranno proposte domande sulla Costituzione e sulla gestione della città.
Le classi seconde parteciperanno anche allo spettacolo teatrale promosso dalla Compagnia Il Circo e la Luna che metterà in scena la vicenda di Anita e
Garibaldi, sullo sfondo degli avvenimenti risorgimentali.
Valutazione
Saranno effettuate verifiche attraverso interrogazioni, relazioni, prove oggettive. Sarà valutata, oltre all’impegno e alla capacità di attenzione, la capacità di
intervenire in maniera costruttiva e pertinente nel discorso e di inquadrare i fatti nel divenire della storia.
Per l’assegnazione del voto nelle prove orali e scritte verranno adottati i seguenti criteri: nove-dieci/decimi se saranno conseguiti tutti gli obiettivi programmati al
livello massimo, con eventuale rielaborazione personale; otto/decimi se l’alunno conseguirà in modo sicuro tutti gli obiettivi; sette/decimi se il conseguimento
degli obiettivi avverrà in modo abbastanza sicuro; sei/decimi se verranno acquisite abilità e conoscenze fondamentali; cinque/decimi se il raggiungimento delle
abilità e delle conoscenze fondamentali sarà incompleto; quattro/decimi se saranno presenti gravi lacune negli apprendimenti, impreparazione e un inefficace
uso degli strumenti di base.
Tipologie degli strumenti per la verifica scritta e/o orale
Vero/falso
Produzione scritta a risposta aperta
Corrispondenza
Produzione scritta a risposta chiusa
Scelta multipla
Analisi e confronto di documenti
Completamento
Caccia all’errore
Definizione e uso di termini specifici
Sintesi
Contestualizzazione
Individuazione del nesso causa-effetto
Riordinamento cronologico
Orientamento nello spazio / lettura delle cartine
Produzione e/o completamento di tabelle, mappe, schemi
Percezione delle relazioni, delle differenze e delle analogie
Arricchimento del lessico
Lettura delle immagini
Nel mese di settembre saranno ripresi e sintetizzati, attraverso appunti e mappe concettuali, i seguenti argomenti:
Lo scontro tra la Chiesa e l’Impero continua
• Innocenzo III riprende la questione del primato del papa sull’imperatore: la teoria del Sole e della Luna e la teoria dei due Soli
• Dall’appoggio alla nomina a imperatore di Ottone IV alla sua scomunica
• La ribellione dei fedeli contro la corruzione morale della Chiesa e la richiesta di un ritorno alla Chiesa delle origini e della povertà: gli ordini mendicanti di
San Francesco e San Domenico
• Con la Bolla d’oro i principi elettori tedeschi escludono il papa dalla nomina dell’imperatore
• Il conflitto tra il re di Francia Filippo IV il Bello e il papa: la cattività avignonese
• Il trasferimento del papato ad Avignone
• Il ritorno della curia pontificia a Roma e l’elezione di un secondo papa da parte dei Francesi
• La divisione della Chiesa: lo scisma d’Occidente
Federico II eredita il Regno di Sicilia
• Federico II diventa imperatore, riorganizza e crea uno Stato forte e accentrato in Sicilia
• Le riforme di Federico II e la rinascita della Sicilia
• Le Costituzioni di Melfi
• La crociata di Federico II e l’accordo con il sultano d’Egitto
• La lotta di Federico II contro i Comuni dell’Italia centro-settentrionale
• La fine della dinastia sveva e la divisione della Sicilia tra Angioini e Aragonesi
• La rivolta dei Vespri siciliani contro il governo francese
La nascita delle monarchie nazionali
• La riorganizzazione del regno d’Inghilterra da parte della dinastia dei Plantageneti: la Magna Charta Libertatum e la nascita del primo Parlamento
• La forte monarchia nazionale di Francia: la dinastia dei Capetingi e l’alleanza dei sovrani francesi con la Chiesa
• La riunificazione della Spagna e la Reconquista dei regni islamici
La crisi del Trecento
• L’interruzione dell’incremento demografico, i cattivi raccolti, le carestie, la peste
I conflitti in Europa
• La Guerra dei Cent’anni tra Francia e Inghilterra e la guerra civile delle Due Rose in Inghilterra
L’Italia delle Signorie e le guerre d’Italia
• I Comuni diventano Signorie ereditarie e danno vita agli Stati regionali
• Le rivalità tra Milano, Venezia e Firenze
• Gli Aragonesi riuniscono il regno di Napoli, la Sicilia e la Sardegna
• La pace di Lodi e i 40 anni di pace in Italia
• La figura e l’opera di Lorenzo il Magnifico
•
Le guerre d’Italia e la discesa di Carlo VIII
UNITA’ di APPRENDIMENTO 1: TRA UMANESIMO E RINASCIMENTO
Obiettivi formativi
•
•
•
•
•
•
•
L’evoluzione della cultura come espressione dei cambiamenti e delle
nuove esigenze di una società
La riscoperta del mondo classico, la valorizzazione dell’uomo e la cultura
laica come elementi di innovazione nel XV – XVI secolo
I nuovi valori della cultura umanistico-rinascimentale che restituiscono
dignità all’uomo, ponendo il sapere al servizio del progresso umano
Il ruolo unico del nostro Paese nel quadro della cultura europea
Le basi della ricerca scientifica e l’importanza delle invenzioni e delle
scoperte dell’età rinascimentale
L’importanza dell’invenzione della stampa a caratteri mobili ai fini della
diffusione della cultura
Il nesso tra progressi della mentalità, della cultura e della scienza e i
cambiamenti degli stili di vita
Tempi: ottobre, due ore settimanali.
Obiettivi cognitivi
Umanesimo e Rinascimento
• L’aumento della popolazione e la trasformazione dei centri urbani
• Dalla cultura medievale, che ha al centro la religione, a quella moderna,
che pone l’uomo al centro
• I valori e i campi d’indagine del pensiero umanista: una nuova concezione
della natura e dell’uomo, il ritorno alla cultura classica
• L’Umanesimo influenza anche l’educazione femminile
• Il Rinascimento: il significato della parola Rinascimento; la rinascita delle
arti meccaniche, delle tecniche, la fondazione della scienza moderna; il
mecenatismo; i centri del Rinascimento in Italia
• L’invenzione della stampa e la diffusione del sapere
• I protagonisti del Rinascimento: una figura simbolo, Leonardo da Vinci
UNITA’ di APPRENDIMENTO 2: L’ETA’ DELLE SCOPERTE GEOGRAFICHE
Obiettivi formativi
•
•
•
•
•
•
Le motivazioni e l’importanza della ricerca di nuove rotte marittime
Le origini della supremazia mondiale dell’Europa e del sistema coloniale
L’importanza e le conseguenze della scoperta dell’America e dell’apertura
della “rotta orientale”
Lo scontro di civiltà tra Europei e indios, le modalità e l’esito delle imprese
dei conquistadores.
Le conseguenze dell’imposizione della propria cultura e del proprio
sistema economico da parte degli europei
I diritti umani calpestati in nome della volontà di conquista e della
diffusione forzata del cristianesimo
Tempi: novembre, due ore settimanali.
Obiettivi cognitivi
Gli Europei alla volta dell’Oceano Atlantico e le civiltà precolombiane
• La necessità di cercare nuove vie verso l’Oriente per aggirare la minaccia
turca
• Sviluppo delle tecniche e delle conoscenze adeguate alla navigazione
oceanica: carte nautiche, bussola, astrolabio, caravella
• Le rotte portoghesi verso l’Africa e l’Estremo Oriente: Bartolomeo Diaz e
Vasco da Gama aprono la rotta per l’India con la circumnavigazione
dell’Africa
• Gli Spagnoli e l’impresa di Cristoforo Colombo
• La prima circumnavigazione del globo ad opera di Magellano
• La formazione dei grandi imperi coloniali portoghese e spagnolo
• Le esplorazioni nelle Americhe da parte delle altre nazioni europee
• Gli Spagnoli dalla scoperta alla conquista: i conquistadores e i fattori che
facilitarono le loro conquiste
• Cortés sottomette l’Impero azteco nella drammatica notte di Tenochtitlán
• Pizarro conquista il ricco Impero inca
• Le conseguenze delle conquiste degli europei: gli indios decimati da
violenze e malattie
• I caratteri comuni e peculiari delle civiltà precolombiane: Aztechi, Maya,
Inca
• Lo sfruttamento delle colonie: la tratta degli schiavi e il commercio
triangolare
• La nascita dell’economia-mondo: i viaggi oceanici, le rotte commerciali e i
nuovi prodotti americani
UNITA’ di APPRENDIMENTO 3: LA RIFORMA PROTESTANTE E LA CONTRORIFORMA
Obiettivi formativi
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La situazione della Chiesa cattolica, potente istituzione ormai in crisi, nel
XV secolo
I principi (la fede e il colloquio diretto con Dio) che stanno alla base della
dottrina protestante
Il contributo di Lutero alla nascita della lingua tedesca
Le motivazioni politiche ed economiche dei sostenitori di Lutero
Le rivolte contadine in Germania come conseguenza sociale del
luteranesimo
La fine dell’unità religiosa in Europa cambia il rapporto tra gli europei e la
religione: si afferma la libertà di coscienza e l’autonomia del potere politico
La nascita delle differenze culturali tra i Paesi di tradizione cattolica e i
Paesi di tradizione “protestante”
Le differenze tra i caratteri fondamentali del luteranesimo e quelli del
calvinismo
Le motivazioni di carattere politico, unite a quelle di tipo religioso, che
furono alla base della nascita della Chiesa anglicana
La Riforma cattolica come volontà di rinnovamento della Chiesa e la
Controriforma come reazione al rinnovamento
Obiettivi cognitivi
La Chiesa di Roma e lo scandalo delle indulgenze
• Il contesto in cui nacque la riforma di Lutero: la situazione della Chiesa
all’inizio del Cinquecento tra crisi, potere, scandali, abusi e l’esigenza di
una riforma religiosa
• L’indulgenza plenaria proclamata da Leone X scatena il dissenso
La sfida di Lutero e la scomunica
• Le 95 tesi di Lutero
• Papa Leone X contro Lutero fino alla scomunica
• La risposta di Lutero: la riforma
• L’appoggio dei principi tedeschi come fattore determinante per il successo
della separazione da Roma e della diffusione della Riforma
La rivolta contadina e il suo esito
La diffusione della Riforma in Europa e lo scisma d’Inghilterra
• I punti fondamentali della dottrina di Calvino e la nascita del movimento
anabattista
• Le Chiese evangeliche e riformate in Europa
• L’Atto di Supremazia e la nascita della Chiesa anglicana
La Riforma cattolica e la Controriforma
• La nascita di nuovi ordini religiosi
• Il significato storico del Concilio di Trento: il rifiuto della dottrina
protestante, la riorganizzazione della struttura ecclesiastica e la difesa
della dottrina cattolica
• La repressione del dissenso attraverso l’Inquisizione e l’Indice dei libri
proibiti
• I perseguitati: ebrei e streghe
Tempi: novembre, due ore settimanali.
UNITA’ di APPRENDIMENTO 4: IMPERO E STATI NAZIONALI TRA CONFLITTI POLITICI E RELIGIOSI
Obiettivi formativi
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L’avvio dei secoli dell’Europa moderna, segnati dalla lotta per la
supremazia tra le grandi potenze continentali
Il definitivo tramonto del potere universale dell’Impero
I motivi per cui l’Italia divenne il campo di battaglia privilegiato nella
contesa tra Francia e Impero
La debolezza dell’Italia e la fine della sua indipendenza
I caratteri peculiari dell’assolutismo di Filippo II
La nascita della Repubblica delle Province Unite come esito
dell’opposizione dei Paesi Bassi alla supremazia del sovrano spagnolo
Le ragioni religiose e politiche delle guerre di religione
L’intreccio di motivazioni politiche e tensioni fra cattolici e calvinisti che fu
all’origine di un’aperta guerra civile, in Francia, nella seconda metà del XVI
secolo
Il ruolo dell’Inghilterra negli anni del regno di Elisabetta Tudor: grande
potenza commerciale e punto di riferimento per tutte le forze che si
opponevano alla supremazia di Filippo II
Obiettivi cognitivi
Carlo V: il sogno di una monarchia universale
• L’immensa eredità del giovane Carlo d’Asburgo e la sua elezione a
imperatore
• L’impero universale di Carlo V: risorse e difficoltà
Le guerre tra la Francia e l’Impero e la minaccia ottomana
• La lotta tra Francia e Impero per il Ducato di Milano
• L’alleanza dei Francesi con i Turchi
Il fallimento del sogno dell’imperatore asburgico
• La Germania viene divisa tra cattolici e protestanti
• L’abdicazione di Carlo V e la divisione dell’Impero asburgico
• Il predominio spagnolo in Italia
Filippo II tra intolleranza religiosa, sete di dominio e crisi economica
• La Spagna sostenitrice del cattolicesimo
• La lotta di Filippo II contro i Turchi e i Portoghesi
• La ribellione dei Paesi Bassi e la proclamazione dell’indipendenza
• La crisi economica della Spagna durante il Regno di Filippo II
Le guerre di religione in Francia tra cattolici e ugonotti
• Il trono di Francia viene assegnato a Caterina de’ Medici
• Le guerre di religione insanguinano la Francia: la notte di San Bartolomeo
• Il trono di Francia senza eredi
• La conversione di Enrico di Borbone e l’inizio del regno di Enrico IV
L’Inghilterra di Elisabetta I
• Il rafforzamento della Chiesa anglicana
• I caratteri salienti dell’”età elisabettiana”, sinonimo di Rinascimento inglese
• La lotta in mare tra Inglesi e Spagnoli: la guerra corsara e la sconfitta
dell’Invincibile Armata
• L’Inghilterra diventa una potenza navale ed economica
Tempi: dicembre, due ore settimanali.
UNITA’ di APPRENDIMENTO 5: L’EUROPA DEL SEICENTO
Obiettivi formativi
•
•
•
L’importanza della rivoluzione scientifica del Seicento nella costruzione di
una moderna visione del mondo
La verità per la Chiesa e la verità per la scienza: la libertà di pensiero e di
ricerca
La tolleranza e l’intolleranza
Obiettivi cognitivi
•
•
La crisi della società nel Seicento: guerre, fame e malattie riducono la
popolazione nel Vecchio continente
La diffusione della miseria, dei mendicanti e del banditismo
L’Europa a due velocità
• La Spagna entra in crisi mentre Olanda e Inghilterra avanzano
• La trasformazione delle campagne e le opere di bonifica
• Olanda, Francia e Inghilterra assumono il controllo dell’economia-mondo e
si arricchiscono
• La nascita delle Compagnie delle Indie
• Lo sviluppo del commercio triangolare
La società divisa in classi
• La rigida struttura gerarchica della società
• L’ampliamento dell’aristocrazia con l’inserimento dei ricchi borghesi
Le donne nella prima età moderna
• I matrimoni combinati e l’importanza della dote
La nascita di un nuovo stile artistico: il Barocco
• I caratteri del nuovo movimento culturale: sfarzo, grandiosità, stupore
• La diffusione del teatro a pagamento: Shakespeare e Molière
La Rivoluzione scientifica
• La teoria eliocentrica di Copernico
• Le osservazioni astronomiche di Galileo e il contrasto con la Chiesa
cattolica
• La nascita della scienza moderna con Galileo e Newton
• Le accademie diffondono la scienza e la cultura
Tempi: gennaio, due ore settimanali.
UNITA’ di APPRENDIMENTO 6: IL RAFFORZAMENTO DELLE SOVRANITA’
Obiettivi formativi
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Le differenze tra monarchia assoluta e monarchia parlamentare
Le cause della guerra dei Trent’anni, solo apparentemente di carattere
religioso, ma con profonde radici politiche
Le cause dei cambiamenti avvenuti nella società inglese all’inizio del XVII
secolo e l’opposizione allo stato assoluto in Inghilterra
I motivi e i modi della nascita della dittatura personale di Cromwell in
Inghilterra
La diversa situazione politica, economica e sociale degli Stati italiani
sottoposti al dominio spagnolo e di quelli non soggetti alla Spagna
Il nuovo equilibrio raggiunto dopo le guerre combattute tra le potenze
europee nella prima metà del XVIII secolo
Obiettivi cognitivi
Spagna
• La difficile situazione economica della Spagna e la sua politica fallimentare
La ripresa politica della Francia
• L’accentramento dei poteri nelle mani del sovrano
• I dominatori della scena politica francese: Richelieu e Mazarino
L’affermazione della Repubblica olandese e l’ascesa della Svezia
La Guerra dei Trent’anni nel cuore della Germania
• La frammentazione del Sacro romano impero germanico
• La defenestrazione di Praga segna l’inizio della guerra
• Gli schieramenti, l’esito e le conseguenze della guerra dei Trent’anni con
la pace di Westfalia
L’Inghilterra tra divisioni religiose e scontri contro l’assolutismo
• Il tentativo dei re d’Inghilterra Giacomo I e Carlo I di imporre al Parlamento
un rafforzamento dei poteri della monarchia, la reazione del Parlamento e
la guerra civile fino alla condanna a morte di Carlo I
• La proclamazione della repubblica e la trasformazione del governo di
Oliver Cromwell in dittatura
Le tormentate vicende degli Stati italiani
• I problemi della Spagna ricadono sui sottoposti Paesi italiani
• Masaniello e la sommossa popolare di Napoli
• Il Ducato di Savoia comincia a imporsi sulla scena politica
• La Repubblica di Venezia risente dell’espansione turca
• Lo Stato della Chiesa espande i suoi territori, ma è arretrato
economicamente
Tempi: gennaio, due ore settimanali.
UNITA’ di APPRENDIMENTO 7: DUE MODELLI DI MONARCHIA IN EUROPA
Obiettivi formativi
•
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Il modello di Stato assolutista e accentratore: il rafforzamento dei poteri
statali e le limitazioni dei diritti dei cittadini
Le diverse scelte politiche compiute da Inghilterra e Francia: monarchia
parlamentare l’una, monarchia assoluta l’altra
L’importanza della prima monarchia parlamentare
Obiettivi cognitivi
La Francia del Re Sole, emblema dell’assolutismo monarchico
• Luigi XIV instaura la monarchia assoluta, accentrando tutti i poteri nelle
sue mani
Economia, religione e guerra sotto Luigi XIV
• La politica protezionistica e di espansione del ministro delle finanze
Colbert
• La politica interna ed estera del “Re Sole”: il controllo sulla società, sulla
cultura, sulla vita religiosa
• La vita di corte e lo sfarzo a Versailles
L’Inghilterra sceglie la monarchia costituzionale
• Carlo II Stuart restaura la monarchia
• La Gloriosa Rivoluzione si completa con il Bill of Rights
• Il potere condiviso tra il re e il Parlamento: la monarchia costituzionale
Tempi: febbraio, due ore settimanali.
UNITA’ di APPRENDIMENTO 8: L’ETA’ DELL’ILLUMINISMO
Obiettivi formativi
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La continuità tra la nuova cultura illuminista e la tradizione scientifica
inaugurata da Galileo nel Seicento
I principi dell’Illuminismo in ambito politico, economico, sociale
Gli aspetti più rilevanti del pensiero di Voltaire, Montesquieu, Rousseau
L’Enciclopedia e la sua funzione culturale
Il progressivo affermarsi dei diritti fondamentali della persona
Obiettivi cognitivi
Il primato della ragione contro i pregiudizi e l’intolleranza
• Il movimento illuminista si fonda sul primato della ragione
• La lotta contro il fanatismo religioso e l’intolleranza
• I protagonisti della cultura dei “lumi”
La riflessione politica e sociale
• Montesquieu e la separazione dei poteri
• Voltaire: la lotta alla tirannia e all’intolleranza e la teoria del dispotismo
illuminato
• Rousseau sostiene la sovranità popolare e la democrazia
L’economia e la giustizia nell’Età dell’Illuminismo
• Il liberalismo e il dibattito economico con l’istituzione della prima cattedra di
economia politica in Europa
• La nascita della moderna economia politica con Adam Smith
• L’uguaglianza nel diritto e nella giustizia
• La lotta di Beccaria contro la tortura e la pena di morte
La diffusione delle nuove idee e l’Enciclopedia
• La nascita del giornalismo, della stampa e dell’opinione pubblica
• I circoli culturali, i club e i salotti promuovono la nuova cultura
• L’enorme successo dell’Enciclopedia, redatta da Diderot e d’Alembert
Il ruolo della donna nei salotti letterari
Lo sviluppo dei viaggi di esplorazione
• La scoperta dello stretto di Bering
• James Cook esplora l’Oceania
Tempi: febbraio, due ore settimanali.
UNITA’ di APPRENDIMENTO 9: L’EUROPA E L’ITALIA NEL SETTECENTO
Obiettivi formativi
•
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Il significato dell’espressione “dispotismo illuminato”
L’assolutismo illuminato come volontà di innovazione e modernizzazione
dello Stato
Obiettivi cognitivi
Le guerre di successione
• Il precario equilibrio tra le potenze europee: molte potenze mirano al trono
di Spagna
• Le guerre per problemi dinastici in Polonia e Austria
Le riforme dei sovrani illuminati
• Il “dispotismo illuminato”: i sovrani si avvalgono delle idee degli intellettuali
illuministi
• Maria Teresa d’Austria e Giuseppe II promuovono importanti riforme
• Federico II di Prussia emblema di sovrano illuminato
• Le limitate riforme di Caterina II di Russia
L’Italia in mano alle potenze straniere
• Lo scenario politico italiano dopo le guerre di successione
• Il rafforzamento del Regno di Savoia
• Le riforme in Lombardia ad opera degli Asburgo, nel Granducato di
Toscana con Pietro Leopoldo e nel Regno di Napoli e Sicilia con Carlo di
Borbone
• La crisi dello Stato pontificio
• Il declino delle repubbliche di Venezia e Genova
Tempi: marzo, due ore settimanali.
UNITA’ di APPRENDIMENTO 10: LA RIVOLUZIONE AMERICANA
Obiettivi formativi
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La situazione sociale, economica e politica delle colonie inglesi d’America
Le cause della rivoluzione americana sulla base dei rapporti tra le colonie
e la madrepatria
L’ispirazione ai principi dell’Illuminismo della Dichiarazione d’indipendenza
e della Costituzione americana
Il nuovo modello di Stato che vide la luce negli Stati Uniti: la democrazia
moderna
Obiettivi cognitivi
Il predominio degli Inglesi nel Nord America
• Francesi e Inglesi si espandono nel Nord America
• L’occupazione delle terre degli Indiani e lo scontro con i pellerossa
• La rivalità franco-inglese porta alla guerra dei Sette anni
• La ribellione delle colonie britanniche e la Dichiarazione d’indipendenza
• L’organizzazione politica e istituzionale degli Stati Uniti d’America
Le colonie inglesi a metà del Settecento
• Elementi comuni e differenze tra le tredici colonie inglesi
• La Corona britannica controlla il commercio delle tredici colonie
La nascita degli Stati Uniti d’America
• L’imposizione delle tasse alle colonie da parte del governo inglese
• Il Primo e il Secondo Congresso continentale indetto dalle colonie
• La Dichiarazione di indipendenza
• La guerra di indipendenza porta alla nascita degli Stati Uniti d’America
• La Convenzione stende una Costituzione federale
Tempi: marzo, due ore settimanali.
UNITA’ di APPRENDIMENTO 11: LA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE
Obiettivi formativi
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Le conseguenze e le ricadute delle invenzioni e delle scoperte nelle
attività industriali e nella vita quotidiana della società
La nascita della “questione sociale” e lo sviluppo dei movimenti di
protesta contro la disumanità delle condizioni di lavoro degli operai
Stabilire relazioni fra il presente, il passato recente e la società della
prima industrializzazione
Riconoscere l’origine di problemi ed elementi ancora attuali:
sfruttamento minorile, morti sul lavoro, paesaggio industriale,
inquinamento
Le cause e le conseguenze delle differenti condizioni di lavoro e diritti
per le donne e i bambini
Lo sfruttamento minorile del passato a confronto con le situazioni di
sfruttamento del mondo odierno
La Rivoluzione industriale segna l’avvio dell’emancipazione femminile
Obiettivi cognitivi
L’Inghilterra artefice della Rivoluzione industriale
• Il profondo cambiamento economico e sociale della Gran Bretagna
La Rivoluzione agricola alla base della Rivoluzione industriale
• I cambiamenti nell’agricoltura
• La crescita della popolazione
I motori della Rivoluzione: cotone, ferro, vapore
• Le innovazioni tecnologiche cambiano la produzione tessile
• La macchina a vapore incrementa l’industria siderurgica
• La locomotiva a vapore trasforma il sistema dei trasporti
L’avvento del sistema fabbrica
• La nuova organizzazione del lavoro
• La questione Le dure condizioni di lavoro e di vita degli operai
• Il luddismo: la ribellione degli operai al lavoro nelle fabbriche
• Le Trade Unions e le associazioni dei lavoratori
• Le condizioni di donne e bambini nelle fabbriche
I commerci ricevono nuovo impulso
• I traffici internazionali inglesi
Tempi: marzo, due ore settimanali.
UNITA’ di APPRENDIMENTO 12: LA RIVOLUZIONE FRANCESE
Obiettivi formativi
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I presupposti della Rivoluzione in Francia
La Rivoluzione francese come momento di svolta di un periodo storico
La Rivoluzione francese nelle sue fasi: dal moderatismo al radicalismo
Il processo di delegittimazione della monarchia assoluta
Il ruolo del popolo parigino e dei contadini nella svolta dell’estate 1789
Le forze della Rivoluzione e l’organizzazione dell’opinione pubblica
L’importanza e la matrice illuminista della Dichiarazione dei diritti
La portata della prima costituzione, fortemente ispirata ai principi
dell’Illuminismo, che trasformò la Francia in una monarchia costituzionale
L’importanza della figura di Robespierre
I motivi della dittatura di Robespierre e gli effetti del Terrore
La fine dell’esperienza rivoluzionaria e la sua eredità nella cultura europea
Obiettivi cognitivi
La Francia dell’Antico regime
• La società dell’”antico regime” e il sistema dei privilegi
• Il dissesto finanziario della Francia e la necessità di una riforma fiscale
• La convocazione degli Stati Generali e la trasformazione degli Stati
generali in Assemblea nazionale costituente
La presa della Bastiglia e la Dichiarazione dei Diritti dell’uomo
• La ribellione del popolo parigino e la presa della Bastiglia
• La “grande paura” nelle campagne, l’abolizione della feudalità e la
Dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino
Le grandi riforme dell’Assemblea Costituente
• La confisca dell’immenso patrimonio della Chiesa e le riforme economiche
• La Francia si trasforma in una monarchia costituzionale e il re giura fedeltà
alla Costituzione
La proclamazione della Repubblica
• Il complesso dibattito politico tra giacobini, cordiglieri, girondini, foglianti e
sanculotti
• La guerra all’esterno contro Austria e Prussia
• L’elezione di una nuova assemblea, la Convenzione e la nascita della
repubblica
• La condanna a morte del re
La guerra rivoluzionaria e il Terrore
• La continuazione della guerra e la prima coalizione antifrancese
• L’insurrezione della Vandea contro la rivoluzione
• I provvedimenti emanati da Robespierre e il regime del Terrore
Il governo del Direttorio
• La caduta di Robespierre e il Terrore bianco
• La Costituzione del 1975 e il Direttorio
Tempi: aprile, due ore settimanali.
UNITA’ di APPRENDIMENTO 13: L’IMPERO NAPOLEONICO
Obiettivi formativi
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•
Le caratteristiche dello Stato napoleonico come Stato accentratore e
dirigista
L’importanza del Codice civile napoleonico
Le ambizioni di dominio di Napoleone su tutta l’Europa e i loro effetti
I motivi dei successi militari di Napoleone
Gli effetti negativi del “blocco continentale” contro l’Inghilterra sui Paesi
europei e sulla Francia
La sconfitta definitiva della potenza napoleonica nel corso della campagna
di Russia
Obiettivi cognitivi
Napoleone in Italia
• La campagna d’Italia porta alla ribalta Napoleone
• La pace di Campoformio
Le repubbliche sorelle e la campagna d’Egitto
• La breve vita delle Repubbliche sorelle
• La rivalità con l’Inghilterra porta alla campagna d’Egitto
Napoleone: da Primo Console a Imperatore dei Francesi
• Dal colpo di Stato alla nomina a primo console
• La riorganizzazione dello Stato: centralismo e dittatura personale
• Il Concordato con la Chiesa cattolica
• Il Codice civile napoleonico
• La riorganizzazione del territorio italiano e il sistema familiare
• Dalla carica di primo console a vita all’auto incoronazione a imperatore
Napoleone conquista l’Europa
• La ripresa della guerra: la terza coalizione contro Napoleone
• L’accordo tra Napoleone e lo zar
• Il blocco continentale contro l’Inghilterra
L’Europa contro Napoleone
• La campagna di Russia e la disfatta di Napoleone
• La battaglia di Lipsia e l’abdicazione di Napoleone
• L’avventura dei Cento giorni e la definitiva sconfitta di Waterloo
Tempi: aprile, due ore settimanali.
UNITA’ di APPRENDIMENTO 14: LA RESTAURAZIONE
Obiettivi formativi
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Il significato dei sentimenti e delle passioni che animano il Romanticismo
L’acquisizione di consapevolezza dei propri diritti da parte delle donne
Il significato del concetto di Restaurazione
Il significato dei principi ispiratori del Congresso di Vienna: legittimismo e
equilibrio tra le potenze
La solidarietà conservatrice delle potenze restauratrici attraverso il sistema
delle alleanze
Gli interessi dei potenti e le aspirazioni dei popoli e delle classi sociali più
attive
Il nesso causa-effetto tra la sistemazione geopolitica data all’Europa dal
Congresso di Vienna e le aspirazioni alle libertà costituzionali e
all’indipendenza dei popoli europei e i conseguenti moti insurrezionali
La crescente importanza economica e politica della borghesia
La protesta contro la Restaurazione si basa sugli ideali che daranno forma
all’Europa contemporanea
L’impegno politico elitario degli intellettuali e la necessità di coinvolgere
tutti i cittadini
La differenza tra le rivoluzioni degli anni Venti e quelle degli anni Trenta e
del 1848
Le dimensioni europee delle rivoluzioni del 1848
L’importanza e la novità della partecipazione popolare alle rivoluzioni del
1848
Tempi: maggio, due ore settimanali.
Obiettivi cognitivi
Società e cultura all’inizio dell’Ottocento
• La nascita del Romanticismo: crisi nella fiducia della ragione e
rivalutazione di passioni e sentimenti
• L’idea di nazione
• I primi semi del movimento femminile per la parità di diritti
Il Congresso di Vienna e il nuovo assetto europeo
• I principi ispiratori del Congresso di Vienna: equilibrio e legittimità
• La sistemazione geopolitica dell’Europa e dell’Italia dopo il Congresso di
Vienna
• L’egemonia austriaca in Italia
• Lo “strumento” della restaurazione: la Santa Alleanza
I Moti liberali degli anni Venti e Trenta
• Liberali, democratici e patrioti contrari alla Restaurazione
• Le società segrete promuovono le prime insurrezioni
• Eventi, protagonisti, obiettivi, esiti dei moti insurrezionali degli anni 18201821
• Eventi, protagonisti, obiettivi, esiti delle rivoluzioni degli anni 1830-1831
L’ondata rivoluzionaria del 1848
• Le cause e le caratteristiche dell’ondata rivoluzionaria del 1848
UNITA’ di APPRENDIMENTO 15: DAL RISORGIMENTO ALL’UNITA’ D’ITALIA
Obiettivi formativi
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Le mire espansionistiche del Regno di Sardegna e il nesso causa-effetto
tra gli errori di Carlo Alberto e la sconfitta subita dagli Italiani nella Prima
guerra d’Indipendenza
La formazione di una coscienza nazionale in Italia
Le differenze tra le ideologie dei vari gruppi politici
Il successo delle strategie politiche di Cavour
La strategia politica di Cavour nella costruzione dell’unità d’Italia
Il ruolo di Garibaldi nella formazione del Regno d’Italia
Analisi delle parole di patria, nazione e Stato e del loro utilizzo
Obiettivi cognitivi
I moti del Quarantotto e la Prima guerra d’Indipendenza
• Dall’insurrezione di Palermo alle Cinque giornate di Milano
• La Prima guerra d’Indipendenza e la sconfitta di Carlo Alberto
Cavour e la Questione italiana
• I protagonisti e le idee del dibattito politico risorgimentale sulla futura
sistemazione dell’Italia: l’ipotesi repubblicana, federalista e monarchica
• Lo sviluppo economico e politico del Regno di Sardegna
• La personalità politica di Cavour, l’ascesa al potere e la politica estera e
interna
La Seconda guerra d’Indipendenza
• L’accordo di Cavour con Napoleone III
• Lo scoppio della Seconda guerra d’Indipendenza fino all’armistizio di
Villafranca
• Il primo nucleo dell’Italia unita
Verso l’unità d’Italia
• Fatti e protagonisti dell’impresa dei Mille
• Il Meridione passa sotto il governo piemontese
• Vittorio Emanuele II è proclamato re d’Italia
Tempi: maggio, due ore settimanali.
UNITA’ di APPRENDIMENTO 16: IL DIFFICILE PERCORSO DELL’ITALIA UNITA
Obiettivi formativi
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Il completamento dell’unità d’Italia con l’acquisizione del Veneto e di
Roma come episodio marginale nel contesto di due grandi conflitti
internazionali: quello austro-prussiano e quello franco-prussiano
I motivi dell’inasprimento di un problema di origini medievali: il rapporto
tra la Chiesa e lo Stato
La continuità istituzionale tra il vecchio Regno sabaudo e il nuovo
Regno d’Italia
Le sfide aperte che la nuova nazione italiana deve affrontare
Il nesso causa-effetto tra le scelte politiche e fiscali della Destra e
l’aumento della frattura tra la classe dirigente e i ceti più poveri
Il brigantaggio come “conflitto sociale” e fattore all’origine del divario
ancora esistente tra Nord e Sud del Paese
Nei problemi dell’unificazione la radice di quelli odierni
La gravità dei problemi sociali dell’Italia nella seconda metà del XIX
secolo
Analisi dell’arretratezza economica in Italia rispetto al resto d’Europa
Il Meridione di fronte allo Stato unitario
Il cauto riformismo della Sinistra
Il significato del concetto di “trasformismo” e i suoi effetti
Il significato del concetto di “protezionismo” e i suoi effetti
sull’economia e sulla società italiane
Le differenze di orientamento tra il governo della Destra e quello della
Sinistra storica in Italia
L’avvio di una aggressiva politica coloniale
Tempi: maggio, due ore settimanali.
Obiettivi cognitivi
Gli esordi del Regno d’Italia
• L’adozione dello Statuto albertino e la vittoria della Destra storica
• L’arretratezza e i problemi del nuovo Regno d’Italia
• Le scelte politiche della Destra storica con particolare riguardo
all’accentramento amministrativo e alla politica di sviluppo e fiscale
• La questione meridionale e il fenomeno del brigantaggio: motivazioni,
origini sociali e conclusione
Il completamento dell’unità d’Italia
• La Terza Guerra d’Indipendenza e l’acquisizione del Veneto
• La Convenzione di settembre e lo spostamento della capitale a Firenze
• Roma capitale d’Italia
• I motivi dell’inasprimento della “Questione romana” e la definitiva rottura
dei rapporti tra Stato e Chiesa
La Sinistra al potere e il trasformismo
• Il programma di governo della Sinistra storica tra riformismo e creazione di
alleanze politiche trasversali
• Le riforme di Depretis e il trasformismo
• L’avventura coloniale dell’Italia
• Il governo Crispi
• Il protezionismo e la crisi politica ed economica di fine secolo
• L’assassinio del re
UNITA’ di APPRENDIMENTO 17: LA SECONDA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE
Obiettivi formativi
Obiettivi cognitivi
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Mettere a confronto e cogliere i tratti distintivi della prima e della seconda
rivoluzione industriale
Il significato del termine “taylorismo” e saper individuare i suoi effetti
nell’organizzazione del lavoro
La stretta connessione tra il trionfo dell’industria e lo sviluppo della
scienza, della chimica e di nuove fonti di energia
Le conseguenze e le ricadute delle invenzioni e delle scoperte nelle attività
industriali e nella vita quotidiana della società
All’insegna dell’acciaio, dell’elettricità e della chimica
• La nascita di un nuovo modello di sviluppo
• Il passaggio dal ferro all’acciaio
• Le nuove scoperte scientifiche e tecnologiche
• La nascita dell’industria chimica e lo sviluppo dell’industria alimentare
• La nascita della moderna medicina: la vaccinazione e l’attenzione
all’igiene
L’acutizzarsi della “questione sociale” e lo sviluppo dei movimenti socialisti
in seguito alla nuova fase dell’industrializzazione e all’affermazione del
capitalismo
Individuare le tappe principali dell’affermazione dei diritti dei lavoratori
Stabilire relazioni fra il presente, il passato recente e la società precedente
l’età della seconda industrializzazione
Riconoscere l’origine di problemi ed elementi ancora attuali
Borghesi, operai e conflitti di classe
• Lo sviluppo industriale in Europa
• La nascita dei primi sindacati e dei primi movimenti socialisti
• La formazione di nuove classi sociali: l’alta borghesia, la classe media
impiegatizia e il proletariato
• I teorici della “questione sociale”: Marx ed Engels
• La diffusione del marxismo con la Prima e Seconda internazionale
• Le nuove ideologie: socialisti, comunisti, anarchici
Tempi: giugno, due ore settimanali
UNITA’ di APPRENDIMENTO 18: EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA
Obiettivi formativi
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Comprendere il contesto politico, economico, sociale e culturale in cui
siamo inseriti e di cui siamo protagonisti
I diritti e i doveri del cittadino a fondamento della Costituzione
Le regole della convivenza civile
Obiettivi cognitivi
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I principi fondamentali della Costituzione italiana, la forma del nostro Stato
e i suoi poteri, il Parlamento
Il concetto di Stato e i tipi di Stato
Le caratteristiche dello Stato italiano
Uguaglianza, diversità e solidarietà
I concetti di democrazia e libertà
La scuola e il lavoro
Genesi, conoscenza e difesa dei diritti umani
La Costituzione della Repubblica italiana: struttura, principi guida, struttura
e poteri dello Stato, elementi fondamentali
Tempi: nel corso dell’intero anno scolastico in riferimento alle lezioni.
Insegnante Biagi
Monica
ISTITUTO COMPRENSIVO DI BORGO A MOZZANO
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO PAPA “GIOVANNI XXIII” BORGO A
MOZZANO
PROGETTAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE DI GEOGRAFIA
CLASSE 2 sezione A
ANNO SCOLASTICO 2016-2017
INSEGNANTE: Biagi Monica
COMPETENZE E OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DEL 2° ANNO
COMPETENZE
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Osservare, leggere e analizzare sistemi territoriali vicini
Saper leggere immagini da satellite e carte geografiche;
distinguere la tipologia delle carte e sapersi orientare sulle carte
Essere in grado di conoscere e localizzare i principali “oggetti”
geografici fisici (monti, fiumi, laghi…) e antropici (città, porti…)
dell’Europa e dell’Italia
Analizzare un tema geografico e/o un territorio attraverso l’utilizzo
di strumenti vari (carte di vario tipo, dati statistici, grafici, foto, testi,
stampa quotidiana e periodica, audiovisivi, Internet…)
Individuare connessioni con situazioni storiche, economiche e
politiche
Presentare in modo corretto un tema o problema geografico,
utilizzando schemi di sintesi, carte di vario tipo, grafici, immagini
Presentare uno Stato europeo, utilizzando carte, dati statistici,
grafici, immagini
Comprendere e mettere in relazione i fattori che determinano certi
fenomeni e i tratti peculiari delle aree esaminate.
Comprendere i rapporti tra gli ambienti naturali e la presenza
umana (insediamenti, attività economiche, problemi ambientali)
Utilizzare la terminologia specifica
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
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Conoscere le principali forme di rappresentazioni grafica (ideogrammi,
istogrammi, diagrammi) e cartografica (carte fisiche, politiche, stradali,
tematiche, topografiche)
Conoscere i problemi della società attuale, individuandone le cause
Conoscere e descrivere gli elementi caratterizzanti i paesaggi
europei, individuando le analogie e le differenze e gli elementi di
particolare valore ambientale, socio-economico e culturale
OBIETTIVI
CONOSCENZA
DELL’AMBIENTE FISICO E
UMANO
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USO DEGLI STRUMENTI E
ORIENTAMENTO
SPAZIO-TEMPORALE
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MINIMI
Comprendere i principali concetti base della
geografia
Osservare, conoscere e localizzare i principali
elementi geografici fisici e antropici dell’Europa
Saper descrivere paesaggi e ambienti mediante
semplici frasi
Conoscere la suddivisione dei settori economici
lavorativi
Conoscere le tappe fondamentali della storia
dell’Europa e della sua società
Conoscere i Paesi che fanno parte dell’Unione
Europea e sapere cosa significa essere cittadino
dell’Unione Europea
Riconoscere
sulla
carta
la
suddivisione
dell’Europa in zone climatico-ambientali
Conoscere i principali Stati inseriti nelle regioni
climatico-ambientali
Conoscere le caratteristiche del territorio delle
regioni europee
Conoscere i climi e gli ambienti delle diverse
regioni europee
Sapersi orientare nell’uso delle carte geografiche
e dell’atlante, individuando le regioni europee e gli
Stati in esse collocati
Riconoscere e distinguere la simbologia
essenziale delle carte
Saper leggere carte fisiche e politiche e semplici
carte tematiche e grafici
OBIETTIVI
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MASSIMI
Conoscere le principali forme di rappresentazioni
grafica (ideogrammi, istogrammi, diagrammi) e
cartografica (carte fisiche, politiche,
tematiche,
topografiche)
Utilizzare in modo appropriato i concetti base della
geografia
Saper individuare, localizzare e descrivere paesaggi,
ambienti, territori, fenomeni, elementi
antropici,
demografici e socio-economici, mediante testi,
immagini, carte, grafici
Conoscere e presentare in modo completo un tema
geografico e le caratteristiche fisiche e antropiche
degli Stati europei
Individuare le differenze morfologiche tra le diverse
regioni europee
Riconoscere e descrivere gli eventi che hanno portato
alla nascita della civiltà europea, individuando gli
elementi socio-culturali e storici che hanno formato la
civiltà europea
Sapere che cos’è, come si è formata e come opera
l’Unione Europea e riconoscere i vantaggi di essere
cittadini dell’UE
Saper utilizzare le coordinate geografiche
Possedere una carta mentale dei singoli Stati
dell’Europa
Decodificare il linguaggio simbolico delle carte
Saper disporre in ordine temporale una serie di eventi
e di fenomeni
Saper individuare le trasformazioni avvenute sul
territorio in un certo periodo di tempo
Saper leggere, comprendere e interpretare carte,
carte tematiche, grafici di vario tipo (cartesiani,
aerogrammi a torta…), tabelle
Saper realizzare carte tematiche colorate o
aerogrammi a torta secondo classi già predisposte
RELAZIONI AMBIENTALI,
CULTURALI, SOCIOPOLITICHE, ECONOMICHE
CONOSCENZA E USO DEL
LINGUAGGIO SPECIFICO
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Consultare testi o fonti diverse per acquisire dati e
informazioni
Distinguere nella realtà gli elementi naturali e
antropici e le relazioni tra loro
Individuare e descrivere le forme di insediamento
umano
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Saper individuare somiglianze e differenze qualitative
e quantitative in paesaggi, ambienti, territori
Saper individuare e confrontare realtà differenti,
individuando connessioni e interdipendenze
Saper individuare le fondamentali relazioni causaeffetto tra elementi ambientali ed umani anche nelle
realtà socio-economiche
Comprendere il significato dei fondamentali
termini specifici della geografia (nei diversi settori)
Conoscere e saper spiegare in modo semplice i
termini specifici della geografia (nei diversi settori)
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Conoscere i termini specifici della geografia (nei
diversi settori) saperli utilizzare in modo appropriato
Comprendere il significato di un testo che utilizza
termini specifici
Finalità educative
La finalità educativa della disciplina è quella di formare cittadini in grado di conoscere, comprendere, analizzare e modificare creativamente il loro ambiente;
pertanto l’insegnamento della geografia dovrà mirare a far acquisire agli alunni un’immagine chiara ed approfondita della realtà che li circonda e dell’ambiente in
cui vivono ed operano, oltre a promuovere il rispetto per l’ambiente e le diversità fra culture, al fine di favorire comportamenti di integrazione con la natura e fra gli
uomini. Meta dell’apprendimento è raggiungere, al termine del ciclo scolastico, una serie di competenze geografiche fondamentali, senza trascurare i saperi
essenziali; per questo verrà superato l’approccio nozionistico fine a se stesso per acquisire la capacità di utilizzare consapevolmente le conoscenze per saperle
richiamare in contesti differenti.
Metodo
Le lezioni espositive (una per argomento) seguiranno tre fasi:
1. presentazione dell’argomento, cercando di coinvolgere, sollecitare la partecipazione e catturare l’attenzione dei ragazzi invitandoli a ragionare su quanto già
conoscono di ogni argomento e preparandoli ad accogliere le nuove conoscenze;
2. acquisizione delle informazioni e messa in gioco degli strumenti della geografia;
3. lavori di approfondimento individuale e/o di gruppo, anche attraverso lo svolgimento dei laboratori di sintesi presenti sul libro di testo.
Il territorio sarà indagato come il risultato di un lungo processo di costruzione umana, la cui descrizione costituisce la base per analizzare i meccanismi sociali,
economici, storici che lo costituiscono. Ogni problema geografico sarà affrontato attingendo alle conoscenze specifiche della storia, dell’economia e della politica.
Siccome la geografia è una materia strettamente legata a tutte le altre discipline è necessario che le conoscenze e le abilità acquisite in altri ambiti si uniscano e
completino quelle geografiche: in particolare gli alunni dovranno utilizzare in modo appropriato i termini specifici della disciplina nella comunicazione scritta e
orale; saper utilizzare le abilità matematiche per la misurazione delle distanze, delle altezze; saper orientarsi nel tempo e utilizzare le abilità acquisite in ambito
storico sia per comprendere le vicende di altri popoli sia per capire i cambiamenti che hanno portato alla geografia attuale del nostro continente, dovranno far
ricorso alle conoscenze scientifiche per comprendere i fenomeni e tecniche di analisi dei dati e loro rappresentazione con grafici e diagrammi.
Si eviterà ogni presentazione in chiave puramente descrittiva, ma si farà operare i ragazzi a livello critico-applicativo. Il libro di testo sarà letto e analizzato in
maniera guidata.
Saranno analizzati, sia oralmente che per scritto, i vari aspetti del fenomeno geografico studiato; le caratteristiche fisiche del territorio in esame ed analizzate e
costruite carte geografiche; saranno descritte e commentate foto stampate sul libro di testo o provenienti da altre fonti e svolti lavori individuali che mireranno ad
approfondire le regioni italiane.
I ragazzi acquisiranno un sistema di schematizzazione che applicheranno ad ogni Regione prendendo in esame l’aspetto fisico (territorio, sistema montuoso,
sistema idrografico, clima, vegetazione) ed antropico (settori dell’economia, paesaggi costruiti, problemi e prospettive, popolazione, città e cenni storici).
Uno dei principali obiettivi sarà acquisire un metodo di studio efficace attraverso: l’individuazione delle parole che impediscono la comprensione del testo;
l’individuazione delle parole “chiave” e, in un secondo momento, dei concetti chiave; l’analisi e il riassunto degli argomenti affrontati attraverso l’utilizzo delle
parole e concetti chiave e di domande guida; la costruzione di mappe concettuali o schemi di sintesi per facilitare il riconoscimento delle relazioni di causa-effetto.
Il lavoro per l’acquisizione di un corretto metodo di studio continuerà nel corso dell’intero anno scolastico, ma si concentrerà soprattutto nella prima parte
dell’anno.
Strumenti
Libri di testo; libro in adozione: BERTOLAZZI MINUCCI S. MARCO POLO 2. Alla scoperta del mondo. Regioni e Paesi d’Europa e Atlante e Strumenti 2, De
Agostini Scuola, 2009; atlanti; carte geografiche; foto; documentari.
Valutazione
Saranno effettuate verifiche attraverso interrogazioni, relazioni, prove oggettive. Queste prove mireranno a verificare la capacità di osservazione e la conoscenza
dell’ambiente fisico ed antropico, oltre alla conoscenza dei fenomeni geografici e alla loro collocazione nello spazio.
Sarà valutata, oltre all’impegno e alla capacità di attenzione, la capacità di intervenire in maniera costruttiva e pertinente nel discorso e di inquadrare i fatti nel
divenire della storia.
Per l’assegnazione del voto nelle prove orali e scritte verranno adottati i seguenti criteri: nove-dieci/decimi se saranno conseguiti tutti gli obiettivi programmati al
livello massimo, con eventuale rielaborazione personale; otto/decimi se l’alunno conseguirà in modo sicuro tutti gli obiettivi; sette/decimi se il conseguimento degli
obiettivi avverrà in modo abbastanza sicuro; sei/decimi se verranno acquisite abilità e conoscenze fondamentali; cinque/decimi se il raggiungimento delle abilità e
delle conoscenze fondamentali sarà incompleto; quattro/decimi se saranno presenti gravi lacune negli apprendimenti, impreparazione e un inefficace uso degli
strumenti di base.
Tipologie degli strumenti per la verifica scritta e/o orale
Vero/falso
Produzione scritta a risposta aperta
Corrispondenza
Produzione scritta a risposta chiusa
Scelta multipla
Analisi e confronto di documenti
Completamento
Caccia all’errore
Definizione e uso di termini specifici
Sintesi
Contestualizzazione
Individuazione del nesso causa-effetto
Lettura delle immagini
Orientamento nello spazio / lettura delle cartine
Produzione e/o completamento di tabelle, mappe, schemi
Percezione delle relazioni, delle differenze e delle analogie
Arricchimento del lessico
UNITA’ di APPRENDIMENTO 1: L’EUROPA IERI E OGGI
Obiettivi formativi
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Saper collocare nel tempo le principali vicende storiche che hanno portato
all’Europa di oggi e le tappe che hanno portato alla nascita e alla crescita
dell’Unione Europea con gli ultimi allargamenti
Saper individuare sulla carta politica la posizione dei Paesi dell’Europa
Conoscere il significato preciso dei termini specifici relativi alla struttura
sociale europea e saperli utilizzare in modo appropriato
Saper leggere carte tematiche (in particolare storiche) e grafici (cartesiani,
istogrammi con le piramidi delle popolazioni, aerogrammi a torta)
Tempi: settembre-ottobre, due ore settimanali
Obiettivi cognitivi
La formazione dell’Europa: termini e concetti
• I termini legati alla formazione della società europea
• La storia dell’Europa: dalla preistoria alla nascita della UE
L’Unione Europea: termini e concetti
• Alcuni elementi fondamentali dell’Unione Europea: cultura, moneta,
bandiera…
• Che cos’è l’Unione Europea: la struttura commerciale e politica, le capitali
e gli organi dell’UE, le lingue ufficiali
• Le tappe fondamentali del cammino che ha portato alla UE
• Le politiche dell’Unione Europea: la politica agricola, le politiche regionali,
sociali, culturali e giovanili
UNITA’ di APPRENDIMENTO 2: L’EUROPA MEDITERRANEA
Obiettivi formativi
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Saper leggere carte geografiche, satellitari e tematiche riconoscendo le
caratteristiche geografiche dell’Europa mediterranea
Saper confrontare carte geografiche evidenziando le differenze
Completare carte e leggere grafici e immagini
Rappresentare graficamente contenuti e presentare relazioni e sintesi
Visualizzare relazioni con schemi e mappe concettuali
Descrivere e spiegare relazioni di causa/effetto e di interdipendenza
Individuare aspetti e problemi dell’interazione uomo-ambiente
Descrivere aspetti e problemi della vita delle popolazioni dell’Europa
mediterranea
Analizzare e descrivere lo sviluppo economico ed i problemi degli Stati
dell’Europa mediterranea
Comprendere i rapporti fra le caratteristiche ambientali e socioeconomiche del territorio e la distribuzione della popolazione
Comprendere i rapporti fra risorse del territorio, situazione socio-politica e
situazione economica negli Stati dell’Europa mediterranea
Comprendere e usare la terminologia specifica
Tempi: novembre, due ore settimanali
Obiettivi cognitivi
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Le caratteristiche del territorio, climatiche e ambientali dell’Europa
mediterranea
L’ambiente caratteristico di questa regione: la macchia mediterranea
Le caratteristiche dello sviluppo economico della regione con particolare
attenzione alle colture tipiche di questa zona
Il popolamento e la distribuzione della popolazione in rapporto alle
caratteristiche ambientali e socio-economiche
I pericoli e i rischi che corre il Mar Mediterraneo
I principali Stati dell’Europa mediterranea: Spagna, Italia, Grecia,
Turchia: la conformazione del territorio, la società e la cultura, le città
principali, le condizioni di vita e lo sviluppo economico
UNITA’ di APPRENDIMENTO 3: L’EUROPA ATLANTICA
Obiettivi formativi
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Saper leggere carte geografiche, satellitari e tematiche riconoscendo le
caratteristiche geografiche dell’Europa atlantica
Saper confrontare carte geografiche evidenziando le differenze
Completare carte e leggere grafici e immagini
Rappresentare graficamente contenuti e presentare relazioni e sintesi
Visualizzare relazioni con schemi e mappe concettuali
Descrivere e spiegare relazioni di causa/effetto e di interdipendenza
Individuare aspetti e problemi dell’interazione uomo-ambiente
Descrivere aspetti e problemi della vita delle popolazioni dell’Europa
atlantica
Analizzare e descrivere lo sviluppo economico ed i problemi degli Stati
dell’Europa atlantica
Comprendere i rapporti fra le caratteristiche ambientali e socioeconomiche del territorio e la distribuzione della popolazione
Comprendere i rapporti fra risorse del territorio, situazione socio-politica e
situazione economica negli Stati dell’Europa atlantica
Comprendere e usare la terminologia specifica
Tempi: dicembre, due ore settimanali
Obiettivi cognitivi
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Le caratteristiche del territorio, climatiche e ambientali dell’Europa atlantica
L’ambiente caratteristico di questa regione: la brughiera
Il tipo di sviluppo economico con particolare riguardo alla pesca,
all’acquacoltura e allo sviluppo industriale
Il popolamento, la distribuzione degli insediamenti e la fitta rete di vie di
comunicazione alla base dello sviluppo del commercio
L’erosione delle coste e i polder
I principali Stati dell’Europa atlantica: Portogallo, Francia, Regno Unito,
Irlanda, Belgio, Paesi Bassi: la conformazione del territorio, la società e
la cultura, la storia, le città principali, le condizioni di vita e lo sviluppo
economico
UNITA’ di APPRENDIMENTO 4: L’EUROPA DEL GRANDE NORD
Obiettivi formativi
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Saper leggere carte geografiche, satellitari e tematiche riconoscendo le
caratteristiche geografiche dell’Europa del Grande Nord
Saper confrontare carte geografiche evidenziando le differenze
Completare carte e leggere grafici e immagini
Rappresentare graficamente contenuti e presentare relazioni e sintesi
Visualizzare relazioni con schemi e mappe concettuali
Descrivere e spiegare relazioni di causa/effetto e di interdipendenza
Individuare aspetti e problemi dell’interazione uomo-ambiente
Descrivere aspetti e problemi della vita delle popolazioni dell’Europa del
Grande Nord
Analizzare e descrivere lo sviluppo economico ed i problemi degli Stati
dell’Europa del Grande Nord
Comprendere i rapporti fra le caratteristiche ambientali e socioeconomiche del territorio e la distribuzione della popolazione
Comprendere i rapporti fra risorse del territorio, situazione socio-politica e
situazione economica negli Stati dell’Europa del Grande Nord
Comprendere e usare la terminologia specifica
Tempi: gennaio, due ore settimanali
Obiettivi cognitivi
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Le caratteristiche del territorio, climatiche e ambientali del Grande Nord
L’ambiente caratteristico di questa regione: la tundra e la taiga
Il tipo di sviluppo economico con particolare riguardo alle risorse (settore
primario: pesca e foreste, settore secondario: petrolio)
Il popolamento con la concentrazione degli insediamenti nelle zone più
meridionali e la difficoltà delle comunicazioni dovute al clima
I principali Stati del Grande Nord: Norvegia, Svezia, Finlandia, Islanda,
Danimarca: la conformazione del territorio, la società e la cultura, le città
principali, le condizioni di vita e lo sviluppo economico
UNITA’ di APPRENDIMENTO 5: L’EUROPA CENTRALE
Obiettivi formativi
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Saper leggere carte geografiche, satellitari e tematiche riconoscendo le
caratteristiche geografiche dell’Europa centrale
Saper confrontare carte geografiche evidenziando le differenze
Completare carte e leggere grafici e immagini
Rappresentare graficamente contenuti e presentare relazioni e sintesi
Visualizzare relazioni con schemi e mappe concettuali
Descrivere e spiegare relazioni di causa/effetto e di interdipendenza
Individuare aspetti e problemi dell’interazione uomo-ambiente
Descrivere aspetti e problemi della vita delle popolazioni dell’Europa
centrale
Analizzare e descrivere lo sviluppo economico ed i problemi degli Stati
dell’Europa centrale
Comprendere i rapporti fra le caratteristiche ambientali e socioeconomiche del territorio e la distribuzione della popolazione
Comprendere i rapporti fra risorse del territorio, situazione socio-politica e
situazione economica negli Stati dell’Europa centrale
Comprendere e usare la terminologia specifica
Tempi: febbraio, due ore settimanali
Obiettivi cognitivi
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Le caratteristiche del territorio, climatiche e ambientali dell’Europa centrale
L’ambiente caratteristico di questa regione: la foresta temperata
Il tipo di sviluppo economico con particolare riguardo al differente livello di
sviluppo tra la Germania, più avanzata, e gli altri Paesi che stanno
progredendo
Il popolamento con la distribuzione degli insediamenti e la grande rete di
vie di comunicazione
I principali Stati dell’Europa centrale: Germania, Polonia, Repubblica
Ceca, Slovacchia, Ungheria, Romania: la conformazione del territorio, la
società e la cultura, la storia, le città principali, le condizioni di vita e lo
sviluppo economico
UNITA’ di APPRENDIMENTO 6: L’EUROPA ALPINA
Obiettivi formativi
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Saper leggere carte geografiche, satellitari e tematiche riconoscendo le
caratteristiche geografiche dell’Europa alpina
Saper confrontare carte geografiche evidenziando le differenze
Completare carte e leggere grafici e immagini
Rappresentare graficamente contenuti e presentare relazioni e sintesi
Visualizzare relazioni con schemi e mappe concettuali
Descrivere e spiegare relazioni di causa/effetto e di interdipendenza
Individuare aspetti e problemi dell’interazione uomo-ambiente
Descrivere aspetti e problemi della vita delle popolazioni dell’Europa alpina
Analizzare e descrivere lo sviluppo economico ed i problemi degli Stati
dell’Europa alpina
Comprendere i rapporti fra le caratteristiche ambientali e socioeconomiche del territorio e la distribuzione della popolazione
Comprendere i rapporti fra risorse del territorio, situazione socio-politica e
situazione economica negli Stati dell’Europa alpina
Comprendere e usare la terminologia specifica
Tempi: marzo, due ore settimanali
Obiettivi cognitivi
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Le caratteristiche del territorio, climatiche e ambientali dell’Europa alpina
L’ambiente caratteristico di questa regione: la montagna
Il tipo di sviluppo economico con particolare riguardo alle colture tipiche
delle zone montane
Il popolamento con la concentrazione degli abitanti nelle vallate
Il grave rischio che corrono le aree montane soggette al degrado per
l’eccessivo sfruttamento turistico e per gli effetti del riscaldamento globale
I principali Stati dell’Europa alpina: Svizzera, Austria: la conformazione
del territorio, la società e la cultura, la storia, le città principali, le condizioni
di vita e lo sviluppo economico
UNITA’ di APPRENDIMENTO 7: L’EUROPA BALCANICA
Obiettivi formativi
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Saper leggere carte geografiche, satellitari e tematiche riconoscendo le
caratteristiche geografiche dell’Europa balcanica
Saper confrontare carte geografiche evidenziando le differenze
Completare carte e leggere grafici e immagini
Rappresentare graficamente contenuti e presentare relazioni e sintesi
Visualizzare relazioni con schemi e mappe concettuali
Descrivere e spiegare relazioni di causa/effetto e di interdipendenza
Individuare aspetti e problemi dell’interazione uomo-ambiente
Descrivere aspetti e problemi della vita delle popolazioni dell’Europa
balcanica
Analizzare e descrivere lo sviluppo economico ed i problemi degli Stati
dell’Europa balcanica
Comprendere i rapporti fra le caratteristiche ambientali e socioeconomiche del territorio e la distribuzione della popolazione
Comprendere i rapporti fra risorse del territorio, situazione socio-politica e
situazione economica negli Stati dell’Europa balcanica
Comprendere e usare la terminologia specifica
Tempi: aprile, due ore settimanali
Obiettivi cognitivi
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Le caratteristiche del territorio, climatiche e ambientali dell’Europa
balcanica
L’ambiente caratteristico di questa regione: il suolo carsico
Lo sviluppo economico in ripresa dopo i lunghi anni di conflitti e
l’avvicinamento ai modelli dell’Europa occidentale
Il popolamento con il rimescolamento di culture diverse
I principali Stati dell’Europa balcanica: Croazia, Serbia, Albania,
Bulgaria: la conformazione del territorio, la società e la cultura, la storia, le
città principali, le condizioni di vita e lo sviluppo economico
UNITA’ di APPRENDIMENTO 8: L’EUROPA DELLE PIANURE ORIENTALI
Obiettivi formativi
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Saper leggere carte geografiche, satellitari e tematiche riconoscendo le
caratteristiche geografiche dell’Europa delle pianure orientali
Saper confrontare carte geografiche evidenziando le differenze
Completare carte e leggere grafici e immagini
Rappresentare graficamente contenuti e presentare relazioni e sintesi
Visualizzare relazioni con schemi e mappe concettuali
Descrivere e spiegare relazioni di causa/effetto e di interdipendenza
Individuare aspetti e problemi dell’interazione uomo-ambiente
Descrivere aspetti e problemi della vita delle popolazioni dell’Europa delle
pianure orientali
Analizzare e descrivere lo sviluppo economico ed i problemi degli Stati
dell’Europa delle pianure orientali
Comprendere i rapporti fra le caratteristiche ambientali e socioeconomiche del territorio e la distribuzione della popolazione
Comprendere i rapporti fra risorse del territorio, situazione socio-politica e
situazione economica negli Stati dell’Europa delle pianure orientali
Comprendere e usare la terminologia specifica
Obiettivi cognitivi
•
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Le caratteristiche del territorio, climatiche e ambientali dell’Europa
orientale
L’ambiente caratteristico di questa regione: la steppa
Lo sviluppo economico attuale che ha visto profondi cambiamenti a partire
dall’ultimo decennio del XX secolo con la disgregazione dell’URSS
Il popolamento con la distribuzione degli insediamenti
I principali Stati dell’Europa orientale: Russia, Ucraina: la conformazione
del territorio, la società e la cultura, la storia, le città principali, le condizioni
di vita e lo sviluppo economico
Tempi: maggio, due ore settimanali
Insegnante Biagi
Monica
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