Indirizzo: LICEO SCIENTIFICO as 2014/15 CLASSE: II A

LICEO STATALE “GALILEO GALILEI”
DOLO (VE)
Indirizzo: LICEO SCIENTIFICO
a.s. 2014/15
CLASSE: II A
PROGRAMMAZIONE DI LATINO – METODO ØRBERG
Docente: Marchiori Donatella
Manuali in adozione: HANS H. ØRBERG, “LINGUA LATINA PER SE ILLUSTRATA”, PARS I:
- FAMILIA ROMANA: testo base
- LATINE DISCO: manuale, esercizi, colloqui
INFORMAZIONI PRELIMINARI SULL’APPRENDIMENTO DEL LATINO CON IL METODONATURA
LINGVA LATINA PER SE ILLVSTRATA di Hans H. Ørberg è un corso di latino scritto interamente in latino. Esso si compone di
due parti, FAMILIA ROMANA, il corso elementare, e ROMA AETERNA, il corso di perfezionamento, con indici comuni,
INDICES. Fa da complemento alla prima parte del corso un volume di sussidi e strumenti, LATINE DISCO, che è utile per
approfondire le strutture grammaticali.
Nel nostro Liceo il corso di perfezionamento non è più attivo.
LINGVA LATINA si fonda sul metodo d’apprendimento diretto per induzione, di conseguenza il corso offre un testo elementare che
l’allievo può leggere e comprendere immediatamente, senza traduzione e senza spiegazioni nella sua lingua materna. In questo testo
ogni frase è intellegibile per se stessa, perché il senso di tutte le parole nuove e il funzionamento delle forme grammaticali risultano
senza equivoci dal contesto, o, in caso di bisogno, dalle illustrazioni o dalle note marginali che accompagnano il testo. Questo
richiede che il testo sia sistematicamente molto graduato, ma, nello stesso tempo, al fine di assicurare il successo del metodo, bisogna
che esso stimoli l’interesse e la curiosità degli allievi. A questo scopo i capitoli della prima parte del corso formano una storia
continua, una sorta di ‘romanzo’ in latino che spinge gli alunni ad essere curiosi di conoscere il seguito. Mentre leggono questa storia
accattivante, che è anche un’ iniziazione alla vita e alle tradizioni dei Romani, gli allievi familiarizzano con il vocabolario e la
grammatica che permettono loro di procedere alla lettura delle opere della letteratura latina.
Nella sezione GRAMMATICA LATINA i fatti grammaticali nuovi, che sono già stati largamente illustrati nel testo principale, sono
ricapitolati e messi in evidenza da esempi sistematicamente ordinati . Gli esercizi, PENSVM A, B e C, servono ad assicurare che gli
alunni abbiano tratto buon profitto dallo studio del capitolo. Il PENSVM A è un esercizio grammaticale in cui si tratta di aggiungere
le desinenze o le forme mancanti; nel PENSVM B agli alunni è richiesto di inserire le parole nuove che essi incontrano nel testo del
capitolo; il PENSVM C consiste in una serie di domande, concernenti il contenuto del testo, che richiedono risposte in latino.
Il metodo diretto, fondato sull’induzione contestuale, si è mostrato molto efficace. I1 fattore decisivo è la soddisfazione provata dagli
alunni quando si scoprono capaci di comprendere immediatamente il testo latino. Questa comprensione diretta per mezzo del contesto
stimola la concentrazione ed esercita le facoltà di osservazione e di ragionamento: facoltà che saranno di primaria necessità quando le
frasi diventano più complesse. Leggendo in questa maniera gli allievi procedono, passo dopo passo, alla lettura diretta e alla
comprensione di passi della letteratura latina e del mondo antico.
SITUAZIONE INIZIALE DELLA CLASSE II A
La classe ha svolto i compiti di ripasso e rinforzo con correttezza. Proseguendo con il
programma, dopo il ripasso del cap. XIII e lo svolgimento del cap. XIV, la verifica ha dato risultati
scarsi a molti studenti, anche di livello discreto a fine primo anno: è l’ennesima prova che attesta
l’apparente banalità del metodo induttivo, che a nulla porta senza riflessione grammaticale e
rielaborazione logica. La classe ha comunque le potenzialità per riprendere un adeguato impegno e
risultati sicuri. Gli studenti in difficoltà a giugno confermano le loro incertezze e dovranno essere
seguiti e accompagnati con regolarità; uno studente presenta lentezza d’apprendimento (per il quale,
essendo soggetto di BES, preparo verifiche più brevi) ed una studentessa, proveniente dal liceo classico
e da altro metodo, fa fatica ad eseguire gli esercizi nei tempi assegnati.
Accanto allo studio della lingua secondo il percorso del metodo-natura, darò spazio alla
conoscenza di aspetti della civiltà latina e a tutte le sollecitazioni di carattere lessicale - etimologico che
connettono la lingua antica all’italiano. Le verifiche saranno orali e scritte di tipo strutturato, con
qualche versione e breve composizione in lingua.
OBIETTIVI
OBIETTIVI A LUNGO TERMINE
- acquisire gli strumenti necessari e sufficienti per leggere e comprendere un testo latino di media difficoltà;
- acquisire la consapevolezza dei rapporti tra lingua italiana e lingua latina;
- conoscere attraverso la lingua alcuni aspetti significativi della civiltà latina.
OBIETTIVI DEL SECONDO ANNO
saper ricavare e fissare la norma linguistica secondo procedimento induttivo;
- saper comprendere direttamente e all’impronta il testo nella lingua latina, senza bisogno di traduzione;
- saper rispondere agli stimoli in lingua latina;
- saper riconoscere e analizzare una qualsiasi forma morfologica (nominale, verbale ecc.);
- saper riconoscere nel testo e saper comprendere le proposizioni indipendenti e subordinate studiate (infinitive,
relative, causali e temporali esplicite, participio congiunto, ablativo assoluto)
-
saper trasformare il discorso dato in proposizioni equivalenti (parafrasi)
saper sintetizzare un testo in latino
saper comporre brevi testi a soggetto
saper tradurre in italiano in modo accettabile.
PROGRAMMA
- morfologia del verbo : i tempi del modo indicativo e infinito; il supino attivo e passivo; il participio perfetto e
futuro;
- sintassi: la proposizione causale, temporale, infinitiva, le subordinate implicite con il participio.
METODO-NATURA
Lettura del testo, comprensione con l’ausilio delle note ( lingua per se illustrata), esercizio di fissazione della
comprensione e delle strutture frastiche mediante questionario orale in lingua latina, svolgimento degli exercitia e pensa
(esercizi strutturati di sostituzione, completamento, trasformazione, questionari di comprensione dei testi , esercizi di
rielaborazione, sintesi, dialoghi, versioni dal latino, confronto di più versioni); spiegazione, esemplificazione,
rinvenimento delle regole dai contesti linguistici.
MEZZI DI INSEGNAMENTO
IL manuale del prof. Orberg; fotocopie , schede e lucidi approntati dall’insegnante; il CdRom di “Familia Romana”;
dispense di civiltà da “Vita moresque” e altri testi.
ATTIVITA’ DI RECUPERO
Il recupero è prevalentemente curricolare
ATTIVITA’ INTEGRATIVE
I ragazzi più meritevoli concorreranno al “Certamen Orbergianum”, svolgendo una prova strutturata di morfosintassi e
componendo un testo a tema.
CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE
- Prove orali e prove scritte variamente strutturate per accompagnare e verificare l’apprendimento della lingua latina;
almeno una ogni due capitoli di “ Familia Romana”;
- valutazione delle prove strutturate: determinazione dei punteggi parziali individuali rispetto al totale, livello di
sufficienza fissato allo svolgimento corretto di almeno il 70% della prova.
PROGRAMMA SPECIFICO
ELEMENTI DI MORFOSINTASSI SVILUPPATI NEI VARI CAPITOLI DI FAMILIA ROMANA COL
METODO INDUTTIVO: dalle cose alle parole; dal testo alle norme; dalle situazioni alle acquisizioni del
lessico e dei meccanismi linguistici
CAPITULUM QUARTUM
DECIMUM
NOVUS DIES
CAPITULUM QUINTUM
MAGISTER ET DISCIPULI
DECIMUM
CAPITULUM SEXTUM DECIMUM TEMPESTAS
CAPITULUM SEPTIMUM
NUMERI DIFFICILES
DECIMUM
CAPITULUM DUODEVICESIMUM LITTERAE LATINAE
CAPITULUM UNDEVICESIMUM
MARITUS ET UXOR
CAPITULUM VICESIMUM
CAPITULUM UNUM ET
PARENTES
PUGNA DISCIPULORUM
Quinta declinazione; il
participio presente; uter?
uterque, alter
Indicativo presente
Verba deponentia
Ablativo assoluto
Verbi irregolari:
Contare in latino
Desinenze personali passive
Alfabeto latino; idem – quisque;
superlativo degli aggettivi
Avverbi: comparativi e superlativi
Facere/fieri
Comparativi e superlativi irregolari
Genitivo di qualità
“domus”
Vocativo dei nomi in us e ius della 2^
decl.
Verbo: futuro; volo, nolo
Verbo: il perfetto, infinito presente e
VICESIMUM
CAPITULUM ALTERUM ET
VICESIMUM
CAVE CANEM
CAPITULUM VICESIMUM
TERTIUM
EPISTULA MAGISTRI
CAPITULUM VICESIMUM
QUARTUM
PUER AEGROTUS
Dolo, 30 ottobre 2014
perfetto neutri della 4^ decl
Pronomi indefiniti: aliquis-aliquid
Verbo: supino attivo e passivo
Pronomi indefiniti: quis-quid
Ablativo assoluto.
Participio futuro; infinito futuro
attivo e passivo;
Verbi impersonali: pudet
Verbo: piucchepperfetto attivo e
passivo; perfetto dei deponenti
Ablativo di paragone
L’insegnante: Donatella Marchiori