2 LATINO METODO OERBERG
PRIMO ANNO
Elementi di morfosintassi sviluppati nei vari capitoli di Familia Romana col metodo induttivo: dalle cose alle
parole; dal testo alle norme; dalle situazioni alle acquisizioni del lessico e dei meccanismi linguistici.
IMPERIUM ROMANUM
CAPITULUM PRIMUM
Numero: sing. plur.; in e abl.
Particelle interrogative: est-ne, num, ubi,quid.
Litterae et Numeri
CAPITULUM SECUNDUM FAMILIA ROMANA
Genere:masch.femm.neutro
Genitivo
forme interrogative: quis, quae, qui, cuius, quot
numerali: alcuni
PUER IMPROBUS
CAPITULUM TERTIUM
Nominativo-accusativo; verbo: presente indicativo
Nominativo e accusativo dei pronomi personali,
interrogativi, relativi.
Cur…? Quia…
CAPITULUM QUARTUM DOMINUS ET SERVI
Vocativo
Verbo: indicativo e imperativo
Genitivo di is, ea, id
eius/suum
VILLA ET HORTUS
CAPITULUM QUINTUM
Accusativo
Ablativo con preposizioni
Verbo: indicativo e imperativo
Declinazione completa di is, ea, id
VIA LATINA
CAPITULUM SEXTUM
Preposizioni con accusativo e ablativo; nomi di città e
locativo; verbo attivo/passivo
CAPITULUM SEPTIMUM PUELLA ET ROSA
Dativo masch.femm.neutro
Il riflessivo se
Ubi? Quo?
Nonne…est? Num…est?
CAPITULUM OCTAVUM TABERNA ROMANA
Pronomi relativi, interrogativi, dimostrativi
Ablativo strumentale e di prezzo
PASTOR ET OVES
CAPITULUM NONUM
Declinatio prima, secunda et tertia: quadro completo e
sistematico
Est/edunt; duc/ducite; ipse…
BESTIAE ET HOMINES
CAPITULUM DECIMUM
Verbo: infinito attivo e passivo
Declinatio tertia
Potest/possunt; vult/volunt; necesse est;
ablativo di modo
CORPUS HUMANUM
CAPITULUM
Declinatio tertia
UNDECIMUM
Accusativus cum infinitivo
Ablativo di limitazione
MILES ROMANUS
CAPITULUM
Declinatio quarta
DUODECIMUM
Aggettivi 3^ decl.
Comparativo; genitivo partitivo 3^ coniugazione con
temi in i e in u
Ferre – ducere - facere
ANNUS ET MENSES
CAPITULUM
Calendario romano Declinatio quinta
TERTIUM DECIMUM
Gradi di comparazione
Le congiunzioni “vel” e “aut”
SECONDO ANNO
Elementi di morfosintassi sviluppati nei vari capitoli di Familia Romana col metodo induttivo: dalle cose alle
parole; dal testo alle norme; dalle situazioni alle acquisizioni del lessico e dei meccanismi linguistici
CAPITULUM
QUARTIUM DECIMUM
CAPITULUM
POF ALLEGATO A
NOVUS DIES
Participium
Quinta declinazione
mecum tecum secum
MAGISTER ET DISCIPULI Desinenze verbali
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QUINTUM DECIMUM
CAPITULUM SEXTUM
DECIMUM
TEMPESTAS
CAPITULUM SEPTIMUM
DECIMUM
CAPITULUM
DUODEVICESIMUM
NUMERI DIFFICILES
CAPITULUM
UNDEVICESIMUM
MARITUS ET UXOR
CAPITULUM VICESIMUM
PARENTES
CAPITULUM UNUM ET
VICESIMUM
PUGNA DISCIPULORUM
CAPITULUM UNUM ET
VICESIMUM
PUGNA DISCIPULORUM
CAPITULUM ALTERUM ET
VICESIMUM
CAVE CANEM
CAPITULUM VICESIMUM
TERTIUM
CAPITULUM VICESIMUM
QUARTUM
EPISTULA MAGISTRI
LITTERAE LATINAE
PUER AEGROTUS
Pronomi personali
Esse; posse.
Verba deponentia
Ablativo assoluto
Verbi irregolari:
Contare in latino
Desinenze personali passive
Alfabeto latino; idem – quisque; superlativo degli
aggettivi Avverbi: comparativi e superlativi
Facere/fieri
Comparativi e superlativi irregolari
Genitivo di qualità
“domus”
Vocativo dei nomi in us e ius della 2^ decl.
Futuro attivo e passivo
Presente di Velle
Imperativo negativo: noli-nolite;
domum/domo/domi
Carere + ablativo
Verbo: il perfetto, infinito presente e perfetto;
neutri della 4^ declinazione
Pronomi indefiniti: aliquis-aliquid
Verbo: il perfetto, infinito presente e perfetto
neutri della 4^ decl
Pronomi indefiniti: aliquis-aliquid
Verbo: supino attivo e passivo
Pronomi indefiniti: quis-quid
Ablativo assoluto.
Participio futuro; infinito futuro attivo e passivo;
Verbi impersonali: pudet
Verbo: piucchepperfetto attivo e passivo; perfetto
dei deponenti
Ablativo di paragone
TERZO ANNO
Elementi di morfosintassi sviluppati nei capitoli fino al capitolo XXXIII di Familia Romana col metodo
induttivo: dalle cose alle parole; dal testo alle norme; dalle situazioni alle acquisizioni del lessico e dei
meccanismi linguistici.
CAPITULUM VICESIMUM
QUINTUM
THESEUS ET
MINOTAURUS
CAPITULUM VICESIMUM
SEXTUM
DAEDALUS ET ICARUS
CAPITULUM VICESIMUM
SEPTIMUM
CAPITULUM
DUODETRICESIMUM
RES RUSTICAE
CAPITULUM
UNDETRICESIMUM
NAVIGARE NECESSE
EST
CAPITULUM TRICESIMUM
CONVIVIUM
CAPITULUM UNUM ET
TRICESIMUM
INTER POCULA
CAPITULUM ALTERUM ET
CLASSIS ROMANA
POF ALLEGATO A
PERICULA MARIS
17
Imperativo e participio perfetto dei deponenti;
genitivo oggettivo;
costruzione di iubere e velle con l’infinito.
Gerundio; aggettivi di 1^ e 2^ classe; neque
quisquam, neque quidquam, neque ullus –a –
um;
imperativo fut.; videri
Congiuntivo presente; verba postulandi et
curandi: ut/ne+ cong.; ne…quidem; uti+abl.
Congiuntivo imperfetto; finali e consecutive:
ut+cong.; verba dicendi et sentiendi: acc.+inf.;
; verba postulandi et curandi: ut/ne+ cong.
Congiuntivo: per il dubbio; interrogative
indirette; cum iterativum; cum temporale e
causale+cong.; finali e consecutive; aestimare
et accusare+gen.; acc. esclamativo.
Futurum perfectum; numerali distributivi; cong.
esortativo
Congiuntivo ottativo; gerundivo; quisquis,
quidquid; odisse; coram et super + abl.; verbi
semideponenti.
Congiuntivo perfetto; utinam (ne) + cong.;
TRICESIMUM
CAPITULUM TRICESIMUM
TERTIUM
EXERCITUS ROMANUS
timere ne + cong.; oblivisci, reminisci,
meminisse + gen.; fit/accidit ut + cong.
Congiuntivo piuccheperfetto; congiuntivo
irreale: “Si Mercurius essem…”; gerundio e
gerundivo; imperativo futuro.
A partire dal terzo anno gli studenti affrontano anche lo studio diretto degli autori latini condotto su testi
concepiti, nella loro veste editoriale, secondo il metodo induttivo.
Anche la storia della letteratura latina verrà affrontata mediante testi non necessariamente aderenti al
metodo induttivo ma ricchi di brani e dotati di una chiara contestualizzazione degli autori e delle opere;
inoltre gli studenti inizieranno ad usare il vocabolario in modo guidato.
QUARTO E QUINTO ANNO
Lo studente consolida le competenze linguistiche attraverso la riflessione sui testi d’autore proposti alla
lettura dal percorso storico letterario. In particolare lo studente acquisirà dimestichezza con la complessità
della costruzione sintattica e con il lessico della poesia, della retorica, della politica, della filosofia, delle
scienze; saprà cogliere lo specifico letterario del testo; riflettere sulle scelte di traduzione, proprie o di
traduttori accreditati. In continuità con il primo biennio, le competenze linguistiche saranno verificate
attraverso testi debitamente guidati, sia pure di un livello di complessità crescente, anche facendo ricorso ad
esercizi di traduzione contrastiva.
Griglia valutazione verifiche
Errori *
0
1
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3
4
5
6
7
8 - 8,5
9 - 10
10,5 - 11,5
12 - 13
13,5 - 14,5
15 - 16
16,5 - 17,5
18 - 19
19,5 - 20,5
21 - 22
Voto
10
9
8,5
8
7,5
7
6,5
6
5,5
5
4,5
4
3,5
3
2,5
2
1,5
1
Intendesi con errori i punti-errore ottenuti sommando scorrettezze di ordine lessicale, morfologico, sintattico
e di comprensione del testo. La valutazione è la seguente:
errori di interpretazione lessicale, sia di forme nominali, sia di forme verbali: 0,5;
errori nella traduzione di forma, modo e tempo del verbo: 0,5;
errori nella traduzione di avverbi: 0,25 (grado dell’avverbio) 0,5 (significato);
errori nella traduzione di una proposizione: 0,75 - 1 a seconda della gravità.
POF ALLEGATO A
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