S.C. Medicina Interna Centro Ipertensione Ospedale Regionale Umberto Parini di Aosta La Situazione Ipertensione in Valle d’Aosta Aosta,24.05.2012 Alcuni dati epidemiologici: In Italia 15 milioni di ipertesi –>solo ¼ è ben curato • In VDA : Popolazione:ca. 128.230 ab. Un solo Ospedale 110 Medici di Assistenza primaria Un Centro Ipertensione- S.C. Medicina Interna Più di 8.200 E.T. per ipertensione (ca. 5500 senza danno d’organo-ca. 2500 con danno d’organo)… Prevalenza dell’ipertensione : ca. 10% su ca.100mila ab. Età > 24aa Incidenza dell’ipertensione: 1,5% sulla popolazione > 25 aa Al nostro Centro giungono: circa 1.500 ipertesi l’anno ( visite e monitoraggio dinamico della Pa nelle 24 ore) Circa 50 gravide ipertese ( 5% delle gravide- 1100 parti all’anno) Che cos’è la pressione arteriosa? Una pressione arteriosa normale è di importanza vitale. Affinché il sangue, tramite i vasi sanguigni, possa pervenire agli organi ed ai tessuti dev’essere sotto pressione. Due meccanismi provvedono a generare questa pressione: l’azione ritmica del cuore quale pompa premente e la resistenza delle pareti dei vasi sanguigni. Quando il miocardio (muscolo cardiaco) si contrae e spinge in avanti il sangue, la pressione nelle arterie è più elevata. Poi, quando il miocardio si rilassa e il cuore si riempie di nuovo di sangue, la pressione nelle arterie diminuisce lentamente. Però non si annulla, perché le pareti elastiche e muscolose delle arterie provvedono a mantenere, anche tra un battito cardiaco e il successivo, una pressione sufficiente a far proseguire il sangue nel sistema circolatorio. Questo salire e scendere ritmico della pressione arteriosa si constata misurandola. In questo contesto si distinguono due valori pressori: il valore pressorio superiore o sistolico si ha quando il cuore si contrae e la pressione nei vasi sanguigni è massima (sistole) il valore pressorio inferiore o diastolico si ha quando il cuore si rilassa e la pressione nei vasi sanguigni è minima (diastole). e che cosa si intende per ipertensione arteriosa? • Il riscontro ripetuto di valori pressori > 140/90 Indica la possibile presenza di uno stato ipertensivo. Non è malattia . E’ un Fattori di rischio che espone a malattia Importante individuazione e cura precoce Principali Danno di Organi e malattie correlate all’ipertensione arteriosa • Organi bersaglio: SCOMPENSO CARDIACO INFARTO DI CUORE Ictus emorragico e ischemico Insufficienza renale RetinopatiaCecità VIII Giornata Mondiale contro Ipertensione arteriosa Anche quest’anno il Centro Ipertensione-S.C. Medicina Interna del nostro Ospedale Regionale ,partecipa all’iniziativa aprendo al pubblico l’ambulatorio sito al 2° piano dell’Ospedale – Presidio di V.le Ginevra in data GIOVED^ 17 MAGGIO 2012 dalle ore 10 alle ore 13 offrendo -Misurazione della pressione gratuita -Distribuzione materiale informativo su Ipertensione arteriosa e rischio di malattia cardiovascolare associata -Educazione all’Automisurazione pressoria Il Centro Ipertensione –S.C. Medicina Interna collabora da anni come centro specialistico di 2°livello con i Medici di Assistenza Primaria operanti sul territorio valdostano nella gestione dei soggetti ipertesi secondo un Percorso Assistenziale ben definito e noto alle parti interessate . Il Centro ipertensione collabora inoltre con la S. C. di Ostericia e Ginecologia –Ambulatorio Gravidanza a Rischio nella gestione delle Gravide ipertese. Ogni anno transitano presso il Centro ipertensione circa 1.500 persone (circa 900 sono sottoposte a visita ; circa 600 sono sottoposte a Monitoraggio dinamico della Pressione arteriosa nelle 24 ore). FONDAMENTALE E’ ACQUISIRE LA CONSAPEVOLEZZA CHE CURARE L’IPERTENSIONE SIGNIFICA RIDURRE IL RISCHIO DI MALATTIA CARDIOVASCOLARE QUALI L’INFARTO DI CUORE, LO SCOMPENSO CARDIACO, L’ICTUS,L’INSUFFICIENZA RENALE, LA RIDUZIONE DELLA VISTA FINO ALLA CECITA’… ATTIVITA’ CENTRO IPERTENSIONE S.C. MEDICINA INTERNA AOSTA 1000 900 800 700 600 500 400 300 200 100 0 1998 1999 2000 2001 2002 prima visita 2003 controllo 2004 2005 ABPM 2006 Day Service 2007 2008 Day Hospital 2009 2010 2011 IPERTESE GRAVIDE 70 60 50 18 13 10 40 18 8 Visite in Ostetricia 30 Visite Ambulatoriali 6 20 3 3 20 12 10 5 3 3 15 44 3 45 35 34 21 13 14 2005 10 2004 4 10 40 2011 2010 2009 2008 2007 2006 2003 2002 2001 2000 '98-'99 0 Valori della Pressione ESH/ESC 2008 Sistolica • • • • • • • PA ottimale <120 Pa normale 120-129 Pa normale alta 130-139 Ip. Grado I (lieve) 140-159 Ip. Grado II (mod) 160-179 Ip.Grado 3 (sev.) >= 180 Ip.Sistolica isolata >= 140 Diastolica < 80 80-84 85-89 100-109 100-109 >= 110 <80 140/90mmHg Fondamentale una misurazione www.dableducational.org accurata.. Il trattamento • Fondamentale la terapia non farmacologica: No fumo Esercizio fisico costante Dieta • Terapia farmacologica ..e per gli ipertesi in montagna… • • • • • • • • • • • • Buon controllo terapeutico /rivalutazione terapia nelle settimane precedenti all’esposizione in alta quota Portare i farmaci con sé e non dimenticare di assumerli Allenamento regolare allo sforzo fisico Abitudine alla corretta automisurazione pressoria non variare l’alimentazione drasticamente Attenti al sale e alcoolici Adattamento graduale alla quota Saper riconoscere disturbi quali la dispnea /dolore toracico Non sottovalutare cefalea,ronzii alle orecchie Attività fisica più intensa dopo alcuni giorni dall’arrivo in quota Attività fisica in sicurezza (meteoequipaggiamento-esperti..) Ausilio tecnologico (cardiofrequenzimetro..