Ipertiroidismo fisiopatologia, diagnosi e terapia 26-01-2012 Franco Grimaldi SOC Endocrinologia e Malattie del Metabolismo Azienda Ospedaliero Universitaria S. M. Misericordia Udine • Definizione • Cause, patogenesi • Presentazione clinica • Diagnosi • Trattamento • Conclusioni Ipertiroidismo • Il termine tireotossicosi indica quella condizione clinica e biochimica caratterizzata da eccessiva quantità di ormoni tiroidei • Il termine ipertiroidismo è riservato a disordini che risultano da un aumentata produzione di ormoni da parte della ghiandola tiroidea Ipertiroidismo • Definizione • Cause, patogenesi • Presentazione clinica • Trattamento • Conclusioni Ipertiroidismo M. di Basedow (Graves) gozzo tossico diffuso (70-85%) Iperfunzione tiroidea autonoma Adenoma tossico (M. di Plummer) (3-30%) Gozzo multinodulare tossico (5-15%) Iperfunzione TSH-dipendente Adenoma ipofisario Resistenza ipofisaria agli ormoni tiroidei Tiroiditi Tiroidite subacuta Tirodite di Hashimoto Ipertiroidismo esogeno Ormoni tiroidei, tireotossicosi factitia Iodio o preparazioni a base di iodio Forme rare: struma ovarico, ca. metastatico della tiroide (follicolare), mola idatiforme, tireotossicosi da hamburger M. di Basedow (Graves) • E’ la forma più comune di ipertiroidismo • Può comparire in qualsiasi età, più frequente 3a- 4a • • • decade di vita Femmine/Maschi 3:1 - 5:1 Familiarità per m. tiroidee autoimmuni (30-60%) Possibile associazione con altre m. autoimmuni (DM tipo 1, Celiachia, Addison, Vitiligine) M. di Basedow (Graves): patogenesi • 90% dei casi anticorpi stimolanti il recettore del TSH (TSH-R Ab) • Esatto meccanismo patogenico ancora sconosciuto • Anticorpi antiTg e antiTPO spesso aumentati come risultato del danno tissutale tiroideo (non ruolo diretto nella patogenesi) • Associazione con HLA-B8 e HLA-DR3 Alterazione dell’asse ipotalamo-ipofisi nel M. di Basedow (Graves) Gozzo multinodulare tossico Tireotossicosi in portatori di gozzo multinodulare Eziopatogenesi Autonomizzazione funzionale di alcune aree di tessuto tiroideo in seguito alla stimolazione cronica da parte del TSH TSH Hormone Secretion Normal Follicule I II Euthyroidism Autonomous Hormone Secretion II I IV V Hyperthyroidism (Studer) Tipi di ipertiroidismo Età 30-40 Gozzo Multinodulare Toss. 7/1 (F/M) > 60 1/1 Esordio eclatante subdolo Sintomatologia s.cardiaci iperattività apatia Adenoma tossico (morbo di Plummer) Tireotossicosi dovuta a singolo nodo iperfunzionante Eziologia Mutazione puntiforme del gene che codifica per il recettore del TSH, con attivazione costitutiva Adenoma tossico di Plummer Morbo di Plummer scintigrafia Surks MI et al: JAMA 291:228, 2004 CP1197345-59 Subclinical thyroid disease Scientific review and guidelines for diagnosis and management Surks MI, JAMA 291: 228-238, 2004 Ipertirodismo subclinico Cause • Endogene: Graves’ disease Plummer’s disease Gozzo multinodulare • Esogene: terapia sostitutiva eccessiva terapia soppressiva intenzionale medicamenti Ipertiroidismo Subclinico: prevalenza autore anno TSH età pazienti % Bagchi 1990 < 0.1 > 55 aa 968 2.5 Sawin 1991 < 0.1 > 60 aa 2575 3.9 Canaris 1995 < 0.3 > 18 aa 25862 2.1 NHANES 2002 < 0.1 > 12 aa 17353 0.7 Volzke < 0.3 > 20 aa 3941 1.8 2003 Log/Linear TSH-FT4 Relationship 1,000.00 100.00 10.00 4.0 TSH (mIU/L) TSH ref range 1.00 0.4 0.10 0.01 Undetectable Hypothyroid Free T4 0.7 FT4 ref range Hyperthyroid 1.8 ng/dL Spencer C: JCEM 70:453, 1990 Limiti di Riferimento del TSH 12 10 ~10.0 8 TSH 6 (mIU/L) ~5.0 4 2 0 ~4.0 ? RIA 1970-85 ~2.5 0.5 0.3-0.4 0.3-0.4 2nd gen IMA 1985-90 3rd gen IMA 1990-00 2004 Incidenza di FA e livelli di TSH (Sawin, NEJM, 1994) Ipertiroidismo Subclinico Mortalità TSH (mU/L) 100 2.1-5.0 >5.0 <0.5 0.5-1.2 1.3-2.0 90 Overall 80 survival (%) 70 60 50 0 2 Lancet 358:861, 2001 4 6 Follow-up (yr) 8 10 Ipertiroidismo • Definizione • Cause • Presentazione clinica • Trattamento • Conclusioni La patologia viene spesso “sospettata” dal medico di medicina generale (1° livello) Si osserva: • iperattività, magrezza • esoftalmo • gozzo tiroideo • tachicardia • intolleranza caldo • nervosismo, insonnia, tremori M. di Basedow (Graves) Sintomi Tireotossicosi • • • • • • • • Cardiopalmo Dimagramento Astenia Intolleranza al caldo Aumento dell’appetito Alvo frequente Oligomenorrea Sudorazione Segni clinici Tireotossicosi • • • • • • • • Gozzo Tachicardia Iperidrosi Tremori distali Aumento PA differenziale Oftalmopatia Basedowiana Aritmie cardiache (Fibrillazione Atriale) Mixedema pretibiale Segni & sintomi della tireotossicosi M. Di Basedow (Graves): quadro clinico Oftalmopatia Basedowiana Segni & sintomi • Spasmo della palpebra superiore con sguardo “sbarrato” • Congiuntivite • Edema del tessuto orbitario • Diplopia • Esoftalmo • Lagoftalmo per impossibilità a chiudere le palpebre Oftalmopatia Basedowiana Patogenesi •Infiltrazione linfocitaria, edema e deposizione di mucopolisaccaridi a carico soprattutto della muscolatura estrinseca •Possibile presenza di Ag comuni con le cellule tiroidee Oftalmopatia di Graves Oftalmopatia Mixedema pretibiale Mixedema pretibiale “Thyroid storm” • Si tratta di pazienti con ipertiroidismo mal controllato • • • sottoposti ad eventi stressanti quali interventi chirurgici, traumi, infezioni acute, somministrazione di iodio radioattivo, parto, infarto miocardico. Le manifestazioni sono quelle di un importante ipermetabolismo ed una eccessiva risposta adrenergica. La febbre oscilla tra 38-41°C, vi è una marcata tachicardia, talora fibrillazione atriale ed occasionalmente scompenso cardiaco congestizio. Si possono avere sintomi a carico del SN (agitazione, irrequietezza, delirio, coma), sintomi gastrointestinali (nausea, vomito diarrea ed ittero) fino all’exitus associato a scompenso cardiaco e shock Ipertiroidismo nell’anziano Ipertiroidismo apatico Lahey, Ann Surg 1931 Ipertiroidismo: diagnosi • Definizione • Cause • Presentazione clinica • Diagnosi • Conclusioni Ipertiroidismo: diagnosi • • • • • • • dosaggio FT4, FT3, TSH Dosaggio anticorpi anti recettore del TSH Dosaggio anticorpi anti TPO Ecografia tiroidea – color doppler Visita oculistica + esoftalmometria Scintigrafia tiroidea con tecnezio99 Tac/RMN orbite Diagnosi di morbo di Basedow 1. EO (sintomatologia più sfumata nel soggetto anziano) 2. Dosaggi ormonali • Come vi aspettate fT3 ed fT4 ? ELEVATI • Come vi aspettate il TSH ? SOPPRESSO Diagnosi di morbo di Basedow 3. Dosaggio degli Ab • • Aumento di AbTG Aumento di AbTPO (Bassa specificità perché sono presenti anche in altre tireopatie autoimmuni) • TRAb IPERTIROIDISMO CONCLAMATO Diagnosi di laboratorio Anticorpi anti-TSH-R classificazione in base al metodo di dosaggio Anticorpi inibenti il legame del TSH TBII o TRAb Anticorpi bloccanti il recettore del TSH TSH-R-BAb Anticorpi stimolanti il recettore del TSH TSH-R-SAb TBII (TRAb): frequenza % of patients 125 100 75 50 25 0 Graves' Autoimmune disease thyroiditis Goiter Controls Morgenthaler et al, JCEM 1998 Anticorpi anti TSH-R • Gli anticorpi anti-TSH-R provocano malattia legandosi al TSH-R e inducendo stimolazione dell’attività. • Il quadro clinico viene definito dalla relativa potenza dei due tipi di autoanticorpi in quanto spesso sono presenti entrambi. • Alcuni studi hanno dimostrato che gli anticorpi stimolanti la tiroide riconoscono preferibilmente la subunità A, mentre quelli che riconoscono le porzioni più interne, più vicine alla superficie cellulare sembrano funzionare come anticorpi bloccanti. Anticorpi anti TSH-R Questi anticorpi legandosi al recettore tiroideo per il TSH sono in grado: mimare l'azione del TSH e di attivare la formazione intracellulare di cAMP e la successiva sintesi e secrezione ormonale (Thyroid Stimulating Antibodies TS-Ab) determinando ipertiroidismo come osservato nel M. di Basedow; oppure anticorpi che legandosi al recettore del TSH impediscono il legame del TSH e la conseguente sintesi orrnonale(TSH Blocking Antibodies TB-Ab), determinando ipotiroidismo. Indicazioni per il dosaggio degli TSH-R Ab: diagnosi e predizione di remissione dopo trattamento con farmaci tireostatici Autoanticorpi TSH-R Antibody Function Detection Method TBII o TRAb Inhibits 125I-TSH binding to TSHr Radioreceptor assay: inhibition of 125I-TSH binding to soluble porcine TSHr or recombinant human TSHr TSAb binding to TSHr, stimulates cAMP production, iodine uptake, Tg synthesis Immunoassay; Bioassay: % increase in cAMP over normal serum in cultured cells (FRTL5, hTSHr expressing CHO cells) TSBAb Inhibits TSH-induced cAMP production, Iodine uptake, Tg synthesis Bioassay: % inhibition of of TSH-induced cAMP production compared to normal serum TBII: TSH Binding Inhibitory Immunoglobulin; TSAb: Thyroid-Stimulating Antibody; TSBAb: Thyroid Stimulation Blocking Antibody; Tg: Thyroglobulin. Diagnosi ecografica • L’aspetto ecografico nel Morbo di Basedow è • • simile alla tiroidite cronica autoimmune (non è possibile con i soli dati ecografici una diagnosi differenziale). In terapia ed in remissione si osserva una progressiva normalizzazione delle ipoecogenicità e delle disomogeneità ecostrutturali. La ricomparsa dell’ipoecogenicità si correla con le recidive dell’ipertiroidismo. Graves’ Graves’ Graves Hashimoto Diagnosi di morbo di Basedow 4. Scintigrafia • • Captazione diffusa Aumento di volume Tac orbite Gozzo Multinodulare tossico GOZZO RETROSTERNALE Ipertiroidismo nel GMN Ipertiroidismo clinico Ipertiroidismo subclinico FT4 FT3 N TSH Paucisintomatico Gozzo multinodulare tossico Segni & Sintomi • Tireotossicosi • Ipertiroidismo subclinico (solo TSH soppresso con fT3 ed fT4 normali) Diagnosi • Dosaggi ormonali • Scintigrafia tiroidea (aree ipercaptanti e aree ipocaptanti alternate) Adenoma tossico Segni & Sintomi • Tireotossicosi Diagnosi • Dosaggi ormonali • Scintigrafia tiroidea (unica area ipercaptante) La scintigrafia nelle tireotossicosi con ipertiroidismo Captazione aumentata Multinodulare Diffusa Gozzo multinodulare tossico Morbo di Basedow Nodulo singolo Adenoma tossico La scintigrafia nelle tireotossicosi con ipertiroidismo Rilievo clinico di ipertiroidismo Dosaggio di fT3, fT4 e TSH fT3 e fT4 elevate e TSH soppresso fT3 e fT4 normali e TSH soppresso Ipertiroidismo Ipertiroidismo subclinico Scintigrafia fT3 e fT4 elevate e TSH dosabile Inappropriata secrezione di TSH Captazione aumentata Captazione ridotta Multinodulare Nodulo singolo Diffusa Tireotossicosi senza ipertiroidismo Gozzo multinodulare tossico Adenoma tossico Morbo di Basedow ELEMENTI CLINICO-STRUMENTALI DI SOSPETTO nell'ipertiroidismo FT4 -TSH FT4,TSH normali Eutiroidismo (normale funzione tiroidea) FT4 h TSH h FT4 h TSH i ipertiroidismo centrale Ipertiroidismo (TSH-oma, RTH) primitivo Etg (color-Doppler), TRAb Etg compatibile TRAb + Etg non compatibile TRAb -/+ M. di Basedow Scintigrafia tiroidea (AITD) (GMNT?, AFTN?) Ipertiroidismo • Definizione • Cause • Presentazione clinica • Diagnosi • Trattamento • Conclusioni Terapia dell’ipertiroidismo • Controllo degli effetti periferici degli ormoni tiroidei: Beta-bloccanti: Propranololo • Riduzione degli ormoni tiroidei: Tionamidi: Metimazolo, Propiltiouracile Iodio: soluzione di Lugol Terapia dell’ipertiroidismo • Terapia sintomatica, -Bloccante: Propranololo (Inderal cp 40 mg) 2-10 mg/kg/die in 3 somm. (max 120 mg/die) • Terapia specifica, Tionamidi: Metimazolo (Tapazole cp 5 mg) 0.5-1.0 mg/kg/die in 2 somm. Propiltiouracile (Propycil cp 50 mg) 5-10 mg/Kg/die in 3-4 somm. Mantenimento 1/3-1/2 della dose iniziale Tionamidi • Inibiscono la sintesi degli ormoni tiroidei a livello della perossidasi tiroidea, della tireoglobulina, della reazione di accoppiamento tra iodotirosine • Non bloccano il rilascio degli ormoni già formati quindi la loro azione si evidenzia solo dopo 4-8 settimane • PTU inibisce la conversione periferica da T4 a T3, ma emivita più breve del metimazolo • Possono avere un affetto immunosoppressivo e quindi modulare la risposta immunologica nella M. Graves Farmaci anti tiroidei Effetti collaterali dei Tionamidi (5-30%) • transaminasi • Leucopenia • Rush cutaneo 28% Rari 25% 9% • Granulocitopenia 4.5% • Artrite 2.4% • Nausea 2.4% • Agranulocitosi 0.4% • Epatite 0.4% •Trombocitopenia •Ipoprotrombinemia •Anemia aplastica •Sindrome nefrosica •Morte Rivkees et al JCEM 1998 N.B. Leucopenia e ipertransaminasemia possono essere manifestazioni della tireotossicosi. . Emocromo prima della terapia, e successivamente in occasione di ogni stato infettivo -Bloccanti • Riducono gli effetti periferici degli ormoni tiroidei: iperattività, tachicardia, tremori… • Riducono conversione periferica di T4 a T3 • Il dosaggio va modulato in base alla F.C. (80 bpm) • Controindicati nei pazienti cardiaco, ipoglicemia con asma, scompenso Terapia radiometabolica con J131 L’uso di radioisotopi a scopo terapeutico in endocrinologia risale al 1940 quando pazienti affetti da ipertiroidismo furono trattati per la prima volta con dosi terapeutiche di un isotopo dello iodio, lo iodio-131 (131I). Da allora oltre un milione di persone in tutto il mondo è stato trattato con 131I, cosicché le conoscenze sulla efficacia e sulla sicurezza di questo trattamento sono oggi consolidate. Linee guida AIMN SIE Terapia con I131 - indicazioni • • • • • Gozzo nodulare tossico Gozzo tossico diffuso senza indicazioni chirurgiche Rifiuto dell’intervento Controindicazioni mediche all’intervento Adenoma tossico nell’anziano Terapia con 131-Iodio β-emittente con potere di penetrazione nel tessuto di 1-2 mm Effetti biologici •Necrosi delle cellule tiroidee •Ridotta sopravvivenza e capacità proliferativa delle cellule non distrutte •Occlusione vascolare Terapia con 131-Iodio Obiettivo del trattamento Distruzione di una sufficiente quantità di tessuto tiroideo per garantire la guarigione dall’ ipertiroidismo Terapia con I131 - controindicazioni • • • • • • Gravidanza in atto (danni tiroide fetale) Allattamento Età < 18 anni Presenza di noduli con sospetto di malignità Gozzo di elevate dimensioni L’allergia allo iodio non è una controindicazione Svantaggi della terapia con • • • 131-I Controllo non immediato dell’ipertiroidismo Dosi elevate o ripetute nei gozzi voluminosi Ipotiroidismo tardivo Scintigrafia tiroidea di base e dopo 4 mesi dalla somministrazione di I131 Key Recommendation Surgical Treatment Indicazioni chirurgiche nel gozzo tossico • Presenza di sintomi locali • Ipertiroidismo da gozzo multinodulare tossico di grandi dimensioni • > volume dei noduli • FNAB sospetto o diagnostico per malignità Terapia chirurgica Tiroidectomia “quasi totale” Obiettivi •Ridurre la secrezione di ormoni tiroidei •Prevenire le recidive della tireotossicosi In previsione dell’intervento è necessario ripristinare l’eutiroidismo con antitiroidei di sintesi Complicanze della tiroidectomia • Dolore in sede tiroidea 100% • Ipocalcemia transitoria (1-7 giorni) 10% • Cheloidi 2.8% • Ipoparatiroidismo permanente 2.0% • Paralisi corde vocali 2.0% • Emorragia/ematoma 0.2% • Morte 0.08% Rivkees et al JCEM 1998 Percent Frequency Distribution of Surgical Complications and Deaths by Type of Surgical Procedure (5584 cases from 1500 USA Hospitals) % cases 14,2 15 12,4 10 5 0 2,7 0,7 0,9 Recurrent Nerve Injury Lobectomy 0,8 0,6 3,3 Hypocalcemia 1,0 Bleeding Thyroidectomy LN Dissection Hundahl S et al. Cancer 2000; 89: 202-17 Terapia dell’oftalmopatia basedowiana • Corticosteroidi • Radioterapia retroorbitaria Ipertiroidismo • Definizione • Cause • Presentazione clinica • Diagnosi • Terapia • Conclusioni Ipertiroidismo: conclusioni • Porre precocemente la diagnosi. • Eseguire un corretto approccio diagnostico. • Scegliere la terapia discutendo con in paziente le • varie opzioni. Valutare nel Morbo di Basedow (M. Graves) quando sospendere la terapia farmacologica tireostatica al fine di evitare recidive dell’ipertiroidismo. Grazie per l’attenzione