Il Pantheon
Veduta notturna del Pantheon
Fonte:
http://scrittelatinesullemura.blogspot.com/201
0/05/m-agrippa-lf-costertium-fecit.html
Il Pantheon –veduta aerea
Fonte: http://studiose.ilcannocchiale.it/
Nome:
Pantheon (dal greco τό πάνθειον [tò pàntheion]: "la totalità degli
dei")
Locazione:
Roma, Piazza della rotonda, vicino a piazza Minerva
Data di costruzione:
27-25 a.C. Ricostruito tra il 115 e il 127d.C. sotto Adriano.
Forma:
La sezione dell’edificio mostra che l’altezza e la larghezza del tempio
sono uguali, come diametri di una sfera che, nella metà inferiore, si trasforma in un cilindro (che la ancora al suolo). Il portico, composto da
colonne corinzie sormontate da un timpano e diviso in tre navate, costituisce l’ingresso monumentale del tempio. La porta è in bronzo. La cupola a calotta è composta da cinque ordini di cassettoni digradanti fino
al centro dove c’è un’apertura da cui entra la luce. All’esterno la cupola
era rivestita da tegole dorate.
Utilizzo:
Tempio dedicato a tutti gli dèi, in particolare alle 7 divinità planetarie
Sole, Luna, Venere, Saturno, Giove, Mercurio, Marte.
Materiali di
costruzione:
Calcestruzzo rivestito da mattoni e marmi, bronzo, pietra pomice,
tegole dorate.
Dimensioni:
Il diametro della sfera è di circa 43 metri.
Tecniche di costruzione: Gettate di calcestruzzo rivestite da mattoni e marmo. Per costruire la
cupola, si montava una centina in legno.
Per diminuirne il peso, il calcestruzzo della cupola è legato con pietra
pomice. Il pavimento è convesso per permettere il defluire dell’acqua
piovana verso i cataletti situati lungo il pavimento della base.
Nella cupola ogni cassettone (lacunare) è formato da una stella di
bronzo.
Altro:
“Volli che questo santuario di tutti gli dei rappresentasse il globo terrestre e la sfera celeste, un globo entro il quale sono racchiusi i semi
del fuoco eterno, tutti contenuti nella sfera cava”
(Marguerite Yourcenar, Memorie di Adriano)
Alunni:
Delfrate Laura, Ligabue Gaia, Dichiara Federica, Savitskyy Mykhaylo,
Slobozean Petru, Trentini Lorenzo